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Ricordi di un pittore. Da Bistolfi a Fontana. Ediz. illustrata
Il libro raccoglie una serie di ricordi appuntati da Beppe Levrero su quaderni e fogli sparsi nel periodo 1975-1986. Ai ""ricordi d'arte"""", che interessano alcune tra le maggiori figure del panorama artistico del Novecento italiano, con le quali Levrero ebbe intensi rapporti professionali e d'amicizia (da Bistolfi a Fontana, da Martini a Carrà), il libro unisce alcuni """"pensieri sull'arte"""", frutto di una profonda riflessione teorica, che Levrero, per tutta la vita, ha affiancato alla """"pratica"""" della pittura. Alcuni splendidi disegni, scelti dai curatori per documentare aspetti fino a oggi meno noti del percorso artistico del grande pittore, intervallano la lettura."" -
L' età delle immagini. Immagini e progresso
Figura di riferimento nella storia della comunità afroamericana, Frederick Douglass è stato uno dei maggiori scrittori e oratori statunitensi dell'Ottocento. Negli anni della ricostruzione dopo la guerra civile, denunciò lo stallo politico che aveva fortemente compromesso il significato dei diritti costituzionali acquisiti dai quattro milioni di ex-schiavi al termine del conflitto: una battaglia nella quale s'impegnò fino alla fine dei suoi giorni, ricoprendo anche, in alcune occasioni, cariche pubbliche affidategli dal governo. Gli scritti raccolti in questo volume, per la prima volta tradotti in italiano, testimoniano la grande attenzione di Douglass per le trasformazioni sociali e scientifiche del proprio tempo. In particolare, Douglass vide nella fotografia un formidabile strumento di emancipazione per i neri d'America, ""un'arte democratica"""", che, grazie alla sua neutralità meccanica, poteva per la prima volta rappresentare la vera natura dell'afroamericano, mostrarlo nella sua inequivocabile umanità, senza il fardello dei pregiudizi razziali prodotti dai bianchi. A questi temi dedicò alcune delle sue più celebri conferenze, attentamente analizzate da Pierangelo Castagneto nel saggio introduttivo. Soggetto egli stesso di oltre centocinquanta ritratti, eseguiti nell'arco di tutta la vita, Frederick Douglass è stato senza dubbio l'americano più fotografato dell'Ottocento."" -
Dal vento al carbone. Le metamorfosi del lavoro marittimo in Italia nell'età della transizione (1880-1920)
I quarant'anni compresi tra 1880 e 1920 sono stati determinanti, in Italia, per la transizione della marina mercantile nazionale dalla vela al vapore. Questa lunga mutazione, iniziata in tutto il mondo nella prima metà del XIX secolo, ha col tempo modificato radicalmente il settore dello shipping, costringendo i lavoratori del mare a una rivoluzione senza precedenti. Il volume di Luca Lo Basso, basato su una ricca e inedita documentazione d'archivio, racconta questa lunga pagina di storia marittima, analizzando, in particolare, il caso del Regno d'Italia, dove il processo è stato favorito da un progressivo intervento istituzionale, che ha accompagnato la nascita delle nuove compagnie di navigazione a vapore, attraverso un sostegno economico e politico molto forte, e che, per converso, ha trascurato il lavoro marittimo dei ceti più deboli, difesi, questi ultimi, dai nuovi e attivi sindacati marittimi, nati a partire dal primo decennio del Novecento. -
Viaggio in Inghilterra (1713)
Francesco Bianchini (1662-1729) ha reso un contributo inestimabile allo sviluppo del pensiero scientifico italiano della prima metà del Settecento, da lui introdotto alle maggiori novità scientifiche dell'epoca, alla nuova astronomia gravitazionale e all'ottica geometrica newtoniana. Quando, nel gennaio 1713, giunge in Inghilterra, proveniente dall'Olanda, l'erudito veronese conosce e frequenta Newton, ricevendo una sorta d'investitura scientifica, che gli permette di entrare in contatto con il rigoglioso e selettivo ambiente degli illuministi inglesi. L'""Iter in Britanniam"""", il suo diario inglese, è un'opera di assoluto rilievo nella storia del viaggio scientifico e delle relazioni culturali fra Italia e Inghilterra in età moderna. Pubblicato per la prima volta nel 1966, ma divenuto presto una rarità bibliografica, viene ora riproposto in questa nuova edizione, tradotta e commentata da Mara Musante."" -
Antichi e moderni
Da secoli, siamo abituati a porre Antico e Moderno in reciproca antitesi, come una sorta di opposti irriducibili. Eppure, storicamente, la tradizione imprime senso - tramite spunti, stimoli, se non talvolta contenuti di rilievo - alla modernità. Ecco, allora, che l'Antico afferra il Moderno e il Moderno si riappropria di un istinto primigenio e di temi originari, che rielabora e ridefinisce in linguaggi attuali. I saggi raccolti in questo volume prendono in esame un rapporto sempre vivo e dibattuto, declinandolo attraverso i raffinati strumenti della storia culturale e guidando il lettore lungo un sentiero che attraversa i vari campi del sapere, con una spiccata predilezione per l'approccio interdisciplinare e gli sguardi inconsueti. -
Movimenti urbani. La danza nei luoghi del quotidiano in Italia
Cos'è la danza urbana? A partire da questo interrogativo Movimenti Urbani indaga un ambito ancora poco osservato della scena contemporanea, che negli ultimi anni ha conosciuto un'ampia diffusione. La danza si immerge negli spazi del quotidiano per confrontarsi con la mutevolezza e la varietà di luoghi e contesti che le città offrono, mettendo in relazione due elementi paradigmatici della nostra cultura: il corpo e l'habitat. Per esplorare i contorni del fenomeno il volume ripercorre le esperienze dei festival, che per primi hanno promosso questa modalità coreutica. Si avvale, poi, delle testimonianze di alcuni coreografi e dei saggi di eminenti studiosi per analizzarne aspetti specifici. -
Il ritorno della madre. Il teatro di Lucia Calamaro
Il volume raccoglie il lavoro scritturale di Lucia Calamaro, una delle autrici italiane meno accondiscendenti al dogma della parola scritta. Naturalmente votata allo spasmo del respiro scenico, la sua parola, si costruisce di intarsi porosi che aderiscono al corpo degli interpreti, conducendo alla deriva del senso e del concetto, in maniera volutamente eversiva. C'è l'abisso, dietro i suoi racconti di quotidiana ferocia, diretta in primis verso se stessi. Le reiterate mancate parole, i gesti apparentemente inopportuni e le costanti sospensioni che caratterizzano la sua drammaturgia, testimoniano un vuoto da colmare attraverso l'esplosione verbale che investe i protagonisti ed i singoli oggetti che compongono la micro partitura spaziale, ricca di segni e a volte trasfigurata, in un quadro d'insieme metafisico. Nel 2003 fonda la compagnia Malebolge di cui scrive, dirige e interpreta gli spettacoli qui raccolti nei testi ""Tumore, uno spettacolo desolato"""", (2007); """"Magick, autobiografia della vergogna"""" (2009) e il suo ultimo """"L'origine del mondo, ritratto di un interno"""" (2012)."" -
Corpo politico. Distopia del gesto, utopia del movimento
"Scrivere questo libro è stato come fare chiarezza e allo stesso tempo instillare nuovi dubbi intorno ad alcuni nodi relativi alla danza e al mio lavoro. Il titolo rispecchia il mio modo di affrontare le questioni che riguardano il mondo: corpo, perché è attraverso di esso che si esprime e realizza il mio stare qui, il mio fare; politico perché il corpo è la """"cosa"""" della politica, perché è attraverso il corpo, l'io-corpo che si incide sulla vita pubblica, e un corpo sulla scena non può che essere politico. Ed è lo slittamento della posizione del gesto, l'esposizione del suo lato peggiore, la realizzazione del tanto temuto disfarsi della solidità del nostro stare che fanno nascere il forte desiderio di un movimento che ridia voce al silenzio"""". Completano il libro le foto di scena, le mappe drammaturgiche e le schede degli spettacoli di Paola Bianchi, oltre ai preziosi contributi di quanti hanno regalato pensieri, parole e immagini." -
Il teatro e il suo dopo. Un libro di artisti in omaggio a Marco De Marinis
Questo volume vuole essere un primo tributo allo studioso Marco De Marinis in occasione dei suoi 65 anni (e ben 40 di carriera), rovesciando la formula del tradizionale Festschrift, che diventa ora un libro d'artista, o meglio di artisti. Sono più di 30 - tra attori, attrici e registi, gruppi, compagnie e formazioni - gli autori dei contributi qui raccolti, totalmente inediti e scritti ad hoc, accompagnati da un album di immagini, fotografie, bozzetti e disegni anch'essi pubblicati per la prima volta. Gli artisti, variamente legati a De Marinis, si sono avvicendati come saggisti intorno alle loro ultime produzioni, oppure hanno lanciato messaggi, poetici e fulminanti, nella rinnovata forma del manifesto teatrale. I curatori del volume, Fabio Acca e Silvia Mei, allievi di diversa generazione di De Marinis, hanno così frammentato in filigrana un discorso che intreccia le predilezioni tematiche del Maestro, nel solco di una riflessione, oggi inderogabile, sul senso, recto e verso, della Storia. -
Per fede e stoltezza. Teatro: Due-Furie de sanghe-Lo splendore dei supplizi-La beatitudine
"I testi raccolti in questo volume raccontano un Teatro vissuto con estrema incoscienza e salda fiducia. Un esercizio di forza sulla parola, incarnata da corpi non ordinari, teneri mostri che si agitano sul palco per restituire storie del nostro presente deformante. Un affondo nella drammaturgia e nelle sue infinite possibilità narrative. Un esempio di scrittura di scena che cerca di fermarsi e rimanere su carta, per non perdersi nell'oblio della nemesi del Teatro, arte effimera per eccellenza. Quel Teatro che si prende la Vita. Quel Teatro che abbiamo sempre incontrato per fede e stoltezza.""""" -
Il teatro di Roberto Bracco
Quest'ultimo volume delle opere teatrali di Roberto Bracco (1861-1943) ripropone quattro drammi (""I fantasmi"""", """"Il piccolo santo"""", """"Gli occhi consacrati"""", """"I pazzi"""") scritti e pubblicati nei primi due decenni del Novecento. Appartengono, quindi, alla piena maturità dell'autore napoletano e di fatto costituiscono - in considerazione del grave e lungo ostracismo del Fascismo - i suoi ultimi lavori. In essi, anticipò temi e situazioni che saranno ampiamente ripresi da altri autori nel corso del secolo, a dimostrazione dell'assoluta modernità del suo teatro. Partendo da una concezione tendenzialmente realista, riuscì ad assorbire gli stimoli provenienti dall'estero e a innestare sulla grande lezione di Ibsen le correnti espressioniste tedesche e simboliste francesi. Mescolando mirabilmente gli elementi, creò in questi ultimi drammi personaggi sempre meno influenzati dal naturalismo e sempre più immersi nel magma complesso del subconscio, e costruì vicende dove i tratti simbolici e interiori prevalgono sulla concretezza del reale."" -
In scena e fuori scena. La breve (e tragicomica) carriera di un aspirante attore
"In scena e fuori scena"""" è il primo volume scritto da Jerome K. Jerome in cui l'autore descrive le sue esperienze, positive e negative, nell'ambiente teatrale. Optando per una narrazione schietta e sincera, che non tralascia nemmeno gli aspetti più crudeli della professione, Jerome introduce il lettore in un mondo la cui realtà è ben diversa da quella immaginata dallo spettatore seduto in platea. Il tutto è punteggiato dal suo immancabile umorismo, in grado di trasformare la lacrima in sorriso e capace di far nascere l'ottimismo anche da una situazione che sembra senza via d'uscita." -
Nuova scena italiana. Il teatro di fine millennio
Il teatro italiano di ricerca degli anni Novanta ha anticipato temi, istanze e comunicazioni del nostro presente. La claustrofobia voyeuristica delle webcam, l'esasperata esibizione dei corpi, la regressione delle relazioni personali, il parricidio culturale, la contaminazione tra generi, saperi e medium erompono sulla scena di fine millennio grazie al lavoro coraggioso e oltraggioso dei protagonisti di questo libro. Pubblicato per la prima volta quasi vent'anni fa, ""Nuova scena italiana"""" analizza e racconta i percorsi di quel teatro italiano anomalo e minoritario tra la fine degli anni Ottanta e l'affacciarsi del Duemila. Fulcro di questa ricognizione sono le esperienze radicali e imprescindibili della Socìetas Raffaello Sanzio, da cui gli autori partono per arrivare alle sperimentazioni dei Motus, ai progetti degli Artefatti, alle contaminazioni del Masque Teatro, senza dimenticare le esperienze di un teatro """"a rischio"""" come quello di Delbono e gli attori-autori, le performance poetiche di Daria Deflorian o la visionarietà delle Albe o della Marcido. I contributi di Romeo Castellucci, Simone Derai, Viviana Gravano e Raimondo Guarino arricchiscono questa seconda edizione."" -
Il segreto dei tre campanili
Un'insegnante scompare e il suo cadavere viene ritrovato nelle acque della laguna di Venezia. Una collega, Arianna Carraro, insospettita da strani eventi che sembrano collegati alla morte dell'amica, decide di scoprire la verità e trova un valido alleato nell'affascinante professor Martin, interessato quanto lei a risolvere il mistero. Tutti sembrano colpevoli in quella che si rivelerà una vera e propria caccia al tesoro, giocata tra i locali di una scuola, antico convento veneziano, e le barene della Laguna Nord, grazie alla comparsa di alcuni indizi dal passato. Un'incredibile storia che sembra scriversi da sola a ogni scoperta dei due improvvisati investigatori, alle prese con preziosi manoscritti e reperti archeologici, guidati dall'istinto e da una misteriosa mappa che raffigura tre campanili allineati. Preoccupata di rendere giustizia alla collega morta in modo violento e inspiegabile, Arianna non si accorge di interessarsi un po' troppo al professor Martin. Ma in fondo chi è quest'uomo dagli splendidi occhi azzurri, comparso al momento giusto e che sembra nascondere un segreto? -
I gemelli King e il sigillo del drago. Vol. 1
I gemelli Anna e Matthew King trovano, all'interno di un antico cofanetto, un sigillo cilindrico sormontato da una testa di drago. Sulla superficie sono incisi dei cartigli contenenti rune e geroglifici sconosciuti. Da quel momento comincia per i gemelli una avventurosa ricerca per interpretare i misteriosi segni che li porterà, di volta in volta, in paesi stranieri dall'Inghilterra all' Egitto fino a ricomporre l'intera Chiave del Regno che consentirà loro di risvegliare dal Magico Sonno dei secoli il Drago dorato. Il Drago li condurrà in tempi lontani e in luoghi dimenticati, mettendoli in guardia sui pericoli che sta correndo la Terra. -
Labirinto di specchi
"All'altezza di Palazzo Zane qualcosa dentro di me si ruppe. Un inceppo, una pugnalata, e le mie dita sullo strumento diventarono inutili appendici incapaci di riprodurre una sola nota. L'archetto, capace di estrarre armonie sublimi, diventò una ridicola asta senza senso."""" Erompe così la crisi di un artista affermato, una paralisi creativa che non è il blocco di un momento, piuttosto affonda le radici in un passato oscuro fatto di ombre e di misteri. Il protagonista della storia Alvise Luteri, tormentato da interrogativi a cui non riesce a dare risposta, intraprende un viaggio a ritroso nel tempo, un percorso segnato da eventi non casuali che sono un richiamo costante alla necessità di scavare fra le pieghe del passato e risalire il corso del tempo in cerca di verità troppo a lungo taciute. Una storia ricca di intrecci e di sorprese, immersa in una dimensione quasi onirica in cui spazio e tempo hanno contorni sfuggenti e i piani della realtà e della fantasia si sovrappongono." -
Soffi di vita
"Tutto è raccolto in un grande palcoscenico la vita. Palcoscenico nel quale ciascuno ha più vite nella stessa vita, dove i ruoli socialmente attribuiti sono i """"copioni"""" sui quali costruire e costruirsi, progettare ed attendere; dove il tempo diviene una """"miscela"""" fra quello di calendario, quello del ruolo e quello dell'immaginario... Abbi il coraggio di attraversare il tempo della poesia.""""" -
Pascere il cuore del fanciullo
"Di fronte alle difficoltà educative molti genitori sono disorientati e confusi, perciò - oggi più che mai - abbiamo tutti bisogno di ritrovare il percorso che il cuore paterno di Dio ha stabilito per istruire e formare i nostri figli. A questo riguardo, il libro di Tedd Tripp affronta con autorevolezza, competenza e profondità biblica il delicato compito dell'educazione dei bambini, dai più piccoli ai più grandi. Partendo dal presupposto che il bambino non è moralmente neutrale, l'autore - forte della sua lunga esperienza di padre, di insegnante e di pastore - presenta con efficacia le modalità bibliche per pascere il cuore del fanciullo"""". (Marco Distort)" -
Valposchiavo. Ediz. italiana e tedesca
Una guida che ha come protagonista la Valposchiavo, una valle di circa 5000 abitanti, che si sviluppa per 26 km dai 500 m s.l.m di Piattamala ai 2330 m s.l.m del Passo del Bernina e che collega l’Engadina con la Valtellina. La valle appartiene al Cantone svizzero dei Grigioni ed è percorsa dal torrente Poschiavino che sfocia nella riva destra del fiume Adda a Tirano. Con la sua particolare posizione ai piedi di un passo alpino, chiusa tra i due fianchi della montagna, ricca di boschi, torrenti, laghi, villaggi con residenze patrizie, rurali e chiese, la Valposchiavo è un comprensorio ricco per un’offerta culturale, gastronomica e sportiva che si rivolge ad un turismo eclettico. La valle, all’altezza di Poschiavo, si divide in Val Lagunè e in Val da Pila: la prima è attraversata dalla strada del valico del Bernina, la seconda è percorsa dalla Ferrovia Retica. Una guida che accompagna “per mano” il turista lungo un percorso studiato anche per chi ha poco tempo, con approfondimenti per chi invece può fermarsi più a lungo. -
Il mistero di Pian Forzin
Un libro per bambini che racconta la storia di due ragazzini di Pianazzola (Chiavenna), che durante la fine della seconda guerra mondiale si avventurano nel bosco di Pian Forzin e... Illustrazioni a cura di Raphael Volery mostrano il paese e i luoghi come sono nella realtà. Età di lettura: da 6 anni.