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Dalla prenatalità alla nascita. Un cammino sereno per essere mamma oggi
Di cosa ha bisogno un bimbo per crescere bene nell'utero? Ha bisogno del corpo della sua mamma, che è progettato appositamente per il funzionamento e il sostegno della gravidanza. Per ciascuno dei tre trimestri da cui è formata la gestazione, il corpo femminile fornisce ciò che è necessario. Questa altissima tecnologia è in dotazione al corpo della donna, che semplicemente e miracolosamente supporta la nuova vita senza bisogno di imparare nulla, né di assumere dall'esterno sostanze, perché le produce esso stesso. È necessaria una miglior conoscenza di quella macchina perfetta che è il corpo per capirne i raffinati meccanismi naturali ed averne fiducia. Imparate ad ascoltare il vostro corpo ed il vostro bambino che dentro di voi vi parla. Le protagoniste della gravidanza siete voi donne ed il vostro sentire, non i medici, le ostetriche, le diagnostiche, gli esami, le percentuali, le ecografie e la statistica. Bisogna saper accettare questa grande responsabilità e questo grande onore. Il ruolo di protagoniste del percorso gravidanza e nascita non è delegabile. -
Un bambino su cento ha l'autismo
L'autismo rappresenta attualmente una delle patologie in maggiore aumento in tutti i paesi del mondo. Se le sue origini fossero solamente genetiche, non si assisterebbe a un incremento tanto clamoroso del numero di autistici in tempi così brevi, per cui vanno considerati anche altri fattori interni ed esterni all'organismo come responsabili dell'innesco delle sindromi autistiche e di altre patologie ad esse collegate. Determinante è l'identificazione precoce dei primi segni della malattia, perché l'esperienza ormai insegna che la precocità di intervento terapeutico rappresenta il fattore più importante per la buona riuscita di un lavoro di riabilitazione e recupero del soggetto autistico. Recupero che è possibile, a condizione che la presa in carico sia oltre che tempestiva, anche intensiva e competente, senza trascurare peraltro il coinvolgimento attivo delle famiglie e delle scuole. Di questi e altri temi si occupa Massimo Borghese nel libro ""Un bambino su cento ha l'autismo"""", riportando i contenuti e le esperienze di trenta anni di lavoro e di studio sui disturbi della comunicazione, sulle loro cause, sul loro inquadramento, e soprattutto sulle modalità di intervento preventivo e curativo."" -
Il tempo e lo yoga. Approfondire la pratica e la psicologia dei livelli superiori, dal pranayama alla meditazione
Il saggio si prefigge lo scopo di avviare il lettore ad una prima conoscenza dei mezzi attraverso cui lo Yoga rende il corpo spirituale e lo spirito materiale. Tutto ciò con attenzione ad un'esposizione semplice ma rigorosa, adatta al profano ed allo specialista. Vengono analizzati termini e pratiche essenziali per passare dalla respirazione come energia interiore, alla meditazione come finestra che renda fruibile il mondo immaginale e le dimensioni spirituali. Scopo è quello di proporre una pratica Yoga originale, ben supportata nei fondamenti classici, ma arricchita e proiettata in una visione della Realizzazione Spirituale conforme ad una lettura che non sia religiosa o riduzionista. Tema centrale del lavoro è l'immagine del tempo come senso e ritmo del proprio vivere. Lo Yoga può rendere il tempo straordinario, liberandolo da una concezione che lo vede come un semplice contenitore di momenti tutti uguali che rendono infine l'individuo un oggetto passivo e privo dello spirito creativo. -
Kenjitsu. L'arte della spada
Il volume tratta principalmente delle tecniche di katana (spada giapponese) profondamente associate alla storia del Giappone nonché una delle arti più rispettate. Vengono inoltre illustrate tecniche di meditazione e alcune tecniche di digito pressione. Dedicato allo sportivo che pratica le arti marziali riconoscendo in esse la profondità della filosofìa orientale che i grandi maestri hanno introdotto in occidente veicolando un messaggio di autocontrollo e disciplina interiore, ma anche al lettore che vuole iniziare a muovere i primi passi in questo mondo ed in quello della filosofia zen. -
Scuola: istruzioni per l'uso
La scuola vista nella sua realtà attuale. Un documento di critica ed analisi, che offre anche spunti costruttivi per migliorare la qualità della scuola, dell'insegnamento e per rendere più costruttivo il rapporto tra i docenti, la scuola e le famiglie. -
Sognando gli alberi che respirano. Dall'inquinamento ambientale ad una nuova ecologia
Questo libro, in un tempo sempre più improntato al progresso e all'industrializzazione in cui si è perso il rapporto armonioso con la natura, cerca di dare una visione panoramica di quelli che sono gli inquinanti più comuni responsabili del deterioramento dell'ambiente e dei rischi per la salute che da essi derivano. Immancabile è la riflessione sulla necessità di correggere i modelli di crescita che sembrano incapaci di garantire il rispetto dell'ambiente e l'invito a una maggiore coscienza e solidarietà per il bene comune. -
Hatha yoga. La lingua perduta dei veggenti
In questo libro, Paolo Proietti, fondatore con lo psicologo Malcolm Bilotta, della Scuola di Yoga Integrato, analizza dettagliatamente le dodici posizioni della ""Serie Rishikesh"""", la sequenza più famosa dello Hatha Yoga. Con l'aiuto di più di 150 fotografie, ci fornice indicazioni puntuali per la esecuzione di ognuno dei dodici asana della sequenza, ne sviscera i significati nascosti, le valenze simboliche, i sorprendenti legami con gli astri, per dimostrarci, infine che """"Lo Hatha Yoga non è una salubre ginnastica, ma una tecnica tantrica per la trasformazione di Corpo, Parola e Mente""""."" -
Gli equivoci inutili. Manuale domestico di comunicazione consapevole
Un manuale di comunicazione consapevole che ha l'obiettivo di portare nel nostro vivere comune fatto di rapporti domestici, familiari, lavorativi ed amicali, quelli che di fatto determinano la qualità della nostra vita quotidiana. Un valido aiuto per capire meglio le persone che frequentiamo, per non incorrere in quelli che possono essere gli errori comuni del ""vivere insieme"""". Il volume contiene anche alcuni esercizi che hanno lo scopo di stimolare il lettore a mettere in pratica ciò che ha letto e aiutarlo a sintonizzarsi sempre più con la parte più profonda e saggia di se stesso."" -
Yoga, psicologia e alchimia. L'immaginario della meditazione nello yoga e nella psicoterapia
La ricerca promossa dalla Psicologia Analitica ed Archetipica ha riscoperto i temi dell'Alchimia, ponendo nuovamente in primo piano l'importanza che ha la psiche collettiva come dimensione fondamentale per lo sviluppo umano. Lo yoga si inserisce portando il suo contributo, fornito dall'importanza attribuita all'immaginario del corpo, rendendolo il principale protagonista dell'unione tra materia e spirito. L'alchimia ed il linguaggio che impiega, costituisce il filo che lega Psicologia e Yoga, dando alla meditazione, tecnica fondamentale per entrambi, il giusto spessore umano capace di attribuire alle immagini un ruolo determinante nelle trasformazioni della coscienza. Corpo, immagine e realizzazione spirituale possono così unirsi in un unica realtà. -
Sette modi per pensare senza pensare. Come crescere e diventare se stessi
Un viaggio attraverso parole che catturano la coscienza, alla riscoperta della propria interiorità, per migliorare il proprio presente. Le parole divengono la forma di suggestioni ed emozioni, sapientemente calibrate per guidarci alla scoperta di una nuova dimensione di noi stessi, tramite le quali acquisire una prospettiva esistenziale dove, ""come per magia"""", tutto finalmente sembra avere un senso e un perché. In realtà, più che di magia, si tratta degli strumenti offerti dalla bioenergetica, tecnica psicocorporea che utilizza i processi energetici del corpo integrandoli con i processi mentali, secondo le linee guida proposte da Alexander Lowen."" -
La bambina che non vedeva il suo arcobaleno
"La bambina che non vedeva il suo arcobaleno"""" è una intervista scritta a quattro mani. Un incontro tra due donne: Barbara e Ginevra. Barbara, che ama raccontare storie di gente comune, Ginevra una donna la cui vita è stata segnata da abusi sia a livello fisico che psicologico. Ginevra racconta a Barbara, nel corso di cinque incontri, la sua vita, la sua infanzia tormentata e il suo percorso che l'hanno portata, non solo a vedere il suo arcobaleno, ma anche a volersi bene. Rabbia, lacrime, emozioni che escono durante l'intervista con Barbara. Ginevra è passata attraverso un tunnel chiamato anoressia, un tunnel che l'ha portata a non volersi bene. Poi il riscatto, un giorno si sveglia e inizia a vedersi... E da lì un nuovo percorso che l'ha portata a trasformarsi da bambina che non vedeva il suo arcobaleno a donna forte e coraggiosa che oggi non solo sa riconoscere e vedere i colori dell'arcobaleno, ma riesce a viverne l'emozione. La storia di Ginevra è una storia forte, dura, cruda, amara. Oggi Ginevra aiuta tante donne vittime di abusi perché dice lei alla fine dell'intervista: """"oggi ho ripreso a volare"""". Una storia vera, ma anche l'indicazione di un percorso di crescita e liberazione per tutte le donne vittime di violenza." -
Musicoterapia, scrittura e benessere. Stare meglio e raccontarsi con musica e parole
L'uso della musica a scopi curativi ha origini molto lontane infatti la musicoterapia può essere usata in contesto preventivo, riabilitativo e psicoterapico. Nel volume vengono individuate e descritte le peculiarità che distinguono la risposta alla stimolazione ""sonoro-musicale"""" rispetto a quella """"verbale"""". Le due metodiche, l'una che utilizza il canale ricettivo-uditivo e l'altra il canale attivo-verbale della scrittura, hanno diversi punti in comune tra i quali la medesima finalità, ossia fungere da utile strumento per rielaborare l'impatto emotivo di eventi traumatici. Sia le emozioni suscitate dall'ascolto musicale di brani scelti, sia la narrazione autobiografica, offrono quindi l'opportunità per costruire nuovi percorsi di significato che restituiscano senso e coerenza agli eventi e ai vissuti. Vengono poi definite e descritte caratteristiche e modalità dei differenti stimoli utilizzati."" -
Come muoversi e cosa sapere nel mondo di oggi. Psicologia di base
Il libro propone l'assaggio di un panorama vasto ed essenziale di cosa può essere, e cosa può darci lo studio di alcuni argomenti attinenti alla psicologia, La tesi sostenuta è che vi sia un intreccio fondamentale tra dati strutturali (secondo il Darwinismo e il neo Darwinismo) e la soggettività in evoluzione e in divenire. Una dialettica su cosa siamo e cosa possiamo aspettarci dal genere umano, dalle persone e dalla società. Abbiamo bisogno del superamento dello stretto individualismo, per andare, grazie alla perdita volontaria di alcune caratteristiche più arcaiche, verso un contesto più aperto e più reale. -
«Ho avuto l'autismo»
Anche nel concepire il titolo di questo libro, indubbiamente un po' inquietante, destabilizzante, forse leggermente provocatorio, non avevo pensato neppure per un attimo di aver raggiunto nella mia attività di foniatra, il traguardo di essere diventato un guaritore dell'autismo; ma che avessi visto bambini e poi ragazzi uscire dalle paludi delle sintomatologie autistiche, posso affermarlo a piena voce e a testa alta. Il problema è un altro. Assodato che si possa parlare di ""ex autistici"""", ossia di persone che hanno estinto i sintomi di questa malattia, diventa legittimo, anzi, obbligatorio, chiederci che cosa sarà di loro. Il vero e più attuale tema da approfondire e discutere, dovrebbe ora identificarsi nello studio dell'evoluzione del comportamento, dell'intelligenza, delle modalità espressive, delle relazioni sociali, delle possibilità di avere un futuro, di coloro i quali sono stati autistici, ma presentano ancora caratteristiche che li differenziano, sia pure in misure più o meno significative, dalle altre persone. In """"Ho avuto l'autismo"""", ho voluto affrontare il complesso e poco conosciuto argomento dei postumi di tale patologia, descrivendo innanzitutto i casi dei soggetti che l'hanno superata, e quindi le diverse possibilità di ulteriore miglioramento della qualità della vita e delle capacità prestazionali di chi è stato affetto da questa malattia."" -
Ju jitsu. L'arte della cedevolezza
Le origini del Ju jitzu, antica arte dei samurai, sono molto antiche infatti tracce della sua esistenza appaiono per la prima volta in Giappone più di 2500 anni fa. Questa arte sviluppa difese e attacchi corpo a corpo utilizzando sia gli arti inferiori che gli arti superiori. Nel nome stesso, Ju jitzu, è racchiusa l'essenza di questa disciplina infatti Ju, flessibile, cedevole, ma anche gentile, ci indica che gentilezza e cedevolezza possono controllare la forza, Jitzu ci parla di arte e pratica. Nel Ju jitzu, infatti, la forza con la quale si risponde ad un attacco deriva dall'avversario stesso per cui maggiore sarà la forza che l'aggressore utilizzerà maggiore sarà il danno che verrà a subire. Sarebbe limitativo vedere questa pratica solo come un combattimento, nella quotidianità il Ju jitzu sarà in grado di favorire uno sviluppo armonioso del fisico con un miglioramento del tono muscolare e delle capacità di coordinazione oltre a dare benefici psichici migliorando autocontrollo e consapevolezza interiore fino a trovare uno stato di equilibrio ottimale. -
Il mio denaro me lo gestisco io
"Voglio essere padrone del denaro che guadagno lavorando onestamente e voglio essere l'unico protagonista dei miei investimenti. Voglio vivere la mia vita in serenità e libero di scegliere cosa fare e dove andare. Per fare la spesa ogni giorno bisogna fare i conti con i pochi spicci che ci sono nel portafoglio. Scegliere i luoghi per andare in vacanza è diventato un problema perché non si sa dove andare per l'incubo attentati. Non siamo più padroni della nostra vita ne in casa nostra e lo Stato non ci tutela a noi 'Italiani'... non ci dà una mano. A noi ci arriva Equitalia! Che si fa?""""" -
Firenze souvenir. Guida e mappa turistica. Con carta. Ediz. multilingue
Pianta turistica della città con allegata una sintetica guida in 5 lingue. -
Gazpacho
Trenta sorprendenti ricette di gazpacho: da quelle classiche tipiche della tradizione andalusa a quelle più moderne come il gazpacho all'indivia e avocado. Il gazpacho può diventare anche un insolito dessert... provate quello al kiwi e vi innamorerete di questa fresca preparazione adatta a ogni occasione. -
Madeleines
Trenta ricette raffinate per gustare tutta la bontà di questo morbido dolcetto: con la crema frangipane o al cappuccino o addirittura in versione salata, con asparagi o con curry e gamberetti... Tante idde per tutte le occasioni e per tutti i gusti. -
Spume e piccole mousse
Nela tradizione culinaria, mousse è sinonimo di mousse al cioccolato, emulsione sinonimo di maionese! Ma il mondo della cucina evolve e cambia continuamente, spesso influenzato dalle scoperte dei grandi chef, oggi a disposizione del grande pubblico. È così che è comparsa l'espuma. Arrivata dalla Spagna grazie alla tecnica di un celebre chef che ha avuto l'idea di utilizzare un sifone per la panna montata. Espuma significa schiuma: niente di più soffice, impalpabile, fondente ma anche saporito e colorato. Si può chiamarla semplicemente mousse o mousseline, spuma, emulsione o perfino whip (in inglese). E perché non neve? L'importante è la consistenza e, non è necessario avere un sifone per arrivare al risultato ideale.