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Claroquesí. Cartoline dalla rivoluzione
"Claroquesí. Cartoline dalla rivoluzione"""" è la storia di un viaggio lungo chilometri di asfalto e carta, tra le province della República de Cuba, attraverso la lenta Carretera Central. È qui, nelle casas particulares di Luis, Nelson, Germán e Martha, che la rubía, la morecita e la pequeña incontrano gli strascichi del Periodo Especial e i prodromi della Cuba che si prepara al dopo Castro. In tasca hanno solo un indirizzo, scribacchiato a mano: quello di Christina, che le aspetta nella scarnificata Centro Habana. L’incontro, nel buio della prima notte cubana, è l’inizio di un cammino a ritroso tra politica, aspettative, passioni, ricordi. Mondi. Un viaggio lungo dodici tappe, tra le campagne silenti di Matanzas, Cienfuegos, Ciego de Ávila, tra dondoli di paglia, razionamenti e riscatto. Un attraversamento fatto di storie, luoghi e volti, dedicato, idealmente, ad altrettanti eroi della Revolución cubana. Per restituire il senso dell’andare. A chi va, e a chi resta." -
Tommaso Buzzi e la Scarzuola
Nel 1956 l’architetto Tommaso Buzzi (Sondrio, 30 settembre 1900 - Rapallo, 16 febbraio 1981) acquista la Scarzuola, un convento del XIII secolo nei pressi del comune di Montegabbione (in provincia di Terni), sorto dove San Francesco si era costruito una piccola capanna di scarza (erba palustre). Buzzi finisce per trasferirsi nel convento, poi, nella valletta sulla quale esso si affaccia, comincia a costruire la sua “autobiografia in pietra”. Nel dopoguerra gode di un successo enorme. Nonostante le tante committenze, è l’impresa della Scarzuola ad assorbire l’ultima parte della sua vita. In seguito alla sua morte, l’erede Marco Solari sta proseguendo, in singolare sintonia d’intenti, l’opera di Buzzi, interpretando e conducendo a realizzazione, in una sorta di cantiere infinito, gli scritti e gli affascinanti ma intricati disegni lasciati dal grande architetto. -
Non è di qua
La scoperta del cadavere di una giovane donna turba la vita di Zungoli, tranquillo borgo dell’Irpinia d’Oriente, luogo di origine della cronista Ida Di Maggio che, giunta sul posto per trascorrere un periodo di vacanza, inizia a seguire le indagini. Mentre il passaparola riempie il lento scorrere delle ore di chi abita quel luogo, Lorenzo Capomazza, comandante della locale stazione dei carabinieri, è costretto a svegliarsi dal torpore delle giornate irpine per ripercorrere le tracce di chi ha commesso il delitto. E così, attraverso la memoria dei luoghi, emerge un quadro di una comunità sbigottita che, sottovoce, è costretta a dialogare con il male e a prendere coscienza che l’impensabile è accaduto. -
Adolf nel Paese delle Meraviglie
"In un mondo dominato dalle idee del nazismo, due ufficiali delle SS sono sulle tracce dell’ultimo uomo imperfetto che minaccia la purezza dell’umanità. Uno degli ufficiali si ritrova all’improvviso da solo in uno strano paesino nel mezzo del deserto, senza memoria, incapace di ricordare perfino il proprio nome. Sulla sua divisa c’è scritto Adolf Hitler, e tutti gli strani abitanti del luogo lo chiamano così. Adolf ricorda solo un dettaglio del proprio passato: la missione per trovare l’ultimo uomo imperfetto. Il mondo in cui si muove però sembra impazzito: le persone che incontra sono ben oltre la semplice imperfezione, sono autentici mostri dai corpi deformi e dalle menti deviate. Nulla è giusto, nulla è come dovrebbe essere: neppure il giorno e la notte si alternano come dovrebbero e perfino il confine tra la vita e la morte non è più invalicabile. Adolf non può fare altro che attraversare un mondo sottosopra, concentrato su una missione che è ormai l’unica ragione della sua esistenza." -
Candido o dell'ottimismo
Candido è un giovane ingenuo e sincero. Orfano dei genitori si dice tuttavia sia figlio illegittimo della sorella del barone tedesco nel cui castello è ospitato. Pangloss è il precettore che il barone gli assegna. Candido si innamora, ricambiato, della bella figlia del barone, Cunegonda, che con lui segue le lezioni di Pangloss e per questo viene scacciato dal feudo. Arruolato a forza nell'esercito bulgaro, che ha appena saccheggiato i possedimenti del barone e rapito la bella Cunegonda, viene condannato alla pena capitale per diserzione. Ma il re bulgaro decide di graziarlo e, una volta libero, Candido ritrova il suo precettore Pangloss. I due riparano in Portogallo dove assistono al terremoto di Lisbona del 1755 e dove il povero Pangloss viene condannato a morte dall'Inquisizione. Candido fugge quindi nel Nuovo Mondo e, dopo mirabolanti avventure in tutte le terre conosciute del globo, ritrova Pangloss miracolosamente scampato all'impiccagione e, a Costantinopoli, l'amata Cunegonda. A Costantinopoli Candido e Cunegonda e gli amici conosciuti durante le loro avventure decideranno di vivere in una piccola fattoria perché, il migliore dei mondi possibili è soltanto quello rappresentato dal proprio orto. -
#MeToo. Il patriarcato dalle mimose all’hashtag
Alla fine del 2017, dagli Usa, l’attrice Alyssa Milano invita le donne a non tacere più gli abusi e le violenze subite, lanciando su Twitter l’hashtag #MeToo, che diventa subito virale in tutto il mondo nordoccidentale. Centinaia di migliaia di donne, famose e non, denunciano - in ogni ambiente - uomini famosi e non. Uomini potenti e ricchissimi - veri, presunti inattaccabili - vengono travolti. Si snoda e sviluppa un acceso dibattito sulla giustizia e sulla libertà sessuale. Il libro si propone di analizzare questo fenomeno inedito alla luce del ruolo svolto dai centri antiviolenza in un contesto patriarcale, orientando un potente riflettore sull'importanza del concetto di differenza di genere. Vi si descrive il contributo che la formazione scolastica, l’educazione di bambini e bambine e le neuroscienze possono offrire al miglioramento delle relazioni umane. Infine ci si addentra nella zona più all'avanguardia, quella della intelligenza artificiale, occasione per un nuovo patto tra uomini e donne. -
La possibilità di essere felici
La storia di un'esistenza capovolta da una diagnosi, in cui tutto quello che sembrava doversi risolvere pare solo complicarsi, come in un trattato sulla teoria del caos. Una certa confidenza con le catastrofi, consente alla protagonista di non perdere del tutto la testa e di vivere le fasi della malattia anche con stupore e divertimento, raccontando con calore e da un punto di vista originale la sua nuova realtà, perché anche le storie più tristi hanno un lato comico. -
Dalla fisica alla metafisica. Viaggio in ordine sparso alla ricerca di noi stessi
La fisica, nata nel Seicento e cresciuta esponenzialmente, ha vissuto una crisi nel primo Novecento, per poi risorgere, impetuosa, a seguito dell’affermarsi di una nuova visione. Quella quantistica. ""Dalla fisica alla metafisica"""" ripercorre questa frenesia. Come fosse stata un attimo. Conduce il lettore dentro argomenti diversi, ma viaggiando spedito, tanto che, a volte, può sembrare di perdere l’equilibrio. Un libro di filosofia della scienza, sì, ma un libro ispirato. Leggendo, traspare la passione dell’autrice per la fisica, i suoi studi, il desiderio e l’inclinazione a trascendere l’oggetto di indagine per giungere a pensieri sfumati, sfuggenti, dove la razionalità si perde in una sorta di tensione alla comprensione totale dell’esistente. Un tentativo che conduce Alessia Mattacchioni dritta tra le braccia di filosofia e arte. Grazie anche al pensiero di coloro che, biograficamente, fecero la cronaca o prepararono il retroterra di momenti cruciali, quelli in cui l’umanità svoltò nella conoscenza."" -
Vita e avventure di Robinson Crusoe
Il commercio internazionale, il naufragio, la sopravvivenza, l'incontro con l'inconoscibile, la vittoria finale sulla disperazione. Ventotto anni passati su un'isola ai confini del mondo conosciuto, ventotto anni che rappresentano il perno attorno al quale turbina la vita di Robinson Crusoe, mercante e navigatore abbandonato dalla civiltà. Una serie di avventure che narrano le peripezie di un uomo che è il paradigma dell'Occidente e che raccontano, attraverso la vita di un singolo essere, la genesi di un intero sistema politico, economico e militare che sopravvive a tutto e che è destinato, forse suo malgrado, a dominare il mondo. Prefazione di Angelo Ricci. -
Vita e avventure di Robinson Crusoe. Vol. 2
Il commercio internazionale, il naufragio, la sopravvivenza, l'incontro con l'inconoscibile, la vittoria finale sulla disperazione. Ventotto anni passati su un'isola ai confini del mondo conosciuto, ventotto anni che rappresentano il perno attorno al quale turbina la vita di Robinson Crusoe, mercante e navigatore abbandonato dalla civiltà. Una serie di avventure che narrano le peripezie di un uomo che è il paradigma dell'Occidente e che raccontano, attraverso la vita di un singolo essere, la genesi di un intero sistema politico, economico e militare che sopravvive a tutto e che è destinato, forse suo malgrado, a dominare il mondo. Prefazione di Angelo Ricci. -
Tubinga tragica. Guida turistica in forma di commedia
Siamo nel 1996. Mauro è un giovane italiano, ricercatore precario di linguistica all’Università di Tubinga. Christiansen, il suo professore di riferimento, soffre di depressione, lascia il lavoro e così anche Mauro perde il posto, proprio mentre sua moglie Laura resta incinta. Christiansen rimane in contatto con Mauro e gli promette una cospicua ricompensa se lo aiuta a togliersi la vita. Questa vicenda si intreccia, nella mente esasperata di Mauro, con quella di Barbara Gonzaga, la giovane mantovana che nel 1474 sposò Eberhard im Bart, che tre anni dopo avrebbe fondato l’Università di Tubinga. Tubinga tragica è in qualche modo un romanzo generazionale, di una generazione di laureati italiani che iniziava a cercare opportunità in Europa. Lo stile è parodistico, emotivo e spigoloso, a volte anche comico, in un vortice di generi, registri e riferimenti letterari. Superata la soglia di un prologo enigmatico, si ride spesso, ci si stupisce, ci si indigna, ci si irrita e ci si emoziona. -
Le avventure di Salazar Kaska. Sette teste di cane nero
Salazar Kaska è il più grande stregone errante vivente, la sua mente geniale e le sue straordinarie facoltà magiche lo hanno aiutato a risolvere i misteri più intricati in giro per la grande penisola di Voynich. Quando sarà chiamato a indagare sul caso occulto della scomparsa di due bambine nel remoto villaggio di Nuhell, si renderà presto conto che la sparizione cela un enigma più grande e pericoloso. Un nemico che si credeva assopito, quasi del tutto estinto da secoli, è tornato e protende gli artigli sulle pacifiche popolazioni della penisola. Tra mille insidie, creature mostruose e nemici diabolici, Salazar dovrà fare appello a tutto il proprio coraggio per salvare la vita delle bambine e quella dei suoi amici, scongiurando l'avvento dell’Era Nera dei negromanti. -
Il santo di Materga
Un parroco di un piccolo borgo dell'entroterra appenninico viene incaricato di svolgere un’indagine per la canonizzazione di un sacerdote vissuto tempo prima negli stessi luoghi e già in odore di santità. Il compito, fra omertà ed entusiasmo, si rivelerà complicato: ognuno racconterà la propria storia, d'una semplicità disarmante, da cui trapelano l'intrigo, l'avidità, l’ipocrisia, la vita, vista come possibilità di mero arricchimento. Ne risulta un romanzo corale che è un forte atto di accusa nei confronti dello stile di vita di una provincia malata e che ha perso i valori che l'avevano un tempo caratterizzata. -
Ho messo incinta la figlia di Satana!
È venuta per la sua anima, ma se ne è andata col suo cuore... Jonathan è bravo in una sola cosa, le costruzioni coi Lego, e conduce una vita spensierata nella casa che ha costruito con i mattoncini di plastica. Non ha un lavoro e non ha amici a parte Shoji, un lottatore di sumo sempre ubriaco, e la sua vita trascorre mese dopo mese nell'ozio, senza responsabilità e senza prospettive. Tutto cambia quando incontra Lari, una diabolica succube ruba anime con tanto di pelle rossa come il fuoco, lingua da rettile e corna, che si presenta a casa di Jonathan con l’annuncio di avere in grembo il figlio concepito con lui nove mesi prima. Un viaggio all'Inferno per conoscere i genitori di Lari gli toglierà qualsiasi dubbio residuo sulla realtà della vicenda. Ora Jonathan dovrà prendersi le sue responsabilità e sposare la succube, altrimenti la famiglia demoniaca di Lari gli strapperà il cuore dal petto, lo trascinerà negli inferi e lo torturerà nel peggiore dei modi per il resto dell’eternità... ma non è così semplice sposarsi perché i genitori di Jonathan sono cristiani bigotti e questa unione con una figlia di Satana è inaccettabile. -
In quel tempo
Mario Melandri si diletta nella terza età a scrivere romanzi. Questo è il quarto, dopo ""Il collo dell'imbuto"""", """"L'orma del passato"""" e """"Non lo so ancora"""". Anche nei tempi andati trovare la persona giusta cui affidare un'indagine investigativa era un bel colpo di fortuna..."" -
Storia della disunità d'Italia
Il patriottismo, soprattutto in chi non lo ha mai sentito nella propria coscienza, oggi si manifesta tirando fuori il tricolore in occasione dei trionfi della nazionale di calcio o nella sacra difesa della invio-labilità dell'Unità Nazionale. Siamo italiani: ""Un popolo di poeti di artisti di eroi, di santi di pensatori di scienziati, di navigatori di trasmigratori"""". W l'Italia! Nella storia italiana non tutto è da buttare, anche se eroi, santi, navigatori, artisti, trasmigratori e colonizzatori sono più eccezione che regola. La prima unificazione italiana fu opera dei romani. Poi il conte Cavour. E poi? Cosa è andato storto? Una lunga analisi appassionata, soprattutto spassionata, sugli eventi che hanno portato all'Unità nazionale, spesso faziosamente celebrata nei libri di storia come una favola... sinistra, e sugli effetti di questa unificazione attraversando le due guerre mondiali, il fascismo e l'antifascismo."" -
Anastasia e Mulino. La cura del tempo
Lieve e con strane parole, con strambe vicissitudini, con un dialogo naturale e felice Alessandra Monaco ci raccomanda di visualizzare i nostri desideri, di dirli ad alta voce e di realizzarli. Mulino è il posto dove le cose fanno le cose così come stanno. Sono la gioia della creazione, cura delle emozioni schiacciate dall'incombenza del diventare grandi, dall'essere adeguati in un materialismo preciso e accettato dalla società economica. -
Lettere per un amore impossibile
Non sono parole statiche che scivolano tra le righe d'inchiostro nero, ma vibrazioni dell'anima che risuonano nell'universo componendo una parte di cielo! Cosa serve essere intelligenti se non ci sono emozioni vere tangibili da cui scaturiscono realtà pure, la materia muore come la legna in un caminetto, l'amore resta... -
La scuola che vorrei
Essere una tigre quando non si è più giovani è possibile? Oppure è una condizione irrinunciabile, magari svolta con meno aggressività? Paola desidera creare una scuola che attiri e non respinga la creatività del singolo allievo assecondando le sue aspirazioni e, contemporaneamente, risolvere quanto contrastato dalla burocrazia esistente. Tentare di cambiare l'atteggiamento dei colleghi delusi e premonitori di fallimento costringono la protagonista ad una sfida che comporta un impegno estenuante e pericoloso. -
Una strana vacanza
"Fui vaccinato, mi ammalai per errore, fondai un complesso rock e mi innamorai, partii da Genova e soggiornai nei Sanatori di Sondalo in Valtellina per """"Una strana vacanza"""". Quando diventa maturo, l'uomo vede agire in sé adolescente come persona altra. Sembra voler sottolineare questo la scelta stilistica di Poggio che affida la prima parte del romanzo a un narratore esterno, la seconda all'io narrante del protagonista. """"Una strana vacanza"""" nasce come racconto di un'esperienza drammatica, quella del sanatorio. Di fatto però il significato del romanzo è un altro e la TBC diviene una patologia meno grave dell'adolescenza il cui superamento coincide necessariamente con la guarigione piena."""" (Alessandra Giordano)"