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A Sils Maria nel mondo
La rara cordialità della voce di uno dei poeti svizzeri contemporanei più importanti (noto studioso di Manzoni, Dante, già premio Schiller nel 1975 e nel 1983) si conferma nei testi di questa recente raccolta, scritta a Sils Maria nell'Alta Engadina. Una poesia del dialogo interiore, tra ""silenzio e cantiere"""", di assoluta lucidità e capacità evocativa."" -
L' inganno tessitore
"Un libro singolare, costruito in una forma che sfiora la prosa e si immerge nella poesia. Un percorso nella memoria in compagnia di uno straordinario alter ego, dove le pagine vivono, con piena coscienza del mezzo storico-poetico, il problema del fare poesia all'alba del terzo millennio.""""" -
Poesia (1960-1997)
Alessandro Mozzambani, poeta, critico d'arte, operatore culturale, ha segnato con la sua attività e la sua voce un preciso percorso all'interno delle varie ricerche culturali della seconda metà del Novecento. Compagno di viaggio di poeti e pittori, ha organizzato mostre e realizzato edizioni d'arte contemporanea, così come ha curato opere con poesie di Pound, Montale, Ungaretti, fino a Giudici e Zanzotto. Questo volume raccoglie pressocché tutta la sua produzione edita in libri o in pubblicazioni occasionali, con l'aggiunta di qualche inedito, a testimonianza di quella vocazione che lo ha accompagnato per tutta la vita. Prefazione di Giulio Galetto. -
Neonato. Nobogiatok
"Neonato"""" è un testo ricco di virile vitalità che riguarda tutto quanto accade intorno a Tagore nel suo mondo contemporaneo. Scritto intorno al 1940, tocca temi che sono per noi oggi straordinariamente attuali: le poesie nascono infatti dall'incontro del poeta con """"l'età nuova"""", l'avvento cioè di quel """"nuovo mondo"""" che negli ultimi anni della sua vita gli stava nascendo davanti agli occhi, ed esprimono tutto il suo curioso interesse e la sua diffidenza per la moderna evoluzione." -
Da te ascolto tornare le cose
Il pittore Agostino Bonalumi è una figura tra le più significative dell'arte italiana del secondo Novecento. Il volume, accompagnato da uno scritto di Concetto Pozzati, raccoglie uno sguardo poetico singolare e intenso. -
Poesie
"Leggo questa tua raccolta, in qualche modo, come se ascoltassi un quartetto di Beethoven e vi individuo con straordinaria coincidenza quattro tempi: Allegro ma non troppo (""""Aeroliti""""), Andante scherzoso (""""Il partito preso del fumo""""), Andante con moto (""""Dittico""""), e Presto (""""Doppia pietà""""). Vi domina una tensione orizzontale (scherzo... con moto... presto) che passa di tempo in tempo (anche storico, dal 1969 al 1999). Ma è la verticalità della memoria (in sé ritrovata come materia cosmologica oltre che biologica), che dà alla tua storia di poeta (e di uomo) il senso (in)sensato dell'unicum esemplare universale."""" (Gio Ferri)" -
Il mestiere dell'educatore
Con questo libro di poesia, Giancarlo Sissa conferma una ricerca di artigianato, una poesia di 'mestieri' che nella tradizione vanta rari esempi. -
Presentazione del Duomo di Modena
Un libro di poesie dedicato ad un 'monumentum' come il Duomo di Modena. -
L' inganno della luce
Il libro presenta la raccolta di poesie di Giuseppe Rosato. La poesia dell'autore è il riverbero del giorno e del buio, del calore e dell'inverno. -
Giorni a piene mani
"Quando ci si interroga sul senso della vita, della propria vita, non è indifferente il punto da cui ci si pone. C'è chi sa già tutto e tutto vede disporsi, nella sua mente non meno che nella scrittura, come su un piano perfettamente levigato e orizzontale, da poter dominare con sguardo compiaciuto e onnipotente dall'alto di una postazione elevata e garantita dalla distanza; c'è chi invece ha bisogno di calare continuamente il proprio sguardo nel corpo pulsante del mondo, per metterne allo scoperto col bisturi o lo specillo delle parole, le parti più sensibili, le zone oscure dove la vita più duole o s'ammala. È a questa seconda specie che appartiene Natalia Veronesi Prada."""" (dalla prefazione di Vincenzo Guarracino)" -
Come a beato confine
Una scrittura in equilibrio tra bellezza e verità; poesia come ricerca e conoscenza. Il libro raccoglie le poesie di Stefano Guglielmin nato a Schio. -
Atlante del padre
Il libro raccoglie le poesie di Alessandro Di Prima nato a Catania nel 1973. -
Cercando il cervo
"Una sorta di cerca del Graal che si conclude in visione estatica, in mistico contatto. Nessuno, prima d'ora, aveva avuto tanta audacia, mai prima d'ora la poesia aveva forzato più vittoriosamente il proprio limite."""" (dalla nota di Cesare Cavalleri)." -
Via della Pesa
Una poesia di luoghi, di occasioni, di vita vera e immaginata, sotto la vigile tutela di un io compreso del proprio ruolo e della propria responsabilità culturale ed etica. Il libri raccoglie le poesie di Salvatore Ritrovato nato a S, Giovanni Rotondo. -
Fabula. Racconto in versi
"Fabula"""" è il racconto in versi di una vita tra Milano e il mondo, con personaggi fuori dal comune, musiche e api ladre di miele, firmato dalla poetessa milanese Clara Beretta." -
Scommesse
La poesia di Berté, anche per sua esplicita dichiarazione, non è ""canto"""", né intende raggiungere traguardi di musicalità. È invece costante interrogazione, sempre priva di risposte, sul mistero dell'esistenza. Un'interrogazione assillante, che non dà tregua ed incute paure. Berté, giornalista, è stato direttore generale della RAI, presidente della Triennale di Milano, dell'Istituto Luce/Italnoleggio cinematografico, consigliere comunale di Milano e deputato al Parlamento per quattro legislature."" -
Un resoconto frammentario (1992-2000)
Enrico Trebbi, nato a Modena, ha già pubblicato varie raccolte di poesie per la stessa casa editrice. -
Il boomerang non torna
Scandito in tre sezioni sincroniche con un linguaggio forte, coinvolgente, a tratti provocatorio, ""Il boomerang non torna"""" propone uno sguardo di riflessione intorno alle idee del congedo-eremitaggio, della vanità-vacuità della conoscenza, del microcosmo mistico-erotico. Un viaggio tra allusioni e stimoli dei sensi in un singolare e suggestivo mondo abitato dalle epifanie della poesia."" -
Graal portatile. Testo francese a fronte
Jean Flaminien, letterato di orgini guascone, attualmente vive in Spagna. Ha svolto una intensa attività diplomatica in varie parti del mondo e si è a lungo dedicato alla riflessione in un isolamento costellato però da incontri importanti: da Saint-John Perse a Michaux e Cioran, da Bonnefoy a Borges. Dopo Sorte, fughe (2001), con Graal portatile si ripropone l'intrigante scrittura di un ""pensatore intempestivo"""", sibarita illuminato, aperto anacoreta."" -
Chiedimi il rosso
Alessandro Riccioni è nato e vive a Lizzano in Belvedere, in provincia di Bologna. Ha insegnato, ha lavorato come traduttore e attualmente è bibliotecario. Ha pubblicato testi per mostre e cataloghi di pittori, scultori e fotografi e ha scritto diverse storie per bambini. Del 1998 è la sua prima raccolta di poesie, opera segnalata al Premio Montale. Nel 2002 ha pubblicato la raccolta ""Di quarzo e terra"""", che ha segnato il riconoscimento di quella maturità espressiva di una scrittura che, in questo """"Chiedimi il rosso"""", trova conferma nel pronunciamento di una parola viva e forte.""