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Oratoria e didattica rileggendo la Divina Commedia
Il volume intende riproporre una lettura che esemplifica l'uso dantesco di dislocare analogie che si riconoscano e che rimandino a concetti svolti in momenti diversi, eppur disposti in modo da costituire una serie e ripetere forme e situazioni tali da essere ricondotte, da parte del lettore, al processo graduale e unitario del viaggio: un viaggio, dunque, a sua volta didattico, che ricorda le 'partizioni oratorie' della formazione dantesca. -
La filosofia del ricordo... un'àncora per l'essere
In un'epoca in cui ciò che si sostiene appare già antico nell'attimo stesso in cui viene comunicato, l'integrità del proprio essere persona non può che trovare la sua forza coagulante proprio in quei valori che il 'progresso' sta via via minando e distruggendo... Perché l'Uomo non muoia! -
L' educazione è pace
L'educazione ha a che fare, in modo essenziale, con la pace. Non nel senso che la pace sia il fine o uno dei fini dell'educazione, ma in un altro, più radicale: educare vuol dire fare in modo che accadano, qui ed ora, situazioni di pace. La pace non è uno scopo dell'educazione, ma è tutt'uno con l'educazione stessa. Se c'è pace, c'è educazione. Ogni volta che entra la pace nella quotidianità di una persona, si può dire che quella persona si sta educando. -
Il convivio della felicità
Un condensato di varia umanità, uno specchio sul mondo nelle sue molteplici sfaccettature, gli incontri, i ricordi, le miserie che la vita a volte ci riserva: tutto questo ci racconta l'autrice che guarda alle cose con occhio attento e con sensibilità, facendo proprie le vicende altrui, rendendole oggetto di riflessione profonda, talora sofferta. -
Mura di Padova. Guida al sistema bastionato rinascimentale
Quando si parla di Mura, a Padova, ci si riferisce di solito alla cinta cinquecentesca veneziana, quella che a tutti capita di incrociare o costeggiare ogni giorno, ogni volta che si attraversi la città. Con 11 km di sviluppo, venti bastioni e sei porte superstiti, le mura rinascimentali di Padova sono, per dimensioni, il più grande monumento della città. Con i resti delle mura comunali e carraresi, le porte e il castello, costituiscono un patrimonio di storia, cultura e arte di enorme valore. La guida della cinta muraria rinascimentale offre un rapido inquadramento storico, le informazioni di base sull'evoluzione delle difese murarie cittadine nel periodo che le vede sorgere, una descrizione completa e dettagliata dell'intero circuito, dai bastione alle porte, con tutte le indicazioni necessarie alla visita, offrendosi come valido ausilio per coloro che vogliano conoscere questo straordinario monumento, dal semplice turista allo studioso. -
L' odissea del debito. Le crisi finanziarie in Grecia dal 1821 a oggi
La storia economica recente della Grecia è quella di una piccola nazione spinta da un grande desiderio di sviluppo e rinnovamento a vivere a un livello superiore nonostante le sue risorse fossero limitate. Dal revanscismo ottocentesco alla falsificazione dei conti per entrare nell'Euro, questo volume spiega la lunga discesa verso il default della repubblica ellenica e le manovre dell'Unione Europea per salvare lo Stato e contemporaneamente i conti degli investitori. Protagonisti di questa storia economica, paradigmatica per molte realtà attuali, sono le banche, gli istituti finanziari e gli organi di governo sovra-nazionale che in modo spesso ambiguo impongono un'austerità ""tanto credibile quanto i lamenti di colui che prima ha costruito una gabbia, poi ci si è chiuso dentro"""" e infine grida perché non può più uscire."" -
Mura medievali di Padova. Guida alla scoperta delle difese comunali e carraresi
Padova non conserva soltanto la più estesa cinta muraria rinascimentale che sia giunta quasi per intero sino a noi. Prima di quella ha avuto tre cerchie medievali, erette in successione fra la metà del XII secolo e il XIV, che ne hanno disegnato la forma urbis e l'hanno difesa fino all'assedio del 1509. Quasi scomparse le due più esterne di epoca carrarese, intorno al nucleo più antico della città sopravvivono ampi tratti delle mura comunali duecentesche, ormai assorbiti dall'edilizia privata, coi due punti focali costituiti dalle monumentali e ben note porte Altinate e Molino. Ma altre porte si conservano, in vista eppure invisibili. Questa guida invita e accompagna il visitatore curioso alla scoperta delle tre cerchie e delle altre strutture difensive medievali, ricostruendone le vicende storiche, le caratteristiche e l'aspetto, e ripercorrendone i tracciati, certi, probabili o soltanto ipotetici. Con rigore scientifico, ma in forma piacevole, qua e là misurandosi con persistenti leggende metropolitane e aprendo finestre su aspetti meno noti e luoghi meno frequentati della Padova medievale. -
Ragnar Östberg. Villa Geber, una casa nell'arcipelago. Ediz. italiana, inglese e svedese
Il principale obiettivo del libro è il superamento dell'univocità di interesse manifestata dalla critica per quella chef-d'oeuvre di Ragnar Östberg che è il municipio di Stoccolma. Ciò si concretizza nel tentativo di delineare un nuovo apporto esegetico analizzando un altro volto della sua produzione: Villa Geber (1911-1913); in quanto la riconoscibilità identitaria tanto ricercata dal movimento romantico nazionale non trovò espressione unicamente negli edifici a carattere pubblico. Le vite dei due edifici si intrecciano anche sotto il profilo temporale e si è portati a intravedere una vicendevole influenza. «Con le sue linee semplici e originali, e la sua incantevole corte, è una perla della moderna architettura svedese». A partire dalla fascinazione esercitata su H. Ahlberg e F. R. Yerbury (1924), il libro intende esplorare l'armoniosa sintesi di culture e forme lontane fra loro nel tempo e nello spazio contenute in Villa Geber, a cui si è reso necessario aggiungere un quadro conoscitivo più ampio sulla ""democratizzazione"""" del concetto di villa e sulla concezione abitativa al nord."" -
Peter Eisenman. Ediz. illustrata
«Peter Eisenman è la figura di architetto e teorico che maggiormente ha elaborato sia in chiave concettuale, sia in chiave progettuale e realizzativa il tema della crisi dei saperi tradizionali basati sui paradigmi della modernità. Se da una parte ne ha annunciato la crisi, contestuale a quella dei grandi sistemi narrativi, dall'altra ne ha proposto una nuova ricapitolazione attraverso l'implementazione di nuove chiavi di formalizzazione e nuove ""tecnologie"""" performative per il progetto». «L'archeologia - anche quella ipotizzata, come la piranesiana Ichnographia del Campo Marzio - è la prova potente della significatività dell'architettura. La reintepretazione di ciò che è sempre esistito è il processo che noi attuiamo per rendere gli oggetti culturalmente e architettonicamente significativi»."" -
I tre circoli del potere. Nuova ediz.
Nell'oscuro sfondo del biennio 1992-93, tre suicidi eccellenti restano senza risposta. Tre uomini legati dalla tentata fusione, nel settore dell'energia, tra un'azienda pubblica e un gruppo industriale privato, da cui scaturisce una faraonica tangente per il mondo politico. Tutti e tre muoiono qualche ora, o giorno, prima di essere interrogati dalla magistratura su quella tangente. Due amici d'infanzia, un giornalista e un ex manager, si incontrano anni dopo e decidono di approfondire ciò che le inchieste ufficiali hanno classificato come ""suicidi"""", guidati e ispirati da una testimonianza dell'ex capo del SISMI, raccolta da uno dei due amici qualche anno prima. Scopriranno così una serie di eventi concatenati che, partendo da molto lontano, si intrecciano sempre di più, tra ardite scalate in borsa, rapporti obliqui tra industriali e politici, corruzione, l'ombra della CIA, servizi di intelligence deviati, come anche mafiosi incuneati nella politica e negli affari e manovalanza della criminalità organizzata. I due amici individueranno torbide figure che disegnano, ordiscono e comandano. E sveleranno il mistero, scoprendo la verità sull'essenza dei tre Circoli del Potere."" -
L' influenza mitigatrice del mare
"L'influenza mitigatrice del mare"""" narra le vicende di una famiglia patriarcale e borghese, tra la fine degli anni Cinquanta e l'affacciarsi del nuovo decennio in cui si snodano parallelamente alle concitate fasi della politica italiana. Camillo Ruiz, avvocato comunista di spicco di Lardentia, figura possente, è il capostipite di una famiglia i cui esponenti sono impegnati nella politica locale e nazionale, subendo i contraccolpi dell'ondeggiante politica democristiana, nelle fasi preparatorie dell'apertura a sinistra. Uomini e donne, forti nella vita pubblica, rivelano le proprie debolezze nella sfera privata." -
Shenk. La culla della morte
1960 a.C, 2013 d.C.: queste le tappe iniziali e finali del viaggio letterario, bio-antropologico e storico - che Shenk ci fa compiere in poco meno di quattrocento pagine. Un viaggio di quattromila anni che presenta al lettore scorci e prospettive sorprendenti, guidato con una marcia sempre crescente dall'autrice. L'inizio riecheggia le atmosfere calviniane delle Cosmicomiche, con un pianeta dotato di coscienza vagante nello Spazio siderale e che, in un viaggio che segue una parabola discendente, piomba sulla Terra come meteora ghiacciata. Una giovane ricercatrice e uno skipper intrigante proveranno ad opporsi al delirante desiderio di onnipotenza di una banda di criminali, che accarezza l'obiettivo di stravolgere gli equilibri mondiali servendosi degli strani poteri che il meteorite ha dimostrato nel corso della Storia. Ad arricchire di complicazioni psicologiche e di suggestioni letterarie il racconto, la presenza di un ordine religioso - a tratti ambiguo - in lotta con il gruppo criminale, che conferisce alla storia un'atmosfera cospiratoria ricordante quelle de Il nome della rosa del compianto Umberto Eco e dei thriller di Dan Brown. -
Figli di una pentola
"Figli di una pentola"""" scorre su due binari cronologici: la Sicilia greca del Quinto secolo avanti Cristo da una parte e quella di fine Ottocento dall'altra. Le città di Selinunte e Castelvetrano non sono separate da una dozzina di chilometri, ma da almeno duemila anni di storia. Vari personaggi, attingono la loro forza dal proprio intimo valore, soprattutto se sono figli di una pentola o di una ruota, in un mondo in cui predomina la visione sprezzante del debole, di chi non ha potere e la rigidità dei ruoli. Storie di bimbi abbandonati, simili, avranno svolgimento ed esito differenti. La Storia, nella Castelvetrano ottocentesca, non occupa un ruolo di primo piano, disperdendosi nelle piccole storie personali di ragazzini destinati ad acquisire velocemente ruolo e mentalità di adulti, scarpari, carretteri, contadini. Ben altro ruolo avrà la Storia, nella Selinunte greca, nelle congiure oligarchiche, nei banchetti e perfino nelle storie d'amore. Amore materno, infantile, sofferto, politico." -
La poesia come anima mundi. Ediz. critica
Patrocinato dall'Ufficio Scolastico Regionale del Veneto e definito dalla Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO di grande rilevanza didattica e culturale, il Premio di Critica Poetica ""Gino Pastega"""" è nato per stimolare i giovani, gli studenti e le studentesse delle scuole superiori a misurarsi con la lettura di testi poetici e a cimentarsi con la scrittura e l'analisi critica. Considerazioni a cura dei docenti universitari Proff. Alessandro Cinquegrani, Rino Cortiana, Giuseppe Goisis, Gilberto Pizzamiglio e della giornalista e scrittrice Giovanna Pastega."" -
Suono, musica, musicoterapia. Il linguaggio sonoro negli stati di coma
La musicoterapia è un'arte antica basata sull'uso del suono a fini terapeutici. In quest'ambito la musica va intesa come universo sonoro, in cui qualsiasi elemento udibile e qualsiasi sua manipolazione possono costituire materiale utile per la terapia. Il libro illustra il coma, le sue cause e le possibili conseguenze, e analizza il ruolo del suono all'interno della relazione terapeutica potenziata in tal modo da nuove strategie di comunicazione. La musicoterapia, infatti, interviene concretamente nella ripresa del paziente con lesione cerebrale durante il lungo cammino di recupero. Corredato dalla descrizione di alcuni casi clinici e da interviste a specialisti del settore (medici e musicoterapeuti), il volume è uno strumento fondamentale per gli addetti ai lavori, per i familiari delle persone in coma e per chiunque desideri approfondire i legami tra musica e medicina. -
Carlo Lizzani. Italia anno zero
Regista, sceneggiatore, attore, critico e storico della settima arte, Carlo Lizzani regala ai lettori un intenso racconto di sé e della nostra storia: dall'infanzia nella Roma fascista alla straordinaria stagione del Neorealismo, dal boom economico ai nostri giorni. Con lucidità e passione Lizzani indaga e porta alla luce gli aspetti profondi e meno visibili della realtà, da sempre protagonisti del suo cinema, ""arte di fatti e di uomini"""". Prefazione di Giancarlo Governi."" -
Dal PD al Partito Democratico. Un'identità necessaria
La profonda crisi economica, sociale, politica e morale che investe l'Italia costringe il Pd a ridefinire la propria identità. -
Meccaniche imperfette. Dieci racconti
Dieci racconti, dieci insoliti eventi, dieci vite che diventano improvvisamente straordinarie, colte di sorpresa da un tranello del destino. Ma le trappole non sono mai frutto del caso: c'è chi se l'è costruita con le proprie mani e chi, invece, l'ha evocata per paura o per desiderio. Tutti, però, saranno costretti a fare della ""fatale sorpresa"""" uno strumento per conquistare una nuova consapevolezza..."" -
Il nuovismo realizzato. L'antipolitica dalla Bolognina alla Leopolda
Nel tempo della video-politica abbondano politici che con la narrazione riescono a incantare un pubblico pigro, ma, dopo l'agevole trionfo elettorale, urtano contro la complessità dell'azione di governo. La figura di Matteo Renzi opera anch'essa entro questa scissione tra la semplificazione, suggerita dall'affabulazione a misura dei media, e la complessità della decisione; tra la ricerca di un consenso alla persona, che attraverso narrazioni fiabesche scavalca ogni spartiacque politico-identitario, e la lettura delle spiacevoli tendenze macroeconomiche ostinatamente rimosse con fantastiche fughe multimediali. Il compimento del nuovismo (ostile ai partiti, alle ideologie, al radicamento sociale, all'analisi specialistica) approda a una dimensione postpolitica che con il governo della narrazione accompagna il sistema verso un mesto declino storico. Con una ""filosofia politica del presente"""" Michele Prospero propone una lettura per certi versi controcorrente dei processi di crisi della seconda Repubblica."" -
La mia Sinistra. Intervista con il leader di Syriza
Un dialogo approfondito con Alexis Tsipras, leader di Syriza, il partito della Sinistra greca che si è affermato come alternativa reale al piano lacrime e sangue imposto al Paese dalla Troika e dai creditori internazionali. Un libro-intervista sul ruolo della Sinistra in una società sempre più disorientata e indebolita dalla crisi. In Grecia, in Italia, in tutta Europa. Prefazione di Stefano Rodotà.