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Giovanni Paolo II. Dall'infanzia alla santità
Giovanni Paolo II, dall'infanzia alla santità, un testo tutto illustrato a colori, destinato a bambini e ragazzi, racconta la vita e le opere di un grande pontefice e di un grande Santo che con il suo lungo pontificato ha segnato un'epoca. Iniziato nel 1978 e concluso nel 2005, ha infatti orientato i passi di un nuovo più aggiornato messaggio cristiano nel nuovo millennio, tracciando indelebilmente il più recente percorso della Chiesa, che ha voluto recepirne l'alto magistero elevandolo alla gloria degli altari. Età di lettura: da 8 anni. -
Nereo pane da museo
Che cosa succederebbe in un futuro non troppo lontano, se il pane, considerato il pericolo numero uno, fosse prima bandito dall'alimentazione e poi espressamente vietato? Vietati la produzione e il consumo del pane, il pane fuorilegge diventerebbe solo un pezzo da museo, da mostrare a visitatori incuriositi dalle bizzarrie alimentari dei propri antenati. Che casa mangerebbe la gente, nel 2050? E che cosa succederebbe se Nereo, fuggito dal museo dell'alimentazione alla ricerca delle sue origini, s'imbattesse in Peppino, un fornaio clandestino? Quanto c'è di vero e quanto di surreale in questa fiaba di pane che fa sorridere per pensare, richiamando all'attenzione del giovane lettore temi fondamentali quali la produzione e la distribuzione di cibo sul pianeta, lo squilibrio tra Nord e Sud del mondo, ai quali è espressamente dedicato l'EXPO 2015, lo lasciamo decidere a ciascuno di voi. Ma la levità di questo racconto, delicatamente illustrato da una ragazzina russa, rappresenta, anche, un'apologia del buon pane pugliese che, come specificato nella prefazione, benché prodotto in tante varietà e formati, da nord a sud della Puglia, è sempre una gioia per il palato! Età di lettura: da 6 anni. -
Lessico sinodale
È necessario imparare a coltivare sogni, ad accarezzare prospettive di rinnovamento, a progettare modi, stili e proposte nuove. Si avverte un irresistibile bisogno di sottoporsi a terapie di riabilitazione della comunicazione e del linguaggio ecclesiale per assimilare la nuova grammatica e la nuova sintassi sinodale. Si tratta di dotarsi di un nuovo equipaggiamento concettuale che deve generare una grammatica ecclesiale nuova e una sintassi accattivante per narrare la gioia del Vangelo. Queste pagine sono consegnate al lettore quale abbecedario per una rinnovata alfabetizzazione ecclesiale per pensare e agire sinodalmente. -
Fino ai confini della terra
Che cosa fa di una persona un cristiano, o di una comunità, una comunità cristiana? Oggi stiamo vivendo, in quanto cristiani, una crisi di identità: abbiamo difficoltà a dire chi siamo. Sentiamo benissimo, a essere onesti, che le risposte rapide e sicure non bastano più, e non possiamo ripetere semplicemente ciò che ci dicono coloro che pretendono di sapere con sicurezza e convinzione assoluta cosa sia il cristianesimo e in cosa consista esattamente la nostra fede. Essere cristiani oggi, ed esserlo profondamente, vuole forse dire non essere così sicuri di noi stessi. Vuole forse dire avere l'umiltà, davanti agli altri e davanti a noi stessi, di rispondere, con le parole di Martin Cunz: ""Non lo so, devo chiedermelo, devo chiederlo ai fratelli e alle sorelle, devo chiedere nuovamente e soprattutto a Dio: dimmi tu che cosa vuol dire essere cristiani"""". Due cicli di omelie di Martin Cunz, pastore della Chiesa Riformata Svizzera che ha orientato l'intera vita in direzione ecumenica, nello spirito di un incontro profondo fra tradizione cristiana e mondo ebraico. Il primo è quello del periodo 1991/1993, a Sciaffusa, mentre il secondo corrisponde alla sua attività di pastore a Misiones, nel nord dell'Argentina, negli ultimi tre anni della sua vita (2000-2003)."" -
L'uomo con la lanterna. L'avventura straordinaria di Giuseppe Tanferri, Paride
"La vita e la figura di Tanferri sono quelle di una nazione e di una generazione di uomini eccezionali. Disposti all'estremo sacrificio per conquistare la libertà per sé e per la propria gente, Capaci di ergersi dalle rovine della guerra di fronte a difficoltà apparentemente insormontabili, per costruire il futuro e assicurare all'Italia il posto che potrebbe e dovrebbe meritare. Arrestato e condannato a supplizi atroci per mano dei suoi stessi concittadini nei seminterrati dell'accademia militare di Modena, rinuncia nel dopoguerra alla vendetta anche quando gli è a portata di mano. Eletto primo sindaco di Concordia, viene destituito dal ministro Scelba quando si oppone con forza alla creazione della NATO.""""" -
Luciano Ligabue. Mimesi e identità
Esistono ancora i miti? Si può parlare di miti contemporanei? E possono questi essere l'oggetto di analisi e studi condotti con gli strumenti più aggiornati e autorevoli delle discipline e delle scienze umane? ""I Contemporanei"""" è una nuova collana che propone al pubblico dei lettori una serie di analisi di quei momenti e fenomeni della cultura dominante che certi puristi dell'accademia definiscono con l'etichetta pop. Ecco perché la collana parte da Ligabue, un mito del suo tempo."" -
La stanza del principe
Poco più di cinquecento anni fa, dal suo ritiro di Sant'Andrea in Percussina Nicolò Machiavelli completava la stesura di un breve trattato politico intitolato De principatibus. Il Principe, l'opera che gli avrebbe dato la fama universale e l'immortalità fra i grandi della civiltà occidentale. Il vero storico e il vero di fantasia si intrecciano in questo romanzo, per offrirci un'ipotesi di come l'uomo di pensiero e di azione più geniale di tutta la storia d'Italia arrivò a scrivere il suo capolavoro. Siamo nel 1513, anno fatidico e drammatico per il Segretario fiorentino. Spettatore impotente della tragica caduta della repubblica, imprigionato e torturato con l'accusa di aver cospirato contro i Medici di nuovo padroni della città, Nicolò è esiliato fra le rozze popolazioni contadine di Sant'Andrea. Al ritorno nella sua stanza di studio, è costretto ogni volta a fare dolorosamente i conti con se stesso, le proprie ansie e le ambizioni. A rivedere tutta la sua vita, nel momento in cui la ruota della sua fortuna è al punto più basso. Scrivere quelle pagine intrise di politica, sangue e Storia è per Machiavelli prima di tutto compiere un grande flash-back personale sulla propria esistenza. La storia narrata in questo romanzo, frutto di invenzione ma non inverosimile, intende ribadirlo, cercando fra le pieghe del ritratto di Machiavelli i segni della sua sofferta e profondissima umanità. -
Jobs (f)act. Contro la fabbrica delle idee inutili
Cos'è JOBS (F)ACT. Riforme, leggi, codici, statuti, libri bianchi, rossi e verdi. Con la produzione di un meandro inestricabile di normative, oscure per la maggior parte delle persone, almeno da due decenni la politica colpisce il mercato del lavoro con la pretesa di migliorarlo. Ma quasi sempre i risultati si sono rivelati negativi.Ora che anche il governo di Matteo Renzi avanza la sua proposta, arriva questo libro per fare chiarezza sul variegato mondo dei lavoratori (e non) italiani, a partire dal linguaggio utilizzato, mai burocratico, sempre e soltanto pop. -
Il campo antico
Un originale volume di prose e poesie sulla nostra Bassa e la nostra memoria. Le ultime testimonianze dell'essere comunità, di una condizione che un giorno abbiamo considerato non degna delle nostre aspirazioni e dei nostri desideri, e che abbiamo volutamente superato e cancellato, per poi avvertirne un'irreparabile mancanza. A quest'opera così profondamente immersa nell'emilianità, abbiamo deciso di abbinare Il Campanone, un lambrusco rosso moderno e vivace ma fortemente legato alle stesse terre sfondo delle vicende narrate ne ""Il campo antico"""". Il suo colore rosso intenso e il carattere spumeggiante colpiscono immediatamente la vista, mentre il delicato profumo di mora e mirtilli anticipa il gusto fruttato e rotondo che lo contraddistingue. La lunga e lenta fermentazione col metodo Charmat produce una delicata frizzantezza, che non risulta mai eccessiva e ne esalta la beva."" -
Fermata al 58
Il racconto dei primi quattordici anni di vita nel quartiere Castello di Cagliari, dal 1944, quando il protagonista vi giunge ad appena un anno, fino al 1958 anno cruciale. Lo sguardo di un ragazzino ""che vede"""", allinea i fatti in un modo che fa intuire una comprensione del contesto sociale e del valore drammatico degli eventi. E perfino del modo in cui """"il vento della storia"""" complica la vita delle persone a incominciare dalla sua. Il tutto è reso con il linguaggio del protagonista ragazzino, che non è necessariamente banale e infantile. L'osservazione attenta e allo stesso tempo sorpresa, assume in tutto il racconto degli autentici toni epici."" -
Breviario universale. Della verità per lampi
"Questo libro parla del Dio, del mondo, dell'uomo, facendo di essi una cosa sola. La sua lettura può nuocere alla salute, siete avvertiti. Ma può anche rendere divini. Dipende da voi, non certo da chi l'ha scritto.""""" -
Memoria sul sistema di Fichte. Nuova ediz.
Pasquale Galluppi (Tropea 1770 - Napoli 1846) è stato uno dei più importanti filosofi italiani della prima metà dell'Ottocento. La Memoria sul sistema di Fichte è un documento prezioso, perché costituisce il primo confronto sistematico di un filosofo italiano con l'idealismo trascendentale del grande pensatore tedesco. Ma il testo in questione è un documento importante anche perché permette di mostrare la centralità che nell'ultima fase del suo pensiero Galluppi attribuiva al confronto con l'idealismo tedesco, che egli considera come il legittimo sviluppo del pensiero di Kant e del suo «razionalismo assoluto». In maniera analoga a quanto aveva sostenuto Jacobi, Galluppi vede nell'idealismo una forma estrema di negazione della realtà, che egli non esita a definire come «nichilismo assoluto». Inserendo la sua interpretazione all'interno di un'ampia ricostruzione storico-filosofica, che dall'antichità greca giunge alla filosofia moderna di Cartesio e Leibniz, egli cerca di mostrare che solo la «filosofia dell'esperienza» può recuperare un corretto senso della realtà, e porsi alla base di un coerente «realismo» filosofico. -
Théodore Géricault. Linee per una introduzione
Ancora troppo poco si è detto di Théodore Géricault e scarsa attenzione è stata posta, in Italia, al complesso della sua opera perché non si sentisse il desiderio di approfondire, per quanto possibile, la sua complessa figura artistica e umana. Universalmente riconosciuto come il ""padre"""" del romanticismo pittorico francese, tributati gli onori - ma soltanto postumi alla """"Zattera della Medusa"""", l'opera che è considerata il suo capolavoro assoluto, per il resto Géricault viene liquidato come un """"pittore di cavalli"""". Ma che cosa nascondeva, in realtà, la sua smania di dipingere, l'ossessiva ricerca di un equilibrio tra forme e colori? Quanto la sua personale vicenda umana ha influenzato la sua opera e quanto peso, invece, hanno avuto i grandi maestri del passato? Questo breve saggio, con leggerezza stilistica e qualità divulgativa, prova a riaprire il """"caso"""" Géricault confrontandosi con questi interrogativi, a quasi cento anni dalla sua morte."" -
«Trattato contro la dottrina di Mani» di Alessandro di Licopoli
Il trattato ""Contro la dottrina di Mani"""" del filosofo Alessandro di Licopoli, vissuto tra la fine del III e l'inizio del IV secolo d.C., merita senza dubbio molta più considerazione di quanta non sia stata ad esso riservata per molto tempo. Stiamo infatti parlando della più antica fonte indiretta sul Manicheismo, la dottrina predicata a partire dalla metà del III secolo d.C. dal profeta babilonese Mani che fece ben presto tanti proseliti in Mesopotamia e nel Vicino e Medio Oriente fino a toccare l'Egitto stesso, patria di Alessandro. Composto tra il 277 ed il 297, il trattato, nel confutare i principali aspetti di tale dottrina, fornisce ai lettori notizie molto importanti su di essa, sui suoi dogmi, sulla sua diffusione, notizie che sarebbero per altri versi poco note. Quella di Alessandro è dunque una testimonianza assolutamente centrale per la comprensione di un fenomeno complesso come il Manicheismo: tutte le altri fonti indirette sulla dottrina di Mani sono infatti posteriori al nostro trattato. Questo libro, con perfetta padronanza delle fonti, fornisce una puntuale traduzione del trattato corredandola con un corposo apparato critico e un ampio commento filologico."" -
Le seduzioni pericolose. Saggio sul teatro di Christopher Hampton
Christopher James Hampton, più che come autore teatrale, è noto principalmente come sceneggiatore di grandi e celebrate pellicole filmiche (una tra tutte: ""Les Liaisons Dangereuses""""). All'interno della ricca compagine teatrale inglese della seconda metà del Novecento, la generazione che ha saputo portare in scena il disincanto dei giovani inglesi dopo il fallimento delle istanze di progresso e trasformazione sociale, la sua figura appare di difficile categorizzazione. Le motivazioni che stanno alla base di questa incerta collocazione della sua opera in una corrente di pensiero, o in una ideologia condivisa, sono da individuare sia nella scelta tematica che contrassegna la sua produzione per il teatro sia nelle molteplici influenze letterarie che ne hanno costituito la genesi drammaturgica. Hampton passa infatti in rassegna tematiche che gli hanno consentito di effettuare un'approfondita e cruda disamina della società inglese, della sua estesa massificazione sfociata nel progressivo annullamento delle relazioni intersoggettive, nell'appiattimento dei valori e nell'inesorabile decadenza degli istituti tradizionali di aggregazione sociale - in primis la famiglia e il matrimonio."" -
Forme della teatralità e dimensione educativa. Profilo storico ed elementi progettuali
Appare sempre più importante che la scuola sin dall'inizio educhi alla valorizzazione delle espressioni del corpo, il cui linguaggio si differenzia secondo le parti o la globalità che coinvolge: linguaggio dei gesti, visivo, della pelle, olfattivo, manuale, grafico, orale. In particolare, il linguaggio mimico-gestuale riguarda le espressioni figurative e visive del corpo e dei suoi stati d'animo: con la danza il corpo si configura e comunica in movimento, col teatro comunica mediante la rappresentazione, col mimo, in silenzio, il corpo comunica con il movimento e i gesti. In questa prospettiva, particolarmente importanti per il coinvolgimento globale della personalità del discente sono il gioco drammatico e la drammatizzazione, che permettono, mediante la rappresentazione scenica del corpo e con l'ausilio della musica, di esprimere sentimenti, di recitare delle parti o, più semplicemente, di 'narrare' il proprio vissuto. -
«Jetztzeit» e «Allegorie» in Walter Benjamin
Benjamin rifiuta le prospettive di compimento offerte dalle visioni teleologiche dello storicismo e del marxismo socialdemocratico, secondo cui la storia segue un processo di sviluppo lineare e omogeneo e rigetta i concetti di storia universale e immedesimazione emotiva. A queste concezioni, egli oppone la storia come ""Jetztzeit"""", presente attualizzante, luogo e tempo discontinuo che unisce lotta di classe e redenzione messianica. Emblema dell'aspetto profetico e metafisico della storia è la figura allegorica dell'angelo della storia, messaggero divino che, laddove gli uomini vedono il normale divenire storico, scorge rovine e necessità di redenzione. L'allegoria viene interpretata da Benjamin, in contrasto con il concetto di simbolo, come tecnica filosofica e forma estetica per distinguere il """"Trauerspeil"""" dalla tragedia antica, ma anche come medium esemplare attraverso cui indagare le cifre della modernità, colta nei suoi aspetti più eclatanti di feticismo della merce e di falsificazione dei rapporti umani, svelando, allo stesso tempo, il destino generale delle forme artistiche"" -
Teoria dei gruppi e algebra astratta
I gruppi sono delle strutture algebriche utilizzate in tutte le branche della matematica e in molti problemi di fisica e delle altre scienze: numerosi sistemi fisici, dai cristalli all'atomo di idrogeno, possono essere modellati dai gruppi di simmetria. I gruppi servono infatti a catturare la simmetria intrinseca di altre strutture, presentandosi nella forma di gruppi di automorfismi. Una simmetria interna di una struttura risulta associata ad una proprietà invariante e l'insieme delle trasformazioni che conservano questa proprietà invariante, munito dell'operazione di composizione delle trasformazioni, costituisce un gruppo chiamato gruppo di simmetria. La teoria dei gruppi studia le strutture algebriche conosciute come gruppi. Si tratta di un concetto fondamentale per l'algebra astratta: questo studio ne ricostruisce il profilo storico e gli sviluppi teorici più rilevanti. -
Manuale di laboratorio tecnologico-meccanico
Il presente manuale costituisce il frutto di un'esperienza pluriannuale di insegnamento nella classe di concorso C320 (Laboratorio Meccanico-Tecnologico) e si propone, dettagliatamente, di analizzare lo sviluppo di alcune delle principali attività didattiche che si svolgono comunemente nei laboratori tecnologici durante il percorso scolastico di apprendimento della disciplina meccanica. Le prove sono contestualizzate nel percorso scolastico modulare di una determinata classe in maniera tale che siano in grado di produrre competenze specifiche da inserire coerentemente all'interno di un percorso didattico-educativo più ampio, con la definizione degli obiettivi e delle conoscenze di base, oltre che con una precisa indicazione dei contenuti e della verifica finale. Le finalità didattico-educative, oltre al consolidamento di una articolata formazione tecnologico-scientifica, prevedono la capacità di saper gestire un insieme di conoscenze teoriche applicate alla pratica acquisendo una precisa competenza dal punto di vista strutturale e funzionale in merito alle apparecchiature utilizzate per l'esecuzione delle prove. -
Giovanni XXIII. Il papa buono che parlò alla luna
Giovanni XXIII in una sorta di ""Bignami"""" illustrato da disegni artistici originali. Una biografia di un Papa che è salito al soglio pontificio in punta di piedi, ma che è entrato nella Storia e nel profondo dei nostri cuori. Il """"Papa buono"""", il Papa semplice, di campagna, capace di infondere speranza e fiducia in noi stessi ed al mondo intero. Ponendosi allo stesso livello dei fedeli, ci ha lasciato parole memorabili che ancora oggi, a molti anni di distanza, riecheggiano dentro di noi, come il bellissimo, improvvisato ed indimenticabile Discorso alla Luna, con la frase celebre """". Tornando a casa, troverete i bambini. Date loro una carezza e dite - questa è la carezza del Papa-."""" Un Papa che ha cambiato la storia della Chiesa; rivoluzionario, che ha visitato malati, bambini, carcerati, sempre con umiltà, un sorriso e parole cariche di affetto trascritte fedelmente in questo libro. La grande rivoluzione del Concilio Vaticano II indetto dopo soli tre mesi dalla sua elezione, l'istituzione dell'Angelus come saluto al mondo, le varie encicliche. Tutto in meno di cinque anni di pontificato. La storia semplice di Angelo Roncalli che diventa Papa.""