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Al soffio dello Spirito Santo. Preghiera e azione
L'insegnamento, che il beato Mario Eugenio impartisce in questo libro, è al cuore della sua esperienza personale e della sua dottrina spirituale. Egli è amico dello Spirito Santo, insegna la via della preghiera silenziosa che ci consegna all'azione trasformante dello Spirito. Lo stesso Spirito, del resto, è sempre pronto ad afferrare una persona per donarla alla Chiesa. Prefazione di François-Marie Léthel. -
Un regard sur la vie fraternelle. Actes du 4eme Congrès carmélitain d'Afrique, Madagascar et les Îles de l'Océan Indien (Yaoundé, 13-18 octobre 2019)
"Le Carmel thérésien en Afrique, Madagascar et les Îles de l'Océan Indien en dialogue avec ses propres cultures. Un regard sur la vie fraternelle"""" est un ouvrage collectif qui réunit les textes des communications faites au Congrès du Carmel Thérésien d'Afrique, Madagascar et les Îles de l'Océan Indien, tenu à Yaoundé au Cameroun, du 13 au 18 octobre 2019. Dans une société en mutation continue et où la valeur des faits et la décence des comportements se définissent par rapports aux contingences culturelles du moment et du milieu; dans nôtre aujourd'hui où ce qui était vrai et indispensable hier paraît être obsolète, sans aucun sens ni valeurs, ces actes, d'une actualité permanente, sont une véritable mine de ressources pour la formation à la vie fraternelle en communauté." -
Nel castello dell'anima. Pagine spirituali
Dopo il suo incontro con Teresa di Gesù, Edith Stein, giovane studiosa, dotata nell'introspezione e nell'analisi degli stati d'animo, comprese che il ""Castello interiore"""" della Madre degli spirituali, se era inscritto nell'anima di tutti, e perciò anche nella sua anima di ebrea, fenomenologa e poi cristiana, possedeva alcune caratteristiche peculiari. Di rilievo è soprattutto la modalità dell'ingresso: la grande carmelitana spagnola vi entrò attraverso la porta della preghiera, la grande carmelitana tedesca attraverso la porta della conoscenza di sé e del rapporto con gli altri."" -
Ricordi. Palermo 1946-1964
Scrive Antonietta Barba, sorella della beata Maria Candida dell'Eucaristia, monaca del Carmelo di Ragusa: ""Non è facile dire a parole quello che passò nella mia anima il giorno 12 giugno 1949, alle ore 5 del pomeriggio! Io mi trovavo in camera mia, dove lavoravo e pregavo! L'animo mio lo sentivo assai squarciato, perché, pur sapendo della gravità di mia sorella, Madre Maria Candida (Maria Barba), non potevo né vederla, né assisterla, né molto meno espandere il mio affetto. Solo il Signore lo sa e basta così!"""""" -
Calendario liturgico dei Carmelitani Scalzi d'Italia. Guida per le celebrazioni nell'anno del Signore 2021-2022
Sussidio maneggevole e di facile consultazione, pensato come guida per i Padri Carmelitani Scalzi d'Italia alla celebrazione liturgica 2021-2022. Il testo indica per ogni giorno letture, disposizioni e liturgia delle Ore per la celebrazione eucaristica, solennità e memorie, ricorrenze di santi e beati, includendo i grandi nomi carmelitani. In appendice, è possibile reperire gli indirizzi aggiornati di tutti i conventi e monasteri carmelitani presenti in Italia. -
La spiritualità ha bisogno della Chiesa? Tra ideali, disagi e speranze
La spiritualità ha bisogno della Chiesa? È il titolo provocatorio che raccoglie gli Atti della 61 a 62 a Settimana di Spiritualità tenuta al ""Teresianum"""" il 14-18 marzo 2021: cinque giornate dedicate a un aspetto particolare della presente tematica, su cui hanno riflettuto Silvano Giordano ocd, professore in Storia della Chiesa, Lukasz Strzyz-Steinert ocd, direttore della rivista Teresianum e curatore di """"Fiamma viva"""", Yvonne Dohna Schlobitten, professoressa della Pontificia Università Gregoriana, Adrian Attard ocd, vicerettore del """"Teresianum"""", Francesco Romano ocd, professore in Diritto Canonico, Giacomo Pavanello, parroco romano e uno dei responsabili della Comunità Nuovi Orizzonti, Fulvio Ferrario, pastore valdese e docente alla Facoltà Valdese,Emmanuel Mugiraneza, dottorando alla Facoltà del """"Teresianum"""", Antonio Maria Sicari ocd, fondatore del Movimento Ecclesiale Carmelitano, Anabela Carneiro hsc, in rappresentanza della Unione Internazionale Superiore Generali. Un caleidoscopio colorato di molte voci, espressioni di tanti ideali, ma anche di disagi e soprattutto di speranze."" -
Il rapporto tra la persona e la comunità nella visione cristiana di Edith Stein
"Che cos'è l'uomo?"""". Questa domanda fondamentale dell'antropologia di tutti i tempi guida anche Edith Stein nei suoi numerosi studi negli ambiti della fenomenologia, della pedagogia, dell'antropologia cristiana e della spiritualità. Già la vita di Edith Stein (1891-1942) e il suo martirio, nel lager di sterminio ad Auschwitz, è una eloquentissima risposta alla domanda antropologica: l'uomo è un cercatore di Dio, è un pellegrino, che parte dal mondo con tutti i suoi limiti e le sue oscurità, per giungere a quella vita, che non ha più né limiti, né oscurità. E lo è come persona e come comunità. Leggendo e scoprendo in Cristo la verità essenziale sull'uomo, Edith Stein sviluppa una visione cristiana sull'uomo, rilevando il senso ultimo dell'esistenza umana e la via per realizzare questo senso. L'autore ha cercato di articolare la ricchezza apportata al tema trattato da questa grande filosofa e carmelitana, poi martire nel campo di concentramento di Auschwitz. Dal confronto con alcuni autori contemporanei emerge l'attualità della Stein in questioni relative all'antropologia, all'educazione, alla cultura e alla vita personale e sociale. Il testo di questa seconda edizione è in diversi punti emendato e corretto rispetto alla prima, dell'ottobre 2005, ma il tempo trascorso dalla prima edizione sembra confermare l'attualità di molte proposte della Stein nei campi della spiritualità, dell'antropologia e dell'educazione." -
Teresianum. Rivista della Pontificia Facoltà Teologica e del Pontificio Istituto di Spiritualità «Teresianum» (2021). Vol. 2
Dopo l'ultimo numero speciale pubblicato in onore di Luis Jorge Gonzàles ocd, la nostra rivista offre nuovamente ai lettori una miscellanea di articoli su diversi temi carmelitani e di teologia spirituale. In questo modo cerchiamo di rimanere fedeli alla nostra missione e di offrire agli studiosi di diversa provenienza, ma uniti dalla stessa passione per la teologia spirituale, la possibilità di condividere con la comunità scientifica, come pure con tutti gli interessati, i risultati delle loro ricerche. -
Teresianum. Rivista della Pontificia Facoltà Teologica e del Pontificio Istituto di Spiritualità ""Teresianum"" (2020). Vol. 2
Gaudium et spes, luctus et angor... queste famose parole dell'ultimo Concilio, poste all'inizio della Costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo contemporaneo, si riferiscono ai nostri contemporanei, i poveri in particolare, e insieme a loro a tutti i discepoli di Cristo. In dimensione ridotta, questi termini esprimono anche la mia esperienza di questi ultimi sei anni, come direttore della rivista Teresianum. Spero che la gioia e la speranza siano sempre più predominanti nel futuro della rivista sotto la guida del nuovo direttore Lukasz Strzyz-Steinert, professore aggiunto della nostra Facoltà e già membro del comitato editoriale. Visto che al momento della sua nomina questo numero era già pronto, mi ha suggerito di scrivere ancora l'ultimo editoriale, aprendo così la strada a una nuova tappa e a un nuovo orizzonte. Negli ultimi anni, si è scelto di porre l'accento, oltre che su diversi contributi dei professori della nostra Facoltà, soprattutto sull'ambito degli studi accademici carmelitani, cosicché quasi tre quarti degli articoli sono legati a figure o temi del Carmelo. Anche se di solito i numeri della rivista sono composti da una miscellanea di articoli in cinque lingue (italiano, inglese, spagnolo, francese e tedesco), abbiamo potuto offrire tre numeri tematici (con tendenza crescente!): il primo, nel 2015, raccoglie i contributi del convegno internazionale sull'humanum in Teresa d'Avila, in occasione del cinquecentenario della sua nascita, il secondo, nel 2018, sull'orientamento della teologia spirituale nella nostra Facoltà con diversi articoli dei professori del Teresianum (numero esaurito e, forse, da riprendere) e il terzo, nel 2019, con gli interventi al convegno su memoria e speranza in Giovanni della Croce. Dal 2015 la pubblicazione online viene curata da Brepols, ma gli articoli più datati sono presenti su varie piattaforme: con accesso libero sul catalogo pubblico della biblioteca del ""Teresianum"""" (1947-), su Dialnet (1947-) e sul BIS (Bibliographia Internationalis Spiritualitatis, 2007-), con apposito abbonamento su ATLA (American Theological Library Association) e su ProQuest Religion Database. Inoltre, la rivista è stata valutata positivamente dai seguenti organismi: LITaRS (Louvain Index of Theology and Religious Studies), CIRC (Clasificación Integrada de Revistas Científicas 2020), ERIH Plus (European Reference Index for the Humanities) e in Italia da ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca)."" -
Mindfulness e attenzione amorosa. San Giovanni della Croce
Giovanni della Croce (1542-1591), mistico e dottore della Chiesa, è diventato uno dei più grandi poeti spagnoli dentro un carcere, a Toledo. Rinchiuso in un buco oscuro destinato ad essere una latrina, le sue giornate sono buie come la notte. Che cosa ha fatto per non angosciarsi, deprimersi, impazzire o suicidarsi? In che modo schiva pericoli mortali e balza fino alle vette della genialità artistica? Come riempie di luminosità la sua notte oscura? Con la sua Attenzione piena (""Mindfulness"""") e la sua Attenzione amorosa, si concentra sull'Amore eterno, si lascia infiammare da Lui, fino a fiammeggiare e trasformare i suoi mali in brace d'amore."" -
Il castello interiore. Tratto dall'opera di Teresa d'Avila
Un libro da far conoscere ai genitori e ai bambini. Entrambi vi scopriranno un tesoro. E per di più, in modo reciproco. «I piccoli», con la loro capacità di stupirsi e di porre domande, stimolando ""i grandi"""". L'eroe è un ragazzino di 10 anni, allo soglia del proprio mistero, nel bel mezzo delle sue fantasie sui castelli. Età di lettura: da 9 anni."" -
La fede in tempi di pandemia. 18° Simposio internazionale di mistica
Questo tempo di pandemia significa dolore e sofferenza, ma è anche un tempo di opportunità, possibilità, orizzonti di cambiamento e rinascita. Anche alcuni mistici, quali Teresa d'Avila, Giovanni della Croce e Teresa di Lisieux, sono sopravvissuti a un'epidemia mortale. La loro fede in Cristo, la loro amicizia intima con Dio e il loro amore per il prossimo dimostrano, mediante un'analisi di tipo teologico e scientifico, che la fede concerne la vita e l'esistenza quotidiana. E non soltanto dà ""senso alla sofferenza"""" (V. Frankl), ma giova anche al bene fisico, emotivo, sociale e spirituale dei credenti."" -
Pregare con Mariam di Gesù Crocifisso. Quindici meditazioni
"Pregare con Mariam di Gesù Crocifisso"""" è un percorso in quindici tappe verso questa intima amica dello Spirito Santo. La sua umiltà e la sua spontaneità ci guidano in questo cammino. Con il suo cuore, il suo spirito da Orientale, il «piccolo nulla di Gesù», come le piaceva chiamarsi, ci invita a viaggiare in Terra Santa e a ritrovarvi le nostre radici." -
«Nessuno ha un amore più grande di questo». Contributi carmelitani per una spiritualità dell'offerta della vita
Traendo ispirazione dalla pubblicazione del motuproprio di papa Francesco «Maiorem hac dilectionem sull'offerta della vita» con cui viene aperta una nuova via di santità, il saggio tenta di delineare la forma di spiritualità coinvolta dal ricorrere a tale locuzione («offerta della vita»), sia nel suo aspetto più specifico (gli ""atti di offerta della vita"""") sia nel suo aspetto più generale (fondamenti biblici, spiritualità martiriale, di riparazione, vittimale), giovandosi di approfondimenti specifici su alcune figure carmelitane e paradigmatiche di offerta della vita: Teresa di Gesù, Teresa di Gesù Bambino, Teresa Benedetta della Croce, Kinga della Trasfigurazione. La nuova via di canonizzazione inaugurata da Maiorem hac dilectionem, oltre che riconoscere nuove fattispecie canoniche di santi, dischiuderà nuovi orizzonti di crescita spirituale per la chiamata universale alla santità nel mondo contemporaneo (non a caso papa Francesco cita il suddetto motuproprio in apertura della recente esortazione apostolica Gaudete et exsultate); orizzonti che, nelle loro potenzialità, ancora devono essere contemplati e scrutati nell'indagine teologica e nella prassi pastorale, tramite la possibile messa a fuoco di una spiritualità dell'offerta della vita. Su questo tema sono scarsi, se non assenti, studi approfonditi e aggiornati: lacuna colmata dalla presente pubblicazione grazie alla spiritualità esemplare del Carmelo. Destinatari: teologi spirituali e pastorali; laici impegnati nell'approfondimento teologico ed esistenziale della chiamata universale alla santità e all'offerta della vita."" -
Salita del Monte Carmelo. Riflessioni
Giovanni della Croce ha scritto e vissuto in una cultura religiosa davvero differente da quella attuale, che aveva un suo proprio modo di esplorare le questioni spirituali e usava un vocabolario che oggi necessita di essere tradotto perché i pellegrini spirituali del XXI secolo possano capirlo. Padre Marc Foley ha condotto abilmente questa traduzione, dando sicurezza ai nuovi lettori dei testi di san Giovanni della Croce. Presenta gli argomenti della sua dottrina in modo concreto e comprensibile -
Bambini seminatori di stelle
Una ricca raccolta di testimonianze di bambini che conferma e incoraggia i catechisti nella loro missione; un viaggio incontro all'infinito che abita il cuore dei piccoli. Di ancora maggiore interesse dopo il Motu proprio ""Antiquum ministerium"""", con il quale papa Francesco istituisce il ministero di catechista."" -
Nostoi. Il sentiero dei ritorni
Poesia della meditazione, che nasce dal sentimento umile e stupito delle cose. Con una Introduzione di Ezio Raimondi e Alberto Bertoni. -
Il cantico dei cantici
"Agostino Reali ha trovato e restituito nel """"Cantico"""" la candida profanità. L'assoluto e il rituale si alternano: la confessione incantata e affocata e la rappresentazione cerimoniale, ritmata da cori, sono parimenti leggibili nella complessa multiformità testuale. Ma la disciplina costruttiva di Reali tiene bene l'insieme di questa grande testimonianza della vitalità ebraica: nella quale penso si esprima tale e quale, in questo caso, il mirifico, il meraviglioso e dunque il religioso della nazione e della lingua."""" (Mario Luzi)" -
Poemetto con la madre e altri versi
Chi ha parlato, come di recente Fausto Curi, di una ""funzione Porta"""" in relazione alla poesia italiana del secondo Novecento, può trovare in """"Poemetto con la madre"""" (1985) e """"La posizione fetale"""" (1985), (testi inediti qui pubblicati per la prima volta), la conferma delle proprie convinzioni. Sono testi di crudeltà e violenza, oltre che di una negata dolcezza, in cui la pulsione al cannibalismo, alla lacerazione, si sviluppano su una materia freudiana di rara compattezza. Ma sono anche testi in cui la dicotomia nascita-morte, restare-partire, raggiunge una asciutta, essenziale e insieme raggelata misura."" -
Ateismo
"Ateismo"""" esce dagli schemi canonici della narrativa per entrare in una visione della scrittura intesa come vera prosa creativa. Qui si intrecciano narrazione e poesia, critica letteraria e riflessioni filosofiche. """"E' un libro intrigante, per molti versi commovente. Comunque esistente, con cui fare i conti"""" dalla prefazione di Giancarlo Buzzi."