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La coscienza di Zeno
Lo psicanalista di Zeno Cosini - commerciante triestino, incarnazione dell'antieroe - consiglia al suo paziente di mettersi a scrivere la storia della sua vita. Solo rivivendone le esperienze più significative e scavando nella propria coscienza egli potrà forse superare il ""disagio di vivere"""" che da sempre lo tormenta. Emergono così il vizio del fumo, il ricordo di una relazione con una giovane amante, la convinzione che il suo matrimonio sia avvenuto """"per caso"""", il rapporto contraddittorio con il cognato Giulio: un susseguirsi di eventi che Zeno analizza con profondità e grande ironia. Lucido e consapevole, egli comincerà a guarire quando si scoprirà ad accettare le proprie debolezze e quelle altrui, convinto ormai che """"la vita non è né bella, né brutta; è soltanto originale""""."" -
Così parlò Zarathustra
Opera poetico-filosofica, scritta sotto forma di racconto tra il 1883 e il 1885. ""Un libro per tutti e per nessuno"""" - come recita il sottotitolo -, accessibile al lettore comune per via della sua esposizione letteraria, ma enigmatico per i contenuti mistici del testo. Il poeta e profeta Zarathustra, durante dieci anni di solitaria meditazione, matura alcuni concetti fondamentali che vuole trasmettere agli uomini: la """"morte di Dio"""", che segna la fine epocale di tutte le illusioni e le certezze umane; il """"superuomo"""", ovvero il superamento dell'uomo, un uomo nuovo, libero non assoggettato ai valori e ai doveri che gli sono stati imposti; l'eterno ritorno dell'uguale"""", che si contrappone all'idea di linearità del tempo, contenuta nel concetto cristiano di finalità e in quello scientifico-moderno di progresso, a favore di un divenire ciclico che unisce novità e ripetizione. Sulla scorta di queste idee, Zarathustra mette in discussione i valori, gli istinti e i rapporti umani in un alternarsi di elementi polemici, canti e canzoni di grande suggestione."" -
Le ultime lettere di Jacopo Ortis
Romanzo epistolare chiaramente autobiografico, ispirato a La nuova Eloisa di Rousseau e a. I dolori del giovane Werther di Goethe, ""Ultime lettere di Jacopo Ortis"""" narra l'infelice amore di Jacopo - esule sui Colli Euganei dopo il Trattato di Campoformio - per la """"divina fanciulla"""" Teresa. Ma Teresa, pur corrispondendolo, è stata promessa sposa a Odoardo e per non dispiacere al padre accetta il matrimonio impostole, per cui Jacopo muore suicida. Il romanzo rispecchia le passioni e gli affetti foscoliani incentrandosi sulla malinconica vitalità del protagonista, secondo un modello di puro stile romantico."" -
Il Corano
Si racconta che in una grotta del monte Hira, Maometto sentì all'improvviso una voce: era l'arcangelo Gabriele che gli parlava. Questi, che portava con sé un panno su cui erano incise delle parole, gli disse: «Leggi!». Maometto restò attonito per lo stupore e rispose all'arcangelo che era analfabeta. Nonostante questo, egli ripete le parole impresse e l'angelo si allontanò. In quella notte, chiamata poi ""la notte del destino"""", fra il 26 e il 27 del mese di Ramadàn, il messaggero celeste gli ispirò la prima frase del Corano. Era circa l'anno 610 dell'era cristiana. Introduzione di Pierluigi Valli."" -
Madame Bovary
"Madame Bovary"""" fu un esempio per tutta la narrativa occidentale, tanto da far scrivere ad alcuni studiosi che è proprio da questo testo che comincia il """"romanzo moderno"""". Siamo dentro la vita mediocre di una famiglia borghese di provincia: il medico Charles Bovary e sua moglie Emma. Ed è la mediocrità, prima ancora dell'adulterio, il cardine su cui l'autore vuole porre la sua attenzione. La piatta e pallida vita dei coniugi Bovary - borghesi più per condizione spirituale che per stato sociale - così puntigliosamente raccontata, è ciò contro cui Emma dolorosamente tenta di ribellarsi. Eppure, alla propria vita, ella non sa contrapporre altro che illusioni: l'illusione di una vita e l'illusione di un amore." -
Un tenebroso affare
Il romanzo, pubblicato in origine come feuilleton, uscì in forma completa nel 1843. In quest'opera Balzac mostra a pieno le sue doti narrative e descrittive, concentrandosi su intrighi, complotti e avvincenti colpi di scena, inseriti in una Parigi sapientemente delineata, carica di paesaggi e ambientazioni affascinanti. La storia parte da un fatto di cronaca realmente accaduto: il rapimento del conte Dominique Clement de Ris da parte di alcuni agenti di Fouché, ministro della polizia al tempo di Napoleone. Attraverso diverse vicissitudini viene tratteggiata, con grande abilità e dovizia di particolari, la società francese dell'epoca, in un noir in cui storia e politica si intrecciano alla perfezione. Il magistrale stile di Balzac conduce a un finale amaro, che fa indubbiamente riflettere, offrendo spunti interessanti anche al lettore odierno. Introduzione di Pietro Paolo Trompeo. -
La bisbetica domata
"La bisbetica domata"""", la cui data di composizione è particolarmente incerta, è probabilmente una delle commedie più rappresentate di William Shakespeare. Petruccio, giovane avventuriero di Verona, si reca a Padova per cercare moglie, e sposa, interessato soprattutto alla sua dote, la bella Caterina Minola, una giovane donna dal carattere scontroso, conquistata attraverso una serie di inganni e buffi travestimenti e con la complicità degli spasimanti di Bianca, sorella di Caterina. L'atmosfera gioiosa e le situazioni divertenti, che portano la vicenda a sciogliersi in un lieto fine, si alternano ai toni talvolta malinconici e patetici offrendo numerosi spunti di riflessione rispetto alla società dell'epoca: ipocrisia, avidità e superficialità sono solo alcuni dei temi trattati nell'opera. Ancora una volta, la drammaturgia shakespeariana offre un'analisi approfondita della psicologia dei personaggi, con un linguaggio vivace e pungente." -
Gita al faro
Romanzo sicuramente autobiografico di Virginia Woolf, pubblicato per la prima volta nel 1927, ""Gita al faro"""" è composto da tre parti: The window (La finestra), Time passes (Il tempo passa), The lighthouse (Il faro). Il tempo, che funge da sfondo alla narrazione, si concentra in tre brevissimi momenti: un tardo pomeriggio in La finestra; una notte, che in realtà si dilata in un tempo non convenzionale e non più misurabile in Il tempo passa; una mattina presto, anni dopo, in Il faro. Il lettore, a sua insaputa, viene condotto ad indagare i significati profondi della vita, della morte e della transitorietà dell'esperienza terrena. I personaggi, soprattutto la signora Ramsay, fulcro del romanzo, vengono scoperti dal narratore e dal lettore contemporaneamente, attraverso una voce che disvela le trame del pensiero come fossero generate al momento."" -
La signora Dalloway
Il romanzo ""La signora Dalloway"""", pubblicato nel 1925 e ambientato due anni prima, si svolge a Westminster, nel cuore di Londra: in una mattina di sole, la signora Dalloway esce a comprare dei fiori per la festa che si terrà la sera stessa a casa sua. Da qui la giornata si svolge come un giorno qualsiasi: riceve una visita, vede il marito, si riposa, parla con la figlia, accoglie gli ospiti alla festa. Non ci sono colpi di scena, ed è proprio l'automatismo dei gesti quotidiani compiuti dalla signora Dalloway, in quella che potrebbe essere definita """"vita di superficie"""", che permette a Virginia Woolf di creare lo spazio per un tempo doppio, una doppia vita: grazie alla ripetitività delle azioni, la signora Dalloway può immergersi in pensieri e ricordi che si sovrappongono alla routine e che raccontano la sua storia, modificando e trasformando l'ordinarietà di sottofondo, perché, in fin dei conti, per raccontare una vita basta una giornata."" -
L'arte della guerra
Studiare l'avversario, i suoi punti di forza e di debolezza; conoscere alla perfezione il terreno di battaglia, ma anche i propri limiti; giocare di anticipo, con manovre e scelte tattiche inaspettate; contare sulla massima velocità nel passaggio delle informazioni (che saranno carpite al nemico da un nutrito esercito di spie) e nell'organizzazione delle contromosse: queste sono le linee guida del libro “Arte della guerra”, il trattato militare attribuito a Sun Tzu, scritto probabilmente nel VI secolo a.C. Tutto ciò farà sì che ogni azione abbia la massima efficacia possibile ed eviti inutili stragi. L'opera ha influenzato nei secoli non solo la filosofia orientale, ma anche il mondo occidentale, ispirando grandi condottieri del passato e divenendo oggi un libro di culto per migliaia di manager e dirigenti aziendali dal momento che ci insegna a gestire anche situazioni conflittuali della vita quotidiana. -
Novelle napoletane
La Napoli dei vicoli, quella più vera e animata, è il mondo rappresentato da Di Giacomo. Un corpo affollato, una città dai mille volti, un brulicante calderone di umanità che possiede i caratteri dell'universalità: vinti e oppressi, uomini poveri e infelici, talvolta eroici loro malgrado, occupano una posizione centrale nelle novelle dell'autore. Egli si autodefiniva, fra il serio e il faceto, ""verista sentimentale"""", giacché non era estraneo al movimento letterario del verismo, che nel tardo ottocento andava denunciando le disumane e ingiuste condizioni di vita delle popolazioni meridionali, ma il sentimento di contenuta quanto struggente pietà per la condizione umana, di tutti gli esseri umani, è il carattere distintivo di questi racconti """"di genere""""."" -
Storia di una capinera
"Storia di una capinera"""" è un romanzo scritto in forma epistolare che narra la vicenda di una fanciulla destinata dalla matrigna alla monacazione. Per un breve periodo la giovane lascia il convento e raggiunge la famiglia in campagna, ove conoscerà le gioie della vita ed anche l'amore; ma la felicità dura poco ed una serie di sventure si abbatteranno sulla ragazza. Con quest'opera Verga raggiunse una notevole popolarità, dovuta all'accuratezza con cui egli si documentò sui conventi e sul folklore siciliano: questo testimonia l'interesse per il """"vero"""" che sarà al centro dei romanzi maggiori." -
Suite francese
La ""Suite francese"""", tragica e abbagliante vicenda autobiografica e insieme affresco di un'epoca, è raccontata in presa diretta durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, appena prima che Irene venisse arrestata e deportata ad Auschwitz. Pubblicato a sessant'anni di distanza, è stato un vero e proprio evento letterario. Questo capolavoro è il grande """"romanzo popolare"""" nella sua accezione più nobile: denso di personaggi memorabili, di storie avvincenti, dotato di un ritmo impeccabile, nel quale vediamo intrecciarsi i destini di una moltitudine di individui travolti dalla storia, mostra la società parigina in ogni sua sfaccettatura: il cinismo, la meschinità, la vigliaccheria, l'arroganza e la vanità, ma anche l'eroismo, l'amore e la pietà."" -
La pedina sulla scacchiera
Leggendo ""Una pedina sulla scacchiera"""", romanzo uscito a Parigi nella primavera del 1934, ci accorgiamo della modernità sempre viva di Némirovsky, capace di entrare nelle sottili trame psicologiche dei suoi personaggi, nel drammatico rapporto di un padre spregiudicato e un figlio inetto, annichilito, una semplice """"pedina sulla scacchiera"""" che tenta di sfuggire gli obblighi di un lavoro monotono. Da una parte il mondo politico e quello dell'industria (l'impero del petrolio e dell'acciaio del padre), irrevocabilmente corrotti; dall'altra quello dei rapporti familiari e degli esami di coscienza. Un libro inequivocabile - un piccolo capolavoro - sulla """"tirannia del denaro"""", l'umiliazione e la vergogna di esistere."" -
Arte di amare. Testo latino a fronte
Con l'""Ars amatoria"""" Ovidio crea un'opera sotto molti aspetti rivoluzionaria per i suoi tempi. Essa è infatti un ibrido di generi letterari: manuale d'amore, repertorio di temi e movenze della poesia d'amore latina (elegiaca in special modo), spaccato della società galante dell'età augustea. In quest'opera si intrecciano spunti letterari e repertorio mitico, istruzioni su come sedurre qualcuno e consigli su come curare il proprio aspetto, ma anche i pregi e i difetti delle posizioni da tenere nel rapporto sessuale. Un'opera che è specchio dell'epoca ma è anche capace di delineare i meccanismi che regolano i rapporti tra uomo e donna. Il tutto amalgamato da una scrittura versatile e leggera. capace di modulare registri diversi e dominarli tutti con il medesimo controllo. Un archetipo della trattatistica d'amore della tradizione occidentale, un libro eterno e universale. Prefazione di Anna Giordano Rampioni."" -
Il libro dei prodigi. Testo latino a fronte
Il ""Libro dei prodigi"""" ci offre un'esposizione ampia (dal 190 a.C. all'11 a.C.) delle credenze religiose del popolo romano nei prodigi. L'enigma legato a un autore di cui non si hanno praticamente notizie, risulta essere un elemento di grande fascino e interesse che provocò le interpretazioni più varie da parte dei filologi sia per quanto concerne la sua collocazione storica sia per quanto riguarda la sua posizione religiosa. Ma c'è di più, perché in tempi più recenti l'operetta, segnalata come appartenente al genere fantascientifico, è stata inserita nella """"Biblioteca dei Misteri"""", una collana di scienze occulte, in quanto Ossequente, parlando di oggetti non identificati o di armi e scudi celesti, farebbe riferimento a dischi volanti e UFO. Con un saggio di Silvana Rocca."" -
Zanna Bianca
Nel 1906, tre anni dopo la pubblicazione del famosissimo ""Il richiamo della foresta"""", Jack London diede alle stampe """"Zanna Bianca"""", uno dei romanzi più tradotti, venduti e recensiti del secolo scorso. Zanna Bianca infatti è il nome indiano di un cucciolo di lupo, bello e fortissimo, disposto ad accettare qualsiasi sfida per sopravvivere, ma al tempo stesso pronto a sacrificare la propria vita per colui che ha risvegliato nel suo cuore di animale selvatico la fiducia nell'essere umano. Anche in questo libro l'autore volle ricordare la sua esperienza di cercatore d'oro nell'ambiente terribile del Grande Nord e ancora una volta scelse come protagonista un animale."" -
Crimini a Little Italy
Si chiama Roy Tarantino, è un cinquantenne italo-americano e sta per farla finita. Non ne può più di una vita costellata di fallimenti: ha perso il lavoro e la moglie Julia lo ha lasciato per un altro ottenendo l'affidamento esclusivo del loro unico figlio. È al sesto piano, sul balcone della scala antincendio e guarda l'asfalto di Mulberry Street. Ma nel momento in cui si sta per buttare, dalla casa di fronte, si leva un grido acuto e spaventoso. Roy abbandona quindi la sua idea e si precipita in quella direzione dove scopre che la sua amica Jessica è appena stata stuprata nell'appartamento di un'altra donna. Inizia da questa tragedia la nuova vita di Roy Tarantino che, desideroso di risolvere il caso, scopre di avere un talento innato per le indagini e intravede la possibilità del suo riscatto personale. -
i grandi della Romagna. Fatti e personaggi della «piccola Roma»
Quest'opera trova la sua ragion d'essere nel desiderio riconoscente dell'autore di disegnare, con un piccolo affresco, la terra materna, antica e sempre nuova, che si distende tra l'Appennino e l'Adriatico. E la regione storica, che reca in sé il nome glorioso di Roma, la quale ha dato vita a personaggi di grande rilievo artistico, scientifico, letterario ed anche politico. Donne e uomini di Romagna si sono sempre caratterizzati per la loro forte personalità e, nelle figure umane descritte dal libro, eccellono per sapienza scientifica (Giovan Battista Morgagni, Girolamo Mercuriale, Evangelista Torricelli), per eleganza letteraria (Christine de Pisan e Renato Serra), per statura politica (Aurelio Saffi ed Alessandro Fortis), per coraggio leonino, degno dei più grandi condottieri (Caterina Sforza), per dottrina filosofica e giuridica (Widar Cesarmi Sforza). Ai lettori si rivolge l'augurio di ritrovare in queste pagine, vivi, i grandi personaggi romagnoli che esse contengono. -
I lavoratori del mare
Pubblicato nel 1866, ""I lavoratori del mare"""" contiene tutti i temi cari all'autore francese, tra cui le sfumature dell'animo umano e la condizione degli umili, ma con l'aggiunta di un nuovo elemento: la volontà dell'uomo di contrastare, con astuzia e tenacia, la cieca forza della natura. Il protagonista Gilliat, marinaio emarginato dalla società, lotta contro le avversità dei mari per conquistare l'amore della bella Déruchette. Malauguratamente i suoi sforzi saranno vani, poiché non vi sarà per lui ostilità più grande che il rifiuto della donna amata.""