Sfoglia il Catalogo ibs003
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7661-7680 di 10000 Articoli:
-
Il collezionista di Marsiglia
C'è un patrimonio di inestimabile valore nascosto in una lussuosissima villa di Hollywood Heights. Si tratta di una collezione di vini tra i più pregiati e preziosi che si possano trovare sul mercato: Lafite Rothschild, Latour, Margaux, Figeac, Pétrus. Ogni bottiglia vale migliaia di dollari e Danny Roth, un ricco avvocato, le conserva gelosamente lontano da occhi indiscreti. Ma un giorno commette un errore e accetta di parlare dei suoi favolosi esemplari al Los Angeles Times per la pagina di enologia. Un peccato di vanità fatale, perché durante la notte di Capodanno qualcuno fa irruzione nella villa e i vini vengono rubati. Per indagare sul furto viene assoldalo Sam Leavitt, un investigatore privato dal passato oscuro e rocambolesco, prima ladro-gentiluomo, poi avvocato. Sam è l'unico in grado di risolvere velocemente questa spinosa questione, proprio grazie ai suoi trascorsi non limpidissimi. Per localizzare una refurtiva così preziosa le prime ore sono fondamentali. Ecco perché Sam non perde tempo e inizia subito un viaggio che dai filari di viti della California lo porta fino nei vigneti baciati dal caldo sole del Sud della Francia, a Bordeaux, la capitale mondiale del vino. Qui, aiutalo dalla bellissima e misteriosa esperta di vini Sophie Coste, si mette sulle tracce di un ricco collezionista di Marsiglia, Monsieur Reboul. È solo un caso che l'uomo l'anno prima abbia tentato di comprare parecchi dei vini scomparsi? -
Là dove fioriscono le magnolie
In un giorno di maggio, mentre il profumo delle magnolie avvolge l'aria, Rebecca impara che la realtà non è mai una sola. A quattordici anni dovrebbe preoccuparsi dei compiti e degli amici, ma la vita ha in serbo altri piani per lei. Ora che sua madre non c'è più, un'altra persona vuole prendersi cura di lei: suo padre. Proprio quell'uomo che, secondo quello che le hanno sempre raccontato, aveva abbandonato la famiglia quando Rebecca era piccolissima. Eppure adesso lui le rivela una verità diversa, inimmaginabile: Rebecca non è figlia unica come credeva, ma ha un fratello, Ben. Un bambino Down dai dolcissimi occhi a mandorla. Affrontare tutto questo non è facile. Ricominciare da zero, in una nuova città e con una famiglia di cui non sapeva l'esistenza. Rebecca non ha più punti di riferimento, si sente sola, smarrita, straniera. Ma a starle accanto c'è Ben. Perché qualunque cosa succeda, lui c'è. Con la sua spontaneità, le sue risate improvvise, il suo affetto incondizionato che non chiede nulla in cambio. All'inizio Rebecca non riesce a sentirsi a suo agio con il fratello. Eppure, giorno dopo giorno, capisce che bisogna andare oltre le apparenze e i pregiudizi. E impara che a volte un abbraccio tanto stretto da togliere il fiato può sciogliere ogni paura, che un sorriso sincero può far guardare il mondo con occhi diversi e una carezza può far riscoprire il valore delle piccole cose. Perché la vita è fatta di tante sfumature. E ci sono mille modi per essere speciali. -
Le donne dei dittatori
Si chiamavano Clara, Nadia, Magda, Felismina, Jang Qing, Elena, Caterina, Mira... Sono state spose, amanti, muse, ammiratrici... Si sono innamorate di un uomo crudele, violento e tirannico, l'hanno convinto che era bello, affascinante, onnipotente. A volte l'hanno dominato, a volte sono state tradite e ingannate. Alcune di loro sono state quasi più feroci del loro uomo. Spesso l'hanno seguito fino alla morte. Hanno tutte contribuito a plasmare le personalità più potenti e terribili del XX secolo. Del resto, uno degli ingredienti fondamentali del successo politico dei grandi dittatori è proprio il fascino esercitato sulle donne, che li inondavano di lettere d'amore. Come aveva capito Adolf Hitler, ""l'importante è conquistare le donne, il resto arriva dopo"""". Diane Ducret ricostruisce gli incontri, le strategie seduttive, gli amori, il peso politico, il destino delle donne che hanno intrecciato le loro vite con quelle di Mussolini, Lenin, Stalin, Salazar, Bokassa, Mao, Ceausescu, Hitler, fino a entrare nel loro letto. """"Le donne dei dittatori"""" esplora così i meccanismi più profondi e segreti del rapporto che lega sesso e potere. E, raccontandoci la storia da un'angolatura inedita, ci aiuta a capire l'attualità."" -
Colti sul Fatto. Nani e pagliacci, muffe e lombrichi di fine regime sul «Fatto Quotidiano»
Il 23 settembre 2009 esce il primo numero del ""Fatto Quotidiano"""", un giornale che si caratterizza subito per la sua libertà e indipendenza dai poteri forti e deboli, dai partiti vecchi e nuovi, oltre che per la sua intransigente ricerca della verità e della giustizia. È una scommessa nella quale ha creduto forse più di tutti - insieme al direttore Antonio Padellaro - Marco Travaglio, uno dei fondatori e soprattutto uno degli editorialisti di punta. I suoi articoli in prima pagina sono precisi e documentati atti d'accusa, sorretti da una devastante forza satirica. Come scrive nella prefazione Barbara Spinelli, """"Colti sul Fatto"""" """"narra un pezzo di questa storia italiana, che appunto è storia criminale e noir essendo tempestata di leggi ad personam, di giornali e giornalisti che non fanno il loro lavoro cui sono chiamati, della privatizzazione del nobile e rischioso compito che è la politica. Il filo conduttore che lega i testi è il rispetto dei fatti, la lotta contro le verità (e le falsità) ridotte a opinioni (...). Grazie a Travaglio, siamo in grado di percepire ancor meglio e di temere quella che Hannah Arendt chiamava defattualizzazione della realtà""""."" -
Una bugia di poco conto
Los Angeles, California. Nella sua bella casa circondata dagli eucalipti, Claudia non sa che una tempesta sta per abbattersi su di lei. Oggi è il più bel giorno della sua esistenza, il coronamento di un sogno. Una sala gremita dei critici più influenti del mondo del cinema l'attende per la proiezione del suo film, la sua opera prima. Accanto a lei c'è Jeremy, il marito, cantante e chitarrista di una band emergente e alla moda. Ma proprio quando sembra che niente possa andare storto, un terremoto investe la loro vita. Il film si rivela un flop, nessuno lo vuole distribuire. La carriera di Claudia va a rotoli. Come se non bastasse, la band di Jeremy si scioglie e lui confessa a sua moglie di essere molto, troppo, indietro con le rate del mutuo. All'improvviso sono sul lastrico. E il loro matrimonio entra in crisi. Mentre Jeremy preferisce fare l'adolescente, Claudia stringe i denti e si mette in trincea. Dopo il successo di Una fragile perfezione, Janelle Brown si riconferma come il nuovo astro nascente del panorama letterario americano. A poche settimane dall'uscita, Una bugia di poco conto ha scatenato l'entusiasmo della critica, dei blog e di numerosissimi gruppi di lettura. Una storia di speranza e di ambizione, di compromessi e di forza. La forza di una donna di ricominciare da zero, in cui ognuno di noi può ritrovare se stesso. -
Il ragazzo con gli occhi blu
Blu non è più un bambino cattivo. Ora è un uomo di quarant'anni. Vive ancora insieme con la madre in un paese dello Yorkshire dove conduce una vita apparentemente normale. Un'esistenza ordinaria, molto diversa da quella che l'uomo conduce nel mondo virtuale. Sul web Blu ha fondato un blog dedicato a tutte le persone cattive in cui dà sfogo ai suoi desideri più nascosti, confessa pulsioni omicide, racconta la sua infanzia. Pensieri oscuri si agitano nella sua mente di bambino. Un bambino incompreso, dotato di una sensibilità straordinaria, e ossessionato da una terribile fantasia, quella di uccidere sua madre. Ma cosa è vero e cosa non lo è? Qual è il confine tra realtà e mondo virtuale? Forse l'inquietante amica Albertine lo sa. O forse no. Una cosa è certa: Blu non è quello che sembra. Di lui Albertine dice: loquace, affascinante, manipolatore. Ma allora chi è veramente? Non resta che scavare nel vero passato di Blu, un passato oscuro, un passato di rivalità e menzogne, segnato dalla presenza di Emily, bambina prodigio dotata di un dono unico e misterioso, quello di ascoltare i colori della musica... -
Non è un gioco
Londra. Sembra solo un gioco tra innamorati: ""Raccontami la cosa più brutta che hai fatto"""". Stesa sul letto accanto a Aidan, il suo nuovo fidanzato, Ruth esita. Sa cosa significa sbagliare ed essere puniti per questo. Il suo passato nasconde un errore inconfessabile, che l'ha quasi distrutta. Ma ora è pronta a ricominciare, è convinta che Aidan sia l'uomo della sua vita. Ma la confessione del ragazzo è come un fulmine a ciel sereno. Ha ucciso una donna, tanti anni prima. Si chiamava Mary Trelease. Ruth è senza parole. L'idea che Aidan abbia potuto uccidere qualcuno la terrorizza, certo. Eppure c'è qualcosa che la sconvolge ancora di più. Perché lei conosce benissimo Mary Trelease. E Mary Trelease è viva e vegeta. Aidan sta mentendo oppure la sua mente gli sta giocando un brutto scherzo? Solo la polizia può scoprirlo. A occuparsi del caso è Charlotte Zailer, detta Charlie, sergente della polizia locale. La donna non ha dubbi: la versione di Ruth è piena di incongruenze, come anche quella di Aidan. I due fidanzati nascondono segreti atroci e oscuri, segreti che forse dovrebbero rimanere sepolti. Ma adesso è troppo tardi. E quando la violenza erompe di nuovo, Charlie capisce che non c'è alternativa, bisogna partire dall'inizio, dalle origini di quel gioco troppo pericoloso che ha portato a un incubo peggiore della morte."" -
Cattive compagnie
Londra. Quella che Kate tiene stasera fra le mani sembra una banale foto delle vacanze, l'ennesimo ritratto degli amici che l'hanno invitata a cena. Ma sullo sfondo, dietro le colonne ricoperte di gelsomino del ristorante... proprio lui, Charlie. Kate non ha dubbi, quello è suo marito. Gli stessi capelli neri, gli occhi azzurri. Eppure questo non è assolutamente possibile. Perché Charlie è morto durante una vacanza in Sicilia, esattamente un anno fa. Kate è sconvolta, ma nessuno le crede, nemmeno Luke, il migliore amico di Charlie. Tutti continuano a ripeterle che deve togliersi dalla testa questa ossessione per il marito scomparso e rifarsi una vita. Per loro l'uomo della foto è un perfetto sconosciuto. Ma Kate è sicura: si tratta di Charlie. E se c'è anche solo una tenue speranza che lui possa essere ancora vivo, lei deve ritrovarlo. Ecco perché si butta a capofitto in un'indagine privata contro tutto e tutti. Un'indagine che la porta a Miami e poi in Sicilia. Giorno dopo giorno, indizio dopo indizio, le discrepanze nella scomparsa del marito diventano sempre più numerose e molto, troppo sospette. Forse Charlie è stato ucciso? E il suo matrimonio era davvero perfetto come lei lo ricorda? Ma soprattutto, Kate può fidarsi davvero degli amici di Charlie, quelli che le sono stati vicini durante tutto questo tempo? Un thriller psicologico pieno di torbidi segreti e doppi giochi, dove nessuno è quello che sembra, nemmeno l'amico di una vita che credi di conoscere alla perfezione. -
Il suono del respiro e della preghiera
Bangladesh, 1984. Maya preme il viso contro il finestrino del vecchio treno sbuffante. Il binario della stazione di Dacca è invaso dalle urla dei ragazzini che vendono bibite fresche. Sono passati anni dalla fine della guerra d'indipendenza dal Pakistan. Anni in cui Maya ha lottato per la sua terra, salvando centinaia di vite in un piccolo ospedale di campagna. Adesso il paese è dominato da una dittatura e la parola d'ordine è dimenticare: tutti fingono che niente sia successo e che il sangue di migliaia di vittime innocenti non ha impregnato la polvere delle strade. Eppure Maya non riesce a togliersi dalla mente l'odore della rabbia e dei libri incendiati. Ma ora che sua cognata è morta è venuto il momento di tornare nella casa della sua infanzia. È il suo posto anche se tutto è diverso. Sohail, suo fratello, è un estraneo per lei. Ha bruciato tutti i suoi libri tranne il Corano, è diventato un fanatico e ha iniziato a predicare, seguito da folle di credenti che lo venerano come un musulmano esemplare. Ma dietro le sbarre della prigione spirituale che suo fratello ha costruito nella loro casa, Maya vede risplendere due tristi occhi grigi. Sono quelli del piccolo Zaid, figlio di Sohail, che cresce abbandonato a se stesso, privo di cure, amore e di qualsiasi tipo di educazione, proibiti dal fanatismo religioso del padre. Per salvarlo, Maya deve trovare la forza di ribellarsi e tornare a lottare per una libertà che adesso sembra solo un ricordo troppo lontano. -
La madre che vorrei
A quarantacinque anni, Ros è sola: il suo matrimonio è finito, i suoi due gemelli sono partiti per un lungo viaggio e la morte della madre Lillian, avvenuta un anno prima, ha lasciato dietro di sé un vuoto incolmabile. A niente servono i nuovi tagli di capelli, gli audaci tatuaggi alla caviglia, le tisane calmanti e le sedute di yoga. Il vuoto e il senso di colpa le attanagliano lo stomaco. Perché Lillian voleva confidarle qualcosa di molto importante prima di morire e lei non l'ha ascoltata. Ed è proprio per cercare di rimediare al proprio errore che stanotte Ros è salita in soffitta. Una pallida luce lunare filtra attraverso il lucernario, illuminando la vecchia valigia che finalmente ha trovato il coraggio di aprire. Dentro, seminascosto tra vecchie lettere e fotografie, si trova un quaderno rilegato in pelle azzurra. È il diario di Lillian, una donna bellissima e particolare, con una personalità affascinante ma anche imprevedibile, che sembrava nascondere molti misteri dietro uno sguardo altero. Grazie alle pagine ingiallite Ros può finalmente riprendere il discorso così dolorosamente interrotto, e scoprire il segreto che l'ha sempre separata dalla madre. ""La madre che vorrei"""" è un romanzo toccante e acuto che con sensibilità indaga l'amore conflittuale fra madre e figlia, un amore che alterna momenti di profondo affetto e ricerca di approvazione a momenti di irritazione e fuga. Un libro per ogni figlia che crede di conoscere sua madre fino in fondo."" -
Il gusto proibito dello zenzero
Seattle. Nella cantina dell'hotel Panama il tempo pare essersi fermato: sono passati quarant'anni, ma tutto è rimasto come allora. Nonostante sia coperto di polvere, l'ombrellino di bambù brilla ancora, rosso e bianco, con il disegno di un pesce arancione. A Henry Lee basta vederlo aperto per ritrovarsi di nuovo nei primi anni Quaranta. L'America è in guerra ed è attraversata da un razzismo strisciante. Henry, giovane cinese, è solo un ragazzino ma conosce già da tempo l'odio e la violenza. Essere picchiato e insultato a scuola è la regola ormai, a parte quei pochi momenti fortunati in cui semplicemente viene ignorato. Ma un giorno Henry incontra due occhi simili ai suoi: lei è Keiko, capelli neri e frangetta sbarazzina, l'aria timida e smarrita. È giapponese e come lui ha conosciuto il peso di avere una pelle diversa. All'inizio la loro è una tenera amicizia, fatta di passeggiate nel parco, fughe da scuola, serate ad ascoltare jazz nei locali dove di nascosto si beve lo zenzero giamaicano. Ma, giorno dopo giorno, il loro legame si trasforma in qualcosa di molto più profondo. Un amore innocente e spensierato. Un amore impossibile. Perché l'ordine del governo è chiaro: i giapponesi dovranno essere internati e a Henry, come alle comunità cinesi e, del resto, agli americani, è assolutamente vietato avere rapporti con loro. Eppure i due ragazzini sono disposti a tutto, anche a sfidare i pregiudizi e le dure leggi del conflitto. -
Chocolat
A Lansquenet, quieto villaggio al centro della Francia, la vita scorre placida. Un po' troppo placida: è una comunità chiusa, dove sono rimasti soprattutto anziani contadini e artigiani, dominata con rude benevolenza dal giovane curato Francis Reynaud. È martedì grasso - una tradizione pagana avversata dalla chiesa - quando nel villaggio arrivano Vianne Rocher e la sua giovane figlia Anouk. La donna è assai simpatica e originale, sexy e misteriosa, forse è remissaria di potenze superiori (o magari inferiori). Vianne rileva una vecchia pasticceria, ribattezzata ""La Celeste Praline"""", che ben presto diviene - agli occhi del curato - un elemento di disordine. Anche perché Vianne non frequenta la chiesa ma inizia ad aiutare a modo suo chi si trova in difficoltà: il solitario maestro in pensione Guillaume, l'adolescente ribelle Jeannot, la cleptomane Josephine, l'eccentrica Armande. Ben presto il tranquillo villaggio diventa più disordinato, ribelle e soprattutto felice. E lo scontro tra Benpensanti e Golosi, tra le delizie terrestri offerte da Vianne e quelle celesti promesse da padre Reynaud, tra Carnevale e Quaresima, diventa inevitabile. Da questo libro il film con Juliette Binoche e Johnny Depp."" -
La bambina nata due volte
Primo gennaio 1900. Il primo giorno del secolo non è mai come gli altri, men che meno a Tacuarembó, minuscolo villaggio del Sudamerica. La folla è radunata intorno all'albero più grande del paese e non crede ai propri occhi: la piccola Pajarita è tornata. Rifiutata dal padre, era scomparsa pochi mesi dopo la nascita e l'avevano data per morta. Eppure ora è lì, in cima, appollaiata sopra un ramo sottile. Ha un anno ormai e negli occhi grandi, neri e vivaci, ha la stessa luce di quando è nata. Per alcuni si tratta di un miracolo, per altri è una strega, ma una cosa è certa: d'ora in poi per tutti Pajarita sarà ""la bambina nata due volte"""", una ragazzina circondata di mistero, con un talento speciale per curare con le erbe. Un dono prezioso che anni dopo, ormai donna fiera e determinata, le permette di sopravvivere a Montevideo sola contro tutti, insieme ai propri bambini. Ma la figlia Eva, fragile e tremendamente testarda, vuole realizzare un sogno, diventare poetessa. E per farlo fugge, verso le luci di Buenos Aires, la città che scintilla delle promesse di Evita Perón. E mentre i fermenti rivoluzionari attraversano con forza tutto il continente, spetta a Salomé, l'ultima discendente, restituire alle donne della sua famiglia e del suo paese quello che meritano. Dalle lussureggianti e incantate colline di Rio de Janeiro ai vicoli oscuri di Montevideo, dalle strade scintillanti di Buenos Aires fino alle piazze rivoluzionarie di Cuba, la storia di tre generazioni di donne indimenticabili."" -
La casa dei destini intrecciati
La luce del tramonto colora di rosso la siepe intorno alla veranda. I piatti sul tavolo di ferro battuto sono quasi vuoti, e tutt'intorno aleggia ancora un profumo denso di enchiladas, pollo arrosto e pomodori grigliati. Kate inala ricordi e si guarda intorno. Oggi è un giorno speciale, la fine di un anno difficile e pieno di dolore, e le sue amiche sono lì, riunite accanto a lei per festeggiare la sua forza e il suo coraggio. Tutte loro nascondono un regalo inaspettato. Una sorpresa e una sfida. Una settimana di rafting in una profondissima gola del Grand Canyon. Kate è molto impaurita, ma accetta. A un patto, però. Ognuna delle sue amiche, nel corso dell'anno a venire, dovrà fare qualcosa che la terrorizza o che non vorrebbe mai affrontare. Qualcosa di difficile, forse impossibile, ma che le può aiutare a ritrovare la strada per il sogno, anche se sembra perduta. Come Caroline, una libraia che non riesce a disfarsi dei libri dell'ex marito; o Daria, che deve inventare una nuova ricetta per il pane e per la sua vita; Sara, che decide di perdersi tra le calli di Venezia per ricordare com'è il gusto dell'avventura; Hadley, che prendendosi cura del suo giardino deve scoprire la pianta giusta per curare la sua anima. Tutte quante devono mettersi in gioco e superare sé stesse. Una storia sulla forza dell'amicizia, la voglia di ricominciare e la speranza. -
Voltati e sorridi
Vivere in un residence per uomini divorziati e depressi non è quello che Drew Silver si aspettava dalla vita. Nell'edificio grigio, con stanze dall'arredamento tutto uguale, aleggia una patetica solidarietà maschile. Drew passa le sue giornate tra le anonime - ma ben pagate - donazioni alla banca del seme e le innumerevoli bevute di birra con gli amici. Per un uomo di quarantaquattro anni, ex musicista in una rock band di successo, questo presente ha il sapore amaro del fallimento. Soprattutto perché Drew sa quello che ha perso. Prima di tutto la moglie Denise che sta per risposarsi con un uomo che è il suo opposto: affidabile, realizzato, felice. Poi c'è Casey, la figlia diciottenne che non l'ha mai perdonato per aver rovinato la loro famiglia. Con il passare degli anni, per lei suo padre è diventato un estraneo. Drew ha collezionato tanti errori. Uno dopo l'altro. Eppure, forse, adesso tutto può cambiare. Forse Drew ha un'ultima possibilità per rimediare agli sbagli del passato ed essere felice. Perché Casey si trova in grosse difficoltà e c'è solo una persona in grado di aiutarla: suo padre. Perché lui, proprio quell'uomo che l'ha delusa mille volte, ora è l'unico che non la giudica. L'unico che la guarda con occhi pieni di amore, nonostante tutto. Ma Drew non ha molto tempo. Ogni cosa può precipitare di nuovo o forse no... Drew deve scegliere. Deve ritrovare la fiducia e prendere una decisione dettata dal suo cuore. -
Big data. Una rivoluzione che trasformerà il nostro modo di vivere – e già minaccia la nostra libertà
Come si può osservare in tempo reale l'espandersi di un'epidemia? In che modo si può prevenire il crimine e migliorare la sicurezza delle città? È possibile conoscere le emozioni e gli umori di un'intera nazione? Possono le nostre passioni minacciare pericolosamente la nostra privacy? I big data sono la risposta a tutte queste domande: offrendo la possibilità di agire sulla totalità delle informazioni e non solo su campioni statistici, permettono di elaborare risposte più veloci, economiche e straordinariamente più precise sul mondo che ci circonda. Come però i ricorrenti scandali Datagate dimostrano, aziende e istituzioni stanno sfruttando queste innovazioni tecnologiche per immagazzinare, spesso a nostra insaputa, quantità infinite di dettagli sulle nostre vite. È infatti sufficiente accedere a un social network, usare uno smartphone o semplicemente navigare sul Web, per perdere il controllo su informazioni intime e private. Ma se si può trasformare la realtà in dati, persino i nostri interessi e le nostre sensazioni tramite i like di Facebook e gli aggiornamenti di Twitter, anche le nostre preferenze e i nostri gusti finiranno per essere comprati e venduti, scrutati e sanzionati. E se queste informazioni fossero gestite male, il rischio di andare incontro a una riduzione dei nostri diritti o persino a una dittatura delle probabilità – come nel celebre Minority Report – sarebbe altissimo. Gli autori Viktor Mayer-Schönberger e Kenneth Cukier affrontano in modo autorevole e accessibile le prospettive e i rischi di questa rivoluzione già in atto, in un libro perfetto per comprendere quello che sta succedendo, capirne le dinamiche e non farci trovare impreparati. -
Chi non muore si rivede. Il mio viaggio di fede e allegria tra il dolore e la vita
Nell'aprile 2012 Alberto Maggi, il frate innamorato della libertà, viene trasportato d'urgenza all'ospedale di Ancona dove trascorrerà tre lunghi mesi fra esami, cartelle cliniche e pericolose operazioni chirurgiche: a sorreggerlo costantemente in questo percorso nuovo ci sono la sua straordinaria voglia di vivere e la sua fede allegra e contagiosa. In Chi non muore si rivede Maggi racconta il suo rapporto con i medici e gli infermieri del reparto in cui è ospitato, il confronto difficile con la malattia, il dialogo online con i fedeli, il lieto fine della salute ritrovata. Protagonista del libro è l'amore per la verità sempre fortificato da una fede fatta di Spirito e sentimento che l'autore riesce a comunicare in ogni gesto e frase. Grazie alla sua grande capacità di attingere senza mediazioni al Vangelo e al senso ultimo dell'esperienza umana, Alberto Maggi in queste pagine conferisce un valore universale alla sua avventura e riesce a dare ai suoi lettori la forza di affrontare la vita, soprattutto nei momenti più duri, con un sorriso carico di speranza. Perché è nella debolezza e nelle difficoltà che si possono ritrovare le forze per ricominciare. -
La lista dei desideri dimenticati
Ricordi i tuoi sogni di bambina? Clare da piccola ha scritto una lista per ricordarli tutti. ""Nuotare con i delfini, trovare una cura per gli attacchi di cuore, diventare insegnante, avere un cane, imparare il codice Morse, sposarsi e avere dei bambini..."""" Una lista dimenticata che Clare credeva di aver perso, ma che adesso stringe tra le mani per la prima volta dopo anni. Gliel'ha spedita la sua maestra delle elementari, è stata lei a custodirla per tutto questo tempo. Adesso che Clare ha perso tutto, quei piccoli sogni sono l'unica ancora a cui aggrapparsi anche se sembrano impossibili da realizzare. Eppure sono l'unico modo per farle ritornare il sorriso. Clare decide impulsivamente di realizzare tutti i suoi desideri di bambina, uno dopo l'altro, perché dentro di sé sa che è l'unico modo per guarire le ferite del suo cuore. Molti sogni sembrano irrealizzabili o semplicemente infattibili. Come può rimpiazzare il vaso rotto della madre del suo vecchio amico Lincoln, se si è trasferito con la sua famiglia da più di vent'anni e non ne ha più saputo nulla? Per non parlare dello sposarsi e dell'avere figli: dopo tutto quello che è successo, è impensabile. Ma a ogni traguardo raggiunto Clare scopre un pezzo in più della vera se stessa. E in una girandola di imprevisti e incontri inaspettati, capisce anche che cercare la donna che avrebbe voluto essere da piccola potrebbe riservarle dolci sorprese..."" -
Mirtilli a colazione
Burlington, Vermont. Il tavolo della colazione sembra un campo di battaglia. Uova strapazzate sbocconcellate, macchie di marmellata mista a yogurt, briciole di pane sulla tovaglia. In salotto giocattoli sparsi a terra e il pianto di un neonato. Ginny e William pensavano di non doversi più occupare di queste cose. Tutti i figli sono ormai grandi e se ne sono andati finalmente a vivere per conto proprio. Il loro programma era quello di godersi in pace gli anni della vecchiaia, curare il giardino, scaldarsi alle chiacchiere serene dell'ultimo sole. Ma è bastato un solo, breve weekend perché la casa fosse improvvisamente invasa da tutta la loro progenie. La prima a presentarsi è Lillian, in fuga da un marito fedifrago, con al seguito la sua bambina di tre anni e il neonato Philip. Poi Stephen, accompagnato dalla moglie che scopre proprio in quel momento che la sua gravidanza è a rischio ed è costretta all'immobilità immediata. E infine Rachel, la figlia minore, che ha perso il lavoro e non può più permettersi le scarpe costose e l'affitto nel pieno centro di Manhattan. Dovevano fermarsi solo pochi giorni, ma sono diventati ospiti a tempo indeterminato. William e Ginny hanno di fronte a loro una lunga, lunghissima estate in cui, fra piatti rotti, urla selvagge, ma anche le carezze tenere delle dita paffute di un nipotino, devono imparare a conoscere di nuovo i figli e i loro problemi, ormai molto più complessi di una caduta dalla bicicletta e un ginocchio sbucciato. -
La storia non è finita. Etica, politica, laicità
La storia non è finita è il libro di un «impolitico», nel senso dato a questo termine da Thomas Mann: uno che, come la maggior parte di noi, si appassiona più per una giornata al mare che per la cronaca politica, ma è convinto a malincuore che, quando il corpo sociale si ammala o viene aggredito e guastato, quando sono in gioco i valori in cui crediamo, allora diventano necessarie la presa di posizione, la protesta, la testimonianza, l'analisi, la satira... I capitoli di questo libro, nati quasi tutti come articoli per il «Corriere della Sera», parlano di laicità, liberata dall'equivoco che la contrappone scorrettamente alla fede; della necessità e dei limiti del dialogo fra le culture; del rapporto fra Stato e Chiesa o fra etica e diritto; di spirito religioso; della montante regressione irrazionalista; della scienza dinanzi alla mutazione epocale che sembra trasformare la stessa identità e natura dell'uomo; dell'involuzione politica che negli ultimi anni ha messo e sta mettendo in pericolo i valori elementari della democrazia e del liberalismo; di violenza e di guerra; di unità nazionale, viscerali nazionalismi e orizzonti europei, in un mondo in continua e convulsa trasformazione, dove interpretazioni e ideologie possono solo avere una vita brevissima. Senza ignorare il dubbio sulle proprie convinzioni né quello, più radicale, che valori e significati siano illusorie bolle d'aria, con pazienza e determinazione, umiltà e rispetto, Magris ci aiuta a cercare «le leggi non scritte degli dèi», quelle che in ogni caso non possono essere violate.