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L' ultima piazzetta
Il volume documenta con foto a colori l'ultimo ciclo pittorico realizzato da Gino Pellegrini a San Giovanni in Persiceto (Bologna). Vicentino d'origine, tornato da poco da Hollywood, Pellegrini s'insedia in una casa di campagna fra Persiceto e Sant'Agata Bolognese. La sua presenza è un dono del caso che dà subito i suoi frutti. Nel 1982 reinventa uno spazio urbano minore, un ritaglio rettangolare fra vecchie casette operaie, Piazza Betlemme, dove mette in scena il più grande carro allegorico che Persiceto abbia mai avuto, rinnovato in tre successive occasioni. L'ultima versione, effettuata negli anni Duemila, è quella che vediamo attualmente. Pellegrini elimina ponteggi e tralicci, squarcia i muri lasciando pochi lacerti che sorreggono le finestre con gran virtuosismo pittorico. Qua e là cumuli di tegole e di mattoni, come dopo una gioiosa catastrofe: gioiosa perché le pareti si aprono come sipari su cieli azzurri, dove si affollano simboli nuovi e vecchi del repertorio di Piazza Betlemme, tra fiori, ortaggi e animali di varie dimensioni. E così è passato un terzo di secolo, giusto 33 anni. -
L' ultima intervista
Guglielmo Cerri è un giovane scrittore sulla cresta dell'onda trasferitosi da Bologna a Londra. Sposato con Nathalie, continua imperterrito una vita senza regole come se non ne avesse più il controllo. In continua lotta contro se stesso e con gli altri, la vita di Guglielmo cambia dopo una telefonata che lo porterà a rivedere il suo passato sotto una prospettiva diversa. Una vita, quella di Guglielmo, segnata dai continui scontri con un Destino irriverente il quale non accetterà nessun compromesso. ""L'ultima intervista"""" racconta una partita a poker con la vita, sino all'ultima mano giocata con sfrontatezza da personaggi impegnati a cercare di salvare ciò che di buono hanno costruito, primo fra tutti Guglielmo Cerri."" -
PoeZie
"PoeZie"""" è un libro che raccoglie l'essenza di Teresa Calzati, la """"zia"""" per antonomasia di tutti quelli che l'hanno conosciuta. Una donna sempre impegnata in prima linea, dalla politica al sociale, ma soprattutto un valido punto di riferimento e di sostegno, per tante donne, nella prevenzione e nella battaglia contro il tumore al seno. Cultrice del dialetto persicetano, si divertiva a comporre zirudelle, ma anche poesie, racconti e articoli per diverse testate locali. In questo libro vengono raccolte, in tre sezioni distinte, le tante anime che la contraddistinguevano e la rappresentavano in un unicum indissolubile." -
E té prélla! Bruno Lanzarini, un bolognese in palcoscenico
"Un attore recita sull'acqua e non rimane niente di quello che fa"""" diceva Adriana Lanzarini quando le si chiedeva di raccontare di suo padre. Bruno Lanzarini (1902-1976) è stato uno dei migliori attori dialettali bolognesi. Nel 1949 costituì una propria compagnia che per 25 anni catalizzò i favori del pubblico petroniano. I suoi monologhi erano scanditi dal verso """"E té prélla!"""" con cui dava il la agli applausi. Lanzarini fu anche caratterista in vari film a fianco di Totò, Walter Chiari e Titina De Filippo, e fu scelto da Giorgio Strehler per il Dottor Lombardi nell'Arlecchino servitore di due padroni, ruolo che lo portò a recitare in tutto il mondo dal 1959 al 1968 per 725 repliche. Nonostante l'intensa attività teatrale, Lanzarini non abbandonò mai a Bologna la propria officina di meccanica di precisione." -
Anna e lui
In un caldo pomeriggio di luglio del 1985, Anna incontra alla stazione ferroviaria di Bologna uno strano individuo, mai conosciuto prima. Ne rimane talmente affascinata, o per meglio dire ""folgorata"""", al punto da seguirlo senza indecisioni. Lui è un uomo particolare, inquietante e seduttore al tempo stesso e non è quello che può sembrare all'apparenza. Il loro incontro durerà solo un giorno e lei, nonostante la forte attrazione per l'uomo, sarà costretta a fuggirgli via senza voltarsi indietro. Dopo trent'anni un'amica di Anna, Sandy, che ha deciso di dedicarsi alla scrittura, vuole raccontare quell'episodio, di cui conosce solo le poche cose che le ha raccontato Anna. Sandy si immergerà in quella vicenda, rimanendone invischiata, suo malgrado, non rendendosi conto pienamente delle conseguenze e di ciò che potrà capitarle. La sua vita rischierà di essere stravolta da quello che scoprirà."" -
Il rancore non dimentica
Aeroporto Marconi, Bologna. Roberto Tassi, giovane e aitante promoter pubblicitario, si ritrova una banconota da 10 euro con il nome e cognome di una sua vecchia fiamma. Incuriosito dalla coincidenza prova a telefonare alla ragazza, Rebecca Arlotti, con la speranza di un appuntamento, che non avrà mai luogo. Una serie di vittime, il cui destino è profeticamente marchiato su banconote da 10 euro, lasciano intendere all'ispettore di polizia, Davide Quarto, un modus operandi di un unico killer, che nel bolognese sta causando una lunga scia di morte. Ben presto la catena di omicidi diventa anche un'aperta sfida all'intero corpo di polizia, incapace di porre un freno alla carneficina e di risalire all'identità dell'assassino. In una serrata corsa contro il tempo, Davide Quarto tenterà di salvare più vite possibili, scontrandosi con il suo passato e un rancore che non dimentica. -
Operazione B.I.S.C.O.T.T.O. Giallo breve ma intricatissimo
Questa è la storia di un'invenzione straordinaria. È anche la storia di un bambino con un papà lontano e una mamma troppo vicina. In questa storia c'è un sogno che si realizza, ci sono alcuni bambini che perdono l'amicizia e poi la ritrovano, e certi adulti che commettono errori, alcuni dei quali piuttosto gravi. Questa storia parla di dolci, ma anche di vendetta e di desiderio di potere. Questa è la storia del B.I.S.C.O.T.T.O. Età di lettura: da 10 anni. -
Il mondo dei semifreddi. La mia pasticceria gelata. Ediz. italiana e inglese
Nella mia lunga carriera di pasticcere professionista, mi sono reso conto che quel collegamento, che spesso sembra mancare tra i settori della pasticceria e della gelateria, in realtà, è perfettamente colmato dal semifreddo, uno dei dessert più interessanti e versatili da sempre, in bilico tra tradizione ed innovazione e dalle caratteristiche insolite. Ho scelto di concentrarmi proprio sul semifreddo, poiché credo sia uno dei dessert più affascinanti, in quanto è particolarmente apprezzato dai professionisti del settore, per la sua relativa semplicità di preparazione e per i risultati sempre ottimali in tutte le stagioni e occasioni di consumo, ma soprattutto per il modo in cui viene assaporato, frutto di un sofisticato equilibrio tra struttura e temperatura. -
2050 D.C. The next world
Boston, la vita di un giovane capitano della polizia metropolitana è sconvolta da una notizia che in altri, meno angosciosi, tempi avrebbe riempito di gioia l'esistenza di ogni uomo: la moglie Irina è incinta del secondo figlio. In quell'epoca, in cui la politica del figlio unico è imposta su scala globale, il Mondo è dominato da un Consiglio composto dalle potenze nucleari del Pianeta che unite, con pugno di ferro, combattono contro la sovrappopolazione e la carenza di risorse. Il protagonista inizia una lunga guerra che lo porterà a lottare, tra Nord America, Vecchio Continente e Sud America, per amore della sua famiglia. Passioni, tradimenti, scontri, uomini senza scrupoli ne segneranno il cammino, ma la forza dell'amore lo guiderà nelle sue mille peripezie. -
Vattene, io resto
Matteo, un trentacinquenne impiegato in una multinazionale, è pazzamente innamorato di Martina, ma... si deve confrontare con un lui, che andrà ad incrinare le dinamiche della coppia. Il protagonista intraprenderà un viaggio, sia reale che psicologico, durante il quale cercherà di affrontare i dubbi e le angosce personali che Lui gli ha procurato, onde poter ricreare l'armonia perduta con Martina. -
Dal rossoblu all'azzurro
Dal 1920 al 2016 una ""galoppata"""" nella Nazionale italiana grazie alle biografie dei cinquantuno giocatori del Bologna (da Badini a Giaccherini) che hanno indossato la maglia azzurra. Una """"scorpacciata"""" di trofei internazionali tra cui spiccano due titoli mondiali. """"Dal rossoblu all'azzurro"""" è tutto questo e molto di più, perché racconta anche le gesta dei giovani che hanno avuto la soddisfazione di militare nelle nazionali giovanili e le vittorie ottenute anche da rappresentative a cui i rossoblu hanno assicurato la """"spina dorsale"""". Formazioni d'élite come la Nazionale Goliardica (universitaria), più volte campione del mondo, la Nazionale di Lega (che riuniva anche stelle straniere come Haller e Nielsen) e la Nazionale Continentale negli anni 30."" -
Il sentiero
Momenti che si alternano tra felicità incontenibile e cupa depressione. Amori nati e finiti. Amici morti o ridotti a vegetali. Emozioni macchiate dalle nebbie chimiche e dai fumi dell'alcol. Sono solo alcune delle conseguenze estreme causate dall'abuso di sostanze tossiche. Il protagonista stava raschiando il fondo, era irriconoscibile a sé stesso e a chi gli stava intorno. Era distrutto. Ormai, svegliandosi al mattino, sentiva subito il bisogno di bere o assumere qualcosa per far sparire l'ansia, i dolori in tutto il corpo, il tremore alle mani. Non si rendeva conto che un momento di rilassamento o di distrazione stava diventando un'abitudine malsana, una dipendenza, senza la quale non riusciva ad andare avanti e neppure farne a meno. Nella sua mente offuscata, anche solo attraverso un piccolo segno, riemergono persone e luoghi a lui cari che in parte lo rasserenano e lo spingono a riflettere sulla scelta della strada giusta. Un omone, una bambina e persino un gatto certosino lo aiuteranno. Attraverso questo immaginario cammino l'autore ci fa capire che di fronte ai problemi che la vita ci riserva non bisogna arrendersi, né perdere o abbandonare i sogni che ognuno aveva immaginato di realizzare. Si spera che queste pagine, scritte con parole semplici, possano essere d'aiuto a chi si trovi in situazioni analoghe, per riflettere sulla strada da scegliere: quella facile, ma finta e pericolosa, colma di palliativi che danno una panacea immediata, ma che allontana dalla vita vera; oppure quella più difficile e tortuosa, ma fondata su sentimenti, valori importanti e reali, che ci conduce alla pienezza di un'esistenza autentica e vissuta fino in fondo, serenamente, con chi davvero ci ama. -
San Giovanni Battista
"Ognuno di noi dovrebbe diventare dotto del proprio Santo Patrono così da farsi promotore del suo messaggio che, per definizione, non può mai diventare obsoleto, ma può facilmente ossidarsi perdendo di brillantezza. Quello al quale noi cristiani siamo chiamati è di essere chiesa oggi (non ieri e non domani!), quindi anche di impegnarci nell'attualizzare, trasmettere e testimoniare il messaggio del Santo Patrono della parrocchia nella quale viviamo""""." -
Armando Marzocchi. Uomo di dialogo e di impegno civile
Mario Gandini racconta la storia di una vita, quella di Armando Marzocchi, segnata dalla scelta di entrare nella Resistenza nella primavera del 1944. Anche il fratello Antonio lo seguirà, ma dopo pochi mesi cadrà vittima in un’imboscata tedesca in località Bargellino di Tavernelle. Armando attenderà invano il rientro del fratello, il cui cadavere intanto veniva sfregiato e impiccato a un albero al trivio tra la Circonvallazione di San Giovanni in Persiceto e Via Bologna. Terminata la guerra, il percorso iniziato da Armando come partigiano sfociò naturalmente nell’impegno politico, prima come consigliere comunale per il PCI (1946-1951), poi come sindaco di Persiceto in un ventennio cruciale (1951-1970), infine come consigliere e assessore provinciale (1972-1980). -
Per le vie del borgo. Guida alla conoscenza del centro storico di San Giovanni in Persiceto
Perché un bambino dovrebbe conoscere il paese in cui vive e la sua storia? Si potrebbe rispondere dicendo che la storia è la disciplina con cui si imparano a conoscere gli eventi del passato, utili per comprendere e interpretare il presente. Per saper guardare un vecchio edificio dai mattoni scuriti dal tempo non come un rudere, ma come la testimonianza di un'epoca lontana, bisogna conoscere i fatti e le persone. Bisogna conoscere i luoghi del passato, perché sono i luoghi della memoria, dell'identità e delle radici, dove prima di noi hanno vissuto e sofferto la loro quotidianità i nostri antenati. Ma non basta. Conoscere la storia del paese è anche un modo per imparare a rispettare il nostro patrimonio culturale e per sviluppare un'etica della responsabilità che porti alla cura e alla conservazione di questi beni. Se molti bambini conosceranno la storia degli edifici del proprio paese, forse in futuro avremo meno monumenti deturpati da scritte e disegni. Età di lettura: da 7 anni. -
Andata e ritorno
Può una vignetta durare nel tempo, oltre l'attualità che racconta? Leggendo quelle raccolte in questo volume si direbbe di sì: dallo scandalo Ruby alla vicenda Consip, dall'austerity alle rottamazioni, Giorgio Franzaroli ripercorre con le sue vignette sette anni di storia italiana - e non solo - partendo da Berlusconi, arrivando a Renzi, per poi tornare di nuovo a Berlusconi: o meglio ancora, ad un ritorno della destra sulla scena politica, anche europea. Andata e ritorno, appunto. Prefazione di Marco Travaglio, introduzione di Ellekappa. -
La mia danza. Manuale di preparazione atletica. Ediz. illustrata
Questo testo è principalmente un manuale di preparazione atletica alla danza, che è indispensabile per poter diventare un buon danzatore, attraverso l'allenamento fisico e la conoscenza del proprio corpo, fondamentali per effettuare qualunque sport o meglio ancora la danza, che un'arte completa. È scritto in modo semplice e alla portata di tutti.In parte racconta l'esperienza dell'autrice, il suo percorso, i suoi studi ed è rivolto sia agli allievi (anche principianti), sia agli insegnanti, per poter arricchire le loro già, sicuramente, note conoscenze. -
San Żvân com’era e com’è. Ediz. illustrata
Nella biblioteca comunale “G.C. Croce” di Persiceto sono consultabili due album fotografici: uno realizzato da Odoardo Lodi, sindaco della nostra cittadina all’inizio del XX secolo, l’altro successivamente dall’economo comunale Giovanni Forni. Questi album, oltre alla pubblicazione di Floriano Govoni “Saluti e baci”, edito da Marefosca, ci hanno dato l’idea di effettuare un confronto tra alcuni luoghi persicetani di un tempo e attuali. Le prospettive, che venivano catturate dalle vecchie macchine a soffietto, difficilmente si riescono a ripetere oggi, anche perché, a volte, moderne costruzioni impediscono di posizionarsi negli stessi punti di scatto, o la vegetazione, certamente cambiata negli anni, crea difficoltà. È altresì evidente l’ampiezza degli spazi disponibili, quando le vie e le piazze erano sgombere da auto parcheggiate o in transito. Riteniamo sia interessante, stimolante, curioso e, speriamo piacevole confrontare vecchie foto in bianco e nero con immagini recenti a colori. Entrambe ritraggono vie, piazze, edifici di San Giovanni in Persiceto. -
Nilo nero. La profezia
Una profezia nera e pesante aleggia su tutta la storia. Profezia che si compirà solo alla fine delle vicende narrate quando il Nilo, fiume sacro d'Egitto, diventerà nero. Un soldato, Ahmes, crudele senza morale e senza pace che tenta di redimersi. Sethi, giovane medico egizio che, malmenato e gettato nel deserto verrà salvato da Zakir nomade beduino del Wadi Rum in Giordania. I due si innamoreranno perdutamente. Un amore proibito che va tenuto segreto ad ogni costo. Kia musicista sfregiata, oltraggiata nello spirito e sola. Kiki giovanissima principessa muta, estranea a un mondo che con lei è stato solo crudele. Amenhotep, un mummificatore con un passato oscuro ma saggio e leale. Questi alcuni dei personaggi che in un intreccio di avventure ci condurranno dal deserto del Wadi Rum alle rive del Nilo quando in Egitto regnava il faraone Thutmosi III che, con i suoi potenti eserciti, dominava gran parte dell'Oriente antico. -
Senza identità. Tre donne, una storia
La vita a volte è strana. Tre donne, che vivono nella stessa città ma appartengono a universi distinti, come galassie remote destinate a non sfiorarsi mai, vengono a trovarsi in rotta di collisione a causa di un evento drammatico e imprevedibile. Ma chi sono le protagoniste di questo angoscioso scenario? Lidia è una ragazza decisa, ha scelto un mestiere difficile e vuole procedere senza concedere sconti a nessuno, soprattutto a se stessa. Giuliana è una donna matura e forte, ma gli anni spesi a combattere una battaglia troppe volte persa hanno lasciato un segno. Pamela è una giovane disperata. Qualcuno potrà aiutarla a uscire dall'incubo in cui è precipitata?