Sfoglia il Catalogo ibs017
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1501-1520 di 10000 Articoli:
-
Il Vangelo secondo Giovanni. Vol. 2
Il commentario di uno dei massimi esperti giovannei Un commentario esegetico e pastorale Commento sequenza per sequenza, traduzione e analisi -
La fede cristiana. Spunti per chiarire, criticare, stimolare
“Non esiste e non può esistere una forma linguistica oggettiva in cui la realtà divina possa trovare una formulazione valida per ogni tempo. La teologia cristiana fa quindi bene ad affrontare ogni critica contemporanea alla sua concezione di Dio. Una concezione di Dio che possa essere comunicata deve articolarsi in modelli, modalità di pensiero, simboli e metafore che si collochino entro l’orizzonte della comprensione del mondo dei contemporanei. Ciò comporta non soltanto la trasformazione ma anche la revisione del materiale ricevuto in eredità. Si tratta di enucleare – nelle condizioni intellettuali del presente – l’elemento specifico e caratteristico della concezione cristiana di Dio, accantonando cognizioni che, pur facendo parte della forma storica della tradizione, hanno perso plausibilità per la concezione del mondo del presente.”rnI grandi cambiamenti nella concezione del mondo, dell'essere umano e di Dio degli ultimi due secoli richiedono, per Helmut Fischer, che i fondamenti della fede cristiana - validi nonostante il mutare del contesto e del periodo storico - vengano riformulati in un linguaggio nuovo e ricettivo di tali mutamenti: la sua proposta è quindi quella di esprimerne il nucleo cercando di prescindere dalla sovrastruttura teista, dogmatica e metaforica costruitagli intorno nei secoli. -
Cieli su Torino
Una fotografia letteraria, tra cambiamento e continuità, della Torino pre-olimpica e della città un po' meno sabauda di oggi, sempre riservata ma più apertamente ospitale e orgogliosa di sé che le Olimpiadi invernali del 2006 hanno cominciato a rivelare. Racconti di Fabio Arrivas, Giuseppe Culicchia, Laura Curino, Erri De Luca, Andrea Demarchi, Giacomo Di Girolamo, Elvio Fassone, Gian Luca Favetto, Fabio Geda, Gero Giglio, Marina Jarre, Davide Longo, Laura Mancinelli, Darwin Pastorin, Alessandro Perissinotto, Enrico Remmert, Gabriele Romagnoli, Gianni Romeo, Alberto Salza, Younis Tawfik. -
La Cena di Cristo. Confessione (1528). Testo tedesco a fronte
"La Cena di Cristo"""" è l'ultima e definitiva presa di posizione di Lutero nella controversia sulla Cena del Signore, una lunga e dura battaglia teologica sull'interpretazione delle parole di Gesù «questo è il mio corpo»: sono da comprendere letteralmente («è»), posizione per la quale si batte Lutero con estrema passione in quest'opera, oppure simbolicamente («significa»), secondo l'insegnamento del riformatore di Zurigo, Huldrych Zwingli? La questione fondamentale di come interpretare la Bibbia, lo stesso principio protestante della sola Scriptura, entra in una crisi che provoca la divisione del protestantesimo tra luterani e riformati, superata soltanto nel 1973 con la «Concordia di Leuenberg». L'ultima parte è la """"Confessione"""", un vero e proprio testamento della vita e dell'opera di Lutero e prototipo della """"Confessione di Augusta"""" del 1530. """"La Cena di Cristo. Confessione"""" ci fa entrare nella grammatica della teologia e della fede di Lutero, ed è la chiave ermeneutica dell'intera opera del riformatore." -
Il beneficio di Cristo
Intorno a questo ""manifesto"""" della Riforma italiana, scritto dal monaco Benedetto da Mantova con il poeta Marcantonio Flaminio e stampato anonimo a Venezia nel 1543, ruota - quale oggetto di diffusione clandestina nell'area europea - un'intera, ampia sezione del romanzo Q di Luther Blissett.Scritto poco dopo il fallimento del Colloquio di Ratisbona tra cattolici e protestanti del 1541, questo """"bestseller """" religioso italiano del Cinquecento fu opera del monaco benedettino cassinese Benedetto Fontanini e dell'umanista Marcantonio Flaminio. Uscito anonimo, il trattato - che afferma l'unità dei """"veri cristiani"""" oltre i confini delle chiese istituzionali e fonda la vita morale sul """"beneficio di Cristo"""", ovvero sulla grazia - fu più volte ristampato e tradotto, nonché condannato dall'Inquisizione. Apprezzato nei circoli erasmiani e riformatori oltre che dai fautori del rappacificamento tra i cristiani, fu soprattutto il """"manifesto"""" dei seguaci di Juan de Valdés e dei riformatori d'oltralpe, recuperati alla tradizione dei Padri della chiesa."" -
Il pensiero della Riforma
Oltre a incidere sulla spiritualità, l'etica e la dottrina del cristianesimo, la Riforma protestante ha influenzato profondamente le strutture della società, le concezioni politiche ed economiche, contribuendo a far nascere il mondo moderno. Il cardine dello sviluppo e dell'espansione del movimento storico della Riforma nell'Europa del XVI secolo sta però nelle sue nozioni teologiche, ormai lontane e oscure per la nostra società secolarizzata: non affrontare quelle idee equivarrebbe tuttavia, per dirla con McGrath, ""a studiare la rivoluzione russa senza fare riferimento al marxismo"""". Questa classica introduzione guida lettori comuni e studenti nei meandri della """"selva oscura"""" del pensiero teologico alla base della Riforma."" -
Discorsi a tavola
Una breve raccolta di alcune delle vivaci conversazioni informali alla tavola di Martin Lutero e sua moglie, Katharina von Bora, con colleghi, collaboratori e allievi del riformatore su temi quali la teologia, l'attualità politica, l'accademia e la vita quotidiana. Non di rado ne emerge un Lutero «fuori onda», diretto, a tratti violento e persino volgare, in ogni caso molto umano, che ne integra e arricchisce l'immagine complessiva. «La tavola di Lutero doveva essere un luogo interessante: vi si incontravano alcuni dei suoi più stretti collaboratori - da Filippo Melantone a Johannes Bugenhagen e Justus Jonas - oltre agli studenti che vivevano nella sua casa. Dopo la morte del riformatore, oltre alle discussioni e, in particolare, alle affermazioni di Lutero, i ""Discorsi a tavola"""" vennero a includere ampliamenti, collegamenti con dichiarazioni nate in altri contesti e catalogazioni per argomento, fino a occupare sei volumi dell'edizione critica della sua opera. Note per la loro vivacità e la capacità di restituire, talvolta in termini molto netti, aspetti quotidiani, personali e di pensiero del grande teologo, queste conversazioni costituiscono un testo di notevole interesse che, se non può costituire la fonte esclusiva né principale per la conoscenza del riformatore, è di indubbio arricchimento per il lettore». (Fulvio Ferrario)"" -
Storia del protestantesimo. Da Lutero al movimento pentecostale
Jean Baubérot ripercorre, con approccio interdisciplinare allargato, in particolare storico e socio-economico, la lunga vicenda della Riforma protestante, dalla prima critica luterana interna alla chiesa alle sfide del mondo sempre più secolarizzato insieme alla vitalità del movimento pentecostale ed evangelicale oggi.rnTre anni dopo la pubblicazione delle 95 tesi, Lutero brucia la bolla papale, andando incontro alla scomunica. Con quel gesto trasforma una disputa interna alla Chiesa in una contestazione che ne oltrepassa i confini. Negli anni seguenti, i movimenti di riforma diventano la Riforma, la Riforma diviene protestantesimo, la rottura si muta in organizzazioni e istituzioni, la protesta in potere, l’eresia in nuove forme di ortodossia. Oggi, l’espansione di questo insieme confessionale in tutto il mondo e la vitalità del movimento evangelicale contrastano con le difficoltà del protestantesimo in un Occidente sempre più secolarizzato.rnRipercorrendo la storia del protestantesimo, Jean Baubérot ne interroga il rapporto con una modernità, in grande crisi, alla cui nascita ha contribuito. -
Il futuro della riforma
A cinquecento anni dall'affissione delle 95 tesi di Lutero, il teologo Fulvio Ferrario affronta la crisi delle chiese protestanti nel mondo secolarizzato di oggi - un mondo in cui può sembrare difficile immaginarne un qualche futuro facendone un'occasione per ripensare il fondamento della Riforma, ovvero l'annuncio di Gesù, proprio in quel difficile contesto. -
Ascanio e Margherita
"Una piccola, poco nota storia italiana - quella degli """"eretici valdesi"""" delle Alpi del Piemonte sabaudo del XVII secolo - accompagna, modifica, svia e strazia la vicenda d'amore del giovane nobile cattolico Ascanio e della fanciulla valdese Margherita""""." -
Preghiere
Preparate in buona parte per affiancare le predicazioni nel carcere di Basilea, le preghiere di Karl Barth qui raccolte sono frutto di una profonda riflessione che trova nella speranza fondata sulla grazia di Dio in Cristo il principale filo conduttore, cui si accompagna l'intercessione in favore di tutti e ognuno. «Nelle preghiere di Karl Barth si sente forte il motivo di fondo della speranza: di questo messaggio i carcerati del penitenziario di Basilea dove predicava, e noi con loro, abbiamo soprattutto bisogno. Gli ospiti del carcere svizzero non si sentivano accusati o condannati, unendosi alla preghiera del pastore Barth, bensì sentivano che era loro possibile - in Cristo - essere ""liberi"""" in cella, e rimanere liberi al termine della pena da scontare in prigione. Quello che Barth annunciava era il puro evangelo della grazia di Dio, messaggio che in ogni tempo e in ogni situazione libera e fa rinascere alla speranza.» (Aldo Sbaffi)"" -
Cortesia. Pratiche di gentilezza quotidiana
Possiamo essere felici in un mondo in cui è tanto evidente la sofferenza? O sentirci a nostro agio in una società pervasa dall'irritazione? Con altre tradizioni spirituali, Paolo di Tarso indica una via che potrebbe rivelarsi decisiva: «Nessuna parola cattiva esca dalla vostra bocca, ma piuttosto parole buone che possano giovare a quelli che ascoltano». Di fronte al mondo di violenza e sopraffazione che tristemente abitiamo, Elio Meloni suggerisce la via paolina della gentilezza, intesa innanzitutto come pratica quotidiana volta a migliorare in profondità le relazioni umane. Solo recuperando il valore della gentilezza, habitus di chi ha a cuore la pace e la giustizia, è possibile abbandonare l'attaccamento e la brama, radici di ogni forma di sopruso. Solo attraverso la gentilezza diventa possibile vivere in modo più accogliente e giusto, rispettando l'altro per come è e non per come vorremmo fosse. Lo stesso rapporto con la natura, grazie alla gentilezza, assume caratteri differenti, portando alla consapevolezza che tutto ciò che esiste è donato, per pura grazia. -
Lutero e la «Theosis». La divinizzazione dell'uomo
Da circa un trentennio, le premesse ermeneutiche della ricerca teologica su Lutero sono influenzate dall'approccio della Scuola finlandese, che ha ripreso il concetto di theosis - nozione chiave, in particolare, della teologia greco-ortodossa con cui si intende la ""divinizzazione"""" dell'essere umano, la sua possibilità di elevazione alla natura divina - e ne ha affermata la compatibilità con la dottrina luterana della giustificazione. Al centro di questo approccio interpretativo sta la presenza reale di Cristo nella fede: secondo la Scuola finlandese, infatti, Lutero non concepisce la giustificazione solo come un essere dichiarati giusti da Dio, ma anche come concreta partecipazione alla realtà, e quindi alla giustizia, del Cristo presente. Una prospettiva da cui risultano conseguenze importanti anche per il dialogo ecumenico. Completa il volume """"In ipsa fide Christus adest"""", scritto programmatico del padre spirituale della scuola finlandese, Tuomo Mannermaa. Saggi di Franco Buzzi, Michele Cassese, BO Kristian Holm, Dieter Kampen, Tuomo Mannermaa, Paolo Ricca, Olli-Pekka Vainio."" -
Le 95 tesi di Lutero e la cristianità del nostro tempo
Qual è l'importanza delle 95 Tesi che il 31 ottobre 1517 Lutero affisse alla porta della chiesa di Wittenberg e che diedero avvio alla Riforma? Come va letta questa classica pagina luterana che in breve tempo avrebbe influenzato profondamente l'Europa e non solo? A introdurre l'opera, lo storico Giorgio Tourn. A commentarla passo passo, il teologo Paolo Ricca. -
William Godwin e la società libera. Da dove viene l'idea di anarchia
A quattro anni dallo scoppio della Rivoluzione francese, William Godwin pubblica lo scandaloso Enquiry concerning Political Justice, in cui si scaglia contro monarchia e governo, famiglia e educazione, proprietà e religione, presentando nel contempo l'ipotesi di una società libera senza Stato, leggi e istituzioni giuridiche. Per molti si tratta della prima esposizione del paradigma anarchico. Pietro Adamo rintraccia qui le matrici delle intuizioni di Godwin, illustrando nel contempo i modi di pensare la «società senza Stato» nel tardo Settecento, tra utopisti francesi, riformatori religiosi inglesi e rivoluzionari americani. -
Introduzione all'ecumenismo
Il volumetto di Fulvio Ferrario e William Jourdan si rivolge a quanti intendono acquisire gli strumenti essenziali per conoscere e capire l'ecumenismo nonché a quanti, in una fase assai difficile del dialogo tra le chiese, desiderano approfondire la riflessione. -
Lettere a Katharina von Bora
Dell'epistolario tra Lutero e la moglie Katharina von Bora, colta ex monaca cistercense che lo aveva sposato nel 1525, sono rimaste 21 lettere del Riformatore. La prima risale al 4 ottobre 1529 e inizia con il resoconto dei colloqui religiosi di Marburgo, l'ultima è del 14 febbraio 1546, quattro giorni prima della sua morte. Oltre a farci conoscere un Lutero intimo e privato, la raccolta curata da Reinhard Dithmar ci presenta il rapporto tra un marito e una moglie molto amata e stimata, anche in campo teologico. -
Israele in epoca biblica. Istituzioni, feste, cerimonie, rituali. Nuova ediz.
In questo suo libro ormai classico, J. Alberto Soggin delinea, con fresca chiarezza, un quadro singolarmente affascinante delle istituzioni religiose e sociali, delle feste, dei rituali e delle cerimonie principali di Israele in epoca biblica - dalle origini alla seconda rivolta contro Roma -, inserendolo, in rigorosa prospettiva storica, nel contesto del Vicino Oriente. -
Le grandi preghiere dell'Antico Testamento
In tutta la Bibbia si trovano toccanti esempi ed episodi di preghiera. In questo volume, lo studioso Walter Brueggemann legge e illustra con competenza e profondità dodici preghiere dell'Antico Testamento legate ad Abramo, Mosè, Anna, Davide, Salomone, Giona, Geremia, Ezechia, Esdra, Neemia, Daniele e Giobbe. Aprendosi al testo biblico - che grida gioia e dolore, svela le profondità dell'esperienza umana oltre che l'amorevolezza di un Dio misericordioso che sempre ascolta - Brueggemann mostra come questi dodici antichi testi di preghiera possano rendere viva nel presente l'antica pratica umana del pregare. -
Natale. Le infinite storie della storia biblica. Con Adesivi
Rivolto alle bambine e ai bambini dai 5 agli 11 anni e dedicato al mondo della Bibbia, il set di quattro mappe bibliche pieghevoli con testi di Deborah D'Auria e illustrazioni di Silvia Gastaldi, cornici tematiche e stickers riposizionabili, si pone come utile strumento didattico e interattivo in grado, inoltre, di integrare volumi quali ""Racconta la Bibbia ai tuoi ragazzi"""" e """"Navigare nella Bibbia"""". Ogni mappa è introdotta da un commento biblico e metodologico di supporto agli adulti che utilizzeranno le cartine con i bambini. I titoli delle quattro mappe sono: Natale, Pasqua, Dalla tenda al Tempio, A spasso con Gesù.""