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Con la Costituzione nel cuore. Conversazioni su storia, memoria e politica
Antifascismo, Resistenza, Costituzione: sono il leitmotiv di questo libro intervista in cui si intrecciano eventi e questioni fondamentali della Repubblica. È una lunga storia che si sviluppa dal 1943 a oggi e che Carlo Smuraglia ha vissuto con intensità e con occhi particolari. Gli occhi dell'avvocato, impegnato in grandi processi politici (da quelli contro i partigiani a quelli per i fatti di Reggio Emilia del 1960). Gli occhi del professore universitario, punto di riferimento nel settore dei diritti e della salute dei lavoratori. Gli occhi dell'uomo delle istituzioni, protagonista nelle assemblee locali, nel Consiglio superiore della magistratura e in Parlamento; e infine nell'Anpi. Il risultato è un affresco efficacissimo proiettato sull'Italia di oggi, sull'Europa e sulla sua crisi, sui nazionalismi, sui muri e i fili spinati in una prospettiva in cui, nonostante tutto, prevale l'ottimismo della volontà. -
Giallo il palo. Ediz. a colori
A volte basta un piccolo gesto per lasciare il segno. Una scintilla illumina un pensiero, un tam-tam contagia e ci si ritrova a fare comunità, a prendersi cura di un luogo, dell'altro... insiemernrnNella città di ""Giallo il palo"""", gli abitanti vanno di fretta, poco attenti all'intorno. Le auto sfrecciano in velocità, nessuno ferma gli occhi per guardare. Un bambino, nel suo cammino verso la scuola, si accorge di Giallo il palo. """"Papà, guarda questo palo com'è..."""". """"Affrettiamo il passo, siamo in ritardo"""" risponde l'altro trascinandolo via. Il piccolo fa un gesto, un gesto piccolo come lui, quasi impercettibile, e si allontana. Da quell'istante qualcosa cambia. Gli abitanti si accorgono di Giallo il palo e a poco a poco quel luogo si trasforma. Le persone parlano, i bambini giocano in strada, qualcuno balla, altri si innamorano. Età di lettura: da 5 anni."" -
Venti da Nord-Est. Storie di alcolismo e tracce d'uscita
Gli Alisei sono venti che soffiano in modo costante e regolare. A questi venti, che tracciano quasi un sentiero nel mare, si è ispirata Aliseo, nata a Torino nel 1987, all'interno del Gruppo Abele. Un'associazione che racchiudeva simbolicamente, nella scelta del nome, il suo progetto: aiutare chi si è perso nell'alcol a ritrovare una rotta sicura per continuare a ""navigare"""" nella propria esistenza. Ma anche """"soffiare"""" con determinazione e perseveranza, come gli importanti venti tropicali, sull'indifferenza che circonda l'alcolismo nella nostra società. Negli anni Ottanta l'abuso dell'alcol era un fenomeno sommerso, negato, quando non nascosto, da una cultura che celebrava ed esaltava il bere e non ne indicava i pericoli. Dietro questa cortina fumogena, si consumavano, in segreto e in una solitudine assordante, drammi che distruggevano gli individui e le famiglie, con gravi ricadute sulla vita sociale. Questo libro è nato per far conoscere questa tragica realtà, tuttora diffusa e ancora poco considerata. Per dare voce alle donne e agli uomini che, in questi trent'anni, hanno fatto un pezzo di strada con Aliseo. Per stare insieme con tutte le persone che vivono la pesante e alienante fatica della dipendenza dall'alcol. Come scrive don Luigi Ciotti, nell'introduzione, """"è dalla relazione che scaturisce il riconoscimento della dignità della persona, dignità che nemmeno le più dure condizioni di vita possono annientare""""."" -
Gente di fabbrica. Metalmeccaniche e metalmeccanici nel nuovo millennio
Filomena è entrata in una fabbrica a venticinque anni. Nel 2000. 'Non una fabbrica qualsiasi - racconta - mi hanno chiamata all'Olivetti di Leini'. Oggi lavora in un call center del Gruppo Telecom. 'Sono stata felice di lavorare per la Olivetti, per me significava una occupazione con stipendio congruo, buone condizioni di lavoro e rapporti corretti'. Oggi non è un bel lavoro quello che facciamo, dice, 'ma dobbiamo sperare che duri'. Un modello di trasformazione, lavoratori in transito. Un modello 'fragile'. Speriamo che duri, si augura Filomena''.rnFilomena, Daniela, Andrea, Nina, Luciano, Sergio, L.C., Pier Paolo, Simona, Beppe, Ivan, Barbara, Mario, Michele, Jarquin sono le voci di questo libro. Metalmeccaniche e metalmeccanici del Torinese, dove la crisi ha picchiato duro, ma che è tuttora un punto di riferimento da cui chi si occupa di lavoro non può prescindere. Non un omaggio, quindi, a una storia in esaurimento, ma il racconto di una parte importante del presente e del futuro di questo Paese. -
Facciamo che eravamo
Un rapporto di profondo affetto e complicità lega nonno Aldo e Paolino. Il nonno accompagna tutti i giorni il nipotino ai giardini e ha inventato per lui il gioco del facciamo che eravamo... dove, di volta in volta, interpretano diversi ruoli fingendosi pirati, cavalieri, cuochi o maghi, in una giocosa e continua invenzione fantastica. Purtroppo, un giorno, il nonno mostra improvvisi vuoti di memoria, perdita di ricordi, confusione... e tutto cambia anche per Paolino. Mentre il bimbo cresce, la malattia peggiora e talvolta il nonno non riconosce più neanche i famigliari. Ora toccherà al nipote inventare un modo per riportarlo nella relazione attraverso l'antico gioco. Un racconto intenso e poetico che tocca il delicato argomento della vecchiaia e il difficile tema della malattia di Alzheimer, visti attraverso gli occhi e l'affetto di un bambino. Età di lettura: da 4 anni. -
Guai ai poveri. La faccia triste dell'America
La povertà estrema è negli Stati Uniti parte integrante della fisionomia della società e addirittura del paesaggio urbano. Mentre ciò comincia a radicarsi anche in Italia è utile osservare come il fenomeno è governato in quella società, che da tempo anticipa i nostri modi di pensare, di vivere, di organizzarci. Su questo aspetto indaga il libro, descrivendo una realtà sconvolgente nella quale il diritto non si accontenta di contribuire alla creazione del povero ma gli si accanisce contro e lo colpisce attraverso lo strumento penale, trattandolo sempre più come un nemico da sconfiggere. -
Vedo un mondo di colori
In un caldo giorno d'estate Ahmed e Idil disegnano accucciati sul pavimento della cucina. A un tratto un forte boato li travolge. È un'esplosione. È la guerra che attenta alle loro vite. In pochi istanti polvere e macerie li sommergono. Sono smarriti, spaventati. Inizia così un dialogo, tra il conforto reciproco e l'attesa che qualcuno li trovi. Cercano nei desideri qualcosa di buono, gioioso e sicuro. Pensano ""alle nuvole soffiate via dal vento forte. O a un aereo che ci porta via, lontano dalla guerra. Oppure alle frittelle di kamut, all'aquilone, all'altalena..."""", pensano alla mamma e al mondo di pace che vorrebbero. Un mondo di colori. Età di lettura: da 7 anni."" -
L'eresia della verità
Il libro è una raccolta di articoli, interviste e prefazioni a libri, testi scritti da Luigi Ciotti tra il 2014 e il 2017. rnrnSi tratta di pagine che affrontano temi diversi, ma che partono tutti da un identico presupposto etico, ovvero la ''responsabilità della parola''. Vi si ritrovano fatti e temi di prepotente attualità: i poveri e i mercanti del tempio, le dipendenze, la strada, la giustizia e il perdono, il dominio delle mafie e la voglia di reagire delle persone comuni, gli ''scossoni'' di papa Francesco nella Chiesa di oggi. -
Beatrice, farfalla pittrice
C'era una volta la farfalla Beatrice. Un giorno, oltre le montagne, scoprì una valle grigia: tutto era triste e senza colore: gli alberi, i fiori, i frutti, i prati e le colline. Beatrice pensò: ""Qui bisogna fare qualcosa!"""". Un piccolo quaderno da colorare e leggere insieme per scoprire con Beatrice che darsi da fare per migliorare i luoghi di vita e abitarli in compagnia degli altri è un modo per vivere pienamente. Età di lettura: da 4 anni."" -
Questione cannabis. Le ragioni della legalizzazione
Il consumo di cannabis, più o meno frequente, interessa un numero di italiani oscillante tra sei e otto milioni. Quasi un terzo degli studenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni ha avuto una qualche esperienza di consumo. Più di quanti frequentano gli stadi di calcio o vanno a visitare mostre e musei. È, dunque, un fenomeno di massa che non può essere governato solo con la proibizione e la punizione. Eppure il discorso pubblico al riguardo continua a essere viziato da confusioni e luoghi comuni. Scopo di questo libro è sostituire i pregiudizi con l'analisi razionale rispondendo in modo rigoroso e documentato ad alcune domande fondamentali: come dare alla cannabis una disciplina legale? quali sono gli effetti della legalizzazione sull'entità del consumo e sulla salute dei consumatori? quali le ricadute sui mercati criminali? quali i risultati delle esperienze di legalizzazione in corso nel mondo? Prefazione di Roberto Saviano. -
Che razza di calcio
Lo spettro del razzismo, dell'intolleranza, della discriminazione aleggia sul mondo del calcio. Negli stadi risuonano cori contro i neri, sugli spalti si srotolano striscioni contro gli ebrei, dirigenti sportivi rilasciano dichiarazioni offensive contro i calciatori gay. Anche tra i giocatori si annidano talora pregiudizi contro i compagni di squadra. Ma c'è chi reagisce: campioni che si dimostrano tali anche fuori dagli stadi, associazioni, semplici tifosi che amano il ""gioco più bello del mondo"""" e i suoi protagonisti di ogni colore. Gli stadi, del resto, sono uno specchio della società: nel bene e nel male. Lo scrive, con una sintesi efficacissima, Lilian Thuram, difensore di Parma, Juventus, Barcellona e della Nazionale francese, uno dei più grandi di tutti i tempi: """"Io sono diventato nero a nove anni, quando sono arrivato in Francia e ho incontrato i bianchi. Si diventa neri con gli sguardi degli altri"""". Di quegli sguardi, di quelle voci e di chi non ci sta parla questo libro di Lamberto Gherpelli, ripercorrendo il mondo del pallone dalle origini (quando era uno sport per soli inglesi bianchi) fino agli incombenti mondiali di Russia."" -
Con i piedi nel fango. Conversazioni su politica e verità
La politica è fare i conti con le cose come sono davvero: cioè spesso non belle e non pulite.rnrnBisogna entrare nel fango, a volte, per aiutare gli altri a uscirne. Ma tenendo sempre lo sguardo verso l'orizzonte delle regole, dei valori, delle buone ragioni. Un dialogo appassionato e appassionante. Un prontuario per l'esercizio del pensiero critico, per sottrarsi alle manipolazioni, per riaffermare - contro ogni fanatismo - il valore laico ed emozionante della verità e dell'impegno politico. Perché l'avvenire appartiene ai non disillusi. -
Il bambino con le scarpe rotte
Dario sente sempre le risate dei suoi compagni. Proprio non lo lasciano in pace: sono come una zanzara fastidiosa che di giorno gli ronza nelle orecchie e di notte si nasconde dietro il letto! ""Il bambino con le scarpe rotte"""", è così che qualcuno lo chiama a scuola. E loro, i bulli della classe, sono sempre pronti a litigare! Una storia che si apre con un passo incerto e timido, sino a spiegarsi in una corsa di libertà e desiderio di riconoscimento. Oltre i facili giudizi e le etichette che, oggi come ieri, la povertà porta con sé."" -
Cara senatrice Merlin. Lettere dalle case chiuse. Ragioni e sfide di una legge attuale
La legge Merlin compie sessant'anni. Con essa vennero abolite le ""case chiuse"""" cioè si eliminò l'organizzazione della prostituzione da parte dello Stato. Le persone che si prostituivano (allora soprattutto donne) vennero liberate dalla schedatura per motivi sanitari e di polizia, e dalla stigmatizzazione sociale. Di quella condizione rendono drammatica testimonianza le """"lettere dalle case chiuse"""" che qui si ripropongono, indirizzate alla senatrice Merlin e da lei raccolte, nel 1955, in una pubblicazione dallo stesso titolo, curata con Carla Barberis. In questi sessant'anni il mondo della prostituzione è cambiato: ha smesso di essere pressoché esclusivamente femminile, si è alimentato con la tratta dei migranti, ma ha sempre continuato a essere accompagnato da polemiche, da ordinanze di sindaci e da proposte di modifiche o abolizione della legge. In questa situazione, un breve saggio di Mirta Da Pra Pocchiesa individua dieci buone ragioni per sostenere l'attualità di una legge """"geniale"""" e dieci sfide che il mondo della prostituzione pone, nel nostro tempo, a tutti noi."" -
È tutta salute. In difesa della sanità pubblica
Nel dicembre del 2018 il Servizio sanitario nazionale compie quarant'anni; un ""compleanno"""" che può costituire l'occasione per una rigorosa riflessione sul diritto alla salute nel nostro Paese. Da molti anni, infatti, assistiamo a un lento e continuo impoverimento della sanità pubblica, spesso presentato ai cittadini come inevitabile conseguenza dell'assenza di risorse economiche. È (solo) questa la ragione della riduzione dei servizi per la salute? Quante risorse destiniamo, di fatto, al sistema sanitario? Chi ha responsabilità inderogabili in tema di tutela della salute? Che relazione c'è tra povertà e salute? A questi e a molti altri quesiti risponde Nerina Dirindin in un volume ricco di dati e informazioni e rivolto a tutti, non solo agli addetti ai lavori."" -
Sulle tracce dell'educazione. Persone, contesti, relazioni
L'essere umano nel suo percorso di crescita è un esploratore che parte alla ricerca di mondi ""sconosciuti"""". Per questo l'esperienza di chi educa si alimenta del confronto, della tensione verso ciò che non si conosce, dell'andare altrove per poi tornare e riflettere, rielaborare e contestualizzare ciò che si è appreso. Questo libro è un percorso tra pensieri ed esperienze, alla ricerca delle tracce di un'educazione possibile in luoghi non a tutti e non sempre familiari. Un viaggio nei principali contesti educativi –famiglia, scuola, comunità, politica – fatto di interviste, racconti e analisi. L'obiettivo è proporre a chi vive l'esperienza dell'educare strumenti e stimoli per interpretare la realtà in cui opera e promuovere, laddove possibile, condizioni di maggior benessere."" -
Un giorno di sole e di luna
Una storia senza tempo, fatta di avventura, scoperta e libertà. Una sola avvertenza: non date retta ai mosconi!rnrnUna mattina di tanto tempo fa una farfalla vivace e curiosa, un moscone borioso e saputello e una balena sapiente e dalla pelle delicata si incontrarono in riva al mare. Quello stesso giorno il sole e la luna si abbracciarono per un istante, e tra gli abissi e le nuvole accadde una specie di magia... Quando la farfalla e la balena si salutarono, qualcosa nelle loro esistenze era cambiato per sempre. -
Lo sport tradito. 37 storie in cui non ha vinto il migliore
Vicende note e sconosciute, storie di sport, gare e traguardi in cui non sono stati i migliori a vincere. L'autore passa in rassegna diverse discipline sportive portando alla luce gli scandali degli ultimi anni. Dalle competizioni truccate all'aggiudicazione di Giochi olimpici e di Mondiali di calcio, sino ai casi di doping o match-fixing. Lance Armstrong, il salto truccato di Giovanni Evangelisti, la morte di Denis Bergamini... come sono andati i fatti? chi ha vinto e chi no? E se a perdere siamo tutti? -
Mi dispiace, suo figlio è autistico
«È arrivato il momento di cominciare a considerare l'umanità come una polifonia di voci e strumenti differenti che, nonostante le dissonanze, suonano insieme.» Sono le parole di una madre, che è anche un medico, nate accanto alla realtà di vivere ogni giorno una relazione speciale. Essere genitori di bambini, ragazzi (e un giorno adulti) autistici significa essere più che mai tramite tra il figlio e il mondo. Portavoce per lui o lei di parole, desideri, emozioni. Portavoce presso le istituzioni e l'opinione pubblica di ferme richieste di attenzione a bisogni unici, di esigibilità di diritti spesso negati. Di tutto questo si legge nel testo, con riferimenti anche a biografie di personaggi noti. Considerare la persona autistica come protagonista della propria vita è un obiettivo di sviluppo culturale e umano per tutti. -
Riace, una storia italiana
Riace e il suo sindaco, Domenico Lucano, sono un tutt’uno. Sono il simbolo di un’Italia per bene, solidale, impegnata contro l'esclusione, il razzismo e le mafie. Il simbolo di un miracolo possibile, quello di un'integrazione pacifica tra autoctoni e migranti, capace di realizzare un rilancio sociale ed economico. Un simbolo in controtendenza nell’Italia di Salvini e dei predicatori di odio, nell’Italia degli sprechi, della corruzione, della convivenza con le mafie, dell'egoismo localistico, del rifiuto del diverso. rnIn questo contesto è intervenuto come un fulmine l’arresto di Lucano. Non per essersi arricchito o per avere sfruttato la sua carica, ma per il reato di solidarietà: per avere accolto e sostenuto i migranti anche forzando le regole. Un arresto che ha provocato la reazione spontanea di centinaia di migliaia di persone di ogni estrazione, per ribadire che l’esperienza di Riace deve continuare. rnA quell’esperienza, dalla nascita alle ultime vicende, è dedicato il libro di Chiara Sasso, che ne è stata da sempre partecipe.