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Libertà e amore. L'approccio Montessori per un'educazione secondo natura
In questo libro la pediatra Elena Balsamo ci conduce in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio per scoprire un nuovo modo di approcciarsi al bambino, dalla vita prenatale all'adolescenza: è la visione di Maria Montessori, che ha dato origine a un sistema educativo rivoluzionario diffuso in tutto il mondo. Le sue scuole sono un vero e proprio laboratorio creativo in cui, in un ambiente ricco di amore, rispetto e autentica libertà di scelta, le potenzialità del bambino possono svilupparsi e sbocciare in tutta la loro forza e bellezza. Ma quello montessoriano non è solo un metodo educativo, è molto di più: è un modo di guardare il mondo e le creature che lo abitano con gentilezza e amore, nella consapevolezza che siamo tutti parte della stessa grande ragnatela. Prefazione di Piero Ferrucci. -
Il silenzio dell'oratore. Ediz. multilingue
Un padre, una madre, sei figli. Avvocato di fama, principe del foro di Beirut, il padre arringa con straordinaria eloquenza. Nell'esercizio della sua professione, la parola è tutto. Il lavoro è la sua vita. È rispettato, segue una disciplina ferrea, impone la ginnastica ai suoi figli, li punisce duramente quando trasgrediscono le regole. E tuttavia, dietro la severità si cela un uomo affettuoso, pieno di umorismo, curioso di tutto, incorreggibile ottimista. All'improvviso, il dramma: il principe del foro è colpito da un attacco di cuore. Si ritrova su una sedia a rotelle, privo della favella che l'ha reso celebre. Ma l'amore della famiglia e la speranza lo aiuteranno a superare la prova. -
Cinegustologia. Ovvero come descrivere i vini e i cibi con le sequenze della settima arte
La Cinegustologia è un nuovo approccio che, estrapolando profumi, sapori sensazioni tattili dalla filmografia di vari registi, proprio come se le loro opere fossero cose da bere o da mangiare, permette di descrivere i vini e i cibi al di là dei linguaggi e dei rituali un po' stanchi di sommelier e gourmet, cioè in maniera più libera e popolare, visto che il cinema è patrimonio di tutti. -
Quando l'attesa si interrompe. Riflessioni e testimonianze sulla perdita prenatale
Quando si perde un bambino non si può dimenticare lo smarrimento, la solitudine e l'angoscia che una donna prova. Un aborto spontaneo è un dolore grande, è una promessa di gioia senza fine che si infrange all'improvviso, lasciando nel cuore amarezza, delusione, incredulità. I dati clinici sono allarmanti: il 15-25% circa delle gravidanze si interrompe spontaneamente nel primo trimestre, e ogni anno in Italia circa 2 gravidanze su 100 si concludono con una morte perinatale. Perché mai è successo? Capiterà ancora? Ce la farò a diventare madre? Dovrei fare ulteriori controlli e accertamenti? Perché gli altri non capiscono questo dolore? E il futuro padre? Cosa prova un uomo che perde un figlio? Molte domande, poche risposte. Esistono centinaia di titoli che parlano di gravidanza, nascita, accudimento dei figli, ma mancava un libro che parlasse dell'aborto spontaneo, un'esperienza che, purtroppo, riguarda tante donne. Perché parlarne è un modo di riconoscere l'importanza di questo argomento. Raccontare la propria storia, rivivere certi momenti per alcune donne è difficile e doloroso, mentre per altre è un'opportunità per comprendere meglio le proprie emozioni e riconciliarsi col passato. Quando l'attesa si interrompe si propone di offrire una risposta a quelli che sono gli interrogativi più comuni quando si perde un bimbo nell'attesa o subito dopo la nascita. [readmore] È difficile parlare di questo dolore perché al dispiacere si aggiunge anche la devastante consapevolezza di non essere comprese. Uscire dal silenzio che molto spesso avvolge questi argomenti rendendoli quasi dei tabù può essere di grande aiuto non solo per la donna, ma anche per chi le sta accanto (partner, familiari, amici, operatori sanitari) e vorrebbe offrirle il proprio sostegno emotivo. Grazie ai contributi di numerosi esperti - ostetriche, psicologi, ginecologi, neonatologi - Quando l'attesa si interrompe offre una chiave di lettura delle reazioni fisiche ed emotive della donna (e della coppia), riflettendo sulle tappe e sui tempi di elaborazione del lutto. Le testimonianze, intense e commoventi, di tanti genitori che hanno perso il proprio figlio vogliono essere una mano tesa verso ogni donna che ora sta soffrendo e deve assolutamente sapere che non è sola. Prefazione di Piera Maghella. -
Bahia. I figli della piazza
Salvador, stato di Bahia. Nella grande piazza si muovono personaggi umili, generosi e misteriosi, affratellati da una emarginazione che concede almeno un luogo dell'incontro e dello scontro, che riconosce loro una identità, una storia. Molti in seguito fuggiranno verso le città più ricche del Nordeste, ma per trovare l'angoscia delle favelas, altre miserie, altra malavita, altre sventure, lontani dalla povera comunità in cui era possibile il dialogo. Sempre, nella disperazione e di fronte alla morte, persiste una tenace volontà di sopravvivenza, un disperato aggrapparsi a qualunque possibilità di resistere. Non mancano il gioco e la speranza, e sogni realizzati attraversando mille prove, come nella ""favola"""" di Ivone, che tuttavia si realizza sulla disperata autodistruzione della sua prediletta diva televisiva. In quattro capitoli sono narrati la dispersione e il ritorno: Salvador, Rio de Janeiro, São Paulo, Salvador. Molti si ritroveranno, nella presenza o nel ricordo, vivi e morti, nella grande piazza della capitale di Bahia, umanità dolente che conosce la violenza, ma anche la pietà e la fratellanza. Una struttura narrativa complessa, che suggerisce il linguaggio filmico, talora dà voce ai singoli personaggi, talora ricorre al discorso indiretto libero introducendo con efficacia il lettore nel parlato di un mondo in cui si incontrano diversi linguaggi, espressione di stratificazioni sociali differenti accomunate dalla emarginazione sociale."" -
La cucina del piccolo principe. Taccuino di volo nella mia cucina, da Antoine de Saint-Exupéry
Il Piccolo Principe, il personaggio e la fiaba moderna più famosi al mondo, un elogio poetico all'infanzia e una piccola educazione sentimentale. Che cosa mangia un piccolo principe? Poco. Lui non ha mai né fame né sete, gli basta un po' di sole... Proprio da questa diversità scaturisce una nuova riflessione sul significato del cibo. Un percorso alternativo nel capolavoro di Saint-Exupéry. Cucina dei semi, cucina delle stelle, cucina dei fiori... attenzione, però: non a base di fiori, bensì per i fiori, come il caffè e latte per il fiore che si è appena svegliato: E il piccolo principe, tutto confuso, andò acercare un innaffiatoio di acqua fresca e servì al fiore la sua colazione. Anche il nutrimento, in questo piccolo mondo fatato e filosofico, assume più significati, sapori diversi, seducenti e inaspettati. -
Perennia verba. Il deposito sacro della tradizione. Vol. 11
Contributi di: Ananda K. Coomaraswamy, Franco Galletti, Francesco Barone, Nuccio D'Anna, Marco Toti. -
Amarli senza se e senza ma. Dalla logica dei premi e delle punizioni a quella dell'amore e della ragione
Crescere un figlio non è un gioco da ragazzi! Diventare genitori è un esame costante sulle capacità di affrontare disordine e imprevedibilità, un ruolo per cui non ci si può preparare davvero. Una delle difficoltà maggiori è la tentazione di domare l'atteggiamento di opposizione dei figli alle nostre richieste, rischiando di trasformarli in burattini addomesticati o, al contrario, di provocare danni approvando tutto ciò che dicono e fanno. Allora, come farsi obbedire dai propri figli? Sistemi educativi quali punizioni, castighi, premi e altre forme di controllo inducono i nostri figli a credere di essere amati solo se ci compiacciono o ci colpiscono in modo favorevole. Nel suo libro Alfie Kohn si allontana dai messaggi veicolati da certi metodi convenzionali e ribalta la prospettiva, chiedendosi quali siano i bisogni dei nostri figli e come possiamo soddisfarli. L'autore suggerisce una serie di idee per allontanarsi da metodi abituali che prevedono l'imposizione di qualcosa ai bambini, per approcciarsi a modalità che portino invece alla collaborazione con loro. Amarli senza se e senza ma risponde a una domanda cruciale: le nostre azioni quotidiane possono contribuire a rendere nostro figlio l'adulto che vorremmo? Consigli utili affinché il bambino possa aspirare a diventare un adulto sano, responsabile ma allo stesso tempo sensibile e premuroso. Un libro per diventare a tutti gli effetti genitori senza se e senza ma, poiché uno dei bisogni fondamentali del bambino è proprio essere amato in maniera incondizionata ed essere accettato anche quando combina guai o fallisce: in sintesi, essere amato per quello che è e non per quello che fa. -
Girotondo intorno al mondo. Ediz. a colori
Una simpatica filastrocca in rima per scoprire i diversi modi di portare i bambini nel mondo: dall'Artico alle Ande, dall'Africa all'isola di Bali, in braccio o sulla schiena i piccoli sono sempre a contatto con il corpo della mamma. E allora perché non provare anche noi a utilizzare fasce e marsupi per offrire ai nostri bimbi una base sicura da cui esplorare con fiducia il mondo e ""scoprire quant'è bello quando piove e tu hai l'ombrello...""""? Età di lettura: da 3 anni."" -
Alice e il fratellino nel pancione. Ediz. illustrata
Le storie di Alice raccontano, attraverso le avventure della piccola protagonista, le esperienze che sono comuni a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età. Alice e il fratellino nel pancione è un libro illustrato da Maria Francesca Agnelli su gravidanza e maternità viste dai bambini. Un favola meravigliosa che insegna come vivere al meglio l'attesa e la nascita di un fratellino o di una sorellina, attimo per attimo insieme a mamma e papà. La mamma di Alice aspetta un bimbo. Alice è molto contenta di diventare sorella maggiore, e ogni sera racconta al fratellino com'è fatto il mondo fuori dal pancione. E il fratellino le risponde con il suo linguaggio speciale. In questa fase nostro figlio vive l'evento della nascita di un fratello o di una sorella come un gioco ma dentro cova piccole paure, ha dei dubbi che magari non sa esprimere. In molti bambini si genera una reazione conflittuale attraverso sentimenti di rabbia, frustrazione, rifiuto e, in molti casi, invidia. Per aiutare il grande ad affrontare positivamente questo cambiamento, è utile prepararlo all'arrivo del fratellino o sorellina. Con questo libro capirà il suo ruolo di fratello o sorella maggiore e inizierà a interagire con il pancione. La nascita di Nino è l'occasione per mostrare le consuetudini legate all'accudimento di un bebè e l'importanza ma anche la bellezza del rapporto fraterno. Le abitudini della famiglia di Alice, grazie alla narrazione di Giorgia Cozza, offrono tanti spunti a misura di bambino per rispettare e amare la natura. Età di lettura: da 3 anni. -
E se poi prende il vizio? Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini
Esistono molti libri sull'accudimento dei bambini. Spesso si presentano come manuali di istruzioni, come magiche ricette di felicità per genitori e figli. Questo libro non propone metodi uguali per tutti. È un invito a riflettere sulla particolarità di ogni famiglia, sul diritto di allevare i bambini in piena libertà lasciando da parte i pregiudizi culturali, ascoltando il proprio istinto. Viviamo, infatti, in una società che impone tempi e spazi basati sulla logica della produttività e del consumismo e che non si cura a sufficienza di proteggere lo sviluppo affettivo dei più piccoli. I nostri figli crescono perciò in un mondo che spesso si è dimenticato di loro pretendendo che diventino da subito autonomi, che non disturbino, che ignorino fin dai primi istanti di vita i propri istinti e la capacità di comunicare le proprie necessità. Attraverso l'analisi dei bisogni primari ed universali di ogni bambino in queste pagine vengono trattati temi quali l'allattamento, il sonno dei neonati e dei bambini più grandi, il bisogno di contatto e le più efficaci forme comunicative fra genitori e figli. Il testo è arricchito da numerose fonti bibliografiche che rimandano alle ultime scoperte delle neuroscienze e delle ricerche sulla fisiologia di gravidanza, parto e allattamento per sottolineare in maniera semplice e chiara, come rispondere ai bisogni affettivi di base dei nostri bambini non abbia nulla a che vedere coi vizi ma, anzi, sia un patrimonio irrinunciabile. -
A cena con Luchino Visconti. Banchetti e osterie tra decadenza e neorealismo
"Ossessione"""", """"Senso"""", """"Bellissima"""", """"Il Gattopardo"""", """"La caduta degli dei"""", """"Morte a Venezia"""", """"Ludwig2, sono alcuni dei film di uno dei più grandi registi del cinema italiano: Luchino Visconti. Aristocratico e comunista, fu definito il primo dei neorealisti ma anche l'ultimo dei decadenti; nei suoi film raccontò storie stritolate nella Storia, scandalizzò, al cinema e a teatro, innovando e lavorando con i grandi attori del suo tempo - nella lirica fu lui a creare la diva Maria Callas. Lascia un corpus importantissimo di opere e di insegnamenti che oggi sono patrimonio della civiltà italiana. Attraverso i suoi film - e con un occhio al ruolo che il cibo ha in essi - si rileggono grandi romanzi e momenti della storia europea, si esaminano diverse situazioni sociali e culturali e si apprezza l'abilità descrittiva,l'amore per il particolare e per le psicologie umane di un grande uomo di cultura." -
Napoli nel tempo. Panorami, monumenti, piazze e strade nelle trasformazioni della città dall'Ottocento ai giorni nostri
Il tempo è tiranno e lo è ancor più se si mettono a confronto la Napoli di fine '800 e quella contemporanea, la città raccontata con stupefatta ammirazione da illustri viaggiatori europei e quella massacrata in pochi decenni dalla speculazione edilizia che ha generato mostri ambientali come la famigerata ""muraglia cinese"""" del Vomero e un intero quartiere abusivo qual è Pianura. La mancanza di un piano regolatore generale e di piani particolareggiati hanno prodotto effetti devastanti, con la conseguenza di illegalità diffuse e di innumerovoli ricorsi al condono. Questa ricognizione fotografica è un affettuoso """"amarcord"""" e un ammonimento a recuperare, per quanto è ancora possibile, la qualità urbana di una città testimone di bellezze ambientali come poche altre al mondo."" -
Viaggio a Napoli
Sono le pagine del soggiorno napoletano di Goethe, uno straordinario affresco della città di fine Settecento e una testimonianza del fascino che questi luoghi esercitarono sull'animo del poeta. Siamo nel 1787, il colto e raffinato letterato tedesco intraprende, come tanti in quell'epoca, il suo Grand Tour che resoconterà nel celebre ""Viaggio in Italia"""". Ma le annotazioni più toccanti sono appunto dedicate alla città partenopea dove trascorrerà due mesi al termine dei quali la definirà il luogo """"più meraviglioso del mondo""""."" -
Napoli segreta. Breve viaggio esoterico nella città dei misteri tra leggende, miracoli e magie
Un viaggio attraverso la Napoli dei misteri, una passeggiata nell'Ombra, un'indagine negli X-files della città seguendo le tracce, gli indizi, i segni lasciati dai culti misterici dell'antichità, dai templari ai Rosacroce, da maghi e alchimisti, da massoni e teosofi, dai circoli occulti e dalle scuole esoteriche. Un lavoro di carattere divulgativo senza pretese di esaustività ma ricco di informazioni. Uno strumento per la conoscenza e lo studio di una Napoli meno nota. -
Roma al bacio. Luoghi, miti e leggende per amarsi nella città eterna
Roma al bacio è una guida per innamorati o per chi vuole innamorarsi approfittando dell'alone sentimentale che sprigiona la città eterna. Più di 200 pagine con i luoghi dove è bello amarsi a Roma, tra i miti e le leggende che raccontano passioni e intrighi che hanno attraversato le strade della Capitale. Ogni capitolo è corredato da informazioni utili per guidare gli innamorati alla ricerca di vie, piazze, angoli romantici della città. Il libro è arricchito dagli inconfondibili scatti di Claudio Corrivetti, che catturano gli splendidi momenti della più bella città del mondo. -
Napoli. Uomini luoghi e storie della città smarrita
Un viaggio spigoloso e romantico tra cronache vecchie e nuove, fra racconti e leggende, fiabe e reportage, lungo i mille e mille scrigni d'arte della città di Napoli. -
Raimondo di Sangro principe di Sansevero. La vita, le invenzioni, le opere, i libri, le leggende, i misteri, la Cappella
A trecento anni dalla nascita del Principe di Sansevero, un volume che ne ripercorre la vita, le opere, le leggende e i misteri tutt'oggi irrisolti. Raimondo Di Sangro, per l'alone di esoterismo che lo circonda, è sempre al centro dell'attenzione generale: documentari televisivi e radiofonici, saggi, romanzi, dipinti, fumetti, spettacoli, mostre, convegni e dibattiti si susseguono senza soluzione di continuità a Napoli come altrove per provare a far luce su tutti gli aspetti della vita del nobiluomo che nacque in Puglia, studiò a Roma e crebbe, visse e morì all'ombra del Vesuvio. Saggi di Massimo Marra e Sigfrido Hobel. -
L' Italia è un'altra storia. Un secolo di cronaca, politica, cultura raccontati da parte della gente
Libri di storia sulle vicende italiane ce ne sono già tanti. Ma questo è diverso. È un racconto di cronaca, di politica,di cultura che non nasconde la parte dove sta: con la gente, con le spinte degli uomini ad organizzarsi intorno aduna speranza, con il racconto non neutrale sulle trasformazioni del Paese, sul ruolo dei vari ceti, sugli scontri spessodrammatici tra classi e interessi contrapposti. Oltre un secolo di avvenimenti viene sottoposto al lettore in uno stilescorrevole, quasi da romanzo. Il volume offre anche un racconto parallelo: quello della documentazione fotografica, nella convinzione che la ""cronaca visiva"""" permette di vivere fatti ed epoche con grande immediatezza. La pubblicazione, per la sua facile lettura è consigliata al suo interlocutore privilegiato e cioè ai giovani; ma per il suointento d'interpretazione degli avvenimenti è utile anche ai più attenti studiosi di storia."" -
Gente di mare. Storia della pesca sulle coste campane
Dal Seicento all'Ottocento circa il 7045 della popolazione napoletana era composta da marinaie pescatori. Poi i lavori del risanamento urbanistico a fine Ottocento determinarono la scomparsa delle spiagge e, progressivamente, anche dell'antico mestiere dei pescatori. Questo libro ripercorre con dovizia di dati la storia della ""gente di mare"""" lungo le coste campane: una ricostruzione preziosa non solo per gli appassionati di pesca, ma per quanti avvertono il fascino del legame sempre esistito tra la nostra terra e il suo mare.""