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L' ombra di Nibiru. L'osservatorio dei terremoti
"... lo guardò e fu un attimo prima che un vibrare intenso tenesse tutti con il fiato sospeso, e che un bagliore luminoso, accompagnato ad un fragore colossale colorasse l'ultima immagine dei loro occhi"""". Volume conclusivo della trilogia """"L'osservatorio dei terremoti"""", nel quale si svolgono fino allo scioglimento finale, le drammatiche vicende contro la misteriosa organizzazione che scuote il pianeta." -
L' abisso delle meduse. L'osservatorio dei terremoti
"...rimase immobile ancora qualche istante, poi aprì gli occhi e si spostò. Era leggera, lui non si accorse del suo spostamento, ma quando aprì gli occhi lei era attaccata al soffitto, la sua pelle era divenuta azzurra e una fitta peluria aveva ricoperto il corpo. Lo osservava serena, aveva un leggero sorriso e aspettava qualcosa"""". Secondo romanzo della trilogia """"L'osservatorio dei terremoti"""", anch'esso costruito in modo da potersi leggere come un'opera a se stante." -
La Bella addormentata
Una ragazza di 20 anni immersa nei propri sogni si addormenta alla vita: dopo oltre cinquant'anni si risveglia al sogno. Una raccolta di poesie erotiche che sussurrano sogni proibiti, ma anche una intensa spiritualità. Una raccolta di poesie erotiche di semplice passionalità. Una sorpresa donata al lettore, che viene preso per mano attraverso il piccolo universo segreto di una autrice dalla forza insospettata e dai versi avvolgenti. -
La collina del Salvatore. L'osservatorio dei terremoti
"Il pilota stava cercando il modo migliore di atterrare su un fazzoletto nero di pomice con intorno a sé solo lava incandescente, fumo e fiamme. Ondate di calore crescente e spruzzi esplosivi di fuoco ovunque. Era l'inferno in terra e questo italiano era proprio fuori di testa"""". """"La collina del Salvatore"""" è il primo romanzo della trilogia """"L'osservatorio dei terremoti"""", costruito in modo da potersi leggere come un'opera a se stante, narra le vicende di un gruppo di italiani testimoni di una serie di avvenimenti catastrofici globali." -
Le avventure di Willy - Willy. Ediz. illustrata
Racconti per ragazzi basati sulle storie vere di Willy e dei suoi amici a 4 zampe. Età di lettura: da 5 anni. -
Diritto e politica. La crisi della Stato, i nuovi attori globali e il destino dell'Unione europea
Questo libro analizza la crisi del diritto e la globalizzazione che ""sradica il diritto dai luoghi e lo getta dinanzi all'atopia dei mercati"""". Analizza come gli affari economici e finanziari, commerciali e industriali, sono dovunque o, meglio, non hanno luogo. Così il non aver luogo è volontà di non aver diritto: a-topiae a-nomia. Approfondisce il diritto globale che si ristruttura rivedendo profondamente i tradizionali rapporti con il territorio che erano alla base dello Stato-nazione; indaga """"le nuove forme di intelligenza giuridica"""" prodotte dai vari soggetti pubblici e privati che accompagnano la vita dei mercati. Crisi del diritto e crisi dello Stato attraversano il pensiero giuridico del Novecento e del ventunesimo secolo. Lo Stato che, come dimostra la tesi del libro, è in continua trasformazione con la crisi del tradizionale paradigma e l'avvio del nuovo paradigma che pone in discussione tutte le nozioni, i temi e i problemi classici del diritto pubblico, della natura del potere pubblico e del suo agire legale-razionale."" -
Memorie di un aeromodellista
Aldo Montanari, nato il 19 giugno 1926, vive gli anni difficili e pieni di stenti della Seconda Guerra Mondiale e del Dopoguerra. Nel 1946, in seguito alla morte del padre, è costretto con i fratelli Mario e Giorgio a lavorare per garantire una degna sopravvivenza alla famiglia. Con mille sacrifici, pur lavorando otto ore al giorno, riesce a laurearsi in Ingegneria Civile nel 1957. In seguito lavora come ingegnere tra Roma e la Sicilia. Sposato da 56 anni, ha tre figlie e sei nipoti. Appassionato da sempre di aeromodellismo, dopo essere andato in pensione dedica molto più tempo a quello da lui definito l'hobby più bello della sua vita, in questo libro ampiamente descritto. -
121 furgula o ventu
Fra le pagine di questa raccolta scorrono ricordi, momenti di vita vissuta, persone importanti, riflessioni profonde sul senso della vita e sui sentimenti. L'autore ha preferito raggruppare le 121 composizioni in 6 sezioni: Liriche, Dubbi e penzeri, Sapuri antichi, Dediche, Faraguli, Quantu nd'avi a mmenzu a nnui. -
La forma è l'essenza. Storia del costume per lo spettacolo. Cinema, teatro, danza. L'arte del costume e il mestiere del costumista
Per ""La forma è l'essenza"""" s'intende l'esatta coincidenza delle forme con il loro contenuto, elemento significante di un linguaggio complesso com'è quello dell'abbigliamento e di riflesso di tutto ciò che è il fondamento del costume per lo spettacolo, in sé tanto linguaggio quanto metalinguaggio. In questo lavoro, si descrive la struttura dei personaggi archetipici e dei loro costumi che, partendo dalle narrazioni più antiche dell'umanità, si mostrano, raccontati dalla mitologia e dall'epica, arrivando a noi, attraverso le arti narrative e performative più attuali. La storia del costume per lo spettacolo, scorre tra le pagine. Dal teatro greco, al teatro contemporaneo, alla storia della danza e i suoi costumi, a quella del costume nelle opere cinematografiche, analizzando il lavoro sulla progettazione del costume e il rapporto tra il costumista, la visione del regista e la realizzazione sartoriale."" -
Quel luogo dell'anima
Cosa accade in noi quando un avvenimento negativo e imprevisto scompiglia gli equilibri costruiti nel tempo lasciandoci disorientati e incerti? Come affrontare problematiche e ostacoli che arrivati ormai alla maturità e dopo aver tanto costruito pensavamo di non dover più fronteggiare? Gianna Vernola lo racconta attraverso pagine in cui, come in una sorta di diario terapeutico, confida la sua angoscia per aver perduto all'improvviso il suo ""luogo del cuore"""". Lo fa con la sobrietà che la distingue unita a chiarezza e obiettività e rivelandoci, fra una riga e l'altra, la sua umanità, la sua forza e la capacità di rinascere per aprirsi ancora una volta alla vita, agli affetti, all'ospitalità, alla condivisione. Ci mostra che un evento negativo, come il crollo di Castro e la conseguente inagibilità della sua casa tanto amata, possa essere occasione di nuova evoluzione morale e pratica. Tenacia e forza l'hanno accompagnata in un cammino complesso e difficile ma dall'epilogo positivo. Facciamo tesoro della sua esperienza e ricaviamone una lezione di vita."" -
Roma reset. Una terapia contro il dissesto
Anche per noi, che ci siamo nati o vi abbiamo trascorso gran parte della nostra vita, Roma, per molti versi, resta un mistero. Conosciamo tutto della città. Viviamo in un micro-cosmo, unico al Mondo. Secoli di storia, che si rincorrono, seppure confusamente. E ci sentiamo appagati. Disposti al perdono ed all'indulgenza. Innanzitutto nei confronti di noi stessi. Poi ci capita di andare all'estero. Di vedere come gli altri sono organizzati. Non solo Londra o Parigi. Ma Berlino, appena resuscitata dopo i lunghi anni della ""guerra fredda"""". O Madrid, che pure ha scontato la più longeva dittatura del 900. Ed allora, di fronte a queste diversità, il dubbio ti assale, ed è lo sconforto. """"Roma - reset"""" cerca di dare una prima riposta. Abbiamo dovuto esplorare i sotterranei della città. E constatare, purtroppo, che le sue fondamenta si sono progressivamente sfaldate, dopo anni di incuria. Come un vecchio capo mastro, ne abbiamo, quindi, misurato, con il ricorso ai numeri, l'inconsistenza. In un grido d'allarme, che non deve cadere nel vuoto."" -
La veglia. Dove vai, Francesco?
Cade inattesa la neve, a primavera; e, sulle mura di una casa medievale, appaiono, in un gioco di luce e musica, i castelli della Provenza, i cavalieri in Terrasanta, gli ori di Bisanzio, le strade del mondo dove i sogni dei giovani sfumano, per rigenerarsi come dono e speranza. Da questo racconto è stato tratto lo spettacolo"" Dove vai, Francesco?"""", la vita e il messaggio del santo di Assisi visto con gli occhi della madre, una """"rappresentazione giottesca"""", avvenuta, durante il Giubileo del 2016, la Domenica delle Palme, nella chiesa di San Francesco a Lucca, con protagonista Milena Vukotic e regia di Maria Teresa Elena."" -
L' asino che vola. Riflessioni, appunti e spunti di un testardo socialista
"Un pamphlet divertente, polemico ma intelligente, irriverente a tal punto da diventare a tratti sfrontato, che non lascia spazio a nessuna forma di politically correct. Anzi. Qui sono raccolti 'appunti, riflessioni e spunti di un testardo socialista', come recita la copertina, di quanto l'autore, negli ultimi otto anni, ha scritto per il quotidiano socialista 'Avanti!On line', per il settimanale cartaceo 'Avanti! della Domenica' e per altri blog. Nell'assemblare quanto scritto dal 2008 al 2016 dovendo dare un titolo e un senso al mio lavoro di questi anni così complicati, ho pensato di ricorrere ad una popolare iperbole ispirata all'asino poiché ben rappresenta la storia dei socialisti italiani nell'ultimo ventennio.""""" -
Rima capoccia. Premio di poesia Aldo Fabrizi. Edizione 2018/2019
Nel giugno 2018 la Fondazione Lando Fiorini ha deciso di istituire il concorso di poesia in dialetto romano ""Aldo Fabrizi"""", consapevole del rischio di mettere in piedi un'operazione nostalgica. L'idea di portare a """"Il Puff"""", storico locale fondato da mio padre Lando, una serie di attività culturali e didattiche incentrate su Roma, non poteva non comprendere anche la poesia. Quasi cinquanta poeti dai venti agli oltre ottanta anni, ben tre generazioni, hanno partecipato a una gara che ha visto idealmente tutti vincitori, anche se un vincitore assoluto c'è stato ed è Shany Martin."" -
L' avventura umana di un precursore. La vita di Agostino Cappello scienziato e scrittore accumolese (1784-1858)
Accumoli deve molto ad Agostino Cappello, che ha scritto la storia del nostro antico paese, fondato nel 1211. Studioso delle malattie contagiose, precursore nello studio della rabbia e del colera, come fu un precursore nel parlare di igiene pubblica e personale in un mondo dove l'ignoranza, l'analfabetismo, la superstizione, rappresentavano le condizioni di vita quotidiana della gente. -
De senectute 2016. Gli abusivi del Ventunesimo secolo
Il titolo del libro ""De Senectute 2016"""" è mutuato dalla famosa opera di Cicerone, per ricordare che il problema della vecchiaia data da almeno venti secoli, ma anche che non è rimasto invariato nel tempo, soprattutto nell'epoca in cui viviamo a causa dello strepitoso aumento della vita media e della aspettativa di vita e quindi per il tumultuoso conseguente incremento del numero degli anziani che oggi nei Paesi a più alto tenore di vita rappresenta circa un quarto della popolazione. A questa rapida evoluzione demografica e sociale non ha fatto seguito un altrettanto sollecito adeguamento culturale e legislativo per cui le attuali """"terza e quarta età"""" finiscono con l'essere abusive nel XXI secolo. Il libro partendo da questo assunto affronta da più angolazioni il ruolo degli anziani nella società attuale, caratterizzato ad un tempo dalla frequente esclusione sociale di massa e dalla elitaria qualificata presenza di figure eccellenti in contesti culturali, storici e politici diversi. Il testo insieme a spunti di carattere autobiografico si allarga all'analisi di testi famosi sulla materia ed alle prestigiose vite di ottuagenari illustri del passato prossimo e remoto."" -
«Auguri a li zziti». Scene di matrimoni a Francavilla
Sfogliando queste pagine non possiamo non pensare ai tanti sacrifici fatti da quelle generazioni di uomini e donne. Cosi che ogni immagine rappresenta una testimonianza concepita come una sorta di specchio dell'anima in cui rivedere, ma anche rivedersi, sotto la protezione di Mnemosyne e riappropriarsi almeno mentalmente degli antichi spazi, del vecchio vissuto fatto di semplici cose, di quei naturali modi e quelle ritualità esaltate dalla genuinità dei gesti durante il festoso candido giorno delle cerimonie matrimoniali in cui protagonisti erano gli uomini e le donne dell'antica comunità di Francavilla Angitola. -
Chi ha rubato i pianeti?
Storia di conquiste spaziali, di incontri con gli alieni, di intrighi e complotti politici, di rapimenti e relazioni sentimentali. -
Roma sfida Cartagine. Lelio racconta l'amico Scipione
Un romanzo su due protagonisti della riscossa romana contro Annibale: Scipione raccontato da Lelio, fido amico e compagno di tante battaglie. Rivivono personaggi famosi come Annibale, Fabio Massimo, Massinissa, Sofonisba. E battaglie leggendarie come quelle di Canne e Zama. Roma vivrà il terrore della lotta per la sopravvivenza e l'esaltazione di scoprirsi padrona del Mediterraneo. -
The wolf legacy. Viaggio attraverso illustrazioni e disegni nella storia del lupo, tra cultura e tradizione
Un viaggio illustrato con acquarelli, tempere, grafite, pastelli e olio su tela, tra paure, fantasie e mistero sul lupo dai tempi più antichi ad oggi, per far riscoprire e rivalutare una delle creature più affascinanti della terra. Animale totemico ed elemento spirituale di grande rilievo per molte popolazioni del passato ed ancora oggi un elemento cardine nella società dei nativi americani. Negli ultimi secoli, in Europa odiato e dannato e ancora oggi con grande ignoranza considerato il male assoluto in natura, basterebbe conoscerlo meglio per capire quanto sia simile all'uomo, quanto abbia da insegnare e quanto sia importante per l'equilibrio naturale di questo pianeta!