Sfoglia il Catalogo feltrinelli037
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 141-160 di 10000 Articoli:
-
Sergente Romano
1861: l'Italia (quasi) unita è il caos di una nascente nazione, un guazzabuglio di fazioni in contrasto, tra borbonici, mazziniani, liberali, clero e i Savoia che smantellano il passato regime, introducono tasse e coscrizione. ""Sergente Romano"""" è la storia vera e sgangherata di un manipolo di sbandati che il 28 luglio 1861 assaltò Gioia del Colle, in Puglia, quale primo atto di un'insurrezione popolare che avrebbe incendiato il Sud Italia negli anni a venire. A capo di quel manipolo di grotteschi, lirici rivoltosi dalla parte sbagliata della storia, Pasquale Domenico Romano, ex sergente dell'esercito borbonico, che per casualità, amore e vendetta, finirà per essere ricordato come uno dei più importanti protagonisti del banditismo post-unitario: il più romantico, il più sconosciuto. Tra numerosi documenti storici e una prosa scattante, asciutta, scorre crudo e selvaggio questo romanzo che vuol dare voce ai vinti, quei contadini incapaci di reggere un fucile in mano, che spesso finivano fuori legge quasi senza accorgersene. Il ritratto di un'epoca di transizione che sembra non voler ancora finire."" -
L' era nuova. Pascoli e i poeti d'oggi
"Ben altro che autore da antologie scolastiche o per bambini, Pascoli è una galassia che comprende tutti i tempi e tutte le scienze, non è solo poesia. Egli è l'umanista moderno, colui che riconcilia natura e uomo, antico e nuovo. È adesso che abbiamo non gli strumenti ma la mente per capirlo. In questo libro quarantasei autori contemporanei (poeti, critici o poeti-critici) molto semplicemente ci raccontano il """"loro"""" Pascoli, in cosa e perché l'opera di questo autore sia ancora attuale e ricca di semi e spunti per il nostro presente. Ne viene fuori un libro che si legge molto bene, che ci parla di Pascoli ma anche del nostro tempo e della nostra letteratura, quella che si sta facendo in questi anni, che non è poi così visibile e conosciuta, specie negli aspetti teorici e intenzionali (con le riviste morte, la saggistica in crisi e il web ancora in gran confusione), e stupisce per le questioni che l'attraversano, e per la quantità di cibi antichi e nuovi che stanno bollendo in pentola."""" (Dall'introduzione di Claudio Damiani)" -
Il grande regno dell'emergenza
Il grande maestro del racconto Raymond Carver affermava: ""Mi piace quando nei racconti c'è un senso di pericolo o di minaccia. Ci deve essere della tensione, il senso che qualcosa sta per accadere, che certe cose sono messe in moto e non si possono fermare"""". I racconti di Alessandro Raveggi piacerebbero a Carver: nel Grande regno dell'emergenza qualcosa sta per accadere o è appena accaduta, modificando irreversibilmente il corso degli eventi, facendoci incontrare, e amare, i protagonisti, ironici e complessi, che animano queste storie a volte grottesche, a volte delicate: fratelli che si mascherano da animali alla ricerca di un perché al funerale paterno, un maestro elementare che deve salvare i suoi alunni da numerose scosse telluriche, l'ultima fuga di un padre e di un figlio, la Firenze bombardata dell'agosto 1944, una partita con la Morte su un aereo di linea per Londra di un vecchio ipocondriaco, le vite fantastiche e impegnate di cinque esuli toscani all'estero, una storia sull'editoria contemporanea e le sue contraddizioni. La scrittura di Alessandro Raveggi si colloca a metà tra il massimalismo americano più divertente e l'eleganza poetica del messicano José Emilio Pacheco, ed è insieme pervasa dal senso di apocalisse individuale tipica dei racconti di Villoro. Con lo sperimentalismo del miglior Volponi condivide il sovvertimento del concetto classico di letteratura, prediligendo l'incedere complesso delle vicende, la tensione costante creata dall'approssimarsi degli avvenimenti."" -
La squola
"La squola"""" è un romanzo per ragazzi e giovani adulti. È la storia di quattro studenti, Fil, Miluna, Cecio e Pauline del liceo artistico di Bologna, la squola: detta così per la scritta che campeggia sul muro esterno dell'edificio dove qualcuno ha volutamente sbagliato a scrivere il termine. Le vicende dei quattro protagonisti sono una perfetta rappresentazione della vita dei giovani alle porte dei vent'anni, tra eccessi, passioni, conflitti sociali e famigliari, sesso. La difficoltà di diventare grandi, la diversità sociale tipica degli studenti, è il tema vincente che l'autrice mette in gioco. La trama si sviluppa su cinque piani narrativi: le quattro voci dei ragazzi più quella della scuola. Fil è un ragazzo belloccio, subordinato al bullo della scuola, Sauro, con il quale trafuga le preziose tavole di fumetti, giunte dall'America, per esporle in una mostra nel liceo. La bravata, che finirà male, renderà Fil un ragazzo più consapevole grazie anche all'amore per la più bella della scuola: Miluna. La ragazza ha una situazione famigliare difficile, senza padre e con una madre allo sbando al punto da acconsentire che la figlia si prostituisca. Miluna, infatti, conduce una squallida doppia vita, alterna u weekend con clienti di lusso ai sogni strampalati e romantici di una adolescente. Gli altri due protagonisti, e voci narranti così come Fil e Miluna, sono Cecio e Pauline. Cecio fa il primo anno, è un ragazzino minuto, insicuro, pieno di debolezza ma anche di tenerezze. Dall'essere vittima dei bulli, Fil e Sauro, si trasformerà in grillo parlante. Pauline, invece, è la classica ragazza geniale ma svogliata, arrabbiata con il mondo e sempre in lotta con genitori e professori. Quando si rende conto di essersi innamorata di Fil lo seduce ma viene poi abbandonata dal ragazzo che le preferisce Miluna. Sarà questo a far esplodere la sua ira e a vendicarsi con Miluna. A tirare le fila di queste storie, avvincenti e fresche come le voci dei protagonisti, c'è """"La squola"""", una sorta di divinità che piano piano intesse le trame fino a ordire il lieto fine per tutti. Personaggi e lettori." -
Fiabe così belle che non immaginerete mai
"C'era una volta, in un reame lontanissimo..."""" Così iniziano tutte le fiabe, ma non tutte, poi, proseguono nello stesso modo. Una delle Fiabe così belle che non immaginerete mai, per esempio, continuerebbe pressappoco cosi: """"C'era una volta, in un reame lontanissimo, ma lontanissimo tipo: che dovunque avessi casa tu, che fosse a Osimo, a Volterra, a Voghera o perfino a Viadana, questo posto rimaneva sempre lontanissimo, e anche i confinanti dicevano, se chiedevi loro del reame: """"Uhh, ma è lontanissimo, aspetti che chiamo mio zio che forse lo sa"""" dicevo, in quel reame lontanissimo tutte le famiglie erano divise in:Belli e Brutti..."""" Ivano Porpora vi condurrà in reami incantati dove incontrerete donne belle belle che amano uomini brutti brutti, cavalieri che hanno perduto il loro cuore, donne che cacciano la bellezza con il retino, bambini velocissimi che recapitano messaggi d'amore tra regni rivali, uomini che giocano a briscola con la tristezza, ma senza vincere, cuori che perdono un colpo, ma per donarlo a un cuore che non batte più, bambini che leggono storie d'amore ai sordi, guerre che finiscono facendo Pum! con il fucile, gare all'incontrarlo e tante altre avventure fantastiche che vi trasporteranno in un mondo magico e capovolto, in cui non importa se non c'è una morale, perché ogni storia di morali ne ha almeno tre, dato che qui tutto, ma proprio tutto, può succedere, persino nulla." -
Letteratitudine. Vol. 3
Un manuale sulla lettura, uno scrigno zeppo di consigli di scrittura, l'ingresso nel laboratorio creativo di tante scrittrici e tanti scrittori di fama nazionale e internazionale, un insieme di percorsi che, tra autoracconti d'autore, interviste e saggi, conducono nel dietro le quinte di libri, scrittori e personaggi letterari che conosciamo e amiamo. In questi e in tanti altri modi può essere definito Letteratitudine 3 - letture, scritture e metanarrazioni, il nuovo libro curato da Massimo Maugeri, che celebra le attività culturali e letterarie del noto blog Letteratitudine, a dieci anni dalla sua nascita. Un manuale che si legge come un romanzo, e che costituisce una vera e propria miniera di consigli e ispirazioni per chiunque, addetto ai lavori o semplice appassionato di letteratura, desideri conoscere da vicino i meccanismi che regolano l'universo che ruota intorno alla scrittura e ai suoi protagonisti, siano essi reali o immaginari. -
Il peso minimo della bellezza
Una madre e un figlio sono il nucleo attorno al quale ruota la narrazione del fulminante romanzo d'esordio di Azzurra de Paola, un microcosmo chiuso e autarchico in cui un giorno appare il Dottore, un uomo ""perbene"""" e dalla singolare capacità d'amare, la cui presenza sconvolgerà per sempre i destini dei protagonisti. Grazie a una prosa poetica, dolcissima e violenta insieme, Il peso minimo della bellezza racconta i piccoli drammi e le enormi sofferenze di questo triangolo amoroso, rivelando al lettore i lati oscuri e taciuti della forma d'amore più pura che esista, quella tra madre e figlio."" -
Stelle ossee
Innamorati nell'Apocalisse, becchini sepolti vivi, incendiari di anime, demoni meridiani, cimiteri e atmosfere crepuscolari sono le figure e le suggestioni che animano ""Stelle Ossee"""". I racconti di Orazio Labbate evocano un territorio arcaico e ancestrale, in cui le tradizioni più tipicamente meridionali, legate al mistero e al sacro, trovano un terreno comune con la letteratura e l'immaginario d'Oltreoceano, ideando un microcosmo archetipico, atopico e peculiare al tempo stesso. Labbate conferma l'originalità di una voce ibrida e profondamente personale e la complessità del suo universo narrativo, ispirato al Southern Gothic americano e alla migliore letteratura Siciliana, dando vita a un Sud che si fa luogo letterario, in cui si fondono le suggestioni di scrittori come Flannery 0' Connor, McCarthy, Faulkner, Poe, insieme a Bufalino, Consolo, D'Arrigo, Sciascia. Diciassette racconti che trascineranno il lettore in un mondo onirico, immaginifico e suggestivo, diciassette frecce scoccate al lato oscuro che alberga in ogni essere umano."" -
Il narratore di verità
Lucio Blumenthal svolge un lavoro inusuale: gira il mondo come ""narratore di verità"""", aiuta le persone a confessare ciò che non riescono a dire agli altri. Sarà il suo bizzarro mestiere a richiamarlo in Val di Brodima, dopo aver ricevuto una strana lettera nella quale suo padre Gildo, che non vede da vent'anni, gli chiede aiuto per riprendere i contatti con una donna misteriosa, Sara. Lucio si ritroverà coinvolto in un mondo fitto di intrighi e menzogne, che lo costringeranno ad affrontare la """"sua"""" verità, celata da falsi indizi e apparenze, e a svelare segreti molto più grandi e pericolosi, che finiranno per sconvolgere l'intera valle. Tiziana D'Oppido esordisce con un romanzo avvincente, dotato di uno stile originale che coinvolge il lettore pagina dopo pagina, in un susseguirsi di colpi di scena, sino al pirotecnico finale."" -
I am in wonderland. Pensieri e parole
"I am in wonderland"""" è una finestra sulle sensazioni e l'aspetto emotivo di un'adolescente. Un punto di vista attuale ma al contempo inquadrato in un contesto dal sapore remoto. Ogni riflessione crea e distrugge immagini rievocate da dentimenti impolverati. La lettura è all'altezza di una reale ricerca, delle proprie poesie, nei significati di cui sono colorate le parole." -
Sono quello che vuoi
Laura ha ventisette anni e un passato inquieto; il complesso legame con i genitori e la morte per overdose del fratello fanno da cornice a un'esistenza vissuta sempre oltre il confine della moralità. È Stefano, il suo compagno, a restituirle un po' di pace, ma l'incontro con Aleksandar, personaggio ambiguo e luciferino, la strappa alla sua nuova vita da brava ragazza trascinandola in un rapporto malato fatto di dipendenza, menzogne e dominazione. -
Code di stampa. Racconti per aiutare gli animali
Con questi quindici racconti un gruppo di autori ha inteso levare una voce in difesa degli animali, destinando le proprie royalty a favore di Save the Dogs and other animals, Onlus che ogni giorno si impegna a proteggere e a ridare dignità agli animali calpestati dalla crudeltà e dall'indifferenza, entrambe assassine spietate che mietono ogni anno innumerevoli vittime. -
Torno indietro per un bacio
Le avventure e disavventure di Penelope, detta Pepe. Pasticciona, per nulla romantica, fanatica di Lost, Pepe si troverà a vivere una strana avventura per conquistare il cuore di un uomo. -
Piccole seccature
Saranno ormai cinque minuti che sono davanti allo specchio e che mi osservo mentre cerco di darmi un tono. Non lo trovo il tono. Allora provo a darmi uno stile. Non lo trovo lo stile. E se cercassi di darmi una caricatura? Ma non ho abbastanza personalità per darmi una caricatura. Luca Lunardi entra nel mondo metaletterario con una raccolta di racconti cinici e feroci basati sugli sforzi inutili. -
Sbramami
Diciotto racconti in cui la lettura equivale ad un viaggio nel mondo della letteratura tenendo però sempre bene a mente che il percorso intrapreso si sviluppa nell'arte, ovvero in quel complesso universo in cui l'emozione e il talento sono strettamente interconnessi alla tecnica e allo studio. Leggere Claudia equivale ad essere scaraventati in un quadro di Frida Kahlo; le immagini e i colori sono spesso violentissimi, ma in realtà racchiudono un tocco visionario unico da cui diventa arduo liberarsi. -
Scegliere
L'uomo non è solo artefice, ma anche responsabile del proprio destino. Questi undici racconti narrano le conseguenze delle scelte che potrebbero condizionare la vita d'ognuno. Il lettore in queste pagine incontrerà personaggi che vivono ai margini della società o agli estremi di essa. L'autore, abbracciando lo stile realista, si è immerso nel sottobosco sociale per vivere e descrivere i suoi personaggi e le loro storie. Chi siamo? è una delle domande che per secoli hanno occupato la mente dell'uomo. La risposta più semplice potrebbe darcela l'altro che ci sta di fronte e che ci osserva. Potremmo passare un'intera vita a farci dire dall'altro chi siamo. Eroi o criminali. Santi o viziosi. Uomini o bestie. Colpevoli o innocenti. Buoni o cattivi. Potremmo vivere come schiavi di chi ci giudica usando come metro apparenza e pregiudizio. Oppure potremmo rompere le catene, e ottenere la nostra libera identità ritrovando noi stessi nelle nostre azioni. Scegliere è alla base di ogni azione umana. È l'incertezza delle nostre vite, l'insicurezza delle nostre azioni, il motore del nostro scegliere, l'esercizio della nostra libertà. Scegliere è inevitabile, perché non ha contrari. -
Cenere
Un mondo desolato e stanco, alla fine della vita e del tempo. Un uomo e una bambina, privi di nome e di passato, attraversano lande desolate e silenziose nelle quali regna solamente il suono del vento e l'odore di una tetra e continua nevicata di cenere, incessante ed ambigua. Nessun albero o animale vivo a tenere loro compagnia, un panorama secco e desolato come casa. Emaciati e provati, lotteranno con tutte le loro forze per rimanere vivi in un mondo, anche se ben conosciuto ora irriconoscibile, più ostile e duro popolato da strani e singolari individui tanto misteriosi quanto solitari. Prefazione a cura di Pierluigi Porazzi, postfazione a cura di Enrico Pandiani -
Ma la moschea no... I conflitti sui luoghi di culto islamici. Il contesto europeo, il caso italiano, le specificità del nordest
La presenza anche statisticamente sempre più significativa di comunità musulmane nei paesi europei dovrebbe condurre a una presenza sempre più ordinaria di luoghi di culto di religione islamica. In realtà le cose non sono così semplici. Le moschee fanno problema. Spesso, quando si parla di luoghi di culto islamici, si hanno reazioni di paura, di rigetto, di chiusura. E intorno ai progetti di sale di preghiera musulmane non di rado si aprono conflitti sociali e politici. Anche nelle nostre città. Il problema non è solo italiano: il referendum sui minareti svoltosi in Svizzera, e le tensioni in molte città europee, lo dimostrano. In Italia, in particolare nel Nord del paese, per molte ragioni che sono analizzate nel volume, i conflitti sulle moschee hanno avuto un'incidenza significativa. È per questo che abbiamo voluto studiarli, e compararli con quelli di altre realtà. Questo libro, frutto di una ricerca svolta all'Università di Padova, è il risultato di questo lavoro. -
Nello sguardo di un fiore
Il diario di un padre che racconta l'attesa della nascita di una figlia e il periodo successivo. Il diario di un uomo che non nasconde le sue debolezze e le sue paure. La penna di un giornalista e il cuore di un uomo. -
Un minuto dopo l'esplosione della luna
Esplorare un'immagine, definire le linee di un'istantanea di un attimo di vita, bloccarne solo un momento. Dare vita all'immagine senza usare la macchina fotografica. Poesie/scatti introducono le storie di personaggi che vivono un malessere o il malessere, illustrate secondo la visione e la ricerca artistica di Roberta Sirignano. Lasciando andare la sensorialità in un crescendo emotivo sempre più evidente e visibile oltre la pagina scritta.