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Da sudditi a cittadini. Il percorso della democrazia. Con CD-ROM
La Costituzione è - dovrebbe essere - il patto, la regola fondamentale per la convivenza di un popolo. Un insieme di valori, di principi e di norme vincolanti. E invece, sempre più spesso, la si considera una sorta di reliquia. Nella migliore delle ipotesi essa viene considerata un simbolo, come la bandiera o l'inno nazionale, ma non incide sulla vita quotidiana dei cittadini e delle istituzioni. C'è chi la considera un documento storico superato, suscettibile di essere modificato a piacimento. Il libro di Domenico Gallo - magistrato e giurista di grande cultura storica e politica - reagisce a questo atteggiamento e lo fa ricostruendo la storia, i movimenti, gli eventi che hanno portato alla Costituzione; evidenziando chi l'ha voluta e chi l'ha ostacolata; esplicitando la portata dei principi in essa affermati. Tutto questo con l'ausilio di materiali storici, documenti, filmati raccolti in uno specifico CD-Rom allegato. Un libro per tutti, particolarmente prezioso per studenti e insegnanti. -
Resistenze. Quelli di Paraloup. Con DVD
Paraloup è un piccolo borgo di montagna del Cuneese, incrocio di storie ed eventi emblematici. Lì abitarono per secoli montanari e pastori, frammenti di quel ""mondo dei vinti"""" che costituisce oggi un riferimento ineludibile per chi guarda a nuove forme di convivenza tra le persone e con la natura. Lì, in quelle baite oggi ristrutturate dalla Fondazione Nuto Revelli, operò la prima banda partigiana di Giustizia e libertà del Cuneese, guidata da Dante Livio Bianco, Duccio Galimberti e, più tardi, Nuto Revelli. Sta lì - in quelle resistenze - l'origine di questo volume dalle molte voci: la vita del borgo prima del Novecento, le testimonianze di pastori, contadini e montanari che vi abitarono, la sintesi della scelta antifascista che tra le sue baite maturò subito dopo l'8 settembre, le parole, raccolte oggi per l'occasione, dei protagonisti di allora."" -
Io non abbocco! Storie di anziani e truffatori
Il fenomeno delle truffe in danno delle persone anziane è una cifra oscura di proporzioni allarmanti: numericamente ridotto nelle statistiche giudiziarie, per la vergogna a denunciare che spesso caratterizza le vittime, esso appare nella sua effettiva grandezza se solo si sentono i racconti di amici e conoscenti. Vincenzo Tancredi è un sovrintendente di polizia e raccoglie al domicilio i racconti delle truffe subite da chi, per ragioni familiari o di salute, non può recarsi a fare denuncia presso gli uffici di polizia. A forza di sentire sfoghi, storie, proteste ha deciso di scriverne alcuni. Anche per contribuire a evitare ad altri la stessa esperienza... -
Lo sport del doping. Chi lo subisce, chi lo combatte
Gli scandali del doping si susseguono coinvolgendo campioni di primissimo piano. E' ormai consapevolezza diffusa che in diverse discipline sportive il ricorso al doping coinvolge gran parte degli atleti di vertice e altera i risultati delle maggiori competizioni sportive, favorito da dirigenti che guardano solo al numero delle vittorie e da una stampa sportiva che preferisce non vedere e non sentire. Pochi sanno, invece, che tutto questo ha fatto 'scuola' e che molti praticanti di livello amatoriale affollano gli ambulatori dei medici dei 'campioni' per farsi prescrivere la 'cura' miracolosa che può consentire loro di battere in gara il collega di ufficio o il vicino di pianerottolo. Così il doping è diventato fenomeno di grandi numeri, con molti punti di contatto con la droga e sta generando traffici internazionali manovrati dietro le quinte dalle multinazionali farmaceutiche. -
Sotto il temporale. Fiabe-ombrello per famiglie in trasformazione. Ediz. illustrata
Il libro nasce dalla necessità di offrire uno strumento di supporto ai bambini che vivono le difficoltà delle separazioni familiari. Rivolgendosi a un pubblico di età prescolare, sceglie la fiaba di impianto tradizionale per le potenzialità di comunicazione all'inconscio dei piccoli. La finalità è infatti quella di aiutare i bambini a ricorrere alle proprie risorse per reagire a situazioni oggettivamente molto difficili, senza illuderli di ricomporre la famiglia che desidererebbero, ma facendo loro percepire che dalla sofferenza può scaturire qualcosa di inaspettatamente bello. Il libro contiene dieci fiabe illustrate - alcune delle ""situazioni tipo"""" che il bambino figlio di genitori separati può vivere - cercando di far emergere i sentimenti e le emozioni di disagio, per arrivare a fornire una possibile """"via d'uscita"""" dall'empasse che sta vivendo. Presentazione di Maria Rita Parsi. Età di lettura: da 4 anni."" -
Lampedusa. Conversazioni su isole, politica, migranti
La storia dell'umanità è storia di popoli e di persone che si spostano. E di altri popoli che condividono, accolgono, respingono. Spesso in una mescolanza di atteggiamenti, con contraddizioni e confitti. Il Mediterraneo è un mare di migrazioni. In mezzo a quel mare c'è Lampedusa, da sempre luogo di incontro di persone in fuga e di persone aggrappate a un pezzo di terra. Tutte in mezzo al mare. Con speranze, paure, affetti, resistenze. Lampedusa è il simbolo della vicenda difficile, a volte crudele, a volte nobile dell'umanità. Di questo intreccio parlano una viaggiatrice appassionata e il sindaco di Lampedusa, eletta un anno fa e subito impegnata nella scommessa di sostituire le barriere con ponti e strade. Ne emerge l'immagine di un'isola che vuole essere fedele a una storia di accoglienza: ieri (duemila anni fa) consentendo l'approdo e rifocillando schiavi in fuga verso le coste africane, oggi dando il primo aiuto, con gesti di riconoscimento, a donne, uomini e bambini che da quelle coste sono partiti alla ricerca di un futuro. -
Credere e appartenere. Monaci, eretici, mercenari
Il monaco e il militante politico uniscono alla fede in Dio o nella causa la fedeltà indiscussa alla chiesa o alla organizzazione (che sono il loro orizzonte di senso e di vita). La fede degli eretici, religiosi o laici, non è meno profonda (e giunge, talora, ad accettare il rogo) ma ha una dimensione individuale che, spesso, spinge alla ribellione allo status quo. E c'è chi non ha fede di sorta ma sta dentro assetti consolidati per convenienza o per sicurezza: sono - tra gli altri - i mercenari, antichi e moderni. Lo spazio pubblico è sempre più attraversato da contraddittorie rivendicazioni di appartenenza e di identità che esprimono un bisogno di riconoscimento, di uscita dall'anonimato. Fenomeno dalle radici antiche, trova oggi, ovunque, manifestazioni e coniugazioni nuove, fonte di incontri e di scontri, di comprensioni e di intolleranze. Tutto ciò innova il senso della cittadinanza e il senso della fede, chiamata a una sfida sulla soglia delle chiese e non più all'interno di esse. -
Atlante delle dipendenze
Una piccola enciclopedia dedicata all'arcipelago delle dipendenze: da droghe legali e illegali, da gioco d'azzardo, da lavoro, da acquisto compulsivo, da sesso, da cibo, da Internet... L'arcipelago è complesso ed eterogeneo ma interessa ormai milioni di persone e le loro famiglie, mentre mancano ancora validi strumenti di divulgazione scientifica. Il volume, che comprende oltre 100 voci svolte da più di 50 specialisti dei diversi settori, si propone come uno strumento di conoscenza per tutti, oltre a costituire un'importante sintesi per gli operatori impegnati in ambito educativo, sociale e sanitario. -
Famiglie che accolgono. Oltre la psichiatria
Dal 1978 la riforma psichiatrica proclama per legge che i manicomi devono essere abbattuti e che è possibile assistere le persone con disturbi psichici con sistemi diversi dalla contenzione e dalla segregazione. La scommessa, da allora, è quella di trovare sistemi diversi di assistenza e di cura, improntati all'accoglienza e all'inclusione. Spicca, tra questi, l'inserimento in famiglie disponibili all'affidamento. In questa prospettiva si muove lo IESA, acronimo di Inserimento eterofamiliare supportato di adulti sofferenti di disturbi psichici. È un approccio risalente nei secoli che, a partire dal 1990, si è diffuso in maniera organizzata anche in Italia e che interessa attualmente un quarto dei Dipartimenti di salute mentale, estendendosi man mano ad altri settori (come la disabilità, le dipendenze, gli anziani, gli homeless). Di tutto questo parla il libro affiancando all'analisi e alla descrizione di esperienze un approccio originale, consistente in venti racconti sul tema, scritti da giovani scrittori selezionati dalla Scuola Holden di Torino. -
La scelta Libera. Giovani nel movimento antimafia
Libera, aggregazione di ""associazioni, nomi e numeri contro le mafie"""", raccoglie e mobilita, da vent'anni, decine di migliaia di giovani: """"la meglio gioventù"""", come la definisce, all'esito di un'accurata analisi, Nando dalla Chiesa."" -
Il braccio alzato. La violenza dell'uomo comune
Quante volte un braccio si alza per colpire e poi non lo fa! Ma altre volte il colpo parte e fa male. Perché proprio quella volta? Cosa è accaduto in quell'attimo? È con questi interrogativi che si misura l'autore seguendo i percorsi di vita e le difficoltà dell'uomo ""di tutti i giorni"""". Nessun serial killer, nessun mafioso, né terrorista o malato di mente. C'è, nel libro, la storia ordinaria di ciascuno di noi e delle occasioni cui ci si perde, senza ritegno e senza controllo. momenti in cui si può anche diventare violenti. Per far male occorre oltrepassare il limite che ci frena quando abbiamo l'impulso di colpire. Ma quando si è prossimi a superare il limite, cosa ci può fermare? Solo il peso che si riesce a dare allo sguardo dell'altro. Molto si può fare per ostacolare i processi di de-personalizzazione che producono la violenza. E molto si può fare quando il braccio - nonostante tutto - ha colpito e ci sono danni da riparare."" -
Pedagogia della speranza
"Pedagogia della speranza"""" è l'ultima riflessione di Paulo Freire. Si tratta di un'opera per approfondire la conoscenza di uno dei più importanti pedagogisti contemporanei, che, a quasi vent'anni dalla sua scomparsa, non ha ancora smesso di influenzare e ispirare le moderne pratiche educative. Il saggio è fortemente legato alle riflessioni sull'educazione e sulla pedagogia contenute nella sua opera più nota """"La pedagogia degli oppressi"""" (Edizioni Gruppo Abele, 2011). In queste pagine, però, Freire ritorna su quei temi con uno sguardo rinnovato, proponendo un metodo pedagogico che affronta alcuni nodi più importanti e controversi della società contemporanea: la necessità del protagonismo civile di tutti, la lotta per la giustizia e la tutela dei diritti umani, il valore dell'educazione come strumento di """"liberazione""""." -
Qualcuno corre troppo. Il lato oscuro del calcio
Una nuova finestra sull'abuso di sostanze e farmaci nell'attività sportiva. Questa volta il riferimento è allo sport più amato e diffuso nel nostro Paese: il calcio. L'indagine di Lamberto Gherpelli parte dalla mitica nazionale di Vittorio Pozzo e arriva fino ai giorni nostri, svelando una realtà sconosciuta e drammatica. Non per scandalismo ma per amore del calcio. Quello vero. -
Manuale pratico della nonviolenza. Una guida all'azione concreta
Il volume è un'agile e sintetica messa a punto dei principi ispiratori della pratica nonviolenta, dalle origini del pensiero di Gandi, passando per figure che ne hanno fatto la storia - come, nel nostro Paese, quella di Danilo Dolci - sino alle rivoluzioni civili degli ultimi anni. Un manuale per attivisti e non solo, che raccoglie esperienze e indicazioni su come gestire i conflitti tanto nelle relazioni interpersonali, quanto nelle contestazioni collettive. L'edizione italiana è arricchita da un ampio saggio introduttivo di Nanni Salio, storico esponente nonviolento e animatore del Centro Studi Sereno Regis di Torino. -
Roba da matti. Il difficile superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
Dal 31 marzo 2015 gli Ospedali psichiatrici giudiziari sono chiusi per legge. Ma sono chiusi davvero? E perché l'Italia ha impiegato tanto a porre fine all'""estremo orrore per un Paese civile""""? Queste pagine raccontano quelli che l'uomo della strada chiama pazzi criminali e il giurista, più tecnicamente, folli-rei, uomini e donne sospesi tra le ragioni (e i torti) del diritto e della psichiatria, tra punizione e compassione."" -
La scuola è mondo. Conversazioni su strada e istituzioni
"Quando uno fa l'insegnante, in particolare se fa il maestro elementare, l'aspetto prevalente del mestiere riguarda la quotidianità della relazione educativa e dell'apprendimento dei bambini: come stanno, a quali azioni e rituali partecipano, quali operazioni mentali, fisiche e emotive svolgono con gli altri e da soli, che cosa e come imparano... Ti svegli la mattina, vai a scuola, stai con i ragazzini in una classe, non una tantum o per un periodo, ma ogni giorno e per anni; e fai, osservi, ascolti, proponi, porti avanti, come adulto esperto di apprendimento che guida bambini a imparare. Nel fare questo - è inevitabile e anche molto bello - continui a imparare a tua volta e devi lasciare che ciò avvenga, accoglierlo. Sei ogni volta un teorico in azione e un pratico che si chiede se va bene o no, che aggiusta il tiro, corregge, aggiunge, toglie"""". In queste parole c'è la filosofia e la guida dell'appassionante viaggio di Marco Rossi-Doria nella nostra scuola. Com'è. E come dovrebbe essere." -
Mamma, anche le rondini sognano?
"Mamma, raccontami ancora del sogno"""" è il desiderio che Uori esprime alla sua mamma. Inizia così un dialogo profondo, delicato tra la piccola e la grande. Domande e risposte in un crescendo di curiosità e scoperta, con gli occhi rivolti al volo delle rondini tornate per il mutare delle stagioni. In questo avvicendarsi di immagini Uori spicca il suo volo. Età di lettura: da 4 anni." -
Al di sotto della legge. Conversazioni su polizia e democrazia
Un ""ragazzo di Genova"""", che da quel luglio 2001 non ha superato la diffidenza nei confronti delle forze dell'ordine, e un poliziotto di lungo corso, che crede nella sua istituzione ma ne ha ripetutamente contestato il conformismo, anche dopo Genova. Dal loro incontro nasce una lunga conversazione. Non sempre facile. Mai rituale. Nella quale scorre un lungo pezzo della storia d'Italia: dalla battaglia per la smilitarizzazione della polizia all'assassinio di Aldo Moro, dall'omicidio di Francesco Lorusso a Bologna alla strage del 2 agosto, dalla bomba sul Rapido 904 alla nascita della Seconda Repubblica, dalla Uno bianca alla rottura dell'unità sindacale, da Genova 2001 alla fine della leva obbligatoria, dalla Val di Susa alla Ferrara di Federico Aldrovandi, una delle vittime degli abusi di polizia."" -
Prove di paura. Barbari, marginali, ribelli
Il fantasma della paura attraversa le società contemporanee. Ci sono, alla sua base, fatti eterogenei: la crisi economica, l'impoverimento diffuso, l'incertezza sul futuro, la novità oscura della globalizzazione, il disordine sociale, il terrorismo, la criminalità di strada. Ma è quest'ultima ad essere isolata e strumentalizzata da media alla ricerca di scoop e da una politica miope, priva di tensione morale e interessata solo al consenso. Così, anche se la criminalità non aumenta e l'immigrazione dà futuro a una società altrimenti in esaurimento, crescono il carcere e il razzismo. E la collettività individua i suoi nemici: i barbari, i marginali, i ribelli. Non è la prima volta nella storia. Ma sempre ha prodotto guasti e tragedie. -
Eroina. La malattia da oppioidi nell'era digitale
L'eroina è una merce perfetta: i clienti vi restano affezionati per decenni. Per un certo periodo si è avuta la sensazione che il consumo di questa sostanza fosse in netta diminuzione, ma a guardar bene così non è. Il consumo di eroina è esploso adattandosi ai tempi. I consumatori attuali sono giovani, italiani, insospettabili, che lavorano o studiano, che non hanno bisogno di commettere reati (perché il prezzo al dettaglio dell'eroina negli ultimi anni è crollato) e preferiscono fumare la sostanza o ""sniffarla"""", invece di ricorrere alla siringa. Di fronte a questi e altri cambiamenti il testo, arricchito da una prefazione di Gian Paolo Guelfi e da una postfazione di Gian Luigi Gessa, reagisce al negazionismo che dava il consumo di eroina come """"spacciato"""".""