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«Cinese» e «Spagnola». Una tempesta di citochine e un virus (quasi) innocente! Le proteine killers
I coronavirus pandemici non differiscono fra loro in quanto a virulenza ma per una diversa vivacità nello stimolare l'apparato immunologico a produrre il loro arsenale bellico di citochine, le ""proteine killers"""". Se per il covid 19 si stabilisce il cortisone quale terapia elettiva e si abolisce quella impropria, deleteria e, purtroppo, protocollare eparinica, la mortalità potrebbe scendere nei limiti fisiopatologici di una normale pandemia. Allora l'attuale strategia anti virale andrebbe rivista dando al virus la tolleranza, che nei secoli ha sempre goduta nelle pandemie, affinché la fisiologica maturazione del pool anticorpale delle popolazioni lo possa meglio controllare ed alla fine eliminarlo. Ed è questo che sempre è avvenuto per il passato e, si spera, avverrà in futuro senza le mascherine, i tamponi e la segregazione."" -
Gli ammonitori
"Gli ammonitori"""" è l'unico romanzo di Giovanni Cena. Pubblicato a puntate sulla «Nuova Antologia» nel 1903 e poi in un unico volume nel 1904, è un raro esempio di romanzo italiano proletario e urbano, figlio degli ambienti socialisti torinesi fin de siècle. Nel testo si racconta di Martino Stanga, un giovane tipografo autodidatta che comincia il suo percorso di risveglio politico, di matrice latamente socialista, nella Torino di fine Ottocento, fino a quando decide di compiere un gesto dimostrativo: suicidarsi lanciandosi sotto l'automobile del re d'Italia per richiamare l'attenzione sulle condizioni di vita delle masse proletarie cittadine. L'altro protagonista è la casa popolare nel quartiere di San Donato: gli abitanti dell'edificio, nel quale risuona la vocazione sociale del romanzo, sono la causa scatenante dell'azione politica del protagonista-testimone." -
Viaggio attraverso l'inferno. Dalla sua umanizzazione alla abolizione?
La nuova riforma penitenziaria, oramai vecchia, ha influito su tutta la giostra penale, tanto che il castigo e la sofferenza fisica pare siano stati sostituiti dal concetto di umanizzazione della pena. A tal proposito il volume consiglia una riflessione, teorica ed empirica, sul processo di costruzione del nuovo modello di carcerizzazione in Italia e, in particolare, sull'impatto emotivo che lo stesso ha avuto sulla società intra ed entra muraria. Mettere a nudo le contraddizioni di un sistema vecchio e senza scrupoli è uno degli obiettivi di questo libro che tiene in considerazione anche le innumerevoli difficoltà di tutti gli operatori penitenziari. -
Corsa tra i campi
Un racconto semplice e complicato allo stesso tempo, dotato di immaginazione fanciullesca e libertà sfrenata, che racconta i cambiamenti economici, sociali e politici di un villaggio remoto della Cina del sud nell'arco di 30 anni, a partire dal 1965. In contrapposizione al villaggio reale c'è Tianzhu, un luogo esistente soltanto nell'immaginario collettivo, dove si originano tutti i miracoli e le anime trovano riposo. Il filo conduttore del racconto è un cavallo bianco abbandonato dall'esercito e cresciuto al villaggio, che simboleggia il collegamento tra il mondo reale e quello immaginario. Una vivida rappresentazione di un mondo popolare, dove coesistono passione e sacralità, ragione e pazzia, dove ciò che ha forma si incontra con ciò che non ha forma. -
Nulla sarà come prima?
Una tavola rotonda. Sì, questo libro è una tavola rotonda. Un po' come fece Re Artù riunendovi intorno i suoi 25 cavalieri. Qui a dar manforte ce ne sono una quarantina o giù di lì. Il nemico di Artù si chiamava Mordred, il nostro si chiama Covid-19 ed è molto più pericoloso sia per essere invisibile sia per essersi impossessato di quasi il mondo intero. La quale, a pensarci, postula che qualche mutamento, anche di segno avverso, sia inevitabile. -
Caruso
"Quest'opera sulla figura di Enrico Caruso nasce da un vecchio progetto che finalmente si è realizzato. Scriverlo"""", confessa l'autore, """"è stato emotivamente molto impegnativo, per via di certi aspetti particolarmente dolorosi della vita del tenore"""". Questa biografia romanzata, vuole essere un tributo di ammirazione e di stima verso un uomo moderno, avanti coi tempi, che ha rappresentato un fulgido esempio non solo per la sua celebre e incantevole voce, ma soprattutto per la sua gentilezza d'animo, il suo altruismo e la sua prorompente voglia d'amare, perseguendo e indicando un traguardo d'immortalità non solo dell'arte ma anche dello spirito." -
Lo scintoismo
Non essendo lo scintoismo una religione fondata, non esiste alcun insegnamento del fondatore, né tantomeno una rivelazione divina. Tutte le idee di base sono le credenze popolari, come trasmesse nei testi sacri, oltre che la visione etica sviluppata nel corso della storia dello scintoismo. Importante è stato anche il contributo di alcuni intellettuali del kokugaku del periodo Edo, i quali hanno cercato di fare emergere un nuovo paradigma giapponese che si discostasse dalle idee cinesi, che a lungo avevano esercitato influenza sulla cultura nipponica. -
Figli della libertà
Sullo sfondo di una Londra multietnica, dove non mancano episodi di insofferenza verso gli immigrati, la tranquilla quotidianità di Habil, adolescente di origini siriane nato in una famiglia benestante, viene stravolta dalla comparsa di un lontano parente creduto morto nella guerra in Siria. Sconvolto da una realtà completamente diversa da quella a cui aveva sempre creduto, Habil si troverà a fare i conti con un'altra nuova conoscenza, Yassin Khan, adolescente immigrato dall'oscuro passato, che cova un profondo rancore verso la società che lo ha accolto. Con i suoi amici, Lewis ed Elizabetch, Habil metterà a repentaglio la sua stessa vita per fermare un folle progetto di vendetta. -
Lezioni a distanza in un'epoca insospetta
Questo terzo volume di lezioni si differenzia dai due precedenti. Come avevamo spiegato, lì si trattava di lezioni registrate da alcuni studenti e da loro poi consegnate, su cassette audio, al docente. Lezioni de visu, in cui era vivace e si percepiva la partecipazione studentesca. Qui si tratta invece di materiali che si avverte da subito essere molto diversi. Il discorso è decisamente più organico, le digressioni sono pressoché assenti, le interruzioni, le domande inesistenti. Si tratta di lezioni videoregistrate alla fine degli anni '90, per una università telematica, la Uninettuno. Lezioni che verranno utilizzate, anche se all'epoca questo non poteva essere chiaro, per oltre vent'anni. Si tratta di venti lezioni: un corso introduttivo, piuttosto completo, per l'epoca. Con questo volume considero chiuso il compito che mi ero auto-assunta, di un recupero di materiali scritti e orali, le lezioni, appunto. Aver contribuito a renderle fruibili mi pare sia stata una buona cosa. -
60 d.d. Dopo Diego
"Maradona, luce che diventava abbagliante, la claritas della bellezza rinascimentale. La luce a cavallo, venata d'azzurro e di colori sanguigni, che dura pochi minuti e sta tra due condizioni di luce diverse e opposte: quando non è ancora terminato il giorno e non è ancora calata la sera. Luce unica, di mezzo tra il calcio pensato e quello creato dalla sua costola. Maradona, geniali pennellate che chiudevano in maniera fiammeggiante azioni destinate a degradare verso il grigio e il nulla. L'altra metà è uomo, con deprecabili debolezze e incomprese fragilità.""""" -
Conchiglie. Tra la Calabria e Nisida: memorie di una ragazza anni Cinquanta
La memoria è un ossimoro. Nulla è più fortemente radicato nella mente di un ricordo, e niente è più fragile. Nulla è più vero di ciò che ciascuno ricorda, eppure niente quanto un ricordo può essere impreciso o erroneo. Vale per i ricordi personali, e, ancora di più, per i ricordi di altri, diventati nostri senza alcuna possibilità di verifica. I ricordi sono la rete che ci sorregge nel crescere e, in poco tempo, possono svanire dalla mente. Possiamo ricordare fino alla fine dei nostri giorni il colore del vestito che avevamo addosso il giorno che abbiamo baciato per la prima volta, eppure possiamo dimenticare fatti e momenti importanti della nostra vita fino a non sapere più nemmeno il nostro stesso nome. Niente è meno misurabile della memoria: che può allargare a dismisura fatti insignificanti o ridurre a nulla episodi importanti. La storia è cosa ben diversa dalla memoria. Ma non ci sarebbe storia senza memoria. Ricordare può essere talvolta un dovere, un bisogno, una testimonianza; spesso un dolore, altre volte una gioia. Di certo, finché si ricorda si è vivi. E anche finché si viene ricordati. -
La disgrazia di san Gennaro
"Saranno state le 12:15 del 19 settembre 2021, e si era nel pieno del miracolo di San Gennaro, quando al Cardinale cadde di mano l'ampolla..."""". «La vertiginosa, incontrollabile storia di un Mistero che crea tanto mistero. La scrittura tesa e sequenziale di un cronista, condita dall'ironia e dalla profondità di un testimone accorato. Da leggere, assolutamente.» (Maurizio de Giovanni)" -
Il regno «ritrovato» e «perduto». Napoli, il Mezzogiorno, i Borbone (1734-1860)
Questo saggio costituisce il seguito e la conclusione di un lavoro che ha impegnato i due autori a ricercare, dal periodo normanno a quello aragonese (Il tempo e la storia), e poi in quello spagnolo (Il barone dimezzato), motivi e ragioni del formarsi dell'arretratezza meridionale. L'attuale terzo saggio riguarda la formazione, la vita e la fine del Regno borbonico all'interno dello scenario europeo tra Settecento e Ottocento. Nel complesso e lungo periodo della monarchia borbonica si ritrovano esperienze e tentativi di riforme frutto di un'intensa elaborazione culturale che mira alla modernizzazione economica e sociale della società meridionale. -
Trilogia del niente e delle secondissime cose
In un medioevo distopico il dottor Carlo Lemai è il primo caso al mondo di culturite cronica. L'uomo supera il limite di intelletto consentito dall'organismo umano ed è costretto a vivere in uno stato di catalessi, a testa in giù. Intanto degli uomini in miniatura vengono mantenuti intenzionalmente nani tramite potatura e riduzione dei neuroni: i nonsai. L'orizzonte è diventato il metro di misura degli esseri umani in un mondo in cui nemmeno più il bianco e il nero riescono a trovare un compromesso. Niente più albe. Niente più tramonti. La luce e le tenebre coesistono. -
Il pulpito del profeta. La preghiera del venerdì tra i musulmani in Italia. Un'indagine sociologica
Chi sono i predicatori musulmani in Italia? Che formazione religiosa hanno seguito? Come sono diventati imam? Come preparano i propri sermoni? E soprattutto, che messaggi veicolano attraverso il discorso religioso all'interno delle moschee? La lingua italiana è usata nelle loro ""performance"""" discorsive? Quest'indagine, frutto di una ricerca pluriennale sul tema, rappresenta uno studio approfondito su un aspetto tanto cruciale quanto poco conosciuto: la comunicazione dei predicatori all'interno del loro ambiente."" -
Europa oltre le regole. Un nuovo patto per la crescita sostenibile verso l'Europa dei cittadini
Le regole di bilancio dell'Unione europea, ereditate nella forma attuale dalla grande crisi finanziaria, si sono mostrate di difficile applicazione e incapaci di generare crescita e sviluppo negli stati membri più in difficoltà. La pandemia da COVI D-19 ha reso necessaria e improrogabile la loro riforma, come già da tempo hanno chiesto numerosi e illustri economisti. ""È fuori discussione che le attuali regole sul patto di stabilità dovranno cambiare. Esse erano inadeguate e sono ancora più inadeguate per un'economia in uscita da una pandemia. Dovremo concentrarci su un forte slancio della crescita per assicurare la sostenibilità dei conti pubblici"""". Con queste parole, pronunciate alla Camera dei Deputati il 12 maggio, il Presidente Draghi esprime con nettezza la sua linea politica, aprendo il dibattito anche in Italia. Lo spirito proposto in questo libro è quello di procedere parallelamente su tre strade, per giungere a una riforma complessiva dell'architettura economica dell'Unione europea. La prima è semplificare le regole, rendendole più condivise ed efficaci. La seconda è affrontare, con coraggio, il grande problema del debito pubblico italiano. Per fare ciò, occorre rafforzare le istituzioni nazionali come l'Ufficio Parlamentare di Bilancio e gli strumenti di valutazione delle politiche pubbliche. La terza è rendere permanente lo sforzo di solidarietà dell'Unione europea sancito dal varo del programma """"Next Generation EU"""". Ispirandoci al pensiero federalista, dobbiamo costruire insieme un bilancio europeo comune che favorisca investimenti e crescita. Combinare responsabilità nazionale e ambizione europea è l'unica possibilità per soddisfare le aspettative di tutti i paesi europei e completare la costruzione della nostra casa comune europea. Se daremo una risposta insufficiente a questo grande appuntamento della storia, le conseguenze per le generazioni future saranno molto gravi e il futuro dell'intero continente sarà messo a rischio."" -
Gramsci tra Croce e Lenin
Il 1917 intervenne con straordinaria potenza in una Europa macerata dalla guerra, ma realizzava una rivoluzione contro il ""Capitale"""", contro e senza Marx. Eppure, si presentava come una rivoluzione proletaria e comunista, e dal suo interno si richiamava a Marx e perfino a Hegel, e alla grande dialettica, negli scritti di Lenin. Il fallimento della rivoluzione tedesca era la riprova che la rivoluzione in Occidente aveva bisogno di elaborare un altro pensiero, un'altra lettura della società e dello Stato, una diversa elaborazione di Marx e della sua filosofia della prassi, misurato con tutto il pensiero moderno. Prefazione di Biagio de Giovanni."" -
La cultura popolare nell'isola di Procida
L'isola di Procida è stata decretata Capitale della Cultura Italiana del 2022. Il libro è l'aggiornamento della ricerca interdisciplinare sul territorio commissionata nel 1980 dall'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione. Il volume è strutturato in quattro parti, ciascuna delle quali affronta un tema specifico: le cerimonie religiose, le cerimonie magiche, la narrativa di tradizione orale e canti esperite attraverso l'osservazione diretta, le campagne fotografiche, le interviste, le registrazioni di materiale storico. La pubblicazione offre due diversi spunti: quello di dare un ordinamento scientifico al materiale raccolto, offrendo un contributo alla conoscenza del patrimonio folklorico procidano, e quello di dare a tutti gli informatori di Procida, cui gli autori si sono rivolti per l'attuazione del lavoro, il risultato tangibile della loro pressione e indispensabile collaborazione. -
Il suicida
Lui è un onesto tipografo, felicemente sposato con una bellissima donna. Le cose vanno bene fino a che lui non perde il posto di lavoro e, per sopperire ai bisogni della famiglia, comincia a fare debiti, ricorrendo agli strozzini. Quando non ce la fa a pagare gli ultimi debiti si uccide. La moglie dopo poco si risposa ma il nuovo marito la usa per pagare, a sua volta, dei debiti. Quando lei sta per cadere nelle mani di un nuovo usuraio, si sente la voce del marito morto che... -
Napoli e i suoi dilemmi
"dilemmiNapoli"""" si appresta alle elezioni del sindaco per l'autunno. Il libro si interroga sulla questione di fondo con cui occorre ancora fare i conti: perché, malgrado il succedersi alla guida della città in epoche diverse di schieramenti e personalità di destra, di centro e di sinistra, Napoli stenta a vivere un efficace processo di modernizzazione? Perché i problemi in cui si dibatte la città si ripropongono aggravati? Di chi la responsabilità? Degli orientamenti dei governi nazionali? Della debolezza delle classi dirigenti locali? Del carattere dei napoletani?"