Sfoglia il Catalogo feltrinelli039
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7721-7740 di 10000 Articoli:
-
E di notte vado a rubare le stelle
Nel volume si susseguono 72 componimenti, divisi in tre sezioni, in cui Giordano si misura nuovamente con il verso, ed egregiamente riesce nel suo intento comunicativo. Una poesia raffinata e “sensoriale” che sviluppa i temi principali dell’essere umano: il presente che mette alla prova, il passato che rimesta pensieri, il futuro pregno di interrogativi e certezze. “Divulgatrice di cultura, narratrice e poeta, Maria Francesca Giordano da tempo distilla e filtra la sua personale pratica della realtà attraverso l’esercizio della letteratura e della poesia. In questa raccolta di versi, la scrittrice trasfonde alcuni momenti della sua vita nella rappresentazione di altre fisionomie, animali, vegetali, o astronomiche, che rendono ogni suo verso narrazione, e ogni sua narrazione “finzione”, cioè figura cosciente di una condizione esistenziale” (dalla prefazione di Maria Gabriella Bustini). -
Gallipoli. Racconto di una vacanza nella città bella. Ediz. multilingue
Metti una cittadina sul mare, un ragazzino curioso in vacanza e una guida turistica davvero speciale. Una manciata di giorni vissuti a Gallipoli, in Puglia, durante i quali il giovane Libeccio si farà condurre alla scoperta di luoghi meravigliosi dalla sorridente Maestrale. Un piccolo viaggio tra monumenti, storie e tradizioni per conoscere, amare e rispettare la Bellezza che ci circonda. Il racconto si inserisce nel nucleo tematico dello “Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio” nel quale si parla di Agenda 2030, che ruota intorno all’insegnamento dell’Educazione Civica nelle scuole, disciplina trasversale che da settembre 2020 interessa tutti i gradi scolastici. Forte risulta essere la morale a conclusione del testo scritto che racconta di amicizia e crescita reciproca tra ragazzi. Un racconto avventuroso che entrerà nel cuore, un progetto che va oltre il libro poiché con i QR code in esso forniti i piccoli lettori potranno ascoltare il libro in musica e parole curate da Fabio Rubino e Maristella Gigante. Illustrazioni di Ilaria Merico, traduzione in inglese di Roberta Longo, progetto grafico di Anova Project. Età di lettura: da 7 anni. -
Tour del Monte Bianco. Il trekking più spettacolare delle Alpi
Tour del Monte Bianco è la guida definitiva di uno dei più famosi trekking circolari e su lunga distanza del mondo. Il TMB circonda l’intero massiccio del Monte Bianco, attraversando paesaggi spettacolari in Francia, Italia e Svizzera. Attraverserai passi d’alta montagna, vedrai splendidi ghiacciai, oltrepasserai laghi azzurri, vagherai attraverso tranquille valli verdi e pascoli alpini, con le alte cime innevate sullo sfondo. La guida include: orari personalizzati per le diverse velocità di percorrenza (escursionisti, trekker, fastpacker e trail runner), che ti permetteranno di pianificare il Tour del Monte Bianco al ritmo che più ti si addice; mappe interne dettagliate; profilo altimetrico; indicazioni chiare e complete; nove varianti di percorso; elenchi di alloggi in rifugi, campeggi e hotel; altre informazioni essenziali tra cui: viaggio, sicurezza, ristori. -
Lì, dove finisce il mare
Ci sono storie che hanno cuore e bocca: con il cuore si mantengono in vita e con la bocca chiedono di essere messe per iscritto. Questa è una di quelle storie: mi ha trovata e mi ha pregata di darle pace imprimendola con l'inchiostro sulla carta. È la storia di un uomo che combatte con tutte le sue forze contro una malattia che succhia poco a poco la sua vita e quella di chi lo ama. Certo, è una storia di dolore che annienta e distrugge, ma anche di speranza che fiorisce tra i detriti; è una storia di morte, ma soprattutto è una storia d'amore. Non un amore qualsiasi: l'amore tra un padre e una figlia, che è il più puro tra gli amori. E l'amore finirà col trionfare sulla morte stessa: ""Ci rivedremo, papà, fosse anche tra cent'anni e le nostre anime s'abbracceranno forte come corpi vivi s'abbracciano"""". Il viaggio inizia in un canottino a forma di navetta che continua a fluttuare tra le onde proprio verso quel punto... lì, dove finisce il mare."" -
Viola!
Viola adora camminare a piedi nudi, fare il bagno di notte, ascoltare musica in cuffia nei posti più strani. A Viola piacciono i panini con la mortadella, il cioccolato in tutte le sue forme, il succo di mirtillo. Soprattutto a Viola piacerebbe abbracciare mamma e papà, ma non può. Può solo guardarli come da una vetrina. Semplicemente perché Viola, non è mai nata. -
Un fuoco che brucia lento
Londra, Regent's Canal. Quando su una casa galleggiante viene ritrovato il corpo senza vita di un giovane uomo, brutalmente assassinato, il cerchio dei sospetti si stringe intorno a tre donne. Laura: la ragazza con cui Daniel Sutherland, la vittima, ha trascorso l'ultima notte. Ferita nel corpo e nella mente da un trauma violento subito da bambina, è già nota alle autorità come soggetto pericoloso. Miriam: la vicina indiscreta, che ha scoperto il cadavere e dato l'allarme, non senza occultare qualche informazione. Un tempo, qualcuno ha rubato la sua storia e non ha mai pagato per questo. Carla: la zia di Daniel. Nel suo cuore porta un dolore inconsolabile che la fa diffidare di chiunque. Tre donne che non si conoscono ma sono unite da una caratteristica comune: ognuna ha subito un torto che le ha rovinato la vita. Ognuna cova un risentimento che rischia di esplodere da un momento all'altro, come un fuoco sotto la cenere. E forse per una di loro è giunto il momento di trovare pace. Perché, innocente o colpevole, ognuno di noi è segnato nel profondo. Ma qualcuno lo è al punto da uccidere. -
Piccoli grandi amici! Minitenerezze. Ediz. a colori
Un testo semplice che riprende gli insegnamenti elementari ma efficaci per passare al piccolo lettore i valori della famiglia... Età di lettura: da 4 anni. -
Un bellissimo regalo di Natale! Ediz. a colori
Riuscirà la piccola renna a imparare a volare per la notte della vigilia? Un'avventura tutta speciale per una magica notte di Natale! Età di lettura: da 3 anni. -
Il mistero della rosa scarlatta
Riuniti tutti e tre a Londra, Irene, Sherlock e Lupin trovano sul Times uno strano problema scacchistico firmato ""Il Frate Nero"""". È scritto in un codice sconosciuto e un leggero brillio si accende negli occhi di Sherlock... Il giorno successivo la città è scossa dalla notizia dell'assassinio di un ricco mercante. Sulla sua scrivania è stata ritrovata una rosa scarlatta: lo stesso fiore che venti anni prima era stata la """"firma"""" di un audace gruppo di criminali. Che la Banda della Rosa Scarlatta sia tornata? Età di lettura: da 10 anni."" -
Il patto della luna piena. The Lock. Vol. 2
Per Pit e gli altri ragazzi è ormai chiaro: l'estate a Henley Creek è la più straordinaria delle loro vite. La grande battaglia è cominciata, e nessuno di loro può sottrarsi all' oscuro gioco legato al potere del fiume. Per le loro due squadre, però, ogni passo è un enigma: dove si svolgerà la seconda sfida? Possibile che l'unico modo per scoprirlo sia collaborare con i propri peggiori nemici? Tra inganni, alleanze e illusioni, un'incredibile caccia al tesoro porterà Selvaggi e Spietati a mettere in gioco tutto il loro coraggio. E questa volta il Popolo del Fiume non starà a guardare... Età di lettura: da 9 anni. -
Il tradimento di Roma
Il penultimo volume della saga di Scipione l'Africano, l'uomo che piegò Annibale e conquistò gli immensi territori africani.rnrn«Sono stato l'uomo più potente del mondo, ma anche quello più tradito.» Il mio nome è Publio Cornelio Scipione. Sono stato due volte console, censore e princeps senatus di Roma. Ho servito la mia patria con orgoglio e lealtà. Devo ammettere che mai avrei pensato di scrivere le mie memorie. Nella mia vita ho ottenuto successi encomiabili, alcuni di essi celebrati da poeti, pensando che sarebbero rimasti senza dubbio nella storia, ma per via delle circostanze attuali mi vedo costretto a lasciare per iscritto i miei sentimenti riguardo a tutto ciò che è accaduto a Roma negli ultimi anni: un periodo in cui la nostra città, dall'importante centro in Italia che era, si è convertita nella capitale di un immenso impero, un impero del quale io ancora non intravedo i confini. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza di me. Il mio lavoro è stato epico, il mio sforzo improbo, il prezzo che ho dovuto pagare desolante. Ho perduto mio padre e mio zio, le due persone che mi formarono, per colpa di una lunghissima guerra alla quale io posi fine. Ho conosciuto l'orrore della guerra attraverso la mia stessa famiglia. Dopo di che, ho finito col contrastare proprio coloro che mi amavano, e a tutti loro ho recato danno. È questo, inevitabilmente, ciò che più mi ferisce. È l'anno 201 a.C. Nel lungo ritorno a Roma, Scipione è acclamato in ogni porto per le sue vittorie contro Annibale. Ma dietro tanta adulazione, si celano i sospetti e il tradimento. Roma non sembra volergli tributare tutti gli onori che merita, e il Senato si trincera dietro una freddezza che sa di congiura. In questo penultimo volume della saga di Scipione l'Africano, l'uomo che piegò Annibale e conquistò gli immensi territori africani, Santiago Posteguillo, come sempre, fa rivivere con straordinaria forza i giorni più epici della storia di Roma. -
Briciole di storia. Vol. 2
Un viaggio attraverso i secoli, alla scoperta dell'alchimia e delle arti magiche medioevali, degli antichi romani e dei papi, dei Vichinghi e di quella che ancora oggi è definita la ""professione più antica del mondo"""". E poi, quali segreti si celano dietro le piramidi? Quando e perché abbiamo iniziato a usare le posate? Siamo sicuri che """"si stava meglio quando si stava peggio""""? Queste sono solo alcune delle domande che trovano risposta nel secondo volume di Briciole di Storia. Miti, leggende, battaglie memorabili, ma anche vita quotidiana e storie d'amore di un passato ormai lontano, ma che tuttora vive in alcune abitudini e modi di dire che non ci hanno abbandonato."" -
Pimpa e il corvo Corrado. Ediz. a colori
Armando, vestito di nero, va a teatro a sentire un concerto. Anche il corvo Corrado ha il vestito scuro e vorrebbe cantare in teatro, ma la sua voce non è un granché. Pimpa chiama in aiuto gli amici Dolores e Gilberto e alla fine si gode il concerto di Corrado sgranocchiando un sacchetto di popcorn. Età di lettura: da 3 anni. -
Migrazione nello sconosciuto. Scritti di Giancarlo Sangregorio
«La scelta di pubblicare un nucleo di poesie e prose poetiche dello scultore Giancarlo Sangregorio è stata a lungo meditata e solo di recente ha preso una forma più definita, che ha portato la Fondazione Sangregorio a realizzare questo progetto. Si tratta di pochi scritti dotati di una loro specifica autonomia eppure di inevitabile accesso alla comprensione delle opere. Emerge una visione artistica precisa, un ""diario d'arte"""", come lo ha ben definito il curatore Davide Brullo. Un complesso di annotazioni spesso inattese, istantanee rivelazioni e riflessioni anche ad anni di distanza, improvvise accensioni il più delle volte annotate su cartoncini di scarto. Sui fogli occasionali dove Sangregorio, che non scrive mai con intenti pubblici, sembra agire intagliando e scavando per estrarre l'oggetto o l'immagine dalla pietra, da scultore appunto, che in qualche modo racconta la materia con la potenza e l'umiltà di chi è sempre rimasto vicino allo """"spirito della cava""""...» (Dall'Introduzione di Francesca Marcellini)"" -
Dialoghi sul postumano. Pedagogia, filosofia e scienza
Il volume promuove il dialogo fra settori di studio eterogenei (in particolare pedagogia, filosofia, letteratura, sociologia, etologia), al fine di proporre una riflessione transdisciplinare su come le prospettive postumaniste possono contribuire a riarticolare in profondità i differenti campi del sapere, modificandone logiche, linguaggi, criteri epistemologici, unità di analisi, metodologie di indagine, immaginari. L'obiettivo del testo è di riflettere criticamente sull'emersione di un nuovo paradigma culturale che si pone come alternativo sia a quello umanista sia a quello scientista e tecnocratico. Nello specifico, il volume ambisce a rendere conto della svolta postumanista e postantropocentrica che sta avvenendo tanto in filosofia quanto nelle scienze umane e della natura e di come questa svolta possa aiutare a interpretare le metamorfosi che caratterizzano lo scenario contemporaneo. -
Diritti umani e cultura giuridica. Il principio di autodeterminazione e l'invenzione delle nuove schiavitù in Europa
"Spesso in sociologia si insiste sulla 'costruzione sociale' di istituzioni, norme, visioni del mondo, ossia sul fatto che aspetti della realtà che consideriamo obiettivi e neutrali, come l'infanzia, l'adolescenza, la famiglia monogamica, sono l'effetto di processi economici, scelte politiche, orientamenti culturali divenuti a un certo punto prevalenti. Nel lavoro di Marco Quiroz Vitale l'idea di una costruzione sociale (e politica) della normativa anti-schiavitù viene accolta, ma anche elevata al rango di riconoscimento verso gli attori che l'hanno perseguita, elaborata e istituzionalizzata mediante i processi democratici di introduzione di nuove norme. Dietro l'apparente oggettività delle leggi, ci dice l'autore, stanno delle persone e delle forze politiche e sociali. L'ambizione di costruire un mondo più civile e rispettoso della dignità di tutti gli esseri umani passa attraverso l'azione di chi ha preso sul serio la propria responsabilità politica e il compito di legislatore. Per gli studiosi comprendere i processi che hanno condotto a istituire nuove norme è una guida per interpretarle in maniera adeguata, comprenderne la portata, sollecitarne un'applicazione coerente. Sono grato all'autore per aver compiuto questo sforzo, e ne auspico un'ampia condivisione non solo nell'ambito accademico ma tra tutti coloro che nei rispettivi ruoli sono chiamati a darvi effettività."""" (dalla prefazione di Maurizio Ambrosini)" -
Il sovversivo. Concetto Marchesi e il comunismo italiano
Chi fu veramente Concetto Marchesi? Il «piùrnaudace dei pensatori moderni», come lo definìrnTogliatti, o «un grande partigiano», comernpolemicamente lo rivendicò Pietro Secchia?rnLuciano Canfora affronta la figura di unorndei personaggi più controversi dell’Italia delrnsecondo Novecento.rnrnCon questa biografia Luciano Canfora si libera da ognirnoperazione agiografica e indaga quel complessornpersonaggio che fu Concetto Marchesi, un grande intellettualernitaliano, libertario e socialista. L’agiografia su Marchesi harnvoluto fare di lui una sorta di sito geologico attraverso la cuirnstratigrafia ripercorrere l’intera vicenda del movimentornsocialistico italiano: dai fasci siciliani al PCI resistenziale e poirntogliattiano. Marchesi, in altre parole, ha avuto due vite: quellarnvera di uomo di genio, con la sua grandezza, le sue debolezze, lernsue zone d’ombra, il suo fiuto politico talora lungimirante, il suorncaratteriale individualismo; e quella del mito postumo – alla cuirncostruzione, per certi versi, egli stesso non fu estraneo – creatorndal ‘Partito’.rnUomo complesso, nella sua lunga militanza in tempi di ferro ernfuoco, si convinse della necessità di un forte potere personalerncome unica soluzione del problema politico. L’esperienzarnche segnò tutta la sua vita fu la resa e poi l’adesione dellarnmaggioranza degli Italiani al fascismo. Unico esponenterndell’alta cultura italiana legato notoriamente al disciolto, marnmai domato, Partito comunista, Marchesi convisse infatti colrnfascismo nella difficile posizione dell’oppositore ‘dormiente’ ernprobabilmente entrista – e cioè, infiltrato nel partito fascista conrnl’obiettivo di modificarlo dall’interno. Intanto maturava in luirn– antifascista comunista – l’opzione, verso cui si orientò anchernAntonio Gramsci, per il «cesarismo progressivo», incarnato airnsuoi occhi dal potere staliniano.rnIl continuo rifacimento della sua Letteratura latina è lornspecchio di questo suo cammino politico. A sciogliere ognirnsuo dubbio valse la vicenda della riscossa della Russia contrornl’invasione hitleriana. Con la caduta di Mussolini, ogni entrismornsembrava ormai da archiviare, ma così non fu. Per lui, Rettorerna Padova sotto il tallone tedesco, ben presto ci furono la fugarne l’esilio. Dalla Svizzera, crocevia dei servizi segreti dellernpotenze in guerra, egli costituì il perno della rete che aiutavarnmilitarmente la lotta partigiana. Fu la sua stagione più esaltante,rnla «poesia della sua vita», come egli stesso scrisse.rnAlla prospettiva espressa nel suo celebre scritto Stalinrnliberatore, rimase ancorato fino al 1956, allorché, nella crisirngenerale del movimento comunista, si schierò con durezzarncontro gli apostati e i fuggiaschi. Ma intuì la crisi del sistema.rnE si decise a optare per il ritiro dalla vita politica: non potérnpraticarlo perché improvvisamente morì. -
Il fuoco tra le dita. Il poeta e la danzatrice
È stata veramente una sorpresa riprendere in mano gli scritti di Maria Cumani... questo continuo interrogarsi sul significato di eventi, sulla sofferenza, sull'amore è straordinariamente attuale... testi in prosa, lettere, racconti comparsi su riviste negli anni '60, pagine di diario, appunti sulla danza, impressioni fugaci, ma sempre profonde, sulla vita, la morte, alcuni sogni interessanti, con un preciso impianto narrativo, testimonianze su una donna a cui si sono rivolti anche grandi nomi dell'arte contemporanea... E la figura dell'uomo amato è sempre presente: è lui, Salvatore Quasimodo, che la immortala in Delfica, Elegos per la danzatrice Cumani, L'alto veliero, solo per citare le liriche più conosciute, per non parlare di quelle parole d'amore di una sua lettera: ""... lo sai, ti amo. Fuori non ci sono che ombre, e cadono. La vita è con te, anche se talvolta la tristezza ci vince..."""" Mariacristina Pianta."" -
Habere artem. Vol. 23/2
Era il 1993 quando decisi di fondare il manifesto artistico-letterario Habere Artem, un movimento d'avanguardia che si poneva tra i vari punti programmatici la contaminazione delle arti, tutto il cammino che mi ha portato fin qui ha sempre tenuto presente questa grande verità: la poesia è una unica categoria dello spirito che si può declinare in tutte le discipline: poeti che scrivono versi, poeti che recitano, poeti che dipingono, poeti che danzano, poeti dalle forme varie che hanno compreso come mettere in contatto e in armonia la parte più intima e vera di noi stessi con la vita che ci circonda. La società contemporanea vive in una rimozione perenne del nostro essere finiti e a scadenza, tutti si sentono immortali finché sono in vita, questo paradosso, di anno in anno, ci viene riproposto con sempre maggior forza. Il poeta invece sente il disagio di questa prospettiva poiché volge lo sguardo proprio nella direzione opposta, cercando di oggettivare attraverso la scritta parola la caducità… Dall'Introduzione di Giuseppe Aletti. -
Apeliote 2023
"Il titolo dell'opera, Apeliote, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno di Apeliote si susseguono, in ordine alfabetico: Emanuela Calura; Di Paolo Beniamino; Ana Brigitte Fernández; Salvatore Maria Mattia Giraldi; Elena Miele; Enrico Russo."