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Pinotto. Pino Daniele
Pino Daniele e Peppe Lanzetta nel racconto di un'amicizia nata sui banchi di scuola. In un tempo fermo il sound di Pinotto rievoca i ricordi di Peppe e di quando le loro giovani vite, fuse in comuni passioni, desideri e sogni, hanno preso a intrecciarsi per non lasciarsi più. Nel sentimento struggente della mancanza nulla è cambiato, il bene non è mutato, perché i legami veri non muoiono mai. -
Nerone. Ritratto senza impegno di una simpatica canaglia
chi ha un gatto in casa sa bene di essere ospitato e non di ospitare. Il punto di vista del felino è chiaro e non fa una piega: ritiene di avere, secondo le circostanze, degli amici o degli intrusi nel suo territorio. Inutile dire che per capire un gatto bisogna pensare da gatto, specie se nero: solo così i conti tornato e abbiamo la certezza di avere con noi una simpatica canaglia. Se po si tratta di Nerone... -
Il caso Epstein
Ritorna Raul Marcobi, capo della squadra omicidi di Napoli, impegnato in una nuova indagine in cui si intrecciano i destini di Chicco Sorrentino, giovane funzionario dell'Assessorato alla Sanità e alle Politiche Sociali della Regione Campania, e di Alberto Epstein, intellettuale ebreo con una lunga militanza nella Sinistra napoletana. Convinto che la sopravvivenza di Israele sia minacciata non solo dall'ostilità del mondo arabo-islamico ma anche dall'indifferenza crescente delle élite occidentali — e che la vocazione multiculturale, orgoglio e simbolo della Civiltà europea, si stia trasformando nell'arma con cui l'Europa finirà per uccidere se stessa — condannato a un crescente isolamento nel mondo di cui fa parte, Alberto non rinuncia a combattere la battaglia che si concluderà con il suo assassinio. Una morte che, malgrado le circostanze e la rete fittissima degli indizi, lascia senza risposta una domanda: chi lo ha ucciso? -
Il cane di fuoco. Ventuno fiabe bio
Una raccolta di racconti che rievocano mondi fantastici, in cui le rose parlano, le cozze si confessano come antiche malafemmine, i carciofi protestano. Nel solco della vivezza dell'oralità di Giambattista Basile e in una interazione continua con il lettore, il protagonista, Nello, è impegnato in ventuno attraversamenti in tre distinte fasi della sua vita che lo vedono bambino, intento all'ascolto del mondo magico della fiaba nazionale; giovane artista, in viaggio alla scoperta di luoghi insoliti e incontri con personaggi bizzarri e di ritorno in una Napoli chiacchierona e caotica, tra i racconti di cuntìsti e parlettère. In un tempo in cui la comunicazione virtuale estrema sembra annullare ogni disposizione all'ascolto, alla scoperta e al ritorno, Massimo Andrei invita il lettore a una narrazione bio utilizzando una scrittura caratterizzata dallo scambio intenso tra persone reali e finalmente libere. -
Il Piccolo principe. Giuseppe Sanmartino alla Reggia di Caserta
La mostra nasce dal recente ritrovamento, nei depositi della Reggia di Caserta, del ritratto in marmo di un neonato a grandezza naturale, opera di Giuseppe Sanmartino, identificato con il Real Infante Carlo Tito di Borbone, primogenito maschio del re Ferdinando IV e di Maria Carolina d'Austria. La scultura fu realizzata su impulso della regina Maria Carolina che, dopo aver dato alla luce nel 1775 l'erede che avrebbe dovuto consolidare la dinastia dei Borbone sul trono di Napoli, commissionò proprio a Sanmartino, il noto autore del Cristo Velato della Cappella Sansevero e primo scultore del Regno, un ritratto a grandezza naturale del neonato Principe Carlo Tito. Sottoposto ad attente indagini diagnostiche e a un accurato restauro nei laboratori del museo, il Ritratto del Real Infante Carlo Tito di Borbone di Giuseppe Sanmartino è la riscoperta attorno alla quale la mostra raccoglie opere di varia natura, legate ai giorni che videro la nascita dell'erede al trono del Regno di Napoli. -
Oscar Wilde. Il sogno italiano (1875-1900)
Quando Oscar Wilde fu rilasciato dalla prigione nel 1895, decise di trasferirsi a Napoli sperando che ""capolavori di carne e marmo"""" gli fossero d'ispirazione per la sua ripresa come scrittore. Per Wilde, l'Italia significava molte cose: mitologia, cultura ellenistica, bellezza, storia; ma anche, negli ultimi anni della sua vita, un luogo popolato da bei ragazzi, come quelli fotografati dal Barone Wilhelm von Gloeden, dove poteva vivere apertamente la sua omosessualità e continuare a creare. """"Oscar Wilde. Il sogno italiano"""" è l'insolita ricostruzione di un periodo poco noto della vita leggendaria di un'icona contemporanea. Introduzione di Philip Kennicot."" -
Terre lontane
La ricerca poetica di Pietro Voci nasce da un profondo senso di nostalgia per la propria terra di origine, la Calabria, ed induce riflessioni non convenzionali sugli stati d'animo dei migranti di ieri e di oggi. Nei suoi versi c'è il ricordo delle lunghe estati trascorse sulle rive dello Jonio, filtrati dalla luce di una civiltà arcaica e contadina ormai scomparsa e dagli echi dei miti della Magna Grecia. Le ""Terre Lontane"""", alle quali l'autore ci avvicina, sono ricche di bellezze, storia e cultura, ma ancora troppo isolate, trascurate, rinchiuse in se stesse."" -
Ombra e rivoluzione. Variazioni sul naturalista Domenico Cirillo
Un romanzo che ricrea le molte sfaccettature della Napoli settecentesca e la complessa personalità di Domenico Cirillo (1739-1799), medico, botanico e rivoluzionario; ma che è anche la storia di un ricercatore immerso in una profonda crisi, che lascia tutto per studiare la vita di Cirillo, convinto di trovare una qualche via d'uscita. Passato e presente si alternano in un gioco di specchi, voci diverse si susseguono come variazioni musicali di un unico tema, di una sola domanda: è possibile la trasformazione personale? Si possono valicare i limiti imposti dalle circostanze? -
Monaco 1972. Una tragedia che poteva essere evitata. Ediz. illustrata
Nel 1972 Pietro Mennea stava per coronare il sogno di partecipare, per la prima volta, alle Olimpiadi. A Monaco - nel cuore dell'Europa ferito dalla Guerra fredda - tra centinaia di atleti di ogni nazionalità, erano giorni di grande gioia. Ma durò poco. Perché nella notte tra il 4 e il 5 settembre un commando palestinese entrò nel Villaggio Olimpico e prese in ostaggio gli atleti israeliani. Due furono uccisi subito. Altri nove morirono il giorno dopo all'aeroporto. Partendo dall'esperienza diretta di quei tragici giorni, Mennea - che ha affiancato ai successi sportivi un sincero impegno civile e politico, arrivando fino al Parlamento Europeo - in questo documentato saggio ricostruisce i controversi scenari del mondo olimpico e le trame internazionali che intrecciano politica e terrorismo, Est e Ovest, Israele e Palestina. Per rileggere un pezzo di storia, ma anche per capire gli errori che non dovrebbero ripetersi. -
Un mondo nuovo
All'inizio del Cinquecento la Spagna, dopo l'unificazione delle Corone di Aragón e Castilla e con la scoperta del Nuovo Mondo, si avvia a diventare un impero del quale Napoli sarà parte importante per il controllo del Mediterraneo. Andreu è stato un leale servitore degli Aragonesi e torna a Napoli con la missione di sorvegliare l'affascinante e ambizioso Gonzalo Fernández de Córdoba, il Gran Capitano, primo viceré che mantiene un rapporto ambiguo con il suo padrone, il re Ferdinando. Didac, il figlio di Andreu, intraprende l'avventura americana, mentre suo padre, il protagonista assoluto di questo romanzo, attraversa il periodo storico di profonda trasformazione che vede Napoli all'interno del sistema imperiale spagnolo nel quale il Meridione d'Italia troverà quella che Giuseppe Galasso definì la via napoletana allo Stato moderno. Con Andreu il lettore assiste anche alle tappe vitali di un uomo raffinato e colto che riesce a navigare nelle sempre imprevedibili acque del potere, le sue vittorie, gli amori, le delusioni dell'età matura. La scrittura di un memoriale e la preoccupazione per la sorte del figlio ci guideranno verso il compimento del suo destino. -
Gli occhi più azzurri. Le storie vere dei Treni dei bambini. Con Video
Una serie di storie vere degli oltre 70mila bambini del Sud che tra il 1946 e il 1952 furono salvati da fame, analfabetismo e malattie, grazie alla solidarietà di donne e uomini che iniziavano a sognare una nuova Italia. A Napoli, il ""Comitato per la salvezza dei bambini"""", coordinato dal PCI, si costituì nel 1946 e organizzò il soggiorno di oltre 12mila bambini presso famiglie del Nord, meno colpite da fame e stenti. Altri comitati sorsero da Roma fino alla Sicilia, e i treni dei bambini salvarono e cambiarono molte vite. Attraverso documenti, articoli di giornale, testimonianze dirette, Simona Cappiello ricostruisce un quadro vivo di questa vicenda, alla quale ha dedicato anche un docufilm (disponibile attraverso QR-Code) con foto e filmati d'epoca che seguono il filo rosso della memoria."" -
Alexandre Dumas. Alla lente della caricatura nella Napoli unitaria
Per la popolarità dei suoi personaggi, per la notorietà della sua vita avventurosa, per la sua onnipresenza nella stampa, Dumas fu tra le personalità artistiche e letterarie più ""caricaturate"""" dell'Ottocento. L'Italia, e Napoli in particolare, non sfuggirono a questa nuova mania di cronaca bozzettistica; i giornalisti scatenarono penne e matite contro il famoso romanziere francese contribuendo a ingigantire la leggenda del suo personaggio. Testi e vignette raccolti in questo excursus sono frutto di una ricerca tra numerosi periodici umoristici degli anni 1860-65, nel pieno dell'avventura garibaldina di Dumas e del soggiorno napoletano legato alla sua impresa giornalistica de """"L'Indipendente"""", e consentono di cogliere, oltre ai principali frammenti storici dell'Unità italiana, una saporita biografia per immagini dell'autore de """"Il Conte di Montecristo""""."" -
Anna Amorosi
Un grande ritratto di donna libera in mezzo a tutte le insidie dell'esistenza e ai tumulti di un'epoca. Una traversata dell'Italia e del Mediterraneo, a partire da Napoli, tra il 1960 e il 1970. La dolce vita nella Roma di Alberto Moravia, i sanguinosi attentati dei neofascisti, le manovre dei poteri occulti, lungo il filo segreto dell'appassionata amicizia vissuta da Anna e Giannatale, il narratore... E soprattutto l'avventura della coppia atipica formata dal ricco conte Roberto Clerici Venosa e sua moglie, Anna Amorosi, donna semplice e ferita a vita, ma di un'intelligenza, una bellezza, un'audacia, una sensualità da far capitolare ai suoi piedi i re... Una navigazione a vista e tra i piaceri, d'isola in isola, dalla Procida di Elsa Morante alla Malta del Caravaggio, l'esistenza amorosa e tragica di una donna che per dieci anni fece scandalo planetario, mettendo in gioco la propria vita, fino al suo fulminante assassinio.Basato su fatti reali e storici documentati con precisione, Anna Amorosi si riallaccia alle migliori Cronache napoletane del suo autore. -
Masaniello innamorato e altri racconti
La battuta pronta di un giovane lazzaro per togliersi dai pasticci; la furbizia del maggiordomo per estorcere una lauta mancia; il celebre Masaniello visto nell'insolita veste di giovane innamorato. Sono questi i personaggi e le situazioni al centro di un trittico di racconti in cui si risentono i sapori della Napoli del Seicento, in cui si incrociano le vite e le voci di nobili e popolani, in una freschezza esilarante tipica dei ""cunti"""" della grande tradizione."" -
Come si cambia. Cronache dell'anno zero
La vita, ma soprattutto il mondo che cambia. Claudio Velardi, comunicatore e ""lobbista"""", per anni diviso tra politica e giornalismo, presenza lucida e discreta del dibattito web e televisivo, costruisce il diario intimo, ironico e profondo di un anno senza volto. Siamo nel 2020, ma in realtà potremmo essere in un qualsiasi """"anno zero"""" che annulla e sospende la vita: e in un certo modo il mondo, quello inteso come """"rappresentazione"""", come costruzione laboriosa della Storia, del sistema complesso di rapporti - quasi mai facili, non sempre felici - tra gli uomini. È in questi momenti, in cui tutto è apparentemente fermo, che ci si rende conto di """"come si cambia"""", per dirla con una canzone bella e triste. Anche se non c'è alcun avvilimento in queste pagine, al contrario fiduciose e ottimiste, in cui Velardi racconta il suo cambiamento attraverso squarci di vita vissuta, spunti di attualità, lavori che finiscono e nascono, dichiarazioni d'amore e lampi di dolore, riflessioni sul futuro. Parlando di lobbying e tecnologie, di comunicazione e neuroscienze. Tutti annunci di un mondo nuovo che è già dentro ognuno di noi, anche quando non ce ne accorgiamo."" -
Nera preziosa
Asya Djoulaït ci racconta la caotica transizione della giovane protagonista verso l'età adulta. Che non è solo un passaggio temporale, degli anni che passano, ma anche l'attraversamento di diversi spazi, fisici, linguistici, culturali, alla conquista di una piena identità, e ovviamente del proprio futuro.Céleste è una ragazza brillante. Ma il suo mondo è crollato quando ha scoperto le bugie di sua madre. Oumou, conosciuta nei quartieri africani di Parigi per i suoi negozi di cosmetici, è soprannominata la ""donna-fuoco"""". La figlia pensava che fosse un omaggio alla sua energia, prima di scoprire che la sua pelle rossa è dovuta in realtà a un prodotto nocivo che depigmenta la pelle. Oumou distrugge il suo corpo per diventare più bianca. E Céleste non vuole più essere la """"nera preziosa"""" di questa madre vedova e mitizzata."" -
Napoli. Una metropoli dal cuore antico
Una storia lunga più di 2500 anni, che si dipana via dopo via, monumento dopo monumento. Chiese e palazzi che compongono un itinerario unico al mondo, che appartiene alla storia dell'arte e dell'architettura. Senza rinunciare a una solida struttura, questo libro si distacca dal freddo didascalismo di una qualsiasi ""guida"""" di Napoli, per condurci agevolmente alla scoperta, lungo le varie epoche storiche, dell'ambiente culturale (con le sue tante connessioni, influssi, tendenze) in cui si sono mossi gli artisti che hanno operato nella grande capitale del Mezzogiorno. Una città affollata e da sempre palpitante di vita, le cui stratificazioni urbanistiche e architettoniche si possono sfogliare come le pagine di un libro. Un itinerario accompagnato da 66 tavole originali."" -
Le apparenze
Bibbi ha ventitré anni e lavora in una galleria d'arte del centro. È figlia di una Napoli borghese e di un certo benessere, di una generazione opaca, apparentemente persa tra aperitivi e shottini. Per ingannare il tempo che passa e allontanare le responsabilità. E forse anche per stordire il cuore. Una generazione abituata a parlare attraverso le foto o le storie Instagram, ma che sembra non avere voce né storie. Ma una voce Bibbi ce l'ha, e come. E anche una storia da raccontare, fatta di lavoro e di serate, di amiche e di ragazzi, di viaggi e di pensieri, di sogni e di angoli bui. E ovviamente d'amore. Come tutti, come sempre. -
Il lato B della Storia. Berlusconi tra cinema e televisione
"Il primo pensiero su questo libro - ha scritto Furio Colombo - è ingiusto. Ancora? Possibile che non sia stato detto tutto di Berlusconi? Invece Pesce ci sta dando il libro giusto nel periodo giusto, ovvero un racconto incredibile di un momento incredibile. La storia svelta, asciutta e comica del più imprevedibile personaggio di governo conosciuto dagli italiani"""".Da Fellini a Nanni Moretti, fino a Loro di Sorrentino, la parabola del racconto di Berlusconi e del berlusconismo. Una lunga stagione che, dalla televisione commerciale ai governi di centrodestra, ha cambiato per sempre l'Italia. Evidentemente non in meglio. Perché non è vero che """"basta apparire"""". Ed è stata una follia pensare di poter elevare a sistema di potere il colorato circo della pubblicità e il mondo dello spettacolo. Questo agile saggio ricostruisce, per la prima volta, un racconto tra cinema e televisione (e qualche libro) degli ultimi trent'anni intorno alla figura centrale di Silvio Berlusconi che - prima come imprenditore e poi come politico - ha segnato un'epoca ormai conclusa, che continua tuttavia a proiettare la sua ombra lunga." -
Il vento nero non vede dove va. Cronaca satirica italiana
La cronaca di Jean-Noël Schifano svela interi pezzi del romanzo criminale vero che l'Italia vive giorno per giorno sotto i nostri occhi sbigottiti, e che colpisce in pieno - estremo sintomo occultato del male italiano attuale - la little Africa, tra Capua e Napoli. Nel corso di questa discesa nel turbine tragicomico dell'Italia e fino al cuore del Vaticano, alcune verità, non sempre piacevoli, emergono dai deliri del poter e del sesso al potere, dall'impostura degli scrittori, dai simulacri mediatici, religiosi e storici che deformano, pervertono, sviano, censurano, accecano.Chi ha mai saputo o voluto distinguere il falso dal vero in questo Bel Paese dove si rappresenta, da centocinquant'anni, una mortale commedia? L'autore, provvisto di tutte le sue armi di testimone e di romanziere, porta qui allo scoperto falsificazioni inaudite e sanguinosi retroscena.