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Il ladro di miracoli
Modena, 30 gennaio 1930. Dalle finestre del commissariato, Eleuterio Dallari scruta il cielo con trepidazione: è un cielo che promette neve, proprio come piace a lui. Eppure, mentre una coltre candida ammanta una città sempre più silenziosa, uno strano caso giunge a turbare la vigilia della festa del partono. Un caso che insegue il commissario Dallari fin dentro le mura domestiche, e che non lo abbandonerà fino a quando tutti gli attori di un'intricata vicenda non avranno gettato la maschera: chi ha sottratto la venerata immagine della Madonna del Murazzo? Chi si è introdotto nello studio dell'avvocato Bisighini? A chi appartiene quel corpo, rinvenuto fortunosamente sotto la neve? Sullo sfondo, la roboante macchina del regime fascista si appresta laboriosamente ad accogliere in città il segretario del partito Turati. Tutto deve essere perfetto. O almeno, apparire perfetto. -
Profumo di gigli
Tutto comincia con un incontro inaspettato, uno di quei piccoli e marginali eventi che possono cambiare un destino. Beatrice e Noa si trovano uno di fronte all'altra in un giorno d'estate, e qualcosa fa capire ad entrambi che non si dimenticheranno facilmente. Un incontro che diventa occasione, per Beatrice, di guardarsi indietro e rileggere la propria storia - per la prima volta - andando alla radice di sé stessa. Beatrice è affetta, fin dalla prima giovinezza, dalla sindrome bipolare. Un disturbo sempre celato al mondo che lei, con caparbietà, è riuscita nel tempo a trasformare nella propria ""marcia in più"""", in quella particolare sensibilità che le consente di entrare in empatia con gli altri e di avere una visione più ampia delle cose. Ma il percorso verso la serenità è irto di cadute e di ostacoli. Beatrice racconta e si racconta, in un diario-confessione idealmente indirizzato a Noa che diventa, pagina dopo pagina, una discesa nei sentimenti più sinceri, alla ricerca di quella libertà che, forse, non tutti sanno accettare."" -
Misteri lungo la Romea Francigena. In cammino sulle tracce di Galgano, Artù e Geminiano
"""""...Capita anche a te che, soffiando sulla polvere depositata dagli anni, emergano chiare le tue origini e l'irrequieta voglia di intraprendere un'avventura prenda il sopravvento?"""". I pellegrini medievali si spostavano molto, per terra o per mare, fedeli e crociati, mercanti e banchieri, preti e principi, cavalieri Templari e cercatori di gloria, navigatori ansiosi di """"seguir virtute e conoscenza"""", cantastorie affamati di cultura o godimenti. Mi trovavo sul tratto toscano della via Francigena perché l'eredità di nonno Giuseppe mi aveva fortemente avvicinato al camminare e all'esplorare. Il tutto era cominciato quando trovai una mappa su pergamena sotto al quadro della sua medaglia al valore militare. Sembrava volermi portare a scoprire terre lontane, prima l'Africa, dove aveva combattuto ad El Alamein, poi la Toscana e l'Emilia per risalire la via Romea Francigena che lui aveva fatto tornando dalla prigionia. Le tracce di Sigerico mi porteranno poi fino a Gerusalemme e alla Cornovaglia, estremità di un mondo che non esiste più. Là, cercando Galgano trovai invece Galvano, prode combattente, al fianco di Artù di Britannia. Camminai nella bruma inglese fino a immaginare i nitriti della sua cavalleria sarmata e i loro riti pagani, centrati sull'adorazione di spade conficcate nel terreno. Sulla Francigena, cari lettori, """"L'uomo torna all'uomo"""", avrebbe detto Kipling.""""" -
Diario di guerra 1915-1918. Lettere e documenti di vita militare dal fronte e dalla prigionia
Indimenticabili vicende e cari ricordi di un combattente italiano nella guerra 1915 - 1918. Testo stralciato dalla corrispondenza e dal diario di guerra del Serg.te Rompianesi Battista decorato al valore militare sul campo. -
Come eravamo a Modena e non solo
Uno zibaldone di ricordi che, come delicati acquerelli, riportano il lettore a costumi, modi d'essere e di vivere che hanno caratterizzato gli anni '60 e '70 a Modena... e non solo. Per natura attento e curioso osservatore di cose e persone e con buona memoria del passato, Stefano Moschi ha ""fotografato"""" il modo di vivere a Modena - ma non soltanto - nel periodo di tempo che abbraccia i decenni 1960-1980. Il libro è diviso in tre principali sezioni, ognuna delle quali rappresenta un pezzo di vita e di ricordi vissuti dall'Autore. Che ci fa ricordare, descrivendo con tratto lieve, ironico e garbatamente malinconico, usi e abitudini ormai dimenticati ma anche luoghi, negozi, locali da ballo, ristoranti, pizzerie e personaggi della Modena di un tempo."" -
Il balsamico della tradizione secolare
La Consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto presenta la seconda edizione de ""Il Balsamico della tradizione secolare"""", l'opera più completa, aggiornata e autorevole sull'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, eccellenza gastronomica ormai famosa e apprezzata in tutto il mondo. Il volume propone al pubblico degli intenditori e degli appassionati, le testimonianze storiche e le conoscenze tecnico-scientifiche più aggiornate, frutto del lavoro di tutela degli esperti assaggiatori della Consorteria di Spilamberto e dell'approfondimento scientifico degli studiosi dell'Università di Modena e Reggio Emilia."" -
The age-old tradition of traditional balsamic vinegar of Modena
La Consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto presenta la seconda edizione de ""Il Balsamico della tradizione secolare"""", l'opera più completa, aggiornata e autorevole sull'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, eccellenza gastronomica ormai famosa e apprezzata in tutto il mondo. Il volume propone al pubblico degli intenditori e degli appassionati, le testimonianze storiche e le conoscenze tecnico-scientifiche più aggiornate, frutto del lavoro di tutela degli esperti assaggiatori della Consorteria di Spilamberto e dell'approfondimento scientifico degli studiosi dell'Università di Modena e Reggio Emilia."" -
Mutina. Geminiano e il crepuscolo degli dei
I Goti sono accampati alla foce del Danubio e saccheggiano la Tracia e la Moesia, province fiorenti vicine a Costantinopoli. È una storia di corruzione quella che ha consentito ai Goti di sconfinare. Politici infidi, comandanti incapaci. È titanica la sfida che attende l'Imperatore Valente, ottimo soldato ma irascibile e geloso del giovane e affascinante nipote, l'Imperatore d'Occidente Graziano, impegnato in Gallia contro i Germani. Con gli imperatori lontani, spetta a Lucio Vinicio Marciano aiutare Flavio Teodosio a indagare sulle mele marce che minano le fondamenta dell'Impero. L'Impero è giunto lacerato alla battaglia per la sua sopravvivenza: tra i Cristiani l'eresia ariana è forte e diffusa anche nelle corti imperiali di Mediolanum e Costantinopoli. I tradizionalisti, che i Cristiani chiamano pagani, sanno di lottare per la loro stessa sopravvivenza. A Mvtina il cantiere della nuova cattedrale voluta dal Vescovo Geminiano è vittima di sabotaggi mentre la stessa vita del Vescovo sembra in pericolo. Riuscirà Geminiano a tornare indenne dalla missione che Ambrogio gli ha affidato a Costantinopoli? Sarà in grado di liberare Gioviana dai demoni che le imprigionano la mente? Quale sarà il destino del secolare Impero di Roma? -
L' anima ospite
Morte e rinascita, due costanti da quando veniamo al mondo. Succede al nostro corpo come ai nostri sentimenti, quasi anch'essi possedessero una propria biologia. Un paese di provincia, un ragazzo e una ragazza, gli anni Novanta che gocciolano lentamente verso il nuovo secolo. Lui, venticinque anni, per vivere gestisce un sito pornografico sul web e a suo modo si considera un pioniere. Lei, l'amica di sempre, lavora per lui come spogliarellista. Intorno a loro ci sono gli U2, gli Aerosmith, le notti insonni davanti ai film di David Lynch, le colazioni al bar, mentre i giorni si trascinano placidi in una scanzonata malinconia. Fino a quando un filmato sgranato e fugace irrompe nella loro vita e compromette il sottile equilibrio di un dolore di provincia, intenso quanto inesprimibile... Un romanzo d'esordio denso di atmosfere convincenti, capaci di affondare nei sentimenti di un decennio vissuto in bilico tra il riso e il pianto, tra realtà e finzione, in un fuggire di chimere sempre più inafferrabili e ardite, e sempre più lontane da ciò che inesorabilmente rimane a terra: la vita di ogni giorno. -
Live in Modena. Quarant'anni di concerti nella città del rock
"È successo davvero o ce lo siamo soltanto immaginato noi romantici rocchettari?"""". Con questa domanda si chiude un libro che ripercorre la grande storia d'amore tra Modena e il rock. A partire dagli anni Ottanta Modena è stata una delle capitali assolute dei concerti rock in Italia, divenendo una tappa obbligata per tutti gli appassionati di serate memorabili a decibel impossibili. Forse qualcuno, a questo punto, si concederà un sorriso scettico. Che lascerà il posto alla sincera sorpresa sfogliando queste pagine, in cui sono raccolte le cronache, le immagini, i racconti, gli aneddoti e le leggende di alcuni dei concerti più colossali passati a Modena nell'ultimo quarantennio, dagli U2 a Sting, dai Simple Minds ai Pink Floyd passando per Prince, i Guns N' Roses, i Nirvana, i Radiohead fino ai Blur e agli Oasis e a centinaia di altri gruppi che segnarono un'epoca e che sono stati tutti meritoriamente censiti in questa storia del rock che è anche la storia di una città e della sua cultura." -
Protocollo Havana
Cuba, anni Quaranta. L'Avana, la capitale, è la Parigi dei Caraibi, una città splendente dove migliaia di luci al neon illuminano le vetrine, mentre uomini e donne, con eleganti vestiti alla moda, si lasciano tentare dalla notte. Cuba è un teatro a cielo aperto dove si esibisce il paradiso dell'intrattenimento, della frenesia e dei piaceri mondani, in uno spirito di pura celebrazione edonistica. La vita economica dell'isla grande funziona come una gigantesca corporazione illecita, con reparti specializzati e infiltrazioni a tutti i livelli di potere: il gioco d'azzardo e le scommesse, il traffico ed il contrabbando di droga e di pietre preziose, la prostituzione e il suo gigantesco indotto di hotel e locali, dalle peggiori bettole fino agli alberghi di lusso come l'Hotel Nacional, dove i vassoi colmi di caviale navigano su fiumi di Champagne, e dove artisti come Frank Sinatra o Nat King Cole si esibiscono sul palco accompagnati da un'orchestra di oltre cinquanta elementi. L'Avana in quegli anni è ormai diventato un impero, e perché questo impero si regoli da sé, ognuno dei suoi componenti deve ricevere la sua parte di profitto... Nel lato oscuro di questo scenario sfavillante si snoda un thriller tutto al femminile, tra visioni oniriche, antichi rituali santeri, vendette mafiose e potenti armi di ultima generazione. -
L' ambasciatore e il capitano. Due detective al servizio di Francesco III e Ercole III
Due nuovi racconti gialli ambientati alla Corte Estense nel Settecento. ""Accadde a Palazzo Ducale"""": Tre efferati delitti convincono Francesco III d'Este, Duca di Modena e Reggio, a incaricare il suo segretario personale l'ambasciatore Domenico Maria Giacobazzi a dipanare l'intricata vicenda. L'Ambasciatore eseguirà l'ordine del suo Duca con sagacia e lungimiranza. """"Accadde a Palazzo Alibrandi"""": A causa di una rovinosa caduta dalle scale, muore il Marchese Rinaldo d'Este, figlio di Ercole III, succeduto a Francesco nella guida del Ducato. A partire da questo fatto realmente accaduto, l'autore dà vita a un vero giallo che vede il Capitano delle Guardie Ducali Celso Guidotti impegnato in complesse indagini non prive di colpi di scena."" -
Il bestiario divino. Figure di animali reali e fantastici nel Duomo di Modena e nell'Abbazia di Nonantola
Tra le sculture del Duomo di Modena e dell'Abbazia di Nonantola è presente una straordinaria quantità di animali: si tratta di leoni e felini feroci, uccelli, pesci, rettili, draghi, basilischi, manticore ed altri ancora, frutto di commistioni di esseri fantastici. Sorge spontanea la domanda sulla loro presenza così abbondante da superare numericamente qualsiasi altro soggetto. Lo stupore aumenta constatando che, in epoca moderna, gli edifici religiosi hanno ridotto drasticamente gli elementi di decoro, bandendo del tutto tali tipi di rappresentazioni. Cosa è cambiato? Quale significato rivestivano queste figure nella cultura degli uomini antichi? Perché nel Medioevo si pensava che anche le belve più feroci e temibili dovessero essere rappresentate nelle chiese? Non è semplice dare una risposta: è necessario conoscere il pensiero di coloro che costruirono e decorarono tali edifici facendo una scelta che a noi oggi pare bizzarra se non ardita. Questo libro vuole essere una breve guida di aiuto al lettore nella ricerca del senso nascosto e profondo di tali figure alla luce delle fonti mitologiche, bibliche e liturgiche. -
Il duomo parlante. Una lettura teologica della Cattedrale di Modena
A Modena il Duomo e la città sono un tutt'uno: la Cattedrale ""parla"""" del mistero di Dio e insieme del mistero della Chiesa e dell'uomo. La cattedrale di Modena vive di tre spazi, ai quali corrispondono altrettanti tempi. Lo spazio della cripta, in origine luogo del culto delle reliquie e più tardi anche dell'adorazione eucaristica, è lo spazio della preghiera personale, del rapporto intimo con il Signore. La cripta custodisce il tempo della storia e del mistero: la storia locale, rappresentata dalle reliquie del santo, e il mistero della spiritualità personale. L'aula è lo spazio della liturgia e della celebrazione, quando l'assemblea convocata si nutre della parola, dei sacramenti e specialmente dell'eucaristia: è lo spazio della comunione, nel quale la comunità cristiana rinsalda i propri legami. E custodisce il tempo liturgico-escatologico. Infine lo spazio del sagrato e della piazza, aperto verso la città: è lo spazio della missione, l'incontro con il quotidiano, il richiamo all'annuncio e alla testimonianza. E custodisce il tempo dell'uomo, con i suoi ritmi di lavoro e di riposo, le fatiche e le gioie."" -
L' egemonia del cetriolo
La vita di Daniel non ha quasi nulla che non va, vista da fuori. Ha un lavoro sicuro come impiegato spedizioniere da McDonald's, una casa, un gatto e un cane. È vero che ogni tanto Adele, la sua ex fidanzata, gli piomba in casa per rinfacciargli che lui la considera grassa. Prima di lei c'era Anita, che ha scoperto di essere lesbica ma non ne è proprio sicura. E c'era anche Amanda, che continua a spillargli dei soldi accampando le più inverosimili ragioni. Daniel vorrebbe dire la sua, ma nessuno gliene lascia il tempo. Per questo ha preso l'abitudine di parlare solo con il suo gatto e con il suo cane. Fino a quando, improvvisamente, capisce tutto: se Adele è grassa e infelice, se Anita è confusa, se Amanda lo deruba, se lui non è in forma e non riesce neppure a guardare la prima puntata di Breaking Bad c'è un solo, unico colpevole: Mc Donald's. E sarà guerra. Un romanzo di satira sociale che rovescia i luoghi comuni delle ""culture d'opposizione"""" mettendo in scena la delirante crociata privata di un pallido antieroe contro il re del fast food. Questa narrazione piena di note distopiche lascia emergere in controluce un mondo disumanizzato e disumanizzante: e se cercare un colpevole è ridicolo, sentire il male è inevitabile."" -
Angelo Fortunato Formiggini. Ridere, leggere e scrivere nell'Italia del primo Novecento
"Tutto avrei potuto credere tranne che diventare un martire della umanità. È un mestiere che non mi piace: preferivo i Classici del Ridere"""". (A.F. Formiggini). Editore vivace, spirito giocoso e discendente di illustre famiglia ebraica, Angelo Fortunato Formiggini (1878-1938) fu uno dei protagonisti della cultura italiana del primo Novecento. Gettandosi dall'alto della torre Ghirlandina il 29 novembre 1938, pose fine alla sua esistenza, per rivendicare la propria identità: """"sette volte italiano"""", non accettò che la promulgazione delle leggi razziali lo estromettesse dalla patria cui sentiva di appartenere. Filosofo del ridere ed editore bizzarro, credette seriamente nell'umorismo, spendendosi nella sua attività per produrre e diffondere libri. A ottant'anni dalla sua scomparsa, una mostra ne ripercorre la vicenda pubblica e privata, conducendo alla scoperta di una personalità eccezionale vissuta in """"un tempo da cani""""." -
I cavalieri della ciliegia-The knights of the cherry
Questo volume cartonato di pregio, in italiano e in inglese, conduce alla scoperta dell'intera filiera di produzione, trasformazione e distribuzione della ciliegia dolce, frutto dal fascino intramontabile e sinonimo di bellezza e bontà. Il volume, che sarà presentato al prestigioso International Cherry Symposium 2019 a Vignola, contiene 11 contributi dei maggiori esperti a livello mondiale sull'universo-ciliegia. Un capitolo è dedicato al presidio Slow Food della Ciliegia Moretta di Vignola. Ma il cuore del libro è rappresentato dalle affascinanti storie di più di 70 aziende da tutto il mondo che si dedicano alla ciliegia, dai breeder internazionali ai vivaisti, passando per i coltivatori e i distributori, nonché gli utilizzatori e trasformatori finali del prodotto. -
Le sentinelle del Nocino tradizionale
In questo volume di oltre 200 pagine a colori proponiamo una panoramica a tutto tondo sul mondo del Nocino, un infuso antichissimo dai contorni leggendari che ancora gode di una grande popolarità e diffusione soprattutto nel centro-nord Italia. Un'approfondita introduzione storica conduce il lettore alla scoperta dei miti e delle credenze che avvolgono il noce e la noce, una pianta e un frutto dalle molteplici proprietà già conosciute in età antica. Virtù benefiche e salutistiche che si intrecciano con superstizioni e riti stregoneschi risalenti alla notte dei tempi. Segue un interessante approfondimento - a cura del Dipartimento di Scienze e tecnologie alimentari dell'Università di Bologna - dedicato agli aspetti botanici e scientifici del noce, con un'analisi dell'origine e diffusione della specie, nonché delle varietà oggi esistenti e maggiormente utilizzate. In questa cornice, vengono presentate più di 50 aziende e attività, presenti sul territorio nazionale, che gravitano intorno all'universo della noce e del nocino: dai vivaisti che coltivano la pianta ai ristoratori che utilizzano il Nocino con ricette tradizionali o innovative, passando dalla lavorazione del legno di noce e naturalmente per il mondo delle distillerie artigianali e industriali che tengono viva la tradizione di questo liquore dal fascino enigmatico e dal profumo inconfondibile. -
Modena capitale della pallavolo. Le origini e gli 11 scudetti consecutivi di Minelli, Villa d'Oro, Avia Pervia
Tutti in Italia e nel mondo conoscono Modena come la ""Capitale della pallavolo"""". In pochi però conoscono la genesi di questo epiteto. Ecco allora che da un'idea di Mara Raimondi e Livio Selmi nasce questo libro, per raccogliere la storia, le testimonianze e gli aneddoti della genesi di un mito. La """"Capitale della pallavolo"""" nasce e cresce infatti a cavallo tra anni Cinquanta e Sessanta con un'impresa a oggi mai ripetuta e forse irripetibile, quella di tre squadre della stessa città capaci di vincere undici scudetti consecutivi. Minelli, Villa d'Oro e Avia Pervia, con le loro bandiere e le loro abitudini, diventano così protagoniste di una narrazione che copre più di vent'anni di storia, quelli che hanno posto le basi perché tutti, nel mondo, conoscano Modena e la sua tradizione sotto rete."" -
Ossa di domino
Una madre, una figlia, una malattia. È un destino di amore ma anche di sofferenza quello che lega Maria a Camilla, due donne che rappresentano l'una per l'altra l'intero mondo conosciuto degli affetti. Aveva sedici anni Maria quando, in una suadente notte d'estate, fu concepita Camilla. Contro tutto e tutti, con la folle determinazione che può avere solo una giovane madre, Maria decide di tenere in grembo quella piccola creatura, fragile quanto lei. Maria cresce la figlia da sola e a testa alta, con pochi mezzi e molto orgoglio, fino a quando il passato non torna a bussare alla sua porta: ha il volto scavato dell'anoressia, un mostro che Maria credeva di essersi lasciata alle spalle. Ma ha anche il viso indimenticabile di Vittorio, che come un fulmine in un cielo già carico di nubi rientra nella vita di quelle che sono, a sua insaputa, le sue donne. Ma le questioni sentimentali lasciano presto il campo a interrogativi ben più inquietanti: una serie di morti sospette inizia a sconvolgere la vita della nuova, inconsapevole famiglia e quando il cerchio inizia a stringersi intorno a Camilla, tutto diventa confuso e solo l'istinto può dettare l'ultima parola.