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Rommel, ambiguità di un condottiero
Un mistero avvolge quelle ore cruciali del conflitto in Africa settentrionale, a quasi ottant'anni dagli avvenimenti. Il 30 agosto 1942, in quella che è passata alla storia come la ""corsa dei sei giorni"""", avvenne l'ultimo tentativo di aprirsi il passo i direzione di Alessandria, Il Cairo e il Canale di Suez. Ne risultò la meno convinta e decisa offensiva di tutta la campagna d'Africa, iniziata da Rommel, sospesa(!), ripresa, con disorientamento delle truppe dell'Armata corazzata, costrette alla fine a retrocedere sulla linea di partenza. Il Maresciallo, politicamente, era già """"dall'altra parte""""? Sospettato di aver preso parte, in qualche modo, al complotto e all'attentato contro Hitler (20 luglio 1944), quindi arrestato in convalescenza a Herrhinger, venne costretto a scegliere fra un processo e il suicidio: scelse la seconda alternativa."" -
Guido Pongiluppi. Un pilota mantovano, dal cielo di Campoformido a quelli di Spagna e Malta
Pur non essendo uno dei piloti noti ai più, Guido Pongiluppi è stato protagonista di un periodo importante della storia della Regia Aeronautica, volando con squadriglie prestigiose e vedendosi riconosciuti meriti indubbi. È stato pilota nel 4° Stormo e nella famosa ""Cucaracha""""; uno dei 12 piloti, selezionati tra tutti quelli che facevano parte della nostra aviazione, chiamato a volare con la Squadriglia Sperimentale nel cielo di Spagna; ha combattuto su Malta e ha fatto parte di un eccezionale team di istruttori a Gorizia fino all'armistizio. Tramite una accurata e rigorosa ricerca basata su ogni fonte disponibile (e spesso di non facile reperibilità e interpretazione), gli avvenimenti sono stati ricostruiti in modo coinvolgente e con grande precisione; il testo permette di ripercorrere ogni avvenimento a cui Pongiluppi ha preso parte, inquadrando efficacemente le singole situazioni nel contesto generale. Il tutto è corredato da numerose fotografie inedite provenienti da archivi privati."" -
Islam e Europa. L'autodissoluzione culturale dell'Occidente
Esiste un piano di islamizzazione dell'Europa e del mondo intero? Alcune teorie sono evidentemente un mito. Tuttavia, la propaganda costante, una sorta di colonizzazione sociale e la scarsa integrazione dell'Islam con la nostra cultura sono una realtà. Alcuni Paesi arabi danno il proprio sostegno finanziario, la scristianizzazione e l'atteggiamento remissivo della Chiesa offrono il motivo religioso, l'ignoranza e l'incapacità dei governi europei con la loro politica lassista nei confronti dell'immigrazione proveniente principalmente da Paesi di religione musulmana (oltre a mostrare la debolezza degli Stati membri) fanno il resto. Il disegno della conquista dell'Occidente ha radici lontane nella storia. -
Il mio volo Roma-Tokyo
Arturo Ferrarin insieme al motorista Gino Cappannini e Guido Maretto affiancato da Roberto Maretto compirono il raid Roma-Tokyo, un volo rivoluzionario per l'epoca. Roberto Maretto ci lascia, con il suo diario, la testimonianza di questa meravigliosa avventura. Un diario redatto con una spontaneità disarmante e con un linguaggio che a qualcuno potrà sembrare assolutamente fuori dal concetto odierno del ""politicamente corretto""""."" -
Reggiane Re 2005. Sagittario. Ediz. italiana e inglese
Nuova edizione aggiornata e arricchita del ""Reggiane 2005"""". Il Reggiane RE 2005 fu da molti definito come """"il più bel caccia dell'Asse"""", in tante disquisizioni tecniche che non tralasciavano però l'aspetto estetico. In effetti il Sagittario era un velivolo bellissimo, dalla linea pulita e filante, ma che possedeva soprattutto caratteristiche di volo esuberanti, armamento molto potente ed ottima maneggevolezza. Il caccia per eccellenza quindi, limitato però da rallentamenti nella produzione e da una certa debolezza strutturale nella parte posteriore della fusoliera."" -
Quattro strisce e una stella
Comandante Pilota di linea e studioso di Sicurezza del Volo (specialista in Fattori Umani) a livello universitario internazionale, Antonio Chialastri è anche un appassionato divulgatore di cultura dell'aviazione in tutti i suoi aspetti. In questo secondo libro ci presenta cento racconti del ""back stage"""" del volo. Mescolando linguaggio tecnico semplificato e vita vissuta, fa venire la voglia di volare."" -
Come sopravvivere alle «nuove» dittature
"È possibile oggi una nuova dittatura? E ancora, che differenza c'è tra dittatura, tirannia, totalitarismo? Nel testo si analizzano quali meccanismi sociali, culturali, politici, psicologici ma anche economici, tecnologici ed energetici potrebbero portare una civiltà meravigliosa, che si basa sul benessere e sulla libertà dell'individuo, verso un abisso di coercizione, verso un nuovo medioevo, verso il ritorno al sistema tiranno-suddito.""""" -
Quel magnifico elettrotreno. Alta velocità ieri e oggi
Questo libro si propone di essere una testimonianza di come l'alta velocità ferroviaria, in Italia, abbia origini antiche e non rappresenti una trovata esclusiva del Nuovo Millennio. Il progresso tecnologico, nelle ferrovie, si concentra da sempre sull'obiettivo di rendere i treni più potenti e più veloci, per ottimizzare il trasporto su rotaia. Questo saggio ne ripercorre le tappe fondamentali, fin dai primi esperimenti, con un occhio alla tecnica e anche al costume sociale di chi, quei treni, li ha usati e vissuti. E anche costruiti. -
Storie segrete
Max, giovane imprenditore, abbandonato all'improvviso dalla moglie, cade in una profonda crisi. Disperato si abbandona all'alcool e a squallide avventure. Fino a che, una sera, trova sul proprio cammino Ephraim, bellissimo avventuriero ebreo, che lo coinvolge in un rapporto intenso e ambiguo. Anche quando entra nella vita di Max la giovanissima Eliana, Ephraim non smette mai di essere il vero oggetto della sua passione. Entrambi i personaggi usciranno da questa esperienza piegati, perfino umiliati. Al punto che Max decide di rivolgersi ad una psicanalista, Francesca, destinata a sua volta a lasciarsi suggestionare dalla storia e dal fascino di Ephraim. Ma forse, attraverso la sofferenza i protagonisti della storia riusciranno a trovare se stessi. -
Io, l'amata di Annibale. Un romanzo nella storia. La donna che salvò Roma da Cartagine
Definita da Italo Alighiero Chiusano ""romanzo nella storia"""", la vicenda narrata è emersa da una leggenda legata ad una antica palude della Puglia (oggi bonificata) dal misterioso nome latino """"Almadannata"""". La leggenda dissolve a modo suo l'enigma sul quale si sono accapigliati gli storici di tutti i tempi: perché Annibale, grande condottiero, abilissimo stratega, dopo aver sbaragliato a Canne l'ultimo esercito di Roma, ad un passo dalla distruzione dell'odiata rivale, si diresse invece verso """"gli ozi di Capua""""? Annibale, sussurra la leggenda, s'innamorò perdutamente di una giovane di Salapia (città alleata di Roma e vicina a Canne), e la volle con sé come ostaggio. La leggenda spiega ciò che la ricerca storica non ha spiegato: in quel terribile momento fu forse un grande e tragico amore a salvare Roma dall'invasione e a deviare il corso della storia."" -
Raffaella Farioli. Profilo scientifico
Il volume contiene la bibliografia archeologica dal 1968 al 2014 di Raffaella Farioli Campanati, Professore Emerito dell'Alma Mater Studiorum Università di Bologna, con l'elenco di tutte le pubblicazioni dell'illustre studiosa suddivise per anno. In copertina, retrocopertina e bandelle, sono riportate immagini a colori di alcuni degli scavi più significativi da lei guidati, con particolare riferimento alla Basilica di Gortyna-Mitropolis a Creta e alla Chiesa dei Santi Sergio, Bacco e Leonzio a Bosra in Siria. Il volume è stato curato da Giovanna Bucci, allieva e collaboratrice di Raffaella Farioli dai primi anni '90 nella Missione Archeologica Italiana in Siria e a Creta. -
Doppio errore
Giallo politico d'azione dentro il quadrilatero BR, KGB, POTOP e SISMI. -
Testamento
Oltre 1200 fogli manoscritti, divisi in tre periodi (1880-1909, 1909-1929, 1930-1955) e redatti tra il 20 febbraio 1947 e il 18 marzo 1955 con il titolo ""Testamento"""". Di lì a due mesi Pratella moriva. Con il titolo """"Autobiografia"""", soltanto una """"selezione"""" del suo """"Testamento"""" venne pubblicata a Milano nel 1971 andando a ruba. Tuttavia, se nel 1971 Pratella fosse stato ancora vivo, mai e poi mai avrebbe accettato di dare alle stampe solo la metà del suo ultimo scritto, né avrebbe accettato il titolo """"Autobiografia"""", così individualistico rispetto al senso universale da lui conferito al suo """"Testamento"""", che ora è qui pubblicato integralmente. Dell'""""Autobiografia"""" del 1971 vengono poi eliminate le pur piccole ma numerose correzioni lì apportate alla pagina pratelliana, pagina qui ripristinata anche nei dettagli nel pieno rispetto della lettera dell'autore: infatti abbiamo senz'altro trascritto tutto il testo del """"Testamento"""" direttamente dal manoscritto originale. Vittime delle forbici del 1971 sono stati soprattutto due aspetti del """"Testamento"""": da un lato i giudizi assai franchi espressi da Pratella su singoli personaggi (specie musicisti e politici) e dall'altro gli apparati critico-ermeneutici forniti da Pratella per tutte le sue opere musicali. Tali apparati ci consentono oggi finalmente di conoscere Pratella secondo Pratella."" -
Copper il bruco
Copper il Bruco è ambientato nei sofisticati luoghi dell'anima (dall'Ipercubo a Piazza delle Possibilità 88) che danzano in quel territorio speciale che collega i sogni e gli incubi nella quotidianità del futuro, con a fianco un bruco da accarezzare, un iperromanzo e la giusta vibrazione. Quella era la prima volta che io abbracciavo qualcuno. Mille volte ero stata abbracciata, stretta e desiderata, ma quella volta fu la prima in cui ero stata io a decidere di farlo. -
A capo, di tutto
Un uomo in fuga. Cinque milioni di euro che cambiano la vita. E la resa dei conti, inevitabile, che sancisce chi vive e chi muore. A capo, di tutto tragico e ironico, crudo e romantico allo stesso tempo - è un romanzo noir che accompagna il lettore in un viaggio da brividi dove tragitto e meta hanno un valore coincidente e dove il più bravo è quello che sopravvive. -
Max, Yuri e Nicole. Il sogno della musica
In undici capitoli le avventure di tre adolescenti, che insieme provano a realizzare il loro grande sogno. Decisi e uniti, cercano di superare tutti gli ostacoli che incontrano nel loro cammino. Crescono, diventano sempre più indipendenti e, tra soddisfazioni, delusioni, tensioni e tanta paura, nascono dolci storie d'amore, che si alternano al duro impegno, che con tutte le loro forze si sono posti per realizzare un incredibile e meraviglioso desiderio. Età di lettura: da 12 anni. -
Dietro il volto. L'universale mistero del velo
"La mostra e il catalogo che l'accompagna costituiscono un omaggio dell'Amministrazione Comunale a Rosetta Berardi, personalità artistica poliedrica ed eclettica, che spazia dalla pittura alla fotografia, e che ritorna a Lugo a dieci anni di distanza dalla splendida installazione dedicata alla poetessa americana Emily Dickinson, realizzata nei locali di Casa Rossini. Rosetta Berardi si colloca senza dubbio fra gli artisti che si sono imposti all'attenzione del pubblico e della critica in un contesto non solo nazionale, portando avanti una ricerca a tutto campo che non ha conosciuto né soste né esitazioni. Questi suoi recenti lavori costituiscono una testimonianza che ci affascina per la valenza estetica ma anche per quella antropologica, con l'obiettivo fotografico che sa cogliere sia la dimensione del mistero, dell'ambiguità, sia un'istanza di socialità che sembra negata all'universo femminile qui rappresentato""""." -
Storie di animali incredibili ma vere
In questo volumetto, l'autrice ha voluto ricordare, fra i tanti, alcuni cari amici: gli animali che l'hanno accompagnata, in modo un po' curioso, in varie tappe della sua vita. -
Fiabe per bimbi grandi
Percepì nettamente il dolore della ferita e si svegliò che era già pomeriggio, toccandosi la caviglia ancora gonfia e dolorante. Lo trovò così la ragazza, ultima di quel gruppetto di lavandaie, per essersi attardata a fare un bagno nel laghetto. Aveva ancora i capelli bagnati e portava in spalla la gerla col bucato da stendere. ""Chi sei?"""", chiese lei rivolta al vecchio. """"Credo di chiamarmi Paco, ma non so altro"""", rispose lui, abbassando la testa. """"Come sarebbe a dire?"""", lo apostrofò la ragazza già pronta a ridere per lo scherzo. """"ho perso la memoria e non so dove trovarla"""", disse a precipizio l'uomo. Dopo una pausa di perplessità, la ragazza decise di credergli perché non aveva motivo di ritenerlo un impostore e gli chiese curiosa: """"Ma almeno sai com'è fatta? Sapresti riconoscerla se te la trovassi davanti all'improvviso?"""" """"Se me la ricordassi, non avrei bisogno di andarla a cercare, la mia memoria""""..."" -
Il mosaico non spazzato
L'asaroton e il mosaico ""Ratto di Europa"""", rinvenuti in scavi negli anni '60 dell'800, sicuramente erano pertinenti ad ambienti vicini di una dimora di alto livello; la loro datazione va posta alla seconda metà del I sec. a.C., quando iniziò la fortuna di uno dei più prestigiosi quartieri abitativi di Aquileia. Si è cercato di recuperare tutti i dati disponibili riguardo la vita dei due mosaici esposti presso il Museo di Aquileia al fine di redigerne una """"carta di identità"""" il più attendibile possibile. Viene descritto in dettaglio l'ultimo restauro dell'asaroton, ultimato nel 2005 a Ravenna dalla ditta P.R.P. Restauro e Mosaici d'Arte sotto la direzione della dott.ssa Franca Maselli Scotti per conto della Soprintendenza Archeologica di Aquileia. Soprintendenza Archeologica di Aquileia.""