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Il catasto onciario di Caloveto. 1743
Nel 1741 il Re di Napoli Carlo di Borbone introduce un nuovo sistema di tassazione della proprietà e dell'industria, attuato attraverso l'istituzione, presso ogni Comune del Regno, del cosiddetto Catasto onciario. Il volume contiene la trascrizione-elaborazione delle partite catastali del Comune di Caloveto (CS), redatte nel 1743: un documento di primaria importanza che riporta indietro nel tempo e ricostruisce il profilo socio-economico ma anche demografico e urbanistico di un piccolo borgo calabrese nel lontano Settecento. -
In Calabria tra storia e costume
I saggi raccolti nel volume offrono il resoconto ragionato di uno studio storico-antropologico condotto dall'autore. Protagonista indiscussa è la Calabria con la sua storia scritta nei luoghi, nelle pieghe dei volti, nei cambiamenti e nella forza secolare delle tradizioni. Un viaggio tra passato, presente e futuro, un collage di storie che abbracciano tematiche diverse, per costruire un'identità individuale e di gruppo. -
Il busto marmoreo di mons. Giovanni Scotti arcivescovo di Rossano (1918-1930)
In Italia l'esigenza di eternare la memoria di personaggi illustri e importanti momenti della storia risale all'Umanesimo; ma fu nell'Ottocento che la celebrazione di figure del passato, attraverso la statuaria, si diffuse in modo capillare. In quest'ottica anche la città di Rossano (CS) dedicò busti, statue e lapidi a personaggi minori ma, comunque, degni di essere ricordati nel tempo. Il volume non ricostruisce soltanto la storia che ha portato alla realizzazione del busto marmoreo dedicato a mons. Giovanni Scotti, Arcivescovo di Rossano (1918-1930), ma anche quella complessiva di una cittadina alla cui evoluzione culturale la sua figura ha contribuito in modo concreto e decisivo. -
Il mare
L'antologia ""Tra cielo e terra"""" nasce con l'intento di offrire una visione poetica capace di stimolare riflessioni sul rapporto uomo/natura. Un percorso poetico, suddiviso in tre tappe, che raccoglie una selezione di testi di autori noti (come Alda Merini, Mario Luzi, Alberto Casiraghy, Tomaso Kemeny) ed emergenti. Al progetto hanno collaborato anche alcune scuole primarie e secondarie della provincia di Cosenza. La curatela è di Anna Lauria. Il mare è il primo dei tre volumi. Un mare di parole e pensieri, trasparenti come l'acqua, forti come la natura. Seguono La montagna e Gli alberi."" -
Agiografie. Vite e miracoli di santi nella tradizione popolare rossanese
Un viaggio nel tempo, un reportage tra verità storica e leggenda, condotto nel cuore della cultura agiografica orale e popolare del territorio rossanese (Rossano - CS). Un volume che, grazie all'assiduo e meticoloso lavoro di ricerca di Francesco Pace, recupera e salva dall'oblio della memoria testi rari e sconosciuti al pubblico. Ne emerge un quadro vivace e suggestivo che rileva i valori semplici ma autentici di una religiosità lontana dall'esteriorità e fortemente segnata dal senso del divino. -
Rossano. La città dei presepi
Il volume raccoglie i risultati dell'omonima mostra di arte presepiale organizzata tra gli antichi quartieri del centro storico di Rossano (CS). Una mostra a sfondo storico-culturale finalizzata a valorizzare le tradizioni dell'antica arte presepiale, attraverso la creatività contemporanea. Ogni edizione della mostra ""Rossano - La Città dei Presepi"""" è stata accompagnata da un catalogo in tiratura limitata, contenente le immagini a colori e le schede di approfondimento di tutti i presepi esposti nelle diverse edizioni. Sono tre i cataloghi finora editati da Ferrari Editore, con presentazioni di Pier Emilio Acri e Settimio Ferrari (2006-2008-2009), più un saggio critico di Francesca Londino (2008) sul progetto site specific """"Strage degli Innocenti"""", realizzato dall'artista Isidoro Esposito."" -
La montagna
Prosegue il suo percorso l'antologia poetica che, per contenuti e intenti, si pone sia come uno strumento capace di offrire una panoramica sulla poesia contemporanea italiana sia come una proposta di riflessione sul rapporto uomo/natura. Il secondo volume ruota intorno alla montagna, metafora dell'infinito, luogo incantato, avvolto in un silenzio iridato che si contrappone alla civiltà del rumore urbano. Come nel primo volume, sono raccolti testi di autori noti ed emergenti, insieme alle esperienze poetiche prodotte nei laboratori creativi di alcune scuole primarie e secondarie della provincia di Cosenza. -
Attimi rubati al tempo
Florilegio da cui emergono emozioni e sogni che lasciano tracce. Testi leggeri, penetranti in cui scorrono domande e interrogativi che assumono la valenza simbolica di testimonianza esistenziale. Seguendo una sorta di diktat interiore, Clelia Rimoli medita a lungo sulla propria scrittura per plasmare emozioni e parole in un processo creativo capace di entrare in sintonia con le diverse attese dei fruitori. Un continuo e delicato dialogo con il proprio sé e con il mondo, un malinconico viaggio interiore che si riversa nelle dimensioni più profonde dell'esperienza umana, in una visione autenticamente filosofica della vita. -
I finti raggi perlati
Una raccolta di poesie e riflessioni liriche di grande intensità da cui emergono frammenti di esistenza, apparentemente in bilico tra realtà e immaginazione, tra introspezione e leggerezza, ma in realtà proiettati in una più ampia dimensione universale in cui ogni elemento interagisce con l'essenza della vita. Maria Romeo esprime il suo personale universo interiore attraverso una chiara impostazione stilistica che si snoda come un racconto in versi intimo e appassionato. Con un alternarsi di toni espressivi percorre le più intime sfumature dei sentimenti, dalla passione all'amore, dal dolore allo smarrimento, fino al turbolento e rassicurante bozzolo dell'immaginazione, unico rifugio in cui l'anima si volge a comprendere il mondo. -
Cinque escursioni guidate nel borgo antico
Rossano, l'antica Roscius, arroccata su un'altura, segnata da un gioco millenario di piante mediterranee e rocce rosse calcinate dal sole, si avvista arrivando nella fascia orientale della penisola calabra. L'antico borgo di Rossano parla della sua lunga storia che affonda le radici molto in là nel tempo, nella florida civiltà bizantina. Il volume fornisce informazioni complete e interessanti per l'organizzazione di una visita nel borgo antico. Una guida ai luoghi che la piccola ""Ravenna delle Calabrie"""", come viene da molti definita, offre allo sguardo. Cinque escursioni, attraverso vicoli, chiese e palazzi, che invitano a ritrovare le tracce di una cultura secolare e a ricostruire il percorso che le ha generate."" -
Calabria di ieri e di oggi
La raccolta di saggi e riflessioni raccolti in questo volume si propone di fornire una sintesi preliminare dei principali cambiamenti che hanno caratterizzato la storia della Calabria dagli inizi del secolo scorso ai giorni nostri. Il lavoro di Luigi Renzo disegna una storia a tutto tondo, seguendo il manifestarsi di quelle profonde modificazioni che hanno investito non solo l'ambito economico e socio-culturale, ma anche la sfera quotidiana, la mentalità, le abitudini, il rapporto con la tradizione, la trasmissione transgenerazionale del sapere. -
Il miracolo «Roscianum». Nozze d'argento con la cultura 1981-2005
L'Associazione Roscianum è stata fondata nel 1985, a Rossano, per volontà di un gruppo di appassionati di letteratura accomunati dall'interesse di valorizzare e promuovere la cultura, l'arte e il territorio. Il volume ripercorre gli eventi e i progetti più importanti che ne hanno caratterizzato i venticinque anni di attività. -
Contemporanea 2007. Catalogo della mostra. Ediz. illustrata
Il volume documenta e illustra un ciclo espositivo di sette mostre personali che, in un susseguirsi di soluzioni estetiche, stilistiche e concettuali, raccontano la contemporaneità. Testi critici di Francesca Londino. Opere di Isidoro Esposito, Maria Credidio, Tonina Garofalo, Anna Romanello, Raffaele Iannone, Vincenzo Patroni e Debora Fede. Progetto espositivo a Rossano, Palazzo S. Bernardino, luglio - settembre 2007. Elaborato dall'Associazione Koiné - Arte e Cultura con il patrocinio della Provincia di Cosenza e della Città di Rossano. -
Guida di Rossano. Mappa, stradario, storia, arte, cultura
Una guida per scoprire il patrimonio architettonico che si snoda nell'antico centro storico di Rossano (CS). L'itinerario permette di scoprire luoghi che hanno visto scorrere la storia, individuando simultaneamente sia le caratteristiche che ne rivelano le radici sia l'atmosfera ieratica e suggestiva dai forti accenti bizantini. -
Come acqua chiara
Apparentemente semplice ma densa di contenuti, la scrittura di Pietro Marino si muove, pagina dopo pagina, tra luoghi e persone, tra bellezza e dolore, tra inquietudini e speranze, spingendosi oltre il sottile e labile confine che scorre tra ragione e sentimenti. Le vicende di Chiara, protagonista di una delle tre storie che compongono il romanzo, accompagnano e incalzano il lettore in un vortice narrativo in cui la trama si fonde a prospettive e risultati sorprendenti. Un racconto lineare sul desiderio di scoperta del sé, sulla complessità della vita e sull'importanza delle piccole cose quotidiane. -
La finestra sul verde
La scuola, gli amici, i primi amori, l'omertà, la violenza, il piombo: realtà diverse, contrapposte e inconciliabili che si compongono in una storia che vede come protagonisti i giovani. Ragazzi semplici, come tanti, che, in una piccola cittadina della Calabria, scelgono di lottare contro la prepotenza della 'ndrangheta. Una piccola rivolta per sottrarsi alle grinfie di un sistema che distrugge libertà, idee e dignità. Un romanzo etico e sociale che fa riflettere sulla corruzione politica e sul fenomeno mafioso. -
Blue note
Il retrogusto tagliente e intenso del jazz fa da sfondo a un thriller psicologico che si svolge a Bologna, nell'ovattato mondo universitario. L'uccisione del preside della Facoltà di Lettere, uomo in vista e chiacchierato, segna l'inizio di un vortice su cui si riflette l'incerto confine tra il bene e il male, tra l'ordine e il caos. Il protagonista, Federico Di Carlo, docente di Storia economica medievale, si ritrova così al centro di un'avventura che stravolge radicalmente la sua vita di studioso e lo costringe a confrontarsi con la spietata arroganza del crimine organizzato. -
Calopezzati dall'epoca murattiana all'Unità d'Italia
Calopezzati è un antico borgo in provincia di Cosenza risalente al V-VI secolo. ""La storia di Calopezzati nella fase ottocentesca ricostruita dall'autore si presenta pienamente configurata sulla più generale storia della Calabria. L'autore ha cura di segnalare la continuità fra l'esperienza innovativa specialmente sotto il profilo amministrativo del Decennio francese e il successivo, restaurato regime borbonico. Soprattutto, ha cura di richiamare aspetti di storia interna della città, come quelli conseguenti a un rovinoso terremoto avvenuto tra il 25 e il 26 aprile 1836. Si verificarono allora rovine e lutti a Rossano, Crosia e Cropalati; ma a Calopezzati si ebbe una sola vittima, della quale Mario Spizziri ci restituisce il nome, sottraendolo all'oblio, Maria Graziano, mentre gravi danni subirono la chiesa parrocchiale e il campanile, finito in un cumulo di macerie. Il restauro e la ricostruzione della chiesa e la riedificazione del campanile attraversano a lungo, e con alterne vicende, la storia della comunità municipale fin dopo la proclamazione del sabaudo Regno d'Italia nel 1861..."""" (dalla prefazione di Filippo Burgarella, Università della Calabria)"" -
Espressioni tipiche nel dialetto di Mandatoriccio
Franco Emilio Carlino è alla sua terza opera sulla comunità di Mandatoriccio, Già con il primo dei suoi lavori ""Mandatoriccio. Storia, costumi e tradizioni"""", l'autore """"sente in maniera forte il richiamo della storia, delle tradizioni, delle usanze, della vita quotidiana della collettività mandatoriccese"""". E, oggi, a distanza di due anni, non si può che confermare questo giudizio. Anzi, esso risulta ulteriormente rafforzato dalla costanza dell'amore viscerale per la sua terra e la sua gente che Carlino dimostra di mantenere senza alcuna soluzione di continuità. Con """"Espressioni tipiche nel dialetto di Mandatoriccio"""" l'autore ha voluto fare un altro dono alla memoria del suo paese, una terra ricca di umanità, senso di appartenenza e forti radici. Con questa pubblicazione fornisce, quindi, un altro tassello alla riscoperta e al recupero della cultura popolare e di quelle tante forme espressive che a Mandatoriccio, come altrove, hanno bisogno di essere salvaguardate da dannose modifiche o, peggio ancora, da un tragico oblio."" -
Rumore
Il reale e l'inaspettato si mettono in gioco con la precisa volontà di fondersi e confondersi. Il romanzo d'esordio di Domenico Licciardi si presenta come un vero e proprio labirinto narrativo, all'interno del quale il lettore è invitato a smarrirsi e a trovarne, in modo più o meno autonomo, l'uscita. Addentrandosi nella lettura risulta chiaro il perché in questo labirinto narrativo si muovano visioni surreali di una realtà popolata da personaggi caratterizzati da una sana quanto individuale imperfezione logica. Usando il codice di Fibonacci come metafora esistenziale, l'autore ci trasporta in una dimensione umana che identifica nel proprio rumore la vita.