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Bene e male. Variazioni sul tema
Bene e male è un appassionante percorso intorno all'enigma centrale del ""male"""", collocandolo nel contesto più ampio del Bene e della Redenzione cristiana. L'autore invita il lettore a mettersi in ascolto di alcuni tra i più significativi pensatori dell'Occidente, da sant'Agostino ad Immanuel Kant, da san Tommaso d'Aquino a Nietzsche, passando per l'intelligenza narrativa di Dostoevskij. L'approdo finale è la testimonianza di Edith Stein: la sua esistenza e il suo pensiero si collocano sullo sfondo di Auschwitz, simbolo contemporaneo dell'eccesso del male. Queste pagine sono un invito ad approfondire e a riflettere su ciò che ci sgomenta e ci atterrisce, ma soprattutto ad accogliere l'annuncio della speranza che non viene meno."" -
L' unità dell'intelletto. L'eternità del mondo
"L'unità dell'intelletto"""" e """"L'eternità del mondo"""" sono due opuscoli composti probabilmente intorno al 1270, e risalgono al secondo periodo di insegnamento di san Tommaso alla facoltà di Teologia di Parigi. Ci offrono una viva testimonianza delle discussioni che appassionavano il mondo universitario parigino, attraversato dal confronto fra l'emergente paradigma filosofico di Aristotele e di Averroé (raffigurato in copertina) e le istanze della fede cattolica. Il """"De aeternitate mundi"""", in particolare, è incentrato su una questione che ancora oggi ricorre nei dibattiti, caso mai facendo uso di altre parole, e cioè: """"Il mondo è stato creato all'inizio del tempo o esiste da sempre?"""". Il """"De unitate intellectus"""", invece, muove da un altro problema, proveniente dalla corrente filosofica araba averroista: """"Esiste un unico intelletto possibile per tutti gli uomini?"""". Nei due opuscoli, però, Tommaso inserisce e affronta, con la consueta maestria, anche altre questioni strettamente connesse a queste due principali. Questioni ontologiche come: """"qual è lo statuto ontologico del mondo rispetto a Dio?"""". Questioni antropologiche, come: """"che cos'è l'uomo in quanto tale?"""". Questioni etiche: """"Se esiste un unico intelletto possibile, possiamo ancora parlare di responsabilità personale?"""". Questioni di filosofia della natura: """"Una forma sostanziale può continuare a sussistere dopo la corruzione del composto di cui è forma?"""". Introduzione di Daniele Didero." -
Gli angeli camminano con noi. Messaggeri celesti, guide invisibili
Anche la Chiesa ha i suoi ""poteri forti"""": sono gli angeli. Sono forti perché Dio li ha creati così, come esecutori fedeli dei suoi voleri. San Tommaso d'Aquino scrive che: """"Tutte le realtà sono governate dagli angeli"""". Sono importanti, sono forti. Sono superiori ai santi: mentre i santi intercedono presso Dio; gli angeli eseguono i voleri dell'Onnipotente. Maria, associata a Cristo nel governo e nella salvezza del mondo, è venerata come """"Regina degli angeli""""; e guida lo schieramento delle """"milizie celesti"""". Gli angeli sono creature forti e insieme amorevoli e dolci; sono portatori di scienza e di energia; di bontà e di sollecitudine. Camminano con noi, ci illuminano e ci aiutano, condividendo in tutto la nostra vita. Sono la nostra migliore compagnia. Occorre scoprirli, anzi: riscoprirli (dopo i primi """"romantici"""" incontri dell'età infantile""""). Occorre instaurare quel rapporto di amicizia, anzi di intimità, che dà efficienza e gioia alla nostra esistenza. Il beato papa Giovanni XXIII era solito dire: """"Abbiate molta familiarità con gli angeli. Imparate a conoscerli fin d'ora, perché passerete tutta l'eternità nella gioia con loro""""."" -
Sant'Antonio Abate. La sua vita. Testo greco a fronte
Antonio Abate, cristiano, nativo di Alessandria d'Egitto, vissuto a cavallo tra il III e il IV secolo e morto nel 356, è considerato il padre della vita monastica cristiana. Avendo ascoltato il passo del Vangelo: ""Se vuoi essere perfetto, va', vendi tutto quello che possiedi, dallo ai poveri e vieni, seguimi, e avrai un tesoro nei cieli"""" (Mt 19,21), Antonio distribuì alla gente del suo villaggio i campi che aveva ereditato dai genitori, e riservò una somma per sua sorella. Ascoltò poi la frase """"Non preoccupatevi del domani"""" (Mt 6,34) e allora donò il denaro che gli restava ai poveri e iniziò a praticare la vita ascetica nel deserto egiziano. Divenne un punto di riferimento per molti altri eremiti che vivevano nella regione, ma anche per i cristiani di Alessandria e del Basso Egitto che andavano a chiedergli consigli. Raccolse intorno a sé molti discepoli. Ma soprattutto la biografia che scrisse Atanasio divenne un manifesto per la vita monastica, un vero best-seller: ogni monastero ne aveva almeno una copia, e venne tradotta velocemente in molte lingue. È molto venerato come santo, da tutte le confessioni cristiane. La presente edizione è la prima, in assoluto, edizione italiana con testo critico greco e traduzione a fronte."" -
San Vincenzo Ferreri apostolo e taumaturgo
«Non ho inteso scrivere una vita di San Vincenzo. Ho invece pensato di raccoglierne ""i fioretti"""", attraverso i quali la figura del Santo appare in tutta la sua grandezza». È questa la prospettiva dell’Autore, Ubaldo Tomarelli, che attraverso gli episodi edificanti, patrimonio della tradizione popolare, riscopre la figura di questo famoso santo domenicano nato nel 1350 in Spagna e morto nel 1419 dopo aver instancabilmente predicato e insegnato nell’intera Europa. Il libro si conclude con la traduzione italiana del “Trattato della vita spirituale”, scritto da san Vincenzo Ferreri, e una sezione dedicata alle preghiere."" -
Voglia di paradiso. Riflessioni e proposte per la scelta di una felicità sulla terra e nel cielo
"Nelle parole di Gesù «Oggi sarai con me in paradiso» vedo riassunto il contenuto più essenziale e affascinante del Vangelo. Sono le parole rivolte al 'ladrone' che si pente e si affida al Crocifisso. Gesù, morente, gli dice: «Sei perdonato, sei salvato e chiamato a gioire per sempre con me in paradiso». Lo scopo del libro non è solo quello di illustrare cosa è la vita che ci attende in paradiso, ma soprattutto quello di suscitare il desiderio di questa vita e l'impegno per meritarla e raggiungerla."""" (L'autore)" -
Credo. Commento al Simbolo degli apostoli
"Il Commento al Credo"""" di san Tommaso d'Aquino è stato un vero best-seller del Medioevo, visto che a noi sono arrivati quasi 150 testimoni di manoscritti, cifra notevole. Eccelle per semplicità e sobrietà: non si perde in questioni oziose, non usa termini strani, ma illustra le verità fondamentali della fede in modo sintetico e con esempi e vocaboli efficaci, avendo a cuore l'intelligenza di chi vuole credere. """"La prima cosa necessaria a ogni cristiano è la fede, senza di essa nessuno può dirsi fedele cristiano. La fede, inoltre, produce quattro beni. Il primo è unire l'uomo a Dio, perché mediante la fede l'anima contrae con Dio una specie di matrimonio, come è scritto in Osea: Ti farò mia sposa per sempre... ti fidanzerò con me nella fedeltà (Os 2,21-22). Il secondo è introdurci alla vita eterna. La vita eterna, infatti, non è altro che conoscere Dio, come disse lo stesso Signore: Questa è la vita eterna: che conoscano Te, l'unico vero Dio (Gv 17,3). Questa conoscenza di Dio inizia ora per mezzo della fede, ma diventerà perfetta nella vita futura ... Il terzo bene è che la fede ci è guida nella vita presente. Infatti, perché l'uomo possa vivere rettamente è necessario che conosca le regole fondamentali della rettitudine. Ma se dovesse apprenderle tutte con lo studio, o non ci riuscirebbe mai o solo dopo molto tempo. La fede, invece, insegna tutto quello che è necessario sapere per vivere in modo buono." -
Il fulcro sospeso. Henri de Lubac e il dibattito intorno al soprannaturale
Originale riflessione critica sul nucleo del pensiero di Henri de Lubac (1896-1991), ""Il Fulcro sospeso"""" è una sorta di mappa per l'assimilazione del pensiero teologico forse più """"tradizionalmente rivoluzionario"""" del Novecento. Al centro del volume di John Milbank si trova, infatti, l'imprescindibile questione dei rapporti tra la grazia e la natura, declinata in modo da offrire una visione integrale della realtà, a differenza dell'opzione dualista e separatista propria del pensiero moderno. Come il Cristianesimo permea ogni dimensione della vita, così non si dà alcuna realtà neutra o indifferente rispetto all'opera della grazia divina. Forte di questa convinzione, radicata nella teologia patristica e riproposta dalla nouvelle théologie, Milbank mette in luce aspetti fondamentali e attuali del dibattito sul """"soprannaturale"""" come: il significato ultimo della gratuità, la teoria del dono, la destinazione ultima della creazione e il senso della divinizzazione cui è chiamato l'essere umano. Un contributo significativo per il risveglio culturale dell'umanesimo cristiano."" -
La legge dell'amore. La carità e i dieci comandamenti
Si tratta della traduzione di 31 conferenze di san Tommaso d'Aquino sulla carità e i dieci comandamenti. Tommaso presenta con un linguaggio molto semplice e in modo sintetico e efficace quali sono le esigenze dell'amore verso Dio e verso il prossimo. Poi mostra i legami esistenti tra la carità e i dieci comandamenti: questi sono precetti dati all'uomo per evitare ciò che è contrario all'amore e per aspirare e tendere con tutte le proprie forze alla pienezza dell'amore e della gioia. La legge dell'amore di Dio produce nell'uomo quattro effetti sommamente desiderabili. Innanzitutto produce nell'uomo la vita spirituale... La persona amata è naturalmente in chi ama, perciò chi ama Dio ha in sé Dio stesso, perché, come dice san Giovanni (1 Gv 4,16): Chi rimane nella carità rimane in Dio e Dio rimane in lui. L'amore trasforma chi ama nella persona amata. Perciò, se amiamo le cose vili e caduche, diventiamo vili e instabili, perché, come dice il profeta Osea: Divennero abominevoli come le cose che amarono. Se invece amiamo Dio, diventiamo divini perché Chi si unisce a Dio è un solo spirito con lui (1 Cor 6,17)... Il secondo effetto è l'osservanza dei comandamenti divini. Infatti, Gregorio dice che la carità non è oziosa. Se c'è, compie cose grandi. Se invece non compie nulla, allora significa che non c'è la carità. Per cui segno manifesto della carità è la prontezza a compiere i precetti divini. Osserviamo infatti che chi ama compie cose grandi e difficili per la persona amata... -
La somma teologica. Testo latino a fronte. Vol. 2
La ""Summa Theologiae"""" è l'opera più celebre di san Tommaso ed anche la più utile. Lo scopo della """"Somma Teologica"""", nell'intenzione dichiarata dell'Autore, è di esporre ai principianti la """"sacra doctrina"""" (termine con cui Egli indica la teologia che parte dalla rivelazione, in opposizione alla teologia filosofica), con """"chiarezza e brevità"""": il che richiede di procedere in modo ordinato, evitando ciò che è inutile e ripetitivo.Volume 2 di 4, che include: Seconda parte, Prima sezione: Il fine ultimo. Le azioni umane. Le passioni. Le virtù. I vizi e i peccati. La legge. La grazia."" -
L'embrione umano: qualcosa o qualcuno?
L'embrione umano è una cosa o è uno di noi? È questo un interrogativo cruciale che riemerge continuamente in occasione dei dibattiti sull´aborto, sulla fecondazione extracorporea e sulle cellule staminali. Lo stesso interrogativo si può volgere anche in forma diretta io quando ho iniziato ad esistere? Quando è iniziato il mio processo vitale? Il problema viene analizzato con un linguaggio semplice e adatto anche ai ""non addetti ai lavori"""". Le prospettive dell'indagine sotto diverse: biologica, filosofica e, infine, quella giuridica."" -
Piccolo catechismo eucaristico
"La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda"""" Gv 6,55. L'Eucaristia è il mistero in cui riceviamo Cristo che, con l'evento della passione e della morte si è offerto per noi. Riceviamo il suo Corpo consegnato sulla croce e il suo Sangue """"versato per molti, in remissione dei peccati"""" Mt 26,28. Con il metodo delle domande e risposte, questo sussidio per la catechesi esordisce introducendo agli aspetti fondamentali del sacramento e alle verità di cui consiste; racconta, quindi, i miracoli eucaristici accaduti nel corso di venti secoli; mostra infine la testimonianza dei cristiani esemplari, i martiri e i santi. Introduce il Cardinale José Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, con una lettera personale. Questo piccolo libro segue quello sulla Confessione (""""Piccolo catechismo sul sacramento della Penitenza"""") e precede quello sulla Cresima (""""Il sacramento della Confermazione""""). È pensato per aiutare i ragazzi a vivere consapevolmente il sacramento che chiedono." -
Sulle alte vie del Tor des Géants. Viaggio al confine tra sogno e realtà
Il fascino del Tor des Géants consiste nella consapevolezza di non avere la forza per ripeterlo. Il ricordo del Tor traccia, da un lato, i limiti delle proprie debolezze, rimarca, dall'altro, l'eccezionalità di quanto compiuto. Il Tor des Géants (Giro dei Giganti in lingua patois) è la gara di corsa in montagna più dura del mondo: 330 chilometri lungo le due Alte Vie della Valle d'Aosta, con un dislivello positivo di 24.000 metri, da percorrersi nel tempo limite di 150 ore. Giganti sono le montagne, ma forse anche coloro che decidono di lanciarsi in una sfida tanto affascinante, quanto temeraria. Ma qual è la vera sfida? Vincere il Tor giungendo al traguardo di Courmayeur, o realizzare il proprio sogno di avventura, vissuto da persona assolutamente normale? ""Il diario di viaggio scritto da Cesare Lombardo - dice in prefazione Filippo Grimaldi - è una storia dove lo sport è indissolubilmente figlio dell'empatia fra le persone e della loro condivisione di valori autentici"""". Questo libro vuole celebrare non un'impresa sportiva, ma un'irripetibile esperienza anche interiore, vissuta tra il silenzio delle montagne e la rassicurante voce dell'amicizia."" -
Esposizione della fede. Ediz. critica. Testo greco a fronte
L'Esposizione accurata della fede ortodossa, più nota con il titolo latino De fide orthodoxa, scritta nell'VIII sec., anteriormente allo scisma d'Oriente, sintetizza in sé in modo originale sia il pensiero patristico greco sia le decisioni dottrinali dei primi sei concili ecumenici e costituisce tuttora un punto di riferimento fondamentale per la teologia ortodossa e cattolica. L'Introduzione delinea un profilo dell'autore nel suo contesto storico-teologico. La traduzione e le note mirano a favorire la comprensione del trattato. Al Commento filosofico è affidato l'approfondimento metafisico, in prospettiva neoplatonico-tomista, del concetto fondamentale del testo, quello di ipostasi, sorto nel neoplatonismo pagano, trasformato dai teologi cristiani in quello di persona, che è divenuto uno dei ""talenti"""" più originali del pensiero occidentale e costituisce una risorsa per uscire dalla crisi culturale e morale odierna."" -
L' originario. La culla del mondo
Dove c'è dolore si diventa postulanti di consolazione. Dove c'è consolazione c'è il fascino segreto di una bellezza profonda, che solo la metafora e le immagini sanno evocare. La bellezza ha una dimensione divina segreta, nascosta nella sensibilità del tocco divino. Se la si invoca, questa ha le fattezza dell'Avvocata nostra, così come da tradizione ci rivolgiamo alla Madonna. Che strano. Perché stanno così le cose? Ma se il grembo di Maria culla Colui per mezzo del quale sono tutte le cose e nel quale tutte le cose sussistono, questo stesso grembo culla l'intero universo, con la sua capacità di consolazione e di delicatezza. Ogni delicatezza e ogni dolcezza sono il femminile originario che impronta il segreto del cosmo al segreto della Madre di Dio. -
Opere spirituali. Testo greco a fronte
Il volume comprende le seguenti opere: Cento capitoli gnostici; Sermone per l'Ascensione del Signore; Visione; Catechesi. Sono proposte per la prima volta in Italia con il testo critico e la traduzione italiana a fronte, corredata da un commento aggiornato. Il Sermone per l'Ascensione del Signore mostra l'animo ortodosso di Diadoco a difesa della fede nella duplice natura di Cristo e contro l'eresia monofisita. La Visione si inserisce nella lotta contro l'eresia messaliana. I Cento capitoli gnostici, la sua opera principale, si presentano come un itinerario di perfezione spirituale. Sotto una forma didattica, dipendente dal genere letterario, Diadoco ci fa conoscere i frutti della sua esperienza mistica e sviluppa una teologia della grazia e una teoria del discernimento degli spiriti, che sono la parte più originale dell'opera. Questi scritti faranno di Diadoco un maestro della spiritualità orientale e eserciteranno una profonda influenza su Massimo il Confessore e su Simeone il Nuovo Teologo. -
Divus Thomas (2015). Vol. 2: Non essere
Al centro dei saggi qui raccolti sta la considerazione del senso del non essere. Una questione tra le più ardue e sfuggenti, nonché affascinanti, del pensiero occidentale. Allo stesso modo del volume precedente con cui esso fa inevitabilmente corpo unico («Essere», Divus Thomas 2/2014), anche in questa occasione il tema viene affrontato in tutta la sua radicalità grazie ad un intenso lavoro seminariale volto a lumeggiare, nelle sue varie articolazioni e prospettive, la classica quaestio de nihilo: che significa, quindi, il non essere, il non, la negazione? -
Discorso catechetico. Testo greco a fronte
Il ""Discorso catechetico"""" si rivolge, non direttamente ai catecumeni, ma a coloro che hanno il compito di preparare i catecumeni ai sacramenti dell'iniziazione, cioè al battesimo, alla confermazione e all'eucaristia. È una summa della dottrina cristiana: propone una visione di insieme della fede all'interno della storia della salvezza. La prima parte (capp. 1-4) tratta di Dio uno in tre persone. La seconda parte (capp. 5-32) presenta l'opera della salvezza compiuta dal Logos incarnato e insiste sul modo retto, cioè ortodosso, di intendere il mistero dell'incarnazione. La terza parte (capp. 33-40) spiega come l'uomo si appropria personalmente della salvezza attraverso i sacramenti. Tra gli aspetti più originali e sempre attuali dell'opera segnaliamo i seguenti: Gregorio dimostra a più riprese che la fede cristiana non è incompatibile con la ragione, è dotato di grande coraggio nel trattare temi spinosi e di vigore speculativo per rispondere alle obiezioni di ordine filosofico, e sottolinea il ruolo decisivo della risurrezione di Cristo in ordine alla fede e alla salvezza. Testo critico di E. Müehlenberg. Introduzione e note di Raymond Winling."" -
La Trinità. Mistero giocato tra i riflessi
Nel mistero ci si pone contemplando e riflettendo speculativamente. Spiegare non è banalizzare. Spiegare è togliere le pieghe, ma facendole vedere. Il fare teologia è la gioia della spiegazione speculativa, cioè della spiegazione attraverso la riflessione. E la riflessione teoretica si propone più intensamente proprio circa il mistero della Trinità, dove le persone divine sono relazioni sussistenti che si rispecchiano vicendevolmente nell'unicità della sostanza, senza moltiplicarla. Si distinguono tra loro per opposizione, eppure si implicano stando l'una nell'altra. E anche il nostro modo d'esprimere la Trinità è attraverso le immagini che possiamo prendere dalla natura adattandole al mistero come riflesso speculare. La natura stessa, da parte sua, porta un'impronta o un'immagine della Trinità creatrice e dunque ne è il riflesso. Questa pubblicazione, per l'intensità teoretica unita ad uno stile che cerca la complicità del lettore, può efficacemente giovare alla formazione teologica. Riflessione è il titolo della immagine di Luca Mandelli in copertina. Riflessione è il gioco che si trova rispecchiato a più titoli. Gli stalli del coro monastico sono luogo di riflessione della mente, la sequenza fisica in prospettiva degli stessi stalli richiama il gioco di riflessione degli specchi rispecchiantisi come in una fuga e anche la flessione accennata nella curvatura in lontananza indica il processo di ri-flessione come un ritorno. -
Il cuore comune. Omaggio alla vita matrimoniale
Breve e densa riflessione sulla vita matrimoniale che getta il cuore oltre l'ostacolo degli interrogativi dell'uomo moderno il quale, abbacinato dai progressi della tecnica e delle scienze quantitative, sembra che faccia sempre più fatica a dare risposta alla sua perenne ed inesausta richiesta di felicità. ""Il cuore comune"""" è un viaggio antropologico nel cuore dell'uomo e della donna sposati, nella loro capacità di amare, nel loro essere nudi l'uno davanti all'altra, nella loro apertura all'infinito che trova uno sbocco esistenziale nel matrimonio per amore. Ma se il matrimonio è via esistenziale alla felicità, come è possibile che spesso, troppo spesso, sia, invece, fonte di conflitti, litigi, sofferenze, incomprensioni? E quando questo dovesse accadere, il matrimonio potrebbe dirsi finito? Può, inoltre, un matrimonio veramente finire? La risposta a queste domande è scritta nella carne sessuata di marito e moglie e nella loro capacità di dare origine ad una realtà ultra-personale nuova ed immortale: il loro Cuore Comune. 11 Cuore Comune è, in definitiva, il centro vitale di quella realtà personale che trascende le persone dei coniugi e che li arricchisce nonostante i loro difetti e limiti e la sua costruzione è decisiva per la felicità di entrambi. Ma la vera domanda è: ora che conosciamo la strada per la felicità, la sapremo percorrere?""