Sfoglia il Catalogo feltrinelli039
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8441-8460 di 10000 Articoli:
-
Il cibo e il sacro. Tradizioni e simbologie. Nuova ediz.
Il volume indaga in un'ottica interdisciplinare i diversi aspetti dell'alimentazione connessi alla sfera religiosa: il ruolo ricoperto dal simbolismo alimentare nei contesti a carattere rituale e nei racconti mitici, il suo definire l'identità religiosa, etnica e sociale di uomini e donne, l'essere il cibo un mezzo di comunicazione con la sfera divina o più genericamente extra-umana e come possa divenire strumento per la salvezza della propria anima. -
Granai e magazzini dell'Africa romana. Architetture e sistemi di conservazione delle derrate
In età romana solo poche città potevano affidarsi alla produzione granaria locale e l’Africa era considerata una delle più importanti province fornitrici di grano. Nel corso dei secoli, una rete commerciale pubblica e privata doveva garantire enormi quantità di grano necessarie a soddisfare un numero sempre maggiore di abitanti. Grain was to antiquity what oil is to the world today. Se da un lato gli aspetti amministrativi e fiscali sono ancora oggetto di nuovi e ripetuti approfondimenti, le attestazioni di magazzini e granai delle province africane sono scarse e legate ai risultati delle ricerche archeologiche. Attraverso un approccio multidisciplinare applicato all’analisi di contesti africani differenti, oggetto di recenti ricerche archeologiche, il presente contributo intende approfondire il tema dei magazzini e dello stoccaggio nel contesto africano romano in un periodo compreso tra il I secolo d.C. e il V secolo d.C. -
Origini. Preistoria e protostoria delle civiltà antiche (2022). Vol. 46
Rivista di Preistoria e Protostoria delle Civiltà Antiche. -
Un nuovo paradigma sociale. Natura umana e teoria politica in Jean-Claude Michéa
Il breve saggio di Bianca Fazio riprende alcune pubblicazioni del filosofo francese contemporaneo Jean-Claude Michéa per rispondere alle domande: qual è il tipo di uomo immaginato alla base del sistema liberale e neoliberale in cui viviamo? Da dove ha avuto origine? E come ha avuto forma? Ma, soprattutto, ora che la mutazione antropologica si è realizzata, è possibile immaginare una base antropologica diversa? Michéa non solo scrive una storia e una genealogia del paradigma liberale, ma si interroga anche sul futuro. Attraverso lo studio e la rielaborazione di autori che hanno segnato il pensiero dello scorso secolo, come Marcel Mauss, George Orwell, Christopher Lasch e Pier Paolo Pasolini, Jean-Claude Michéa prova a indicare alcuni sentieri possibili da percorrere per delineare una nuova antropologia, con l’obiettivo di contribuire a costruire un socialismo nuovo. -
Per Giovanni Comisso. Critico, editore, giornalista
«Tra i prosatori d’arte o elzeviristi, certamente Comisso è stato il più grande», dichiarava Pasolini; ma lo scrittore trevigiano resta una figura difficile da incasellare. I lettori lo conoscono soprattutto come narratore di viaggi e di paesaggi, come diarista di una Grande Guerra avventurosa e antieroica e come sensibile interprete delle epoche della propria vita. Ma esiste anche un altro Comisso, che gli studi raccolti in questo libro si propongono di portare al centro dell’attenzione. Comisso, nella sua vita di continui spostamenti tra orizzonti lontani come la Cina o vicini come la campagna veneta, ha infatti trovato il tempo per riflettere sulla nostra tradizione letteraria e sulla sua difficile convivenza con il più moderno dei generi letterari, il romanzo; per lavorare in archivio sulle relazioni degli ambasciatori e degli agenti segreti della Serenissima e per promuovere un’assai personale edizione delle memorie di Casanova; per collaborare a un settimanale di cultura come «Il Mondo» di Mario Pannunzio, il “direttore ideale” con il quale intrattenne un interessantissimo carteggio, pubblicato per la prima volta in appendice al volume. -
Tistù e i pollici verdi. Ediz. illustrata
A Tistù non manca proprio nulla per essere felice: vive nella Casa-che-brilla, la più grande e bella della città di Miralà, e ha un parco, una serra e un pony tutti per sé. I grandi però dicono che Tistù si pone troppe domande; ma forse sono loro che non hanno mai le risposte. Per esempio il Signor Bombardino, che per spiegargli come funziona il mondo lo accompagna a visitare la città e la grande fabbrica – quella di cannoni, che tutti si aspettano sarà Tistù a dirigere un giorno, così come il papà e il nonno prima di lui. Per fortuna che c’è Mustacchio, il giardiniere tutto baffi e poche parole, che una mattina scopre il vero talento di Tistù: ovunque posa i pollici spuntano piante e fiori d’ogni specie. Aggirandosi per Miralà, Tistù si accorge che petali, foglie, alberi e rampicanti hanno il potere di seminare felicità là dove i suoi occhi limpidi vedono solo tristezza, solitudine e miseria: nella prigione, all’ospedale, nella baraccopoli. «Ho scoperto che i fiori tengono alla larga il male» confida un giorno all’orecchio del suo pony. La bellezza dunque può davvero salvare il mondo e Tistù riesce persino a fermare una guerra! E spargerà i suoi semi di gioia tra le dita dei lettori, con la complicità di Lucia Scuderi, le cui illustrazioni fanno di questo libro un piccolo album di botanica. Ma quello dei pollici verdi non resterà l’unico segreto di Tistù... Età di lettura: da 5 anni. -
Chi trova un cane trova un tesoro. La lunga storia di come il lupo è diventato un animale domestico
Come ha fatto il lupo a diventare cane? Per quale motivo ha cominciato a collaborare con l’uomo, aiutandolo a cacciare, per poi convertirsi via via in un vero e proprio animale domestico, il compagno più fedele che possiamo vantare di avere? Sono stati forse la spiccata attitudine sociale e l’elevata disponibilità alla cooperazione a renderlo tale? In qualsiasi modo sia andata, l’evoluzione da lupi a cani è stato un processo lungo che ha richiesto la disponibilità e l’interesse di entrambe le parti in gioco: gli uomini si sono dovuti accordare con i cani e, nell’intento, temere pure di essere aggrediti, ben sapendo che ferite anche banali da morso di cane potevano causare il tetano e altre infezioni letali; i cani in qualche modo hanno accettato la disciplina, che poco per volta ha influenzato i loro atteggiamenti in un percorso durato moltissime generazioni, anche se è particolarmente difficile distinguere il comportamento appreso e impartito da una parte e quello naturale dall’altra. (Forse, però, per gli esseri umani è stato un po’ più facile, dato che non hanno dovuto imparare a riconoscere l’ululato dei lupi o le sfumature dei versi dei cani, per poter comunicare con loro...) Josef H. Reichholf torna dunque con un nuovo libro per raccontare, con competenza e passione, una delle relazioni più antiche dell’evoluzione: l’amicizia tra il cane e l’uomo. Un saggio documentato suddiviso in due parti: nella prima analizza dettagliatamente l’origine del cane con esiti provenienti dalla biologia evolutiva, dalla genetica, dall’epigenetica e dall’archeologia, nella seconda passa a una narrazione più emotiva per descrivere il rapporto con il cane che lui stesso ha cresciuto sin da quando era piccolo. Il cane, come vedremo, è un fenomeno, qualcosa di talmente unico che non sarebbe stato possibile inventarlo, una strana creatura che non si lascia incasellare facilmente. La storia di come il cane è diventato l’animale splendido che oggi conosciamo è davvero coinvolgente. E ci riguarda tutti, che ne possediamo uno oppure no. -
Il lavorio culturale. Diventare adulti in provincia dopo Bianciardi
Che faccio? Lo dico? Non lo dico? Ma sì, lo dico... Bene... allora lo dico: ""Bianciardi, che noia!"""" Ecco, l'ho detto, non si torna indietro: di Bianciardi non se ne può più Ogni volta che si parla di Grosseto eccolo lì. È come con i butteri, e i cinghiali, l'ottava rima o il rude e schietto popolo maremmano, tutta quella roba lì: sono stereotipi che funzionano sempre, per carità, stanno lì, ce n'è bisogno, così pare, per qualche ragione, ma che palle!"" -
Tre discorsi intorno all'organo
Tre brevi monografie sul re degli strumenti che esaminano aspetti e curiosità legati alla notazione della musica per organo, l’uso del canto gregoriano nella letteratura organistica e le forme organistiche, attraverso la descrizione, corredata di esempi musicali ed immagini, di alcune composizioni assunte come modelli. Destinati agli studenti di organo dei licei musicali e dei conservatori, i Tre discorsi avvicinano i giovani discenti alla conoscenza dei diversi contesti e linguaggi del repertorio del proprio strumento, costituendo anche un utile supporto per lo studio e la preparazione dei nuovi esami teorici previsti dalla riforma dei conservatori. -
L'italiano indecente e colorito per studenti stranieri
La lingua italiana è ricca di espressioni volgari, di sensi figurati e di locuzioni poco corrette utilizzate nel linguaggio colloquiale, nei media, nelle riviste ma anche nel linguaggio cinematografico. Questo volume vuole essere una guida per tutte quelle persone che già hanno raggiunto un livello avanzato della lingua italiana e che vogliono arricchire le loro conoscenze affacciandosi al colorito, sfrontato e molte volte infame e ingiurioso mondo della lingua volgare e popolare italiana. Il manuale non vuole incoraggiare a utilizzare le espressioni presenti nei diversi capitoli, bensì vuole dare gli strumenti ai futuri didatti, traduttori, interpreti, insegnanti e studenti per comprenderne il significato e sapersi destreggiare nelle più svariate situazioni. Il manuale comprende 10 capitoli all'interno dei quali vi sono diverse situazioni comunicative per comprendere, con un determinato contesto, la locuzione o l'espressione specifica. Inoltre, vi si trovano diverse attività, oltre a degli spunti grammaticali e curiosità. La parte finale di ogni capitolo include dei documenti autentici presenti nella letteratura italiana, nell'attualità, nel cinema e nelle canzoni. -
Voci oltre la soglia. Cartografie degli spazi chiusi tra memoria, letterature e culture
Il volume si inserisce nell'ampia e diversificata produzione critica riguardante la rappresentazione dello spazio, proponendo spunti di riflessione non solo sul rapporto fra studi geografici e letterari, ma anche sulla cruciale interazione fra parole e luoghi. I testi sono prodotti dallo spazio e producono lo spazio, si radicano in un tempo che è storia e memoria. Proprio per questo motivo, i saggi qui riuniti si concentrano su alcune particolari tipologie di spazi chiusi, con l'obiettivo di indagare il loro ruolo e le simbologie di cui divengono portatori. Emblemi di isolamento, separazione o rifugio, gli spazi chiusi mostrano l'instabilità e la soggettività dei concetti di protezione e reclusione: che si tratti di carceri, ospedali psichiatrici o soffitte, di case o stanze, tessono un dialogo con le problematiche identitarie e contribuiscono a plasmare esistenze reali o fittizie. Se spesso hanno la funzione di marginalizzare gli individui che vi si trovano segregati, possono però conferire loro un potere straordinario. La parola, infatti, serve a spezzare la reclusione, oltrepassa i muri, supera i limiti che confinano. Le voci varcano le soglie. Basta saperle ascoltare. -
Il torturatore medievale. Il libro dell'orrore
Il famoso scrittore Harry Lancomb, dopo un periodo di silenzio letterario, pubblica un nuovo romanzo dal titolo ""Il torturatore medievale"""". Il libro diventa presto il suo più grande successo editoriale, ma alla vigilia del suo tour promozionale l'autore viene rapito. Al suo risveglio si troverà in un luogo segreto, costretto a subire quelle stesse torture descritte nella sua storia. Il detective Thomas, sulle tracce della sua sparizione, inizialmente ipotizza il sequestro come una semplice trovata pubblicitaria, ma quando Lancomb - seppur in gravi condizioni - viene riportato a casa, capisce immediatamente che si tratta di un caso ben più complesso, e che l'unica cosa che può fare è aspettare la prossima mossa del torturatore medievale."" -
Conta con me! Hello Kitty. Libro puzzle
Sei puzzle colorati per giocare e imparare i numeri con Hello Kitty! E sotto il puzzle... un altro puzzle da colorare! Età di lettura: da 3 anni. -
Piccole donne
I grandi classici della letteratura per piccoli lettori con testo semplice e coloratissime illustrazioni! Età di lettura: da 9 anni. -
Evviva le apine! La casa delle api. Stickers
Età di lettura: da 3 anni. -
Sul tappeto volante. Shimmer & Shine. Con adesivi. Ediz. a colori
Un libro e tanti stickers per giocare e divertirsi insieme ai personaggi del momento più amati dai bambini: le due geniette Shimmer e Shine, due sorelle pasticcione che con la loro lampada magica esaudiranno tutti i desideri! Età di lettura: da 3 anni.rnDivertiti insieme alle tue geniette predilette con tantissime attività, bellissimi giochi e oltre 50 favolosi stickers staccattacca! -
È vero che... sono un pellicano? Ediz. a colori
Libri per piccoli lettori tutti da scoprire... con tante finestrelle da aprire per rimanere meravigliati e sorpresi! Le finestrelle stimolano la curiosità e quindi il coinvolgimento del piccolo lettore in un gioco di scoperta e meraviglia, che diverte e rinforza l’apprendimento. Età di lettura: da 3 anni. -
Una giornata... al parco giochi. Ediz. a colori
Libretto cartonato con illustrazioni divertenti che facilitano la comprensione del testo stimolando il bambino alla lettura. Le storie colorate presentano le situazioni tipiche e ricorrenti del mondo del bambino, per un primo approccio alla lettura. Il testo è facile e diretto, di immediata comprensione. Età di lettura: da 4 anni. -
Peter Pan. Le mie prime fiabe pop-up. Ediz. a colori
Una fiaba tra le più belle e conosciute con un testo semplice adatte alle prime letture. Con grandi pop-up che si aprono a ogni pagina. Età di lettura: da 3 anni. -
Leonardo's machines
Un libro per presentare Leonardo, un artista tanto bravo quanto originale, con il pallino per le invenzioni. Dal paracadute al sottomarino, dalla bombarda alle macchine volanti, Leonardo pare si sia divertito a progettare e costruire... l'inventabile! Età di lettura: da 6 anni.