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Il piano di Samuel
Elena ha lasciato Samuel per Enrico alla fine di un'intensa storia d'amore iniziata in Sardegna. Dopo un lungo inverno di solitudine Samuel, il ragazzo romantico e bonaccione, tornerà nella villa che lo ha ospitato con gli amici per riprendersi ciò che è suo. È lì che servendosi di ogni mezzo - tradimento, stupro, ricatto - violerà i sentimenti e i valori fondanti dell'amicizia e dell'amore fino a un inaspettato e sconvolgente finale. Solo allora saremo certi di essere stati ingannati come degli adolescenti. -
Precipitare
Nick Donati è un giovane attore comico che, dopo un po' di teatro, si ritrova a fare monologhi senza successo in emittenti private. Quando si presenta l'occasione di una vita - la conduzione di un quiz televisivo - Nick scopre che i giochi a premi del suo show sono truccati. Inizia così un'indagine nel mondo dissoluto e vacuo dell'intrattenimento e dello showbiz, in cui dissolutezza e vacuità finiranno per precipitarlo in uno sconvolgente e inaspettato finale. -
La torre del filosofo
Michel de Montaigne (1533-1592) è unanimemente conosciuto come uno dei pensatori più importanti dell'Occidente. Sindaco e magistrato della città di Bordeaux, abolisce la tortura dagli interrogatori, visita gli orfanotrofi pubblici per osservare il trattamento riservato a bambini e balie, difende la libertà di pensiero, la tolleranza verso la diversità, ed è tra i primi europei a incontrare i ""pellerossa"""", esibiti alla corte di Francia, intuendone le sofferenze inflitte dalla schiavitù. Eletto a propria dimora il torrione fiabesco del suo castello sopra le pacifiche pianure di Bordeaux, indaga la condizione umana dalla privilegiata prospettiva di una mente serena e libera da pregiudizi. Questo tesoro di detti, fatti, riflessioni e intuizioni personali di fulminante intelligenza e libertà di spirito, racchiuso nella sua opera """"Saggi"""", viene qui selezionato per il suo alto valore psicologico e per l'invito al perseguimento della felicità."" -
Mio fratello è figlio unico (ma ha molti follower). Un'antropologia minima
"Un insieme di saggi, articoli e interventi di antropologia minima scritti da un professionista dell'ascolto e della formazione; un libro intenso, originale e ironico nel senso più filosofico del termine. Lontano dalla retorica degli specialismi, Felice Di Lernia affronta da un punto di vista nuovo e seducente fatti di cronaca, episodi autobiografici, immagini e pensieri apparentemente ordinari e banali, smascherando tanti tic ermeneutici degli addetti ai lavori, analizzando i processi di formazione delle opinioni e l'origine di diversi cliché collettivi. 'Mio fratello è figlio unico (ma ha molti follower)' è un ottimo strumento di lavoro e di autosorveglianza nelle mani dei professionisti della cura, ma anche uno stimolo al pensiero laterale e divergente, utile a chi tutti i giorni fa i conti con piccole e grandi crisi di senso, a chi si pone domande che crede di farsi in solitudine non sapendo di essere in buona compagnia""""." -
Il nuovismo realizzato. L'antipolitica dalla Bolognina alla Leopolda
Nel tempo della video-politica abbondano politici che con la narrazione riescono a incantare un pubblico pigro, ma, dopo l'agevole trionfo elettorale, urtano contro la complessità dell'azione di governo. La figura di Matteo Renzi opera anch'essa entro questa scissione tra la semplificazione, suggerita dall'affabulazione a misura dei media, e la complessità della decisione; tra la ricerca di un consenso alla persona, che attraverso narrazioni fiabesche scavalca ogni spartiacque politico-identitario, e la lettura delle spiacevoli tendenze macroeconomiche ostinatamente rimosse con fantastiche fughe multimediali. Il compimento del nuovismo (ostile ai partiti, alle ideologie, al radicamento sociale, all'analisi specialistica) approda a una dimensione postpolitica che con il governo della narrazione accompagna il sistema verso un mesto declino storico. Con una ""filosofia politica del presente"""" Michele Prospero propone una lettura per certi versi controcorrente dei processi di crisi della seconda Repubblica."" -
Forza tutt*. La barricata dell'arte
"Un esercito di artisti dà vita al primo museo '""""abitato' del pianeta per difendere una fabbrica occupata da migranti e precari"""". Il MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz nasce nel 2012 per difendere la """"città meticcia"""", l'occupazione abitativa di Via Prenestina 913 a Roma, e oggi unisce attraverso l'arte precari, migranti e cittadini. Progetto situazionista e relazionale, museo politico, il MAAM prefigura il contemporaneo sperimentando lo spazio e il tempo del comune." -
Frammenti lirici greci
Dal ""lieve rogo"""" d'amore di Saffo alle """"soavi melodie"""" di Stesicoro, dal """"sorriso di miele"""" di cui Alceo sopporta il peso, all'""""amore di fanciullo"""" descritto da Teocrito: una scelta antologica dei frammenti lirici greci condotta interamente sul tema della """"musicalita?"""" del verso poetico, come illustra il traduttore e curatore, il M° Emiliano Randazzo, nella sua introduzione. Il lettore potra? godere della piena lettura dei versi grazie alla voce recitante dell'attrice Donatella Allegro, liberamente scaricabile dal sito www.bordeauxedizioni.it attraverso un codice numerico univoco presente a fine volume. «I frammenti, seppure mutilati e lesi, ricostruiti o riesumati [...] mantengono viva la poesia di un pensiero nobile, di un incarnato seducente, di un vino profumato. [...] Si dispiegano nella loro incomprensibile meraviglia abitudini lontane, usi e costumi per noi inconcepibili, che forse Marguerite Yourcenar avrebbe definito """"ancora molto vicini alla libera verita? del piede nudo""""»."" -
Sulla via di Samarcanda. Le relazioni fra l'Italia e le Repubbliche ex sovietiche dell'Asia centrale
Da qualche anno l'Italia ha rilanciato i suoi rapporti bilaterali con i Paesi dell'Asia centrale ex sovietica attraversati, in un tempo molto lontano, dall'antica ""via della seta"""". Oggi questi Paesi, sia per i loro ricchi giacimenti di gas e petrolio, sia per la loro posizione geostrategica, hanno gradualmente acquisito un ruolo sempre più significativo nell'area centroasiatica. """"Sulla via di Samarcanda"""" analizza i motivi della rinnovata attenzione dell'Italia e ricostruisce i suoi recenti e poco conosciuti rapporti politici ed economici con le cinque Repubbliche ex sovietiche."" -
Il manuale dell'abate Silvestri. Le origini dell'educazione dei sordi in Italia
Nel 1785 l'abate Tommaso Silvestri, dopo aver studiato presso la scuola del celebre Charles-Michel de l'Epée a Parigi il metodo per istruire i sordi, scrive il trattato ""Della maniera di far parlare e di istruire speditamente i sordi - e muti di nascita"""". Il suo lavoro rimarrà però sconosciuto fin quando Alfonso Girolamo Donnino lo pubblicherà nel 1889 con il titolo """"L'arte di far parlare i sordomuti dalla nascita e l'Abbate Tommaso Silvestri"""", qui riproposto nella versione integrale. Il manuale dell'abate Silvestri rappresenta ancora oggi un'occasione imprescindibile per comprendere il mondo della sordità e l'importanza della Lingua dei Segni Italiana."" -
Contro l'individualismo. Solidarietà e diritti in Italia
Che cosa resta quando la crisi economica erode la coesione sociale, quando messaggi razzisti coprono il vuoto politico, quando l'individualismo rompe i legami collettivi? Che cosa succede nel momento in cui l'elenco dei diritti ""di nuova generazione"""" si allunga sempre di più e la loro efficacia progressivamente svanisce? Che cosa accade quando la """"società del welfare"""" diventa un ricordo in bianco e nero? Trionferà il mercato come dimensione unificante? Un variegato mondo associativo, solidale e no profit non si arrende, muovendosi ostinatamente in direzione contraria. Associazioni, Ong, forum sociali e reti di volontariato costituiscono una realtà affascinante, a volte vischiosa, comunque mai banale. Questo libro ne disegna i contorni: che cosa è, per quali obiettivi lotta e quali risultati ha ottenuto la solidarietà in Italia?"" -
La mia Sinistra. Intervista con il leader di Syriza
Un dialogo approfondito con Alexis Tsipras, leader di Syriza, il partito della Sinistra greca che si è affermato come alternativa reale al piano lacrime e sangue imposto al Paese dalla Troika e dai creditori internazionali. Un libro-intervista sul ruolo della Sinistra in una società sempre più disorientata e indebolita dalla crisi. In Grecia, in Italia, in tutta Europa. Prefazione di Stefano Rodotà. -
Il giubileo del debito. Perché mai l'Europa tace?
Nella sua Enciclica ""Laudato si'"""" papa Francesco è stato chiaro: il sistema economico nel quale siamo immersi funziona da cattivo samaritano, aiutando i forti e schiacciando i deboli. Occorre perciò riconoscere ed evidenziare le interconnessioni tra povertà, cibo, acqua, agricoltura ma anche tecnologia, finanza, banche e debito. Per questo, il Giubileo straordinario della misericordia indetto dallo stesso Pontefice, venendosi a celebrare in un periodo in cui l'Europa delle banche continua a imporre nuovi accordi economici e finanziari ai paesi """"più deboli"""" che soffocano sempre più sotto il giogo di Bruxelles, rappresenta un'occasione straordinaria per tornare a discutere della remissione del debito pubblico. Su queste tematiche ricercatori, docenti e attivisti - laici e non - sono intervenuti per confrontarsi, discutere e riflettere, oltre che per riportare con forza all'attenzione dell'agenda politica l'urgenza di nuove strategie finanziarie e commerciali che abbiano come scopo ultimo l'equità economica e sociale."" -
Femminismo materialista. Appunti e riflessioni
"'Femminismo materialista' raccoglie note e appunti che riflettono l'importanza fondamentale del recupero della storia e della memoria della trasgressione femminista, ridotta ora a un percorso emancipatorio dai tratti deterministici, e della necessità di individuare momenti di rottura e punti di fuga e di imparare a esistere e resistere in questa società contemporaneamente feudale, ottocentesca e nazista.""""" -
Space Metropoliz. L'era delle migrazioni esoplanetarie
Metropoliz, ex-fabbrica di salumi abbandonata alla periferia di Roma, è uno di quei posti che sembrano usciti da un film di Pasolini o di Tarkovskij. Un gruppo (dis)omogeneo di italiani, marocchini, peruviani, ucraini, eritrei e rom un giorno decide di trasformare quel rudere urbano nella loro casa. Ma i Metropoliziani, stanchi di essere sempre sotto assedio, un bel giorno decidono di abbandonare le barricate e di sfuggire una volta per tutte alle spinte centrifughe della città che li pone ai margini della società civile, negandogli casa, lavoro, salute e diritti. Il loro progetto è semplice: costruire un razzo per andare a vivere sulla Luna. Questa, in sintesi, è la storia immaginata dai due antropologi registi per raccontare la ""città meticcia"""" che abusivamente vive al numero 913 di via Prenestina. Per declinare il tema della Luna - un foglio bianco dove tutto è ancora possibile - sono stati chiamati filosofi, astrofisici, astronauti, ufologi, architetti radicali e decine di artisti, che hanno dato vita per un anno - l'anno della crisi e di Occupy Wall Street - ad un cantiere cinematografico e artistico senza precedenti. (Con fotografie a colori.)"" -
Le migrazioni in Europa. UE, Stati terzi e migration outsoursing
Il fenomeno migratorio è davvero un problema di portata biblica come spesso ci viene presentato, rispetto al quale l'Europa non può fare altro che chiudere le proprie frontiere? Francesco Cherubini ci ricorda che in realtà - dati Eurostat alla mano - la percentuale di cittadini di Stati terzi sul territorio dei paesi membri dell'Unione è molto bassa rispetto alla popolazione nazionale. Se questi sono i numeri, allora, perché questo fenomeno viene presentato da diverse forze politiche e da molti media come qualcosa da temere e non da gestire? Da dove e per quali ragioni sociali e politiche traggono origine i flussi migratori che giungono o semplicemente attraversano il nostro Paese? Uno studio ricco e approfondito per entrare nel merito di uno dei temi centrali del nostro tempo. -
A fattor comune. Visioni e buone pratiche per fare sinistra
Chi è Sinistra in Europa e in Italia? Chi sono i nuovi soggetti che si oppongono al neoliberismo dilagante? Qual è la lezione di Syriza e Podemos? Quali scenari per la Sinistra italiana? A queste e ad altre domande risponde Massimiliano Smeriglio, tra i fondatori di Sinistra Ecologia e Libertà e vicepresidente della Regione Lazio. ""Le risposte alle domande dell'oggi - ci avverte Smeriglio - vanno cercate con occhi nuovi, capaci di intercettare il cambiamento. Occhi appassionati, capaci ancora di stupirsi e pronti a dare battaglia coniugando giustizia sociale e libertà individuale. Servono visione, narrazioni e pratiche di autorganizzazione sociale e buon governo, e soprattutto energie nuove in grado di ricondurre """"a fattor comune"""" tutte le forze democratiche. È questa la Sinistra che vogliamo: pragmatica, radicale, pronta a misurarsi con la sfida del governo praticando l'agenda dell'alternativa""""."" -
Le città e la crisi. Quattro casi di globalizzazione urbana
Quattro contesti urbani, scelti all'interno di Paesi che hanno vissuto oppure stanno ancora vivendo una fase di acuta crisi economica: Italia, Irlanda, Portogallo e Spagna sono ""lette"""" attraverso le trasformazioni di alcune delle loro principali città e dei percorsi di miglioramento della qualità della vita degli abitanti. Strette tra le tradizioni del passato e le aspettative per il futuro, Napoli, Dublino, Lisbona e Bilbao vivono le contraddizioni di chi cerca di raggiungere l'orizzonte percorrendo, però, le strade di ieri. Ma quali misure vengono adottate dalle loro amministrazioni locali? Esistono efficaci politiche urbane di contrasto all'impoverimento del ceto medio e all'esclusione di interi strati della popolazione? Come si comportano le Città quando la precarietà mina le certezze di un'intera generazione? Quattro casi esemplari di quella parte di Europa che non si rassegna a diventare periferia."" -
Una buona politica estera. Italia e paesi arabi. Studi e ricerche
Nel secondo dopoguerra l'Italia mise in cantiere un originale modello di relazioni mediterranee ispirato alla diplomazia dell'amicizia - convintamente offerta e praticata - nei confronti dei Paesi arabi. Il modello italiano era dunque imperniato sul dialogo politico scevro da pregiudizi ideologici e religiosi; sulla cooperazione economica paritaria e, soprattutto, sul più assoluto rispetto del principio dell'autodeterminazione dei popoli. Nel complesso - indipendentemente dall'orientamento delle varie maggioranze di governo e dai vari inquilini di Palazzo Chigi e della Farnesina - la diplomazia dell'amicizia, sia pur declinata con modalità e sensibilità diverse, è stata portata avanti, affinata e perseguita senza soluzione di continuità, tranne qualche rara eccezione, da quasi tutti i decisori, ai vari livelli, della ""politica araba"""" italiana. In questo libro sono ricostruiti alcuni aspetti e momenti di questa politica, fra passato e presente, in larga parte riconducibili al comune denominatore della diplomazia dell'amicizia intesa come efficace modello di """"una buona politica estera"""" ispirata alla pace e alla cooperazione euromediterranea."" -
Il rifiuto del lavoro. Teoria e pratiche nell'autonomia operaia
Il rifiuto del lavoro salariato è un'affermazione dei bisogni radicali di libertà, di piacere, di esperienza ed è comprensione del carattere universale della rivendicazione di libertà dal lavoro di cui era portatrice la classe operaia di fabbrica e, pertanto, è un'implicita violazione delle regole produttive stabilite dal capitale e dalla mediazione sindacale. È il rifiuto più o meno organizzato dell'obbligo di produrre plusvalore. -
Atlante geopolitico del Mediterraneo 2016
Gli attentati in Francia del 2015 sono i simboli di un terrorismo che colpisce ormai indiscriminatamente sul suolo europeo così come nei paesi del Nord Africa e del Medio Oriente, come testimoniato anche dagli attacchi, nello stesso anno, a Beirut e all'aereo russo nel Sinai. Con la nascita dell'autoproclamato Califfato di al Baghdadi, il terrorismo di matrice islamica ha compiuto un salto di qualità rispetto ad al Qaeda, occupando ampie porzioni di territorio tra la Siria e l'Iraq. Ma come si è arrivati a questa situazione? A questa e ad altre domande cerca di rispondere l'""Atlante Geopolitico del Mediterraneo 2016"""", un volume a cui ogni anno lavorano storici, analisti di politica internazionale ed esperti della comunicazione. La presente edizione, oltre a saggi di approfondimento che analizzano il fenomeno dell'Isis, propone 11 schede paese relative agli Stati della sponda sud del Mediterraneo. Ogni scheda si compone di una parte storica e di una relativa all'attualità politica, economica e sociale del paese preso in esame. Un volume pratico per comprendere il vasto e articolato contesto del Mediterraneo, che si fa sempre meno """"altrove"""" e sempre più """"ora e qui"""".""