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La ragazza della libreria
"Maria Giovanna Di Carlo scrive frasi nucleari come lampi. È una sorta di flash scrittura la sua, frutto del pensiero veloce, intuitivo, minimale. Non certo studiatamente artificioso, ma spontaneo, sincero. Una scrittura fotografica, frutto del suo essere una nativa digitale. Una scrittura che sembra venir fuori immediata dal tocco dello schermo del tablet, con il dito che genera vista, immagine, luce, pulizia, eleganza. È il linguaggio della messaggistica dei telefonini: lo stile delle chat che pervade tutto il breve romanzo. I contenuti sono del tutto coerenti con la qualità della vita dei nostri adolescenti. Il tema ostico del bullismo è comunque mitigato dal dispiegarsi dei buoni sentimenti, che molto spesso hanno la meglio. Prevalente il bisogno di sorrisi, di abbracci, di gioco, di viaggi tra Londra, Parigi, New York. Tutto sembra smart, smart city, il male appare evanescente, va e viene ma non vince. amano il bello e la vita, soffrono, sanno aspettare.""""" -
Le sette innocenti frodi capitali della politica economica
"Il governo non è affatto tenuto ad emettere titoli di Stato. Essi costituiscono un conto di riserva dello Stato, di fatto un nuovo conto presso la Banca centrale. Ma non c'è alcun motivo per avere titoli di Stato se c'è la moneta sovrana """"fiat"""". Si tratta nuovamente di un anacronismo: i titoli di Stato avevano senso con il gold standard, perché servivano ad evitare che la gente incassasse direttamente l'oro. Adesso sono, a tutti gli effetti, non necessari""""." -
La storia della mia vita e alcuni fatti di Polizzi Generosa
Siamo alla fine dell'esistenza, la realtà dispare e ne sta declinando anche il ricordo. È di questa memoria che Giuseppe è appassionato testimone. È la vita di uno che si fa storia di molti. È il racconto di un passato familiare, del paese e dell'Isola, in gran parte dileguato, attraverso la vicenda individuale. Questa narrazione, apparentemente solo personale, esteriormente contingente, relativa a fatti minimi e pochi uomini in carne ed ossa ormai trasecolati, al più attinente al paese, confinata a un mondo trapassato, è invece la storia di ognuno. Lo è non solo in quanto rappresentazione di fatti e processi, quadri e stracci di vita quotidiana che si ripetono simili nella vicenda esistenziale, felice e feroce, di tutti, in luoghi che potrebbero essere ovunque: una storia di popolo. Ma è storia di ognuno anche perché tanto più personale, viva, tale da suscitare nel lettore una partecipazione e un coinvolgimento che si traducono in uno sguardo a ritroso sulla propria vita più intenso e consapevole ed emozionato. Tutti possono ritrovarsi in luoghi, episodi, contesti, situazioni e sentimenti che diventano temi, problemi anche della nostra esistenza. -
L' altra moneta. Womanesimo e natura (dall'avere all'essere). Un nuovo rapporto tra religione, economia e scienza?
In questo testo Galloni suddivide il pianeta in tre aree: i Paesi emergenti ed emersi come la Cina che - per prima tra di essi - sta entrando nella fase postindustriale (l'industria sarà sempre importante, ma domanderà meno risorse a favore dei servizi); i Paesi di più antica industrializzazione che tentano di rilanciare il PIL - come gli USA di Trump - invece di comprendere come occorra un mutamento di paradigmi economici e monetari (anche l'UE cambierà rotta presto, guidata dalla Germania che - in crescente difficoltà - dovrà abbandonare le politiche di Austerity e con possibili sorprese proprio dall'Italia, la più titolata a fornire l'indirizzo della svolta); i Paesi poveri e in ritardo di sviluppo (ma in forte crescita demografica) che potranno modificare il loro destino se sapranno abbandonare l'esportazione delle materie prime, dei semilavorati e delle merci ad alto contenuto di lavoro sottopagato per far crescere la domanda interna e sostituire le importazioni: solo così si scongiurerà una migrazione di massa verso le realtà considerate più ricche. -
La strada
La vita di ogni uomo contiene in sé un universo di emozioni, delusioni, piccoli o grandi successi che, sia pure nella sua originalità, può essere comune a molti uomini e donne passati tacitamente attraverso la storia. Nicola è l'antieroe, l'uomo segnato dalla vita, lo sconfitto di verghiana memoria, ma è anche l'uomo del riscatto sociale, che ha ricevuto da quella stessa vita il prezioso regalo del ritrovare se stesso, uscendo da quel grigiore e da quella fragilità che sembravano contraddistinguerlo. Personaggio indispensabile è Amelia, la figlia tanto amata, cui vuole restituire la grandezza del suo passato, ma Amelia è la spettatrice della vita del padre; è di poche ma efficaci parole; è la forza propulsiva della sua vita. Amelia è la compagna di viaggio del lettore, che passo dopo passo percorre la strada di Nicola Belmonte, dal campo di prigionia Stablack 1/ A (esperienza realmente vissuta e narrata da un veterano di guerra) alla realizzazione della meta inaspettata cui giunge. ""La strada"""" è il romanzo della speranza, che lascia nel lettore un gradevole senso di benessere e di empatia."" -
Le favole dell'isola
Nel luglio 1831, a sud della Sicilia borbonica, al largo di Sciacca, nasce dalle acque un'isola magica. L'Isola Ferdinandea. Come è sorta, così, dal nulla? Cosa pensa della sua improvvisa vita, dell'entusiasmo del nascere e della paura di immergersi? E che vite quella vita ospita? Cosa pensa l'Ontano che nacque obliquo sulla montagna? Cosa teme il fiume che corre all'incontrario per paura del mare? E il lago innamorato riuscirà a baciare il fiore sulla riva lontana? Qual'è il bisturi di un mare che si sogna oceano? Perché su quell'isola i tulipani nascondono un fiore brutto? E perché... Tutti la chiamavano isola, ma lei era sempre stata un vulcano che dormiva. -
L' albero di gelso
«""L'albero di gelso"""" è un racconto autobiografico. L'Albero è il simbolo attorno al quale si sviluppa la storia di due giovani innamorati, della loro famiglia, del loro paese, intrecciando una trama di ricordi che legano passato e presente inesorabilmente nell'ordito della stessa tela. C'è tutto il cammino di una famiglia, dagli anni '50 ad oggi, con una riflessione sugli effetti positivi del boom economico e lo sgretolamento e la decomposizione di questi nell'era della globalizzazione. I simboli, gli archetipi non sono altro che immagini con cui il nostro inconscio si esprime e dà messaggi. L'albero rappresenta l'essenza della persona, il suo sé. Quelle radici che mia madre conosceva a metà ma sentiva così fortemente avvinghiate a quel luogo e alle persone che l'hanno amata e che lei ha amato.»"" -
Oltre il finito
«La poesia come necessità di vita, come necessità di scavo interiore per rintracciare ""scarti"""" di significato che possano domare la sua sete di """"verità"""" esistenziali e di fede. È con la poesia che egli dà voce alla più semplice delle sue sensazioni - visive, acustiche, tattili, olfattive, gustative - e le trasforma in occasioni introspettive per allargare in libertà l'orizzonte della sua immaginazione e disegnare ardite combinazioni di nessi sintattici e spericolate coerenze semantiche che fanno affiorare un magma informe in direzioni imperscrutabili. Avviene così che la sua poesia assume come cifra stilistica una """"anarchia sintattica"""", """"un disordine creativo"""" che irrompono con tutta la loro forza nella struttura del testo provocando un fruttuoso smarrimento sia nell'autore che nel lettore.»"" -
Voglia di notte
Un barone che affama e semina sangue tra il popolo di Alimina; sua moglie, donna Annunziata, vorace femmina mediterranea che e invece affamata d'amore fisico fino a trasformarsi in una sorta di mantide ingorda e vendicatrice; un popolo di straccioni che smette di subire e reclama terra e giustizia. Una vicenda epica sotto il sole implacabile di Sicilia, che tutto illumina e tutto rende impietosamente evidente in un luogo mitico sospeso tra immaginazione e dura realtà. -
Respiri di ginestra
Giunti al suo terzo lavoro letterario, appare ormai chiaro come a Santa Franco interessi dare espressione alle donne, raccontare il mondo attraverso i loro occhi, senza particolari accenti ideologici di genere. Infatti, per chi ha già percorso le pagine di ""Donne di zagara"""" e """"Luna barocca"""", quasi inaspettata giunge l'antieroina di """"Respiri di ginestra"""". Ma nei confronti di questa imponente figura, la scrittrice si pone alla pari, le scruta l'anima senza remora, la guarda negli occhi con l'autorevolezza della sua penna e i segni delle cicatrici lasciate dai trascorsi di militanza politica della sua famiglia. Di conseguenza, il suo punto di vista sul personaggio emerge in maniera diretta at- traverso la fredda scelta degli aggettivi che ne tratteggiano la persona nonché il modo di manifestarsi, ma anche per mezzo di una movenza narrativa poco discreta nel rivelarsi anche solo vagamente sarcastica - soprattutto nei dialoghi tra fascisti - con un'asprezza compensata poi dai cambi di registro stilistico, ogni qualvolta oggetto del racconto divengono le storie di coraggio e sofferenza."" -
Un percorso del fare 4. Verso una rinnovata cultura tecnologica
Il valore ""etico"""" di una cultura tecnologica deve passare attraverso la responsabilità progettuale dei futuri Architetti che al pari di """"illuminati meccanici"""" devono costruire e allo stesso tempo """"decostruire"""", con una innata capacità, nuove soluzioni costruttive sempre meno energivore e più coese con il sistema ambiente."" -
Un' altra estate
Carlo e Maria sono i giovani protagonisti di Un'altra estate. Lui piemontese delle Langhe, lei siciliana delle Madonie, accomunati dalla medesima identità contadina. Una vicenda che si sviluppa nell'arco degli anni Sessanta, quando tutto nella società italiana sta cambiando velocemente, nel costume, nel lavoro, nei rapporti familiari, nella visione esistenziale. Le trasformazioni, dall'antica e immutabile civiltà contadina alla moderna società urbana e industriale, sono così rapide e profonde che i due stentano ad adeguarsi, ma vogliono provarci con ostinazione. Lo sfondo sociale del romanzo affiora costantemente attraverso il loro progressivo avvicinamento e allo sbocciare di una delicata storia d'amore che, metafora dell'intero Paese, costituirà una scommessa per il loro (e nostro) futuro. -
Programmazione. La strada di un sogno. Intervista a Rosario Ilardo. La strada di un sogno
«Conosciuta e appresa dal giovane Ilardo durante il corso degli studi universitari, approfondita durante quelli di perfezionamento, e adottata con la convinzione e l'entusiasmo di chi ne ha immediatamente individuato le potenzialità e il portato di innovazione, di efficienza consentita, di efficacia conseguibile, la programmazione costituì per il giovane cefaludese una risorsa da applicare immediatamente sul campo delle sue prime prove professionali, amministrative e politiche. Lo fece con una dedizione, una convinzione e una costanza tali da ottenere - e, direi, a volte strappare - risultati che in un tempo tutto sommato molto breve assommarono a una mole impressionante di provvedimenti e di risultati concreti, tutti a favore della crescita armonica della città e del suo territorio. Oggi, che il contesto generale e locale è ben diverso, impaniato nella perdita totale delle capacità di visione e progetto di tutto un Paese, quell'esperienza merita di essere raccontata.» -
Il fluire dell'essere e della vita. Platone, la potenza della natura Dynamis e la fisica quantistica
Antonino Serina è un intellettuale poliedrico, complice un'esperienza di vita che lo ha visto protagonista di tante ""vite"""" vissute sempre con la pienezza dell'interrogativo critico, poggiato sulla fermezza di un amore sconfinato eppure sincero per la conoscenza dell'uomo e del suo rapporto con Dio. Un percorso che lo ha spinto, in progressione, ad allontanarsi dalle posizioni ufficiali per approdare a visioni sempre più distanti dal mainstream ma, al contempo, originali come in quest'ultima opera che, in ordine di tempo, colma una produzione già ricca di testi che spaziano dall'antropologia alla filosofia, dalla religione e dalla storia delle religioni alla psicologia, dalla poesia alla storia alla fisica e alla scienza, in un intreccio quasi ossessivo che solo lo studioso attento allo scavo interiore riesce a creare. E stavolta lo fa riprendendo in mano Platone e rileggendolo alla luce della stratificata cultura occidentale e della millenaria cultura orientale."" -
Cefalù città degli Artisti. 6° simposio d'arte e laboratorio. Ediz. illustrata
Il catalogo comprende le opere realizzate dagli artisti durante il VI Simposio d'Arte e Laboratorio, tenutosi a Cefalù nel settembre 2019. -
La vera fiaba di Virus Corona
Virus Corona, dopo milioni di anni di attesa tra le bollicine della schiuma danzante dei piccolissimi quanti, viene chiamato dalla madre a scendere sulla terra per aiutare gli uomini a combattere il male. Con l'aiuto del suo amico Hacker, che a sua volta coinvolge Ape Nenè (l'ape nera sicula) riesce a bloccare gli esperimenti del Laboratorio gestito dai Possessori Supremi al vertice della Piramide. -
Lavoro flessibile e percorsi lavorativi. Un'indagine esplorativa
Il volume presenta i risultati di una ricerca qualitativa tesa ad analizzare i percorsi lavorativi di un campione di lavoratori flessibili impiegati nell'area metropolitana torinese in diversi settori economici, con lo scopo di indagare le logiche che ne caratterizzano le traiettorie, attingendo a elaborazioni teoriche sviluppate nell'ambito dei career studies, dell'analisi dei corsi di vita, della network analysis (rapporto tra reticoli, risorse sociali e ricerca di lavoro) e degli studi sulla relazione tra costruzione dell'identità e occupazione. -
Enzo Frateili, un protagonista della cultura del design e dell'architettura
Artista, architetto, storico e studioso del design e dell'architettura, Enzo Frateili è stato un protagonista della cultura del progetto della seconda metà del Novecento. Il volume, che prende le mosse dal convegno tenutosi nel 2014 al Politecnico di Milano in occasione del centenario della nascita, mette in evidenza l'attualità delle sue idee e la vastità dei suoi interessi, dagli esordi come sensibile artista, fino alla sua predilezione per gli aspetti più innovativi e tecnologici della professione di architetto e designer. Tracciando il profilo di Enzo Frateili, il libro illumina alcune vicende del mondo dell'architettura e del design, delle scuole e della formazione, della storia e del dibattito culturale in un periodo fra i più significativi e interessanti del nostro recente passato. -
Aspettando il Sessantotto. Continuità e fratture nelle culture politiche italiane dal 1956 al 1968
Nei contributi qui presentati, vengono analizzati alcuni momenti e figure della vita e del dibattito politico in Italia, nel dodicennio che precede l’esplosione del 1968. Sono evidenziati – nella continuità delle diverse culture politiche – gli elementi di discontinuità, le incrinature, i dissensi, le eterodossie, le polemiche: tutto ciò che in qualche modo, può essere considerato un dato “preparatorio” del sommovimento di fine decennio. -
Aldo Rossi. La scuola di Fagnano Olona e altre storie. Atti della Giornata di studi (Fagnano Olona, 28 novembre 2015)
Il volume raccoglie gli atti della Giornata internazionale di studi ""Aldo Rossi. La scuola di Fagnano Olona e altre storie"""", svoltasi nel novembre del 2015 presso la Scuola elementare Salvatore Orrù di Fagnano Olona, una tra le prime opere costruite di Aldo Rossi. Il libro si presenta come una raccolta di saggi variamente articolati, in cui la scarna presenza delle immagini permette alle parole di aprire strade e raccontare storie, anche quelle inattese e inaspettate, con la certezza che nella vita, come in architettura, """"se sappiamo ciò che cerchiamo non sappiamo se cercavamo solo quello"""".""