Sfoglia il Catalogo ibs001
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2461-2480 di 10000 Articoli:
-
Un male necessario
Un romanzo appassionante, con una vivida ambientazione storica, che vi catapulterà nell’India ai tempi di Gandhi, nel vivo delle tensioni popolari contro il governo britannico.rnrn«Un'impeccabile ricostruzione che compendia un'ironia e un esotismo degni dei migliori racconti di Somerset Maugham» – Il VenerdìrnCalcutta, 1920. Nello splendido giardino della Government House si ritrovano venti principi del regno del Raj. Il governo britannico li ha convocati per avviare dei negoziati, necessari a creare una Camera dei Principi che possa accontentare le crescenti richieste di indipendenza. Tra nobili convenuti c'è il figlio del maharaja, il principe Adhir, che recentemente ha ricevuto delle minacce di morte. Per questo motivo ha invitato all'incontro il sergente ""Surrender-not"""" Banerjee, suo amico e compagno di studi, insieme al Capitano Sam Wyndham, poliziotto che abbiamo già conosciuto nel fortunato esordio di Mukherjee, L'uomo di Calcutta. Il giovane maharaja li invita a spostarsi nel Grand Hotel dove alloggia per discutere la delicatissima questione dei biglietti minatori che ha trovato sotto il suo cuscino e nella tasca di un vestito. La Rolls-Royce su cui viaggiano viene fermata da un uomo vestito da prete induista che esplode tre colpi di pistola uccidendo il principe. Il capitano Wyndham lo insegue, ma l'assassino riesce a scappare tra i vicoli, scomparendo in mezzo alla folla di una parata religiosa. Indagando Wyndham e Surrender-not si accorgono di quanto il regno sia teatro di tumulti e sommosse. Il principe Adhir era infatti mal sopportato da alcuni gruppi religiosi e il suo fratello minore, nuovo successore al trono, è solo un playboy buono a nulla. Mentre i due poliziotti uniscono le forze per tentare di risolvere il mistero, rimangono coinvolti in una fitta rete di segreti e minacce all'interno di un mondo pericoloso e senza pietà. Sta a loro trovare il killer, prima che sia lui a scovarli."" -
Gli illegali
Finalista del Premio Bancarella 2020Renzo Bruni si ritrova nella realtà napoletana per fare luce su un caso che coinvolge magistrati e avvocati.rnIn una piovosa notte napoletana, viene ucciso Raffaele Esposito, uno stimato prefetto in pensione: pare fosse intenzionato a pubblicare un esplosivo memoriale che avrebbe coinvolto influenti personalità del Paese. Per capire cosa ci sia dietro, il capo della Polizia invia sul posto Renzo Bruni e la sua squadra, che concentrano le indagini su un equivoco avvocato. Scoperchiando così torbidi interessi e violenti crimini all'interno del mondo delle toghe. -
La ragazza di Roma nord
Simone, ventenne romano, sta viaggiando in treno da Napoli verso Verona. Lì c’è Sara, la sua ragazza. L’amore l’ha spinto a farle una sorpresa romantica nel giorno del loro primo anniversario.rnrnA Roma sale sul treno una ragazza che si siede proprio davanti a lui. Simone la nota subito per la sua bellezza. Iniziano a parlarsi, e lei si rivela simpatica, originale e intrigante. La sintonia tra i due cresce, ma Simone pensa sempre e solo a Sara e racconta il motivo del suo viaggio. La sconosciuta, colpita dalla sua storia d’amore, decide che non sveleranno i loro nomi né alcuna informazione utile a rintracciarsi. Lei sarà la ragazza di Roma Nord, lui Argo. rnrnQuando la viaggiatrice scende a Firenze, si salutano immaginando che sia per sempre ma la vita, si sa, è imprevedibile. Simone, arrivato a Verona, trova Sara con un altro. Tradito e avvilito, torna a Roma e dopo aver ascoltato le critiche e i consigli di amici e familiari che quando ti lasci diventano stranamente i massimi esperti dell’amore, ripensa a quell’incontro sul treno e decide di rintracciare “la ragazza di Roma nord”. Ma come può ritrovarla? Se tutto è nato su un treno, la chiave può essere solo una stazione. Simone decide di aspettarla dove lei è scesa, sperando di rivederla. Così Santa Maria Novella, a Firenze, diventa la sua nuova casa.rnrnPer Simone inizia una lunga attesa. Ma un gesto del genere non può passare inosservato... -
Avviso di burrasca
A fare da sfondo a questo adrenalinico thriller di Maria Adolfsson, nuova stella del giallo scandinavo, un gelido inverno, mari tumultuosi e panorami mozzafiato.rnDoggerland, arcipelago immaginario nel Mare del Nord. Gertrud Stuub, un'anziana donna, cammina a passo svelto attraverso i boschi. È inquieta, alla messa natalizia non ha incontrato il fratello Fredrik, nonostante avessero appuntamento lì. Quando vede il cane di suo fratello che abbaia, muovendosi lungo il bordo di un dirupo, capisce che è successo qualcosa di grave. Quella stessa sera l'ispettrice Karen Eiken Hornby invita a cena gli amici e la madre con il suo fidanzato per festeggiare il Natale. Mangiano, bevono e cantano canzoni tradizionali. Karen, ancora in congedo per le ferite riportate durante la sua ultima indagine, è in preda a sentimenti contrastanti. È felice della compagnia, ma allo stesso tempo desidera un po' di pace e solitudine. All'improvviso le squilla il telefono, è il capo del dipartimento investigativo criminale, Jounas Smeed. Un vecchio professore è stato trovato morto dalla sorella in una cava abbandonata. La polizia locale sospetta si tratti di un assassinio ed è corto di personale. Jounas chiede a Karen di occuparsi del caso nonostante il congedo. Lei accetta, felice di sfuggire a ulteriori festeggiamenti. Il mattino successivo, insieme al coroner Kneought Brodal, arriva alla stazione di polizia dell'isola di Noorti. Karen scoprirà degli oscuri intrecci che legano gli OP, una banda di motociclisti, ad alcuni suoi parenti stretti che vivono lì, apparentemente insospettabili e onesti cittadini che sembrano però sapere qualcosa sull'omicidio. Costretta a destreggiarsi in una delicatissima situazione che mina l'equilibrio tra il suo lavoro e la sua vita privata, Karen è chiamata a risolvere in fretta il mistero. -
Morte di un cardinale
Un omicidio eccellente per il capitano della Guardia di Finanza Gaetano De Nittis.rnrnUn uomo cammina velocemente sulle sponde del Po. Ha le mani insanguinate. A un certo punto si ferma e lancia una rivoltella nel fiume, dove le acque sono più profonde. Poi si mette a correre. Poco più indietro, sotto i piloni del pontile, c'è un altro uomo con il foro di un proiettile sulla fronte. È il cardinale di Ferrara. Gaetano De Nittis, brillante capitano della Guardia di Finanza, il Corpo più ""odiato"""" d'Italia, si trova a indagare su questa morte eccellente. Il caso lo trascina nelle sabbie mobili degli interessi dei notabili della città, tra intrighi di palazzo, giochi di potere e grossi accordi economici. De Nittis, con la colonna sonora del blues del suo idolo B.B. King, inizia così un'altra indagine """"ufficiosa"""" nel tentativo di scagionare da un'accusa di omicidio un giornalista innocente. Il capitano dovrà fare anche i conti con un misterioso falsario di banconote e con un delitto irrisolto di venti anni prima. Il tutto mentre Rosa, la giovane donna che ama, si trova inaspettatamente faccia a faccia con il suo doloroso passato. Con il suo secondo romanzo Paolo Regina si conferma un giallista originale e ispirato, inventore di un protagonista indimenticabile che si muove in una città di provincia descritta magnificamente, con le sue contraddizioni, le invidie, le maldicenze, l'umanità e la cultura locale che resiste alle trasformazioni urbane."" -
Il giorno mangia la notte
Sullo sfondo di una Milano buia e perturbante, le vite di Naima, ragazza marocchina con la passione per la kick boxe che lavora come insegnante di sostegno in una scuola elementare, Giorgio, ex pubblicitario dipendente dall'alcol e separato dalla moglie, e suo figlio Stefano, giovane avvocato rampante e militante neofascista, si intrecciano per caso, dopo un incidente, portando a galla una dura realtà segnata da contraddizioni e mescolanze. -
L'uomo che amava i libri
Michael Hudson trascorre le lunghe giornate in carcere divorando libri che gli sono stati dati dalla bibliotecaria della prigione, una giovane donna di nome Anna che ha un debole per il suo miglior studente. In un luogo in cui è difficile trovare speranza, il potere dei libri può essere una luce nel buio. Ad alcuni detenuti, come Michael, il lavoro di Anna sta cambiando la vita. Legge avidamente i libri che lei gli passa finché viene improvvisamente rilasciato dopo che un detective privato ha manipolato un testimone nel suo processo. Il detective è Phil Orzanian, un uomo spregiudicato che, insieme a un poliziotto in pensione, ruba con il ricatto e la violenza i soldi sporchi dei criminali. Fuori dal carcere Michael incontra una Washington D.C. profondamente cambiata. Le trasandate vetrine di un tempo ospitano birrerie all'aperto, caffè alla moda e negozi di fiori. Ciò che non è cambiato è la tentazione del crimine. Michael deve scegliere tra chi è riuscito a farlo uscire di prigione e la donna gli ha mostrato una vita diversa. Cercando di bilanciare il suo nuovo lavoro da lavapiatti, l'amore per la lettura e il debito nei confronti dell'uomo che lo ha liberato, Michael fatica a capire quale sia la sua strada. Riuscirà a resistere alla morsa del crimine o precipiterà nell'abisso? Una storia di scelte difficili, che scava nelle profondità dell'animo umano, parla di riscatto e del potere universale dei libri, un'analisi profonda della mentalità criminale e della linea sottile e spesso confusa che esiste tra bene e mal -
Inferno verde
Con questo eco-thriller acclamato in tutto il mondo Gert Nygårdshaug combina magistralmente capacità narrativa e immaginazione, in un dramma ad alta tensione che affronta i temi di ambientalismo e imperialismo. Il lettore, trascinato in un turbine di violenza, non può far altro che schierarsi con questi eco-terroristi ricercati su tutto il pianeta. rnrnrnrn«È considerato il Camilleri norvegese per quanto è letto e amato nel suo paese, ma Gert Nygardshaug non scrive gialli classici, il suo personaggio lotta contro deforestazione e sfruttamento» - La Repubblicarnrn«L’impegno politico di Gert Nygardshaug trova qui la sua forma letteraria più riuscita. Il percorso seguito da Mino, il protagonista, sembra un’educazione alla lotta armata. Inferno verde, accolto con successo ovunque, risulta più che mai attuale con i suoi temi di globalizzazione, ecoterrorismo e lotta ecologista» - BiFrostrnrn«Nygardshaug regala alla prima parte del suo romanzo il fascino di una favola, preferendo il sogno al crudo realismo. La seconda parte invece risulta potente e di attualità politica. È un grido di vendetta della Terra contro le azioni spregiudicate dell’uomo» - Transfugernrn«Nygardshaug accende i riflettori su un problema globale, ponendo le basi per una riflessione fondamentale sull’utilizzo delle risorse naturali, attraverso una storia che ha elementi fantastici oltre alla presenza di temi crudi come sfruttamento, omicidi e vendetta» - Le Temps trn«Ho vissuto per mesi con gli indios dell’Amazzonia. La violenza ai danni della foresta pluviale e dei suoi abitanti è inimmaginabile. La realtà è molto peggiore di quanto possa raccontare qualsiasi romanzo. E nessuno riesce a comprenderne le conseguenze»trnMino Portoguesa ha dieci anni ed è nato in un villaggio nella foresta pluviale sudamericana. Ama gli animali, i profumi, i suoni e vive semplicemente con la famiglia nel suo paradiso naturale. Per guadagnarsi da vivere caccia delle rare e splendide farfalle che suo padre fissa con gli spilli e vende in città. La loro piccola e pacifica comunità viene disturbata dall’arrivo di una delle maggiori compagnie petrolifere, interessata a sfruttare la foresta amazzonica.trnUn giorno, tornando dalla sua battuta di caccia quotidiana, Mino trova la famiglia e tutti gli abitanti del villaggio massacrati. Fugge da solo nelle parti più nascoste della foresta, senza mangiare per giorni. Isidoro, un mago itinerante, lo trova e lo adotta; sceglie Mino come apprendista. Insieme preparano uno spettacolo strabiliante che portano per anni nei piccoli villaggi del Sud America.trnMino, tempo dopo, diventa uno studente di biologia ed eco-filosofia. All'università trova degli alleati e insieme creano il movimento Mariposa, che mira a dirigere l'attenzione del mondo sulla distruzione della natura causata da compagnie internazionali. I componenti del gruppo segreto cominciano ad assassinare i leader delle aziende responsabili di crimini contro l'ambiente e il sistematico impoverimento del sud del mondo. -
Fare fuoco
Una torrida mattina d’estate di fine anni Settanta, in una città del Nord Italia. Fermo su una moto rubata, Orlando conosce a memoria i particolari del piano d’azione. Il Rosso arriverà a piedi dal fondo della strada. Anita finge di telefonare da una cabina sul lato opposto. Alle sette in punto l’obiettivo esce di casa, da solo. Tutto accade in un momento. La pistola del Rosso si inceppa. Tocca a Orlando sparare. Svuota il caricatore. È il suo battesimo del fuoco, l’inizio della sua lotta armata. La sera dello stesso giorno, quando si ritrovano nel covo, i tre brigatisti non sono più le stesse persone di prima dell’azione. Di certo Orlando non è più il giovane antagonista che lotta per un mondo migliore in un paese della provincia adriatica. Adesso è entrato in clandestinità. La cellula terroristica si nasconde in un piccolo appartamento della periferia, rovente per il caldo, con le serrande sempre abbassate per precauzione. I tre vivono insieme, ma tra loro sono estranei. Escono solo per studiare i movimenti dei loro obiettivi, fare la spesa e comprare le sigarette, i giornali. Così passano i giorni, aspettando le indicazioni per la guerriglia dai vertici dell’organizzazione. A volte nella mente di Orlando si insinua il tarlo del dubbio su quello che sta facendo. Non è sicuro che la guerra che combatte sia giusta, ma non può più tirarsi indietro... Daniele Garbuglia racconta la vita quotidiana di una cellula delle B.R. sull’orlo della fine di una sciagurata stagione della nostra storia recente. Un romanzo che trascina il lettore di fronte al dramma sempre ambiguo, opaco, della violenza e delle sue radici. -
La Corte europea dei diritti dell'uomo. Quarto grado di giudizio o seconda Corte costituzionale?
La CEDU è stata incorporata nell’ordinamento italiano sin dal 1955 e dal 2001 essa vincola il legislatore italiano. Davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo si possono contestare, per violazione dei diritti garantiti dalla CEDU, tutti gli atti delle autorità pubbliche (leggi, sentenze passate in giudicato, pronunce della Corte costituzionale) e gli organi pubblici sono poi tenuti a conformarsi alle decisioni adottate dalla Corte europea. Si può dunque ritenere che il ricorso a Strasburgo attivi un quarto grado di giudizio e si può assimilare la Corte europea ad una seconda Corte costituzionale? Una legge censurata a Strasburgo può essere disapplicata dal giudice? Questo volume cerca di dare una risposta a queste domande (e a molte altre), attraverso il contributo di autorevoli studiosi. -
L' informazione e le sue regole. Libertà, pluralismo e trasparenza
Il volume intende offrire un quadro aggiornato e organico del diritto dell'informazione e della comunicazione alla luce dei più recenti sviluppi del settore. Esso viene incontro a un'esigenza di sistematizzazione di argomenti spesso afferenti a discipline diverse, rivolgendosi, per lo più, a studenti dei corsi di laurea in comunicazione e a coloro che intendono approfondire lo studio di tali materie. La prospettiva di analisi ha infatti carattere interdisciplinare e vede coinvolti giuristi ma anche professionisti del mondo della comunicazione. Nella trattazione si è tenuto conto della dimensione costituzionale della libertà d'informazione e dei diritti fondamentali che entrano in gioco, dei mezzi di comunicazione e del profondo mutamento dei circuiti attraverso i quali le informazioni si diffondono, dei diversi soggetti coinvolti e del ruolo che essi rivestono nello scambio informativo, con particolare attenzione alla pubblica amministrazione che detiene, raccoglie e distribuisce un numero sempre crescente di dati e informazioni. -
Giubileo misericordia e forze di polizia. Proposizioni per il radicamento di una moderna cultura democratica
"Nel momento in cui l'anno della Misericordia proclamato da papa Francesco si è chiuso, rivolgo le proposizioni qui contenute a tutti gli appartenenti alle Forze di Polizia italiane, affinché vi possano trovare utili riferimenti per la loro attività quotidiana svolta al servizio dei cittadini."""" (Carlo Mosca)" -
«Una cappella cavata dentro il monte...». Storia minima del complesso monastico di Santa Lucia al Monte
Una cappella cavata nasce dalla curiosità di entrare con spirito laico nel mondo della vita francescana. Una cappella cavata è il luogo della ricerca della realtà monastica, vista ""al maschile"""". Una cappella cavata si affaccia sui silenzi e le volontà di uomini mistici e forti, spirituali e determinati. Se ne consiglia la lettura a chi vuol sapere cosa era quell'ieri che oggi vive. E rivive. Se ne consiglia la lettura a chi è troppo intento a guardare in avanti, invece che indietro."" -
Diritto penale e modernità. Le nuove sfide fra terrorismo sviluppo tecnologico e garanzie fondamentali. Atti del Convegno (Trento, 2-3 ottobre 2015)
Il volume raccoglie gli atti di un convegno, nato da un progetto di ricerca, volto ad approfondire le attuali sfide alle quali è chiamato il diritto penale, nella vertiginosa evoluzione tecnologica che caratterizza le odierne società. La rete globale ha creato dimensioni e spazi inaspettati, non solo per lo svolgimento di attività lecite, ma anche per rapporti di natura illecita o delinquenziale. Proprio per la sua dimensione globale la rete rappresenta il terreno di elezione per il terrorismo internazionale di matrice fondamentalista (condotte di proselitismo, addestramento, reclutamento, ecc.). La gravità della minaccia spinge sempre più la comunità internazionale e, di riflesso, l'intervento statuale, in un'ottica preventiva e punitiva, verso forme di anticipazione della tutela a condotte meramente prodromi. Il pericolo diviene allora quello di un'enfatizzazione e strumentalizzazione delle paure e insicurezze sociali al fine di veicolare limiti alle libertà. L'arduo compito appare dunque essere quello di trovare un difficile equilibrio tra esigenze di tutela e la coerenza ai principi fondamentali di uno Stato liberale. -
Bilateralità pattizia e diritto comune dei culti. A proposito della sentenza n. 52/2016
Con la sentenza n. 52 del 10 marzo 2016, la Corte costituzionale si è pronunciata sulla nota vicenda delle trattative (mai aperte) tra il governo italiano e l'Unione degli atei e degli agnostici razionalisti (UAAR) per la stipula di un'intesa. Nello specifico, la Consulta ha definito il conflitto di attribuzioni proposto dal presidente del Consiglio dei ministri, in nome proprio e del governo, nei confronti della Corte di Cassazione, sezione unite civili, in relazione alla sentenza 28 giugno 2013, n. 16305. Gli orientamenti del giudice delle leggi sono di notevole interesse per una pluralità di motivazioni, ma, soprattutto, in riferimento all'asserita doverosità dell'avvio delle trattative e alla controversa natura di atti politici delle deliberazioni governative in materia (in quanto tali da ritenersi o meno sottratte al sindacato giurisdizionale nell'ipotesi di omesso esercizio dell'iniziativa legislativa funzionale all'ovvio dell'iter della legge di approvazione dell'intesa). -
La protezione dei dati personali e informatici nell'era della sorveglianza globale. Temi scelti
La protezione dei dati personali e informatici rappresenta una delle sfide più complesse del nuovo millennio. Viviamo, infatti, nella c.d. ""età dell'oro della sorveglianza"""": tutto quello che facciamo è tracciato, controllato, conservato e, poi, venduto ad aziende o organismi nazionali di sicurezza per essere usato per scopi, i più disparati. Con la diffusione della """"internet of things"""" il problema principale diventa preservare i benefici della rivoluzione digitale senza ridurre la nostra privacy. Con un approccio internazionalista, il volume intende offrire alcuni interessanti contributi dottrinali su temi scelti che spaziano dalle relazioni interstatali al trattamento degli individui, dallo studio della governance ai profili internazionalprivatistici."" -
Il decreto legislativo di attuazione statutaria nelle regioni ad autonomia speciale
Il volume si propone di ricostruire unitariamente la fonte primaria rappresentata dal decreto legislativo di attuazione statutaria, inquadrandola nei caratteri propri della specialità regionale. Come si addice a una fonte del diritto, del decreto legislativo di attuazione statutaria viene analizzata la fonte sulla produzione, soffermandosi quindi sul relativo procedimento di formazione. In tale prospettiva, si evidenzia la riconducibilità del decreto legislativo in discorso al principio di specialità regionale che sembra permetterne un inserimento non conflittuale nel sistema delle fonti dell'ordinamento repubblicano, pur in assenza di qualsiasi intervento parlamentare nel relativo procedimento di formazione. Il decreto legislativo di attuazione statutaria viene infine esaminato quale fonte di produzione, evidenziandone così le molteplici virtualità, tali da consentirne la descrizione in termini di vero e proprio segreto della specialità regionale, tanto più pienamente realizzata, quanto più si ricorre a tale fonte del diritto. -
«Una e indivisibile». Alle origini della articolazione territoriale della Repubblica italiana
Con i saggi di Giuseppe Cerrone, Giuseppe Licheri, Federico Casu. -
Il diritto alla protezione dei dati personali. Regolazione e tutela
Lo studio analizza i caratteri fondamentali dei poteri di regolazione attribuiti all'amministrazione e considera le ragioni per le quali questi poteri possano essere considerati funzioni amministrative discrezionali (e non solo tecnico-discrezionali), come tali sottoponibili ad un sindacato di eccesso di potere ad opera del giudice. Ancora, viene presa in esame la tutela nei confronti di questa funzione di regolazione, attribuita in via esclusiva al giudice ordinario, che può valersi, nei confronti dell'amministrazione, di poteri di cognizione e di decisione straordinariamente ampi per il nostro sistema. A questo proposito, si considera se il legislatore italiano abbia elaborato, nella nostra materia, un modello di unificazione della giurisdizione costituzionalmente compatibile ed ""esportabile"""" in altri ambiti dell'attività amministrativa."" -
Tattoo management. Mercati attori valore
Tattoo Management è un testo di management. Ma anche un testo che parla del Management. Tattoo Management affonda nel quotidiano. In mutamenti rapidi e sconvolgenti, che hanno trasformato la complessità statica in sistematica complessità evolutiva. Tattoo Management non applica a un mondo diverso le solite analisi e prassi. No. Estende, sperimentando estremi contesti. Varietà è un punto ben fermo: come decidere e quindi poi agire? Scoprendo che l'attuale è ibridazione: ciò richiede di interpretare e articolare. Pur senza del tutto integrare. Scoprendo che quando si penetra corpi e natura, si sfida il sapere. Mettendo in crisi certezze vigenti, per adattarsi a realtà in movimento. E questo è normale e centrale. Selezionando strumenti accettati, capendo quanto è obsoleto o ancora da usare, senza abusare. Se ne consiglia la lettura a chi voglia muoversi su plurali livelli: un case study emergente dai confini sfumati; ""messaggio in bottiglia"""" per un Management che sia non solo disciplina umana e sociale, ma osservatorio per nuovi sentieri. Se ne sconsiglia la lettura a chi rifiuta che un """"vissuto"""" non possa essere banco di prova per la ricerca e la conoscenza scientifica.""