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Mostrati 1961-1980 di 10000 Articoli:
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L' amico americano
Nel terzo romanzo del ciclo di Tom Ripley – da cuirnWim Wenders ha tratto l’omonimo film con DennisrnHopper e John Malkovich – ritroviamo il personaggiornpiù amato di Patricia Highsmith al suo meglio. Spietatorne ironico, Tom Ripley detesta gli omicidi. A meno chernnon siano assolutamente necessari.rnrn“L’omicida psicopatico Tom Ripley va annoveratorntra i maggiori contributi alla letteratura mondiale.rnDa applauso.” - Camilla Läckbergrnrn“Un solo personaggio che abbia dentro di sé infiniternpersonalità, per fargli vivere storie che hanno dentrorninfinite possibilità. Lo sogniamo tutti, ma solo una dirnnoi c’è riuscita: Patricia Highsmith.” - Maurizio de GiovannirnrnrnJonathan Trevanny è un uomo comune con una moglie,rnun figlio e un lavoro che ama ma economicamenternpoco soddisfacente. Quando scopre di essere affettornda una terribile malattia, cerca di continuare la suarnesistenza nella normalità più assoluta, senza rivelare ilrnsegreto di cui solo la moglie è informata. Ma un giornornviene avvicinato da uno sconosciuto che, venuto arnconoscenza della grave malattia da cui è stato colpito,rngli offre un’ingente somma di denaro per uccidere duernuomini. Jonathan rifiuta sdegnato, ma quella propostarnlo turba profondamente. Comincia a pensare che queirnsoldi servirebbero ad assicurare alla sua famiglia unarntranquillità economica dopo il suo trapasso. Dopo unarntormentata riflessione, accetta l’offerta, entrando cosirna contatto con un mondo inquietante che lo fa sentire dirnnuovo padrone della sua vita. Da quel momento, piccolirnmutamenti, prima impercettibili, poi sempre più evidenti,rnavvengono nella coscienza esaltata di Trevanny, fino arntrasformare un uomo comune in un killer spietato. -
Hippie
Dall’autore de L’Alchimista e Il cammino di Santiago un nuovo straordinario viaggiorn rnSe vuoi imparare a conoscere te stesso, inizia a esplorare il mondo intorno a te.rn rnNel suo romanzo più autobiografico, Paulo Coelho ci porta a rivivere il sogno di rivoluzione e pace dellarngenerazione hippie. Karla è una ragazza olandese, che sogna il Nepal e aspetta di incontrare il compagno ideale per iniziare questo viaggio. Paulo, l’altro protagonista, è un giovane brasiliano che vuole diventare scrittore: porta i capelli lunghi e gira il mondo alla ricerca della libertà, del significato più profondo dell’esistenza. Le loro strade si incontrano ad Amsterdam nel 1970 e insieme decidono di partire per l’Asia a bordo del Magic Bus, lungo la rotta hippie. Sulla strada vivono una straordinaria storia d’amore, in un susseguirsi di avventure e incontri occasionali destinati a lasciare il segno. Durante il viaggio dall’Europa a Kathmandu, Karla, Paulo e i loro compagni affrontano desideri e paure, vivono grandi e piccole rivoluzioni e trasformano le proprie vite abbracciando nuovi valori che li cambieranno per sempre. -
La spia
Paulo Coelho ci regala uno straordinario ritratto di donna, un romanzo d’avventura e di formazione, frutto di una ricerca basata su documenti inediti, ma condotta con lo sguardo del narratore che, nella vita di Mata Hari, coglie un messaggio di straordinaria attualità per le donne e gli uomini di oggi.rnrnParigi, prigione di Saint-Lazare, 1917. Una donna attende con fierezza il proprio destino. Ha un solo desiderio: che sua figlia sappia la verità, che non creda ad altri che a sua madre. E così prende carta e penna per raccontarle la sua vita avventurosa e controversa. Lei è Mata Hari, la donna più desiderabile e desiderata del suo tempo: ballerina scandalosa, seduttrice infallibile degli uomini più ricchi e potenti, capace di diventarne cortigiana, amante e fidata confidente; e, forse per questo, di suscitare gelosie e invidie nelle donne e mogli dell’aristocrazia parigina. Lei è la donna dai molti nomi: Margaretha, il nome di battesimo; Mrs MacLeod, come la chiamavano a Giava; H21, il nome in codice che i tedeschi le avevano attribuito durante la guerra. Il passato di Mata Hari è oscuro, il suo presente sempre pericoloso: ha dedicato la sua vita alla libertà e al desiderio, ha sfidato i pregiudizi della società, e ora sconta l’accusa infamante di spia. La sua unica colpa: essere una donna libera. Paulo Coelho ci regala uno straordinario ritratto di donna, un romanzo d’avventura e di formazione, frutto di una ricerca basata su documenti inediti, ma condotta con lo sguardo del narratore che, nella vita di Mata Hari, coglie un messaggio di straordinaria attualità per le donne e gli uomini di oggi. -
Bitna, sotto il cielo di Seul
Tra la fantasia delle parole e la realtà che incombe con i suoi bisogni, Bitna, sotto il cielo della grande Seul, cercherà di crescere e di affrontare il mondo.rnrnBitna è una ragazza povera, vive nella campagna coreana ma ama leggere e vuole studiare. Così i genitori decidono di mandarla a Seul, ospite da una zia. La convivenza però si rivela difficile e Bitna comincia a passare sempre più tempo fuori casa, e in particolare in una libreria. Un giorno, il proprietario della libreria le mostra l’annuncio di una anziana signora che cerca qualcuno che vada a trovarla per raccontarle delle storie. Bitna decide di farsi avanti e accetta la proposta di “lavoro”: riesce così a lasciare la casa della zia e ad affittare una stanza, per quanto misera, nel sottoscala di un brutto palazzo di periferia; a lei in realtà sembra una reggia. La vecchia signora si fa chiamare Salomé, è immobilizzata e non vuole sentire niente – neanche una parola prima o dopo – che riguardi la realtà: solo favole. Nel frattempo Bitna inizia una strana amicizia con il proprietario della libreria, il signor Pak. I due passano sempre più tempo insieme, escono, parlano, fanno lunghe passeggiate. Ma Bitna si vergogna all’idea di raccontargli la verità sulle sue povere origini e così, anche con lui, inizia a inventare nuove storie. Tra la fantasia delle parole e la realtà che incombe con i suoi bisogni, Bitna, sotto il cielo della grande Seul, cercherà di crescere e di affrontare il mondo. -
Il pendolo di Foucault
Questo romanzo si svolge dall'inizio degli anni sessanta al 1984 tra una casa editrice milanese e un museo parigino dove è esposto il pendolo di Foucault. Si svolge dal 1943 al 1945 in un paesino tra Langhe e Monferrato. Si svolge tra il 1344 e il 2000 lungo il percorso del piano dei Templari e dei Rosa-Croce per la conquista del mondo. Si svolge interamente la notte del 23 giugno 1984, prima in piedi nella garitta del periscopio, poi in piedi nella garitta della statua della Libertà al Conservatoire des Arts et Métiers di Parigi. Si svolge la notte tra il 26 e il 27 giugno dello stesso anno nella stessa casa di campagna che Jacopo Belbo, il protagonista, ha ereditato da suo zio Carlo, mentre Pim rievoca le sequenze temporali di cui si è detto sopra. In sintesi: tre redattori editoriali, a Milano, dopo avere frequentato troppo a lungo autori ""a proprie spese"""" che si dilettano di scienze occulte, società segrete e complotti cosmici, decidono di inventare, senza alcun senso di responsabilità, un Piano. Ma qualcuno li prende sul serio."" -
Un grido nelle rovine
L’acclamato autore di Yellow Birds torna con unrnromanzo faulkneriano sul potere e la violenza.rnUn libro che solo apparentemente raccontarnla guerra civile americana e lo schiavismo,rnper esplorare piuttosto la potenza delle pulsionirnche muovono ogni uomo.rnrn“Ricorda Faulkner. Un romanzo incredibilernsulla schiavitù e la distruzione e sulle sfiderndell’amore.” - Kirkusrn“Un grido nelle rovine conferma il talentorneccezionale di Kevin Powers.” - The Guardianrn“Un capolavoro. Powers ha scritto un romanzornche comprende tutta la ferocia, la complessità,rne la violenza razziale degli Stati del Sud, dallarnloro caduta fino alla loro eventuale rinascita.” - Philipp MeyerrnrnrnrnPiantagione di Beauvais, Virginia. Guerra civilernamericana. Il proprietario terriero AntonyrnLevallois è stanco della produzione di tabaccorne cotone. Sa che il futuro appartiene ai grandirncapitali e all’industria. È un uomo senza scrupoli,rnche mira soltanto a difendere i suoi interessirne a ingrandire la sua ricchezza. Quando il vicinornBob Reid parte per la guerra, Levallois sfruttarnla sua assenza per soffiargli la proprietà, sedurrerne sposare Emily, la figlia dodicenne di Reid ernprendersi i suoi schiavi, fra cui la giovane Nurse.rnQuando Bob Reid torna a casa dal fronte,rnsfigurato e mutilato, non trova più nessunornad attenderlo, la sua tenuta non gli appartienernpiù e sua figlia è sposata con il responsabilerndella sua rovina. A un uomo disperato restarnuna sola scelta: la vendetta. -
Il Novecento. Vol. 1: Dal futurismo al neorealismo
Ultimo capitolo di una straordinaria storia e geografia illustrate dell’arte italiana. rnUn libro che si avventura nel genio inquieto del Novecento, per far capire come, in un secolo in cui l’Italia non è più il primo paese per l’arte, ci sono però artisti formidabili, che a volte hanno varcato i confini nazionali, ma spesso non hanno conosciuto risonanza mondiale: degli uni e degli altri cerco di rendere conto e di dare testimonianza. Modigliani, Boccioni, de Chirico, Morandi, Carrà, Casorati, il ventennio fascista, la scuola romana, Guttuso e molte altre sorprendenti scoperte. rnDal Trecento all’Ottocento, fino a Tiepolo e Canova, l’Italia è stata il luogo privilegiato della manifestazione dello Spirito del mondo, che poi, improvvisamente, si trasferisce in Francia con gli impressionisti. Negli anni cinquanta del dopoguerra, lo Spirito del mondo si sposta in America, con Jackson Pollock, i grandi pittori dell’Informale e, nel 1958, con la Pop Art. E l’Italia? Piero della Francesca ‘accade’ nel 1450 ma ritorna ad accadere nella consapevolezza dei pittori francesi come Seurat; e, ancora, Piero ‘riaccade’ con il Cubismo e con Morandi. Senza Piero della Francesca sarebbe impensabile Balthus. Quindi l’accadere in un luogo dello Spirito del mondo è un accadere ‘per sempre’, vuol dire ‘eternarsi’.rnLa storia dell’arte del Novecento è un percorso altalenante tra fenomeni che sono ormai delocalizzati rispetto all’Italia, che deflagrano altrove ma restano consapevoli dello spirito italiano, come avviene per i pittori futuristi o per Giorgio de Chirico, un artista greco, diventato italiano, che vive a Parigi.rnIl percorso di questo primo volume dedicato al Novecento rende conto dunque di un intreccio di pulsioni, fatto di moti in avanti e arretramenti, di futuro e passato. -
Le luci della centrale elettrica. Dieci anni di musica tra la via Emilia e la via Lattea
Un libro che ripercorre le tappe del progetto musicale nato dieci anni fa dall'idea di Vasco Brondi, una sorta di diario di dieci dischi e concerti, insieme ad intervistati d'eccezione «I suoi testi sono poesie di chi ha lo sguardo per raccontare anche i devastanti anni zero» - TuttolibrirnrnrnDieci anni fa nasceva a Ferrara un progetto musicale con un nome preso in prestito a un paesaggio. Il paesaggio è quello della Montedison, quando di notte diventa luci e fumo. Le luci della centrale elettrica è il progetto musicale ideato da Vasco Brondi nel 2007 e apparso l'anno seguente nella scena musicale italiana conquistando pubblico e critica. Questo libro è la storia di dieci di dischi, concerti, viaggi, libri, incontri e vita, raccontata in prima persona da Vasco Brondi. Diario di bordo e fanzine illustrata, il volume raccoglie scritti, foto e disegni, insieme agli interventi di Manuel Agnelli, Rachele Bastreghi, Daria Bignardi, Giorgio Canali, Lorenzo ""Jovanotti"""" Cherubini, Emidio Clementi, Paolo Cognetti, Francesco De Gregori, Dente, Federico Dragogna, Daniele Gaglianone, Marco Lodoli, Enrico Molteni, Elisabetta Sgarbi, Davide Toffolo e Massimo Zamboni."" -
Ladri di foglie
Cantautore e scrittore, Davide Van De Sfroos è una delle voci più originali della scena musical-letteraria italiana.rnrnUn viaggio sulle tracce di un fantomatico ladro di foglie, inseguendo un improbabile lestofante che immagina di poter rubare la magia che si nasconde nelle nervature di una giornata qualunque. Ma chi può sottrarre impunemente alla terra e agli uomini figure e pensieri, colori e parole, forme e silenzi? Chi è il ladro di foglie? Il colpevole appartiene alla consorteria primordiale dei Quattro Elementi – Fuoco, Aria, Acqua e Terra – e il suo nome è Vento. Quel vento che soffia, spinge, sibila e batte; che gonfia i propri muscoli e cazzotta il mondo; che lustra il sole e sposta la notte; che impasta le nuvole, le stira, le annoda e le scaglia lontano – oppure le dissolve. Quel vento che dimentica i propri nomi, che curva il fumo dei camini, che solleva sabbia e spruzzi d’acqua, che ci trasforma in guardiani della cenere e in cacciatori di nebbia e che, forse, ci vuole complici dei propri misfatti. Complici, partecipi e conniventi, sostiene l’autore nelle quindici storie di questo libro, dove sfilano protagonisti imprevedibili e nostalgici, paesaggi poetici e fantasmagorici, vicende romantiche e ribelli -
Discorso su due piedi (il calcio)
Il terreno comune di questo incontro-intervista-dialogo-racconto di due visioni entrambe uniche è il campo di calcio, dove ogni domenica va in scena l'unico rito superstite della società contemporanea. E il dialogo a due voci si sposta velocemente dal gioco a zona ai campioni indimenticabili di ieri e di oggi, dal calcio agli altri sport, dagli sport alla vita. -
L' arte svedese di mettere in ordine. Sistemare la propria vita per alleggerire quella degli altri
Una ricetta sorprendente all’insegna del divertimentorn– diventata un caso editoriale mondiale in traduzionernin 27 paesi – per mettere ordine in se stessi a partirerndalla propria casa, un modo nuovo di pensare aglirnaltri riscoprendo le piccole gioie che illuminano larnnostra vita.rnrn“Margareta Magnusson è l’anti-Kondo ernci accompagna in un ultimo viaggio tenerorne spiritoso tra gli oggetti della nostra vita.” - Penelope Green, The New York Timesrnrn“Un libro diretto e sincero, con un toccorndi umorismo.” - The Washington Postrnrn“Un’idea semplice ma geniale: non devirnsemplicemente liberarti di tutto, marnsnellire la tua vita in modo da tenerernsolo quello che ti rende davvero felice.” - Elle DecorrnrnIn Svezia si coltiva un’arte silenziosa chiamatarndöstädning, che consiste nel fare letteralmente puliziarndegli oggetti accumulati durante l’arco della vita,rnprima che di questo compito gravoso debba occuparsirnqualcun altro al posto nostro. La scelta di eliminarerngli oggetti non più necessari ha sorprendenti effettirnbenefici e può essere intrapresa a qualsiasi età o faserndella vita, ma dovrebbe essere colta il prima possibilernper goderne appieno. Margareta Magnusson, conrnumorismo e leggerezza scandinavi, insegna ai lettorirnad abbracciare questo minimalismo: un metodornradicale e gioioso per mettere in ordine l’esistenza,rnche ci aiuta a trasformare i momenti difficili in unrnatto di generosità.rnIn questa guida piena di consigli pratici, Margaretarnsuggerisce le cose da eliminare facilmente (vestitirnmai indossati, regali indesiderati, una quantità dirnpiatti e pentole di gran lunga superiore al necessario)rne gli oggetti che potresti voler conservare (fotografie,rnlettere d’amore, disegni dei bambini).rnUna riflessione nata dalla sua esperienza personalerne oggi condivisa con tutti i lettori. -
De iure
Questo testo affronta i temi che da sempre attraggono e tormentano i giuristi. Come rappresentare e spiegare il concetto di diritto, la nozione della giustizia e l'istituzione dello Stato? Lo sguardo critico e lucido di Nicolás Gómez Dávila conduce il lettore all'interno di un percorso storico e speculativo, fino a tracciare una nuova mappa del giuridico, quanto mai ricca di fascino. ""Diritto, Giustizia e Stato vengono ridefiniti da questo poderoso ed eclettico pensatore del Novecento, che non ne perde mai di vista il collegamento con l'etica, la politica, la tradizione, la storia, i giuristi."""" (Luigi Garofalo)"" -
L'ospedale delle rane
L’ospedale delle rane è un romanzo sentimentale e poetico,rnun inno a una adolescenza selvaggia, estrema, mairndavvero perduta.rnrn“Un romanzo bellissimo, irresistibile. Sempre magistralmenternin bilico tra ironia e nostalgia.” - Chicago TribunernrnrnL’estate in cui Berie aveva quindici anni, lei e la sua migliorernamica Sils lavoravano a Storyland, un parco divertimentirnnella piccola città di Horsehearts. Le loro pause eranornfatte di sigarette, risate, pettegolezzi. Vivevano a modo loro,rninsofferenti alle regole, sempre capaci di spassarsela anchernin una minuscola città di provincia. Anni dopo, a Parigi,rnBerie è seduta accanto al marito, ma con la mente si trovarnlontano. Ripensa alla sua adolescenza e subito torna nitidarnl’immagine di Sils. Insieme all’amica, Berie rivede la propriarneccentrica famiglia, la casa sempre affollata di ospiti,rnche arrivavano da ogni parte del mondo, il rimpianto perrnquella irripetibile stagione della vita. -
Trascurate Milano
Un racconto perfetto – una preghiera laica – che ci affranca dal rituale ipocrita della festa, ma che ci rende tutti più umani.rnrn«Luca Ricci scava nelle pieghe dell’animo umano e ci lascia interdetti, nudi, esterrefatti, di fronte alla verità dei sentimenti» – Huffington PostrnrnrnrnUn uomo e una ragazzina nel freddo Natale di Milano. Una storia d'amore sorprendente che nasce nei vagoni della metropolitana. Lui, sposato con figli, mentre va e torna dal lavoro, cerca un contatto con gli altri attraverso i loro corpi, entra nella vita di perfetti sconosciuti con piccoli abusi e prevaricazioni che lo rendono un molestatore. Lei è Martina, studia odontoiatria e non ha la leggerezza delle ragazze della sua età. -
Amorosa sempre. Poesie (1980-2018)
"Roberto Carifi è forse il poeta più potenterndel tempo appena trascorso, capace dirnstringere tutto il dolore umano, storicorne metafisico, nel pugno di un bambino.rnDisordinato ed eccentrico, nel suorncurriculum trovano posto una tesi surnRousseau, la fondazione di vari gruppirnrock (i Diplomati e gli Ham and Figs),rne vari viaggi a Parigi per seguire all’ÉcolernFreudienne le lezioni di Jacques Lacan.rnLa sua vitalità poetica è segnata da trernavvenimenti: l’abbandono del padre, larnmorte della madre, il sopravvenire di unrnictus. Il tema dell’assenza, dell’infanzia ferita,rndel dialogo amoroso con la madre, e infinerndell’accettazione del dolore, costituiscono unrnunicum nel panorama della poesia italiana.rnUna poesia essenzialmente struggente, conrnaffondi di puro romanticismo.rnLa pubblicazione di Amorosa sempre,rnche raccoglie la maggior parte delle poesiernedite e di buona parte delle inedite, costituiscernun atto riparativo – nel senso di cui parlarnSeamus Heaney, di “riparazione” dellarnpoesia – dando conto di un lavoro poeticorndi grande coerenza, finalmente propostornnella sua interezza ai lettori."""" - rnAlba Donati" -
Il velo nero. Memoir con digressioni
Lo scrittore newyorkesernintreccia i ricordi della propria vita alla ricostruzionerndel passato familiare, a cominciare dal suo antenato che,rnper aver provocato involontariamente la morte di un amico,rnpassò il resto della vita con il volto coperto da un velo.rnrn“Moody depista il lettore, schiva le spiegazioni più immediate,rnriducendole a disordine e ambiguità.” - Alex Clark, The Guardianrnrn“Il velo nero è uno straordinario libro sulla natura umana,rnvista attraverso la lente deformante di una condizione chernha la forza di piegarla e negarla: la malinconia.” - Edoardo NesirnrnrnBello e dannato come gli eroi dei suoi romanzi, Rick Moodyrnracconta in questa autobiografia la caduta nell’abisso dellerndroghe e dell’alcool, gli anni più difficili della sua vita ernla storia di una famiglia che affonda le proprie radici nellarnnascita degli Stati Uniti d’America. Lo scrittore newyorkesernintreccia i ricordi della propria vita alla ricostruzionerndel passato familiare, a cominciare dal suo antenato che,rnper aver provocato involontariamente la morte di un amico,rnpassò il resto della vita con il volto coperto da un velo. -
Tutto da sola
Sono storie dirnamori perduti e di infedeltà, che hanno come protagonistirnvicini di casa, colleghi di lavoro, amici, fino a coinvolgerernil lettore stesso, che viene totalmente sedotto da una narrazionernsuggestiva e realistica. Storie dal gusto dolceamaro,rnche raccontano i piaceri e le sorprese delle nostre relazioni.rnrn“La più irresistibile scrittrice americana contemporanea.” - Jonathan LethemrnrnrnCome condurre una relazione con un uomo sposato. Comernbarcamenarsi con la mamma divorziata e infelice. Comerndiventare scrittrici. Tutto da sole. Scritta ironicamente inrnforma di manuale di auto aiuto, questa raccolta di raccontirndi Lorrie Moore ha fatto conoscere al grande pubblico unarndelle più originali e acute autrici americane. Sono storie dirnamori perduti e di infedeltà, che hanno come protagonistirnvicini di casa, colleghi di lavoro, amici, fino a coinvolgerernil lettore stesso, che viene totalmente sedotto da una narrazionernsuggestiva e realistica. Storie dal gusto dolceamaro,rnche raccontano i piaceri e le sorprese delle nostre relazioni. -
La straniera
Finalista Premio Strega 2019, proposto da Furio Colombo Finalista della 35^ Edizione del Premio Letterario Nazionale per la Donna Scrittrice ""Rapallo""""Finalista del premio Viareggio-Rèpaci 2019 per la NarrativarnTra la Basilicata e Brooklyn, da Roma a Londra, dall’infanzia al futuro, il nuovo libro dell’autrice di Cleopatra va in prigione è un’avventura che unisce vecchie e nuove migrazioni, un viaggio alla scoperta di identità molteplici e amori unici, e il ritratto indimenticabile di una famiglia e di un mondo apparentemente lontani che ci parla con assoluta precisione di oggi. «La straniera ha architettura solida e scrittura fiammante» - Claudia Durastanti, Setternrn«Sulla scrittura di Claudia Durastanti non si possono spendere che elogi, è di una eleganza e funzionalità ammirevoli» - Piersandro Pallavicini, Tuttolibri - La Stamparnrn«Claudia Durastanti è fatta per raccontare. La giovane scrittrice mi ha subito costretto a entrare nel suo mondo dandomi una spinta generosa e brutale alle spalle» - Alfonso Berardinelli, Il Fogliornrnrn«La storia di una famiglia somiglia più a una cartina topografica che a un romanzo, e una biografia è la somma di tutte le ere geologiche che hai attraversato»rnCome si racconta una vita se non esplorandone i luoghi simbolici e geografici, ricostruendo una mappa di sé e del mondo vissuto?rnFiglia di due genitori sordi che al senso di isolamento oppongono un rapporto passionale e iroso, emigrata in un paesino lucano da New York ancora bambina per farvi ritorno periodicamente, la protagonista della Straniera vive un’infanzia febbrile, fragile eppure capace, come una pianta ostinata, di generare radici ovunque. La bambina divenuta adulta non smette di disegnare ancora nuove rotte migratorie: per studio, per emancipazione, per irrimediabile amore. Per intenzione o per destino, perlustra la memoria e ne asseconda gli smottamenti e le oscurità.rnNon solo memoir, non solo romanzo, in questo libro dalla definizione mobile come un paesaggio e con un linguaggio così ampio da contenere la geografia e il tempo, l’autrice indaga il sentirsi sempre stranieri e ubiqui. La straniera è il racconto di un’educazione sentimentale contemporanea, disorientata da un passato magnetico e incontenibile, dalla cognizione della diversità fisica e di distinzioni sociali irriducibili, e dimostra che la storia di una famiglia, delle sue voci e delle sue traiettorie, è prima di tutto una storia del corpo e delle parole. In cui, a un certo punto, misurare la distanza da casa diventa impossibile."" -
L' hammam
Un pianista marocchino, ricco e famoso in tutta Europa,rnvive a Parigi con una moglie che lo ama e lo sostiene.rnEppure non è felice. Vive nell’ossessione di sentirsi sporco.rnrnNonostante continue docce e bagni caldi sente cattivi odorirnemanati dal proprio corpo. La donna lo tranquillizza, ilrnmedico gli dice che è solo una sua fantasia. Ma per “guarire”rndovrà recuperare le proprie radici, i luoghi dell’infanziarne le abitudini dimenticate. Torna così in uno deirnvecchi hammam che frequentava da ragazzo, dove incontrarnil vecchio Bilal, un massaggiatore-filosofo che conoscernil bene e il male, e Haj Ben Brahim, un uomo colto e religioso.rnQui, tra libri usati come talismani e un’antica saggezzarnche somiglia alla stregoneria, troverà in se stesso larnchiave per ricominciare a vivere. -
Il centenario che voleva salvare il mondo
Tutto comincia al largo di Bali, con una mongolfiera e quattro bottiglie di champagne. Allan Karlsson si appresta a festeggiare il suo centunesimo compleanno con il fidato complice Julius, quando è costretto a un ammaraggio d'emergenza nel mezzo dell'oceano. Salvati da una nave nordcoreana che trasporta clandestinamente uranio per conto di Kim Jong-un, i due vengono fermati con l'accusa di spionaggio. Dopo lo sbarco, Allan si finge uno specialista di tecnologia nucleare per riuscire a fuggire con una valigetta dal contenuto esplosivo. Allan e Julius si ritrovano così al centro di una vertiginosa crisi diplomatica tra Manhattan, l'Europa e la savana africana. Sul loro cammino incontrano Angela Merkel e Donald Trump, stringono amicizia con un truffatore indiano e un taxista masai, entrano in società con una venditrice di bare che inganna un feroce neonazista, frequentano una spia con la passione per gli asparagi.