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Le regole del gioco. Filosofia morale o della morale?
L'uomo è da sempre afflitto da una malattia con la quale sarà costretto a convivere fintanto che continuerà a usare la filosofia per giustificare parole che non le appartengono: una condizione umana all'origine della nostra incomprensione. Per poterne venir fuori non bastano i proclami al rinnovamento, occorre riportare alla luce la sorgente della malattia: quella contraddizione filosofica dalla quale scaturisce l'immagine deformata che ognuno ha di sé e dell'uomo. Senza questa consapevolezza non è neppure possibile scoprire le ragioni della nascita e della distinzione dei linguaggi e i compiti che la filosofia è chiamata ad assolvere. Le pagine di questo libro vogliono essere un apripista per questo nuovo modo d'essere della ricerca filosofica. -
Le verità del corpo
"Le verità del corpo"""" costituisce una analisi profonda ma divulgativa in cui Natoli, attraverso vari richiami alla storia della filosofia, da Platone e Cartesio, da Spinoza a Nietzsche, si confronta con il tema della corporeità." -
Agostino e Pascal nel pensiero di Paul Ludwig Landsberg
Paul Ludwig Landsberg: un filosofo che, per quanto poco conosciuto, rappresenta un punto importante nella storia della filosofia europea. È il punto in cui le ispirazioni più originarie e autentiche di Fenomenologia, Esistenzialismo e Personalismo si incontrano, ed escono incomparabilmente arricchite da questo incontrarsi ed interloquire tra loro, così come dall'essere calate nel vivo di una vicenda personale che attraversa il suo contesto storico nella più intensa partecipazione, fino alle estreme conseguenze; e soprattutto, escono arricchite dall'essere innestate in un sostrato più profondo e vivo, quello della filosofia cristiana, attinto e alimentato nel confronto continuo con quelli che sono considerati come due dei grandi maestri di questo pensiero, Agostino e Pascal. -
Dell'essere e del nulla. Testo greco a fronte
"Dell'essere e del nulla"""" di Permenide contiene tutti i frammenti del filosofo di Elea dedicati al rapporto tra l'essere e il nulla. Secondo la nuova lettura di Massimo Donà, memore delle riflessioni del suo maestro, Emanuele Severino, sul tema del nichilismo, essere e nulla coincidono." -
Il mito degli androgini. Testo greco a fronte
"Il mito degli androgini"""" di Platone è una delle pagine più suggestive del Simposio"""", che spiega perché in amore ognuno sia alla ricerca della propria metà. Il desiderio erotico nasce da una originaria frattura che genera due corpi, sempre tesi a ricongiungersi così da ritrovare l'unità perduta." -
La notte di Edom. Modernità e religione in Max Weber
"Verrà il giorno, ma è ancora notte, se volete domandare, tornate un'altra volta"""". La notte di Edom è dunque il tempo di un'attesa che non sappiamo se e quando avrà fine. Ed è, nel contesto dell'evocazione biblica weberiana, il tempo sospeso dell'assenza di Dio in cui è precipitata la modernità al suo crepuscolo. La convinzione che muove questa ricerca è che la riflessione weberiana sulla modernità ospiti, fra l'altro, il più precoce e per molti versi insuperato tentativo di fendere quelle tenebre, per comprenderne le cause, i caratteri, gli effetti. In un tempo in cui la religione si riaffaccia sulla scena pubblica, esibendo il volto di Giano di una promessa di pace e di un serbatoio di violenza, ripercorrere i passaggi e le sfumature della diagnosi weberiana sulle relazioni pericolose fra modernità e religione può fornire un contributo alla comprensione non solo della nostra storia, ma del nostro presente. Perché - è la tesi in controtendenza che un tale viaggio al cuore della notte ci consegna - la voce che da Edom attende l'annuncio del giorno è ancora la nostra." -
Sazi da morire. Soggettività e immagini del mondo in Max Weber
"Fossimo morti per mano del Signore nel paese d'Egitto, quando eravamo seduti presso la pentola della carne, mangiando pane a sazietà!"""" (Es 16,3). Nelle opere di Weber la sazietà delinea la dimensione della stasi e dell'assenza di movimento. È il contrario dell'inquietudine, a metà tra l'appagamento nauseato e quello soddisfatto, tra l'accasamento e la rassegnazione. Questo libro cerca di ricostruire la parabola della sazietà nei testi weberiani, passando dai contadini agli eroi guerrieri, dai mandarini confuciani alla borghesia ottocentesca, fino ad arrivare agli ultimi uomini, fino ad arrivare a noi. Ed è quindi a ridosso della semantica della sazietà che possiamo rintracciare in Weber un vocabolario capace di nominare alcuni aspetti, alcune sfumature della nostra politica, della nostra società, del nostro mondo. Quello degli ultimi uomini, che vivono di solo pane." -
Encomio di Elena
"La parola è un grande sovrano, che, con un corpo minuscolo e invisibile, compie le opere più divine."""" (Gorgia)" -
Sul tempo
"Che cos'è dunque il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so; se voglio spiegarlo, non lo so più."""" In questo testo viene spiegato uno dei passi più significativi delle """"Confessioni"""" di Sant'Agostino di Ippona che ci porta a riflettere sulla questione del tempo." -
Il mito di Atteone
Viene qui spiegato da Giulio Giorello il celebre 'mito di Atteone' che Bruno ci racconta negli ""Eroici furori"""": il cacciatore Atteone, scoperta la dea Diana nuda, viene trasformato in cervo e sbranato dai suoi stessi cani."" -
Cogito ergo sum
"Questa verità: penso dunque sono, giudicai di poterla accogliere come primo principio della filosofia."""" (Cartesio) Con un'introduzione di Slavoj Zizek." -
Teologia e politica al crocevia della storia
Come pensare la secolarizzazione? Come interrogare il rapporto fra religione e politica? Partendo dalla riflessione della teologia politica, campo di ricerca portato alla ribalta nel Novecento dall'opera di Carl Schmitt, e attraverso lo sguardo dei due autori, questo saggio indica una via per una risposta complessa ma sempre più urgente e necessaria. -
Sull'essere
Lo studio dell'essere in quanto tale e delle sue categorie fondamentali in uno dei passi più celebri della ""Metafisica"""" di Aristotele."" -
Il piacere di vivere
Nella ""Lettera a Meneceo"""", anche nota come """"Lettera sulla felicità"""", il testo più famoso di Epicuro, il filosofo greco ci parla della ricerca della felicità, della paura della morte e dei piaceri."" -
La morte dell'agire e il primato del fare nell'età della tecnica
"Chi sono gli abitatori del tempo? Siamo noi gli abitatori del tempo, tutti noi: chi persuaso di potersi salvare dal nichilismo aggrappandosi (disperatamente o felicemente) a una fede che salva, chi invece persuaso che i valori, gli immutabili, sono destinati a non reggere, H perché deboli. Siamo tutti noi, figli della tecnica, figli a volte felici, e altre disperatamente alla ricerca del senso rubato, angosciati di fronte alla Götterdämmerung, alla caduta degli dei, o apparentemente acquietati nel paradiso occidentale. Noi, convinti che 'ormai solo un Dio ci può salvare'"""". (Dalla Presentazione di Rosanna Lissoni)." -
Identità cyborg
Questo saggio pone una domanda essenziale per l'umanità: cosa spinge l'uomo da diversi secoli nella ricerca e nella creazione di un suo doppio? Per capire si deve, innanzittutto, partire da un'analisi storico-filosofica in cui il lettore, iniziando a districarsi tra le fitte maglie della storia e della simbolica degli automi, comincia ad intravedere un filo conduttore nella complessa trama oscura di un inconscio che ha sempre contenuto quest'idea. Forse può vedere più chiaramente che ciò che sta creando può, in fondo, aiutarlo a comprendere meglio se stesso. -
Soggetti itineranti. Donne alla ricerca del sé
La raccolta di saggi che proponiamo parte da un presupposto teorico che diventa lo strumento per capire il processo identitario che definisce il soggetto 'nomade' al femminile mentre interroga le nozioni di dislocazione culturale e geografica, di transculturalità, di perdita della memoria storica e personale, della contaminazione ed il loro ruolo nella percezione che lo stesso soggetto ha del Reale. In questo contesto di pensiero, la scrittura dell'esperienza ontologica del viaggio e della dislocazione è intesa come narrazione politica e come uno strumento essenziale per la promozione del pensiero critico e della pedagogia femminista. Nello stesso tempo, l'insegnamento della narrazione autobiografica diventa un punto di partenza fondamentale sia come indagine del significato politico della costruzione dell'identità che per capire come il Sé si muove fra la sfera pubblica e quella privata; come, nello stesso tempo, si apre alla ricerca del riconoscimento dell'autonomia e della consapevolezza della propria interdipendenza e vulnerabilità. -
Antigone
Il libro raccoglie i passi più che celebri in cui Hegel parla della tragedia di Sofocle, della sua eroina e di come questa si scontri con le leggi. Passi che hanno dato il via a numerose interpretazioni che hanno tenuto in vita la giovane tebana. -
Il cibo dell'anima
"Nel mangiare da soli si nasce, nel mangiare insieme si conversa e il cibo materiale diventa l'occasione per nutrirsi delle parole degli altri"""". (Salvatore Natoli)" -
La morte dell'arte. Testo tedesco a fronte
"L'arte in conformità alla sua più alta determinazione, è e rimane per noi qualcosa di passato""""."