Sfoglia il Catalogo ibs019
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 901-920 di 10000 Articoli:
-
Amori in terre lontane
Per Isabel Burton (moglie dell'esploratore che riuscì per primo a entrare nella Mecca travestito da pellegrino), per Aiméé Dubucq de Rivery (rapita da pirati algerini che ne fecero dono a un sultano dell'Impero ottomano), per Jane Digby (che approdò in Siria e sposò un beduino), e infine per Isabelle Eberhardt (che si vestì da uomo per vivere nel deserto), l'Oriente era il regno dell'avventura e della libertà, un sogno da opporre alla realtà europea nebbiosa, fredda e moralista. Secondo i canoni dell'Ottocento la loro condotta era da considerarsi scandalosa. Lesley Blanch fa rivivere le loro storie in questo libro, già pubblicato agli inizi degli anni Novanta da La Tartaruga. -
Per guarire un cuore infranto
Delusa da una relazione amorosa andata storta, Dulcie per consolarsi partecipa a una dotta conferenza. Nel corso di questo simposio conosce l'affascinante e un po' vanesio Alwin Forbes. Tra schermaglie, colpi di scena, inviti a cena e omaggi floreali, Dulcie riuscirà a convincere il goffo Alwin di essere la donna per lui. -
Un mondo d'amore
Montefort, una bella casa di campagna tra i verdi campi e i boschi dell'Irlanda, abitata dai ricordi del passato e dalle passioni del presente. In soffitta tra bauli polverosi, tarlati trofei di caccia e scatole piene di foto, Jane ritrova un bel vestito di mussola di stle edoardiano nelle cui tasche è nascosto un pacchetto di lettere d'amore, di cui si conosce la firma ma non il destinatario. Da questo momento si dipana la trama del romanzo e si rivela lentamente il mondo d'amore che imprigiona la casa e i suoi abitanti. -
Qualcuno da amare
A saperlo un curato dovrebbe richiedere come destinazione la parrocchia dove abita Harriet Bede: calzini e sciarpe fatte a maglia, attenzioni continue ottime cene rallegrerebbero la sua parca esistenza. Harriet ha per i curati un debole inguaribile. La sorella Blinda coltiva invece da trent'anni un amore impossibile per l'arcidiacono, che, sposato a una donna intrigante e ambiziosa, non disdegna talvolta di scaldarsi al tranquillo calore dell'affetto di lei. La vita in paese scorre rassicurante e immobile finché a movimentarla non arrivano due strani personaggi: un bibliotecario incline tanto ai libri quanto alle pinte di birra e un vescovo di un'esotica diocesi africana ansioso di accasarsi. -
Pazzi e meduse. Ripensare l'isteria alla luce della relazione tra fratelli e sorelle
In questo saggio che analizza tutto il pensiero psicoanalitico del 1900, Juliet Mitchell riporta all'attualità il problema dell'isteria. In un presente minato dalle guerre, costellato di catastrofi naturali, di grandi flussi migratori, di terrorismo e violenza, la condizione isterica infatti esiste ancora sotto altri nomi: trauma, attacchi di panico, anoressia, personalità multiple e perfino la sindrome della guerra del Golfo che ha colpito i soldati americani. La Mitchell sostiene, usando esempi storici, letterari e psicoanalitici, che l'isteria non è mai scomparsa, anzi, svelando la storia segreta dell'uomo isterico, libera le donne da un pesante stereotipo che ha sempre legato i sintomi dell'isteria al genere femminile. -
Un po' meno che angeli
Alto, bruno, lineamenti sottili e aristocratici, luminosi occhi grigi, Tom è un bel ragazzo animato da una passione incontenibile per l'antropologia. Ha una fidanzata, Catherine Oliphant, giornalista per riviste femminili che possiede abbastanza buon senso e ironia da non prenderlo troppo sul serio. Tuttavia non è insensibile alla giovane studentessa Deirdre Swan che non si stanca di guardarlo con occhi adoranti mentre lui snocciola complicate ascendenze e discendenze di uso tribale. Come ogni antropologo che si rispetti, anche Tom sogna di poter finalmente fare le sue ricerche sul campo. E dove se non nell'Africa nera? A lungo combattuto, Tom affronterà finalmente il suo viaggio africano. -
Come il re e la regina. Di padre in figlio un lungo racconto sul Novecento
Un romanzo che ha per sfondo la storia italiana del Novecento, in cui personaggi poveri e semplici vivono le grandi avventure dell'emigrazione prima, della guerra poi. Dalla desolata Argentina, dove il padre del protagonista è emigrato agli inizi del secolo, il racconto si sposta nell'Italia degli anni '20, in cui gli echi della guerra sono ormai lontani, ma dove incalzano le violenze e le sommosse che porteranno alla dittatura fascista. Dai tentativi del giovane emigrato di rifarsi una vita nella terra d'origine, alle vicende del figlio-narratore che attraversa gli anni della guerra tentando di emanciparsi dalla terra, si giunge agli anni Cinquanta. -
La morte del cuore
Portia è una ragazzina sedicenne che, rimasta improvvisamente orfana, viene catapultata a Londra in casa di una sorellastra molto maggiore di lei e sposata. Ingenua e innocente, non si sente a suo agio in un mondo di adulti e sofisticati londinesi. Scrive un diario in cui annota senza reticenze i propri pensieri e sentimenti. Anna, la sorellastra, non rispetta la sua fiducia leggendo senza permesso il diario. Portia si confida col giovane Eddie, di cui è segretamente innamorata, ma egli la tradisce con leggerezza. Un romanzo che esplora le più sottili pieghe dell'anima, dove la lievità talvolta diventa ironia e la profondità tocca momenti di intensa commozione. -
La pace tra le bestie
Soltanto amando e rispettando i nostri amici animali si può trovare la vera pace e una grande serenità, ci confida Colette, offrendo al lettore un originale bestiario tutto personale. Il gattone nero che si staglia sul tetto contro la luna rotonda è un solitario, condannato a incessanti conquiste, ignaro delle dolcezze domestiche pur di non perdere la sua amata libertà. Una scoiattola previdente, liberata dalla sua gabbia, resta in casa e riempie di noci tutti i buchi delle travi. Colette, anche lei attrice sul palcoscenico del Music Hall, si innamora di Lola, una bellissima levriera che fa il suo numero con pigra eleganza e se la porta a casa dopo averne pagato il riscatto. -
Donne eccellenti
Mildred, prototipo della donna eccellente sempre pronta a dedicarsi alle cause altrui, a fornire il proprio aiuto a vicini e amici, incontra uomini sempre un po' sciocchi e vanitosi: non fanno eccezione Rockingham, bellissimo e sempre alla caccia di nuove prede, Everard, antropologo impegnato in astruse ricerche, Julian, ecclesiastico svagato in cerca di una donna eccellente da sposare. Dopo qualche illusione infranta, qualche cenetta senza conseguenze, Mildred decide che l'amore è cosa troppo difficile da trovare ed è meglio dedicarsi a cause più nobili ma la sottintesa possibilità di un matrimonio imprevisto in un futuro non troppo lontano cambia ancora una volta le carte in tavola. -
Concepire l'infinito
"Concepire l'infinito"""" consiste in una raccolta di saggi in cui autrici diverse si confrontano con figure di riferimento - scrittrici, poetesse, filosofe - in cui trovano ispirazione e affinità. Il concetto di infinito che fa da filo conduttore non è semplicemente una definizione accademica: è un infinito più libero, creativo, poco convenzionale, è la capacità di far nascere, crescere e curare qualcosa che sta fuori da ogni ordine di grandezza umana. Comune denominatore di questi saggi è l'attenzione alla scrittura, luogo privilegiato in cui il quotidiano può aprirsi alle infinite forme dell'infinito e da cui quest'ultimo può illuminare ogni aspetto della nostra vita." -
Sola più che mai! La vita e le opere di donne non comuni, ostinate, eccentriche e coraggiose
In questo libro Rosemary Dinnage, scrittrice e critica letteraria, collaboratrice del ""New York Review of Books"""", del """"Times Literary Supplement"""" e del """"London Review of Books"""", raccoglie le sue riflessioni su donne straordinarie e memorabili che l'hanno particolarmente attirata nel corso della sua attività letteraria. Figure solitarie come Simone Weil; muse e compagne di uomini eccellenti come Clementine Churchill e Giuseppina Verdi; sopravvissute come Doris Lessing e Rebecca West; talenti straordinari come Katherine Mansfield e Iris Murdoch."" -
Un amore in inverno. Ezra Pound e Hilda Doolittle
Ezra Pound e Hilda Doolittle si incontrarono giovanissimi, entrambi studenti alla Università di Pennsylvania. Dopo una breve ma intensa relazione amorosa si instaurò tra loro un rapporto fatto di amicizia, rispetto, scambio che li accompagnò per tutta la vita. Ezra Pound sostenne e ispirò la carriera artistica di Hilda Doolittle che, secondo il suggerimento del suo mentore, firmò le sue poesie con le sole iniziali H.D. Questo volume racconta e documenta l'intensa relazione che si instaurò tra i due, entrambi poeti e scrittori di grande portata, e di un'amicizia che, nonostante silenzi e contrasti, non morì mai. -
Come trovare l'uomo giusto secondo Jane Austen
Oltre alla trama avvincente, ai personaggi accattivanti e allo splendido stile, i libri di Jane Austen nascondono anche un segreto manuale per chi vuole trovare un partner duraturo, una persona vera, un compagno in cui aver fiducia, l'uomo giusto insomma. Le eroine di Jane Austen esprimono una saggezza antica che ancor oggi, nonostante i tempi siano cambiati, funziona benissimo. Basta osservare bene come Elizabeth in ""Orgoglio e pregiudizio"""" riesce a conquistare il suo Darcy nonostante il carattere altezzoso e scostante di lui. Mentre ne """"L'Abbazia di Northanger"""" a Catherine basta rinunciare alla sua troppo focosa fantasia per diventare la promessa sposa del fascinoso Henry."" -
Sigmund Freud e le sue donne
Nonostante le sue grandi intuizioni e le sue rivoluzionarie scoperte sui meccanismi della psiche, c'è una domanda a cui Sigruund Freud non ha saputo rispondere: cosa vuole una donna? Eppure la psicoanalisi è nata e si è sviluppata in un contesto dove le donne sono state protagoniste. Dalle prime pazienti isteriche che ispirarono il giovane dottore a ricercare cause non organiche di questo fenomeno alle analizzate che esercitarono in seguito il mestiere, la partecipazione femminile è costante. -
Lettere in morte di Virginia Woolf
Fin da adolescente Virginia Woolf aveva sofferto di ricorrenti attacchi di una malattia nervosa che la costringeva a lunghi periodi di inattività e di profonda depressione. Ma nonostante ciò la sua morte sorprese tutti, a cominciare da suo marito Leonard e sua sorella Vanessa, i più vicini parenti. Il suicidio di Virginia ha fatto a lungo discutere critici letterari e biografi. Sembrava che il successo letterario e la costante presenza di amici molto cari avessero scongiurato la tendenza suicida che si era già manifestata nella scrittrice. Ma fu proprio il suo coraggio e la sua lucidità di fronte ai sintomi che preludevano a un ennesimo e forse definitivo piombare nella malattia che la spinsero a scegliere la morte. Grazie a questa raccolta di più di duecento lettere di scrittori, amici, letterati e conoscenti - tra cui D.H. Lawrence, T.S. Eliot, Vita Sackville-West, Mary Sarton e E.M. Forster inviate in questa occasione a Leonard Woolf e alla sorella Vanessa Bell possiamo sentire il polso di coloro che conobbero e amarono un personaggio tanto geniale quanto umano come Virginia Woolf. Da ogni lettera traspare un aspetto particolare, un inedito dettaglio, un omaggio affettuoso e l'impronta di un ricordo indelebile. -
Le difficoltà dell'amore
Le storie d'amore sono tutte uguali anche se piene di varianti. Cristina Peri Rossi le raccoglie in tre gruppi che intrecciano racconti e si rimandano i personaggi. In un primo momento non esiste che la magia dei primi incontri, un mondo sospeso e fluttuante a mezz'aria, poi la relazione si concretizza, la vita quotidiana ha il sopravvento. Malumori e nervosismi imprevisti fanno capolino. Incontrarsi ogni tanto non è la stessa cosa che vivere insieme, mangiare insieme, dormire insieme. Quella che era la settimana più bella della vita diventa un disastro sentimentale. Ogni episodio è preceduto da riflessioni dolce-amara della scrittrice. Cristina Peri Rossi non intende esaurire le innumerevoli possibilità di un rapporto amoroso, né le varianti dei diversi protagonisti, ma fornire un affresco di emozioni e conflitti che abitano il territorio della vita sentimentale. -
L' educazione sentimentale di C.B.
Come Charlie Brown (a lui si riferiscono le iniziali nel titolo) innamorato senza speranza della ragazzina con i capelli rossi, anche la protagonista di questo romanzo soffre di inadeguatezza sentimentale, visto che le sue preferenze la spingono irresistibilmente a innamorarsi di bambine come lei. Nell'adolescenza, stretta tra le pareti di una scuola, non riesce a nascondere dietro il triste grembiule nero i tentativi di timidi approcci verso le compagne. Tutto sembra esplodere con il grande amore per un'insegnante universitaria, donna ideale, mito e femme fatale. Pur tenuto sul filo dell'ambiguità, il rapporto non può durare. Dopo l'inevitabile disastro affettivo la vita riprende riproponendo incontri, esperimenti e vagabondaggi, tra una Roma sonnolenta e colorita, e una remota spiaggia sarda. Nel gran finale, amore morte e coming out si mescolano in un quadro ironico, lucido e malinconico di un definitivo addio all'adolescenza. -
Bianco cavallo, bianco cavaliere
Katherine Anne Porter, originaria del profondo Sud come Flannery O'Connor e Carson McCullers, è una delle più grandi scrittrici americane del secolo scorso. I tre racconti riproposti in questa raccolta sono un esempio di eleganza, dove le emozioni più intense si legano alle esperienze più drammatiche con un linguaggio preciso e poetico a un tempo. In ""Antico stato mortale"""" la controversa storia di Amy Gay viene raccontata dalle nipoti Miranda e Maria che, contemplando una foto della zia, sveleranno a poco a poco il segreto di una donna che """"era stata bella, molto amata, infelice ed era morta giovane"""". Una piccola e isolata fattoria è lo scenario di """"Vino a mezzodì"""", dove i proprietari, ormai sull'orlo della rovina, non riescono a gestire la loro attività. Sarà un vagabondo a offrirsi di aiutarli contribuendo a migliorare la situazione, fino a quando, nove anni dopo, uno sconosciuto comparirà alla loro porta rivelando il terribile passato dell'uomo. Il più romantico e visionario è """"Bianco cavallo, bianco cavaliere"""", dove ritroviamo Miranda, ormai grande, durante la prima guerra mondiale. Quando il suo fidanzato Adam viene mandato in Europa per combattere al fronte, Miranda si ammala di influenza spagnola e nel delirio sogna di cavalcare accanto a uno sconosciuto pallido e magro, allegoria della Morte. """"Bianco cavallo, bianco cavaliere, non portar via il mio amore"""" canterà Adam vicino all'innamorata mentre la paura e la speranza incrocerà i loro destini."" -
Di tanti palpiti. Divertimenti musicali
Franca Valeri è un mostro sacro. Attrice, sceneggiatrice, regista e autrice continua a calcare le scene anche dopo aver compiuto ottant'anni. Questo libro rivela una delle sue passioni meno note, quella per l'opera e la musica in generale. Tutti sanno che Franca Valeri ha interpretato molti film accanto a, fra gli altri, Alberto Sordi e Vittorio De Sica, ha scritto e recitato innumerevoli sketch alla radio e alla Tv, dando vita all'indimenticabile, milanesissima signorina snob e alla languida e romana sora Cecioni. È apparsa sui palcoscenici di tutta Italia recitando commedie spesso scritte da lei. Ma pochi conoscono la sua attività nel mondo della musica. Una passione nata quando suo padre l'accompagnava bambina alla Scala di Milano a sentire Toscanini che dirigeva l'opera. Franca Valeri ha condotto per qualche anno una trasmissione di musica classica su Radio Due, ""Classic Jockey"""", nella quale abbinava una introduzione buffa a ogni pezzo musicale. Tutti questi brani radiofonici sono raccolti qui per la prima volta. """"Sogni proibiti"""", """"Automobile coniugale"""", """"Ginnastica morale"""", """"Causa per separazione"""" e così via introducono Mozart, Beethoven, Musorgskij e altri classici. """"Di tanti palpiti"""" è una trasmissione di Radio Tre, tuttora in onda, dedicata in particolare all'opera. Franca Valeri l'ha condotta dal 1999 al 2003 commentando con il suo solito spirito caustico i personaggi della """"Traviata"""", di """"Aida"""", della """"Norma"""" e molti altri.""