Sfoglia il Catalogo feltrinelli038
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 421-440 di 10000 Articoli:
-
Ici là-bas. Voyages entre mes collines et ton ile-Qui e laggiù. Viaggi tra le mie colline e la tua isola. Ediz. bilingue
Come il titolo stesso ci svela, l'autrice è divisa tra due terre, le dolci colline del Belgio e un'isola nel Mediterraneo dove la figlia, Dorothée, ha deciso di abitare, l'Elba, terza isola italiana. Quindi da una parte abbiamo la lacerazione per la distanza dalla figlia e dall'altra il farsene piano piano una ragione riconoscendo e compenetrandosi, a sua volta, con la bellezza e la forza di questo nuovo luogo, questa isola dove la figlia ha costruito la sua nuova casa, la sua propria famiglia. In queste poesie si rinnova qualcosa di antico, il mito è presente, siamo al cospetto di sentimenti ancestrali che ci svelano attraverso il 'sentire' di due donne, una, madre e l'altra, figlia, un processo di crescita e di evoluzione per entrambe. -
La penna d'oca. Un romanzo dedicato all'amore, alla memoria e all'Elba
Nel passaggio epocale di fine Secolo, due giovani amiche, Alita e Mara, incontrano un uomo di un'altra età e ne vengono istintivamente attratte, pur con sensazioni e sentimenti diversi e con sviluppi sorprendenti e imprevedibili. La storia si svolge prevalentemente fra Roma e le isole dell'Arcipelago Toscano e in particolare all'Elba, con improvvise aperture su scenari di altre terre e luoghi dove i tre protagonisti hanno vissuto, negli anni, singolari esperienze. Nel dipanarsi di un racconto dove vengono alla luce episodi dolorosi ed altri divertenti realmente accaduti ma visitati attraverso lo strumento della memoria, ampio spazio è dedicato a una riflessione su molti temi del nostro tempo che interessano la sfera individuale e quella collettiva della società. Il filo conduttore del romanzo è ben rappresentato dalle parole di Tullia Zevi, allorquando dice che: «Senza la Storia, rischiano di non esserci neanche le storie; e senza proiezione verso il futuro rischia di sparire la memoria che si nutre del futuro del passato». E tutto questo mentre il Novecento muore e l'umanità si affaccia alle soglie del terzo Millennio. -
Vittoria Altoviti a villa Toscanelli. Una nobildonna dell'Ottocento e il mare dell'isola d'Elba
Un saggio storico scritto con la leggerezza di un romanzo ci trasporta in un mondo ottocentesco in cui la cultura e la scienza si intrecciano con i grandi sentimenti, con le passioni, con i dolori. Il palcoscenico è l'isola d'Elba, Portoferraio in particolare, dove transitarono ospiti nella residenza della famiglia Toscanelli, villa Ottone, i naturalisti, i geologi, gli scienziati più prestigiosi dell'appena nata Italia unita. Incontaminata dal progresso industriale, l'isola era un microcosmo ideale nel quale attingere dall'aria, dal mare e dalla terra, esemplari rari, a volte unici, la cui scoperta e il cui studio contribuirono allo sviluppo della conoscenza scientifica. -
Il Palazzo. Storia delle origini dell'edificio scolastico di Capoliveri
In occassiano del centenario della fondazione dell'edificio scolastico 'Edmondo de Amicis' di Capoliveri all'Isola d'Elba, 8 ottobre 1916, un sobrio ed elegante esempio di architettura neo-rinascimentale, usata in quel periodo per le opere pubbliche, viene immaginato questo libro proprio per raccontarne la storia. Ricerche nell'Archivio Storico di Capoliveri, fanno emergere il nome del progettista Ing. Giulio Pullè e tanti curiosi fatti legati alla sua concezione e costruzione. Riemergono fatti e personaggi che se non fossero stati rievidenziati sarebbero scomparsi velocemente nella nebbia del tempo. Si intuisce come la narrazione di una comunità ne contribuisca a mantenere una solida identità. -
Fuori voce controtempo
Un libro di poesie pervaso da una controllata malinconia, lo stile di chiara matrice apollinea si sovraccarica di razionalità, la conduce al suo limite; s'intravede qualcosa al di là. Sembra che l'autrice stia per varcare quella soglia ma la coscienza si trova ancora imprigionata di qua dal velo. Ci stiamo preparando a una esperienza pre-iniziatica, la razionalità è quasi arrivata ad essere schiacciata dal suo stesso peso, il salto non vuol dire irrazionalità ma un altro livello dell'essere molto più vicino a un modo 'orientale' di sentire il mondo. -
Verso dove? Un viaggio oltre la morte
La notte della vigilia di Natale, una donna di cinquanta anni sola e depressa si lascia trasportare dal proprio mal di vivere e dopo un lungo vagare senza meta con la sua auto, conclude la propria vita terrena con un incidente. Ai soccorritori riesce a dire che vuole donare gli organi e il suo cuore va a sostituire quello malato di Ermione, una bella e giovane ragazza di Firenze dai capelli ricci e corvini. Ma la vita della misteriosa donna non finisce con l'ultimo battito del suo cuore... -
Caprili dell'Elba. Storia della pastorizia nel versante occidentale
"La piccola capanna primitiva è il modello sul quale sono state pensate le magnificenze dell'architettura. È avvicinandosi all'esecuzione della semplicità di questo primo modello che si evitano i difetti essenziali, che si colgono le vere perfezioni"""". Così nel suo """"Saggio sull'archietettura"""" del 1775, Marc-Antoine Laugier poneva l'accento sull'archetipo primordiale di spazio circoscritto dall'essere umano, costantemente alla ricerca di un nuovo """"utero"""" per proteggersi dalle avversità del mondo. I """"Caprili"""" dell'Elba riassumono tutto questo." -
D'amori, di colori e d'incanti. La Contessa Lara e l'isola d'Elba
L'autrice di questo piccolo saggio, prendendo spunto dal rapporto della Contessa Lara con l'isola d'Elba, vuole rendere onore alla vita della scrittrice e giornalista dell'800, Evelina Cattermole, meglio conosciuta, appunto, con il nome d'arte di Contessa Lara e valore alla sua produzione letteraria, nello stesso tempo rendere omaggio a tutte quelle donne che nel XIX secolo pur essendo state determinanti per il progresso culturale sono state cancellate dalla storia della letteratura. -
Storie da un piccolo cuore di roccia. Ediz. illustrata
Una raccolta di poesie divise per tematica e illustrate da sette fotografi, le poesie sono dedicate alla natura, quella dell'isola d'Elba e di tutto l'Arcipelago Toscano, all'amore, alla malinconia, all'impegno politico. Nell'ultimo capitolo, ""Altre Voci"""", l'Autore rende omaggio al poeta venezuelano Andrés Eloy Blanco Meano e all'elbano poeta, morto giovanissimo, Giulio Caprilli, raccontato da un altro grande personaggio di questa isola, l'Elba, appunto, Manrico Murzi."" -
Gli australiani dell'Elba. Le narrazioni e le memorie di uomini e donne emigrati in terra australiana a partire dal 1922
Un giovane elbano di 13 anni, Luca, un viaggio studio avvenuto nel 2008 in Australia, una residenza di 4 mesi e l'occasione di entrare in contatto con persone della sua stessa isola, l'Elba, la più grande dell'Arcipelago Toscano e di intervistarle. Un documento importante sulla realtà storica di quel periodo, il 1922, in Italia, sulle difficoltà economiche che hanno spinto le persone ad un volontario sradicamento, la commovente nostalgia, sempre presente per la terra lasciata, il tutto attraverso le stesse parole dei protagonisti. -
Castagneti dell'Elba
Inconsueta presenza, per un'isola mediterranea, il generoso albero di ""Castanea sativa"""", localizzato nel settore Nord-occidentale dell'Elba; nei freschi versanti che d'inversno, spesso, si coprono di neve, il castagno ha rappresentato un'importantissima fonte di sostentamento - sotto forma di legname e castagne - per le popolazioni locali. Questo piccolo libro oltre a spiegare, del castano, le diverse fasi della coltura vuole dare sia un contributo storico sia etno-antropologico ed è impreziosito da rare immagini a colori."" -
Isola Del'Elba. Un manoscritto del XVIII secolo
Un finora oscuro capitano dell'esercito granducale, di stanza a Portoferraio, realizza nella prima metà del Settecento una descrizione dettagliatissima dei ritrovamenti archeologici nella città granducale e delle «antiche vestigia » presenti sull'Isola d'Elba. La sua opera, che si potrebbe definire moderna per il taglio razionale e poco indulgente verso la favolistica locale, è stata largamente utilizzata dagli studiosi di archeologia. Ma, in realtà, molti di questi studiosi hanno attinto alla sua opera attraverso la copia che ne è stata fatta, senza alcuna citazione... -
Diserzione al nemico. Fucilazione d'esempio
L'azione del romanzo del tutto immaginaria si basa su una storia vera, la fucilazione di Alpini nel comune di Cercivento. Siamo sul fronte italo-austriaco durante la Prima Guerra Mondiale, 1915-1918, sopra il valico di Monte Croce Carnico, in cima alla vetta Cellon, alcuni plotoni del Battaglione Monte Arvenis si rifiutano di obbedire all'ordine di un attacco suicida, propongono di attaccare di notte aiutati dalla nebbia e non in pieno giorno e senza copertura d'artiglieria. Per aver disobbedito a un ordine di morte certa, dato da un incompetente, vengono fucilati il primo luglio del 1916 a Cercivento. -
Né carne né pesce. Ricette che usano piante coltivate e spontanee dell'arcipelago toscano
Nel libro, dopo aver delineato la realtà toscana e dell'arcipelago sull'utilizzo nella cucina sia delle piante spontanee che coltivate, vengono descritte 120 ricette in cui si illustra come le piante siano utilizzate nella preparazione dei piatti (spezza digiuno, primi piatti, secondi piatti, contorni e dolci), marmellate, conserve, condimenti i liquori in uso comune. Questa pubblicazione vuole rieducare a riscoprire la buona verdura dei nostri orti, le buone erbe di campo, i frutti spontanei e le vecchie varietà di fruttifere autoctone, offrendo un inedito panorama di alternative alimentari. Ci auguriamo, anche, che possa fornire utili idee di sviluppo economico, di conservazione del territorio e di valorizzazione delle tipicità legate al mondo agricolo dell'isola d'Elba. -
Il duca Cosimo I de' Medici e la fondazione di Cosmopoli
Per la prima volta un racconto storico per ragazzi ambientato nella Portoferraio rinascimentale. Tratta del rapporto di amicizia tra il Duca e un giovane del luogo di nome Giovanni. Età di lettura: da 12 anni. -
Un mondo di nuvole. Racconti, favole, miti e poesie degli alunni dell'isola d'Elba
La fantasia creativa degli alunni dell'Istituto G.Giusti di Marina di Campo prende forma nei tratti d'ichiostro che tingono i racconti, le favole, i miti e le poesie composte durante l'anno scolastico in aula, nei laboratori di scrittura o nella cameretta di casa. Questo libro è un viaggio che insegue immaginazioni e dialoghi liberatisi tra alunni, vecchi autori e docenti. La forza della parola di senso che grazie a una pratica cosciente di scrittura creativa dà vita ad altra arte, a nuove, vitali parole piene, a loro volta, di essenza. Età di lettura: da 7 anni. -
Cosmopoli: la città ideale. Sguardi contemporanei sulle architetture della Portoferraio medicea
Catalogo dell'esposizione legato al contesto delle celebrazioni per il Cinquecentesimo Anniversario della nascita di Cosimo I de' Medici.Gli artisti D'Arco e Lunghi hanno lavorato sulla percezione estetica e conseguente elaborazione artistica del complesso architettonico della città fortificata di Cosimo, odiena Portoferraio. Groppelli, invece, ha indagato sul dodecaedro, solido geometrico caro ai matematici e filosofi del Rinascimento. -
Il segno della ginestra. Il simbolismo neoplatonico presente nella poesia «La ginestra» di Giacomo Leopardi
Il saggio prende in esame in particolare La ginestra di Giacomo Leopardi, per analizzare numerose tracce neoplatoniche presenti nelle opere dell'Autore. Filosofia poco conosciuta e spesso travisata ma fecondissima, in quanto linfa vitale dell'Umanesimo rinascimentale, il Neoplatonismo annovera tra le sue fila personalità ben conosciute da Leopardi, quali Plotino, Ficino e il bizantino Pletone. Esaminare le reminiscenze neoplatoniche nei versi leopardiani non è immergersi solamente nella grande Poesia, comprendendone il simbolismo, ma anche in una filosofia affascinante, che aspira a vedere la Luce della Conoscenza «coll'occhio dell'intelletto», come scrive Leopardi. -
Provvista di Azzurro
Poesie intime, riflessioni profonde che nascono da l'osservazione dei piani interni del proprio essere: il vissuto, le emozioni provate. Una visione intima ed ironica della vita, lo sguardo dell'Autrice, infatti, spazia ed analizza 'frames' della propria storia personale, immagini racchiuse nella cornice del ricordo: scene di vita matrimoniale, la raccolta di lumache, l'amore, una guarigione ed infine ancora riquadri dedicati all'isola, la sua isola, l'Elba. -
Formazioni rocciose dell'Elba occidentale
Cote, tozze, lisce e pinzaloni. Con questi nomi, che conservano l'asprezza dei monti elbani occidentali, venivano e vengono ancora chiamate le bizzarre formazioni granodioritiche che costellano ogni vallata, ogni cresta del Monte Capanne. Furono presenze rassicuranti per gli uomini di ogni tempo, che le usarono probabilmente come segnali per la divinità e poi, molto più avanti, come prosaici segnacoli naturali per delimitare il pascolo delle capre. E ci aspettano ancora, lassù dove volteggiano i falchi, con il loro bagaglio millenario di emozioni.