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Incontrare l'Altro. Dimensioni affettive in psicologia clinica
Al di là delle differenze etniche, fisiche e di livello culturale, la psicologia clinica ha indagato il modo in cui nascono e funzionano le relazioni interpersonali. Al fine di capire cosa si intende per ""incontrare l'Altro"""" è necessario ripensare ai ritmi e ai modi dell'interazione. Le domande a riguardo sono numerose: come ci si relaziona tra individui? Per quali motivi ci sentiamo bene con alcune persone e non con altre? Queste nostre caratteristiche sono un """"a priori"""" o, piuttosto, prendono forma nel corso dello sviluppo? Secondo un vertice psicoanalitico, il libro propone una riflessione sulle modalità del """"prendersi cura"""" a partire dal contatto consapevole non solo con il corpo dell'altro ma anche con il proprio corpo."" -
La storiografia digitale
Quanta e quale storia è oggi presente sul web? Quanta e quale ve ne sarà nel prossimo futuro? Cosa cambia per gli specialisti e per i non specialisti di storia? Il volume affronta le nuove problematiche degli studi storici a seguito della rivoluzione informatica (banche dati elettroniche, internet, web). Con il contributo di storici, di specialisti di archivistica e biblioteconomia ""La storiografia digitale"""" affronta una descrizione e una interpretazione di quanto sta avvenendo nella storiografia di rete e si interroga sulla nuova configurazione delle discipline storiche nella archiviazione, nella documentazione, nella ricerca e nella comunicazione dei risultati."" -
Non riconciliati. Politica e società nel cinema italiano dal neorealismo a oggi
Il cinema italiano riscopre la passione per la politica in un momento storico in cui sembra prevalere piuttosto il principio dell'evasione a ogni costo? Sembrerebbe proprio di sì a giudicare dagli ultimi film di Bellocchio, Bertolucci e dal successo della saga cinematografico-televisiva di Marco Tullio Giordana. Il libro ripercorre e riconnette tutta la tradizione del cinema ""politico"""" d'autore, ricostruendola a partire dalla grande stagione del neorealismo. Il risultato è un grande affresco storico di un determinato modo di vedere e di fare cinema, all'insegna del quale trovano perfetta collocazione sia i capolavori di Rossellini e De Sica, sia il cinema impegnato degli anni Sessanta e Settanta, sia le più recenti realizzazioni."" -
Marte tra storia e leggenda
Luigi Prestinenza, muovendosi sul doppio crinale della divulgazione scientifica e della narrazione letteraria, ripercorre la storia del pianeta: dalle più antiche osservazioni a occhio nudo, alle teorie sui canali di Giovanni Schiaparelli o a quelle sulla presenza di vegetazione su Marte di Robert Aitken. Nella parte finale viene passata in rassegna la gremita galleria di romanzi e film che sono stati ispirati dal pianeta rosso dalla ""Guerra dei Mondi"""" di H.G. Wells a """"Mission to Mars"""" di Brian De Palma. """"Questo libro non è solo la storia delle osservazioni di Marte, ma la storia dei progressi dell'astronomia e della conquista delle spazio, una storia raccontata in modo estremamente piacevole"""" (dalla prefazione di Margherita Hack)"" -
Bioclimatologia umana
È ormai da lungo tempo che la scienza medica ha accettato l'idea di una stretta relazione fra l'organismo umano e l'ambiente climatico in cui si trova a vivere, ovvero dell'influenza che quest'ultimo ha sulla vita e sullo stato di salute delle persone. Ciononostante fino a pochi anni fa l'interesse scientifico in materia, nel nostro Paese, era ancora a dir poco occasionale e frammentario. Oggi le cose stanno cambiando radicalmente: esistono infatti dei corsi universitari dedicati espressamente alla cosiddetta Bioclimatologia umana (o alla Climatologia Medica, se si preferisce), segno evidente di come questa disciplina non sia più relegata a un ruolo marginale nell'ambito della medicina ""vera""""."" -
Il mito dell'Italia e altri miti
Il mito dell'Italia in età moderna nasce nella prima metà del Cinquecento, contemporaneamente al suo declino politico: quando le guerre per la conquista della penisola vedono le maggiori potenze del mondo contendersi il suo territorio. Ma fu proprio attorno a quegli anni di lotte cruenti che l'Italia tornò ad essere il centro dell'Europa e il baricentro della civiltà occidentale. Proprio nel momento delle sue massime sventure politiche l'Italia ed il suo genio viene assunto a metafora e epitome dell'intelligenza, della creatività scientifica, filosofica e artistica, ma anche del buon vivere e dell'eleganza. Cesare de Seta spiega come a quel tempo si impara a guardare con spirito laico il Bel Paese. -
La seconda creazione. Fondamenti della regia teatrale
"La seconda creazione"""" ridisegna il quadro dell'Ottocento teatrale, occupandosi sostanzialmente della sua dimensione , cioè di una prassi professionale consapevole; attraverso l'analisi di figure come Antoine, Bournonville, Laube, il duca di Meiningen, Montigny, Josephson, Perrin, Porel, Sardou, Franco Perrelli ci conduce in un viaggio affascinante alla base della regia teatrale, permettendoci di scoprire dinamiche antiche, tuttora attive e condizionanti." -
Islam e libero pensiero. Laicità e democrazia nel mondo musulmano
Due punti di vista, due tradizioni religiose ricche di storia e di cultura, che si sono a lungo confrontate e spesso anche combattute. Da una parte, la fervida e lucida fede islamica, il Corano che contiene la Parola di Dio, da trasmettere a tutti immutata e immutabile; dall'altra la tradizione ebraica e poi cristiana, la Bibbia, le Scritture (Antico e Nuovo Testamento) risultato, nell'esegesi e nella fede, della collaborazione tra l'uomo e Dio. Attraverso l'articolato dialogo tra il musulmano (Mohammed Talbi) e il cristiano (la filosofa Gwendoline Jarczyk), ""Islam e libero pensiero"""" ripercorre la plurisecolare storia dei rapporti tra Islam e Cristianesimo: una storia fatta non solo di rigide chiusure ma anche di dialogo fecondo e di integrazione."" -
Terrae motus. La sismologia da Eratostene allo tsunami di Sumatra
I terremoti sono una manifestazione della incessante attività del nostro pianeta. Il motore di questa attività è il calore accumulato all'interno della Terra, la cui origine risale all'epoca della formazione del pianeta. Per comprendere che cosa sono i terremoti e perché avvengono, bisogna perciò sapere come è fatta la Terra e che cosa avviene al suo interno. Il volume prende le mosse dalla nascita della Terra e mostra perché la Terra è calda, quali conseguenze ha il calore sulle proprietà dei materiali che la compongono e sui loro movimenti. Spiega in che modo questi movimenti sono responsabili dei terremoti, che cosa sono e come vengono generate le onde sismiche, come si propagano all'interno della Terra e con quali strumenti vengono misurate. Non manca un'ampia ricostruzione della storia delle idee scientifiche sui terremoti e dello sviluppo delle teorie che hanno permesso di comprendere il meccanismo dei fenomeni sismici. -
Scritti sul pensiero politico del Rinascimento e della Controriforma
Rinascimento e Controriforma: la nascita del pensiero laico, il fecondo e contrastato rapporto con le eresie d’oltralpe da una parte e, dall’altra, il trionfo della Chiesa della Controriforma e la conseguente chiusura culturale e religiosa che avrebbe relegato l’Italia ai margini dell’Europa per gli anni a venire.rnIn Scritti sul pensiero politico del Rinascimento e della Controriforma sono raccolti alcuni saggi capitali di Luigi Firpo, che per tutta la vita si occupò di questi problemi: una passione che non si interruppe neppure durante la guerra, se si pensa che terminò la Bibliografia degli scritti di T. Campanella nel 1940 durante il servizio militare “coi piedi piantati nel fango”, come confidava agli amici non senza compiacimento, ricordando quei momenti difficili.rnUna raccolta di scritti che si configura sia come tappe significative e a lui particolarmente care di una storia del pensiero politico italiano del XVI e XVII secolo (Machiavelli, Antimachiavellismo, Botero, Campanella), sia soprattutto come testimonianza dell’indefesso e mai interrotto lavoro di uno studioso di razza, ancora oggi maestro indiscusso.rnFirpo amava dirsi storico delle idee politiche, ribadendo che le idee andavano studiate e ricostruite in quella composita trama all’ interno si erano affermate, modificate e diffuse. Da qui la sua attività di ricercatore rigoroso, di instancabile frequentatore di fondi antichi e manoscritti, che gli ha permesso magistrali ricostruzioni storiche e filologiche di personaggi, dibattiti e idee politiche, insieme con preziosissime edizioni critiche di numerose opere di pensatori del Rinascimento e della Controriforma in particolare, ma anche di secoli successivi (valgano per tutti i suoi contributi su C. Beccaria, F.M. Pagano, e L. Einaudi). -
La memoria del vulcano. Il Novecento raccontato dalla gente dell'Etna
Le voci della gente dell'Etna raccontano la loro montagna. I ricordi di tante vite diverse compongono il mosaico della memoria collettiva. In questo volume il Novecento viene descritto partendo dal basso, da singole storie minori e separate. Vicende di uomini e donne che hanno sperimentato sul vulcano il loro tempo lavorativo o i giorni dello svago. Che hanno gioito e sofferto, che hanno studiato l'Etna o semplicemente percorso le sue pendici. Non un libro di natura, ma un'opera che cerca di costruire un ponte tra generazioni, tra quelli che c'erano in quegli anni ormai lontani e quelli che non erano ancora nati. Dove l'ambiente vulcanico viene osservato attraverso il filtro del ricordo di chi lo ha frequentato, con le sue insidie e le sue bellezze. -
Bronte. Il paese della mia vita
L'autore rievoca fatti e personaggi che ne hanno caratterizzato la scena politica e sociale di Bronte dal dopoguerra ad oggi. -
Condizioni disparate
L'Italia annaspa nella crisi economica. Nel profondo Sud, un uomo per bene non ce la fa più. Esasperato da avversità e vessazioni perde la sua strada: cede alla rabbia e, a modo suo, comincia a fare giustizia. Altrove, persino più a Sud, una ragazza fin lì prigioniera del rapporto con sua madre, trova improvvisamente la sua di strada: una serie di eventi ne scuotono l'anima e la proiettano verso una dimensione che finalmente, a modo suo, sente davvero appartenerle. Entrambi di fronte alla vita che continua a tradirli non conoscono rassegnazione. Ed entrambi di fronte a soverchierie e soprusi sentono ribollire il sangue nelle vene. La loro insaziabile sete di giustizia è la stessa. -
Nel ricordo di taluni casi di perizia medico-legale ritenuti curiosi e qualcuno anche spregevole
Durante un periodo di convalescenza, tornano alla memoria dell'autore alcuni casi della sua esperienza professionale come Medico Legale relativi a eventi accaduti con modalità curiose e anche sorprendenti. Ne elencò mentalmente diciotto e, non appena si fu ripreso, cominciò a scriverli al computer. Al termine di questo lavoro i casi descritti sono stati 70. L'autore ha scritto esclusivamente sulla base della sua memoria, senza rispettare un ordine cronologico, guidato soltanto dai ricordi e dall'impressione particolare che ognuno dei casi raccontati gli ha lasciato, che ha riportato in conclusione di ogni descrizione. -
Schegge di sciara. Canto d'amore per la Sicilia
Schegge di sciara sono un urlo, un pianto, un lamento, un grido di gioia, una promessa, una speranza; sono un eco lontano impastato di mito e di presente. È un canto d'amore, triste e disperato, per la Sicilia, una terra che sentiamo amica e a volte nemica, amante appassionata e a volte infedele. Sono schegge della sciara della nostra Etna, scorie aguzze che feriscono il cuore, ma che al tempo stesso puntellano le nostre speranze. Sono schegge che recano mille messaggi che provengono da poeti lontani e vicini (da Empedocle a Pascoli, da Virgilio a Quasimodo, da Omero a Eliot) che ci ricordano il nostro dovere di vivere. Schegge di sciara è poesia per la bocca, da dire e ridire. -
Storia moderna (secoli XVI-XVIII)
Questo testo è frutto di un'esperienza quarantennale di didattica universitaria, ma è scritto anche per le Scuole Superiori. Può utilizzarsi, secondo le attitudini e le preferenze del lettore, sia orizzontalmente, ponendo le varie parti una a fianco all'altra in modo da potere comparare fenomeni che avvengono sullo stesso piano temporale (si è scelta la dimensione secolare) in situazioni e territori diversi; ovvero verticalmente dall'inizio alla fine dell'arco temporale considerato - per temi e sezioni: per esempio la storia dei singoli Paesi europei, le vicende militari, etc. Nel testo manca una parte iconografica, documentaria o antologica. Tali materiali sono disponibili in strumenti didattici ad hoc, Atlanti e Antologie; ancor più, con la guida dell'insegnante, lo studente potrà selezionare nello spazio del Web immagini, carte, mappe, tabelle, documenti, e integrarli in un percorso personale da ideare e realizzare autonomamente. -
Adesso la luna non è felice
Con la raccolta di versi ""Adesso la luna non è felice"""", Angela Anfuso si presenta per la terza volta ai suoi lettori, dopo le due prime raccolte """"Il cuore e le immagini si raccontano"""" (2009) e """"Spighe di gelsomino. Fiore di cactus"""" (2011). Le poesie raccolte in questo volume risalenti tutte, eccetto """"I sogni e l'estate"""" che è del 2011, agli anni 2012-2014, sono allineate nel testo non secondo l'ordine cronologico di composizione ma, prevalentemente, secondo certe affinità tematiche. L'intera raccolta si può leggere inoltre come un'autentica autobiografia poetica, che privilegia le persone, i luoghi, gli oggetti più amati dalla poetessa: dalla sua città coi suoi borghi e dintorni, alla sua gente. Molte delle poesie si possono considerare per la loro lunghezza dei veri e propri poemetti come, tra gli altri, quelli iniziali (""""Porta Uzeda e il catanese doc."""", """"La terra, il grano e il cannizzo"""", """"Le saline in Sicilia"""", """"L'Opera dei pupi"""" e il T""""eatrino itinerante delle marionette""""), che imprimono alla raccolta l'ampio tono cadenzato di un poema che canta le esperienze e gli oggetti intimi della poetessa sullo sfondo della piccola e della grande storia nella quale hanno preso vita e forma."" -
Dieci secoli di stravaganze
Il racconto viene suggerito dalla lettura di un necrologio. Il defunto appartiene a una famiglia che affonda le radici a Mazara del Vallo all'epoca della conquista della Sicilia da parte dei normanni. Vengono narrate le singolari vicende di cui sono stati protagonisti alcuni antenati dell'estinto. Stefano, cavaliere al seguito di Ruggero d'Altavilla ha affidata dal condottiero l'amministrazione dell'importante centro marinaro di Mazara. Zosimo, detto l'alchimista per essere dedito alle magie di quest'arte, vedovo, già avanti negli anni, si invaghisce di una giovane servente e pensa di ricorrere alle proprie pozioni per possederla. Antonio, padre benedettino, censore delle trasgressioni di alcuni confratelli, viene da questi denunziato alla Sacra Inquisizione. Gesuina, la prima notte di matrimonio, viene rifiutata dallo sposo perché non convinto della sua verginità. Un altro Stefano, non avendo figli per impotentia generandi, assolda un cugino, sempre bisognoso di soldi, per mettere incinta la propria moglie. Zisì, oggetto del necrologio, dopo quarant'anni vissuti da scapolo, sposa una ancor giovane vedova, madre di una bambina, causando perplessità nei genitori. -
Errori processuali
Raccolta di alcuni casi necrescopici e di incarichi giudiziari, avvenuti nel corso dell'attività del medico legale Biagio Guardabasso in cui si sono verificati degli errori giudiziari. -
Socialismo in Sicilia
L'autore dedica la prima parte del volume ai profili di dirigenti socialisti che hanno avuto un ruolo importante nella lotta alla destra agraria siciliana e nell'attuazione della politica riformista di centro sinistra in Sicilia: Tommaso Amodeo, Nicola Capria, Salvatore D'Anna, Luigi Granata, Salvatore Lauricella, Filippo Lentini, Franco Roccella. Nella seconda parte del volume viene pubblicato il testo di un intervento di Angelo Ganazzoli al primo Congresso Regionale del PSI, svoltosi a Palermo a Villa Igiea, nell'aprile del 1973, insieme a quello di Anselmo Guarraci che ci propone la storica posizione critica al centro-sinistra della minoranza cosiddetta ""lombardiana"""" del PSI. In appendice il lettore potrà trovare alcuni documenti originali che riteniamo molto significativi della storia politica degli ultimi cinquant'anni, nel corso dei quali hanno operato i nostri protagonisti e cioè: l'accordo programmatico per il primo centro-sinistra al Comune di Palermo, e l'accordo programmatico per il primo centro-sinistra alla Regione Sicilia; due lettere di Pietro Nenni del 1961 indirizzate agli assessori regionali socialisti e alla segreteria regionale.""