Sfoglia il Catalogo ibs014
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6061-6080 di 10000 Articoli:
-
L'Eutifrone e l'Ione (rist. anast. 1936). Ediz. in facsimile
Introduzione e traduzione di Filippo Tosi. Ristampa anastatica dell'edizione Carabba del 1936. -
Il cittadino (rist. anast. 1932). Ediz. in facsimile
Traduzione e prefazione di Pasquale D'Abbiero. Ristampa anastatica dell'edizione Carabba del 1932. -
I doveri (rist. anast. 1936). Ediz. in facsimile
Versione italiana a note a cura di Andrea Milazzo. Ristampa anastatica dell'edizione Carabba del 1936. -
L'origine delle monache e la regola del Paracleto (rist. anast. 1936). Ediz. in facsimile
Traduzione, prefazione e note di Carmelo Ottaviano. Ristampa anastatica dell'edizione Carabba del 1936. -
Della memoria e della reminiscenza (rist. anast. 1938). Ediz. in facsimile
Con la parafrasi di W. Hamilton. Introduzione, traduzione e note di M. Giorgiantonio. Ristampa anastatica dell'edizione Carabba del 1938. -
Lettere (rist. anast. 1938). Vol. 1
Traduzione, introduzione e note di Ubaldo Lopes-Pegna. -
Lettere (rist. anast. 1938). Vol. 2
Traduzione, introduzione e note di Ubaldo Lopes-Pegna. Ristampa anastatica dell'edizione Carabba del 1938. -
Donne del Mediterraneo. Rappresentazioni e autorappresentazioni
Prefazione di Eduardo Urios-Aparisi. La comunità del Mediterraneo si crea nell'interazione, nello scambio, nella comunicazione; il che la rende capace di suggerire nuovi modelli di interpretazione, differenti da quelli occidentali: così la figura della donna 'mediterranea' risulta differente dal paradigma del femminismo occidentale. -
Sidera Addere Caelo
Un pittore dotato di grazia, gentilezza, pensiero, che avesse in sé il dono del segno e dell'intelligenza di saperlo porgere... un pittore perfetto... ma dove trovare un artista così? In grado di reinterpretare i canoni della bellezza adeguandoli all'età contemporanea? La storia si snoda in una Roma resa Eterna dalla sua commovente bellezza, tra laboratori di biotecnologie, musei e Accademie, colpi di scena, delitti e passioni. Un racconto che mette il luce il potere salvifico dell'Arte e della Bellezza. -
Il canone dei cantautori italiani. La letteratura della canzone d'autore e le scuole delle età
La recente assegnazione del premio Nobel per la letteratura al cantautore statunitense Bob Dylan ha dimostrato come la canzone d’autore sia un oggetto artistico munito di una propria esclusività letteraria, per meglio dire un genere letterario, in grado dunque di esprimere una propria letteratura autonomamente intesa. Il presente lavoro, nato da una tesi di dottorato di ricerca presso l’università Tor Vergata di Roma iniziato nel 2014, scaturito quindi da un progetto decisamente precedente all’assegnazione del Nobel a Dylan, si prefigge il compito di individuare le specificità codicologiche di tale genere e stilarne il canone italiano. -
Libera nos a malo. Baedeker di Criminologia
La Criminologia ha varie dimensioni che la costituiscono, come un insieme, al quale partecipano, con variabile peso, singole discipline. Se ne dà conto nel libro e, organizzando l'esposizione per voci separate, si offre al lettore la possibilità di sfuggire all'impressione di confrontarsi con una ""grande narrazione"""", e per fornire invece una percezione della Criminologia come l'insieme sfocato che include prospettive giuridiche, psicopatologiche, psicologiche, sociologiche, morali, religiose, storiche, biologiche, materiali e di trattamento penale. Il volume è una sorta """"guida di viaggio"""" per coloro che, della dimensione criminale e dell'istituzione carceraria, non hanno spesso cognizione."" -
Una questione di spazio
Una preziosa ""operetta"""" dal carattere musicale, ricca di corali che danno una precisa idea di spazio, un problema e, come racconta il titolo, """"una questione di spazio"""". Sovrapposizioni molto sapienti di voci che """"liberano"""" l'azione drammatica; la trama, infatti, non ha bisogno di didascalie né di commenti perché lo spazio, proprio come dovrebbe essere in un radiodramma, è lo spazio della voce."" -
Le tradizioni al tempo di facebook. Riflessione partecipata verso la prospettiva del Patrimonio Culturale Immateriale
Le rivoluzioni industriali e tecnologiche hanno contribuito a configurare uno scenario confuso e dissipativo, davanti al quale le persone sentono il bisogno di caratterizzarsi attraverso la definizione di dati culturali certi e di affrontare il tempo festivo tramite la guida esplicita di un passato idealizzato. La tradizione, assieme a tutto il suo corredo di richiami illusori, sembra essere sopravvissuta alla modernizzazione, tornando oggi prepotentemente sulla scena come categoria popolare. Questa ricerca esplora, in una regione del Centro-Sud, la connessione che viene a crearsi tra le nuove tecnologie e alcune comunità della memoria: una sorta di ingegneria dei processi identitari. -
Villa Santa Maria
Storie e memorie dei grandi maestri della ristorazione. Ristampa 2017 dell'edizione Carabba del 1999. Da Villa Santa Maria sono partiti i migliori artisti della tavola mondiale, quelli che lavorano alla Casa Bianca e nelle Ambasciate, quelli che hanno conosciuto i grandi protagonisti del Novecento, quelli che conoscono a memoria i gusti degli Agnelli, dell'aga Khan e dei manager ai vertici delle multinazionali; Nicola Tantimonaco racconta, con gusto e precisione, queste mille storie impreziosendo il testo pubblicato dalla Carabba di Lanciano con atti di nascita e storici menù, attestati di servizio e rare foto di collezioni private. -
Luigi e Antonietta. Memorie di famiglia (1886-1919)
Quello che ad Andrea Pirandello (1925-2016), nipote del grande scrittore e figlio di Stefano, sembrava “un libro infinito”, è ora in parte racchiuso in queste pagine dove si narrano le vicende della famiglia con particolare riguardo alle prime fasi del matrimonio di Luigi e Antonietta. La creatività di Luigi Pirandello si intreccia con i percorsi dolorosi dell’animo di sua moglie Antonietta, coinvolgendo i tre giovani figli in un modus vivendi del tutto originale. Quella singolare comunità di persone, guidata dall’inventiva amorevole ed incessante di Luigi Pirandello, riesce ad aggirare mille ostacoli per poter vivere ed abitare uno spazio fisico comune fino al 1919, anno dell’improcrastinabile ricovero di Antonietta in una clinica psichiatrica sulla Via Nomentana, a Roma. Frutto di una lunga e assidua conversazione con l’autore, Dina Saponaro e Lucia Torsello, hanno ricostruito una preziosa e inedita testimonianza “dall’interno” della famiglia Pirandello attraverso gli occhi di un partecipe osservatore che racconta, fin dagli anni dell’infanzia e via via nel tempo, la sua vicinanza affettuosa con il celebre nonno. -
L'anima. Saggi e giudizi 1911
Questa è la terribile unica annata della rivista che Papini s’inventò per abbandonare i lidi ormai esplorati del tumultuante pragmatismo logico-linguistico, critico e battagliero, e approdare al nostalgico porto dell’anima, dove potersi aprire a tematiche etico-metafisiche, forse esistenziali. Per questo viaggio intellettuale nuovo è l’equipaggio, reclutato tra i collaboratori della collana “Cultura dell’Anima” e della rivista “Rinnovamento”, mentre con i vecchi compagni del “Leonardo” le relazioni declinano sul polemico; ricchi dell’esperienza editoriale presso la Carabba i nuovi componenti dell’equipaggio fendono come una lama tagliente gli strati culturali che si pensavano sedimentati e si aprono provocatoriamente nuovi panorami intellettuali, con vista sempre verso l’Europa. -
Il ragazzo di Ternopol. Dai ricordi di Misha Horodyskyi
Quel pomeriggio di metà novembre non sembrava diverso dagli altri per Misha, un ragazzo di Ternopol nell'Ucraina occidentale da due mesi sotto occupazione sovietica. Ma la sua vita stava per subire una svolta violenta. Senza ritorno. -
D'Annunzio e Fortuny. Lettere veneziane (1901-1930)
Fine principale del saggio è quello di fornire una cronologia ragionata delle carte di Gabriele d’Annunzio a Mariano Fortuny, conservate a Venezia presso il ""Fondo Mariutti Fortuny"""" della Biblioteca Nazionale Marciana: 13 lettere, cui si aggiunge un telegramma, stese tra il 1901 e il 1930, quasi tutte non datate e verosimilmente pervenute alla rinfusa. La silloge principalmente riguarda la tragedia """"Francesca da Rimini"""", per il cui allestimento scenico d’Annunzio s’era rivolto all’artista catalano nella primavera del 1901. La ricostruzione storico-critica muove, pertanto, dal contributo di Gino Damerini, il primo a pubblicare le carte dannunziane rendendo nota l’intricata vicenda della """"Francesca"""", che infine vide la cooperazione naufragare e il poeta rivolgersi allo scenografo Odoardo Rovescalli."" -
Responsabilità educative del diritto
Questo volume raccoglie saggi pubblicati nel corso degli anni su varie riviste italiane e incentrati su un classico tema della filosofia politica e giuridica, quello dei rapporti che intercorrono tra diritto e morale, tema che ha impegnato per decenni l’attività di ricerca dell’sutore in ambito universitario ed è sempre innanzi al suo pensiero. -
Evanescenze
Il romanzo, dalla necessaria conoscenza dei nonni prima e dei genitori dopo, tutti intesi come indispensabili co-attori in causa, si inoltra nelle problematiche vicende del protagonista, ovvero il figlio unico che nella specie è il giovane Roberto, che vince le ripetute evanescenze del suo spirito con lo sforzo della sua volontà e della sua intelligenza e con l’aiuto della sua fidanzata, Marina, che all’amore associa il contributo delle proprie risorse scientifiche.