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Produttività dalla semplicità applicando il metodo delle «5 S» nei reparti produttivi e negli uffici
La metodologia delle ""5 S"""", che è stata sviluppata in Giappone ed è applicata da molti anni nelle aziende giapponesi, ha una sempre maggiore diffusione nelle aziende italiane, sia nei reparti produttivi che negli uffici. I motivi del suo successo sono individuabili nella semplicità e nel legame diretto tra le attività delle """"5 S"""" e il miglioramento delle prestazioni - in termini di qualità, costi, tempi - della fabbrica, attraverso la riduzione dei tempi di ricerca, la riduzione dei problemi qualitativi, la creazione di un ambiente più sicuro e confortevole, il coinvolgimento di tutti in attività di miglioramento. Il libro illustra come applicare efficacemente i concetti caratteristici del metodo: separare gli oggetti utili da quelli inutilizzati; ordinare gli oggetti definendo per ciascuno la posizione ottimale; migliorare l'ambiente di lavoro attraverso la pulizia; definire gli standard operativi per il mantenimento dei risultati; garantire il coinvolgimento di tutti e il rispetto delle regole stabilite. Coerentemente con la metodologia che illustra, il libro è estremamente concreto, semplice e di facile lettura, ed è a tutti gli effetti un manuale pratico di applicazione delle """"5 S""""; contiene numerosi esempi applicativi, dalle modalità di identificazione e collocazione ottimale degli utensili alle modalità di preparazione degli standard, alla gestione a vista."" -
Ergonomia e progetto della qualità sensoriale
Questo libro è stato elaborato sulla base dei contenuti teorici e metodologici propri del design, della fisiologia dei processi sensoriali e della psicologia cognitiva. In questa ottica multidisciplinare, si propone come una guida alla comprensione ed al progetto del rapporto sensoriale-percettivo tra gli individui ed il loro intorno materiale e virtuale. Argomenti centrali del libro sono la qualità sensoriale dei prodotti e degli ambienti, ossia gli effetti - fisiologici e psicologici - che le loro proprietà termiche, acustiche, visive, tattili e olfattive producono sul nostro stato di benessere o di disagio fisico e psicologico - e le modalità con le quali gli individui elaborano percezioni e rappresentazioni del mondo che possono definirsi ambienti, vale a dire spazi popolati da oggetti e artefatti, riconosciuti come funzionali allo svolgimento di specifiche attività, interpretati come luoghi strutturati per la realizzazione di comportamenti finalizzati. L'impostazione culturale e scientifica di questo lavoro si basa sull'approccio teorico e metodologico proprio dell'ergonomia, nelle sue declinazioni di Human Factors e di User-Centered Design. -
Chora. Il paesaggio riconosciuto
La cura dello spessore culturale del paesaggio (paysage, landscape) - nelle forme della tutela, della progettazione e della pianificazione - è sempre stata viva nelle nazioni europee a partire dal XIX secolo ed il dibattito si è fatto più intenso dopo la redazione della ""Convenzione Europea del Paesaggio (2000)"""", emanata dal Consiglio d'Europa alla quale hanno aderito gli stati dell'Unione Europea. In Italia, a partire dalle precedenti norme del 1923 e 1939, le discussioni su tale argomento si sono infittite dal 1985 con l'istituzione dell'obbligo di redigere i """"Piani Paesistici Regionali"""" che, nelle Regioni di maggiore sensibilità, stanno avendo significative ricadute sulla pianificazione di piccola area e sui criteri per la progettazione in aree sensibili. La vastità dei campi e delle discipline implicate nel termine paesaggio ha reso necessaria una precisazione rispetto agli usi che se ne fa della parola stessa e dei suoi derivati sia nelle accezioni del linguaggio comune, sia nei settori specialistici. All'interno del testo generale che costituisce il connettivo del saggio - scritto da Santino Langé - si inseriscono i più brevi contributi di Dario Benetti, Paolo Bossi, Maria Antonietta Breda, Duilio Citi, Raffaella Laviscio, Antonio Piefermi, assieme ad un'intervista conclusiva con i docenti operanti nell'ambito del paesaggio: Giovanni Rabino, Gian Luigi Sartorio, Alessandro Toccolini, Maurizio Vogliazzo."" -
Continuità generazionale d'impresa. Dimensioni psicologiche e relazionali
Il volume nasce dall'esigenza, espressa dal mondo imprenditoriale e della ricerca sociale, di fornire una migliore conoscenza degli aspetti psicologico-relazionali connessi alla continuità generazionale d'impresa. La prospettiva psicologica indica le basi teoriche e i percorsi metodologici che possono aiutare i protagonisti a cogliere le sfide e le opportunità della transizione. -
L' ospite misterioso. Che cos'è la creatività, come funziona, come può aiutarci a vivere meglio
L'ospite misterioso è un'indagine sulla creatività nata sul terreno delle ArtiTerapie, discipline che stanno avendo una crescente diffusione nel nostro Paese. Dopo una definizione generale di creatività, l'autore affronta due grandi temi. Innanzitutto analizza l'importanza della creatività nel sano sviluppo della persona e quindi il suo valore come risorsa in ambito educativo, terapeutico e sociale. Successivamente, propone una descrizione dettagliata del funzionamento del processo creativo e delle possibilità di attivarlo, governarlo e valutarlo. Il discorso sulla creatività è svolto con argomentazioni ed esempi che spaziano dalle neuroscienze alla psicoanalisi, dalla letteratura alla storia dell'arte, dalla filosofia allo studio dei simboli, dalla scienza alla poesia. Il libro è rivolto a tutti quelli che praticano le ArtiTerapie, come attività principale o associata ad altre professioni; agli studenti delle varie discipline (Arteterapia, Danzamovimentoterapia, Musicoterapia e Drammaterapia); agli artisti che operano nel sociale; agli insegnanti di ogni ordine e grado; a professionisti e studenti, in ambito sanitario, educativo e sociale, interessati al tema della creatività. Ma potrà essere utile anche a chiunque voglia saperne di più su questa meravigliosa capacità umana, o sia intenzionato a lavorare sulla propria creatività personale. -
Management delle biotecnologie. Competizione, innovazione e sviluppo imprenditoriale
Da molti anni le biotecnologie godono di abbondante fiducia e credito da parte dell'opinione pubblica e dei governi mondiali. Ciò non di meno, alla loro straordinaria ed indiscutibile capacità di produrre innovazioni radicali, in grado di cambiare in meglio le condizioni di vita dell'umanità, sembrano mancare elementi altrettanto preziosi per potere esprimere appieno tutte le loro potenzialità. Questo saggio, oltre a porsi l'obiettivo generale di proporre una chiave di lettura manageriale del ""fenomeno biotecnologie"""", intende esaminare alcuni convincimenti che sono andati via via consolidandosi in merito: alle modalità in base alle quali orientarsi tra le diverse specializzazioni biotecnologiche; alle logiche da seguire nel definire le scelte di politica economica; ai modelli di gestione da adottare per trasformare il potenziale imprenditoriale delle scoperte scientifiche in vere e proprie attività d'impresa, protagoniste nella produzione di valore economico e benessere sociale e di risorse aggiuntive da destinare ad alimentare stabilmente nel tempo i processi di ricerca. Su queste tematiche si è voluto costruire il cuore delle analisi e delle riflessioni riportate nel volume, nell'intento di pervenire ad un punto di vista originale sulle ragioni del ritardo nello sviluppo delle biotecnologie."" -
Le fiabe per... crescere bene con se stessi e gli altri. Un aiuto per grandi e piccini
Si può educare all'amore per se stessi e per gli altri? Può un ""io"""" bambino diventare un """"noi"""" adulto? Certamente sì! Il bambino costruisce se stesso anche attraverso quello che l'altro, l'adulto, gli restituisce o gli dona. Regaliamogli allora una fiaba! Educhiamolo prima possibile ad essere """"assertivo"""", ad esprimere liberamente, ma senza impulsività, le proprie idee, opinioni, sentimenti, nel rispetto degli altri, anche attraverso la lettura. Con il linguaggio semplice ed immediato delle fiabe, il libro si propone di indirizzare ad una crescita armonica, attraverso una comunicazione che non sia né aggressiva né passiva. Raccontiamo, leggiamo, interpretiamo una fiaba; entriamo in quel mondo speciale in cui, insieme alle parole, scorrono emozioni e magiche atmosfere. La fiaba è il luogo fantastico dove adulti e bambini si possono incontrare senza rischi di incomprensioni: ognuno trova quello che vuole, ognuno fa il proprio percorso immaginario. Le fiabe """"assertive"""" hanno come valore aggiunto quello di trasmettere messaggi di pace, tolleranza, indipendenza ed amore. Rivolto a genitori e figli, a psicologi, pedagogisti ed insegnanti, a tutti quelli che credono in una comunicazione realmente efficace."" -
Trasformazioni del lavoro nel settore ICT in provincia di Torino
Ai nostri giorni il settore Ict occupa complessivamente, sia in provincia di Torino sia nell'intera regione, più lavoratori che non l'intera industria automobilistica, componentistica compresa; premesso ovviamente che questa ne ha persi nel frattempo più della metà. I periti e i laureati in informatica che lavorano nelle imprese del settore, e gli ingegneri delle varie specializzazioni, sono diventati decine di migliaia. L'importanza che l'Ict è giunta a occupare nella nostra economia induce quindi a porsi numerose domande. Nel caso che lo sviluppo del settore non sia più tirato dalla domanda interna della provincia e della regione, quali prospettive esistono per una sua ulteriore internazionalizzazione, a fronte della formidabile concorrenza che esercitano le imprese Ict dei paesi emergenti, come l'India e il Pakistan, ma anche quelli dell'Europa orientale e la Russia? Alle domande sopra accennate, e a molte altre, risponde in dettaglio questa ricerca sul territorio svolta congiuntamente - e non è il minore dei suoi aspetti positivi - da un'equipe in cui hanno lavorato fianco a fianco sociologi ed economisti aziendali, esperti di sistemi di produzione e operatori del mercato del lavoro. -
Leggere pedagogicamente
"Leggere pedagogicamente"""" vuole significare, per noi, saper """"ascoltare"""" qualcuno che """"ci guarda"""", perché questi vorrebbe comunicare, dialogare anche con sé stesso ma soprattutto con l'altro da sé. Se impediamo l'articolarsi del linguaggio ed il suo farsi ponte che cerca di raggiungere una qualsiasi altra sponda su cui erigere, nel profondo, le sue fondamenta, mortificheremmo il pensiero che, sì, resterebbe libero, forse e ugualmente, di vagare, ma muto e cieco e privo di quelle emozioni le quali soltanto il proiettarsi di sé, con la pluralità dei vari linguaggi, sa donare. Saper """"leggere pedagogicamente"""" è per noi trasformare e, dunque, educare a comprendere, a pensare e a ritrovare il pensiero stesso nei meandri della natura, nello sgorgare delle emozioni. Leggere, allora, e scrivere e pensare e costruire ed errare per trovare, per inventare e per evitare che il pensare possa morire al suo nascere. Recuperare il pensiero di una scienza ritrovata dall'errare, perché ci si eserciti a leggere le infinite o, meglio, indefinite """"scritture"""" d'una storia e di storie e di esperienze da scoprire, vivere, percorrere e proiettare dal loro esser nascente cronaca che vada a divenir storia e storie di vita da rileggere sempre, per comprendere l'accaduto ed il possibile accadere. Ed allora la pedagogia si faccia """"custode della comunicazione"""" - come sostiene Franco Cambi - e, di conseguenza, del rispetto delle differenze e, necessariamente, della legalità." -
Lo sviluppo economico. I fattori immateriali, nuove frontiere della ricerca
I fattori materiali (investimenti in capitale fisico ed infrastrutture materiali) hanno rivestito un ruolo centrale nell'analisi delle prima generazione di economisti dello sviluppo. Questo approccio, che ha visto concordi economisti di derivazione neoclassica e keynesiana, si è progressivamente incrinato con la diffusione di una fiorente letteratura sul ruolo dei fattori immateriali (istituzioni, regole, fiducia, cooperazione, cultura). Il dibattito che ne è seguito ha evidenziato come i fattori immateriali abbiano un'influenza reale sullo sviluppo e per il funzionamento e l'efficienza nell'impiego delle risorse materiali. La ricerca contenuta in questo volume si è posta il compito di ricostruire l'evoluzione di una letteratura, dispersa in diverse epoche ed autori, su tre tematiche individuate come centrali per lo sviluppo economico - istituzioni, capitale sociale e territorio - riallacciando i fili di una visione attenta al complesso dei fattori che condizionano lo sviluppo. Il merito della letteratura esaminata è stato quello di aver spostato in avanti la frontiera della ricerca sul concetto stesso di sviluppo economico, sul complesso di politiche atte a promuoverlo, sui meccanismi di trasmissione tra istituzioni ed economia reale, sul ruolo del territorio come fattore produttivo e sede di condensazione del capitale sociale. -
Complesso e organizzato. Sistemi strutturati in fisica, chimica, biologia ed oltre
Il mondo che ci circonda è complesso, ma la scienza moderna ha rifiutato, anzi negato e contrastato, tale complessità contrapponendogli il paradigma della ""semplicità"""": la semplicità delle leggi e degli enti fondamentali in gioco. Strettamente collegata a tale visone del mondo è, quindi, l'ottica riduzionista della scienza, cioè la ricerca degli enti elementari, ottica sempre predominante sia in ambito culturale sia in quello scientifico, da Galileo ai giorni nostri. La seconda metà del XX secolo ha, tuttavia, visto contrapporle due nuovi paradigmi: quello della complessità e quello sistemico. Ad ambedue si ricollega questo libro. Da sempre l'approccio scientifico al mondo è stato quello analitico: spezzettarlo per analizzarlo e poi concettualmente ricostruirlo, ma così facendo la scienza ha sempre perso di vista l'organizzazione interna degli oggetti studiati, il loro essere sistema. La prospettiva analitica non va negata, ma integrata da una sistemica in cui le parti formano un tutto, un sistema globale. Solo considerando insieme queste due prospettive si ottiene una descrizione scientifica equilibrata della realtà e si rigetta il paradigma della semplicità in nome di una realtà diventata intimamente """"complessa""""."" -
La danza della vita. Le esperienze più straordinarie della mia esistenza
"Talvolta vivere è un'impresa. E spesso vivere con gioia è una sorta di miracolo che si avvera, tanto più se si confida nella possibilità di incontrare il bene (nel mondo, nei propri affetti interiori) e di evocarlo con la forza dell'anima e del cuore, in una dimensione profondamente umana che accomuna spiritualità e laicità. La speranza, in questa prospettiva, è la partecipazione intima e profonda al flusso della vita e alle sue infinite sorprese e risorse, che rende possibili e umani anche i fatti straordinari. Quei fatti che, indipendentemente dalla loro portata concreta, scaldano il cuore e ci rassicurano, ci fanno sentire non più soli nel viaggio, nelle difficoltà e nelle gioie. Piccoli o grandi che siano, misteriosi e complessi o semplici e chiari, i miracoli della speranza ci servono e abbiamo il diritto di cercarli e chiederli a noi stessi e alla vita."""" (Stefano Gastaldi)." -
Marx possibile. Benedetto Croce teorico marxista 1896-1897
È possibile Marx non filosofo della storia, nel senso deteriore del termine, non monista, non convinto della necessità di ridurre la storia al solo fattore economico e realmente avveduto riguardo ai fondamenti epistemici dei normali ""procedimenti di analisi scientifica"""" necessari nelle indagini della sociologia economica? Sulla base di precise convinzioni epistemologiche essenzialmente """"neokantiane"""" elaborate fra il 1893 e il 1895, Benedetto Croce dà una risposta positiva a questa domanda ed afferma che il """"Marx reale"""" (il rivoluzionario che non ha avuto il tempo di occuparsi a fondo di questioni di critica teorica) non è tanto lontano da un """"Marx possibile"""". Quest'ultimo rappresenta, per il giovane Croce, ciò che si può scorgere indagando l'""""intimo pensiero"""" del """"Marx reale"""". È muovendo da queste certezze che Benedetto Croce elabora le celebri tesi sul """"canone"""" e sul """"paragone ellittico"""". Ma la storia del Novecento ha spazzato via rapidamente il """"Marx possibile"""" del giovane Croce. Oggi in un clima culturale che si è lasciato dietro le spalle le rigidità delle ortodossie dell'idealismo e del """"materialismo reale"""", in un contesto storiografico che ha saputo rivalutare il ruolo storico di quel complesso fenomeno ottocentesco che va sotto il nome di """"ritorno a Kant"""", appare facile tornare a leggere il """"Marx possibile"""" del giovane Croce."" -
Conoscenza di mercato per l'innovazione di prodotto. I percorsi delle imprese moda tra creatività e marketing
Nei contesti competitivi ad alta intensità creativa ed elevato dinamismo della domanda, il vantaggio competitivo delle imprese è profondamente legato alla capacità di gestire in modo efficace la relazione tra innovazione di prodotto e conoscenza del mercato. L'osservazione dell'esperienza dei settori del Made in Italy mostra, in particolare, come le potenzialità di innovazione dell'impresa siano sempre più connesse alla capacità di costruire ancoraggi solidi col mercato, progettando modelli di interazione e comunicazione più efficaci e utilizzando al meglio le relazioni con gli attori di canale. La conoscenza di mercato, tuttavia, ha contenuti complessi, ricchi di ambiguità, non facilmente interpretabili per i decisori aziendali. Una sfida difficile, che implica la comprensione dei diversi contesti relazionali entro cui la conoscenza si trasferisce, delle differenti motivazioni che inducono gli individui a comunicare e delle diverse competenze e modelli cognitivi. È a questa ""diversità"""", a queste distanze che separano il mondo della creatività da quello del mercato, e ai processi che si possono adottare per gestire tali distanze, che questo lavoro è dedicato."" -
Etica informatica diritto
L'impiego diffuso della tecnologia informatica e telematica propone nuove e rilevanti questioni al giurista dell'epoca contemporanea. Ne sono consapevoli gli studiosi che, senza la determinazione di un percorso predefinito di ricerca, sono stati coinvolti nel presente lavoro al fine di esplorare i problemi più rilevanti che sta provocando l'informatizzazione nella società odierna, con particolare attenzione al metodo e alla prassi del giurista, del legislatore, del giudice. Infatti, i saggi che sono parte del presente lavoro spaziano dal problema della mediazione telematica del giurista alle questioni di tecnoetica in intelligenza artificiale, robotica e bionica; dal processo come algoritmo al problema del metodo nell'ipertesto; dalle prospettive del processo nell'era digitale alla relazione tra ""cyberethics"""" e deontologia forense; dai limiti della c.d. applicazione automatica della legge al fenomeno delle identità virtuali e del contratto """"point and click""""."" -
Il «peso» delle emozioni. Conoscere, affrontare e vincere l'obesità
Questo manuale di auto-aiuto presenta un programma scientifico psico-nutrizionale per la gestione del peso e dell'alimentazione emotiva basato sulla terapia cognitivo-comportamentale che, pur considerata l'intervento di prima scelta per la cura del sovrappeso e dell'obesità, viene applicata ancora da pochi specialisti. A differenza dei classici interventi dietologici, il manuale insegnerà a diventare terapeuti di se stessi, esperti nella modifica del proprio stile di vita e nello sviluppo di nuovi modelli di pensiero, comportamento e relazioni che porteranno inevitabilmente a raggiungere, accettare e mantenere un ragionevole calo di peso, migliorare la propria immagine corporea e l'autoaccettazione di se stessi. -
Costruire mappe per rappresentare e organizzare il proprio pensiero. Strumenti fondamentali per professionisti, docenti e studenti
Costruire una mappa mentale significa rappresentare graficamente concetti e idee. Significa quindi riconoscere la struttura e l'organizzazione del proprio pensiero, studiare i fattori caratterizzanti e i collegamenti, valutare l'estensione e la possibilità di ulteriori sviluppi, avvicinare i dettagli oppure cogliere la visione d'insieme. Ogni mappa, quindi, porta con sé almeno due vantaggi: da un lato è un potente strumento di descrizione dall'altro consente di affinare i propri processi di astrazione mentale: aiuta infatti a formulare idee, a elaborare strategie, a valutare ipotesi, a pianificare attività e a dirigere le risorse verso i risultati desiderati. In questa ottica, nella prima parte del volume l'autore mostra come si possano supportare alcune tra le principali facoltà mentali, quali la percezione visuale, la memoria e lo sviluppo del pensiero facendo ricorso a strumenti grafici. Alla luce di queste considerazioni, nella seconda descrive in dettaglio tre tipologie di mappe: le mappe concettuali di Novak, che sono uno strumento particolarmente valido sul piano cognitivo ed espressivo; le mappe mentali di Buzan, che insistono sulla percezione visuale e sull'evocatività in chiave creativa; le solution map, che consentono di abbinare la versatilità delle mappe mentali, la rigorosità delle mappe concettuali e l'uso di strumenti informatici. Di ciascuna tecnica vengono fornite le linee guida generali. -
Annuario statistico regionale. Sicilia 2007
L'Annuario Statistico della Regione Siciliana, giunto alla sesta edizione, è per il secondo anno consecutivo frutto della collaborazione con l'Ufficio regionale dell'ISTAT. Ai diciassette capitoli già presenti nell'edizione 2006 si affiancano due nuove sezioni. La prima descrive, attraverso una serie di indicatori strutturali, la posizione della Sicilia rispetto agli standard, fissati dal Consiglio Europeo nel marzo 2000 a Lisbona, da raggiungere entro il 2010. La seconda sezione, contiene 40 cartogrammi che rappresentano la distribuzione provinciale di alcuni indicatori demografici, economici e sociali. Trattasi di un insieme di grafici che consentono una più rapida visione d'insieme dei differenziali territoriali esistenti in Italia. Gli stessi indicatori statistici sono riportati nelle tavole allegate per permettere agli utilizzatori eventuali approfondimenti. I singoli capitoli tematici mantengono anche per questa edizione una struttura più standardizzata rispetto alle precedenti, composta da uno schema omogeneo per le serie temporali e dalla distribuzione provinciale più recente delle variabili considerate. Un utile strumento di consultazione di dati, su una realtà regionale fra le più complesse d'Italia, arricchito da una nutrita batteria di confronti interregionali significativi. -
Guida alla scelta del partner. Compagno per la vita, collaboratore per il lavoro
Questo libro nasce dal naturale desiderio dell'autore di voler approfondire lo studio dei problemi umani per poter meglio identificare la personalità dell'uomo, dalla curiosità di ricorrere allo studio di tutte le scienze utili per valorizzare le risorse umane e scoprirne l'attitudinalità, dalla certezza che solo conoscendosi realmente è possibile dare il meglio di sé e con maggiore soddisfazione personale. Il contenuto di questo volume si propone di individuare il collaboratore ideale richiesto per una specifica mansione, il partner ideale con il quale dividere l'esistenza, oppure aiuta i lettori nella scelta del corso di studio o della professione. Ancora oggi nel mondo del lavoro, per ottenere informazioni utili mirate alla assunzione di un collaboratore, si ricorre a dati insufficienti per una diagnosi completa e approfondita, quali precedenti occupazioni, titoli, pubblicazioni, hobbies. Attraverso la lettura di questo libro e la conoscenza di quanto trattato, si potrà valutare con maggiore precisione l'attitudinalità di un collaboratore o di un partner ideale, come scegliere l'iter studiorum e la professione da esercitare nella vita. -
Facebook come. Le nuove relazioni virtuali
Il fenomeno Facebook è rapido, mutevole ed in frenetica espansione, tanto che risulta difficile oggi definirlo, contenerlo o addirittura padroneggiarlo con l'aiuto di definizioni o di descrizioni. La complessità e insieme il fascino di Facebook si possono allora meglio comprendere, e in qualche modo stringere dappresso, attraverso l'impiego della analogia e dello studio degli ambiti che Facebook attraversa, che è quanto sin dal titolo cerca di fare questo libro. Ci sono infatti campi e domini che Facebook felicemente contamina e numerosi sono gli ambiti sociali che impiegano Facebook per i propri scopi. È questa la strada che hanno scelto i curatori del presente volume: vale a dire indagare l'uso che si fa in politica, in economia, nel gioco delle relazioni e in quello delle identità sociali del più importante tra tutti i social network. Per comprendere come mai oggi Facebook è un fenomeno planetario occorre investigare come e perché funziona in numerosi e differenti ambiti. Il libro è una lettura importante per tutti gli utilizzatori di Facebook e per coloro che vogliono comprendere il come mai di un tale successo.