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Star Wars. Le origini. I capolavori
Un libro illustrato ispirato alla trilogia prequel di Star Wars: ""La Minaccia Fantasma"""", """"L'attacco dei Cloni"""", """"La Vendetta dei Sith"""". L'eterna lotta tra Bene e Male, tra la Forza e il suo Lato Oscuro, in una saga che è ormai un mito."" -
Arte-ficio. Trasfigurare la comunicazione. Arte, comunicazione e linguaggi nel percorso artistico di Ettore Pasculli. Catalogo della mostra. Ediz. illustrata
Questo libro, pubblicato in occasione della mostra ""Arte-ficio"""" al Palazzo Ducale di Genova, ripercorre l'esperienza artistica di Ettore Pasculli, uno dei fondatori del """"Laboratorio di Comunicazione"""". A partire dai primi anni Settanta, nel momento di massimo fervore creativo di massa, vengono qui raccontati e mostrati gli interventi e le collaborazioni coi gruppi di lavoro più significativi, a cavallo di due secoli, di un autore che ha dedicato la maggior parte della sua vita alla sperimentazione linguistica e tecnologica congiuntamente a un convinto impegno sociale e civile."" -
KIDesign. Concept per bambini da 3 a 6 anni
"Ad oggi l'ambito del design per i bambini è poco indagato e i prodotti di qualità in produzione, rivolti a questo particolare pubblico sono ancora pochi. Il libro propone tre ambiti di intervento: il food packaging design, il care design e il living design. I progetti proposti, realizzati dagli studenti dei corsi di laurea in Design, all'interno del mio laboratorio sul design per i bambini, approfondiscono in particolare gli aspetti comunicativi legati all'interazione con i due tipi di utenti finali, gli adulti e i bambini in modo da migliorarla, rendendola più emozionale, empatica, piacevole, friendly e facilmente comprensibile."""" (Laura Giraldi)" -
Marco Zanuso designer. Ediz. illustrata
"Catalogo della mostra (13-3/10-5 2017) Fondazione Anna Querci per il Design, Calenzano, Firenze. Marco Zanuso era un uomo dai forti principi personali e impegnato socialmente; ma soprattutto era un Homo Faber. Egli sapeva come realizzare tutto ciò che progettava, sia di architettura che di design industriale. Ha dato forma brillante alla sua profonda convinzione che queste due discipline possano migliorare la nostra vita quotidiana. Non era un utopista lirico ma un realista poetico. Ha osato nelle sue creazioni perché aveva le conoscenze per poterle realizzare o per inventare nuovi processi produttivi per renderle fattibili. Le fabbriche che ha progettato per Olivetti, Necchi, IBM, Brinel e così tante altre, rimangono come monumenti della sua visione."""" (dalla Prefazione di Emilio Ambasz)" -
Ventieventi. Ediz. illustrata
La contemporaneità è una dimensione spazio-temporale complessa, soggetta a un fluire e mutare degli eventi e delle forme in cui siamo immersi, e teorico o artistico è il nostro tentativo di renderne ragione: essa impone infatti di essere spiegata e resa comprensibile al più ampio numero di persone, anche quando sembra difficilmente intellegibile. Walter Vallini si è fatto carico del compito difficile di rendere ragione in modo inedito della propria contemporaneità e delle proprie sensibilità, mettendo in atto una strategia comunicativa finalizzata a rendere operativa la sua triplice natura artistica e intellettuale (designer, architetto e curatore) grazie anche all'incontro con Antonello D'Egidio, creativo manager culturale, con cui concepisce il progetto BEVISIBLE+: realizzare eventi attorno alle creazioni di Vallini, mettendo insieme pubblico e privato: una produzione in pezzi unici capaci di presentarsi come sintesi tra arte e design, che viene presentata in spazi pubblici attraverso mostre finanziate da aziende private, con il contributo di importanti istituzioni culturali. Il libro 20 eventi ne costituisce una fedele e approfondita documentazione. -
Diversamente amore
Esistono amori diversi e l'amore fra persone diverse? Quanto diverse? Se lo chiede l'autrice, Antonia Casini, giornalista della Nazione che, dopo varie inchieste sulla disabilità, sui diritti negati, come quello al lavoro, fa un passo avanti attraverso un romanzo che affronta un tabù, la sfera emozionale e sentimentale dei diversamente abili, in particolare quella dei down. Si parla contenerezza di legami fra ragazzi down. Ma che cosa succede se l'amore varca i ""confini"""" e scoppia fra un down e un non down?"" -
Ai confini dell'ombra
Forse scrivere versi è necessario all'anima, come una medicina lo è per il corpo. È sollievo e liberazione, crescita e coscienza di sé. Quando le emozioni tracimano, c'è l'urgenza di confrontarsi oltre che con se stessi anche con gli altri, di comunicare, perfino condividere se possibile, al di là di ogni inconsapevolezza o finzione. La poesia infatti ci penetra e ci conduce in un mondo di accenti e sentimenti che già erano nostri senza che nemmeno lo sapessimo. Nel momento stesso che li riconosciamo, ritroviamo noi stessi. È come se tuti i ricordi, i dolori, le paure tenuti ""ai confini dell'ombra"""", una volta espressi in versi ci facessero intravedere un uguale senso dell'esistenza, rendendoci fratelli."" -
TraMare
"TraMare"""" è l'antologia che raccoglie una selezione delle migliori opere degli artisti partecipanti all'omonimo concorso letterario e artistico, ideato da MdS Editore e patrocinato da Ente Parco Regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, Comune di Pietrasanta e Bottega del Parco. Il concorso si è articolato in 5 sezioni: racconto, poesia, acquerello, disegno e fotografia. Tutte le opere, in bilico tra movimento e staticità, mare e terra, istinto e ragione, rispondono alla suggestione suggerita dalla parola """"tramare"""", che intreccia in modo inestricabile le immagini del mare e della trama." -
Una golosa serata di gala con Rossini, Verdi e Puccini
Mettere a tavola tre grandi compositori d'opera italiani di epoche diverse si può fare solo con la fantasia, come si fa nella scena teatrale. Invitare al desco anche qualcuno dei loro personaggi, come Rosina, l'amata del Conte Almaviva o Rigoletto e Gilda, che hanno preparato le tagliatelle per tutti, e Madama Butterfly che forse amava il sushi, si può fare solo con un funambolico gioco di invenzione, tutto sommato meno complicato di qualche libretto d'opera. Opera e culinaria sono un connubio che va di moda, ma in questo divertissement, che è anche un omaggio affettuoso alla crescente passione per lirica e cucina, alcune ricette sono vere, altre pervenute in sogno. Che ne pensate di mangiare uno stufato d'asino alla piacentina preparato alla vampa di Azuzena? O di barricare un bel vino rosso e corposo in uno stagionato e maestoso contrabbasso? Gioachino Rossini l'avrebbe fatto, magari aggiungendo foie gras e un bel tartufo. Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini avrebbero approvato con un brindisi in calici molto lieti. -
Sulle spallette alle nove. Storie di una notte pisana
Otto amici chiamati a raccolta dopo dieci anni. Otto ex-studenti invitati di nuovo a sedersi sulle spallette dell'Arno. Otto autori che provano a mettersi nei loro panni e a raccontare le vicende, i dubbi e gli stati d'animo di un viaggio nella notte pisana sospeso fra passato e presente. -
Bruna. Una maialina per amica
La maialina 002, nata sull'isola di Gorgona insieme ai suoi numerosi fratelli, un giorno cade e si ferisce: il suo destino sembra già segnato. Ma grazie all'intervento del veterinario che decide di curarla riceverà una possibilità. Sarà poi l'amicizia dei piccoli alunni di una scuola di Livorno a cambiare davvero la sua sorte. I bambini decidono di chiamarla Bruna, seguono i suoi miglioramenti mandandole messaggi e disegni. Bruna si riprende in fretta, ma quale sarà adesso che è guarita il suo destino? I bambini non possono abbandonarla ed ecco l'idea! Chiederanno per lei un gesto speciale... Ci riusciranno i piccoli eroi? Sarà proprio Bruna, la maialina grata e felice, a raccontarci tutta la storia. Età di lettura: da 7 anni. -
Pomodoro, la rana che non sapeva saltare
Pomodoro è una rana verde e pustolosa che vive nel laghetto di una casa abbandonata, nel posto più trafficato della città. Ormai abituata alla comodità, per spostarsi utilizza le foglie, tanto da non avere più bisogno di saltare. Un giorno però la sua pacata quotidianità viene stravolta da un evento imprevisto e, complice la Fata del Vento, Pomodoro si ritrova lontano dal suo laghetto, in un luogo del tutto diverso. Solo, immerso in un silenzio cui non è abituato, pagherà sulla sua pelle l'essersi concesso alle comodità, dimenticandosi degli insegnamenti del padre. L'incontro inaspettato con la ranocchia Dora lo aiuterà a ritrovare il ricordo sopito da anni di qualcosa che ogni rana sa, per natura, fare: saltare. Pomodoro scoprirà così il valore dell'amicizia, della memoria e l'importanza di non trasformare mai la comodità in un bisogno. Età di lettura: da 7 anni. -
Scarpe diem. 31 racconti scritti con i piedi
"Stasera, se non avete di meglio da fare, aprite la scarpiera e date un'occhiata alle vostre scarpe. Ma non per pulirle, o saggiarne l'usura con sguardi distratti come fate da anni, fatelo per osservarne i segni del tempo rigirandole tra le mani, le botte e le ammaccature, le rughe del cuoio e i tacchi rotti, fatelo come se fossero amiche trascurate, di cui nessuno ascolta le gioie improvvise e le lamentele dolenti da una vita. Fatelo per portarle alle orecchie e sentirle sussurrare. Perché se le sapete ascoltare, un paio di scarpe hanno un sacco di storie da raccontare. 'Scarpe diem' è la prima antologia di racconti degli allievi della Scuola Carver, un laboratorio di scrittura creativa che si tiene a Livorno, nella rinnovata libreria Premiata Belforte 1805. A corredo dei racconti, scarpe immortalate dall'obiettivo di Stefano Mori sugli scaffali della storica sede della libreria labronica, ieri come oggi luogo d'incontro di chi, i libri, li ama davvero""""." -
L' orto delle meraviglie
Questo libro nasce dall'esperienza dell'autore nella cura di orti scolastici ed è un manuale rivolto a insegnanti, educatori e altre figure interessate a sviluppare esperienze di orticoltura didattica a scuola. Emilio Bertoncini fornisce numerose idee per trasformare l'orto scolastico in un luogo di apprendimento, suggerisce soluzioni tecniche per la coltivazione anche in scuole prive di un terreno fertile e accompagna il lettore tra spunti e riflessioni di carattere pedagogico. Completano l'opera il racconto di alcune eccellenze italiane e alcune considerazioni sui costi e sulla comunicazione dei progetti di orticoltura didattica a scuola. Prefazione di Francesca Durastanti Presidente di AiCARE, Agenzia Italiana per la Campagna e l'Agricoltura Responsabile ed Etica. -
Gheghe ha il mal di scuola
Gheghe è un bambino di nove anni che soffre di un terribile ""mal di scuola"""": per lui affrontare un """"normale"""" giorno in classe è un vero tormento! Incapace di leggere ad alta voce, scrivere un dettato o risolvere calcoli matematici alla lavagna, si sente un somaro buono a nulla, come sostiene la terribile maestra Sperandio che non perde occasione per sottolineare le sue difficoltà... I genitori non sanno come aiutarlo, solo il nonno Gustavo sembra capirlo e alleviare le sue sofferenze insegnandogli a intagliare il legno. Ma un giorno succede qualcosa: arriva in classe una nuova alunna, Viola, che stringerà con Gheghe una bellissima amicizia. Essa, però, non sarà sufficiente a cambiare la sorte: occorrerà una nuova maestra, Rebecca, che finalmente aiuterà Gheghe a dare un nome alle sue difficoltà e risolverle. Età di lettura: da 7 anni."" -
Andalù
"Pedalava verso la gloria, verso l'eternità. La storia stava bussando alla sua porta; con un'intuizione avrebbe portato la sua cittadina al centro dell'universo. Non si sarebbe parlato d'altro, grazie a lui."""" Che fine ha fatto il giovane Ramiro Bettini? E soprattutto perché ha deciso di passare una notte nella pineta di Andalù, dove prostituzione e messe nere sono solo alcune delle misteriose attività che vi si svolgono? Noir ambientato nella provincia italiana, """"Andalù"""", tiene il lettore con il fiato sospeso e, insieme, lo accompagna nella profonda provincia italiana, dove pregiudizi e superstizioni condizionano ancora oggi la vita di molti."""" """"Andalù"""" è un romanzo che racchiude in sé la metafora della vita, della gioventù soffocata, repressa, stanca e annoiata tra un orizzonte sempre presente e una pineta mai verde, anzi oscura come la notte e traboccante di mille tentazioni che si contrappongono, in cui si entra solamente attraverso il carontiano cancello. Cosa è la """"provincia"""" descritta così bene in """"Andalù"""" e con leggerezza kunderiana, se non quello spaccato di vita invernale in continua attesa di un qualche cosa che non avviene mai?"""" (dalla Postfazione di Paolo Ferruzzi)" -
Ancora ieri
Frutto di un accurato lavoro sulle fonti storiche, il romanzo racconta di un incredibile disegno del destino che arriva fino ai giorni nostri. A distanza di centododici anni, due donne della stessa famiglia sono uccise per mano di donna. La storia terribile qui raccontata non è frutto di una fantasia ma ricostruisce, nei modi propri di ogni narrazione, due episodi che illustrano come meglio non si potrebbe le imperscrutabili azioni del destino. Vicende famigliari, vicende umane sullo sfondo di una tumultuosa Livorno che, come scrive Otello Chelli nella sua prefazione, è precipitata nella miseria dalla decisione di Vittorio Emanuele II di togliere alle sue banchine la condizione di porto franco. Amore, passione e morte non sono in questo libro ingredienti della finzione narrativa ma i materiali con i quali è impastata l'umanità. Sandra Mazzinghi, che ama indagare il mondo femminile perché convinta che in esso siano contenute le possibilità di un riscatto dell'umanità tutta, non ha paura di mostrare donne assassine; per gelosia o per semplice odio perché le donne non hanno bisogno di tutele speciali ma di essere raccontate come sono. -
Favolare
"Favolare"""" è nato da un corso di scrittura creativa che ha coinvolto i otto detenuti della Casa circondariale Don Bosco di Pisa. Il progetto è stato possibile grazie a un immenso impegno corale (una città intera mobilitata, quella di Pisa, e non solo) e si è trasformato in un libro, come nelle favole, appunto. La scrittura fa volare, libera la mente. A volte guarisce, altre alleggerisce l'anima. Abbiamo ascoltato i loro sguardi e silenzi, accolto le loro parole, per quattro mesi sono stati guidati in un percorso che li ha portati a realizzare le loro fiabe sul tema del viaggio (reale, mentale, negato...). Fiabe che in questa antologia si sono mescolate con quelle di scrittori, giornalisti e accademici. Tutti insieme. Dentro e fuori." -
Rizio
Rizio Morgiano, giovane militante comunista, nell'attivismo politico vede il riscatto da una condizione di emarginazione sociale e umana. Egli vive una travolgente storia d'amore con Valeria Righi, donna sposata con due figli, fervente cattolica, feroce anticomunista ed esponente della Democrazia cristiana. Una storia privata nella quale la lotta politica si intreccia con la lotta interiore tra desiderio e senso di colpa, tra amore e rigidi dettami religiosi. La vicenda s'intreccia con i fatti storici dei lontani anni Cinquanta del secolo scorso, quando Livorno, città viva, pulsante, era abitata da uomini animati da ideali di giustizia, dignità umana e democrazia. Uomini eroici come Rizio, che prenderà parte anche alla leggendaria Battaglia di Algeri, nelle file del Fronte di liberazione algerino contro la Francia, andando così incontro al suo ineluttabile destino. -
Altra gente di Pisa
Erano necessari l'occhio del pittore e il cuore del poeta per gettare lo sguardo verso luoghi e persone che preferiamo non vedere nella nostra vita veloce, ignara dei tempi di pausa. ""Altra gente di Pisa"""" raccoglie 40 opere pittoriche - sguardi fatti pittura - di Enrico Fornaini e altrettante poesie di Alessandro Scarpellini. Se accettiamo l'aiuto dei due autori, allora """"Altra gente di Pisa"""" ci aiuta a considerare come prossimi a noi anche coloro la cui vita ci è ignota. Le poesie di Scarpellini non sono un commento in versi alle opere, ma un altro sguardo che, come quello del pittore, cerca di illuminare quanto, con colpevole distrazione, lasciamo passare inosservato. Così l'occhio del pittore e il cuore del poeta ci restituiscono una città, Pisa, che sa essere anche accogliente e generosa.""