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Mi suona famigliare. Storie di legami eccezionali
Dodici storie di legami eccezionali, perché profondi, perché fanno eccezione. Madri, padri, figli e figlie, personaggi che raccontano tutte le sfumature possibili del sentirsi famiglia. Contro gli stereotipi, contro i pregiudizi, base culturale della violenza di genere, questa raccolta affronta con ironia e irriverenza gli aspetti meno contemplati sulla genitorialità: che si può desiderare oppure no, che può non arrivare nonostante la si cerchi con tutte le proprie forze, che può anche non passare dalla biologia e da una gravidanza, che le famiglie sono tante e ciò che le accomuna è l'amore che tiene saldo l'intreccio. Storie di legami tutti diversi tra loro, che non fanno altro che chiedere: non ti suona famigliare? Questa raccolta è il frutto della terza edizione del concorso letterario Il colore delle donne. Partner d'eccezione di questa edizione sono: Famiglie Arcobaleno, Consulta di Bioetica onlus, il Sillabo scuola, Monica Lanfranco, Lucrezia Sarnari del blog C'era una vodka. -
Ama il prossimo tuo
L'arrivo di un nuovo primario di chirurgia, tre lettere anonime denigratorie e pazienti morti inspiegabilmente a seguito di banali interventi danno il via alla nuova indagine di Primo Casadei, detto Terzo, ancora una volta aiutato dalla sua bizzarra famiglia. Questo giallo è il settimo della serie ambientata in Romagna, in cui personaggi coloriti, questioni etiche e omicidi si intrecciano in una trama che tiene il lettore con il fiato sospeso tanto per il mistero quanto per la profondità degli interrogativi sollevati dagli eventi. -
La deontologia medica nell'evoluzione codicistica. Una lettura sinottica delle sette edizioni 1958-2014 e relativi giuramenti
Dalla ricostituzione dell'Ordine dei medici nel 1946 a oggi il Codice di deontologia medica ha avuto sette edizioni. Il volume organizza le diverse versioni in colonne sinottiche che permettono l'immediato confronto delle modifiche subite in tutti questi anni. Completa il lavoro un'appendice coi testi dei Codici come licenziati da FNOM e FNOMCeO, con l'indice analitico delle parole più significative e con l'indice di tutti gli articoli; in appendice anche il testo del 1953 vs quello approvato nel 1958 e la rielaborazione 2007 delle Linee Guida del 2006. Presentato da Augusto Pagani, presidente dell'OMCeO di Piacenza, e da Roberta Chersevani, presidente della FNOMCeO, il lavoro è contestualizzato da un saggio di Maurizio Mori, ordinario di Bioetica dell'Università di Torino, che mette in luce i nodi centrali del rapporto tra etica e deontologia medica. Uno strumento indispensabile per tutti i medici, gli studenti di Medicina, gli studiosi di etica medica e bioetica, e chiunque voglia approfondire la deontologia. -
L' intellettuale ieri e oggi. Generazioni in dialogo con Norberto Bobbio
Cosa può insegnarci oggi il Novecento? Cosa può dirci sul ruolo dell'intellettuale? In un continuo scambio tra passato e presente, alternando l'approccio filosofico all'approfondimento storico, sei giovani studiosi (Marco Albeltaro, Diego Guzzi, Eleonora Piromalli, Jacopo Rosatelli, Sciara Giuseppe, Vai Lorenzo) si confrontano con le parole di Politica e cultura di Norberto Bobbio. Una rilettura dei principali temi del pensiero bobbiano - libertà, democrazia e dialogo - ci restituisce l'attualità di un filosofo in grado di insegnare, a mezzo secolo di distanza, il valore della mediazione e l'importanza di una ""politica della cultura"""" e di una cultura della politica. Un dialogo vivo sulla pagina, in cui anche Bobbio prende la parola con il suo saggio """"L'impegno dell'intellettuale ieri e oggi"""" (1997) che viene qui pubblicato in volume."" -
Le parole della bioetica. Dizionario ragionato
L'eutanasia e il testamento biologico, la fecondazione assistita e la gravidanza per altri, la ricerca scientifica e i vaccini. La bioetica solleva e analizza questioni che ci toccano da vicino, ma che spesso sono affrontate con un linguaggio non rigoroso, fazioso o scientificamente scorretto. È quindi fondamentale ripartire dal significato dei termini per fare chiarezza e ragionare in modo proficuo sui principali temi del dibattito bioetico contemporaneo. Un dizionario di agile consultazione per chiunque voglia avvicinarsi a questa affascinante disciplina, corredato da rimandi tra lemmi affini per avere uno sguardo il più ampio possibile sui singoli argomenti e da una ricca bibliografia tematica per poter approfondire gli aspetti di maggior interesse. -
Nietzsche e il mondo degli affetti
Nonostante i numerosi tentativi di interpretarne l'opera come prototipo di filosofia irrazionalista, di pensiero metafisico o di cultura postmoderna, come profezia di una grande politica dapprima reazionaria poi rivoluzionaria, Nietzsche appare ancora oggi fecondamene inattuale, irriducibile agli stereotipi di fautore del superuomo e dell'eterno ritorno conseguenti alla morte di Dio. È giunto forse il tempo di comprendere che il principale intento del filosofo della gaia scienza è la valorizzazione degli affetti e del mondo delle cose prossime, da sempre svalutate dalla morale e dalla metafisica: egli sostiene che la volontà di potenza è affetto, non dominio o sopraffazione, bensì arte dell'interpretazione affettiva che attribuisce un senso al mondo in cui viviamo. La trasvalutazione dei valori del filosofo sperimentale non conduce al relativismo scettico ma ad una futura obiettività nella quale percezioni, sguardi, ricordi, affetti e prospettive compongono un modello più articolato di oggettività conoscitiva, all'altezza della crescente complessità del reale. -
Cézanne
Il volume contiene il saggio di Fry dedicato all'opera di Paul Cézanne, considerato dai più il grande precursore della pittura moderna, sia per il modo in cui ha reso sulla tela quello che, in natura, vedevano i suoi occhi, sia per la qualità della forma pittorica conquistata, dall'artista, attraverso un unico trattamento dello spazio, della massa e del colore. Il testo di Roger Fry, pubblicato nel 1927, è stato acclamato dalla critica e dagli studiosi come un saggio fondamentale per chiarezza, acutezza e originalità. Fry, a sua volta artista, rifiuta le teorie alla moda della critica, essendo convinto che è la forma, non il contenuto, il primo elemento espressivo dell'opera d'arte. La sua analisi critica è, per molti versi, insuperata. Fry vuole mostrare sia lo sviluppo generale dello stile del pittore, sia l'analisi diretta delle singole opere. Il risultato è questo libro, valido sia per gli esperti d'arte sia per gli studenti, che offre una dimostrazione illuminante della grande forza dell'arte di Cézanne. -
In vino veritas
Arricchito da materiali preparatori e da frammenti inediti, viene proposta una versione filologica di un classico tra i più grandi protagonisti della filosofia contemporanea. Cinque convitati bevono vino ascoltando il Don Giovanni di Mozart e si succedono in una sorta di monologo sul tema dell'amore, incrociando aspetti etici a quelli estetici. A occupare il centro del dialogo è la donna, o meglio la visione negativa della donna descritta da un punto di vista rigorosamente al maschile. Cercano di evocare lo spirito invisibile di Eros, ma devono giungere a conclusioni di natura scettica: Eros è infatti un demone contraddittorio, paradossale. L'intero fenomeno appare ineffabile se non inesplicabile e, contrariamente a quanto auspicava Platone nel Simposio, eccede le nostre capacità di argomentazione razionale. -
Nascere
Che cosa significa per noi nascere? Tutti risponderemmo semplicemente: venire al mondo. Eppure, l'ingresso nella rete di relazioni con le cose e con gli altri individui esaurisce davvero ogni senso del nascere oppure la nascita ci espone a un altro tempo, non più inteso come successione misurabile di istanti ma come inizio e origine, cioè come evento imprevedibile attraverso cui la vita viene a se stessa? E se nascere significasse non solo venire al mondo, ma innanzitutto venire alla vita? -
La dialettica del prospettivismo
Il testo di James Conant sulla dialettica del prospettivismo dimostra la complessità della filosofia di Nietzsche, la molteplicità dei suoi esiti, nonché l'infondatezza di ogni posizione riduttiva e strumentale. Nodo nevralgico del testo è costituito dall'evoluzione interna al pensiero Nietzschiano da una versione soggettivistico-convenzionalista ad una più matura della natura di prospettivismo in cui viene ripristinata una peculiare ""devozione alla verità"""". Fanno eco a questa evoluzione, relativa alla ricorrente diatriba tra fatti e interpretazioni, personaggi come Bernard Williams e Hilary Putnam, tra i maggiori filosofi analitici contemporanei. Una ricostruzione del pensiero Nietszchiano che giunge sorprendentemente da oltre oceano, capace di elaborare la celebre affermazione del filosofo tedesco: Chi interpreta? I nostri affetti."" -
Il simbionte
«Il simbionte biologico vive cibandosi dell'altro, il quale non reagisce né pare soffrirne, pur finendo divorato dal tempo e dal peso dei propri frutti, che si rinnovano ogni anno e lo indeboliscono come succede alle madri per i troppi figli.» Il 2 novembre 1974 Giovanni uccide il suo padre adottivo, l'avvocato Boldrini. Qual è il movente? Quali segreti ha nascosto alla sua famiglia? E quali la sua famiglia ha nascosto a lui? Attraverso le voci dell'assassino e di un giovane avvocato che segue le indagini, il lettore è avvolto da una rete di intrecci che collegano passato e presente e di misteri che si celano dietro un'apparente normalità. Un giallo al rovescio, dove la domanda da porsi non è ""chi?"""", ma """"perché?""""."" -
Il Regno di Giordania. Frontiere e confini nella storia e nelle istituzioni della monarchia hashemita
Il regno hashemita è stato frequentemente descritto alla luce delle capacità personali dei suoi monarchi all'interno di letture molto rigide. Ciononostante, la nascita e il consolidamento dello Stato giordano raccontano di un ben più intricato confronto tra forze e interessi spesso contrastanti. Il volume si propone di decostruire le ""tradizionali"""" categorie con l'intento di offrire una lettura analitica del Paese dai primi del Novecento fino alle più recenti """"rivolte arabe"""" sia alla luce della storia mediorientale sia dell'incessante dialettica tra il regime politico giordano e la sua società. Fin dalla fondazione dell'Emirato durante gli anni Venti, la Giordania è stata pienamente protagonista di una complessa dinamica politica, esempio della capacità di fondare la propria longevità sulle debolezze endemiche e i punti di forza del contesto regionale, grazie anche al costante interesse da parte dei principali attori internazionali."" -
Quel che ti pare. Storie di vite oltre i cliché
Dieci storie di personaggi straordinari nella loro ordinarietà, che non temono di vivere secondo il loro sentire, seguendo le loro passioni, le loro emozioni. Donne e uomini che nonostante trovino sul loro cammino l'ostacolo del pregiudizio hanno il coraggio di abbatterlo. Contro gli stereotipi, base culturale della violenza di genere, questa raccolta affronta con ironia e irriverenza la bellezza e anche la difficoltà di vivere liberi, di vivere secondo un'unica regola, amando quel che ci pare. Questa raccolta è il frutto della quarta edizione del concorso letterario ""Il colore delle donne"""" e contiene una postfazione di Monica Lanfranco: """"Perché a scuola è urgente parlare di sessualità, piacere, diritti e uguaglianza"""". Partner d'eccezione di questa edizione è Bossy, che si unisce a quelli delle passate edizioni."" -
Islam in movimento. Tra riformismo e jihadismo
La centralità dell'Egitto nell'elaborazione del pensiero politico islamico è testimoniata prima dalla Nahda, il rinascimento islamico, e poi dall'importanza che ha avuto il movimento dei Fratelli musulmani non solo nel Paese ma in tutto il Medio Oriente. Mentre dalla Nahda riceviamo il meglio dell'eredità razionalista islamica, l'islam politico ha aperto la strada a due correnti politiche opposte, da un lato il riformismo e dall'altro il fenomeno che conduce al radicalismo jihadista, ben rappresentato da al Qa'eda e ISIS. Il presente volume, ripercorrendo le origini storico-politiche di entrambe le tendenze, restituisce un quadro realistico di un mondo islamico in movimento. Attraverso figure di intellettuali e traduzioni inedite di parti di testi fondamentali, l'autore intende mettere in luce una nuova era riformista, intesa come capacità di conciliare il meglio della tradizione islamica con il meglio dell'umanesimo occidentale. Risposta concreta all'estremismo jihadista, di cui si esaminano il costrutto teorico e la relativa manipolazione delle scritture sacre, e unica strada possibile per riaprire il dialogo interreligioso e interculturale. Con Prefazione di M. Campanini -
Anatomia dell'oppressione. La critica di due Femen alle religioni
Dai capelli ai piedi, passando per il seno, il ventre, i genitali: avete mai pensato a come le religioni (cattolica, islamica ed ebraica) sezionano, costringono e ingabbiano il corpo delle donne? Odio, fastidio, coercizione, controllo: sono queste alcune delle parole che ricorrono in ""Anatomia dell'oppressione"""", mentre le due attiviste Femen viaggiano, con il loro scanner, dalla testa ai piedi delle donne così come le religioni patriarcali hanno fatto e fanno lungo i secoli. Ogni capitolo è titolato con una parte del corpo (testa, seno, cuore, ventre, mani, organo sessuale, piedi), che diventa simbolo delle ingiustizie, violenze e repressioni subite, illustrate da passaggi che tolgono il fiato per la brutalità del racconto dei testi religiosi citati (e delle conseguenze reali, purtroppo, sulla carne). Il libro non fa sconti a nessuna delle tre religioni, perché nessuna di esse è benevola con il corpo e la mente femminile, e perché non si tratta di mettere in discussione la devozione personale, ma di una guerra secolare quotidiana contro la libertà delle donne. Con Prefazione di Monica Lanfranco."" -
Andata e ritorno. Percorsi tra genitori e figli
Il libro raccoglie diciassette storie di persone provenienti da tutto il mondo che hanno in comune l'essere approdate in Piemonte dopo un percorso migratorio. Le storie di vita sono artefatti narrativi e strumenti di conoscenza dell'alterità. Grazie alla narrazione, infatti, è possibile dare significato all'esperienza e quindi comprenderla e renderla fruibile. Raccontare una storia a qualcun altro significa fare un'operazione di riconoscimento del proprio essere nel mondo e della propria unicità. Per questo motivo, ogni anno al Centro Interculturale della Città di Torino, un gruppo di persone, accomunate dalla passione per la narrazione, sceglie una tematica e individua i potenziali narratori. Il tema individuato e narrato in questo testo è quello della genitorialità intesa in senso ampio e non soltanto come legame biologico. Una genitorialità con significati diversi in ogni parte del mondo, che si modificano ulteriormente nel percorso migratorio. -
Il punto di svista
"Ho un sacco pieno di errori commessi e un sacco più grosso per quelli che commetterò. Un mantello di malinconia che indosso solo d'inverno, nelle giornate fredde. I sogni li ho liberati dal cassetto della credenza stile Liberty per far posto al senso di colpa. Così adesso passo molto tempo a cercarli."""" Riccardo Montana è uno scrittore di successo, suo malgrado. Dopo un passato tumultuoso si ritrova a vestire il ruolo del personaggio pubblico che fatica ad accettare ma, a modo suo, riesce a gestire. Dal suo libro viene tratto un film e questo non fa altro che accrescere la sua fama. E tra un premio, una presentazione e un'intervista, deve fare i conti con personaggi ambigui, casi di invidia esasperata, stalker e persino con un killer. Nel suo altalenante umore ha i suoi punti fermi, le sue abitudini, i suoi rifugi e Luna, il suo amore. Ma dove risiede la felicità? Si può avere tutto senza pagarne le conseguenze? E quando si arriva troppo in alto a quali pericoli ci si espone? Nella consapevolezza della precarietà la storia scivola attraverso un flusso narrativo agro dolce e ironico. è una questione di punti di vista. O di svista. Come la vita di ognuno di noi." -
Legami indissolubili
Con ""Legami indissolubili"""" tornano Anna, la sua famiglia, le sue amiche e le sue indagini, iniziate con il primo capitolo della trilogia, """"Dietro le apparenze"""". Roberta, accusata di uxoricidio, comincia a svelare particolari sulla famiglia Grassi e sul suo matrimonio che Anna cercherà di sfruttare per incriminare una famiglia apparentemente inattaccabile. Nel frattempo torna il fantasma di Nil, l'ex di Silvia arrestato grazie all'aiuto di Anna dopo mesi di violenze e soprusi, avido di vendetta contro chi gli ha portato via tutto. Tenuti insieme dal filo rosso della violenza sulle donne, scontri, bugie e sotterfugi metteranno a dura prova la profonda amicizia che unisce i protagonisti di questa storia. Riusciranno a mantenere intatti i loro legami indissolubili?"" -
Faccia a faccia con la sofferenza psichica. L'uso professionale del sé nell'approccio psicosociale al paziente
"Come possono le figure professionali gestire il confine tra il coinvolgimento personale e il distacco professionale, quando sono continuamente esposte alla relazione con persone sofferenti?"""" Gli autori esplorano una varietà di punti di vista su questo tema, a partire dai presupposti di natura più filosofica fino ai dilemmi che caratterizzano la pratica quotidiana, attingendo alla comune esperienza di formazione all'approccio psicosociale presso il Cassel Hospital - una comunità terapeutica fondata su principi psicodinamici e sull'apprendimento attraverso l'esperienza. Ogni autore adotta un proprio sguardo sul tema analizzando come i sentimenti personali possono darci una chiave per comprendere e contenere i bisogni emotivi delle persone che soffrono. Le loro argomentazioni convergono nel dimostrare il ruolo cruciale della riflessione condivisa tra colleghi, per poter sviluppare competenze, e delineare teorie pratiche che orientino il proprio lavoro nella pratica professionale. Il libro si rivolge a tutte le figure professionali interessate ad adottare una metodologia psicosociale di qualità elevata, nell'approccio con l'individuo, le famiglie, i gruppi e le organizzazioni." -
Dalla prima all'ultima. (Storia di una scolara poi prof)
Racconto appassionato di una vita legata alla scuola, prima da scolara e studentessa, poi da professoressa. Sguardo consapevole delle difficoltà, delle debolezze, che toccano quel luogo della società che ha il compito più importante e arduo: formare le future generazioni a muoversi nel mondo. Come fare a realizzarlo quando le risorse sono scarse, quando la burocrazia fagocita, quando non si intravede nessuna alleanza tra i personaggi in gioco? Quando sembra che le uniche parole calzanti per descrivere quel luogo siano: precarietà, bullismo, violenza, noia? Donata Testa non ha risposte, ma racconta l'amore per gli studenti, per la propria materia, racconta delle meraviglie che possono accadere tra quelle mura. È allora questa la strada per risvegliare il desiderio di salvare la scuola, per trovare nuove forze e sinergie, per realizzare, tutti insieme - docenti, studenti e genitori - la scuola che vorremmo. ""Cambiamo le forme: stamattina i banchi con le gambe in su, la cattedra in mezzo, e tutti i maledetti ruoli scambiati, proviamo a essere altro da noi, oggi, oggi soltanto, e guardiamoci, Dio Santo, giocare al cambiamento, facciamo la magia. Salviamo la scuola"""".""