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Le core-competencies dell'operatore socio-sanitario in cure palliative
L'integrazione multiprofessionale è una peculiarità delle cure palliative ma non esiste un modello di core-competencies adottato a livello nazionale che definisca le specificità delle competenze del personale operante in cure palliative. Questo volume - partendo dall'evoluzione storico-normativa delle cure palliative, dalla figura dell'O.S.S. in Italia e dall'impianto teorico dei concetti di core-competence - delinea fasi e risultati del percorso metodologico del Progetto e presenta il documento sulle core-competencies dell'O.S.S. in cure palliative quale prodotto finale del Progetto. Infine vengono individuate le possibili applicazioni delle core-competencies nell'ambito formativo ed organizzativo delle cure palliative. Il volume si rivolge quindi non solo agli O.S.S. che sono impegnati o che desiderano impegnarsi nell'assistenza alla persona con bisogni di cure palliative ma anche ai professionisti operanti nell'ambito della formazione e dell'organizzazione dei servizi all'interno del sistema sanitario e socio-assistenziale: i contenuti del documento e la descrizione dei possibili ambiti applicativi possono rappresentare una base per lo sviluppo di percorsi formativi mirati, per la definizione di profili di competenza e di percorsi di inserimento all'interno delle singole organizzazioni. -
La famiglia si trasforma. Status familiari costituiti all'estero e loro riconoscimento in Italia, tra ordine pubblico ed interesse del minore
Questo volume raccoglie gli interventi all'incontro di studio intitolato Nuove famiglie e circolazione dei nuovi status familiari: le risposte del diritto interno tra interesse del minore ed ordine pubblico, tenutosi a Milano il 26 ottobre 2012. Esso rappresenta la prima pubblicazione dove giuristi, psicologi, magistrati, avvocati, sociologi si interrogano sul tema. Che cosa accade quando adozione del single, maternità surrogata, fecondazione eterologa, stepchild adoption, genitorialità omosessuale, adozione legittimante del single, solo per citare alcuni casi, pronunciate all'estero, chiedono di essere riconosciute nel diritto interno? Basterà la clausola di ordine pubblico ad impedire al minore e al suo/suoi genitori, il riconoscimento di tali diritti? È giuridicamente possibile uno status familiare scisso, cioè valevole solo nello Stato in cui è stato prodotto ma non in Italia? Quale peso annettere all'interesse del minore nelle decisioni dell'autorità giudiziaria? Anche la psicologia e la sociologia hanno affrontato questi temi e la loro voce è ben rappresentata in questo volume. Questi interrogativi, nuovi per la realtà italiana, non lo sono invece per quelle di altri Paesi, per cui le relazioni pubblicate esaminano l'esperienza inglese, francese e statunitense per trovare possibili soluzioni. Il volume rappresenta un'utile raccolta interdisciplinare per approfondire alcuni temi che si porranno sempre di più nella pratica giudiziaria. -
Diseguali per legge. Quando è più forte l'uomo e quando è più forte la donna
"Diseguali per legge"""" costituisce un ossimoro ed evidenzia un paradosso. Mentre - secondo la Costituzione - tutti i cittadini sono eguali senza distinzione di sesso, in talune situazioni la legge tratta ancora diversamente uomo e donna, mantenendo od introducendo diseguaglianze. La donna non può trasmettere il proprio cognome ai figli e non può prendere le decisioni urgenti in caso di grave pericolo che li riguardi; l'uomo non può impedire l'aborto o chiedere di essere messo agli arresti domiciliari per potere fare il padre. Anche i congedi di maternità e paternità, le mutilazioni genitali, la prostituzione e altri aspetti della vita familiare e lavorativa sono oggetto di differenti discipline. E poi ci sono le quote rosa. Il problema però non è solo di leggi. Questo libro ripercorre il lungo cammino verso la parità fra i sessi dall'unità d'Italia in poi e fa il punto sulle disparità residue, nelle leggi e nella vita quotidiana. Alcune sono giustificate, altre devono ancora essere superate." -
Territori, patrimonio culturale, fruizione. Nuove reti per nuove relazioni
Il patrimonio culturale rappresenta un elemento fondamentale che consente di conoscere e promuovere un determinato territorio e, contemporaneamente, richiamare interesse, investimenti, stabilità di presenze. Promuovere un territorio significa lavorare sul versante dei valori condivisi ma anche saper comprendere appieno quali sono le possibili reti per la sua valorizzazione. La cultura è uno degli elementi dell'identità territoriale e il patrimonio culturale rappresenta un bene prezioso che riveste un ruolo di particolare rilievo per la vita dei cittadini e un elemento fortemente competitivo per la promozione del territorio. In questo ambito, l'autore sviluppa una riflessione che, partendo dal rapporto tra identità e territorio quale elemento centrale per la crescita del contesto sociale ed economico, porta a considerare la capacità di gestione del patrimonio culturale come un visibile vantaggio competitivo attraverso la promozione dell'occupazione, delle attività produttive, dei siti museali, della tutela del paesaggio. Evidenzia, inoltre, l'importanza di saper ""governare"""" questo processo anche attraverso l'apporto delle nuove tecnologie, in modo tale da attivare flussi di conoscenze, esperienze e nuove relazioni."" -
Sul conto dell'autore. Narrazione, scrittura e idee di romanzo
Chi racconta di papà Goriot? A chi appartengono le voci che raccontano di Edward Waverley, di Emma Bovary o del lettore di Se una notte d'inverno un viaggiatore? I narratologi strutturalisti hanno affermato che in ogni narrazione letteraria dobbiamo distinguere la persona storica dell'autore dall'istanza testuale del narratore e questa distinzione è rimasta al centro della narratologia. Ancora oggi, mentre crescono le narratologie postclassiche, essa resta valida e necessaria per la maggioranza degli studiosi. Questo saggio sostiene invece che distinguere a priori autore e narratore non consenta di rendere conto di interi periodi della storia del romanzo e che la questione teorica - chi racconta in una narrazione letteraria? - debba essere posta su un terreno ermeneutico e storicista. Idee diverse di romanzo erano presenti a Scott e Balzac, a Flaubert e ai modernisti o a Calvino e ai postmodernisti. A queste diverse idee e alle opere che le espressero deve corrispondere una visione complessa, che integri le categorie teoriche con una riflessione ermeneutica e storicista sulle opere e sul genere del romanzo. -
Divari manifatturieri e strumenti di politica industriale. Il caso del credito d'imposta in Sicilia
Questa pubblicazione si inserisce nel panorama di analisi delle politiche pubbliche regionali a sostegno degli investimenti e della crescita dimensionale delle imprese per offrire un significativo bilancio dell'esperienza avviata in Sicilia con la Legge regionale 17 novembre 2009 n. 11 in materia di Crediti d'imposta per nuovi investimenti e la crescita dimensionale delle imprese. Nel quadro delle politiche industriali, gli incentivi di tipo fiscale assumono, infatti, un rilievo non secondario che tuttavia, in una fase caratterizzata da perdurante diminuzione della capacità finanziaria pubblica, appare sempre più determinato dalla necessità di conseguire approcci ottimali nell'uso delle risorse e di garantire il rigoroso rispetto dei vincoli posti dalla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato. Nel testo vengono illustrati, col supporto di un articolato quadro di analisi economica e giuridica, gli esiti di un intervento dai contenuti certamente innovativi, tanto sul piano metodologico che nel merito delle scelte operate dal legislatore. Al lettore vengono, peraltro, resi noti i frutti del processo di cooperazione istituzionale intervenuto tra l'Amministrazione regionale siciliana e l'Agenzia delle Entrate integratosi, già dai primi del 2007, col decisivo apporto delle Facoltà di Economia delle Università degli Studi di Palermo e Catania e dell'Istituto di ricerca Prometeia. -
I giorni della parola. Il Vangelo secondo Giovanni e la poetica
Nei Vangeli, e sopra tutto nel Vangelo di Giovanni, nascono personaggi del tutto nuovi, determinati da una matrice letteraria che sarà determinante per la narrativa occidentale. Personaggi complessi che nello spazio di pochissime battute in dialoghi serratissimi diventano figure universali, non archetipiche né astratte, ma purissime espressioni dell'Anima nel suo contatto con Dio. In ogni loro atto si sente la Vita che corre e pulsa e fugge e dilegua ma sembra fermarsi nell'istante decisivo dell'Incontro con Gesù. Essi hanno insieme la concretezza psicologica degli eroi omerici e l'astratta lontananza degli personaggi veterotestamentari, ma vanno oltre Odisseo e Abramo, elementi simbolo della dicotomia proposta da Auerbach nel capitolo sulla Cicatrice di Ulisse in Mimesis. Parlano e agiscono animati da quella misteriosa energia che emana da un incontro mistico: forme di quella fede che non è adesione incondizionata a un progetto spirituale, ma sommovimento interiore, dolorosa emozione che nasce dall'incontro col divino. Questo libro racconta i tre anni vissuti da Gesù, l'Opera di Dio (oergon qeoà), tra di noi, dei segni miracolosi, della vita, della passione e della sua morte. -
Il marketing comunicativo business to business. La comunicazione offline e online dall'impresa alle imprese clienti
Si esiste se si comunica; per tutte le imprese, grandi, medie e piccole, è questione di sopravvivenza volere e sapere comunicare al mercato, alle imprese clienti. Comunicare da impresa a impresa richiede tecniche, procedure, media, supporti che siano veramente in grado di rispondere a questa esigenza; per l'impresa che deve vendere prodotti, materie prime, beni strumentali, impianti, macchinari, servizi, tecnologie ad altre imprese la comunicazione diventa una strategia di marketing comunicativo che risponde a quanto scenario, mercato, imprese clienti, globalizzazione, innovazione tecnologica, informatica, telematica, Internet, battaglia competitiva richiedono. Il libro di presenta una proposta concreta, esaustiva, documentata su come l'impresa deve comunicare alle imprese clienti con il giusto processo info-comunicazionale che porti a conoscere le imprese clienti, a codificare il messaggio che le possa riscontrare efficacemente, a veicolarlo con i giusti mezzi comunicazionali (stampa tecnica e specialistica, direct mailing, brochure aziendale, catalogo di prodotto, documentazione aziendale, house organ, partecipazione a fiere, eventi, seminari, conferenze tecniche, sponsorizzazioni, P.R., Internet, ecc.), a pianificare, a gestire, a controllare l'azione comunicazionale, a ben supportare il processo di vendita dell'impresa offerente e di acquisto dell'acquirente. -
La rendicontazione economica e sociale nelle fondazioni. Profili di accountability e trasparenza nell'esperienza italiana
Le Fondazioni rappresentano in Italia una realtà ormai consolidata del Terzo Settore, a cui sempre più frequentemente si ricorre per avviare nuove iniziative in ambito economico e sociale. In tali aziende, il processo comunicativo con gli stakeholder di riferimento assume una spiccata valenza strategica, configurandosi in molti casi come una condizione essenziale per l'acquisizione della necessaria legittimazione sociale. La rendicontazione esterna, pertanto, merita in quest'ambito un'attenzione specifica, rivolta all'analisi degli strumenti disponibili ed alle modalità del loro effettivo impiego. Nel presente lavoro, dopo averne richiamato i caratteri economico-aziendali, ed avere individuato i modelli operativi più diffusi nel panorama italiano, ci si è soffermati sulle peculiarità dei processi di rendicontazione economica e sociale delle fondazioni. Il tema è stato affrontato esaminando sia gli strumenti di rendicontazione, ed i relativi contenuti, che la prassi operativa. -
Qualità e tracciabilità della filiera dei vini a denominazione per la tutela del consumatore e la competitività delle imprese
Il mercato del vino rappresenta oggi uno tra i settori che maggiormente fonda il proprio successo sulla qualità, assecondando le preferenze di consumatori sempre più esigenti, sia per il piacere che si attendono dal prodotto acquistato, sia per le crescenti attenzioni che essi riservano ai temi della sicurezza alimentare. Per rispondere a questa domanda e garantire gli stessi produttori è stato ideato per il settore vitivinicolo uno dei sistemi di controllo e di certificazione tra i più complessi a livello di comparto agroalimentare. Il presente lavoro, partendo dalla disciplina di controllo delle denominazioni d'origine dei vini di cui nel 2013 si celebrano i cinquant'anni dalla loro costituzione, si pone l'obiettivo di raccogliere i principali aspetti normativi che regolano le attività del settore vitivinicolo, con lo scopo di orientare l'imprenditore nei suoi rapporti con le diverse istituzioni incaricate al controllo della tracciabilità di filiera dei prodotti vitivinicoli. Tale trattazione si avvale del contributo di funzionari delle varie amministrazioni che quotidianamente si interfacciano con il mondo delle imprese e che quindi, a tutti gli effetti, possono essere considerati testimoni privilegiati del complesso insieme delle attività amministrative che necessariamente le imprese devono sapere gestire, sia per ottemperare alle norme alle quali devono attenersi, sia per fare in modo che tali attività concorrano ad elevare la competitività dei prodotti. -
Italia, Europa, mondo. Liber amicorum di Franco Praussello
Questo volume vuole testimoniare la figura di Franco Praussello, economista dell'Università di Genova, per il suo contributo di studioso e anche per la sua amicizia, avvalorata dalla costante disponibilità a collaborare con i colleghi, alcuni dei quali, in questo volume, si sono proposti quali testimoni, attraverso il liber amicorum, del suo infaticabile lavoro di ricerca. Franco Praussello ha maturato una vasta esperienza in gruppi di ricerca italiani ed esteri affrontando temi di politica economica, economia internazionale, economia dello sviluppo ed economia dell'integrazione europea; a ciò si aggiunge la lunga militanza europeista e federalista di Franco, sin da giovane impegnato in maniera diretta per la costruzione europea, a partire dalla sua partecipazione alla Gioventù federalista europea. -
Fiori di campus. Ricerche di sociologia e servizio sociale
Il volume raccoglie i contributi di ventuno autori che hanno conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia, Teoria e Metodologia del servizio sociale, attivato presso l'Università di Trieste nel 1994 sulla scia di altre consimili realtà europee, e che, dopo diversi cambiamenti di denominazione e di struttura istituzionale, ha chiuso il suo percorso nel 2012. I saggi qui contenuti prendono le mosse dalle dissertazioni dottorali, alle quali sono state aggiunte alcune note di aggiornamento critico che consentono una valutazione diacronica dei fenomeni analizzati. Gli argomenti possono collocarsi su due versanti di riflessione: da un lato, le analisi affrontano le tematiche del rapporto tra servizio sociale e sociologia, il tirocinio e la formazione, la supervisione, la valutazione e la qualità, l'apprendimento dalla pratica professionale, la connessione della professione al lavoro e alle organizzazioni, lo sport come pratica educativa e sociale. Dall'altro, vengono sviluppati i temi delle politiche sociali, della cittadinanza, dei tempi per la cura, delle innovazioni tecnologiche nella programmazione partecipata delle politiche sociali, dell'assistenza domiciliare, delle dinamiche interne alle reti sociali, dei percorsi di povertà, delle appartenenze generazionali, delle identità adolescenziali e giovanili, dell'infanzia abusata, dell'interculturalità e della ricerca educativa. -
Apprendimento permanente e educazione. Una lettura pedagogica
Il testo è volto a ripensare i concetti di apprendimento - educazione trans-formazione al di là delle letture, spesso riduzionistiche, che di tale radicale e strategica categoria vengono fatte ad opera della psicologia e troppo spesso della stessa pedagogia. Esso attraversa le diverse declinazioni che tali concetti hanno incontrato concretamente, in una storia lunga poco più di un secolo. Benché rappresenti infatti un'antica intuizione dell'umanità, la possibilità di apprendere per tutta la vita è un concetto che dal punto di vista scientifico-disciplinare si afferma solo nel Novecento, corroborata dagli studi pedagogici, psicologici, didattici e relativi alle neuroscienze. Il presente volume si rivolge a persone impegnate nei vari rami della ricerca e della didattica in campo educativo e pedagogico, ai pedagogisti e agli educatori professionali, in particolare a chi opera in contesti in cui sono implicati processi di apprendimento in età adulta. È anche pensato, tuttavia, come un percorso che possa essere utile agli studenti in termini di approfondimento del tema, ma anche quale spunto di autoriflessione sulle proprie modalità d'apprendimento. -
Archeologia del web. Le origini del cinema online
Sappiamo bene quanto, negli ultimi anni, il web sia diventato luogo di incontro, di sovrapposizione e di scambio; e lo è diventato anche per tutto l'universo dell'audiovisivo. Mescolate, l'una a fianco all'altra, ecco le sfavillanti immagini di un film hollywoodiano, quelle grigie e tremolanti di un film muto di inizio Novecento e quelle amatoriali di un video girato con un telefonino. Ma non è sempre stato così; scavando nel passato e nel presente della rete, tra oggetti ancora online ed altri ormai cancellati, questo libro racconta una storia poco nota, e di cui si stanno via via perdendo le tracce: quella della nascita delle prime immagini in movimento in rete. Nella seconda metà degli anni Novanta, quando YouTube non era ancora nato, i primi filmati realizzati per la fruizione online fanno faticosamente la loro comparsa sul web. Si tratta di immagini-francobollo, della durata di pochi minuti, a stento caricate da connessioni instabili e tecnologie informatiche non ancora mature. Ne risulta un'archeologia di materiali quasi estinti che racconta, allo stesso tempo, la storia dell'audiovisivo contemporaneo e quella del web, da un lato archivio sempre più ricco dello scibile umano, ma dall'altro fragile contenitore in continuo aggiornamento, incapace di ricordare il proprio passato. -
Un nuovo sguardo alla schizofrenia. Psicoterapia e psicodinamica
Il libro descrive in primo luogo la tecnica utilizzata nel trattamento dei pazienti dello spettro schizofrenico e in secondo luogo la psicodinamica della schizofrenia, o, se vogliamo, la sua metapsicologia; questa non può non tener conto anche delle risultanze della ricerca neuroscientifica e degli apporti dell'Infant research. La notevole casistica è costituita da venti pazienti trattati nella pratica privata dall'autore per molti anni di terapia. L'idea del libro è nata da diverse motivazioni oltre che scientifiche anche affettive: tra queste ultime in primo luogo i desideri e i suggerimenti di diversi pazienti che si scrivesse una testimonianza della loro sofferenza e della lotta per superarla. Inoltre il desiderio di offrire ai colleghi, psichiatri, psicoterapeuti, psicologi, ma anche ai non addetti ai lavori comunque interessati alla conoscenza dei processi psichici della schizofrenia, la possibilità di entrare nel vivo dell'incontro terapeutico e di partecipare in qualche modo alla ""verità"""" di queste relazioni. Un'altra importante motivazione del libro è data dal desiderio di riaffermare l'importanza e la validità della psicoterapia psicoanalitica dei pazienti gravi, in una fase culturale come questa nella quale molti settori psichiatrici, l'industria farmaceutica e la grancassa dei media sostengono che la terapia psicofarmacologica sia sufficiente. Dal punto di vista tecnico il cuore della terapia è dato dalla ricostruzione del Sé."" -
La valutazione economica degli istituti giuridici
L'analisi economica del diritto rappresenta un metodo di indagine scientifica che utilizza gli strumenti della microeconomia per valutare l'efficienza delle norme e dei diversi istituti giuridici. In questa disciplina il giurista trova un interesse dettato dalla possibilità di ""scoprire"""" la rilevanza sociale che, in termini di benessere, ricopre l'impostazione privatistica del diritto. Inoltre, attraverso l'utilizzo di concetti e linguaggi a lui conosciuti, riesce a comprendere in modo agevole il funzionamento dei diversi sistemi economici. Ma anche lo studioso di economia trova spunti di riflessione interessanti, riuscendo, attraverso l'analisi economica degli istituti giuridici, a far emergere delle connotazioni """"reali"""" da quella metodologia microeconomica ritenuta dai più pura teoria. Il testo si presenta di grande utilità per introdurre i concetti di base dell'analisi economica del diritto, andando ad analizzare i principali istituti, come il contratto, la proprietà, la responsabilità civile attraverso la lente del metodo economico."" -
L' azienda industriale. La fabbrica, l'apparato, l'organizzazione
Notevoli cambiamenti hanno interessato le modalità di svolgimento dei processi produttivi, con significative innovazioni che hanno investito impianti, macchine ed attrezzature. In relazione a questi mutamenti gli autori hanno ritenuto di affrontare le diverse sfaccettature dei problemi connessi al funzionamento di una fabbrica moderna, in modo da consentire al lettore, interessato a conoscere in maniera dettagliata le caratteristiche tecnico-economiche di uno stabilimento industriale, di avere un'idea sufficientemente chiara della realtà operativa. A fronte di una letteratura, relativa alle aziende industriali, presente e passata assai ampia, gli autori hanno scelto di adottare un approccio connotato da significativi elementi di pragmatismo, convinti che l'implementazione di tale approccio, anche al di là delle diverse elaborazioni teoriche, possa fornire un'efficace analisi strutturale e funzionale di una fabbrica. Particolari approfondimenti sono stati dedicati all'evoluzione delle soluzioni, in termini di organizzazione dell'attività produttiva, adottate dalle aziende industriali, fino ad esaminare le forme più evolute, in grado di perseguire congiuntamente obiettivi di migliori livelli di flessibilità e di produttività. In tutta la pubblicazione viene enfatizzata l'importanza delle risorse umane. -
Undicesimo rapporto sulla comunicazione. L'evoluzione digitale della specie
L'undicesima edizione del Rapporto sulla comunicazione prosegue il monitoraggio dei consumi dei media, misurati nella loro evoluzione decennale, e l'analisi delle trasformazioni avvenute nelle diete mediatiche degli italiani. Oltre a ricostruire la mappa e la fenomenologia dei consumi mediatici, il Rapporto si focalizza sui processi di costruzione multimediale dell'informazione personalizzata, sull'articolazione dei profili degli utenti di Internet, sui principali cambiamenti nella nostra digital life e sulle nuove tendenze della comunicazione aziendale. -
Pratiche di trasformazione dell'urbano
Tra i tratti più caratteristici della città che chiamiamo ""contemporanea"""" c'è quello della sua irrappresentabilità. La difficoltà, cioè, a contenerla in un'unica narrazione in grado di restituirne l'intera complessità. La scomparsa della Grande Fabbrica fordista - il cardine della città moderna - ha prodotto un nuovo e inedito paesaggio urbano caratterizzato dai miti del consumo, mercato, tecnologia, flessibilità. In questo nuovo multiverso urbano le nuove generazioni hanno interiorizzato la convinzione che la disciplina urbanistica non possa più farsi carico o prendersi cura di un ambiente in grado di fronteggiare le sfide poste dalla nostra epoca. La loro attenzione si volge direttamente verso la scoperta di un mondo nuovo per il quale non esistono ancora né nomi né mappe. Il libro testimonia, tramite una serie di ricerche sul campo svolte da giovani studiosi, di questi tentativi di resistenza al conformismo disciplinare che vorrebbe le nostre città ridotte a vetrine commerciali, parchi giochi, giganteschi centri commerciali per individui sempre più decontestualizzati. Tentativi ancora incerti, talora ingenui ma rilevanti nel loro significato simbolico di rifondazione disciplinare."" -
Il posto del nulla. Religione e morfodinamica sociale in Giappone
Un affascinante viaggio nei meandri della cultura giapponese, partendo dalle sue più antiche e profonde radici, quelle religiose, per giungere alle sue manifestazioni più recenti e singolari: attraverso l'analisi sociologica e con un approccio non stereotipato, l'autore sviluppa riflessioni suggestive ed efficaci sull'interconnessione tra elementi della sfera sacra e strutture e comportamenti sociali del Giappone contemporaneo, un paese nel quale - caso unico tra le nazioni economicamente avanzate - da 2500 anni continua a essere praticata una religione politeistica, animistica e sciamanica: lo Shinto. Un testo che offre alla conoscenza del lettore occidentale aspetti e fenomeni per molti versi insospettabili e sorprendenti della società giapponese attuale.