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Torno subito
Programmare ""l'evento degli eventi"""" è il lavoro di ogni agenzia di pompe funebri: quella di Torno subito, però, lo organizza a chi è ancora in vita. In una sorta di Spoon River ribaltato, la penna brillante di Chiara Cannito accompagna il lettore fino a domandarsi """"Qual è il funerale che vorrei?"""". Un romanzo che spazia dallo spassoso all'introspettivo e che, tra battute esilaranti e scene tragicomiche, dimostra come raccontare la morte sia una terapia contro la morte stessa, e come ciò conduca sempre, inevitabilmente, alla vita."" -
Come un chiodo nella carne
La vera storia di una ragazza anoressica e bulimica che, senza sconti, senza parsimonia, si apre e racconta gli angoli - anche quelli più crudi, scandalosi - di una vita dilaniata. Nel cibo, e nella negazione del cibo, nell'autolesionismo e nei complessi rapporti famigliari, Sara cera se stessa, morbosamente. -
A quelli che non sanno che esiste il vortice
Per la collana ""Isole del suono"""", ecco una raccolta di poesie che rappresentano altrettante tappe di un viaggio. Un viaggio radicale nell'arcipelago dell'esistenza, senza vascello, senza altra rotta che quella suggerita da esperienza e intuito, senza scialuppe di salvataggio e forse senza neanche il corpo della viaggiatrice. Niente se non dolore e meraviglia, l'idrogeno e l'ossigeno dell'acqua che rappresenta la nostra vita, la continua ricerca di un approdo sereno. E le isole che costellano la navigazione sono entità femminili che hanno nomi umani, a volte esotici, ma cuori che appartengono al mito, a un sogno di eternità, come Calipso e Circe, Attesa e Fede. Forse anche Scilla e Cariddi, sante protettrici del vortice. La poesia di Antonella Rizzo è fatta di quella terra fervida e promettente che ci si china a raccogliere nel pugno e a baciare - anche se è aspra - dopo una navigazione pericolosa ed estenuante. Terra che ha il potere di generare vita dalla materia e persino dalla morte, di germogliare e fiorire - irrorata dal pianto del cielo - quando tutto sembra inaridito o bruciato. Sono versi fertili, costruiti con parole vive e acqua e amore e sacrificio e tempo. E le donne, facce e anime impresse sulle pareti del cuore della poetessa, si trasmettono reciprocamente esperienze, tradizioni e memorie, rigenerandosi l'una nell'altra attraverso il canto."" -
Ba Ta Clan. Ediz. italiana e inglese
Un progetto Lavinia Dickinson Editore. Questa raccolta di poesie, pubblicata in italiano e inglese, con un'edizione speciale per il Parlamento europeo e l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, conclude - dopo ""Il silenzio dei violini"""" e """"Dichiarazione"""" - la trilogia poetica dell'autore dedicata ai diritti umani. Dalla prefazione di Pasquale De Fazio: """"Solo un poeta - questo poeta - è in grado di rendere in poche parole tutto l'orrore e la degradazione che un episodio di violenza e di terrorismo può richiamare alla mente. In questo nostro tempo così triste, in cui sembra di essere ripiombati nella barbarie e viene alimentata la paura, e con la paura l'odio, ognuno si chiude nel suo egoismo e nessuno vuole rinunciare ai privilegi acquisiti. Indifferente o complice di corruzione e nefandezze, prevaricazione dei più deboli e sfruttamento di tanti miseri. Altro che diritti umani! Di umano non resta che il dolore, il grido di chi chiede giustizia. E, ancora, la poesia. Poesia che, quando è autentica e profetica, contiene un dono""""."" -
Cenere sulle ciglia
Questa raccolta di poesie non ci parla di dolore e angoscia né di fede o speranza, ma della necessità del vivere. Una necessità irrefrenabile e potente: la stessa che anima il filo d'erba che spunta nell'arido asfalto. La stessa che possiede le radici di un cespuglio, le rende incapaci di accettare la prigionia nella roccia e le fa crescere, senza curarsi dell'impossibile, finché spezzano la materia che le opprime e affondano ancora nella viva terra. È poesia che ha il suo sigillo nell'impermanenza, nell'inafferrabilità di momenti e cose, nell'inesistenza di un luogo fisico o spirituale che sia fermo e immutabile. È poesia che suscita emozioni profonde nel lettore, risvegliato da polveri d'anima che cadono sulle sue ciglia, invitandolo non al pianto, ma alla piena e consapevole accettazione del dono della vita. -
A rigor di stelle
"Figlia d'arte, Elisa Amadori Brigida è una poetessa in ogni istante della sua vita: non solo quando scrive, ma anche quando osserva il mondo intorno a sé o contempla la propria interiorità. È difficile, oggi, imbattersi in una poesia così sorprendente e vitale, capace di raggiungere il proscenio dell'inconscio e gli spazi dell'anima, dove la parola si traduce in radiazione. 'A rigor di stelle' va oltre lo strumento della logica e si avvale di quello alato dell'intuizione. Il mito è onnipresente nei versi di Elisa, dove ogni accadimento è vibrazione e contemporaneamente simbolo. Sono versi che parlano al mondo con un linguaggio carico di silenzio e musica, di affanni e respiri, di ombre e radiazioni"""". (Dalla prefazione di Roberto Malini)" -
Spada, sangue, pane e seme
L'opera prima di poesia di Isoke Aikpitanyi. ""Isoke è una ragazza africana di trentatré anni. È arrivata in Italia nel 2000 sognando un lavoro, invece le mafie nigeriana e italiana l'hanno obbligata a prostituirsi. È riuscita a liberarsi e ha deciso di non tacere. Ora è un viso noto: scrive libri, va in tv, racconta la sua storia attirando l'attenzione di tutte le ragazze che vogliono lasciare la strada. Testimonia che esiste un'alternativa e con il suo esempio le invita a prendere coraggio. Isoke mi ha insegnato a comprendere l'inferno della tratta. Mi ha insegnato a non temere la caduta, perché ci si può rialzare. Ma mi ha insegnato anche che per rialzarsi serve una mano. Mi ha insegnato a tenderla quella mano e a non temere una realtà che sembra remota"""". (Dalla prefazione di Roberto Saviano)"" -
Il giardino dei poeti quantici
Nella nuova raccolta di poesie di Roberto Malini, preceduta da una nota-koan del celebre fisico teorico americano Lee Smolin, il linguaggio oltrepassa le barriere dimensionali e temporali, per viaggiare attraverso spazi che si aprono e si chiudono, si estendono e si contraggono dietro l'impulso di quel principio cosmico che Max Planck, l'inventore della teoria dei quanti, definì quale ""matrice di tutta la materia"""". Un principio che immagina, crea e guida l'universo attraverso una coscienza fisica che all'osservatore razionale appare una grande macchina tanto perfetta quanto insondabile nei suoi meravigliosi meccanismi, mentre al poeta si mostra simile a una danza di luce così abbagliante da scuotere - e forse risvegliare - la mente e l'anima. Grazie all'occhio turchese / l'universo a metà esce dalle lamiere / portando caravelle portoghesi."" -
The cherry tree that survived the bomb-Il ciliegio che sopravvisse alla bomba. Ediz. bilingue
Le armi nucleari hanno preso in ostaggio il futuro del mondo. Dopo Hiroshima e Nagasaki, si è parlato in ogni sede istituzionale della loro non proliferazione o abolizione, ma contemporaneamente sono stati prodotti altri cinquantamila ordigni atomici, sempre più piccoli, efficienti e devastanti. I testimoni di Hiroshima e Nagasaki - che in giapponese si chiamano Hibakusha - dovrebbero essere una guida per l'umanità dell'era dell'atomo, ma il loro ammonimento, il loro insegnamento restano spesso inascoltati. Il ciliegio che sopravvisse alla bomba è poesia che si ispira alle loro vicende e alle loro voci. Invita il lettore a ricordare i martiri, ma anche ad abbandonare il sentimento di rassegnazione verso la condizione di assoluta precarietà in cui si trova l'umanità a causa degli arsenali nucleari. È tempo che ognuno di noi levi la sua voce per chiedere a chi ci governa di allontanarci dall'orlo dell'estinzione su cui ci troviamo oggi, attraverso la proibizione e l'eliminazione delle armi nucleari. -
Se una goccia d'inchiostro
Un progetto Lavinia Dickinson Editore, per la collana ""Voci e luci"""". L'opera di Roberto Malini, poeta e studioso nei campi della mistica e della storia delle religioni, avvicina il lettore alla sorgente della Qabbalah. Le foto di Steed Gamero completano un percorso che conduce a risposte sulla natura dell'anima e dell'universo intorno a noi. """"Alto"""" e """"basso"""" sono le due metà del mondo materiale. La tensione di un'anima verso l'alto è sete di immortalità, nostalgia della patria celeste, mentre quella verso il basso conduce al ciclo degli esseri che nascono e muoiono. """"L'opera Se una goccia d'inchiostro mi ha colpito profondamente,"""" scrive nella sua nota introduttiva Rabbi A. Greenbaum, """"perché fonde indissolubilmente poesia e conoscenza. La Qabbalah insegna all'uomo a chiedersi 'che cosa' e 'Chi'. In che cosa consiste questo nostro mondo pieno di misteri e Chi lo portò in essere? Non io, non voi. Se vogliamo finalmente soffermarci a guardare dentro di noi, a contemplare le nostre vite, ci accorgeremo che siamo ossessionati da futili distrazioni che distolgono la nostra attenzione dalla ricerca, fuori di noi, della gloria radiosa che appartiene alla sorgente da cui scaturisce la realtà di questo singolare, meraviglioso mondo. Quando abbandoneremo le nostre 'divinità' fatte d'oro e d'argento e cercheremo questa luminosa verità, troveremo unità, amore e serenità."" -
Maestro del Sogno
Un progetto Lavinia Dickinson Editore. Salvare l'innocenza e l'amore: ecco le fatiche a cui si sottopone l'eroe adolescente cantato da Steed Gamero. Senza trasmissione, senza modello paterno, è costretto a intraprendere un cammino interiore completamente immaginativo, senza cedere alla disperazione. Speranza e creatività sono le fiaccole con cui si orienta in un mondo che non offre punti di riferimento. Opera breve, è poesia in cui la denuncia ha i contorni di un'epica del nostro tempo. Colpito da aggressioni fisiche e psicologiche nell'ambiente familiare, il giovane protagonista del canto monologico sopravvive perché è un eroe resiliente. Crede nel potere dell'immaginazione e affronta il dolore con la forza dei sogni. La guida del giovane eroe è un personaggio dei fumetti, metà mago e metà supereroe. Il mondo dei fumetti, che ispira produzioni cinetelevisive rivolte ai ragazzi e alle famiglie, è presente nell'opera di Gamero come evoluzione contemporanea della mitologia. I versi di ""Maestro del Sogno"""" esprimono la tensione interiore di un'anima, attraverso un ritmo incalzante e pieno di pathos, sospeso tra fuga e rap."" -
Selva di luce
La vita in una comunità isolata dal mondo, mentre imperversa un morbo che uccide e si cerca disperatamente una cura che possa salvare chi si ammala. Sembra storia d'oggi e invece è, in estrema sintesi, la trama del romanzo poetico ""Selva di luce"""", opera degli autori Roberto Malini e Steed Gamero. L'azione si svolge due secoli dopo la fine dell'Impero Inca, nel villaggio immaginario di Chaupi Llajta, ai margini della foresta peruviana. Nel nuovo Perù coloniale le popolazioni quechua conducono una vita di schiavitù e stenti sotto il giogo dei conquistadores. Malcontento e disperazione serpeggiano fra i contadini indigeni depauperati dall'esosità del fisco della corona di Spagna o sfiniti e avvelenati dal lavoro nelle miniere. Se la cultura contemporanea ha perduto quasi totalmente la forma e i contenuti delle composizioni degli arawicus, i poeti erranti dell'Impero Inca, grazie ai frammenti citati nelle cronache dell'epoca sappiamo come fossero importanti per loro le allegorie sacre, il retaggio di saggezza tramandato dagli antenati, la presenza del divino nei cicli naturali e in ogni azione, in ogni pensiero degli esseri umani. """"Selva di luce"""" eredita quella profonda affinità fra noi e il cosmo, quella sincronicità ineffabile che solo il linguaggio della poesia narrativa è capace di esprimere."" -
Il silenzio ostinato dei traditori
Andrea Solimani è uno dei tanti licenziati del settore produttivo tessile pratese a seguito della crisi del 2008. Durante i lavori della loggia massonica a cui è iscritto, riceve una proposta di lavoro da parte di un fratello titolare di un Istituto di vigilanza. Nella nuova veste di sbirro privato a nero assolve piccoli incarichi di apprendistato investigativo, finché scocca il suo tempo di sfida: un passo a due tra l'alta tensione di un'indagine su omicidi rituali che avvengono nella comunità cinese di Prato e gli agguati dal profondo di insospettate zone d'ombra della sua esistenza. -
L' ultima verità sulla morte
La crisi economica dell'ultimo decennio spinge Prato e i suoi abitanti verso una mutazione antropologica dai tratti violenti e confusi. Andrea Solimani, ora socio dell'agenzia investigativa per la quale un tempo lavorava come sbirro privato a nero, alimenta la metamorfosi vivendo da indolente attore non protagonista. Ronde di cittadini a caccia di spacciatori e ladri non lo preoccupano più di un nuovo amore dal retrogusto fallimentare e di perturbanti accessi d'ansia e frustrazione. Inaspettatamente, nel respiro freddo e tedioso delle sue giornate, un caso riaffiora dal recente passato. Della morte del suo migliore amico, qualcuno sospetta un omicidio e chiede un'indagine cui non potrà sottrarsi. -
Il mondo di Amu
Era notte fonda dopo una serata di perdizione, quando incontrai Amu per la prima volta. Mi guardò con gli occhi di chi fa un'indagine e mi disse: ""Io ho creato un mondo, un luogo segreto dove ho tutto quello che mi serve. Quando sono stanco di soffrire e assistere impotente alla mia realtà, mi raccolgo nel rifugio e mi trasformo. Là dentro affondo nella conoscenza, leggo, studio, incontro tante persone diverse, vivo tutto quello che mi piace e quello che non mi piace, quello che mi diverte e quello che mi spaventa. Sempre là dentro, ho imparato che la vita è un passaggio attraverso la sofferenza ma che, lungo la strada, si possono incontrare dei gioielli"""". Da quell'incontro illuminato io e Amu fummo un solo uomo, una sola storia dedicata alla forza della vita che ha la meglio sulla morte. E vince quasi sempre."" -
La porta delle parole
"La porte des mots"""" è una raccolta di aforismi, brevi pensieri in prosa poetica, l'unica raccolta non in versi dell'autore. Un breve saggio di Emanuele Borsotti completa la pubblicazione." -
Libero spazio libero. Giulia Niccolai, Martha Rosler, Lucy Orta, Claudia Losi, Claire Fontaine
Una riflessione sul tema dello spazio attraverso una raccolta di scritti e opere di Martha Rosler, Giulia Niccolai, Lucy Orta, Claudia Losi e Claire Fontaine. «Stare in ciò che accade, nell'accadere che si scrive di giorno in giorno e dentro al quale chi porta parola è benvenuto: ospitare gli incontri con persone, storie e competenze diverse dalla mia e alimentare il dialogo. Creare delle configurazioni aperte e mutare con esse. Non vuol dire adattarsi perdendo la propria identità ma al contrario provare a definirsi attraverso lo sguardo altrui, indirizzare e vedere cosa accade. Come vedi è una questione eminentemente esistenziale, questa. Il modo che ho trovato per stare al mondo provando a farne parte, diciamo. L'""accensione creativa"""" è l'incandescenza iniziale, lo slancio d'entusiasmo e curiosità che mette in moto la ricerca. Una ricerca, una """"quête"""" che non può mai sapere dove arriverà, quale sia l'obbiettivo. Si fa facendo, come aprendo un sentiero». (Claudia Losi)"" -
Valutazioni di immobili. Valori economici e di mercato
Essenzialmente due sono le modalità per stimare un bene immobile: valutarlo in sé, considerandolo avulso dal suo proprio contesto, oppure coglierne il valore inquadrandolo nel sistema aziendale, nel quale è inserito e crea valore. Nella prima ipotesi, ogni professionista dell'area tecnica (ingegnere, architetto, geometra, ecc...) assolve egregiamente al proprio compito. Nella seconda ipotesi, invece, il valutatore deve possedere conoscenze economiche, per dimensionare l'espressione di stima in un'ottica allargata e plurale, dove concorrono più variabili, che possono incrementare il valore dell'immobile o, viceversa, ridurlo. Una valutazione stand alone è relativamente semplice, perché fondata, in prevalenza, su prezzature e transazioni, per via comparativa, alla ricerca del più probabile valore di mercato; mentre una valutazione integrata è ben più accurata e articolata, perché declina le fonti e i driver del valore all'interno del complesso aziendale, sovente in combine tra più componenti, che non isolano di certo il valore dell'immobile, ma ne manifestano il profilo in una coordinazione di sistema. Uno sforzo decisamente superiore, che esige un'adeguata professionalità, sia di taglio tecnico che di spessore economico, e che si traduce in una migliore qualità e affidabilità delle risultanze valutative e del giudizio di valore. -
Pandemonio globale
Primo della collana ""Dinamoprint"""", il volume è suddiviso in 4 sezioni tematiche e affronta temi di attualità, attraverso generi e linguaggi differenti. Dal saggio, al reportage, dall'inchiesta alla recensione, dal fumetto alle interviste. Ampio spazio hanno i reportage fotografici.rnrnIn questo numero la sezione iniziale (Pandemia) affronta le tematiche degli effetti sociali del coronavirus, dal punto di vista economico e politico. La sezione centrale (Pandemonio) racconta le numerose rivolte avvenute tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020 in molti paesi, dalla Francia a Hong Kong, dall'Iraq al Cile, dall'Ecuador alla Catalogna. Storie e analisi raccontate direttamente dall'interno dei movimenti. La terza sezione (Amazzoni) offre uno sguardo e una ricostruzione storica e programmatica dei movimenti femministi. La quarta sezione (Trap) affronta questioni cruciali del nostro tempo (sessualità, migrazioni, sostanze), attraverso l'analisi del fenomeno musicale del momento: la musica trap."" -
L'era delle piattaforme. Vita e conflitto nel capitalismo digitale
Secondo della collana ""Dinamoprint"""", il volume, con la copertina disegnata da Zerocalcare, è suddiviso in 3 sezioni tematiche. Affronta temi di attualità, attraverso generi e linguaggi differenti. La sezione principale è dedicata al capitalismo delle piattaforme e al modo in cui ha cambiato i nostri modi di vivere e di lavorare durante la pandemia. Al centro della sezione, articoli di analisi su Amazon e Netflix, inchieste sulle lotte dei nuovi lavoratori e interviste a Luciana Parisi e Nick Srnicek. La seconda sezione si concentra invece sulle esperienze del mutualismo solidale che si sono prodotte a livello globale per affrontare la crisi, sanitaria e sociale, prodotta dall'emergenza del Covid-19. Chiude il volume una sezione con al centro la serialità televisiva come nuovo oggetto culturale e come produttore di nuovi immaginari, anche politici. Con un'intervista a Zerocalcare sul rapporto tra fumetti e serie tv.""