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A buon intenditor... Proverbi, modi di dire e saggezza ligure
Questo volume nasce dalla collaborazione fra due persone molto diverse, un magistrato in prima linea nel lavoro quotidiano e un'artista-giardiniere, che vive in campagna nella sua casa-atelier. A unire i due autori è la Liguria, l'amore fortissimo, ma non cieco, e per questo più autentico, per la propria terra. Dal loro incontro nasce un lavoro che è un garbato invito, in tempi di massificazione, a non perdere le radici di una cultura popolare, ricca di saggezza, pervasa di ironia, di umorismo talvolta caustico ed irriverente. La saggezza ligure trova espressione originale proprio nei proverbi e nei modi di dire, prevalentemente riconducibili ai contesti contadino e marinaro. Recuperati con pazienza e passione da Fiorenza Giorgi nel suo lavoro di ""memoria"""" e illustrati con garbo e ironia da Dino Gambetta i proverbi testimoniano una saggezza popolare, ricca e stuzzicante, che offre mille spunti di riflessione e di piacevole divertimento. Fiera di appartenere ad una terra aspra e vulnerabile, di meravigliosa ma fragile bellezza, Fiorenza Giorgi si fa paladina della sua cultura popolare con leggerezza ed intelligenza, con amore e gratitudine."" -
L' erbana. Una selvatica in cucina. Consigli e segreti per una alimentazione sana e naturale impreziosita da erbe e fiori
Beatrice Calia è ""L'erbana"""", chef di cucina Natural Green, e docente di educazione alimentare. Il suo lavoro rappresenta l'evoluzione della lunga ricerca di equilibrio tra salute, nutrimento e piacere nel pieno rispetto della natura e della sua salvaguardia. I suoi piatti - frutto dell'esperienza nutrizionale e della cultura alimentare ed erboristica acquisite nel tempo hanno colori intensi e sapori semplici, sono belli da guardare e buoni da gustare. Un manuale prezioso perché la cura del nostro corpo inizia prestando attenzione a quello che mangiamo come insegna il botanico Libereso Guglielmi, conosciuto come il giardiniere di Calvino, autore delle illustrazioni e della prefazione."" -
Sanremo story. Gli anni in bianco e nero del Festival della Canzone Italiana al Casinò. Ediz. illustrata
Una storia dei primi 25 anni del Festival della Canzone Italiana, ospitati dal casinò di Sanremo dal 1951 al 1976, che rappresenta l'occasione per ricordare un evento che ha segnato non solo la storia della canzone, ma anche quella del costume del nostro paese. Non c'è nostalgia, perché il racconto supera la cronaca per entrare nell'antropologia di quei volti e quelle canzoni, che sono parte del nostro patrimonio collettivo. Nelle fotografie e nei testi, che le accompagnano, c'è la nascita di una nazione: a partire dalla lettera che la Rai inviò alle case discografiche nel 1950, invitando a partecipare con canzoni in lingua italiana, in tempi in cui si preferiva il dialetto. II libro si apre con una seducente e divertente prefazione di Bruno Gambarotta, che racconta con ironia gli anni vissuti sul palco dietro la telecamera, ed è impreziosito dalle stimolanti interviste a Dario Fo sul ControFestival dell 1969, che illumina l'atmosfera di quegli anni, e al fotografo Alfredo Moreschi, che svela i segreti dietro le quinte. Non mancano le spruzzate di humor del cartoonist Tiziano Riverso, autore di 20 disegni. Prefazione di Bruno Gambarotta. -
Punti Cardinali. Da Capo Mortola a capo Sant'Ampelio
Chi guarda i pesci nel fiume da sopra li vede di un colore grigio scuro che si confonde con l'acqua sottostante e col fondale ma chi guarda dal basso ne vede il ventre più luminoso, argentato, che si confonde con l'acqua sovrastante e col cielo chiaro. Qui ho provato a raccontare, dal mio punto di vista, il mio orizzonte, ho provato ad orientarmi attraverso i luoghi che ho conosciuto e le persone che li hanno abitati, che sono i miei punti cardinali. -
I ristoranti della Tavolozza 2022. Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta. Ediz. italiana, inglese, francese
L'associazione ""Ristoranti della Tavolozza"""" è oggi un riferimento importante per quanti vogliono scoprire la cucina regionale autentica, dove la tradizione è la protagonista della tavola. Uno strumento utile per scoprire locali accoglienti, dove è possibile mangiare bene, ma anche per conoscere un territorio, la sua cultura, la sua tradizione ed i suoi personaggi. Locali, che utilizzano prodotti tutelati e garantiti, insieme a una proposta innovativa dell'accoglienza, certificata dall'adozione del Decalogo della Tavolozza, che garantisce al cliente un'accoglienza unica, da ricordare e da raccontare. I Ristoranti inseriti in questa pubblicazione sono luoghi non solo dove trovare ottimi chef, ma autentici testimoni delle produzioni locali. Indirizzi di una buona cucina a chilometro zero, legati alla stagionalità e alle produzioni agricole del territorio. Non ci sono giudizi o punteggi, ma suggerimenti e consigli insieme a preziose informazioni sui giorni di chiusura, numeri di telefono, prezzi medi dei menù e siti internet."" -
Storia del costume e della moda. La moda in Occidente dagli egizi al 2018. Ediz. illustrata
La storia del costume e della moda racconta per immagini. Più di 800 immagini commentate. Una storia della civiltà occidentale raccontata osservando ""come si vestivano"""". Una attenzione particolare per il Novecento e per i primi due decenni del Duemila. Dalla """"kalasiris"""" egizia alle fantastiche creazioni di Alexander McQueen. Da Nefertiti a Madonna."" -
Storia del costume e della moda. Novecento-Duemila. Ediz. illustrata
Da Coco Chanel ad Alexander McQueen: un viaggio nel mondo affascinante della moda contemporanea. Capitoli brevi e precisi, ricchi di informazioni. 200 immagini commentate. -
Niente taxi a Chattanooga
Da Montréal a Chicago e al Texas, ascoltando per ogni miglio la musica giusta. Un viaggio in solitaria, alla ricerca dell'America meno nota e più autentica. In compagnia di quella musica che ne racconta l'anima. Un'esperienza giovanile d'amore e di crescita, raccontata senza enfasi, con una semplicità e una naturalezza che sembra voler nascondere la profonda conoscenza di quelle cose. -
L'impostore privilegiato
"Corruzione: il peccato capitale degli italiani. Chi si trova al potere o nei paraggi approfitta della sua posizione per garantirsi privilegi. Una commedia amara, iperbolica, umoristica. Personaggi carnosi, indimenticabili.""""" -
Un prete... l'uomo
"L'abito non fa il monaco. E neanche il prete. E quando i vizi dell'uomo diventano sopruso pervicace, nelle vesti del prete risultano ancora più odiose. Una commedia amara.""""" -
Rime d'amore per Hyo In
"Io dentro te, tu dentro me e niente il tempo potrà farci per un po'. Ora che ormai del tutto indifferente al passato e al futuro (o almeno ho questa illusione) io tutto dell'amore del presente ho pieno il cuore e so che cosa opporre al soffio delle bore, come arginare assalti depressivi e freddi lagunari con l'ardore della tua alleanza. Gli abusivi abitanti dell'anima sfrattati, me ne sto nel tuo tiepido, festivi tempi gustando. Anni ormai andati anni che poi verranno. Io fermo godo al punto in cui mi trovo gli assolati e chiari giorni che mi dai. Il modo per scacciare il mio chiodo lo sai, tu, il tuo cuore e il mio stretti dal nodo di parole: non ci lasciamo più.""""" -
Nonna Anna's cook book
"Quando ho iniziato a scrivere questo libro, volevo trovare nei miei ricordi qualcosa di speciale da raccontare, perché penso che ciascuno di noi è unico, come uniche sono le esperienze che ha avuto, e visto che in non mi ritengo una persona banale, volevo trovare la soluzione giusta, per trasmettere, in queste pagine, le mie esperienze, i miei interessi, i miei gusti e, soprattutto le mie emozioni. Certo so che con questo libro non vincerò il premio Pulitzer, ma spero di arrivare nei vostri cuori e anche nelle vostre cucine: tutto ciò che leggerete, l'ho scritto d'impulso, perché è accaduto davvero, vorrei proprio farvi sorridere e, quando proverete le mie ricette, spero che ripenserete al momento che io ho vissuto e in cui sono state messe in pentola.""""" -
Coronavirus. La verità. Dal mercato umido di Wuhan al 38enne di Codogno
È dunque il morbo della fine? La verità sull'infezione che sta terrorizzando il mondo. L'epidemia di Coronavirus sta mettendo a dura prova i nervi di tutti. Da oltre un mese non si parla d'altro. La gente comincia ad avere paura davvero. Dentro ognuno si sta allargando la macchia nera. Anche chi non dimostra la sua paura la sente crescere anche se ancora forse non parla la sua lingua piena. Non si scappa. Non si può scappare dal pianeta. Non ancora. Tutto il ""sistema mondo"""", del quale si è parlato negli ultimi anni, quel mondo ormai intrinsecamente legato dalla globalizzazione, ora trema. L'epidemia sta diventando una infodemia, cioè una malattia del sistema nervoso mondiale. Le informazioni cioè si inseguono a ritmo serrato. È sempre più difficile distinguere tra vero e falso. È una crisi della realtà, del senso di realtà. A chi credere. I complottisti ci vanno a nozze. Nell'immensa quantità di informazioni che ci raggiungono come fare a distinguere?"" -
Storia del costume e della moda. La moda in Occidente dagli Egizi al 2020
Una storia della moda raccontata con le immagini. Percorrere la storia di ""come si vestivano"""" ci fa comprendere a fondo le epoche passate. Veniamo a contatto diretto con le convenzioni sociali, con i desideri, le aspirazioni di quella gente. Senza moralismi e infingimenti, in presa diretta. Scopriamo inoltre una grande arte, misconosciuta in Italia, la sartoria e tutte le attività connesse. La fiera delle vanità? Forse, ma anche un motore straordinario di evoluzione economica e sociale. Davvero una grande arte. Si resta stupefatti scoprendo quanta creatività umana è stata espressa nell'ideare e realizzare vestiti. Il quinto volume racconta che cosa succede nel """"secolo della gente"""", il Novecento, e nei primi due decenni del Duemila. Il crollo dei paradigmi tradizionali genera una frenesia di mode e contromode. La creatività degli stilisti unisce raffinatezza e semplicità. La """"strada"""", cioè il modo di vivere di tutti, sembra essere la fonte di ogni ispirazione. Insieme alla storia alla quale si guarda con nostalgia e ironia."" -
Il tempo raccontato da un curioso
Il tempo è il nostro signore e padrone. Non abbiamo modo di opporci ai suoi voleri. Il suo scorrere implacabile stabilisce il corso della nostra vita. La sua durata, le sue stasi, le sue accelerazioni. Cosa c'è di più importante del tempo? Non fa differenze. Passa per tutti, senza eccezioni. Sempre uguale, come il ticchettio del pendolo, come il fremito del cesio-133. E prepara per ognuno lo stesso traguardo. Questo è quello che tutti noi pensiamo del tempo. Eppure di questo nostro padrone onnipotente non sappiamo quasi nulla. Non sappiamo neanche se davvero esiste. Se esiste in sé, indipendentemente dagli eventi che lo scandiscono. Guardiamo l'ora sul quadrante: manca un quarto d'ora, è già passata un'ora, tra poco sono le sei... ma di cosa parliamo veramente? Che relazione c'è tra le diverse posizioni delle lancette dell'orologio e la realtà fisica tempo? È solo una analogia, una metafora? O stiamo davvero ""misurando"""" il tempo? In questo agile libro c'è tutto quello che un """"curioso del tempo"""" può desiderare di sapere sul tempo e la sua storia da Platone e Sant'Agostino ad Einstein e Severino."" -
Il richiamo della foresta
Questa è la storia di Buck, un grosso cane del Sud che si trova a vivere un'epica avventura nel grande Nord, in Alaska, durante la mitica corsa all'oro. Quella corsa di cui ci ha raccontato anche Charlie Chaplin. Così il nostro Buck passa dagli agi della vita e dalla gentilezza delle persone di una grande villa ""baciata dal sole"""" al tetro gelo delle notti artiche e alla rudezza di una vita primitiva. Ma la sua reazione non è la disperazione. Un po' alla volta Buck scopre un mondo nuovo per lui ma antico per la specie, un diverso modo di vivere... e gli piace. Sente il profondo richiamo degli avi, di tutti i cani che prima di lui hanno lavorato duramente, hanno lottato con ferocia per la sopravvivenza, per il cibo, hanno cacciato sul ghiaccio, hanno obbedito ciecamente al padrone che li dominava con il bastone: l'uomo. E sente un richiamo profondo, il mondo selvaggio lo attira sempre più. Incontra i lupi e sente per il branco ululante un'attrazione quasi irresistibile. Come andrà a finire? Buck continuerà a vivere al fianco degli uomini rudi e generosi che ha imparato ad amare o ascolterà il potente richiamo della foresta? Età di lettura: da 9 anni."" -
100 piccole poesie zen
Nel poeta Basho l'intera natura è chiamata a esprimersi: l'acqua, le rocce, i fiori, il sole, le nuvole e le stelle, gli animali, le piante, il mare e il vento e insieme a tutto ciò, il dolore e la gioia dell'uomo. Tutto è kami, divinità, e al cospetto del divino il poeta si colloca, anima e corpo in un'unità inscindibile, nella condizione estatica della contemplazione. Basho fu un mistico, umile e povero, d'una povertà francescana. L'amicizia e la poesia furono le grandi passioni della sua vita. A quarant'anni intraprese un pellegrinaggio attraverso il paese. In viaggio portava un cappello largo fatto di stecche di bambù e paglia intrecciata, abiti di carta dura come usavano allora i poveri, e sandali di paglia di riso -
Haiku
Piccole poesie orientali scritte inconsapevolmente da Gabriele D'Annunzio. Anche quando scriveva in prosa D'Annunzio restava un poeta, un grande poeta. Nel senso che scriveva benissimo in versi, ma anche nel senso più generale che era al centro dell'universo e s'incantava guardandolo. Niente sfuggiva al suo occhio o al suo orecchio. Simile a un suo contemporaneo altrettanto grande, Marcel Proust, è capace di restituirci l'incanto dell'attimo, dell'emozione che brilla e fugge via. Simile anche, in questo, ai poeti giapponesi dell'haiku. Questi haiku nascosti sono costruiti con le stesse identiche parole di D'Annunzio. Sempre, tranne qualche rara eccezione, è stato mantenuto anche l'ordine, la successione delle parole, che si sono docilmente adagiate nella delicata forma orientale. -
L' incompreso (Misunderstood). Ediz. integrale
Questo è il romanzo che tutti genitori e tutti i figli dovrebbero leggere. Parla di bambini. In particolare di un bambino. Un bambino sfortunato che non esprime il suo dolore. Non ne parla. Lo tiene dentro di sé. Neanche il padre lo capisce. È troppo spesso lontano. E quando è a casa, giudica con superficialità l'irruenza e la disubbidienza del figlio. ""È senza cuore"""", pensa tra sé vedendolo saltare e ridere allegramente non molto tempo dopo la morte della madre. Ma non è così. Il piccolo cuore è in realtà un grande cuore, pieno di sofferenza. Presto il padre se ne accorgerà. La presente traduzione è moderna e agile, quasi un remake, adatta a un pubblico nuovo."" -
Il Piccolo Principe. Ediz. integrale
Un libro per bambini. Che dovrebbero leggere anche gli adulti. E rileggerlo ogni tanto. Per ricordare a se stessi quali sono le cose importanti della vita. Troppo presi dai problemi del vivere di ogni giorno, noi tutti dimentichiamo la meraviglia che ci circonda, il mistero dei fiori, delle stelle, del sorriso... Età di lettura: da 8 anni.