Sfoglia il Catalogo ibs007
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 721-740 di 10000 Articoli:
-
Pensieri e parole di Charles de Foucauld
Il volumetto è un florilegio di pensieri tratti dagli scritti di Charles de Foucauld. È centrale in lui l'amore che Cristo ha manifestato per noi, fino alla morte di croce. Dio ci ha amati per primo e noi siamo chiamati a rispondere al suo amore: ""Effondiamoci in riconoscenza, in gioia, in benedizioni, guardando la bontà di Dio per tutti gli uomini, il suo amore inaudito per ognuno di noi; contempliamolo e diciamoci che siamo uno di quei piccoli esseri che egli ha tanto amato, per i quali egli è vissuto ed è morto: ha donato tutto il suo sangue per ognuno di noi! Che amore! Che felicità d'essere tanto amati!? Chi siamo noi, per essere trattati così teneramente, e così teneramente da Dio?""""."" -
Il paradosso delle beatitudini. La felicità secondo Gesù
Ciascuna delle otto Beatitudini nella versione dell'evangelista Matteo (5,1-10) è argomento degli otto capitoli che compongono questo agile testo di A. Battisti. Il passo evangelico delle Beatitudini è uno dei più celebri del Vangelo e con esso Gesù apre l'altrettanto famoso Discorso della montagna, discorso definito dall'autore come ""il più rivoluzionario della storia, l'eterna inquietudine di tutta l'etica cristiana"""". E prosegue: """"Nelle Beatitudini Gesù non solo ci fa sentire la sua voce, ma ci rivela anche il suo volto, il suo autoritratto. Egli non ha voluto essere ritratto da pittori o da scultori del suo tempo. Ma ci ha lasciato nelle Beatitudini il suo ritratto, la sua fotografia. Gli evangelisti Matteo e Luca, in due bozzetti, ci hanno lasciato i tratti del suo volto nel Vangelo. Gesù nel Vangelo ci dice: 'Io ho trovato così la mia felicità, la mia beatitudine. Beati voi se anche voi la troverete'... Le Beatitudini sono state la """"carta di identità"""" di Cristo. Così sono la """"carta di identità"""" del cristiano. Solo se tu vivi le Beatitudini, la tua """"carta di identità"""" è autentica; altrimenti è falsa"""". I poveri in spirito, gli afflitti, i miti, quelli che hanno fame e sete della giustizia, i misericordiosi, i puri di cuore, gli operatori di pace, i perseguitati per causa della giustizia, vengono dunque a rappresentare come i vari tratti del volto di Gesù e danno materia all'autore per approfondire i vari temi proclamati nelle Beatitudini nell'ottica evangelica: cioè come Gesù ha incarnato nella sua vita la povertà, il dolore-il pianto, la mitezza-umiltà, la giustizia, la misericordia, la purezza, l'impegno per la pace e per la giustizia, e come i cristiani di oggi sono chiamati a vivere questi valori oggi, nel presente momento storico e nella cultura attuale. Originariamente nate come meditazioni per un corso di esercizi spirituali, le riflessioni contengono anche numerosi riferimenti all'attualità e molte provocazioni per la vita concreta e quotidiana."" -
La vita di san Paolo. Da colorare. Ediz. illustrata
Libretto di 16 pagine al tratto che il bambino può colorare. In testa a ciascuna immagine tre righe di semplice testo. Pagina dopo pagina si racconta in modo semplice la vita del santo. Sulla quarta di copertina ci sono tutte le immagini colorate, per chi vuole vedere una proposta di colorazione. Età di lettura: da 3 anni. -
Il cuore del mondo. Accompagnare un giovane al centro della vita
Il testo inaugura una nuova collana di itinerari di riflessione per accompagnare giovani ed educatori ad approfondire la dimensione vocazionale, in cui l'Autore, A. Cencini, offre tutta la propria collaudata esperienza nel campo della pastorale giovanile e vocazionale. Il cuore del mondo nasce dal XX Seminario di formazione alla direzione spirituale al servizio dell'orientamento vocazionale, svoltosi a Bocca di Magra nell'aprile 2005, che ha affrontato la riflessione del pellegrinaggio interiore verso il centro di sé, a partire dalla spiritualità della ""piccola via"""" di Teresa di Lisieux. Essa risulta l'unica via, praticabile da tutti, in grado di integrare tutta la nostra storia attorno al Signore crocifisso e risorto. Il centro per il credente è infatti il mistero pasquale. Il testo si sviluppa su tre versanti: il significato del centro della vita sul piano psicopedagogico e a livello credente, come si pone il giovane d'oggi di fronte alla ricerca del proprio centro, e infine alcuni cenni riguardo al cammino di accompagnamento del giovane stesso. Un aiuto offerto agli educatori che accompagnano un giovane alla ricerca del suo centro, e anche al giovane stesso in questo percorso da compiere in tutto l'arco della propria esistenza, per non correre il rischio di vivere lontano da sé."" -
Tornata dall'inferno. La vicenda sconvolgente di una donna sopravvissuta all'orrore dei Khmer rossi
I quattro anni di ""detenzione"""" nel campo di lavoro costituiscono l'""""inferno"""", contraddistinto da condizioni disumane: fame, povertà, malattie, privazione di qualsiasi proprietà, sfruttamento del lavoro, indottrinamento dei bambini e loro reclutamento come sorveglianti o soldati, persecuzione dei borghesi e degli intellettuali, esecuzioni sommarie, violenze, vendette, corruzione, delazioni."" -
Liberare la speranza. Percorsi pedagogico-vocazionali
È il secondo testo della nuova collana I quaderni di padre Cencini, agili compagni di viaggio nella formazione e nell'approfondimento del mondo giovanile. Liberare la speranza nasce dal Convegno vocazionale che si è svolto a Roma nel gennaio 2006; è la relazione conclusiva. La speranza sembra essere la cenerentola tra le virtù cardinali ma è molto gradita a Dio e ""di casa"""" nei convegni di animazione vocazionale e in chi lavora in questo settore. In realtà tutta la nostra vita è avvolta dalla speranza. La riflessione si articola in quattro parti:nella prima parte vengono analizzati gli elementi costitutivi della speranza da un punto di vista psicopedagogico; nella seconda, a partire da questi, vengono precisate alcune strategie generali educative; nella terza viene esplicitato l'aspetto psicodinamico dello sperare; nell'ultima parte infine vengono indicati alcuni percorsi pedagogici per """"liberare"""" la speranza. Uno stimolo efficace per andare controcorrente e diventare uomini e donne di speranza e per aiutare altri a sperare, in un tempo in cui la speranza stessa deve essere """"liberata"""" nella cultura e anche nel giovane di oggi. Questa virtù teologale infatti è e rimane componente vocazionale fondamentale."" -
Si può vincere la timidezza?
In brevissime pagine l'autore riesce a delineare uno dei problemi più diffusi, specialmente nella giovinezza: la timidezza. E sostiene che timidi non si nasce ma si diventa. Per un complesso di inferiorità che fin dall'infanzia porta a prenderci troppo sul serio. E analizza le varie cause, pedagogiche, ambientali, che possono originare questo complesso che porta, poi, alla timidezza. Uno dei rimedi che V. Albisetti ritiene importante, è quello di abituarsi a sorridere della propria inadeguatezza perché, strano a dirsi, la timidezza può nascere anche da un io smisurato?Tuttavia, la timidezza, se si mantiene entro limiti normali, può anche divenire una molla per l'evoluzione della personalità. Paginette di rapida analisi delle situazioni, specialmente in campo educativo; riflessioni come ""massime"""" da utilizzare per superare il disagio della timidezza? fanno di questo volumetto una sorta di """"vademecum"""" di grande utilità formativa."" -
Predicate il vangelo e curate i malati. La comunità cristiana e la pastorale della salute. Nota pastorale
Dopo quasi vent'anni un documento sul mondo della sanità. Preparata dalla Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute, questa Nota si articola in tre parti:1) ""Il mondo della salute oggi"""": un tentativo di lettura e comprensione della complessità del tema della salute, evidenziando le domande che interpellano la presenza e l'azione evangelizzatrice della Chiesa.2) """"Rendere ragione della speranza nel mondo della salute"""": presentazione del messaggio di speranza che la Chiesa intende offrire al mondo della salute rispondendo alla sfide che da esso provengono.3) """"La pastorale della salute nella comunità"""": alcuni orientamenti e linee pastorali in prospettiva operativa e organizzativa. La pubblicazione della Nota, in continuità con quella del 1989, tiene conto dei numerosi mutamenti intervenuti in ambito socio-culturale, sia sanitario che pastorale, e offre alla comunità cristiana criteri di discernimento e indicazioni pastorali per un'efficace evangelizzazione e per una credibile testimonianza della speranza cristiana nel mondo della sanità."" -
Vostro giudice sarà la pace. Lectio divina testi di Isaia
Il volume di R. Virgili prende in considerazione i testi del libro di Isaia che trattano del tema della giustizia e della pace, i quali vengono affrontati secondo lo stile della lectio divina, e quello proprio della Collana. La dinamica del lavoro, pertanto, procede puntualizzando e favorendo i momenti seguenti:1) Breve contestualizzazione del testo2) Lettura del testo 3) Lettura intertestuale (all'interno del Primo e fino al Secondo testamento) 4) Annunzio 5) Domande per la meditatio6) Testi per la scrutatio.Dopo un capitolo introduttivo a tutto il libro di Isaia, vengono presi in esame dodici testi ritenuti più illuminanti e significativi circa il tema in questione.La molteplicità e diversità dei testi presentati permette al lettore di avere un quadro piuttosto ampio del tema a soggetto e delle sue articolazioni storiche e teologiche, nonché di condurre una meditazione spirituale e attualizzante su quelle istanze tanto imprescindibili quanto agognate, quali, per l'appunto, sono la giustizia e la pace, e la speranza che da entrambe scaturisce per l'intera umanità. -
Sulle tracce della filocalia. Pagine sulla preghiera esicasta
I testi sono organizzati attorno a sei temi principali, caratteristici della spiritualità filocalica: vi sono testi autobiografici, mistici, sulla preghiera (e questi sono ovviamente i più abbondanti), sulla vita spirituale, sul discernimento e sulla morte cristiana. L'introduzione del prof. Èemus, oltre a darci le coordinate per comprendere la personalità di Brjan?aninov e la storia della Filocalia, fa emergere ad uno ad uno gli aspetti che coinvolgono tutta la persona nella preghiera e nel suo andare a Dio: quindi la preghiera corporale, mentale e del cuore, perché la preghiera non è tanto un dovere morale, ma un ""bisogno naturale"""" di ogni persona, è la via della realizzazione della persona chiamata al dialogo, a partecipare della vita intratinitaria di Dio. La Filocalia è ormai conosciuta anche nell'Occidente. Ma non è di facile lettura. Brjananinov è il maestro spirituale che sa attualizzarla per il nostro tempo perché ne traiamo frutto spirituale.? un modo per entrare nella spiritualità dei fratelli ortodossi per via """"diretta"""", gustando la semplicità e il calore di una tradizione sorella che completa la nostra visuale occidentale. È un contributo al dialogo ecumenico."" -
Vola Elia vola!
Elia è un bambino orfano che vive con la zia, sua unica parente. Ma quando lei inizia a dare segni di perdita della memoria, le assistenti sociali gli trovano un'altra sistemazione: lo portano in un altro paese, in un'altra casa, in un'altra «famiglia», costituita da un panettiere, buono e solido, che ospita già Cico, un bambino che non parla. Elia si ambienta facilmente nel nuovo ambiente: con il panettiere e Cico i rapporti sono buoni; anzi con Cico c'è addirittura telepatia. Le cose si complicano quando arriva un altro ragazzo, Luis. Con lui, che presenta diversi problemi caratteriali, Elia ha difficoltà di rapporto: perché Elia, che è magrolino, è sensibile, timido e studioso, mentre Luis, muscoloso, è invadente e prepotente, sporco e volgare, strafottente e autoritario. Finché un giorno, Elia, stanco dei tiranneggiamenti del bullo di casa (che gli vorrebbe far collaudare la propria «invenzione volante»: l'eli-aero-velocipede, nonostante Elia soffra di vertigini), si oppone ai suoi soprusi, ottenendone insperatamente il rispetto. Poi avviene l'imprevisto: un incidente. Elia, che a poco a poco è divenuto più sicuro e coraggioso, un giorno decide di fare una corsa in bicicletta senza mani ma purtroppo cade da una scarpata. Da lì viene recuperato da Cico grazie alla loro telepatia, ma perde conoscenza e, nonostante le cure mediche, non riesce a riprendersi. Verrà risvegliato grazie all'amore dei suoi «familiari» acquisiti e amici, ma soprattutto grazie all'intervento di Luis. Dopodiché Elia, completamente guarito e divenuto più sicuro, decide che da grande diventerà pilota di aerei. La storia si dipana in 20 capitoli suddivisi in tre parti e un epilogo. La prima parte e l'epilogo sono narrati in prima persona da Elia. Le altre due, sono nella normale terza persona. Età di lettura: da 6 anni. -
Vivere risorti
È un testo che si avvale della lunga esperienza dell'Autrice, A. Bassanetti, come psicoterapeuta al contatto con tantissimi giovani alla ricerca di sé. Soprattutto, il suo incontro col Cristo Risorto dopo la morte di sua figlia a soli ventuno anni, l'ha segnata interiormente. E ora tenta di trasmettere ad altri questa sua profonda esperienza spirituale.""Sono pagine di vita interiore, scritte a ritmo salmodico, come preghiera quotidiana, lasciando parlare il cuore, per abbracciare tutti i giovani e i meno giovani che sono alla ricerca di Dio e alla ricerca di sé""""."" -
La cicala suona il rock
É estate nel prato di Erbafiorita e fa molto caldo. Gli animali fanno scorte per l'inverno. Un'ape, una cicala e un grillo per caso iniziano a cantare qualche canzoncina insieme riscuotendo un insperato successo. Con l'aiuto di un topo, Fagiolino Squitt, fondano una rockband assieme a una rana e una lumaca. Le loro esibizioni rallegrano l'estate e sono molto seguite e apprezzate. Ma, finita l'estate, gli altri animali di Erbafiorita si ritirano nelle loro tane, e così la band perde il pubblico e con esso il lavoro e il cibo. Solo allora i cantanti si accorgono di non aver fatto scorte per l'imminente inverno. Perciò bussano alle porte dei loro fans per avere qualche aiuto, ma niente da fare. Solo quando sembra tutto perduto, alcune formiche offrono loro cibo in cambio di canzoni. Una storia breve di F. Degl'innocenti e illustrata da A. Manca, che unisce amore per la musica e spirito di solidarietà. Età di lettura: da 3 anni. -
Le lettere alle autorità. Politiche, militari e civili
Con questo titolo, prosegue la raccolta antologica tratta dall'opera Le Lettere di Caterina da Siena, che raccoglie l'epistolario della santa, pubblicato integralmente da Paoline Editoriale Libri. In questo secondo volume sono raccolte le 57 lettere inviate da Caterina alle autorità politiche, civili e militari. Caterina vive gli ultimi trent'anni della cosiddetta cattività avignonese (1308-1377); tutte le lettere, in particolare quelle alle autorità politiche, fanno riferimento alla condizione del papato in terra avignonese e contengono inviti pressanti a riconoscere la legittimità del papa Urbano VI e ad abbandonare l'antipapa Clemente VII, ma contengono anche indicazioni di vita per esercitare correttamente il ruolo di governo. Caterina scrive ad alcune tra le massime autorità del suo tempo: al duca Luigi d'Angiò e suo fratello Carlo, re di Francia; a Carlo di Durazzo, re di Puglia e di Napoli; a Ludovico re d'Ungheria e sua madre Elisabetta; a Giovanna regina di Napoli. Anche alle autorità militari e civili Caterina indirizza lo stesso invito a riconoscere il papa legittimo, sottolineando la loro responsabilità nei confronti delle città che dalla loro autorità dipendono. Queste lettere presentano gli elementi della visione politica di Caterina: governo come servizio a Dio e alla società; potere e ricchezza come doni prestati da Dio a beneficio di tutti; necessità di governare e disciplinare se stessi per poter esercitare l'autorità. -
Lo spartiacque. Ciò che nasce e ciò che muore a Occidente
Il libro parte dal presupposto che l'umanità si trovi attualmente su un crinale di portata epocale, su un ponte, attraversato il quale un intero mondo apparterrà al passato, mentre nuovi scenari appariranno. Questo passaggio è perciò una sorta di spartiacque che dividerà sempre più nettamente ciò che muore da ciò che sta nascendo, ciò che non è più utilizzabile da ciò che invece appartiene alla nuova umanità che si sta configurando. I saggi qui raccolti, redatti da alcune tra le personalità più autorevoli del mondo culturale contemporaneo, costituiscono un'ottima mappa per orientarsi in questo passaggio. Ogni saggio analizza un ambito specifico dell'esperienza umana dal punto di vista della transizione in corso. Ci si interroga su che cosa stia nascendo e che cosa stia morendo: nel rapporto tra spiritualità e politica (Roberto Mancini); nel rapporto tra spiritualità e ricerca scientifica (Mauro Ceruti - Giuseppe Fornari); nella Chiesa cattolica (Carlo Molari); nel rapporto tra donna e religioni (Lidia Maggi); nel rapporto tra cristianesimo e «nuove spiritualità» (Antonio Gentili); nel rapporto tra spiritualità e economia/ambiente (Giuliana Martirani); nel rapporto tra cristianesimo e altre religioni (Aldo Natale Terrin); nel rapporto tra spiritualità e arte (Marko Ivan Rupnik); nel rapporto tra le Chiese cristiane (Paolo Ricca); nel rapporto tra spiritualità e psicologia (Amedeo Cencini). -
Perché mi fate questo? Dal diario di Ilaria
Il libro racconta, in forma di diario, l'esperienza traumatica di Ilaria, un'adolescente che vede crollare tutto il suo mondo quando i genitori si separano. Ilaria è un'adolescente come tante, con un linguaggio tipico e dai rapporti sociali multipli; non ha un rapporto facile con i genitori, soprattutto con la madre. Quando la madre - perché il padre preferisce sparire - le comunicherà la loro separazione, Ilaria vive tutto questo come un tradimento soprattutto del padre e decide di fuggire dalla sua amica del cuore. Il padre torna, ma ormai Ilaria è delusa dai suoi genitori. Soprattutto non riesce ad accettare la realtà. Un'esperienza così destabilizzante e dolorosa la obbligherà a crescere in fretta. Il titolo del libro ""Perché mi fate questo?"""" riassume la tempesta di sentimenti e di ribellioni che il divorzio dei genitori può provocare nella vita di un'adolescente. L'autrice traduce con molta sensibilità il dolore e lo smarrimento di una adolescente che deve fare i conti con la fine del matrimonio dei genitori. Questo titolo è il quarto volume della collana Strettamente Personale, una collana per adolescenti, la cui particolarità, oltre alla forma diaristica, è legata al contatto diretto con la realtà e con il tessuto sociale relativo al tema di cui si parla nel racconto. Età di lettura: da 13 anni."" -
Pesante come una libellula. La mia vita sulla bilancia
Angela è una ragazza di 15 anni che non si piace e vorrebbe diventare pesante come una libellula sperando, in questo modo di piacere di più a sé e quindi anche agli altri. Il rapporto con i genitori non è dei migliori, in particolare il rapporto con la madre, sicura di sé e bella, che Angela vede come rivale. Inizia, così, a odiare il suo corpo e a volerlo più magro. La sua diventa una sfida e la bilancia la sua ossessione. Cerca di tenere nascosta questa sua scelta; solo al diario affida tutto il suo disagio, la sua sofferenza e... i suoi pericolosi traguardi. Alla fine tutti si accorgono che Angela sta male, che non è più lei, è ridotta a 27 chili e allora resta solo la clinica. Lì si accorgerà di essere amata; li, rischiando la vita, si accorgerà di quanto a lei interessi vivere e di quanto poco interessi il suo look a chi le vuol bene, compreso Alberto, che le darà il diario da leggere e le permetterà, così, di scoprire il suo affetto per lei. L'amore dei genitori, degli insegnanti e di Alberto le restituiranno sicurezza in sé stessa e potrà così recuperare l'autostima necessaria per riprendersi la sua vita, ancora tutta da vivere! Terzo libro per ""Strettamente Personale"""", la collana Paoline che racconta vicende paradigmatiche del mondo giovanile, con un linguaggio in cui gli adolescenti possano riconoscersi. Età di lettura: da 13 anni."" -
Etica, sviluppo e finanza. Contributo alla riflessione per i 40 anni dell'enciclica Popolorum progressio
Nel 2007 ricorrono rispettivamente il 40esimo e il 20esimo anniversario della Populorum progressio di Paolo VI (1967) e della Sollicitudo rei socialis di Giovanni Paolo II (1987). Il presente documento intende essere un tentativo di tradurre nella situazione concreta in cui ci troviamo i principi di riflessione, i criteri di giudizio e le direttive di azione che animano il magistero della Chiesa sul tema dello sviluppo. Soprattutto intende essere uno strumento e uno stimolo per le comunità cristiane del nostro Paese, perché attuino quel discernimento illuminato che loro spetta e intraprendano scelte e impegni concreti che mettano la finanza a servizio dello sviluppo integrale dell'umanità. -
Le macchine fantastiche di Bubus
La periferia di una grande città. Un palazzone fatiscente, strano, magro e alto, chiamato ""il Sigaro"""", e i suoi buffi abitanti: un ingegnere misterioso che vive solo di notte; una banda di ragazzini comandati da un """"pollo"""" e da una bambina straordinaria con una curiosità vivacissima, che con la sua famiglia abita al settimo piano. Non si sarebbe nulla di strano se non fosse che Enrica Teiera (si chiama così la bambina) non può camminare e l'ascensore non arriva al settimo piano. Sono questi i protagonisti di un'incredibile avventura, che parte dal buio del sottosuolo per arrivare fino... in cielo! In compagnia di un vecchio e inquietante ingegnere che sa ancora sognare e, cosa ancora più importante, sa come realizzare i sogni degli altri. Età di lettura: da 6 anni."" -
I Mastrodonti
Quando Perinalto, il folletto che da anni cerca la punta del suo naso smarrita chissà dove, sbarca sull'isola di Quillide, si trova dinanzi a un popolo spaccato in quattro da una lunga e inspiegabile guerra. I folletti della Pianura hanno chiuso i loro forzieri, quelli della montagna le loro miniere. I folletti del bosco non raccolgono più le loro dolcissime noci e le fate non cucinano più la deliziosa glassa di zucchero. Se ne stanno a guerreggiare ai piedi di statue gigantesche che loro chiamano i Mastrodonti, statue più alte delle nuvole e, almeno all'apparenza, del tutto inutili. Ma c'è di più: per l'incantesimo Alballafallipercalli il Re Turghippo, il Folletto Ombrospino, Mastro Raccogli Noci e la Fata Doralli sono costretti a ballare per sempre attorno ai piedi dei Mastrodonti! Per fortuna arriva Perinalto. L'incantesimo è sciolto, il mistero dei Mastodonti svelato, la pace, la concordia e la collaborazione ristabilite. Età di lettura: da 7 ann.