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La goccia che fa traboccare il vaso. La preghiera nella grande prova
In un tempo di grande prova, a livello personale e collettivo, emerge con forza il bisogno di rivolgerci a una ""realtà"""" che possa sostenerci o addirittura liberarci dal pesante fardello. Paolo Scquizzato, prete della diocesi di Pinerolo, ha scritto una lettera ad alcuni amici, sparsi in tutta Italia, da Bolzano a Palermo: Augusto Cavadi, Claudia Fanti, Paolo Farinella, Paola Lazzarini, Antonella Lumini, Alberto Maggi, Gianni Marmorini, Carlo Molari, Gianluigi Nicola, Silvano Nicoletto, Antonietta Potente, Gilberto Squizzato, Ferdinando Sudati, Antonio Thellung, Paolo Zambaldi. Ha chiesto loro un breve contributo sulla preghiera, su come poter concepire la preghiera in epoca di Covid-19 e cosa voglia dire pregare un Dio in un momento buio come questo. Si è formato un mosaico, fatto di piccole tessere, ciascuna con la sua ricchezza e con il suo tratto personale, di autori e autrici profondamente sinceri. «La parola """"preghiera"""" viene da prex-prece, atto proprio della persona che si reputa costitutivamente precaria. Ma che nella sua precarietà e fragilità è chiamata a maturare, a improntare stili di vita alternativi, capaci di fecondità e cura a tutti i livelli. Questo mosaico di interventi, nel suo sguardo d'insieme, ci parla della preghiera come atto di trasformazione non del cuore e del mondo di Dio, ma dell'uomo e del suo mondo. Una presa di consapevolezza del proprio posto nella creazione, del fatto di essere co-creatori e collaboratori delle immense energie divine, per corrispondere ad un Amore previo e gratuito e per diventare quindi sempre più responsabili. La preghiera dunque come risposta e impegno nei riguardi di quello Spirito che da sempre soffia all'interno dell'intero creato. Grazia e responsabilità, come la più antica sapienza cristiana ci ha sempre insegnato»."" -
Autocoscienza. Fondamenti neuroscientifici, psicologici, filosofici, teologici e spirituali
Gli autori spiegano, alla luce delle ultime teorie in campo multidisciplinare, dalle neuroscienze, alla psicologia, alla filosofia, alla teologia, fino alla spiritualità, come si possa avvicinare, conciliare ed armonizzare lo studio dell'Autocoscienza. Ne uscirà una teoria unificata, che si orienta a molti campi dello scibile umano, per arrivare ad incontrare la nostra più profonda interiorità, in una visione umanistica, che abbraccia l'essere umano nella sua completezza di corpo, mente e spirito. L'approccio filosofico-teologico, pur essendo in se stesso molto differente da quello scientifico, è pienamente convergente con il precedente e concorre a delineare una visione del soggetto non rinchiuso nei limiti della materialità, ma aperto, mediante il dinamismo della sua autocoscienza, ad un continuo trascendimento della realtà empirica e di sé medesimo, in un'incessante tensione verso quell'Assoluto che le religioni teistiche chiamano Dio e che viene raggiunto con il ritorno consapevole al proprio sé. -
Gli Anglicani. Un profilo storico e teologico
Uno sguardo sintetico complessivo sulla storia e la teologia dell'anglicanesimo da un punto di vista coinvolto ma non polemico. La rottura con Roma durante il regno di Enrico VIII fu soltanto politica o aveva anche autentiche motivazioni religiose? Gli anglicani sono evangelici oppure no? Che cosa credono gli anglicani? A queste tipiche domande del lettore italiano il libro offre risposte complesse e stimolanti, nel tentativo di offrire un contributo al dialogo ecumenico. Il libro ""Gli anglicani. Un profilo storico e teologico"""" è nato dalla constatazione dell'assenza di un singolo volume in lingua italiana che presenti l'anglicanesimo in sintesi. Esistono studi specialistici che affrontano temi specifici e pochi altri scritti piuttosto datati o polemici. La posizione abbastanza singolare dell'autore di teologo anglicano bi-culturale (Italia e Stati Uniti) lo ha quasi obbligato a percorrere l'avventura di scrivere questo volume che si divide in tre parti: un profilo storico, un profilo teologico, e un'appendice di documenti tradotti in lingua italiana, oltre ad alcuni riquadri che spiegano singole parole o temi. La bibliografia finale tiene conto dei libri consultati, ma per ragioni di scorrevolezza sono state ridotte al minimo le citazioni dirette, specialmente nella parte storica. Sono stati inseriti dei rimandi interni al libro stesso tra i diversi capitoli che permettono al lettore di fare interagire specialmente la parte storica con quella teologica. La divisione stessa tra storia e teologia è artificiale, ma è parso necessario non appesantire il flusso del racconto storico con troppe specificazioni teologiche. In un certo senso, la seconda parte può essere letta come un approfondimento tematico della prima. La terza parte include alcuni documenti mai tradotti prima in lingua italiana moderna."" -
La logica del bene comune. Coscienza, memoria, responsabilità, dialogo. Nuova edizione critica dell'opera di Antonio Genovesi, La Logica per i giovanetti
La nuova edizione commentata dell'opera La Logica per i giovanetti di Antonio Genovesi, uno dei fondatori della moderna scienza economica, filosofo e teologo, offre a un più ampio pubblico la possibilità di confrontarsi con un testo profetico (guardando l'anno della prima pubblicazione, 1766) per la formazione a tutto tondo di persone in crescita, i ""giovanetti"""". Come afferma Roberto Mancini nel suo saggio introduttivo, quella delineata da Genovesi è una logica concreta, una guida per orientarsi nella vita. I """"giovanetti"""" non vanno identificati con studenti inesperti. Leggendo le pagine della Logica si capisce che egli li intende come i veri protagonisti del tempo nuovo, secondo una prospettiva che guarda al progresso qualitativo concepito come piena umanizzazione delle persone e civilizzazione della società. Stefano Zamagni nella Prefazione dichiara che la Logica di Genovesi affronta in modo diretto e metodologicamente robusto la grande questione di cosa significhi educare. Educare significa riconoscere nella persona un'eccedenza rispetto al puro e semplice addestramento. È per questo che l'educazione non può essere ridotta alla mera istruzione: essa, infatti, è ultimamente finalizzata alla manifestazione della libertà. La persona è libera perché sa riconoscere il bene e volgersi verso esso. Il testo potrà senz'altro collocarsi nell'alveo degli strumenti utili al nuovo patto educativo per la cura del creato promosso da papa Francesco (""""Ricostruire il patto educativo globale""""), come in altri contesti più laici; ossia riflettere su tutto ciò che educhi alla """"solidarietà universale"""" e a """"un nuovo umanesimo"""", al fine di affrontare le sfide di un mondo in """"continua trasformazione"""" e """"attraversato da molteplici crisi"""". Antonio Genovesi (Castiglione del Genovesi 1713 - Napoli 1769) fu filosofo ed economista (Preside della prima facoltà in Europa di Economia di cui si abbia traccia). Abate, insegnò per tutta la vita e formò non solo le classi sociali ed imprenditoriali del Regno di Napoli, ma - con le sue Lezioni di Economia Civile - ha segnato la storia dell'economia. Avendo a cuore l'educazione dei giovani (ma anche delle donne e delle classi meno abbienti) scrisse numerosi libri al riguardo, compreso La Logica per i giovanetti. Riccardo Milano, tra gli storici realizzatori di Banca Popolare Etica e socio fondatore della SEC - Scuola di Economia Civile e dopo una più che ventennale attività di operatore finanziario, si è da sempre impegnato nella Finanza Etica, anche insegnandola (unitamente all'Economia Civile), quale docente universitario a contratto sia in Italia che all'estero."" -
Padre Fabrizio Mario Forti. L'uomo che gioca. Scritti su vecchie e nuove povertà
Padre Fabrizio Mario Forti (1949-2016) è stato una figura di grande rilievo nel contrasto al disagio psichico, relazionale e sociale in Trentino negli ultimi trent'anni del Novecento e nei primi sedici del Duemila: ha creato e promosso numerose realtà oggi attive; il suo impegno per la pace si è esteso in ambito nazionale e internazionale nel corso degli anni Novanta, con l'incarico di segretario nazionale della Commissione «Giustizia, Pace, Ecologia» dei Frati minori cappuccini italiani e le marce nella Bosnia straziata dalla guerra. Questo volume raccoglie articoli e interventi dispersi per lo più in varie sedi - su riviste e fogli autoprodotti - di un maestro di umanità memorabile, rigoroso e insieme irriverente. -
COstretti a VIverci Dentro. Lettere da casa nel tempo sospeso
L'idea di questo libro è nata quasi per caso, tra un Whatsapp e un video su Zoom: perché non raccogliere per il post-Covid-19 quello che è stato vissuto durante le settimane di quarantena? Descrivere cosa è stato imparato, come ci si è adattati a questa nuova condizione e come, magari, tante certezze siano venute meno... Per cui, ""CO.VI.D: Costretti a Viverci Dentro"""", a guardarci dentro giorno per giorno, chiusi più o meno nelle nostre case. Una raccolta di scritti intorno alla quotidianità, fatta di emozioni, sentimenti, frustrazioni, timori e scoperte in questo tempo sospeso, una sorta di resilienza collettiva densa di umanità. Un libro corale che racconta una storia comune, il desiderio di non scordare le cose buone con una acquisita consapevolezza."" -
Gridare il Vangelo con tutta la propria vita. Omelie domenicali e festive. Anno liturgico B
A cinque anni dalla morte di Fratel Arturo Paoli (2015), per l'infaticabile opera del Curatore Dino Biggio che ha ricevuto verbalmente e per testamento da lui l'investitura di «autentico interprete del suo pensiero», vede la luce il terzo volume - Anno liturgico B - della trilogia delle «Omelie domenicali di Fratel Arturo», registrate da Dino Biggio o da altri che ne hanno fatto dono. Il libro non riporta solo il pensiero di Fratel Arturo, ma la sua anima e il suo sogno di realizzare il progetto di Gesù Arturo Paoli rende con «amorizzare il mondo», cioè rendere amore il mondo. Seguire l'Anno liturgico B alla scuola mite, umile e rivoluzionaria di Arturo Paoli non significa ascoltare un commento, ma spezzare col Pane la vita, con la vita il progetto del «regno di Dio». Ciò che colpisce nella lettura di tutte le omelie è la sintesi magistrale tra spiritualità e teologia, tra aderenza al testo biblico e anelito dello spirito, tra esperienza e formazione teologica. (Dalla Prefazione di Paolo Farinella, prete) -
Cittadinanza e persona. Un gap da colmare per contrastare la tragedia del Mediterraneo
Atti del X Convegno nazionale del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (M.E.I.C.), Ostuni (BR), 29 settembre - 1 ottobre 2016 Colmare il divario tra cittadinanza e persona significa capire, anzitutto, perché un'idea ristretta o insufficiente di cittadinanza, connotata dall'appartenenza territoriale e precisamente dall'appartenenza a un territorio nazionale, sia impari al riconoscimento della persona e dei diritti che spettano a ogni essere umano in quanto tale. Ogni essere umano, infatti, va considerato come titolare di un'appartenenza più ampia di quella racchiusa nei confini nazionali, cioè dell'appartenenza alla comunità degli umani senza limiti. Durante l'ultimo Convegno nazionale del M.E.I.C. (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale) si è discusso di questo divario, che rappresenta senza alcun dubbio un gap da colmare affinché si possa contrastare efficacemente la tragedia del Mediterraneo. I contributi forniti dai relatori convenuti nella Città bianca sono stati raccolti in questo volume rispettando la struttura del convegno, con le medesime sezioni. -
Il mondo di Elisa Salerno. Femminista cristiana
Questa raccolta di saggi offre la possibilità di ""dipanare la matassa"""" del mondo complesso e sfaccettato, e spessissimo visionario e anticipatore, di Elisa Salerno, femminista cristiana vissuta a cavallo fra fine Ottocento e metà del Novecento. Con intuizioni decisive, studiosi ed esponenti di diverse discipline, dalla storia alla letteratura, dal giornalismo alla sociologia, dalle scienze bibliche a quelle teologiche, rileggono la personalità controversa e divisiva di questa scrittrice, giornalista, pensatrice e teologa, che dedicò tutta la vita alla causa della donna e che con il suo lavoro attirò su di sé i rigori della censura fascista e le vessazioni della chiesa, culminate in una condanna del Santo Uffizio. Saggi di: Antonia Arslan, Alba Lazzaretto, Lidia Maggi, Pietro Nonis, Elisabetta Giampaola Periotto, Marinella Perroni, Ermenegildo Reato, Sergio Spiller, Dario Vivian."" -
Fukuda Chiyo-ni. Una donna nella via dell'haiku
Nel panorama della poesia giapponese Fukuda Chiyo-ni (XVIII sec.) è un vero gigante e questo libro intende rivelare la figura e mostrare la bellezza della sua arte. Traspare nei suoi versi un mondo femminile di immagini delicate e di attenzione ai dettagli della quotidianità, mentre le sue scelte di vita testimoniano il suo spirito libero e indipendente. In età avanzata prese la decisione di farsi monaca buddista e in questo modo cammino religioso e poesia si fusero in un'unica via spirituale, dandole così la possibilità di comporre i suoi haiku migliori. ""Quando l'essere umano raggiunge la profonda conoscenza delle cose, questa profondità gli è impossibile esprimerla con il suono della voce, e ricorre a significarla con pennellate silenziose. La conoscenza che è entrata nell'uomo anzitutto in silenzio, si esprime anzitutto con il silenzio"""" (dalla Prefazione di p. Luciano Mazzocchi)."" -
Fratellanza e amicizia sociale in Francesco. «Fratelli tutti»
A otto anni dal pontificato di Francesco, il primo Papa ""venuto da lontano"""", nella sua terza enciclica sulla fratellanza, l'amicizia e la giustizia sociale, si consolidano le linee guida del suo cammino ecclesiale: attenzione agli ultimi in un rinnovamento spirituale """"nel quale l'esperienza interiore, l'espressione dogmatica e le riforme strutturali sono intimamente legate"""" (M. de Certeau). Nell'attuazione del Vaticano II continua l'attenzione al popolo di Dio in un mondo globalizzato, anche nei suoi aspetti drammatici di emergenza sanitaria (Covid 19), che interrogano, concretamente, credenti e non credenti, in una giustizia sociale ed economica che possa contribuire a salvare il pianeta."" -
Le beghine. Una storia di donne per la libertà. Ediz. ampliata
In una nuova edizione rivista e ampliata, il libro presenta il mondo delle beghine e la loro spiritualità di cui sono state grandissime testimoni donne come Marguerite Porete e Julian di Norwich. Per il suo carattere d'indipendenza verso l'autorità maschile potrebbe essere considerato l'avamposto del movimento femminista. Conosciuto da pochi, ignorato dai più, a volte persino deriso, la grande ricchezza spirituale scaturita dal movimento beghinale ha nutrito i trattati teologici di nomi celebri, come Meister Eckhart o l'ammirabile Ruysbroeck. Esso è stato anche un movimento europeo: nel XIII secolo, periodo del suo apogeo, le beghine vivevano non solo in Belgio e in Olanda, ma anche in Germania, Francia, Svizzera, Italia, Ungheria, Polonia, Inghilterra... Oggi, è soprattutto in Belgio che troviamo tracce della loro storia e nel 1998 l'Unesco ha riconosciuto 13 ""béguinages"""" del Belgio come patrimonio mondiale dell'umanità. Prefazione di Marco Vannini."" -
L' ultimo paziente. Dialogo sul futuro della cura
"Nel solco delle precedenti considerazioni pubblicate e di un impegno professionale intensamente vissuto, Giuseppe Maso ci consegna la sua riflessione sul senso della medicina e sulla necessità di un approccio al malato che sappia guardare alla globalità dei problemi, vissuti di malattia, complessità e contesti. La riflessione è appassionata, a tratti amara e preoccupata, mai rassegnata. È anche innovativa quando guarda ai contributi dell'intelligenza artificiale che, lungi dal semplificare i problemi e le relazioni, sappia trovare il suo spazio di contributo all'inquadramento e gestione dei malati, non riducendo ad algoritmi semplificati la complessità delle malattie e delle relazioni e integrandosi con gli altri saperi."""" (dalla postfazione di Gianfranco Sinagra)" -
Sussurri e grida. Salmi laici e cristiani per il nostro tempo
Una rilettura degli antichi salmi ebraici - scritti in Giudea nel III secolo prima di Cristo - per una preghiera cristiana e laica all'altezza dei nostri tempi in cui non è più possibile convivere con le immagini antropomorfe dell'antico Dio della religione biblica tradizionale. Stante il mondo di oggi così diverso da quello ebraico antico, lo scopo del libro è di ricantare quei canti e quelle preghiere con parole del tutto nuove stando ai piedi della croce di Gesù, che per chi crede è ancora e sempre ""il Vivente"""", e al cospetto di quel Mistero di luce che nessuna parola è capace più di dire e definire. Dall'autore della trilogia pubblicata da Gabrielli editori: """"Il miracolo superfluo (perché possiamo essere cristiani)""""; """"Il dio che non è Dio (credere oggi rinunciando a ogni immagine del divino)""""; """"Se il cielo adesso è vuoto. È possibile credere in Gesù nell'età post-religiosa?""""."" -
Il discepolo. Anche noi come Pietro, in cammino con le nostre fragilità
Dall’autore di “Dio si racconta. Alla scoperta della Bibbia” il diacono e responsabile Apostolato Biblico Diocesi di Torino. Nei Vangeli è possibile seguire, passo dopo passo, l’itinerario spirituale del discepolo Pietro, un personaggio controverso e al contempo eccezionale. In questo nuovo libro del biblista Paolo De Martino le meditazioni sui singoli passi evangelici propongono molteplici riflessioni intorno i vari e successivi momenti del cammino di fede dell’apostolo: in Pietro ogni persona si può identificare, può trovare una parte di sé. La storia di questo discepolo è la nostra storia nel cammino di fede. -
Giovanni Paolo II e la Chiesa cattolica in Unione Sovietica e nei Paesi dell'ex-Urss. Nel centenario della nascita di Karol Wojtyla (1920-2020)
L'opera svolge un'analisi del processo di Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, dalla nascita alla dissoluzione, e al rapporto con il mondo della religione; tutto ciò, chiaramente, non in maniera generalista, ma precisamente tenendo conto del pontificato di Giovanni Paolo II, del suo rapporto con le Chiese dei Paesi sovietici, e del suo personale aiuto per la loro sopravvivenza. Il tema è approfondito con professionalità e serietà scientifica in più di quaranta contributi contenuti nel volume: sono stati redatti da autori che, nella maggior parte dei casi, appartengono alle aree linguistiche interessate e che quindi hanno potuto compiere le loro ricerche in lingua originale; per facilitarne l'accesso anche al pubblico italiano, vengono proposte per la prima volta con traduzione. Anche nei casi in cui gli autori, invece, siano estranei alla materia studiata e al suo contesto culturale, la ricerca è stata condotta con la maggior cura possibile per mantenere comunque un alto livello scientifico. -
Gino Filippini. Uomo per gli altri
Un volontario di nome Gino Filippini (Brescia 1939-2008) racconta in presa diretta cosa ha visto e vissuto in 40 anni d'Africa (25 nella zona dei Grandi Laghi e 15 a Korogocho- Nairobi, Kenya). Una persona che si è messa al servizio della Storia dei poveri di questa terra. Il libro non è solo la storia di una persona, ma ripercorre i temi della cooperazione, aiuta a conoscere le cause e non gli effetti dei problemi. Un testo che serve a conservare e rimettere in circolo il seme di un'esperienza: 40 anni di una sentinella che annuncia un nuovo giorno. -
La bellezza di crescere. Guida per genitori ed educatori che vogliono amare
Questo libro nasce come guida e supporto alle serate formative organizzate da Telepace e dalla Diocesi di Verona nei mesi di aprile e maggio 2021 e vuole porsi accanto alle famiglie, agli educatori, ai catechisti, alle insegnanti, per aiutare a comprendere la straordinaria bellezza del crescere. Dalla nascita fino all'età adulta lo sviluppo presenta dinamiche affascinanti che, se sono conosciute, aiutano la relazione e permettono all'educatore di porsi come compagno per i soggetti coinvolti. Molte difficoltà educative nascono dalla scarsa comprensione delle tappe di sviluppo e si è convinti che senza la conoscenza spesso si rischia di andare incontro a veri e propri fallimenti, con conseguenze in termini di sofferenza e di disagio. Le sei tappe del libro rappresentano le sei tappe dell'umano: dall'infanzia fino all'età adulta passando per l'adolescenza, è un susseguirsi di scoperte e di conoscenze che serviranno per attuare la "" nuova umanità"""" composta da persone che si rispettano e si amano nella loro crescita emotiva, affettiva e sociale. Ci si augura che questo semplice strumento possa servire per realizzare il sogno di tanti maestri educatori che durante i secoli hanno contribuito a far nascere nel cuore delle persone la grandezza della conoscenza dell'essere umano, con particolare attenzione ai più fragili."" -
Persona e comunione. Nel pensiero teologico di Ioannis Zizioulas e nei documenti del Concilio di Creta del 2016
"I Concili di cui facciamo memoria attraverso i libri di culto, i trattati di storia ecclesiastica oppure i manuali di teologia sono stati convocati in tempi in cui, benché non evidente per tutti, l'integrità del concetto della persona - divina o umana - era messa in pericolo. Alexandru-Marius Crisan prova a rileggere la preparazione e lo svolgimento del Concilio di Creta, con le ricadute antropologiche insite nelle affermazioni dei Documenti votati, alla luce della teologia della persona, approfondita nella teologia ortodossa del XX secolo da parecchi studiosi e pensatori religiosi. Crisan si fa aiutare in questo da uno dei teologi ortodossi più apprezzati al momento, Ioannis Zizioulas, che fu parte attiva sia della preparazione come anche dello svolgimento del Concilio Panortodosso di Creta. Il lettore di questo libro avrà l'occasione di scoprire come le due realtà, la preparazione e lo svolgimento del Concilio, si incrocino proprio sulla questione del personalismo teologico"""". (Dalla prefazione di Giuseppe Marani)" -
In cammino con San Luca. Esercizi spirituali ignaziani sulla preghiera e la misericordia
L'Autore sceglie il Vangelo di San Luca per intraprendere un ""cammino"""" quale caratteristica più propria degli esercizi spirituali: attivare un dinamismo nel quale il soggetto sia integralmente coinvolto. Il sottotitolo chiarisce immediatamente il perché di questa scelta, dal momento che la misericordia e la preghiera sono i due atteggiamenti fondamentali, di Dio e dell'essere umano, nel loro incontro, in cui Dio sempre precede e sostiene. Questo scritto non è l'esposizione di una dottrina o di alcune idee, seppure nobili ed elevate, ma la condivisione di un'esperienza, quella dell'incontro personale con Cristo che è """"la Via, la Verità e la Vita"""" e che va in cerca di ciascuna persona per sostenerla nel suo cammino. Nella seconda parte del volume, Padre Alberto Carrara, seguendo il Vangelo di San Luca, offre una guida nella scelta delle meditazioni per le quattro settimane nelle quali sono scanditi gli Esercizi. Il materiale raccolto è di grande interesse e le fonti sono autorevoli ed estremamente significative, costituendo un positivo apporto per chi vuole accostarsi al testo di Sant'Ignazio e alla prospettiva di San Luca. Prefazione Giorgia Salatiello.""