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Io sono Maria Callas
Un’opera appassionante e commovente, da cui emerge una riflessione sulla forza dell’arte come riscatto personale e sul talento come benedizione e condanna.rnrn“Una leggenda, cos’è una leggenda? In fondo, io credo di essere stata un vero essere umano.”rnrnNel racconto per immagini e parole di Vanna Vinci, la Callas è allo stesso tempo un personaggio da tragedia greca (di cui il libro rielabora lo schema, con tanto di coro) e superstar. Una biografia a fumetti con il respiro di un romanzo, che propone una riflessione sulla potenza dell'arte, come riscatto personale, e sul talento, come benedizione e condanna. -
Le entusiasmanti avventure di Max Middlestone e del suo cane alto trecento metri
Le entusiasmanti avventure di Max Middlestone e del suo cane alto trecento metri è un continuo rimpallo fra testi, sceneggiatura e disegni. A sinistra, le pagine di sceneggiatura e, a destra, le relative tavole disegnate.rnrnGregory Rosboff va alla ricerca della verità sulla propria famiglia e sulle proprie origini, partendo dalle campagne del Wisconsin, per finire in mezzo a un complotto per rovesciare ? proprio nel senso di capovolgere ? lo zar di Russia. Intanto, attorno a lui continua a spuntare un misterioso libro, letto da tutti nelle situazioni più inadeguate (ad esempio nel pieno di una battaglia), che narra di un tal Max Middlestone e del suo gigantesco cane... ""Le entusiasmanti avventure di Max Middlestone e del suo cane alto trecento metri"""" è un continuo rimpallo fra testi, sceneggiatura e disegni. A sinistra, le pagine di sceneggiatura e, a destra, le relative tavole disegnate. Da una parte le vicende di una storia che vuole diventare avventura e melodramma, dall'altra il disegno arguto e urticante che la ribalta, la travisa, la mette in burla. Tito Faraci e Sio si dividono la scena e fanno sentire il divario beffardo tra le puntigliose richieste del testo scritto e le scorciatoie maldestre delle vignette. Ma una storia c'è, eccome, e allora che fine fanno i personaggi in scena? E poi c'è davvero una fine che si possa dire fine?"" -
A Panda piace. Con Calendario
Nato in rete, per poi diventare protagonista di libri, riviste, cartoni animati e gadget, Panda compie dieci anni. Un traguardo importante, per un personaggio di successo che ha lanciato uno dei più importanti talenti del fumetto italiano: Giacomo Bevilacqua. Questo libro è come una torta di compleanno, per festeggiare Panda con tutto quello che gli piace. Una rassegna di vignette inedite, accompagnate da rivisitazioni di cavalli di battaglia della serie, e un prologo e un epilogo in forma di graphic novel. Un grande viaggio, per fan della prima ora e nuovi arrivati, nel mondo poetico, surreale e divertentissimo di Panda. Un personaggio con tanti amici, come Leo Ortolani, Sio e Zerocalcare, che gli hanno lasciato un regalo fra queste pagine. -
Le voci dell'acqua
La prima graphic novel firmata da Tiziano Sclavi, il creatore di Dylan Dogrn«Tiziano Sclavi non si era ancora cimentato con uno dei format che oggi vanno per la maggiore: la graphic novel. E anche se qui il personaggio si chiama Stavros, pure lui, che convive con la schizofrenia, dovrà muoversi tra incubi presunti e incubi reali» - Sette«Sento delle voci»; «Si chiama schizofrenia»; «No... le sento solo quando scorre l'acqua»; «Si chiama sempre schizofrenia»;rnrnSotto una pioggia insistente, che sembra destinata a non placarsi mai, Stavros si muove per le strade di una città oscura e tenebrosa, tormentato da misteriose voci, forse segno della sua pazzia. O forse di una pazzia più vasta, collettiva, che contagia chiunque lo circondi, fino a trasmettersi all'intero universo. Una graphic novel drammatica e carica di umorismo nero, inquietante, scritta con potenza visionaria e impeto narrativo da un maestro assoluto del fumetto. E affidata a uno dei disegnatori italiani più importanti nel panorama dell'ultimo decennio. La prima graphic novel firmata da Tiziano Sclavi, il creatore di Dylan Dog. -
Bernardo Cavallino
Bernardo Cavallino non è un ""uomo uccello"""" come tanti. Nulla di straordinario, intendiamoci: nessun potere sovrannaturale, nessuna responsabilità, nemmeno un mondo da salvare. Passa le sue giornate a interrogarsi sull'universo e su se stesso, sdraiato sul letto o mentre gioca a Fifa.rnEra destinato a questo? A odiare se stesso per sempre? O avrebbe trovato pace, un giorno? Un equilibrio, era quello che cercava. Un equilibriorn Ma Bernardo ha una strana ossessione: quando si emoziona, sente l'impulso sfrenato di accendere una candelina e fare un bel soffio per spegnerla, per spegnersi, per calmarsi, per fermare la terra che gira e ritrovare l'equilibrio. Cosa si nasconde dietro questa mania bizzarra? Perché Bernardo spegne la luce per combattere il buio? Forse non è altro che un tic. Oppure tradisce un'inquietudine che i piccioni come lui e gli uomini hanno in comune. O ancora potrebbe essere un tiro sornione e un po' malvagio del destino, che nelle storie si chiama narratore. Può darsi che la risposta sia sempre stata proprio nel bisogno di creare storie. Perché, come mostra questo sogno lucido di Labadessa, le storie sono lo strumento più antico e potente per difendersi nella notte del senso, e scoprire che, nello spazio oscuro e profondo dell'assenza di significato, sconfiggere la paura è possibile."" -
Lamiere. Storie da uno slum di Nairobi
Lamiere è la cronaca di viaggio in uno dei peggiori slum di Nairobi, la capitale di uno dei paesi africani più avanzati ma con i maggiori contrasti sociali del continente. rn«Il libro vive di un delicato equilibrio narrativo: una vita quotidiana fatta di povertà, malattia, morte, ma anche di pianti di neonati, giochi e chiacchiere» - Saverino Colombo, La Letturarn«Un ammasso di baracche, mille colori, zero acqua. Eppure c'è speranza nell'inferno a fumetti di Ruvidotti» - SetternIl viaggio in una baraccopoli di Nairobi, dove sopravvive una popolazione abbandonata, aggrappata con orgoglio e disperazione alla propria umanitàrnA Nairobi oltre la metà della popolazione abita nelle baraccopoli. Tuttavia, invece di raccontare le baraccopoli più estese, Deninotti, Fontana e Ruvidotti hanno scelto Deep Sea: un luogo dalla povertà estrema al di sotto della dignità umana, emarginato dal quartiere circostante e sottoposto a incendi e sfratti, ma con un fortissimo spirito di resistenza locale. Facendo base nel convento francescano di Nairobi, gestito da due frati in prima linea nella lotta alla povertà urbana e a due passi dallo slum, gli autori si sono uniti a una missione umanitaria dell’unica Ong attiva a Deep Sea, Rainbow For Africa. Il racconto, cronologico, si snoda per brevi capitoli in cui vengono esplorati temi come la condizione femminile, l’igiene, le malattie, lo stato dell’infanzia, l’economia di sussistenza, la politica informale, la fame, i rapporti sociali, la famiglia. Narrando le storie delle persone di Deep Sea, gli autori raccontano anche la storia delle loro reazioni ed emozioni. Perché il problema è locale, ma anche globale: con la progressiva urbanizzazione del pianeta, in qualche decennio gran parte dell’umanità vivrà in luoghi simili. -
Storiemigranti
Vincitore del premio Gran Guinigi 2019. Miglior fumetto per giovani lettorirnTrentadue ritratti, attraverso fotografie e fumetti. Trentadue storie di viaggi alla ricerca di un futuro migliore, di una salvezza. Trentadue vite, raccontate sul confine.rnUn libro drammatico e comico, realistico e pieno di fantasia. Due amici mettono insieme due forme d'arte - fumetto e fotografia - per dare un punto di vista inedito su uno dei grandi temi del nostro tempoIn un momento storico in cui le parole ""immigrato"""", """"richiedente asilo"""" e """"clandestino"""" vengono sbandierate quotidianamente, è facile dimenticare che non si tratta di numeri, ma di persone. Di esseri umani, ciascuno con una vita. Con una sua storia. Sio e Nicola Bernardi, in collaborazione con il Centro di solidarietà L'Ancora di Sanremo, sono andati nei centri di accoglienza straordinaria, nella provincia di Imperia, a scoprire le storie dei migranti ospitati. Per raccontarle con ritratti fotografici e fumetti. Trentadue straordinarie storie normali, di vita vissuta e quotidiana, per ricordare come, tutte le volte che sentiamo parlare di cento persone in una barca allargo delle nostre coste, stiamo parlando di tutti noi."" -
Sostiene Pereira. Una testimonianza
Lisbona, un fatidico agosto del 1938: un mite giornalista si trova coinvolto nella lotta antifascista. La solitudine, il sogno, la coscienza di vivere e di scegliere, dentro la storia. Un grande romanzo civile. Due premi nazionali come il Viareggio-Rèpaci e il Campiello, e il Prix Européen Jean Monnet. Oltre venti traduzioni all'estero. Una memorabile interpretazione cinematografica di Marcello Mastroianni. E ora una graphic novel. Con nuove scene, inedite ed esclusive, realizzate nel pieno rispetto e nello spirito del romanzo originale. -
Nuvole nere
Una storia drammatica e avvincente, basata su fatti di cronaca reali. Il sodalizio di tre talenti del fumetto italiano.rnI nazisti della porta accanto. L'incubo dell'odio che ritorna.rnI Garver vivono a Wolkendorf, piccolo paesino immerso nella campagna tedesca. Bernhard, vedovo, si è rifatto una vita con Nadia, pittrice di origini algerine. Insieme, cercano di crescere in armonia i rispettivi figli, l'adolescente Dennis e la diciassettenne Jasmine. La serenità della famiglia inizia a incrinarsi quando alcune case del paese vengono acquistate da simpatizzanti di un nuovo movimento econazista, i Volkischen. L'ombra di una nube minacciosa incombe su Wolkendorf e sui Garver. Un assedio progressivo, un contagio che mina anche il fragile equilibrio interno della famiglia. Dennis inizia a frequentare Erich, coetaneo di Jasmine e figlio di Siegmund Strand, leader dei Vòlkischen. Ne subisce il carisma e si avvicina all'ideologia del suo clan. Man mano che i vecchi residenti abbandonano il villaggio, l'inquietudine dei Garver si tramuta in paura. Sono rimasti ormai soli. Solo loro e i Vòlkischen. Berhnard non Vuole lasciare il paese a cui è legato, vuole proteggere la sua terra e la sua famiglia, ma la sua ostinazione potrebbe portare a tragiche conseguenze. -
Verax. Come ti controllo con il drone
La storia vera della sorveglianza elettronica di massa dall’Undici Settembre alla guerra dei droni. Con Julian Assange, Edward Snowden e Chelsea Manning.rnrnL'11 settembre non segna solo il più tremendo attacco domestico nella storia degli Stati Uniti, ma scatena anche la sorveglianza elettronica di massa su scala mondiale da parte del governo statunitense. Pratap Chatterjee ci svela come seguono movimenti e interazioni di individui e di paesi, come localizzano le persone attraverso i giochi online, come installano software che permettono di ascoltare le telefonate o analizzare le email, ci mostra piani militari denominati Howlermonkey o Godsurge, tesi ad attaccare le infrastrutture di stati come l'Iran e a guidare da remoto droni in missioni letali. Ci racconta della complicità di corporation come Apple, Verizon e Google, e del coraggio dei giornalisti e delle persone che decidono di rivelare ciò che non dobbiamo sapere, da Snowden ad Assange, ai meno conosciuti NSA Four. Infine, ci dà una prognosi sul futuro della sorveglianza elettronica. Un fumetto che condensa eventi e temi cruciali di questi primi anni del Ventunesimo secolo, in una storia compatta e avvincente, un'inchiesta che offre un contributo significativo che durerà nel tempo. -
La dottrina. Ediz. integrale
Per la prima volta pubblicato integralmente, La Dottrina è l'ambizioso romanzo grafico che si è imposto come il manifesto futurista del fumetto italiano.rnCi vuole un po' perché gli occhi si abituino. Gli autoparlanti intimano di entrare in fabbrica? Obbedisci. Il tuo compagno è stato sostituito? Adattati alla nuova situazione. Non credi a quello che stai leggendo? Questa non è la realtà che devi ricordare. Un nuovo giorno la città viene svegliata dagli Altoparlanti. L'umanità esanime s'incammina verso uffici e fabbriche all'ombra della Torre del Nocchiere. Il cittadino Zeccaria, impiegato meticoloso, soffre di manie di persecuzione per cui è iscritto a una lista di controllo. Crede di capire cose che gli altri non capiscono. Alla vigilia della festa della Solennità, due amanti vivono un amore clandestino riuscendo a eludere per brevi periodi i controlli dei Professori, le guardie armate. Un artista di regime progetta opere per la celebrazione e due bambini vengono allontanati dalla Scuola per essere mandati in Rieducazione. In una realtà in cui è reato avere espressioni facciali, entra in scena un personaggio che si fa chiamare La Smorfia e che ad alcuni riporta alla mente la leggenda di un individuo che cercò di liberare gli uomini. -
Vlad. Vol. 2: Neve e fuoco.
Con questo secondo capitolo, intitolato ""Neve e fuoco"""", continua la saga di Vlad l'Impalatore, scritta da Matteo Strukul e disegnata da Andrea Mutti. rn«Matteo Strukul strappa il mantello nero dalle spalle del Dracula letterario per ricucirgli addosso la corazza del sovrano capace di catturare la morbosa fantasia di Stoker.» - Mirko Zilahy, La Lettura - Corriere della SerarnDopo aver stretto nella gola di Giurgiu le truppe ottomane, il voivoda di Valacchia e Transilvania stermina i nemici in una micidiale imboscata, arrossando di sangue la neve dei Carpazi. Nella follia color porpora, Vlad si specchia per un istante e rivede se stesso quando è stato segregato insieme a suo fratello Radu a Egrigoz. Lì, nelle segrete della fortezza, sotto gli occhi del sultano Murad II, Vlad e Radu hanno subito ogni genere di violenza. Le angherie li cambieranno per sempre: l'uno nel nemico giurato del sultano, l'altro nel suo concubino. E ora che Vlad ha disseminato la Valacchia di intere foreste d'impalati, Maometto II, il figlio di Murad II, è giunto per riportare l'ordine con un esercito sterminato. Insieme a lui cavalca anche il fratello di Vlad, Radu. Ma Vlad non trema e in un formidabile attacco notturno, compie un massacro nel campo ottomano, seminando disperazione e morte. Eppure Maometto II sopravvive miracolosamente, e, nel modo più subdolo e spietato, assegna proprio a Radu il compito di mettere la Transilvania e la Valacchia a ferro e fuoco. Ma Vlad combatte per i figli della propria terra ed è reso invincibile dall'amore eterno per Katharina von Siegel. In uno scontro fratricida, il secondo volume della trilogia dedicata a Vlad ci riconsegna una saga colma di tormento e ferocia, di amore e passione, dal ritmo frenetico e dal sapore antico. Forte come la seta, sincero come un racconto popolare, """"Neve e fuoco"""" rappresenta l'anello centrale di un grande affresco storico a fumetti, che non teme di confrontarsi con le cupe suggestioni di un destino tanto più affascinante perché vero, spietato, ineluttabile."" -
Luna 2069
Tornare sulla Luna, senza scappare dalla Terra.rn«Come accade spesso negli ultimi fumetti di Ortolani, insieme all’umorismo complice che tradizionalmente chiede al lettore, troviamo momenti di poesia, di commozione» – RobinsonrnAnno 2069. Cento anni dopo lo sbarco sulla luna, esiste una base lunare. In questa base, RAT-MAN e un protagonista con le fattezze dell'astronauta Luca Parmitano si troveranno a fronteggiare qualcosa che potrebbe mettere in discussione sia la base sia il futuro dell'uomo nello spazio. Di corredo, come con il volume con Nespoli, una serie di piccoli documentari racconteranno la conquista del satellite e l'importanza strategica di avere un luogo dove sperimentare soluzioni tecniche e logistiche per future basi planetarie. Una graphic novel che unisce divertimento e fantasia a precise informazioni scientifiche, realizzata in collaborazione con l'Agenzia spaziale italiana e L'Agenzia spaziale europea, in occasione della missione spaziale Beyond, a cui parteciperà Luca Parmitano. -
L' allegra vita della quota rosa
“Si ride. E si va alla radice di tante ingiustizie.” - Io DonnarnrnLa nostra società viene da millenni di cultura patriarcale. Ora le cose stanno cambiando. Ma quanto sono cambiate? A che punto siamo? Quanto ci manca per arrivare alla parità? Ci arriveremo mai? Quanti pregiudizi esistono ancora, quanto sono pericolosi? Lucrezia prova a fare il punto della situazione, cercando di scovare i luoghi comuni e gli automatismi che nascondono una certa misoginia, magari inconsapevole, un paternalismo a volte fastidioso, dei codici di comportamento che affondano ancora le radici in una idea di donna non proprio contemporanea. -
Università e pecore. Vita di don Lorenzo Milani
Questa è la storia di don Milani rievocata e raffigurata da una nipote. Alice Milani mette in scena anche se stessa, mentre raccoglie testimonianze dirette e ricorda aneddoti di famiglia del suo prozio strano e importante. In questa graphic novel si racconta don Milani come mai era avvenuto prima. Ne emerge il ritratto di un uomo polemico e battagliero: un contestatore lucidissimo, che dal gradino più basso della gerarchia della Chiesa riesce a far tremare l'intero palazzo, a scuotere tutte le coscienze. -
L' ora X. Una storia di Lotta Continua
Una storia politica e poetica sullo sfondo della nascita di lotta continua.rnrn“Come te la immagini la rivoluzione, il gran botto di un giorno X?”rnrnrnMentre vivono il loro amore all'ombra dell'Italsider di Taranto, Sara e Sebastiano lottano per un futuro più equo e giusto, dove gli operai non siano più costretti a subire il cottimo e lo sfruttamento dei padroni e dove le fabbriche siano luogo di lavoro e diritti e non di morte, dove i pescatori e i contadini, che per secoli hanno vissuto con dignità di quel che il mare e la terra di Puglia riusciva a donare loro, non siano relegati ai margini. Sara e Sebastiano fanno parte di una delle più importanti formazioni della sinistra extraparlamentare italiana, attiva tra la fine degli anni sessanta e la prima metà degli anni settanta. La loro militanza scorre tumultuosa tra i vicoli di Taranto, accompagnata, giorno dopo giorno, dagli articoli del quotidiano ""Lotta Continua"""", organo ufficiale della omonima formazione politica. Insieme a quella di tantissimi altri giovani sale forte la voce della loro protesta, fino al momento fatidico, quello che attendevano da sempre, fino allo scoccare dell'Ora X. Uno spaccato brutalmente reale dell'Italia degli anni di piombo, raccontato attraverso il filtro di uno dei più influenti quotidiani politici della nostra Storia, nato ufficialmente il 1° novembre 1969, in pieno """"autunno caldo""""."" -
RSDIUG. Roma sarà distrutta in un giorno
Cinque del mattino, sul litorale di Ostia. Un gigantesco mostro, alto più di cento metri, emerge dal mare. E avanza verso la città, cominciando a devastarla. Mentre questa catastrofe si abbatte su Roma, alcuni personaggi vedono la propria vita cambiare. Come si affronta l'apocalisse, a livello personale? Si incrociano le storie e i destini di un ragazzino senegalese, di una pendolare di mezza età, della sindachessa in vacanza, di un ragazzotto di Roma sud che vorrebbe solo restare sbracato sul divano... e, tra gli altri, perfino di qualcuno molto importante, che risiede a San Pietro. -
Ego te dissolvo. Don Zauker
Una nuova storia del più acclamato e irriverente personaggio di... culto del fumetto italiano.rn«Fidatevi della parola di Dio e non lasciatevi tentare dalla curiosità, come fece Eva nel paradiso terrestre, rovinando la vita al povero Adamo»rnrnUno spettro si aggira per l'Europa: l'integralismo islamico. Il terribile Califfo Nero, con le sue milizie, sta allungando la mano sul Vecchio continente. Così si dice, almeno. Per la Chiesa cattolica, ma anche per un paese sempre pronto quando si tratta di imbastire una crociata contro un nemico immaginario, serve un campione in grado di difendere le nostre radici cristiane: Don Zauker. Ma quando si combatte il fuoco con il fuoco, si finisce per scatenare l'inferno. Esorcista in un mondo in cui Dio e il Diavolo non esistono, Don Zauker sa bene come sfruttare la mancanza di senso critico della gente di fronte alla fede. Si troverà così al centro di un epocale scontro fra civiltà, dove prevarrà solo chi dimostrerà di avere meno scrupoli e nessun senso del ridicolo. -
P. La mia adolescenza trans
Un libro attesissimo, destinato a far discutere a lungo e a lasciare un segno.rn«Certe letture sono acidi. Ti deformano fisicamente e mentalmente. Sono abrasive per gli occhi e per la propria morale. Questo è ciò che si prova leggendo i lavori di FumettiBrutti» -Mattia Barro, Rolling Stonern«Questa è la storia molto dolorosa e poco gioiosa di un'adolescenza trans» – La LetturarnDopo Romanzo esplicito, Josephine Yole Signorelli alza la posta in gioco, decidendo di raccontare se stessa e la propria storia con brutale onestà. Ed è la storia di un adolescente alla scoperta della propria identità di genere, negli “anni zero”. L’accettazione del proprio corpo sullo sfondo di scuola, bullismo, vita familiare e sociale, sballi, incontri in rete, sesso e cupio dissolvi. E infine la consapevolezza e la trasformazione, l’amore – prima di tutto verso di sé. -
...A casa nostra. Cronaca di Riace
Un nuovo, grande esempio di graphic journalism sul campo, che include un’intervista a Mimmo Lucano e le testimonianze di migranti e operatori, oltre a storie di successi e tragedie, di incubi burocratici e orrori quotidiani.rn«Una documentazione preziosa in cui si condensa la tragedia di un’umanità abbandonata a se stessa, le speranze che comunque riescono a nascere, e anche la superficialità del sentire comune» – Robinsonrn«Qual è il futuro di chi sbarca a casa nostra?»rnrnLa Calabria è una terra di migranti e di immigrati: una delle regioni italiane più spopolate dall’assenza di un futuro per i suoi giovani, e una di quelle che più si sono dedicate all’accoglienza. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, sbarcati dalla nave Aquarius per il reportage a fumetti Salvezza, hanno percorso il perimetro di un triangolo ideale, che unisce tre esempi di accoglienza: da Riace, esempio noto in tutto il mondo e ormai smantellato, a Gioiosa Ionica, uno dei modelli virtuosi ancora funzionanti, passando per la baraccopoli di San Ferdinando, un buco nero dei diritti e dell’integrazione a due passi da Rosarno. ...A casa nostra – Cronaca a fumetti da Riace è un nuovo, grande esempio di graphic journalism sul campo, che include un’intervista a Mimmo Lucano e le testimonianze di migranti e operatori, oltre a storie di successi e tragedie, di incubi burocratici e orrori quotidiani: è il racconto di cosa succede dopo la “salvezza” nell’Italia al tempo di Salvini.