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Le isole sorelle. Storia del magico incontro fra l'uomo e la natura
Una storia fantastica che narra le avventure di Procida, Ischia e Capri, le tre Isole Sorelle figlie del Golfo di Napoli. Una favola moderna che celebra l'importanza dei legami affettivi, l'unione fra l'uomo e la natura, avvicinando i bambini al problema dell'ecologia e del rispetto per l'ambiente. Un libro illustrato tutto da scoprire, da leggere, da colorare e con tanti adesivi inclusi. Età di lettura: da 6 anni. -
Un po' di Roma
Maggio 1870. Venti di guerra spirano in Europa tra secondo Impero di Napoleone III e la Prussia di Bismarck. In uno scenario in cui tutti gli spettatori rischiano di diventare protagonisti o vittime, rientra in Italia da una missione in India, frettolosamente convocato dai suoi superiori, un gesuita napoletano il quale dovrà, districandosi tra personaggi veri e di fantasia che ruotano intorno ad una vicenda verosimile, cercare di limitare le eventuali ricadute negative per la Chiesa ed il Papato. La storia si svolge fra Goa in India, Roma e Napoli, città natale del protagonista, con un largo spaccato sulla vita e la realtà napoletana dell'epoca. Sentimenti, affetti familiari, giochi di potere e sottili strategie politiche si intrecciano e si sviluppano in modo serrato e sono in grado di generare nel lettore l'attesa di conoscere la risoluzione della storia. -
Giovan Battista Amendola tra Napoli e Londra. Evoluzioni plastiche dal Verismo al Liberty. Ediz. illustrata
Monografia dedicata ad uno degli scultori più raffinati e più interessanti del panorama artistico partenopeo, scomparso prematuramente nel 1887, a soli 39 anni. Era nel pieno dei propri successi con riconoscimenti nazionali e internazionali. In questo volume verranno ripercorse tutte le fasi della produzione scultorea di Amendola, dagli inizi degli anni settanta dell'Ottocento, in linea con le tendenze visive dell'epoca, fino alla produzione degli anni Ottanta, orientata, invece, verso personali interpretazioni dell'Aesthetic movement inglese. Si potranno cogliere i prodromi della futura corrente Liberty. La consultazione di questo catalogo consentirà di completare la conoscenza dello scultore. In esso sono ricostruite, con assoluta chiarezza ed organicità, gli sviluppi della sua estetica, maturata tra Napoli e Londra, città, quest'ultima, in cui lo scultore mantenne, per diversi anni, uno stretto contatto con il milieu culturale anglosassone. Il catalogo offre anche alcuni ""affondi"""" critici dedicati alla realizzazione della colossale statua di Gioacchino Murat, per il Palazzo Reale di Napoli, e la trasmigrazione artistica delle innovazioni di Amendola nel più ampio panorama della produzione delle arti applicate a Napoli."" -
Ministorie di mare, di terra, di cielo
Alberi parlanti, stelle, gatti bianchi, gatti neri, gabbiani, cavallucci marini e tanti altri personaggi, sono gli indimenticabili protagonisti di queste dodici colorate mini fiabe. Essi ci conducono in un mondo fantastico dove tutto può accadere... Un libro sospeso fra passato e presente che attualizza l'immaginario e lo rende reale insegnamento per tutti: grandi e piccini. Età di lettura: da 5 anni. -
L' isola piccola. Emozioni fra cielo e mare. Ediz. illustrata
Raccolta di immagini suggestive e non convenzionali, corredata da racconti, versi, impressioni, riflessioni che danno all'isola di Procida il suo volto di luogo dell'anima, fatto di silenzi e colori. L'autore con i suoi ""versi"""", fatti non di parole ma di immagini, è riuscito a rappresentare l'isola in modo non tradizionale puntando su particolari diversi: barche, gabbiani, mattonelle con numeri civici, pescatori, turisti, comignoli e, al di sopra di tutto, il mare."" -
Il nodo di Odino
Una storia di amore, di morte e di magia, sospesa tra scienza ed esoterismo, fantasia e realtà. Nella Napoli della Belle Èpoque, in un clima culturale unico e contraddittorio in cui l'interesse profondo per la scienza, le arti e il progresso si incrocia con l'idealismo, la passione per il mistero, il soprannaturale e l'esoterismo più irrazionale, si svolge la vicenda di Pasquale Del Pezzo, matematico e duca napoletano, e della moglie Anne Charlotte Leffler, scrittrice svedese. Sullo sfondo la presenza del Nodo di Odino, simbolo persistente nella mitologia nordica e segno di legame indissolubile, inciso su un misterioso medaglione dai poteri oscuri. Questo oggetto avrà conseguenze tragiche nella vita dei due personaggi. -
Vèfio. Folk-glossario del dialetto procidano
Il dialetto muore: a Procida come ovunque. I mezzi di informazione, i facilitati rapporti umani fuori dall'ambito del campanile, l'istruzione di massa, portano, progressivamente, alla formazione di un idioma nazionale pianificato, il più possibile uniforme. Eppure il dialetto ha una sua validità, un suo significato insostituibile, un suo fascino. È lo specchio della cultura di un gruppo etnico, l'immagine del suo vivere la vita di tutti i giorni e del suo divenire nel tempo, la testimonianza degli eventi storici che l'hanno interessato. Ma, come sempre accade, di ciò pare ci si accorga solo oggi che si sta per perderlo, tanto che c'è tutta una fioritura di studi e un rinnovato interesse per il parlare dialettale. Intitolando ""Vèfio"""" - che in dialetto procidano significa """"il muretto di terrazzi e loggiati"""" dal quale ci si sporge - questo glossario, implicitamente sembra che il Parascandola abbia voluto proprio indicare ciò al quale ci si può con fiducia appoggiare per sporgersi appunto incontro al vario e incantevole paesaggio, alla selva di gente e di cose che via via si può andare rintracciando e individuando nella storia e nel folclore procidano. Un'opera fondamentale per capire lingua, costumi, tradizioni, storia dell'isola."" -
Quadrilli. Le donne e la religione delle cose nell'isola di Procida e al di là dei suoi confini
Questo volume è frutto di una ricerca sull'antica e poco conosciuta tradizione dei quadrilli, piccoli quadri-reliquiari che le donne nell'isola di Procida solevano interrogare per una sorta di profezia tutta femminile. La ricerca, indagando sull'origine e sulla diffusione di questa tradizione, la colloca in più precisi ambiti cronologici e in più larghe coordinate geografiche. I quadrilli appaiono così un esempio del più grande mondo di quella religione 'delle cose' che nel corso dei secoli ha lentamente trasformato il cristianesimo da una religione di parole, di parabole e di promesse, in una religione fatta anche di oggetti concreti, immagini, reliquie, grandi e piccole opere d'arte. Utilizzati con modi diversi in varie aree del meridione, i quadrilli costituiscono un elemento che permette di comprendere alcuni aspetti fondamentali non solo della devozione 'femminile e popolare', ma dello stesso cristianesimo e della sua storia. Forse nulla più di questi oggetti riesce a farci comprendere come la fede sia stata una faticosa, continua speranza, sempre ricostruita, sempre riadattata, mai - per un grande numero di persone - perduta. Tutto ciò testimonia ancora una volta come la variabile fondamentale sia sempre quella dell'uso che di un oggetto si decide di fare, del nucleo narrativo che ogni opera contiene, del significato che ad essa attribuiscono i loro autori o, più spesso, le loro autrici. -
I viaggi di Giuditta. Una piccola isola scintillante
Giuditta ha sette anni e una vita piena di affetti. Lei e suo nonno Tommaso sono inseparabili! Ma le cose non vanno sempre per il verso giusto... nonno Tommaso purtroppo si ammala. Cosa cambierà nella vita di Giuditta? La mamma, per consolarla, le regala un oggetto molto caro al nonno: il suo quaderno di viaggio. Giuditta inizia così il suo percorso alla scoperta di Procida, delle sue leggende e delle sue tradizioni. Viene avvolta da stelle che assomigliano a brillantini, limoneti millenari, falò scoppiettanti, alberi dalle folti chiome, casette colorate e imparerà per la prima volta ad affrontare se stessa e i suoi sentimenti. Il viaggio di Giuditta viene però interrotto dalla voce della mamma che la riporta alla realtà: forse il nonno si è ripreso e presto tornerà a casa? Età di lettura: da 6 anni. -
Procidani si nasce ed io lo nacqui. Vol. 2
Procida non è un'isola solo da visitare. Deve essere scoperta e vissuta intensamente dal visitatore che solo così ne potrà catturare lo spirito più profondo. Giardini lussureggianti dove i rami intrecciati dei limoni quasi non consentono al sole di penetrare. Costoni a strapiombo dove il verde della vegetazione selvaggia incontra l'azzurro di un mare scintillante sotto la forte luce del sole, seducente al chiaro di luna, minaccioso nelle giornate di tempesta. Giacomo Retaggio, storico e raffinato narratore, con questa ""guida del cuore"""" non descrive semplicemente l'isola ma con poesia e magia fa vivere i luoghi, i personaggi, le tradizioni e la storia mostrando il suo profondo legame con la terra natia."" -
Procida marinara
"Ed è proprio in essi, e in coloro che, nella dedizione a quest'ordine di studi e a quest'attività, li seguiranno, che Procida ripone la speranza che la sua tradizione marinara possa mantenersi viva e primeggiare sui mari dell'intero universo"""". Le attività marinare hanno costituito, per secoli, la fonte di reddito principale per Procida, la cui flotta ha conteso a lungo il primato a quella della costiera sorrentina. Oggi quello di Procida marinara è poco più che un mito. La frammentarietà e la dispersione delle notizie che concernono le vicende della marineria procidana, nonché la difficoltà di accesso a molte delle fonti, ne hanno reso difficoltosa la ricostruzione che è stata realizzata con il ricorso, oltre che a libri, periodici e documenti di varia natura, anche a reperti di cultura materiale e a fonti orali, pur con le ben note difficoltà esegetiche che vi sono connesse. L'opera, alla quale fu assegnato il premio Penna d'argento nell'edizione del 1998 della Fiera del Libro di Procida, era assente dalle librerie da un quarto di secolo all'incirca ed è riproposta nel momento in cui Procida ha assunto il ruolo di Capitale italiana della Cultura, in una edizione riveduta e aggiornata." -
Felice Tosalli 1883-1958. Ediz. illustrata
Per tutta la prima metà del Novecento Felice Tosalli porterà avanti un doppio registro espressivo, sempre di qualità altissima e controllata. Se nella produzione animalista Tosalli si mostra originale e unico, senza parallelismi, richiami o similitudini con la produzione di nessun altro scultore del genere in Europa, e tantomeno in Italia, al punto che oggi la critica lo considera il più grande conoscitore dell'anatomia comparata, autore di animali compresi in modo profondamente empatico; nelle sculture di figura, invece, Tosalli mostra un'altra sua specificità e unicità nel panorama artistico italiano della prima metà del Novecento: la sua profonda cultura internazionale e nello specifico mitteleuropea - tra Monaco e Vienna - in grado di rielaborare e far proprie le atmosfere di Fernand Khnopff, Max Klinger, Franz von Stuck e di tutta la fronda Jugend, facendole colloquiare con il ""realismo magico"""" del Novecento italiano, una peculiarità di ricerca che rende l'artista originale e di grande interesse, non solamente nazionale."" -
Un nuovo percorso tra tutela e valorizzazione. Il Museo Artistico Industriale di Napoli
"In questo contesto così suggestivo e culturalmente stimolante, il Museo Artistico Industriale rappresenta il cuore pulsante di un passato ancora vivo"""". Il Museo Artistico Industriale di Napoli presenta la propria collezione d'arte del '900, con nuovi allestimenti e contenuti aggiornati alle più recenti ricerche. Un lavoro che ripercorre le vicende dell'Istituto d'Arte di Napoli dall'iniziale Museo scuole-officine del 1882 al Real Istituto d'Arte degli anni venti e trenta del Novecento ed è una significativa immersione nella storiografia della città. Le relative ricerche, i chiarimenti e recenti studi dei manufatti, a tutt'oggi presenti nelle collezioni dell'Istituto, hanno delineato una complessa realtà in cui le definizioni d'arte, la didattica, le valenze ideologiche si intrecciano al corso degli eventi artistici e politici di Napoli." -
Il gomitolo della Befana
Volete conoscere la storia della Befana e del suo fantastico gomitolo luminoso fatto di polvere della stella cometa? Il gomitolo vi racconterà tutte le sue avventure scoprendo di compiere, a ogni Epifania, una missione d'amore verso tutti i bambini del mondo. Età di lettura: da 4 anni. -
Felice Tosalli. L'archivio privato. Ediz. illustrata
Un archivio personale è costituito dall'insieme della documentazione prodotta o ricevuta da un determinato soggetto nel corso della propria vita. La consistenza, determinata da circostanze casuali - naturale dispersione, mancata accurata custodia delle carte - contiene le lettere ricevute e le minute di quelle spedite, documenti di varia natura, appunti, note, componimenti, ritagli di giornale e fotografie: tutto ciò che l'individuo ha ritenuto opportuno preservare. Il fondo dello scultore Felice Tosalli - confluito nell'Archivio di Stato di Torino - è costituito da n.2199 elementi e copre l'intero arco dell'attività dell'artista dal 1904 al 1958, anno della sua morte. Il fondo comprende anche i documenti relativi all'organizzazione e all'allestimento della sua mostra postuma presso il Circolo degli Artisti di Torino nel 1959, e altri, raccolti dalla figlia Elisa Tosalli a integrazione del fondo originario, riguardanti l'allestimento delle rare esposizioni monografiche sino al 1992. -
Il tesoro di Alì
Storie di vite intrecciate intorno ad Alì, tassista sognatore capace di far realizzare i suoi sogni attraverso la forza del ricordo di coloro che lo hanno amato e le cui vite continua a indirizzare perché ""i sogni bisogna almeno cominciare a farli vivere. Poi, anche se non si trasformano subito in realtà, non svaniscono e noi possiamo continuare a sognare"""". Una storia sospesa tra passato e presente che porterà alla scoperta di un tesoro. Quello di Alì. Sullo sfondo l'isola di Procida, unica e incantata, approdo sicuro per la mente e il cuore di chi ne voglia cogliere l'essenza più profonda."" -
Filastorie in bicicletta. I viaggi di Gracilino. Ediz. a colori
Filastorie in bicicletta è una raccolta di racconti in rima, scritti durante i viaggi di Gracilino in giro per il mondo. Egli vivrà incontri ed esperienze uniche, che metteranno in discussione il suo punto di vista su molteplici aspetti della vita: il tempo e quanto sia importante viverlo e non aspettarlo, il riciclo e l'arte che se ne ricava, il valore dei giochi all'aperto, l'affascinante mondo dei libri e dei suoi autori, le paure dei bambini. Giocherà con le parole per dar vita a nuovi concetti attraverso l'immaginazione e la fantasia. Gracilino ne ha fatta di strada e con questo libro vuole trasmettere tutto il suo entusiasmo per la vita! -
Michelino. Storia di amicizia e di limoni. Ediz. a colori
C'era una volta un piccolo limone curioso, Michelino, e il suo saggio nonno, una donna con il nome di un fiore, un comandante scrittore, un medico sognatore e un pescatore innamorato… Una storia che insegna il valore dei ricordi perché è nelle piccole cose che è racchiusa l'essenza di quelle grandi. Sarà proprio Michelino che, con amore, porterà avanti questo importante compito: quello di mantenere vivo il legame tra il presente e il passato! Età di lettura: da 5 anni. -
Dorina e il magico mare di Capri
A Capri è una bella giornata di sole e Dorina è nella sua cameretta. Improvvisamente dal suo quaderno spunta fuori una piccola stella marina. Inizia così per Dorina un'avventura magica e straordinaria che le farà scoprire i segreti del mare di Capri, dove regna la Grande Sirena. Tra le onde e i coralli conoscerà tutti gli abitanti del mare e comprenderà il valore dell'amicizia. Un colorato albo illustrato con una sorpresa finale… parole in inglese per imparare nuovi vocaboli in modo divertente! Età di lettura: da 4 anni. -
Il sito del naviglio
Una storia di armatori coraggiosi, di validi marinai, di rotte verso tutti i paesi del mondo, della scienza della navigazione e dei relativi progressi attraverso i secoli. Una storia di cantieri e di validissime figure di artigiani quali i maestri d'ascia, i calafati, i tagliatori e cucitori di vele, da ritenersi il vero supporto di una grande marineria. Una storia fatta soprattutto da donne, le donne delle città di mare, forti, capofamiglia e misericordiose verso altre donne ai cui mariti il mare aveva già mostrato il suo volto peggiore. Una storia della marineria procidana all'epoca dei grandi viaggi oceanici, che attinge a un archivio particolare: il dialetto dell'isola, con tante espressioni, tipiche di quel periodo e che, ancora oggi, gran parte della popolazione usa come metafora di fatti e rapporti umani, pur non conoscendone più l'origine.