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Atti del seminario di Artena. Prospettive dell'Italia in Europa
Il Centro Studi di Politica Economica e Monetaria - CeSPEM Mario Arcelli è un centro studi dell'Università Cattolica - sede di Piacenza. Con questo volumetto si intende iniziare una serie di quaderni a carattere divulgativo e scientifico, non esclusivamente di natura economica. Per questo primo quaderno si è scelto di raccogliere alcuni dei contributi più significativi al seminario tenuto in Artena (Roma) il 22-23 gennaio 2016 sulle prospettive dell'Italia in Europa. -
Elisabetta II regina
Accanto a più di cinquanta sovrani e una decina di dinastie, in un'epica storia lunga quasi 1200 anni, trova spazio la vicenda di Elisabella II, attuale Regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. ?Questo libro racconta la vita di una donna protagonista di un'intensa epoca della storia del Regno Unito, definita una nuova ""età elisabettiana"""". Nel settembre del 2015 Elisabetta ha superato per numero di giorni il regno della Regina Vittoria, passando alla storia come il sovrano più longevo della storia della Corona britannica. Il 21 aprile 2016 ha compiuto il novantesimo genetliaco."" -
Congiure e complotti. Da Machiavelli a Beppe Grillo
Si parla di teorie del complotto. Bisognerebbe invece parlare di immaginario complottista. Vecchio di secoli, capace di aggiornarsi in continuazione, esso si alimenta di alcuni temi o motivi ricorrenti: le tenebre che avvolgono l'operato di sette o società segrete intenzionate ad imporre il loro dominio sul mondo; il gusto per l'orrido, il ripugnante e l'occulto che si ritrova in ogni cultura popolare; il senso di angoscia che colpisce gli uomini dinnanzi ai cambiamenti storici troppo bruschi e il loro bisogno di un capro espiatorio al quale addossare le colpe; l'ossessione del nemico che pervade le società nel momento in cui esse entrano in crisi o in fibrillazione. Dietro la denuncia delle cospirazioni - un tempo tipica dei regimi totalitari, oggi divenuta una pratica corrente anche in quelli democratici - c'è sempre un clima psicologico di sospetto e paura che spinge alcuni uomini a ridurre la complessità del mondo reale ad una causa elementare e onnipotente. Ma il fatto che i complotti siano quasi sempre costrutti fantastici e immaginari, che non a caso nascono come reazione a eventi storici traumatici, non impedisce che nella storia la lotta per il potere - come Machiavelli più di altri ha spiegato nelle sue opere - sia stata spesso condotta ricorrendo a trame segrete, colpi di mano violenti e macchinazioni. Si tratta allora di distinguere, sul piano storico e analitico, tra congiura e complotto. -
Filologia antica e moderna. Vol. 41-42
Pubblicato con contributi finanziari del dipartimento di studi umanistici dell'Università della Calabria. -
L' illusione della modernità. Il Sud-est dell'Europa tra le due guerre mondiali
Il volume è nato con l'ambizione di presentare i tratti più specifici e le principali linee di sviluppo politico, economico e sociale che caratterizzarono i cosiddetti Paesi balcanici nel corso del ventennio interbellico da una prospettiva differente da quella della sola storia politica. L'epoca compresa nei limiti temporali del volume non può essere considerata solo come un periodo di attesa, per lo più passiva, della Seconda guerra mondiale e delle dittature comuniste imposte dall'Urss. Si trattò, piuttosto, di una stagione sicuramente tormentata ma altrettanto certamente segnata da interessanti fermenti culturali, da pulsioni di crescita economica, tentativi di mettere in atto trasformazioni sociali di più ampia portata rispetto al passato, impulsi a costruire realtà urbane e rurali diverse: più dinamiche e moderne. Si può parlare, nel complesso, di un generale movimento di cambiamento teso, sia pur non sempre in maniera consapevole e coerente, a inserire e amalgamare le società, le culture e le economie del Sud-est dell'Europa con il resto del continente. La cortina di ferro fece scendere il sipario su quelle vicende. Il libro ha l'ambizione di tracciare il bilancio di un'epoca che a giudizio dell'autore ha segnato, sia pur con tutte le contraddizioni e le incertezze del caso, non solo il primo vero tentativo di portare la modernità in questa periferia d'Europa, ma anche quello di tornare a legare Occidente e Oriente. -
Bellissima Italia. Splendori e miserie del patrimonio artistico nazionale
Chiese, abbazie, palazzi affrescati, fontane, piazze, non sono lì a dirci cosa siamo stati, ma che cosa siamo. Guardare, conoscere, scoprire il patrimonio artistico dei luoghi in cui viviamo ci fa comprendere quanto possediamo in bellezza e splendore e quanto stiamo perdendo in violento degrado e cupo disinteresse. Questo libro è un viaggio tra le grandezze, le nefandezze e le ruberie dei luoghi d'arte e di storia italiani di cui siamo chiamati ad essere consapevoli custodi. -
I lupi e gli agnelli. Ombre e misteri della famiglia più potente d'Italia
Maggio 2007, Margherita Agnelli deposita al tribunale di Torino la clamorosa citazione nei confronti di Gianluigi Gabetti, Franzo Grande Stevens e Siegfried Maron (capo del ""Family Office"""" dell'avvocato a Zurigo) - da lei considerati gestori e custodi dei beni del padre - che provoca un terremoto fra i membri della """"royal family"""" torinese, o di quel che ne resta. La vicenda solleva il sipario sui trascorsi di Gianni, incrina il suo mito e fa venire alla luce verità sul passato di una dinastia protagonista da decenni della storia economica, e non solo, d'Italia. per la prima volta, grazie ai numerosi documenti inediti depositati dalla figlia in Tribunale, un libro porta alla luce, con coraggio e ricchezza di particolari, intrecci pubblici e privati sconosciuti al grande pubblico e spesso nascosti grazie alla complicità dei mass media: immensi patrimoni accumulati all'estero e sottratti al fisco, scatole cinesi e società ombra, drammi, contrasti, sospetti e manovre che hanno segnato la famiglia Agnelli e, senza i quali, non si possono comprendere i fatti più recenti come le vere ragioni dell'operazione che ha portato John Elkann al vertice con la sempre più vasta """"presa di potere"""" da parte di Sergio Marchionne. Questo libro illustra anche il ruolo di Donna Marella (con ampio spazio all'emarginazione di Edoardo, alle vicende di Lapo e alle ragioni vere dell'ascesa del giovane Elkann), la guerra mediatica che ha avuto come protagonista Margherita e i suoi figli."" -
Theoria. Il divino oltre il dogma
Tutti noi conserviamo al nostro interno una piccola scintilla di energia divina: questo libro indica un percorso gnostico, di disincarnazione, da compiersi attraverso il distacco dalla materialità affinché si possa ritrovarla, riconoscendo il Divino che è in noi, riuscendo così a tornare all'energia originaria da cui proveniamo. Dovremo però liberarci dei pesi e dei dogmi che ci appesantiscono e ci hanno allontanati dalla purezza e semplicità originari, comprendendo come la spiritualità non vada confusa con la religiosità e quanto sia necessario vivere la vita di tutti i giorni nella consapevolezza dell'eterno, conducendo così un'esistenza più appagante lungo il cammino verso il Divino. -
Antiquorum habet. I Giubilei nella storia di Roma attraverso le raccolte librarie e documentarie del Senato. Catalogo della mostra
"Il Senato della Repubblica intende mantenere la tradizione di accompagnare grandi eventi della storia italiana con iniziative a tema aperte al pubblico. Il Giubileo rappresenta certamente un momento di profondo coinvolgimento religioso, ma è anche espressione eloquente della città di Roma e, più in generale, della cultura, dell'arte, del costume che nel corso del tempo ha saputo disseminare al di fuori del contesto propriamente religioso, attraverso il coinvolgimento delle Istituzioni e della popolazione. In tale prospettiva, la mostra Antiquorum Habet si apre a tutti i cittadini senza limiti di spazio, di tempo, di appartenenza religiosa o ascendenza culturale, innanzitutto attraverso un percorso integrato di tracce esclusive, in alcuni casi mai uscite dal perimetro di sicurezza della Santa Sede o della Zecca dello Stato, nonché moltiplicando le possibilità di accesso multimediale ad un patrimonio ricchissimo che il Senato mette a disposizione del pubblico nella rete internet. Chiunque potrà visitare la mostra a Palazzo Giustiniani o intraprendere da ogni parte del mondo la strada della ricerca di testimonianze, documenti, monete, medaglie, francobolli, incisioni, cimeli che la piattaforma informatica permette di sperimentare senza limiti anche direttamente da casa..."""" (Dalla Presentazione di Pietro Grasso)" -
Res publica (2015). Vol. 12: La formazione politica nasce nella famiglia luogo di incontro e di dialogo tra le generazioni.
Rivista quadrimestrale diretta da Giuseppe Ignesti e Rocco Pezzimenti che si occupa di studi storico-politici internazionali. -
Le ragioni della libertà nei protagonisti della «Grande Vienna». Un colloquio con Juan Pablo Marcos Bay
Karl R. Popper: ""Per 'liberale' non intendo una persona che simpatizza per un qualche partito politico, ma semplicemente un uomo che dà importanza alla libertà individuale ed è consapevole dei pericoli inerenti a tutte le forme di potere e di autorità"""". Ludwig von Mises: """"Non appena la libertà economica che l'economia di mercato concede ai suoi membri è rimossa, tutte le libertà politiche e le carte dei diritti diventano inganno. Habeas corpus e processi davanti al magistrato sono una vergogna se, sotto il pretesto dell'opportunità economica, l'autorità ha il potere di relegare ogni cittadino indesiderato sull'Artico o in un deserto o di assoggettarlo ai 'lavori forzati' a vita. La libertà di stampa è un puro inganno se l'autorità controlla tutti gli uffici stampa e tutte le cartiere. E così è per tutti gli altri diritti dell'uomo"""". Friedrich A.von Hayek: """"Il controllo economico non è il semplice controllo di un settore della vita umana che possa essere separato dal resto; è il controllo dei mezzi per tutti i nostri fini. E chiunque abbia il controllo esclusivo dei mezzi deve anche determinare quali fini debbano essere alimentati, quali valori vadano stimati più alti e quali più bassi; in breve ciò che gli uomini debbano credere e ciò per cui debbono affannarsi [...] Chi controlla tutti i mezzi stabilisce tutti i fini"""". Hans Kelsen: """"Il problema della democrazia non è quello del governo più efficiente; altre forme possono ben esserlo di più."""""" -
Carteggio 1925-1926
Come finì la democrazia in Italia? Le lettere raccolte in questo volume del Carteggio di Giovanni Amendola si riferiscono, per la sua parte maggiore, al 1925, l’anno cruciale dell’Aventino, quella strategia politica che aveva trovato il suo sbocco con la secessione parlamentare delle forze liberali e democratiche a seguito dell’assassinio di Giacomo Matteotti. Esso rappresentò l’unico possibile tentativo di opposizione al fascismo e alla violenza di Stato contro gli oppositori messa in atto dal regime. Sulla secessione parlamentare si sono espressi nel tempo giudizi troppo spesso sbrigativi. In realtà l’Aventino fu un fenomeno complesso composto di forze liberali e democratiche che dovette giocare la sua partita politica contro un regime totalitario che, impadronitosi della macchina dello Stato, utilizzò contro gli oppositori tutti gli strumenti del potere, dalla formazione di un partito armato, alle violenze private e pubbliche, alle leggi che violavano la costituzione come la legge elettorale, all’eliminazione fisica degli avversari, come nel caso di Giacomo Matteotti e più tardi dello stesso Amendola. Ma soprattutto i famigerati decreti che abolivano la libertà di stampa sottraendo agli oppositori la possibilità di appellarsi alla pubblica opinione per far valere le ragioni della palese violazione della costituzione e delle leggi perpetrata dal regime che dovevano fornire a Vittorio Emanuele la motivazione formale per dimettere Mussolini. Questo il contesto in cui si svolse quella battaglia politica che ebbe in Giovanni Amendola il suo capo riconosciuto per visione politica e autorevolezza morale e di cui questa raccolta dà puntualmente conto. I documenti che si pubblicano in questo 6° volume del Carteggio sono costituiti da una raccolta di lettere rinvenute nell’Archivio privato di Giovanni Amendola e integrate con quelle relative ai suoi corrispondenti. -
Nuovo manuale pratico di scrittura
Il Manuale aiuta chi - studente, laureando, aspirante giornalista, saggista, scrittore, ecc. - è consapevole che creatività, ingegno, talento, vadano abbinati a un'efficace tecnica di scrittura. Il libro si caratterizza per la sua ""praticità"""". I consigli forniti per le varie tipologie testuali trattate (tesi di laurea, saggio, articolo di giornale, prima prova scritta dell'esame di maturità, temi per concorsi) sono sintetici e schematici, gli esempi numerosi, le soluzioni proposte immediatamente applicabili e operative. Completano il manuale le regole di redazione, fondamentali per chi ha l'arduo compito di """"correggere"""" i testi altrui."" -
Il giusto testimone. Studi e interventi in memoria di Francesco Paolo Montanino
Questo libro è dedicato alla memoria di Francesco Paolo Montanino (1925-2006): un Giusto cristiano che ha saputo testimoniare, oltre alla sua ardente fede religiosa, quale esemplare marito e padre di nove figli, e al suo spiccato senso delle Istituzioni, quale integerrimo magistrato, la possibilità di coniugare armonicamente, e felicemente, queste due istanze in una suprema, originale esperienza di vita, umanamente paradigmatica di un modo di soffrire, di amare, di impegnarsi, di esporsi da laico, nella realtà culturale e sociale in tutti i possibili sensi fecondo. Questa singolare esistenza, documentata da intense testimonianze personali, offre lo spunto per una non occasionale riflessione scientifica ad ampio raggio, filosofico e storico-giuridico, e sociologico, su ragioni, forme, significati del complesso rapporto fra le dimensioni etico-spirituali e le valenze istituzionali implicate contestualmente tanto nella fedeltà a Dio quanto nel servizio reso agli uomini. -
In viaggio con Rubens
Questo libro nasce come ricerca di un approdo in porti più sicuri, sulle tracce di personaggi di famiglia ormai spariti nel turbine del secolo scorso. Ed è su uno straordinario fondale nord-sud che si ritrova la storia di Rubens Corrado, ingegnere, grande viaggiatore e uomo di mondo. Della sua opera di progettista e costruttore rimangono, soprattutto al Lido di Venezia, numerosi esempi di edilizia residenziale, considerati ormai espressione del patrimonio liberty del primo Novecento. -
L'enigma della zizzania. Il metodo Puglisi di fronte alle mafie
Per seguire le tracce di Cristo, si dovrà camminare tra il grano e la zizzania, si dovrà imparare a distinguerli cominciando da quei loro semi che germogliano nel nostro cuore; si dovrà guardare il cuore dell'altro e le sue ferite, fino a scorgere persino dietro e dentro l'omicida quell'essere umano creato a immagine e somiglianza di Dio, un'immagine che permane indelebile nonostante il male e il peccato. È folle pensare di fronteggiare le mafie con la forza disarmata del Vangelo? Forse, ma con quella stessa follia che chiede di amare i nemici e di pregare per i persecutori, di odiare il male ma amare le persone, anche quelle che sembrano aver smarrito la loro appartenenza all'umanità. Solo così la presenza misericordiosa dei cristiani nella compagnia degli uomini si rivelerà sale e luce, solo così pace e giustizia si abbracceranno, solo così vedremo germogliare nel campo del mondo cieli nuovi e terra nuova, dove l'uomo non sarà più lupo per l'uomo. Prefazione di Santi Consolo. Postfazione di Enzo Bianchi. -
A dime a dozen
Un viaggio nella storia di Miller e della sua famiglia. Una storia d'amore e di grande amicizia, una storia letteraria che si fa inseguire sul sentiero dì una narrazione stratificata e avvincente. Miller nasce a Trieste, nel '45, appena finita la guerra. Rimasto orfano cresce con i nonni materni, tentando di riempire quel vuoto attraverso i libri e le riviste del padre scovati in un vecchio baule. È da lì che emerge e diviene centrale nella sua vita la figura di Ernest Hemingway, nelle cui opere il ragazzo tenta di ritrovare lo sfortunato genitore e quell'America sognata e subito perduta. Il percorso sulle tracce del grande scrittore lo porta molto lontano, permettendogli di fare piena luce su uno degli episodi più misteriosi e controversi dell'epopea hemingwayana. La provincia italiana degli anni '60, il Montana, le due guerre mondiali e la Parigi della Generation Perdue fanno da sfondo a una storia da sempre tenuta segreta, che incanta attraverso i suoi ingredienti: sradicamento, fuga, rimorso, promesse da mantenere, voci lontane e vite sospese. Un'eredità che Miller lascia ai suoi giovani amici, Blasco e Allegra, durante una folle traversata nel Sahara all'alba del nuovo millennio. -
Disegnare il sacro. Ediz. a colori
Le ricerche di design applicate alla religione e l'aggiornamento conciliare della liturgia cattolica si sono incontrati, dal dopoguerra in avanti, in un intenso dibattito progettuale. In Italia, esso trova riscontro nell'altissimo numero di chiese costruite negli ultimi cinquant'anni. Torino, Milano, Bologna e Bergamo si sono imposte come i centri di maggiore sperimentazione della materia, producendo risultati esemplari che a distanza di tempo si impongono come un interessante riferimento grazie a diverse generazioni di progettisti. Designer, artisti, imprenditori e clero hanno dato vita a sinergie e aperture per tradurre il sacro in progetti che abbracciano un'estetica contemporanea, nel tentativo di creare occasioni di incontro e partecipazione per la comunità. Questo saggio illustrato vuole raccontare e argomentare un quadro italiano, attraverso una selezione di esperienze. -
Braña. Il benessere attraverso il mondo meraviglioso del sistema nervoso centrale. Riflessione, pensiero e sensibilità di un precursore
"Sebbene Braña si occupi spesso del sistema muscolare, la sua teoria è illimitata e va dagli organi interni, fegato, pancreas, reni, bronchi, polmoni, tiroide, cuore, nervo ottico, retina fino ai bulbi piliferi. È stata questa ampiezza, io credo, a suscitare in alcuni medici diffidenza verso il suo metodo. La medicina moderna è specialistica e non vede di buon occhio qualsiasi interferenza dei non specialisti nel proprio limitatissimo campo di indagine. [...] Il metodo Braña, costruito su un modello globale del sistema nervoso centrale, suscita grande interesse teorico. [...] Esso perciò viene più facilmente accettato come strumento terapeutico in grado di dare risultati pratici che come teoria medica generale ufficialmente riconosciuta, nonostante il suo indubbio fascino e la sua straordinaria potenza esplicativa"""", (dalla testimonianza di Francesco Alberoni)" -
Ero forestiero e mi avete ospitato. Umanesimo e migrazioni nel Mediterraneo
Attraversare il Mediterraneo per cercare la salvezza: questo è un fatto, un dato, un macrofenomeno che merita ermeneutiche all'altezza dell'umanità che vi è implicata. In quelle navigazioni, in quelle speranze, in quegli approdi difficili, sofferti e spesso tragici, vengono messe in questione le identità sia di chi sta da un lato delle coste mediterranee, e fugge, sia di chi sta dall'altro, e diventa meta e fine della migrazione. Vi sono, ovviamente, problemi di ordine pubblico, di ordine sanitario, di ordine logistico, ma tutto questo, di per sé importante, rischia di occupare ideologicamente tutto il campo del nostro sguardo e di renderci ciechi. Leggere il ""dato"""" addirittura come """"invasione"""" invece che come """"trasmigrazione"""" è già, per principio, applicare un'ermeneutica di comodo, anaffettiva, cinica, disumana. In queste pagine si tenta di motivare una lettura diversa, capace di interpretare le migrazioni attraverso il Mediterraneo come frontiera di una nuova convivenza umana.""