Sfoglia il Catalogo ibs013
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6161-6180 di 10000 Articoli:
-
La magia dei gruppi di simmetria. I gruppi dei magnifici rosoni
I gruppi di simmetria del piano sono ""l'argomento perfetto"""" che permette di rendere facilmente visibile, anche ad un pubblico non profondo nelle """"cose"""" della matematica, il legame tra una raffinata sequenza di ragionamenti aventi per oggetto l'algebra delle trasformazioni rigide del piano e, ad esempio, una decorazione araba, il pavimento di una basilica paleocristiana, la struttura geometrica del rosone di una chiesa romanica o gotica. Nel lavoro si fa riferimento alla struttura geometrica dei """"rosoni"""". Punti di riferimento sono stati gli studenti della Facoltà di Architettura, m l'argomento può essere interessante anche per chiunque coniughi gusto per l'arte e senso geometrico."" -
Recupero e conservazione dell'edilizia storica. L'insieme, le parti: interrati, fondazioni, partizioni, coperture, chiusure e aggetti
L'opera una rielaborazione sistematica dei risultati di studi storico-critici e tecnologici e di esperienze e realizzazioni sperimentali sulla conservazione ed il recupero dell'edilizia storica condotti nell'ambito del Laboratorio di Architettura Tecnica ""Augusto Cavallari Murat"""" del Politecnico di Torino."" -
I sistemi di ventilazione naturale negli edifici storici. Palazzo Pitti a Firenze e palazzo Marchese a Palermo
Il peso della questione energetica ha riportato l'attenzione agli studi sull'edificio passivo e alla ricerca di soluzioni costruttive in grado di soddisfare i requisiti di comfort ambientale e di qualità dell'aria interna, limitando i consumi e il ricorso agli impianti di riscaldamento e condizionamento. -
Spazio tempo bioarchitettura
Una strategia ecologica per superare l'idea di periferia. Questo l'obiettivo di circa 40 professionisti guidati da: Ugo Sasso, Carlo Monti, Lucien Steil e Rob Krier. -
Il paesaggio agricolo nella Conca d'Oro di Palermo
I contributi raccolti in questo volume hanno origine dalle riflessioni e dal dibattito scaturito in occasione della Giornata di Studi svoltasi presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Palermo nel novembre del 2007, ma in realtà rappresentano qualcosa di più: sono infatti l'esito di un lungo percorso collettivo, di ricerca da una parte e di passione civica e politica dall'altra. -
Perequazione e qualità urbana-Transfer of dewlopment right and urban forma. Ediz. bilingue
Gli sforzi delle amministrazioni locali nell'assicurare ai cittadini beni e servizi sono resi sempre più ardui dalla crescente carenza di risorse; il ricorso alla perequazione urbanistica per coinvolgere il settore privato in maniera proattiva nei processi di trasformazione delle città. Il libro si rivolge ai decisori pubblici, ai tecnici delle istituzioni e più in generale ai pianificatori e progettisti urbani e agli studiosi della materia, tentando di rendere più chiara la relazione tra i diversi possibili modelli di implementazione della perequazione urbanistica rispetto agli scopi che si intende perseguire. -
Design scuola territorio. Ediz. illustrata
Esiste una specificità disciplinare del disegno industriale nei confronti del tema dello sviluppo locale e più in particolare della valorizzazione dei territori mediterranei rispetto ad altri approcci disciplinari e rispetto ad altre culture? Esistono nuove e più proficue modalità di connessione tra design ed economie locali? Ciò ha progressivamente portato ad esplorare un campo inedito per il design, almeno fino a pochi anni fa, ovvero quello di un design generatore e catalizzatore di competenze, strumenti, metodologie capaci d'indicare nuove soluzioni possibili (e sostenibili) di sviluppo per le economie locali. -
Dati, informazione, conoscenza. Metodi e tecniche integrate di rilevamento
La miscellanea di scritti riportati nel presente volume fa riferimento alla ricerca ministeriale dal titolo ""Metodi e tecniche integrate di rilevamento per la costruzione e fruizione di modelli virtuali 3D dell'architettura e della città"""", coordinatore nazionale Mario Docci. L'Unità Operativa fiorentina ha cercato all'interno di questo tema, di grande attualità per gli operatori nel campo specifico, di costruire un mosaico di esperienze che fossero sempre riconducibili all'obbiettivo metodologico dell'ambito descritto dal programma generale e dalla specializzazione di quello dell'Unità."" -
Una didattica per il restauro. Ediz. italiana e francese. Vol. 2: Esperienze a San Luigi dei Francesi e San Nicola dei Lorenesi.
Dopo Una Didattica per il Restauro, in cui il Prof. Calogero Bellanca e Oliva Muratore affrontavano, sotto gli auspici dell'Università di Roma ""La Sapienza"""", gli aspetti storici, concettuali e operativi del restauro monumentale, oggi il volume dal titolo Esperienze a San Luigi dei Francesi e San Nicola dei Lorenesi ci offre l'opportunità di condividere delle concrete esperienze culturali e professionali di alto livello. Dopo """"una premessa metodologica per lo studio e il restauro"""", gli autori del saggio ci invitano a entrare nella storia delle due chiese, proprietà dei Pii Stabilimenti della Francia a Roma e Loreto."" -
Progettare le identità del territorio. Piani e interventi per uno sviluppo locale autosostenibile nel paesaggio agricolo della Valle dei Templi di Agrigento
I contributi raccolti in questo volume configurano un quadro conoscitivo ed un percorso di ricerca collettivo che ha come finalità comune, attraverso l'indagine e l'interpretazione del patrimonio identitario del territorio di Agrigento, la ridefinizione di funzioni e natura dei paesaggi agricoli e del ruolo strutturale dell'agricoltura in un'ottica di valorizzazione dei patrimoni di lunga durata, di re-instaurazione di relazioni virtuose e sinergiche fra città e mondo rurale, di riduzione del consumo di suolo e di riconnessione in chiave ecologica dei sistemi territoriali locali. Il volume ha come tema ed obiettivo la definizione del ruolo che il parco agricolo, con valenze culturali e paesaggistiche, può ricoprire in un sistema territoriale ampio, che tenga in considerazione sia il sistema dei beni archeologici e culturali che quello dei beni naturali e antropici, all'interno di un'ottica reticolare. -
Paesaggi del tempo. Documenti archeologici e rovine artificiali nel disegno di giardini e paesaggi
L'autrice di questo libro si addentra nel mondo delle presenze archeologiche con l'attitudine del fare e con la sensibilità del paesaggista di chi, cioè, deve incessantemente far convivere la propria misura intellettuale con i molti scambi disciplinari e le tante conoscenze, anche molto lontane, che rendono possibile il proprio lavoro. Nel volume l'autore ha organizzato il proprio lavoro di esposizione seguendo puntualmente il doppio registro del lavoro scientifico e dell'attenzione a un campo operativo quello dei documenti archeologici e delle rovine artificiali nel quale la dimensione paesaggistica è ancora in attesa di un solido supporto teorico, di onesti confini operativi e, sopratutto, di un riconoscimento convinto e sostanziale da parte di chi si occupa del governo di questi luoghi. -
Storia del giardino europeo. Ediz. italiana e inglese
Come tutte le storie del giardino anche questa inizia dalle civiltà più antiche e dedica molta attenzione alla Roma dell'Impero. Questo percorso, consueto, non ha nulla di rituale o di scontato, ma è dettato dalla necessità di dare testimonianza di quelle che furono le origini del giardino occidentale, che non solo non sono andate perdute nei lunghi e molti secoli che si sono succeduti, ma che, anzi, hanno costituito una continua fonte di ispirazione per le civiltà che si sono avvicendate all'interno del bacino del Mediterraneo. -
L' architettura dei fari italiani. Ediz. italiana e inglese. Vol. 4: Sicilia.
Sicilia, la più estesa fra le isole del Mar Mediterraneo, da sempre terra di grande fascino per i suoi paesaggi e le sue architetture meravigliose, tra le mete privilegiate dai viaggiatori del Grand Tour. I suoi fari, tra i più numerosi e straordinari, appartengono ad un variegato patrimonio di segnalamenti sotto il Comando della Zona Fari della Sicilia. Torri, bastioni, castelli, tonnare e poi isole, isolotti, scogli, rocce, porti e spiagge: queste le architetture ed i paesaggi che ospitano i fari siciliani. A loro è affidata la sicurezza di due mari, lo Ionio ed il Tirreno, che si incontrano lungo lo Stretto di Messina. Questo quarto (e ultimo?) volume, secondo le previsioni editoriali, conclude la prima e unica collana dedicata ai fari italiani. Tra i circa 155 fari principali italiani, la Sicilia ne rappresenta molti, più di un quarto; sono numerosi quelli che presentano singolarità ed unicità, eretti a presidiare spezzoni di costa dove la natura scrive le proprie leggi e che diventano facile preda dei venti, del mare e dell'incuria. Percorrendo le coste siciliane si rimane senza fiato potendone apprezzare solo in parte i loro caratteri, talvolta frastagliate, incerte, con ampie e frequenti insenature (lungo la costa tirrenica) piuttosto che basse e sabbiose (lungo la costa occidentale). Al lettore (e al viaggiatore) si offre un itinerario, un viaggio e un sogno lungo e discontinuo per la necessità di voler incontrare anche quelli più isolati. -
AbitaECOstruire. I risultati del concorso internazionale di progettazione sostenibile
Gli esiti del concorso pubblicati in questo libro sono per chi lo ha promosso una non banale ragione di soddisfazione in quanto esso supera alcune sfide, la prima fra le quale è forse ovvia, come quella di mettere assieme soggetti diversi per storia, natura e obiettivi: chi costruisce case sebbene nella forma delle cooperative di abitanti di Legacoop Abitanti con chi si batte per difendere il paesaggio, in questo caso insieme a Legambiente. -
Tradizione e contestazione. La letteratura di trasgressione nell'Ancien Regime. Ediz. italiana e francese
Questo volume rispecchia le variazioni, lungo un percorso di due secoli, delle trasgressioni ai canoni di volta in volta in vigore. Dal Seicento, attraversato da correnti contestatarie che vanno dalle interrogazioni sulla possibilità stessa di stabilire un canone alle più sommesse infrazioni su cui il teatro classico in realtà si fonda, si passa al Settecento, in cui, accanto alla drammaturgia di un Voltaire e di un Beaumarchais, il romanzo si fa terreno di incontri-scontri fra norme e violazioni. Il convegno di cui si pubblicano qui gli Atti, tenuto presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Firenze nel febbraio 2008, è il primo di una serie che raccoglie le attività di ricerca, oltre che dell'Università fiorentina, delle Università di Padova e di Siena. -
Progetto nel contesto storicizzato. Esempi a confronto
Il volume raccoglie gli atti del convegno ""Il progetto nel contesto storicizzato. Esempi a confronto"""" (Pescia, 17 maggio 2008) promosso dal """"gruppo fiorentino"""" del costituendo ISUF Italia a conclusione di un workshop di progettazione, rivolto a studenti e dottorandi provenienti da sei Facoltà italiane di Architettura e Ingegneria, sul tema comune di """"Aramo e le dieci castella della Svizzera Pesciatina"""". Il raffronto tra i progetti elaborati nel workshop ed i saggi di coloro che hanno preso parte al convegno consente di mettere il luce le diverse teorie e gli eterogenei metodi con i quali oggi le """"scuole"""" di architettura presenti nel nostro paese operano nel contesto della città storica."" -
Firenze il progetto urbanistico. Scritti e contributi 1975-2010
Il concitato susseguirsi di idee, proposte e progetti, di diverso spessore e qualità - alcuni di indubbio valore, ma comunque il più delle volte confinati entro ambiti settoriali molto specifici - ha suggerito di organizzare questa raccolta di scritti in modo diverso dal precedente volume ordinandoli per temi, anziché cronologicamente, in modo da restituire un po' di chiarezza a un periodo di difficile interpretazione. Non si può non sottolineare come da questa operazione di raccolta, selezione e riordino di materiali altrimenti dispersi, molti dei quali di difficile reperimento e di scarsa circolazione, estremamente eterogenei per taglio e formato essendo stati elaborati con finalità differenti, opera di autori di diversa notorietà (tra cui alcune figure di spicco della cultura urbanistica nazionale e internazionale) emerga, pur tra vuoti e carenze, una ricchezza di dibattito e di elaborazione che era difficile cogliere prima. Ma quello che forse sorprende di più è notare come la lettura sistematica di questo materiale, oltre a fornire un quadro assai lucido delle confuse e inconcludenti vicende urbanistiche di Firenze di questi ultimi decenni, ci restituisca un ampio ventaglio - per quanto frammentario e anche contraddittorio - di sollecitazioni e di temi su cui tornare a riflettere, di idee certo in parte da rivedere, ma da cui forse anche ripartire, di scelte non effettuate ma che potrebbe essere utile riconsiderare, di errori commessi da cui trarre lezioni per il futuro. -
Il sisma. Ricordare, prevenire, progettare. (Atti ARTEC). Con CD-ROM
A cento anni dal terremoto del 1908, Messina vuole trasformare la memoria di un trauma in un'occasione per il futuro: accogliendo questa istanza, il congresso Ar.Tec. 2009 si svolge nella città simbolo del SISMA con l'obiettivo di leggere tale evento non come ""catastrofe"""" ma come """"innesco"""" di un nuovo pensiero tecnico e architettonico, a cui consegue una fondata speranza di creare interazioni tra i nodi di un sapere tecnico, articolato e diffuso, che consente il ricordo, favorisce la prevenzione e rilancia il progetto come luogo eletto del confronto."" -
Recupero, riuso, riciclo. Ediz. italiana e inglese
Il volume prende spunto dalle riflessioni condotte dal gruppo di ricerca del Dipartimento di Restauro e Costruzione dell'Architettura e dell'Ambiente della Seconda Università degli Studi di Napoli (in seguito indicato come RCAA-SUN) che, partecipando al bando del Settore Istruzione della Regione Campania in materia di Azioni integrate per l'attuazione delle Linee Guida in materia di rifiuti, ha avuto l'opportunità di confrontarsi con il complesso e articolato mondo della scuola e con il delicatissimo tema della formazione ai formatori. È un piccolo ma significativo contributo al dibattito sulle buone pratiche in materia di rifiuti, offrendo materiale di riflessione e di documentazione su un tema che sta molto a cuore alle amministrazioni e alle istituzioni scolastiche, ma che ha bisogno di strumenti più efficaci per entrare a fondo nella pratica quotidiana del cittadino comune. -
Patto città-campagna. Un progetto di bioregione urbana per la Toscana
In Toscana, il parco agricolo è figura chiave per un progetto di territorio multiattoriale e multiscalare che - promuovendo l'integrazione dialogica fra progetto territoriale, piani di settore, politiche e pratiche di ""cura"""" e """"produzione"""" sociale di territorio - inneschi dinamiche virtuose di riequilibrio fra spazi aperti e costruiti come icona di un nuovo """"patto"""" fra città e campagna. Questo patto viene qui sperimentato - tanto negli approfondimenti metodologici quanto nelle proposte progettuali - nel territorio del bacino idrografico della media e bassa valle dell'Arno. Superati gli approcci puramente vincolistici alla progettazione dei parchi, l'agricoltura multifunzionale che li sostanzia diviene così elemento ordinatore del (ri)disegno territoriale che (ri)converte i frammenti degradati e pervasivi della conurbazione metropolitana (che in Toscana si va proprio ora saldando fra Firenze e Pisa) in una bioregione urbana policentrica e reticolare.""