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Giacomo Leopardi: L'infinito
Giacomo Leopardi ci ha lasciato grandi poesie diventate dei classici immortali della poesia italiana: Il Passero Solitario, Il sabato del villaggio, A Silvia sono ad oggi simboli di una poesia senza età e di una ricerca intimista instancabile. Tra queste, però, prima fra tutte e indimenticabile rimane L'Infinito, simbolo dell'aspirazione dell'uomo a cose più grandi e definita come un'avventura dell'animo. Leopardi, che realizzò questo idillio sul monte Tabor a Recanati, parte da un piccolo episodio per sviluppare il senso della sua poetica: una siepe gli impedisce la vista del paesaggio e così comincia ad immaginare spazi immensi... È proprio partendo da questa immagine che nasce questo biopic dedicato alla vita del più grande poeta italiano dell'Ottocento. Si racconterà del suo rapporto tormentato con l'amore e con la famiglia e del suo ritorno a Recanati, dove realizzerà le sue opere più note, fino alla morte, avvenuta a Napoli, a seguito della quale il poeta si ricongiungerà proprio con quell'infinito che apre il racconto della sua vita. -
L'amore a Segovia. Lettere a Gregorio del Campo
«L'opera che ci viene restituita è un'opera aurorale di Zambrano, che si affaccia alla vita. E anche se ci appare, per taluni aspetti, ingenua, fors'anche naive, essa di fatto anticipa temi cruciali di Zambrano matura. Per Zambrano è sempre importante mettersi a nudo senza remore. E in questo testo, appartenente alla fase giovanile, lo fa con particolare trasparenza. Il rilievo di questo epistolario è la confessione di un trauma. La perdita di un figlio appena nato. María Zambrano e Hannah Arendt, le due grandi filosofe della nascita, che hanno imposto tale tematica alla riflessione filosofica nel Novecento, lo fecero pur senza essere madri. Ora sappiamo che, per María Zambrano, non fu così. E la sua maternità fu un'esperienza davvero drammatica. E, in tal modo, si spiegano molte cose. Soprattutto la lettura dialettica, che Zambrano propone tra disperazione e speranza in rapporto alla nascita. In tal modo certe pagine trovano una nuova luce e una nuova possibilità di comprensione. Sappiamo (e ora grazie a questo testo ne intuiamo meglio le ragioni) che – per Zambrano – la nascita, la “prima nascita”, che apre alla vita e alle successive nuove nascite o rinascite, rappresenta un evento segnato da una cifra di drammaticità. Essa è infatti crudele nudità, abbandono del calore placentare, esposizione totale e radicale». Dalla Prefazione di Silvano Zucal. -
La musica e oltre. Colloqui con Ennio Morricone. Nuova ediz.
Qual è il mistero della composizione musicale? Da dove nasce l'ispirazione creativa? Il Maestro Ennio Morricone in questa conversazione con Donatella Caramia accetta di perlustrare l'origine della musica, intesa come l'arte che più di ogni altra rende il nostro cervello attivo e ""plastico"""", definendolo """"la più sublime delle percezioni"""". Il libro è l'esplorazione del genio musicale dal punto di vista neuroscientifico e psicoanalitico oltre che artistico: un affascinante viaggio nell'essenza dell'arte di un grande compositore dove il dialogo diventa esperienza, nuova e continua scoperta del sé, un viaggio oltre la musica. Prefazione di Rino Caputo."" -
Pedagogia e vita (2018). Vol. 1: Neuroscienze e educazione
Saggi: Il cervello musicale, sociale e narratore; Coscienza di sé e educazione all'altruismo; Neuroscienze, sviluppo e apprendimento; Cervello, mente, educazione: da Montessori alle neuroscienze. Articoli: Neuroscienze, antropologia, educazione. Verso la definizione di un paradigma relazionale; La relazione educativa tra fenomeno empatico e sintonia sinergica; Il Cervello sensibile. Riflessioni sulla mente matematica silenziosa, tra plasticità cerebrale e sistema educativo; Alla ricerca della persona: l'apporto delle neuroscienze. -
Per la storia del colonnato romano
L'opera è una analisi delle trasformazioni subite dai rapporti agrari nel mondo ellenistico-romano. Per l'autore l'istituto del colonato rappresenta una sorta di ritorno all'antico, una specie di pseudomorfosi dei rapporti agrari che Roma aveva ereditato dalle monarchie ellenistiche e che corrisponde all'immobilizzazione generale conosciuta dalla società del IV secolo d.C. La miniera di informazioni su Egitto, Asia Minore, Sicilia e Africa, unita a un'ampia e generale visione dei problemi economici animata da grande capacità di sintesi, fa di quest'opera la premessa ai capolavori rostovtzeffiani ""La Storia economica e sociale dell'impero romano"""" e la """"Storia economica e sociale del mondo ellenistico""""."" -
Il Nivola ritrovato. Un artista tra l'America e il Mugello. Ediz. italiana e inglese
Costantino Nivola (1911-1988), artista sardo di Orani, più noto in America che in Italia, per lunghi periodi ha soggiornato in Toscana, a Dicomano nel Mugello. Il volume ripercorre le permanenze in Toscana di Nivola, raccontando i contatti, le amicizie, le frequentazioni di quella che appare come una delle più importanti figure dell'arte contemporanea. La scoperta dello stretto rapporto di Nivola con Dicomano e col Mugello, si intreccia con una fitta rete di amicizie, fatta di gente comune, ma anche di figure di primo piano per la storia dell'arte, come quella di Pietro Porcinai, personaggio di caratura internazionale per quanto riguarda l'architetture del paesaggio. Un testo pieno di sorprese che, grazie a un ricco epistolario e alle testimonianze dirette di chi l'ha conosciuto, permette di inquadrare Nivola in maniera inedita rispetto alla vasta produzione esistente sull'artista. Prefazioni di Giuliana Altea e Richard Ingersoll. -
Mafia, politica e affari 1943-2008
"Malgrado il perseguimento della repressione antimafiosa - che ha portato all'arresto di molti capomafia come, soltanto nel 2006, Bernardo Provenzano che dal 1993 aveva preso il posto di Salvatore Riina - non si può dire affatto che la situazione sia cambiata in senso positivo. Inoltre, basta ricordare che, a livello parlamentare, soltanto uno dei partiti della sinistra si è opposto, peraltro senza fortuna, all'inclusione nella nuova Commissione parlamentare antimafia di due deputati (gli onorevoli Vito e Pomicino) condannati in maniera definitiva per delitti contro la pubblica amministrazione. Non c'è insomma a oggi, pur dopo la vittoria elettorale del centrosinistra, una sensibilità comune che ponga la legalità, e quindi la lotta alla mafia, al primo posto. Di qui la sensazione, diffusa nella pubblica opinione democratica, che la lotta alla mafia sia rimasta ancora in una condizione di stallo e di vera e propria impotenza. Eppure attraversiamo, senza dubbio alcuno, un momento decisivo per il futuro del nostro paese."""" (Nicola Tranfaglia)." -
Batterie semoventi Alzo Zero. Quelli di El Alamein
Il drammatico resoconto delle ultime battaglie combattute nel deserto egiziano fra il luglio e il novembre del 1942 tra le forze italo tedesche e quelle britanniche. L'autore, che comandava la 1a batteria del DLIV gruppo semoventi in forza al 3° reggimento articelere ""Duca d'Aosta"""" della divisione corazzata """"Littorio"""", partecipò con il suo reparto a tutte le fasi delle varie offensive e controffensive e in particolare alla battaglia finale di El Alamein. Da queste esperienze dirette e da un'attenta opera di ricerca e documentazione durata oltre vent'anni, nasce il racconto dell'impresa disperata vissuta da quel piccolo gruppo di giovanissimi soldati."" -
La lirica greca. Temi e testi
La lirica greca arcaica pare oggi ridotta, con buona parte della storia e della cultura antica, a una funzione meramente decorativa. In realtà una complessa serie di fenomeni sociali si muove ai variegati ritmi di quei versi, quasi sempre accompagnati dalla musica e dalla danza. Utili per invocare un dio e per elogiare un uomo, per educare i giovani e per divertire gli adulti, per chiamare alle armi e per esortare alla pace, per celebrare o rovesciare un tiranno. Capaci di parlare a un singolo, a un gruppo sociale, a un'intera città. Dietro la letteratura insomma emergono strategie di comunicazione, rapporti tra cultura e potere, discussioni sui valori e filosofie esistenziali. -
Portfolio. Valutare gli apprendimenti e le competenze
Il libro intende chiarire concetti e pratiche propri del ""new assessment"""": portfolio, profilo, dossier. E ciò muovendo dal presupposto fondamentale che i processi di verifica e valutazione degli apprendimenti e delle competenze siano pratiche intrisecamente connesse ai più estesi processi di apprendimento-insegnamento."" -
La democrazia alla prova
Il libro ricostruisce una vicenda cruciale nella storia dell'Italia degli anni Cinquanta e Sessanta: il dialogo pubblico e privato fra cattolici e laici, che mise ""alla prova"""" le basi di una democrazia fondata sull'unità delle forze antifasciste. Dal percorso personale dello scrittore fiorentino Mario Gozzini, figura centrale nel confronto culturale di quegli anni, alla nascita della Sinistra Indipendente, sullo sfondo della contestazione giovanile e del dissenso religioso; dai primi passi verso un più vivo rapporto tra Chiesa e società durante il Concilio alla questione del divorzio. Una documentazione in cui compaiono esponenti del mondo comunista e socialista, intellettuali indipendenti e personalità religiose, della DC e degli ambienti cattolici."" -
La democrazia contro la realtà. Il pensiero politico di Charles Maurras
Intellettuale di punta del controverso movimento d'Action Française, Maurras assume come impegno della sua esistenza il proposito di munire di un corpo dottrinale coerente le forze politiche che variamente si riferiscono al ""diritto nazionale"""", per superare insieme il declino della Francia e le divisioni delle destre. La restaurazione della monarchia, fattore supremo di unità dello Stato e di libertà del sistema sociale nelle sue plurime articolazioni, è la sintesi di un disegno di pensiero ricco di penetranti osservazioni, di forti accenti polemici, di motivi analitici controcorrente."" -
Il cristianesimo antico dalle origini al Concilio di Nicea
Il cristianesimo continuò a svilupparsi ben oltre la diretta predicazione di Gesù e il fervore missionario della generazione apostolica, lasciando molteplici e disparate tracce di sé. Lo storico ha quindi dinanzi un compito estremamente arduo, dovendo ascoltare ogni possibile testimonianza - canonica o apocrifa, letteraria o archeologica, religiosa o profana - che possa gettar più intensa luce sulle origini cristiane. Questo volume offre un'introduzione al cristianesimo antico, rigorosa nell'impostazione e nell'intento di non perdere la straordinaria complessità del proprio oggetto, ma pensata e scritta non solo per un pubblico di specialisti. Con cura particolare esso cerca di fondere, in un misurato equilibrio espositivo, la ricostruzione degli scenari storici con l'attenzione alla vita interiore della comunità cristiana, quale si manifesta, in particolare, nel culto e nella letteratura. Dalla predicazione di Gesù al Concilio di Nicea, la narrazione ripercorre, nei momenti e negli aspetti essenziali, la nascita e il consolidarsi storico della religione cristiana: Paolo e la formazione del Nuovo Testamento, ma anche le persecuzioni, l'apologetica, lo gnosticismo, Origene, Costantino. -
Testimoni del non-provato. Ricordare, pensare, immaginare la Shoah nella terza generazione
Siamo sicuri che l'inarrestabile scomparsa dei testimoni diretti della Shoah sia ""il problema cruciale"""" della nuova era della memoria? Chi e come sarà il """"nuovo testimone""""? Non potrebbe rivelarsi un falso problema che rischia di mascherare e confondere idolatricamente altre questioni? Il volume lascia parlare coloro su cui sono puntati i riflettori dell'attenzione pubblica: l'ultima o terza generazione di ebrei ad aver ricevuto una trasmissione diretta della memoria delle persecuzioni fasciste e naziste. Le caratteristiche e le problematiche della terza generazione sono le stesse con cui la società post-Shoah per intero deve fare i conti: essere nati dentro una ferita che per quanto non vissuta comunque ci riguarda e ci richiede di ricostruire attorno ad essa un corpo, al tempo stesso individuale e collettivo."" -
Governance e politiche di sviluppo in Africa australe
Il volume analizza le relazioni tra governance, politiche di sviluppo e lotta alla povertà in Africa australe, concentrandosi su due decisivi paesi della regione come l'Angola e il Sudafrica. Due nazioni che hanno conosciuto cambiamenti fondamentali negli assetti locali di potere e sono diventate un terreno di sperimentazione e verifica della nuova agenda internazionale dello sviluppo. I due casi sono rilevanti anche perché si tratta di economie dotate di grandi risorse e potenzialità, che negli ultimi anni hanno conosciuto buone performances economiche ma che continuano a mostrare indici di povertà e disuguaglianza sociale tra i più elevati al mondo. In entrambi i paesi lotta alla povertà e all'esclusione e raggiungimento di una maggiore equità e giustizia sociale appaiono decisivi per la formulazione di un nuovo ""contratto sociale"""" tra il potere e i cittadini, in grado di superare i traumi dell'apartheid in Sudafrica e della lunga guerra civile in Angola, e re-includere nella nuova nazione in costruzione gruppi precedentemente emarginati. Un passaggio ineludibile per approfondire il processo democratico e garantire alla regione australe dell'Africa una stabilità politica e sociale a lungo termine."" -
Storia linguistica di Milano
La lunga e complessa storia linguistica di Milano è specchio della storia della città ed è caratterizzata dal suo farsi sempre meno municipale e sempre più italiana, europea, internazionale senza perdere la propria identità. La storia del dialetto e della sua tradizione letteraria si intreccia nel tempo con quella della progressiva affermazione dell'italiano e del rinnovamento linguistico che proprio Milano, dall'età illuministica, contribuì a promuovere. -
Gerusalemme contesa. Dimensioni urbane di un conflitto
Di tanto in tanto Gerusalemme è al centro della cronaca, per più in occasione di uccisioni, attentati terroristici o tensioni tra israeliani e palestinesi. Meno clamore suscitano invece una serie di eventi minuti legati all'uso e al controllo del suolo (l'esproprio di un terreno, la negazione di un permesso di edificazione, la demolizione di un'abitazione). Per quanto tali eventi possano sembrare in sé, singolarmente, poco significativi, rappresentano tuttavia il cuore dello scontro israelo-palestinese: cumulati nel tempo e nello spazio stanno infatti cambiando radicalmente la situazione del conflitto sul campo. Lo spazio urbano è in questo senso sia la posta in gioco sia lo strumento principale della contesa per la Città Santa; l'obiettivo è quello di dominare fisicamente Gerusalemme, poiché chiunque domini fisicamente la città è in grado di determinarne il destino. Il libro esplora la dimensione spaziale del conflitto israelo-palestinese a Gerusalemme, concentrandosi sulle principali politiche urbane israeliane (e sulle trasformazioni territoriali ad esse connesse) che, in anni recenti, hanno ridisegnato la struttura fisica della città, sottolineandone la natura politicamente orientata in funzione del conflitto e mettendo in evidenza la stretta relazione tra controllo dello spazio e dinamiche di potere. -
Leggere e scrivere nell'Islam medievale
La produzione libraria delle società islamiche medievali è così imponente da non poter essere paragonata a quella di nessun'altra civiltà coeva. Eppure le modalità e i tempi con cui il mondo musulmano iniziò a servirsi della parola scritta non hanno ricevuto la dovuta attenzione da parte degli studiosi. Grazie a un'ampia varietà di fonti, il volume evidenzia come tra xi e xv secolo in Siria e in Egitto l'uso dei libri ebbe un significativo incremento, al quale fece seguito un processo di popolarizzazione che portò sempre più ampi strati della società a leggere individualmente o ad assistere a letture di gruppo. Un nuovo uditorio per le sedute di lettura, nuovi programmi scolastici nelle scuole, un crescente numero di biblioteche sovvenzionate e l'apparire di una produzione letteraria popolare in forma scritta sono tutti segni di una profonda trasformazione delle pratiche culturali e dei contesti sociali nei quali esse si esplicavano. -
Tradurre per la scena. Aulularia di Plauto
È possibile portare una commedia di Plauto nei teatri d'oggi? Sì. E si ride ancora? Non sempre: ci sono elementi drammaturgici, battute, rimandi e interi segmenti d'opera che vanno riadattati perché altrimenti cadrebbero nell'insignificanza. La traduzione si risolve così in una vera e propria ""operazione culturale"""". Mettere in scena il Sarsinate (e non solo) significa coinvolgere un'equipe di studiosi e di esperti che sappiano dialogare proficuamente: dal filologo al traduttore, dall'attore al regista. Come è accaduto in Aulularia di Plauto, pièce di cui si presenta qui una traduzione pensata per la scena. Ne viene fuori non soltanto un lavoro variegato, capace di inanellare disquisizioni filosofiche, storiche e filologiche, ma soprattutto un'esperienza condivisa che ribadisce, con Ricoeur, la centralità dell'incontro fra culture e l'importanza cruciale del concetto di «ospitalità linguistica». Con testi di Monica Bravi, Umberto Brunetti, Nicola Fano, Michele Pagliaroni e Renato Raffaelli."" -
La poesia di Elsa Morante. Una presentazione
La poesia di Elsa Morante rappresenta un unicum nel panorama dell'opera dell'autrice e in quello del Novecento italiano. Il volume, concentrandosi in particolare su ""Alibi"""" e """"II mondo salvato dai ragazzini"""", ne analizza monograficamente temi, stili e proposte, dimostrandone l'importanza non solo per una piena comprensione dell'autrice, ormai un classico del Novecento, ma anche per lo sviluppo della poesia italiana, alla quale la """"poetica del positivo"""" di Morante offre un'interessante via di indagine ed espressione.""