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Besancenot: la nostra sinistra. L'esempio francese e la sinistra del futuro
La sinistra francese è in movimento e Olivier Besancenot ne rappresenta il volto più dinamico e interessante. La sua formazione politica, 'II Nuovo Partito Anticapitalista', sta riscuotendo consensi inaspettati e Besancenot è indicato dai francesi come l'esponente di sinistra più convincente per contrastare la destra. Questo libro ripercorre le tappe che hanno portato alla nascita dell'Npa, e presenta per la prima volta in Italia Besancenot attraverso un'intervista con Flavia D'Angeli. I due hanno la stessa età e danno vita ad un confronto sull'attuale fase del capitalismo globale e su quale debba essere la sinistra del futuro. -
I padrini del ponte. Affari di mafia sullo stretto di Messina
Speculatori locali o d'oltreoceano; faccendieri, piccoli, medi e grandi trafficanti, conservatori, liberali e finanche ex comunisti, banchieri, ingegneri ed editori. Sono questi ""I padrini del Ponte"""" che più o meno occultamente tramano a favore della realizzazione del ponte sullo stretto di Messina. Il libro, sulla base di una documentazione che privilegia le fonti giudiziarie, anche se non definitive, fornisce una sistematizzazione di innumerevoli denunce e indagini sugli interessi criminali che ruotano attorno alla grande opera. Dando della mafia un'immagine molto più complessa di quella a cui siamo abituati."" -
I mondiali della vergogna. I campionati di Argentina '78 e la dittatura
Durante i campionati del mondo del 1978 successe di tutto: morte, tortura, desaparecidos, doping, paura, corruzione, bugie. Eppure Argentina 78 sarà il momento di maggior popolarità della dittatura Videla. Dalla non convocazione di Maradona alle simpatie comuniste dell'allenatore Menotti, dal poco credibile sei a zero al Perù fino alla finale con l'Olanda, il libro ripercorre i principali eventi sportivi che riempirono d'orgoglio il paese insieme ai tentativi di boicottaggio del Mondiale e alle azioni di guerriglia dei montoneros. Un libro di storia, che affronta le responsabilità collettive della società argentina nell'occultamento della realtà, e che dimostra come l'innocenza sportiva e i suoi festeggiamenti si convertono spesso, in modo cosciente o incosciente, in appoggio ai governi, anche ai più sanguinari. Prefazione di Giuseppe Narducci. -
Filosofia e rivoluzione. Da Kant a Marx
In questo studio Sta-this Kouvelakis ricostruisce la genesi del materialismo storico e della filosofia dei giovani hegeliani. Dando grande risalto all'importanza della cultura sociale e letteraria, l'autore sconvolge la visione convenzionale della formazione e dello sviluppo del pensiero di Marx. Un ritratto del ricco panorama del pensiero intellettuale tedesco del XIX secolo, in cui mostra la crisi del percorso moderato e riformista. Da un lato le figure di Moses Hess e del primo Friedrich Engels, rappresentano quei socialisti che cercarono di scoprire un principio di riconciliazione e armonia nei rapporti sociali. In netto contrasto, il poeta Heinrich Heine e il giovane giornalista Karl Marx svilupparono una nuova prospettiva di rottura rivoluzionaria e di lotta per la democrazia, ridefinendo la nozione stessa di politica. -
Cricca economy. Dall'Aquila alla B2, gli affari del capitalismo dei disastri
La Cricca non ha la possente solidità geometrica di Tangentopoli, quando la corruzione era l'ingranaggio essenziale del mantenimento in vita di un sistema economico, politico, e sociale. Siamo piuttosto in presenza di una politica che non è più potere pubblico ma carriera privata e di un sistema imprenditoriale che cerca la strada più rapida per fare profitti. Questo libro ricostruisce l'intreccio di tali fenomeni e dei singoli personaggi, approfondendo il funzionamento della Protezione Civile di Bertolaso, la ricostruzione e gli affari dell'Aquila, i Mondiali di nuoto, la vicenda Finmeccanica, per arrivare alle Cricche a venire che si annidano dietro la logica di governance dei Grandi eventi. Un fenomeno dal carattere strutturale: una Shock Economy all'italiana in cui proliferano le Cricche del capitalismo nostrano. -
Trame calzanti
Le scarpe hanno rappresentato sempre una straordinaria fonte di ispirazione per la letteratura. Appartengono infatti a una dimensione culturale, come testimoniato dalle realizzazioni di tanti artigiani e stilisti. Le scarpe ci accompagnano sin da piccoli. Sono le protagoniste di fiabe e leggende che risuonano nella nostra fantasia anche da adulti: II gatto con gli stivali, Cenerentola, Gli stivali delle sette leghe... E allora perché non continuare il gioco? Perché non chiedere ad alcuni scrittori affermati di prendere carta e penna e lasciarsi guidare proprio dalla scarpa facendone lo spunto narrativo per un loro racconto? Questo il senso di ""Trame calzanti"""" otto scrittori per otto racconti, accompagnati ciascuno da una illustrazione d'autore, hanno accettato la """"sfida"""" descrivendo fantasie e racconti di realismo, nuove Cenerentole e stivali magici, rivolte immaginarie presentandoci spesso personaggi inquieti, alla ricerca di una loro personale felicità. Una operazione culturale a tratti divertente, certamente affascinante, realizzata grazie al Gruppo Giovani dell'Anci, l'Associazione dei calzaturieri italiani."" -
Lavoro vivo
Questo libro nasce da un'idea della Fiom di Bologna. La motivazione che ha ispirato il sindacato metalmeccanico è stata quella di parlare del lavoro attraverso l'immaginazione di dieci autori e autrici di qualità. Dieci racconti che parlano di storie molto diverse tra loro. Spesso si intrecciano e si sovrappongono, come sul tema della sicurezza e delle morti sul lavoro che ricorre come sintomo di una lettura tragica della condizione lavorativa, di ieri e di oggi. Ma emerge in forme originali anche la narrazione del lavoro migrante e la sua presenza pervasiva nell'economia italiana, il ricordo del lavoro di inizio Novecento, con la tragedia che ha dato vita all'8 marzo, il confronto crudo e diretto con la figura simbolica del ""padrone"""", lo spettro dell'amianto, la precarietà come fonte di ricatto. Storie di lavoro e di rabbia, dietro le quali, come in ogni vita reale, fanno capolino sprazzi di solidarietà, cumuli di speranze, storie d'amore che accarezzano personaggi altrimenti atterriti. Dieci racconti che spezzano il silenzio sul lavoro reale, e fanno del """"lavoro vivo"""" il protagonista del libro. Come scrive Bruno Papignani, segretario Fiom di Bologna, nella postfazione: """"Gli autori di questi racconti si sono spesi, hanno prodotto qualcosa di bello e di utile: bello e utile anche per me, quindi; qualcosa che ti arriva addosso violento come un pugno nello stomaco, qualcosa che però, subito dopo, passato il dolore iniziale, si trasforma""""."" -
Sulla pelle dei rom. Il Piano Nomadi della giunta Alemanno
"Il nostro Piano Nomadi sarà una rivoluzione copernicana"""", disse nel 2008 il neo sindaco Gianni Alemanno; """"Un modello da esportare in tutta Europa"""" aggiunse il ministro dell'Interno Maroni. Questo libro-inchiesta svela i retroscena del Piano Nomadi di Roma: una spesa di 60 milioni di euro, quasi 500 azioni di sgombero, violazioni dei diritti umani, proliferazione degli insediamenti. Eppure è stato """"benedetto"""" dalla Chiesa, e si rivela un colossale affare per un ampio ventaglio di organizzazioni del terzo settore (cooperative di sinistra, associazioni di destra, mondo cattolico, enti pubblici ecc.). Dietro l'apparenza di """"progetto di inclusione sociale"""", si nasconde infatti l'""""azienda Piano Nomadi"""", prima produttrice a Roma di discriminazione, segregazione, violazione dei diritti umani. L'autore, con dettagliata precisione, elenca le cifre, le persone, le associazioni e gli interessi coinvolti, e racconta gli sgomberi e i soprusi con gli occhi di chi li ha vissuti e combattuti. Prefazione di Leonardo Piasere." -
Fidel e il Che. Affinità e divergenze tra i due leader della rivoluzione cubana
Tra Fidel e il Che si crea un rapporto privilegiato fin dalla rivoluzione. Guevara è l'unico che Castro tratta da pari a pari, e con cui sente il bisogno di discutere ogni decisione. Del resto Guevara, anche nel momento in cui lascia Cuba nel 1965 per le imprese in Congo e poi in Bolivia, ribadisce sempre la sua ammirazione per Fidel, verso cui si pone come discepolo. Eppure, dalla sua partenza si parla di conflitti e divergenze tra i due. Sicuramente Guevara aveva colto in anticipo le contraddizioni e le insidie dei ""paesi socialisti"""" e molti suoi scritti critici sull'Urss sono rimasti a lungo inediti a Cuba. Al fondo c'è una differenza tra i due che produce diverse conseguenze politiche: Guevara aveva un vero e proprio culto della verità, per Castro invece è una prerogativa del dirigente politico. Due stili che rivelano due concezioni diverse del rapporto tra democrazia e rivoluzione. L'autore segue contemporaneamente l'evoluzione di Fidel e quella del Che, e si domanda quale eredità i due rivoluzionari hanno lasciato nell'America Latina di oggi."" -
L' amore degli insorti
Sono trascorsi quasi venticinque anni da quando Paolo Emilio Calvesi - oggi architetto di successo, con moglie e due figli - ha abbandonato il gruppo armato di estrema sinistra di cui era membro. Il suo nome non è mai finito in alcuna inchiesta, il che gli ha consentito di ricostruirsi una vita apparentemente ""normale"""". È convinto che il passato non possa ritornare ma un giorno inizia a ricevere lettere, regali, telefonate, provocazioni da una certa Sonia che dimostra di conoscere tutto di lui e di quell'altra vita. Calvesi si ritrova in un incubo, precipitando in una spirale che lo costringe a rivivere il passato tra sensi di colpa e un rispolverato orgoglio, e a rimettere in discussione il suo presente e il suo futuro. Il mistero di chi sia la persona che sta mettendo in atto questa """"persecuzione"""", produce un'inchiesta nella memoria del protagonista, che ripercorre un tratto di storia del nostro paese per troppo tempo rimossa. Ad un anno dalla scomparsa di Stefano Tassinari, questa nuova edizione del suo romanzo più importante, ci riporta in un'epoca che coinvolge la memoria individuale e collettiva della nostra storia recente, con uno stile profondo, intenso, appassionato ma al contempo lucido nel riordinare fatti e responsabilità."" -
Il romanzo poliziesco. Una storia sociale
Una storia sociale, politica e letteraria del genere ""giallo"""" o """"noir"""", a seconda del paese, che segue l'evoluzione storico politica dell'occidente lungo il Novecento. La descrizione dei vari generi, nei vari paesi, si mescola alla storia del capitalismo e delle lotte di classe individuate come strumenti di indagine e di interpretazione delle grandi svolte del genere. Dagli albori del poliziesco """"aristocratico"""", costruito attorno a omicidi avvenuti nel chiuso dei castelli inglesi, all'hard boiled di Dashiell Hammett e Raymond Chandler che si afferma negli Usa in seguito alla Grande depressione. E poi la nascita del giallo di spionaggio sull'onda della guerra fredda o la progressiva crescita del giallo storico con l'omaggio alla """"scuola italiana"""" di Umberto Eco ma anche alle eccezionali opere di Scerbanenco e Fruttero&Lucentini. A completare il libro la prefazione di Massimo Carlotto che, sulla scia della ricerca mandeliana, spiega il concetto di """"noir mediterraneo"""" che lo lega al romanzo francese di Jean Claude Izzo e a un filone ormai affermato anche nel nostro paese."" -
I due Marò. Tutto quello che non vi hanno detto
Il caso dei due marò italiani, accusati di aver ucciso due pescatori indiani, fatti rientrare in Italia e poi rispediti in India, si è trasformato nella peggiore debacle della diplomazia italiana. Le responsabilità politiche principali ricadono sulle spalle del titolare della politica estera, Giulio Terzi di Sant'Agata, non a caso poi dimessosi. Ma la vicenda si rivela torbida sin dagli inizi in una miscela di toni sensazionalistici contro l'India e ""informazione tossica"""". Matteo Miavaldi ricostruisce tutti i singoli passaggi di questa storia iniziata il 15 febbraio 2012 quando dalla Enrica Lexie, petroliera privata protetta dalla Marina militare italiana, partono i colpi che uccideranno Ajesh Binki (25 anni) e Valentine Jelastine (45), le vere vittime di questo affaire pasticciato. Da lì in poi, ci si imbatte in ricostruzioni inventate, notizie nascoste e non verificate, doppie versioni costruite dalla Farnesina e dalla stampa compiacente, un ruolo ambiguo della destra più estrema fino alla farsa politica, diplomatica e umana, dello scontro con il gigante indiano. Una vicenda che mette in mostra un'Italia debole e inetta dal punto di vista della politica internazionale ma che rivela anche il peso formidabile della campagna nazionalista promossa dalla destra e, soprattutto, il ruolo di un'informazione costruita su finzioni e quasi-verità."" -
#GeziPark. Coordinate di una rivolta
Gezi Park, un nome che nell'estate 2013 ha dominato per settimane le cronache globali, associato a immagini che mescolavano imponenti schieramenti di polizia, nuvole di lacrimogeni, volti insanguinati ma soprattutto folle festanti e accampamenti colorati. Dopo quella di Erdogan, del miracolo economico e della ""cool Istanbul"""" meta privilegiata del turismo internazionale, con Gezi il mondo ha scoperto anche la Turchia che si ribella e l'energia di un paese che reclama nuove forme di partecipazione e spazi di libertà. Da allora Gezi Park si è trasformato in un marchio, un'icona capace di suscitare interpretazioni inverosimili ma anche entusiasmi spericolati e che è divenuta fonte di ispirazione per altre mobilitazioni di portata globale. Questo volume collettivo, frutto del lavoro di un gruppo di autori che studiano la Turchia e che l'erba di Gezi l'hanno calpestata per davvero, si propone di offrire una cassetta degli attrezzi per ricostruire quanto successo per le strade di Istanbul e della Turchia. Una descrizione della rivolta da angolazioni differenti per comprendere anche le complessità spesso trascurate se non del tutto ignorate."" -
Kirikù e la giraffa
Al villaggio sono comparse delle strane impronte. kirikù, incuriosito, le segue, ma... ad un tratto, si ritrova circondato dai feticci. È una trappola della strega Karabà! Kirikù trova scampo salendo su un'acacia, poi sulla testa di una giraffa. Ma la giraffa non sta certo ferma, e così comincia un lungo viaggio, che lo porterà fino ad un magnifico giardino segreto. Viaggiare è divertente, ma... come farà Kirikù a scendere dalla giraffa senza farsi catturare dai feticci? Fortunatamente, il nostro piccolo eroe ha mille risorse! Età di lettura: da 4 anni. -
Kirikù e il feticcio perduto
Al villaggio c'è gran festa: oggi è il giorno della birra nuova. Ma tutte le donne che la assaggiano, si ammalano una dopo l'altra: qualcuno ha messo nella giara della birra un terribile fiore velenoso! C'è solo una speranza di guarire le mamme del villaggio, ed è il raro fiore giallo che cresce nel territorio della strega Karabà. Chi sarà così coraggioso, così astuto da andare a raccoglierlo proprio davanti alla casa della strega, senza farsi catturare? Kirikù, naturalmente! Età di lettura: da 4 anni. -
Effemeridi geocentriche 1582-1700. Geocentriche per le ore zero
Si tratta di Effemeridi rarissime, uniche nel loro genere, destinate a cultori di astrologia già affinati nello studio della materia e interessati a questo periodo storico. Il testo contiene Effemeridi geocentriche per le ore zero, i dati a giorni alterni per la Luna e ogni cinque giorni per i pianeti dal Sole a Plutone. -
Regolo domigrafico (calcolo case astrologiche, culminazione di pianeti, ore propizie)
Il regolo si compone di un Sistema di due cerchi concentrici, policromi e mobili, per l'esecuzione rapida e semplificata dei calcoli astrologici e di un manuale illustrativo dei calcoli per la ricerca semplificata dell'Ora Locale di nascita, dell'AS e del MC, delle Case astrologiche, delle Domificazioni (Tavola delle Case), delle Ascendenze e Culminazioni dei pianeti Radix e in Transito. Seguono esempi pratici, esempi per la ricerca di momenti propizi e note sull'astrologia oraria. -
Astrologia eliocentrica. Con effemeridi dal 1950 al 2000
Nozioni astronomiche per l'applicazione dell'astrologia eliocentrica; un modo di vedere l'Astrologia più aderente alla realtà scientifica, specialmente in relazione ad eventi collettivi, terremoti, fenomeni celesti. Sono trattati i temi con grafici e tabelle sulle Latitudini celesti, sui Nodi planetari, sugli Afeli e Perieli, sulle Orbite di Mercurio e Venere. Effemeridi eliocentriche di Mercurio per le ore zero dal 1950 al 2000. -
La luna
Interpretazione oroscopica completa. Affiorano i segreti dell'astro dalla maschera variopinta, favorevole a tutto ciò che si muove nella notte dell'anima, negli stati crepuscolari di coscienza. La luna è illustrata anche mediante la lettura di 12 dipinti di pittori famosi. Vengono approfonditi i seguenti argomenti: Il sole e la luna; La luna archetipica; Il Cancro e il Toro; Il ""Tipo"""" lunare; Corrispondenze anatomiche della luna; La luna magica; Arcani dei Tarocchi: Luna e Papessa; La luna nell'oroscopo; La luna nei segni; La luna nelle case; Gli aspetti della luna; Inquadramenti lunari; Le 28 case lunari """"visualizzate"""" sensitivamente; I nodi lunari; Lilith e la luna nera; Le eclissi."" -
Fratello sole e sorella luna nello zodiaco
Le 144 combinazioni del Sole con la Luna, nei dodici segni zodiacali, rappresentano le fasi di un ciclo completo con cui i due luminari mostrano, nelle loro relazioni, le più ampie e varie sfaccettature dell'influenza reciproca. Si tratta di un'analogia classica, che contiene gli elementi chiave dell'astrologia: il senso delle fasi e dei cicli, il dualismo e la complementarietà, i dodici volti del cammino stagionale solare e quelli brillanti di luce riflessa della luna, dove il Sole, considerato come spirito, sarà l'IO profondo, inteso come luce spirituale e vitale, la Luna, considerata come anima, sarà il riflesso psichico di questa luce. Quarta edizione ampliata e aggiornata di ""Sole e Luna"""".""