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Tango, lunfardo e letteratura. Nuova ediz.
La storia del tango è la storia dei sobborghi di Buenos Aires, storia dell'anima del popolo argentino, dei suoi Caffè, delle sue Accademie, dei suoi poeti. Oltre le frontiere, il tango sbarca in Europa, viene legittimato e osannato a Parigi, rientra in patria più che mai trionfante e glorioso. Eppure, il suo percorso è faticoso, problematico, tra molteplici difficoltà proiettato verso lo sviluppo di una nuova narrativa al servizio esclusivo della società e dei suoi strati più umili. E dunque è il cammino per un'Argentina in trincea, attraversata da una estrema voglia di riscatto, tra degrado ed emarginazione, incubi e visioni di libertà. Da attenti osservatori del quotidiano, i suoi autori cantano il malessere degli abitanti con cuore e intelligenza, lottano per l'affermazione dei diritti umani e della sovranità popolare con l'arma della loro arte. Diventano la voce dei più deboli, che in ogni poesia del tango ritrovano parte di una trama insieme personale e collettiva: passioni, emozioni, tradimenti, speranze, sogni, dolori e delusioni. Il lavoro è una breve disamina del genere dal punto di vista linguistico, letterario e sociale, con riferimenti a opere, personaggi, testi. -
Il brigante romantico. Ribelli e banditi del mondo nell'immaginario italiano del XIX secolo
Quella della dissidenza, della ribellione al potere, è una storia senza tempo e senza spazio: ripetitiva, logorante, utopica. Si racconta in ogni dove, in qualsiasi epoca. Seguirne le impronte, significa viaggiare per cinque continenti, osservare civilizzazioni, luoghi e ambientazioni molteplici, avventurarsi tra eroi e malviventi di ogni sorta, gente senza scrupolo, signori dalla mano violenta, dal potere arbitrario, liberatori, avventurieri, capipopolo. La stagione del romanticismo, di più, consente di immergersi intimamente nelle più appassionate storie di banditi, masnadieri, corsari, direttamente dalle pagine di narratori di grande suggestione, attraverso la letteratura, le riviste di geografia e viaggi, i giornali illustrati, le cronache, le tradizioni popolari. Ai confini dello stato e ai margini della società, del resto, oltre i semplici rigurgiti criminali, il brigante rappresenta la minaccia per eccellenza: la speranza di un sovvertimento delle condizioni generali di vita, l'incombente timore dello smantellamento delle gerarchie codificate, il senso della rivolta, dei sogni istintivi di uguaglianza e fraternità, di libertà dai padroni e dalla fatica insostenibile. -
La condizione dei carusi nella Sicilia dello zolfo. Questione sociale, priorità economiche e rimozioni ai margini della nuova Italia
Attraverso un fitto dialogo con la pubblicistica coeva, il volume cerca di ricostruire i momenti salienti del dibattito, che si svolse nei primi decenni postunitari, sulle condizioni di quelle schiere di giovani lavoratori impiegati nelle numerose miniere siciliane. Sfruttati oltre ogni limite, la loro vicenda compendiò quella di un difficile processo di State building che stentò a integrare tanto le aree periferiche quanto le marginalità sociali. -
Una periferia del moderno. Vescovi e secolarizzazione in Sicilia. Le conferenze episcopali regionali (1891-1920)
Il lavoro affronta un nodo fondamentale della storia della chiesa siciliana contemporanea, che già da tempo e da più parti avverte l'esigenza di studiare in modo approfondito la documentazione relativa alle conferenze episcopali regionali tenute dai vescovi nell'isola a partire dal 1891. Il punto centrale è l'avanzare del processo di secolarizzazione, inteso come estromissione della religione da ogni ambito della vita sociale, analizzato attraverso l'azione collettiva dei suoi prelati. Emerge, così, un quadro complesso della società isolana tra fine Ottocento e primo ventennio del Novecento, e ancora una Chiesa siciliana che sulla scia del magistero dei pontefici e conscia delle problematiche locali, tenta di fronteggiare le sfide e i cambiamenti epocali posti in campo dalla modernità. -
Realtà e metodo. Benedetto Croce e la storicizzazione della natura
I modi e gli sviluppi delle riflessioni crociane sul problema della natura costituiscono una tappa significativa della cultura filosofica contemporanea. Il saggio, a partire dall'analisi del processo di storicizzazione della Natura all'interno del pensiero di Croce, si pone sulla strada che dalle origini della scienza moderna a oggi testimonia le trasformazioni e le evoluzioni degli atteggiamenti dell'uomo rispetto al suo universo. -
Il filosofo e la contraddizione. La filosofia della storia di Hegel nella cultura tedesca
Oggi, quanto in passato, le domande intorno alla natura dell'uomo, alla sua storia, al significato del suo percorso millenario, fanno parte integrante e ineliminabile del modo stesso di pensare l'essere umano. In questo viaggio, che muove da Hegel a Ranke, Droysen, Dilthey, Hartmann, il saggio si addentra nel conflitto, nella complessità e nella pluralità fenomenica della realtà storica. -
Sessanta giorni
Sessanta giorni di isolamento, di assenza di spazio, di libertà. Alberto De Angelis ti racconterà la sua storia personalissima che si svolge in sessanta giorni. Tu, invece, in sessanta minuti puoi farti il regalo di un'esperienza particolare: questi sono i minuti necessari per leggere, o meglio vivere, il libro di Alberto. È un viaggio dal quale ritornerai con sguardo e linguaggio rinnovati. Dopo sessanta minuti, quella storia sarà anche la tua. Perché negarsi un regalo? -
Il vissuto e la balena
Dalla nota di Paolo Crepet il racconto di Brhan Tesfay ""Il vissuto e la balena"""" si legge in vari modi e a vari livelli, come uno spartito, e se sei un direttore di orchestra, il tuo ascolto sarà diverso da quello di un profano. In questo libro ognuno può trovare la propria bozza di nota, e con un po' di fortuna anche il proprio spartito da interpretare, per rinnovare il proprio canto, racconto. (...)"" -
La contessa Matilda di Canossa e Iolanda di Groninga
"Il nono centenario della morte di Matilde di Canossa (1045-1115), celebrato con una nutrita serie di commemorazioni e convegni nelle sue terre (a Modena, Bondeno, Reggiolo, Lucca, San Benedetto Po) e con due importanti mostre, una a Firenze nella Casa Buonarroti (Matilda di Canossa, 1046-1115. La donna che mutò il corso della storia) e l'altra addirittura negli Stati Uniti, in Virginia (Matilda of Canossa and the Origins of the Renaissance), portano alla ribalta uno dei personaggi più potenti (i domini della «Grancontessa» andavano dal Lazio al Lago di Garda) - e anche chiacchierati - del nostro Medioevo."""" (Dall'introduzione di Paolo Orvieto)" -
Alida
"Alida è un romanzo che va letto sotto molteplici piani. Un primo e significativo riguarda il personaggio principale, la complessità della sua figura; un secondo piano può essere dato dagli spazi che si percorrono; un terzo dall'intreccio fra religione e credenze, un ultimo ancora dalle relazioni e dalle differenze sociali. La protagonista assume prima di tutto un aspetto mitico perché è incompresa, irraggiungibile, ma è anche una figura misteriosa, magica, trasgressiva. Tutti la temono, incute rispetto ed è lontana,inafferrabile. Si colloca ai limiti della sua appartenenza di genere perché spesso assume forza, tenacia e durezza di uomo fino alla estrema e violenta difesa della sua identità fisica."""" (Dalla nota di Raffaele Taddeo)" -
Alida
"Alida è un romanzo che va letto sotto molteplici piani. Un primo e significativo riguarda il personaggio principale, la complessità della sua figura; un secondo piano può essere dato dagli spazi che si percorrono; un terzo dall'intreccio fra religione e credenze, un ultimo ancora dalle relazioni e dalle differenze sociali. Alida è un personaggio multiforme che viene proposto in un percorso di crescita e di evoluzione; non sembra però configurarsi come personaggio di un romanzo di formazione, perché in questo caso generalmente l'esito è l'accettazione da parte del protagonista dei valori espressi e codificati nella comunità d'appartenenza o di scelta. La protagonista assume prima di tutto un aspetto mitico perché è incompresa, irraggiungibile, ma è anche una figura misteriosa, magica, trasgressiva."""" (Dalla nota di Raffaele Taddeo)" -
Specchi sbagliati
Nella stessa piazza, in tempi diversi, Vittoria, anziana, si trova a rivivere la propria vita in quella dell'adolescente Jasmin, l'empatia è la relazione naturale del loro essere anche vicine di casa. Lei è la cantante di un gruppo rock in cerca del proprio suono, del proprio corpo. ll romanzo si apre con una tagliente pennellata sul mondo adolescenziale di oggi. -
La vera storia di Giuda
Il saggio è insieme un'indagine e un processo d'appello su quello che forse è stato il più infame dei condannati della storia. Ma, oltre la nuova sentenza d'assoluzione per mancanza di prove o perché riconosciuto innocente, Giuda assume un piglio di bruciante attualità: qual è oggi il nostro rapporto con i Vangeli e, più ancora, con quel Gesù, che lui, Giuda, come molti di noi, ha amato e tuttavia forse tradito. -
Little fun palace. Ediz. italiana e inglese
Una roulotte. Un padiglione piccolo e portatile. Un bar. Un luogo effimero di aggregazione. Un omaggio al Fun Palace; il leggendario progetto dell'architetto Cedric Price e della regista teatrale Joan Littlewood che negli anni sessanta volevano realizzare un'università della strada, un laboratorio del divertimento. -
Il bello inverso. Ediz. italiana e inglese
"Credo che una delle immagini più dense di Venezia, sia, nonostante la sua storia passata e i suoi luoghi d'arte, la foto della grande scritta Coca Cola in piazza San Marco, degli anni Sessanta, con le grandi lettere formate dal becchime e compiuta e realizzata dai piccioni fino al suo dissolvimento. ..."""" (Flavio Favelli - Il bello inverso, bruno, Venezia, 2019)" -
Atlas soccer. Ediz. bilingue
"Atlas soccer"""" fa parte di atlas, collezione d'immagini archiviate per soggetto, ritagliate da giornali dal 1990 al 2010. atlas soccer si differenzia dalle altre raccolte, tendenzialmente più omogenee, poiché all'interno del """"mondo"""" calcio esistono una serie infinita di sotto-soggetti rintracciabili, nelle azioni e nei gesti sviluppati nei novanta minuti di gioco. Questo concatenarsi di gesti apre ad una serie di riflessione più ampia che riguarda la performance e la messa in scena: ogni gesto deborda dalla sua natura primaria di elemento spontaneo sconfinando nel territorio ibrido della rappresentazione. I calciatori, eroi moderni seguiti incessantemente dagli obbiettivi, danno sfogo alla loro narrazione in un concatenarsi di pose che nell'immagine trovano la loro cifra, mostrando forme intrise di erotismo e storia dell'arte involontaria. La partita diventa sinonimo di mondo." -
In fiamme. La performance nello spazio delle lotte (1967-1979)
Il volume interroga la scena del lungo Sessantotto in Italia all'incrocio tra sperimentazioni artistiche e politiche dei movimenti, alla ricerca di questioni che ancora assediano e turbano il presente. Questioni esplose allora, relative alla comunità, all'ibridazione disciplinare, ai processi di soggettivazione, alla relazione tra creazione e produzione sono tuttora dominanti nella prassi discorsiva e artistica della performance. Con testi di Ilenia Caleo, Piersandra Di Matteo, Annalisa Sacchi, Toni Negri, Marco Baravalle, Lorenzo Mango, Maurizio Lazzarato, Alessandro Pontremoli, Stefano Tomassini, Franco Berardi Bifo, Gianni Manzella, Lucia Farinati, Marco Solari, Francesca Corona, Giorgio Barberio Corsetti, Riccardo Caporossi, Kinkaleri, Giada Cipollone, Lea Melandri, Marion D'Amburgo, Viviana Gravano, Marcella Campagnano, Valeria Graziano, Silvia Bottiroli, Silvia Fanti/Xing, Stefano Brilli, Giuseppe Allegri, Enrico Pitozzi, Maria Grazia Berlangieri, Ippolita Avalli, Caterina Serra, Valentina Valentini, Nicolas Martino, Daniele Vergni, Marco Assennato, Gregory Sholette, Michele Di Stefano. -
Live Works. Nelle pieghe del reale attraverso la lente del performativo?-On the folds of real by the lens of performative
I testi che troverete in questa pubblicazione sono lavori con una loro autonomia formale e linguistica. Le traduzioni sono state possibili solo in quei casi in cui questa autonomia non veniva compromessa?? -
Altrove. New fiction. Ediz. italiana e inglese
Riconoscendo Venezia come il luogo più adeguato per descrivere complessità naturali e sociali, ""Altrove.New Fictions"""" raduna i risultati delle ricerche portate avanti da un gruppo di studiosi e artisti durante le loro residenze nella laguna veneziana. I contributi che seguono, infatti, derivano dagli stimoli proposti dal progetto Altrove (2018-19) e dall'aver considerato l'arte e le sue narrazioni come uno strumento potente nella creazione di nuove e più coerenti ibridazioni disciplinari."" -
Goccioloni. Ediz. italiana e inglese
Questa breve storia che parla di Pinki che ha perso la coda vuol far ricordare che le lacrime di sofferenza che ognuno versa sulla propria strada fanno crescere e germogliare un nuovo io.