Sfoglia il Catalogo ibs024
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2301-2320 di 10000 Articoli:
-
La vendetta di Rainbird. 67 Clarges Street
Nell'ultima puntata della serie non ci sono inquilini per la Stagione, perché il decimo duca di Pelham, proprietario della casa appena rientrato dalla guerra, vuole usare 67 Clarges Street. Durante il viaggio di ritorno ha incontrato Jenny, una giovane debuttante, convinta non solo di essere la più bella ragazza d'Inghilterra, ma anche che la bellezza sia dote sufficiente a conquistare il mondo. Tra i due scoccano subito scintille, e sarà compito anche in questa avventura del saggio maggiordomo Rainbird prendere in mano la situazione. Rainbird e i suoi, d'altra parte, sono comprensibilmente nervosi: il duca si rivelerà un buon padrone o una carogna come Palmer, il suo agente? E l'affiatato gruppo della servitù riuscirà finalmente a essere libero o qualche contrattempo lo terrà ancora legato a 67 Clarges Street? -
Prima di pranzo. Ediz. integrale
I Middleton sono una coppia in apparenza male assortita lui anziano e noioso, lei giovane e vivace -, in realtà unita da un profondo sentimento. Un'estate hanno ospite per una lunga vacanza la sorella vedova di lui, Lilian, accompagnata dai suoi figliastri, Denis e Daphne, e alla fine del soggiorno molti equilibri sembrano saltare. Denis, di salute malferma e bruttino, è un compositore che sta cercando di musicare e far mettere in scena un balletto, mentre la sorella, allegra e appassionata di natura, ha da poco perso il lavoro, perché, come dice la matrigna, il dottore per cui faceva la segretaria ha avuto il cattivo gusto di morire di colpo. Con gentilezza ma implacabile ironia l'autrice descrive un mondo fatto di nobiltà nullafacente e borghesia lavoratrice, di personaggi che occupano le loro esistenze con il nulla, di grandi chiacchiere fatte nei giardini, di ricevimenti e feste di campagna, di matriarche impiccione e insopportabili, e di maggiordomi che tutto vorrebbero controllare e organizzare. E termina il romanzo con un fuoco di artificio di storie d'amore dagli esiti imprevisti e imprevedibili. -
Agatha Raisin e il modello di virtù
Difficile far funzionare un'agenzia investigativa! Soprattutto se si ambisce ad avere casi spettacolari e invece ci si vede affidati incarichi modesti. Poi, all'improvviso, una ragazzina scompare e un marito geloso chiede chiarezza su strani comportamenti della moglie. Afflitta da un crescente male all'anca - dovuto all'età? Agatha non vuole neanche pensarci! - e dalla solitudine, Agatha deve constatare che gestire un'agenzia investigativa non è granché eccitante. Né molto redditizio, soprattutto se non si vogliono accettare indagini su infedeltà coniugali. Tuttavia è tale la penuria di lavoro che, quando Robert Smedley entra in agenzia deciso a provare che la moglie lo tradisce, Agatha accetta l'incarico. Mabel Smedley, però, sembra la moglie ideale. Agatha è sul punto di rinunciare, quando Robert viene avvelenato, lasciando Mabel erede di una fortuna. Con sorpresa di Agatha, la stessa vedova le chiede di scoprire chi ha ucciso il marito. -
Morte di una moglie perfetta. I casi di Hamish Macbeth
Alto, magro, capelli rossi, occhi azzurri e ciglia lunghe, Hamish Macbeth sembra (e forse è) pigro, sembra (ma forse non è) confuso, sembra (e forse è) poco ambizioso, più interessato a restare nel suo villaggio con cani, pecore e galline che non a trasformarsi in un poliziotto cittadino in carriera. Hamish sta pregustando le delizie dell'estate delle Highlands, ma . quando l'amata Priscilla ritorna a Lochdubh al braccio di un nuovo fidanzato iniziano i guai, che si intensificano quando nubi di moscerini invadono il paese e definitivamente esplodono quando si trasferisce nel villaggio Trixie Thomas, esempio di domestica perfezione. Ben presto Trixie convince le altre signore a farsi portatrici di pasti sani, a schierarsi contro il consumo di alcol e tabacco e a pulire le case in modo maniacale. Ben presto gli uomini del villaggio insorgono e Macbeth deve risolvere un nuovo crimine: il misterioso avvelenamento della moglie perfetta. -
Morte di una sgualdrina. I casi di Hamish Macbeth
Una sgualdrina con un cuore di pietra: ecco chi è Maggie Baird. Né gentile né generosa, ma certamente molto, molto ricca. Così, quando la sua auto prende fuoco con lei dentro, ci sono almeno cinque candidati per il ruolo di assassino. Tutti e cinque sono ospiti nella sua lussuosa residenza nelle Highlands: la timida nipote Alison e quattro uomini, una volta suoi amanti, ora chiamati a una sorta di competizione che avrà come premio il matrimonio con Maggie. Tutti e cinque sono in difficoltà finanziarie e tutti hanno avuto la possibilità di manomettere la macchina. Hamish Macbeth avrà bisogno di dosi massicce del suo straordinario buonsenso e della sua capacità di comprensione dell'animo umano per risolvere il caso. -
La vita inusuale di T. Tembaron
Rimasto orfano giovanissimo, T. Tembarom, il cui vero nome è Temple Temple Barholm, dopo anni trascorsi in alloggi di fortuna e aver svolto umili lavori a New York viene assunto in un settimanale. Il suo carattere gioviale lo rende benvoluto da tutti, in particolare da Ann, ragazza piena di risorse ospite della pensione in cui Tembarom affitta una stanza. Tutto sembra seguire il normale corso delle cose, finché nella pensione arriva un avvocato londinese, che svela a Tembarom di essere l'erede di una delle più grandi proprietà d'Inghilterra. Ci ha impiegato due anni, l'avvocato, a trovarlo. Il discendente diretto dell'ultimo signore di Temple Barholm era morto in circostanze strane e il padre di Tembarom risultava l'ultimo, distante parente rintracciabile. Da qui in poi si assiste allo sviluppo dell'insolito destino di Tembarom, che deve trasferirsi in Inghilterra e abituarsi a usi e costumi che a un giovane americano appaiono perlomeno bizzarri. Questo romanzo del 1913 ripercorre alcuni dei temi cari a Burnett: la differenza tra Vecchio e Nuovo Continente, l'indipendenza intellettuale delle donne e la loro incontestabile abilità nel gestire con sapienza la vita materiale e sentimentale. -
Una verità universalmente riconosciuta... Scrittrici per Jane Austen
"Non è difficile immaginare quanto si sarebbe divertita Jane Austen all'idea che tutto il mondo, in questo 2017, avrebbe festeggiato il bicentenario della sua morte. Sembra di sentire il suono allegro della sua risata, deliziata dallo scoprire che la sua dipartita, il 18 luglio del 1817, a Winchester, nella cui cattedrale ora è sepolta, avrebbe segnato sì la fine della sua esistenza mortale, ma l'inizio, decisamente sorprendente anche per lei, di una fama che l'ha resa immortale. Fama non immediata, è vero, un avvio lento e poi, in questi due secoli, una fortuna alterna, ma, ormai da moltissimi anni, un crescendo apparentemente inarrestabile. (...) Con questo piccolo libro, noi tutte, editrice, autrici e curatrice, abbiamo scelto di immetterci nel grande fiume degli omaggi alla magnifica Jane, da tutte letta con somma ammirazione, dandole qualcosa in cambio, che la trasportasse, in un lampo, dal suo secolo al nostro."""" (Dall'Introduzione di Liliana Rampello) Le citazioni incorniciate dai romanzi di Jane Austen sono tratte da: """"L'abbazia di Northanger"""", """"Emma"""", """"Ragione e sentimento"""", """"Orgoglio e pregiudizio"""", """"Mansfield Park"""", """"Persuasione""""." -
Mrs Palfrey all'hotel Claremont
All'Hotel Claremont vive un gruppo di eccentrici anziani che hanno in comune due grandi nemici: la noia e la morte. Rimasta vedova, Mrs Palfrey decide di andare a passare i suoi ultimi anni in albergo e così approda al Claremont, dove intende rimanere almeno un mese, ma forse, si dice, per sempre. Un bel giorno, in seguito a una caduta durante una passeggiata, viene soccorsa da Ludo, un giovane che si guadagna da vivere in tanti modi in attesa di diventare uno scrittore. Tra i due sboccia una simpatia e ciascuno vede nell'altro un motivo di interesse. Mrs Palfrey lo presenta ai suoi compagni d'albergo come il nipote, acquisendo in tal modo una certa considerazione da parte degli altri, che vivono nello spettro della solitudine e dell'abbandono. Ludo vuole farsi un'idea della vecchiaia e infatti, alla fine, scriverà un romanzo dal titolo Non era concesso morire lì. Ma nel corso della loro relazione entrambi rifioriscono, Mrs Palfrey ricordando la propria vita, e Ludo cominciando a capire cosa significhi l'amore. Il passare del tempo, l'invecchiamento, i compromessi che facciamo, il nostro continuo bisogno di essere accettati sono alcuni dei temi che risuonano in questo romanzo inusuale e ironico, che ci mostra come la vecchiaia sia una fase della vita in cui ricompense e felicità sono più importanti dell'inevitabile conclusione. -
Agatha Raisin e una cucchiaiata di veleno
I begli occhi verdi di un fascinoso vedovo, George Selby, convincono Agatha a dare una mano nella promozione di una festa di paese. Peccato che un innocuo concorso di marmellate dia il via a una serie di omicidi e violenze. Agatha decide di prendersi un periodo di stacco dal lavoro presso la sua agenzia investigativa. Ma il ritorno alla quiete domestica significa anche... non sapere che cosa fare durante il giorno. Il sacerdote di un villaggio vicino a Carsely; però, coinvolge subito Agatha nella promozione di una festa parrocchiale, incarico che lei accetta al volo anche perché il responsabile dell'evento, George Selby, è bello e... libero. Sulle prime la festa è un successone, ma poi alcuni degli assaggiatori della gara di marmellate muoiono in seguito all'assunzione di LSD. E poi ammanchi, furti, sospetti (anche su George). Pur avendo cercato un'innocente distrazione paesana, Agatha si ritrova suo malgrado coinvolta in una brutta faccenda. -
Morte di una snob. I casi di Hamish Macbeth
Hamish sta per affrontare la prospettiva di trascorrere in solitudine le feste natalizie, quando viene invitato dalla bella Jane Wetherby a trascorrere da lei il Natale. In cambio, deve capire chi, fra i clienti e gli abitanti della sua isola, trama di ucciderla. La lista dei sospetti è lunga: tutte le persone presenti sull'isola di Eileencraig nutrono rancore contro Jane, e tra loro la sgradevole Heather Todd, che si fa vanto di essere un'insopportabile snob. Un giorno, però, è proprio Heather, e non Jane, a venire assassinata... -
Arriva la sposa! Agatha Raisin
James si risposa, e non si tratta certo di un ritorno di fiamma per Agatha. Che, a denti stretti, partecipa alla festa di fidanzamento e al matrimonio dell’ex marito.rnAgatha è sconvolta quando scopre che James si è fidanzato e sta per sposare Felicity Bross-Tilkington, indiscutibilmente bella e giovane. Per mettere migliaia di chilometri tra sé e l’ex marito, decide di recarsi in vacanza sul Mar Nero. Qui, per puro caso, incrocia due volte i promessi sposi, guadagnandosi l’accusa di stalking.rnEcco perché, quando il giorno delle nozze Felicity viene assassinata in camera sua prima di recarsi in chiesa, Agatha finisce nell’elenco dei sospetti. Gettatasi a capofitto nelle indagini per scoprire il vero colpevole, dovrà resistere alla gelosia nei confronti della giovane collega Toni e al fascino di Sylvan Dubois, amico francese dei Bross-Tilkington che incrocia sempre i passi di Agatha quando ci sono progressi nelle indagini. -
Agatha Raisin e l'insopportabile ficcanaso
L'apparente serenità dei fiabeschi villaggi dei Cotswolds viene spezzata dall'ingombrante presenza di John Sunday, impiegato dell'Ufficio Salute e sicurezza di Mircester. Negozianti, luci natalizie, persino i bambini cadono vittima della sua cocciuta applicazione delle norme. In breve, Sunday si ritrova con più nemici che capelli in testa. Una sera, durante la riunione di un vero e proprio comitato di protesta nei suoi confronti, i presenti – tra cui Agatha – assistono a uno spettacolo orribile, quello di Sunday agonizzante in un bagno di sangue nel giardino della canonica. C'è un assassino in giro, e Agatha si mette subito alla sua ricerca. -
Sulla cattiva strada. Seguendo Don Gallo
Arrivare a Genova in un giorno di maggio, trovarsi di fronte il cielo fosco e grigio, poi la pioggia e una coltre di persone ammutolite. E forse è il mare che rende tutto così triste. Oppure c'è qualcosa di importante e unico dietro queste espressioni malinconiche. È morto Don Andrea e tutti, persino i muri della sua città, lo piangono. Un viaggio nei vicoli di Genova, nei ricordi di chi lo ha conosciuto e di chi lo ha incrociato anche solo per un attimo, la rievocazione dell'esperienza di una vita davvero rivoluzionaria: dalla nave scuola Garaventa ai conflitti con la Curia cittadina fino alla Comunità di San Benedetto al Porto, la vicenda umana di Don Gallo viene raccontata dalle persone che hanno partecipato alle sue esequie, e sullo sfondo Genova non è mai stata... disegnata così bella. -
Il marcio è servito. Truffe e scandali alimentari tra sistema e complicità
Oltre un milione di controlli l'anno. 24 milioni di chilogrammi di prodotti fuorilegge sequestrati. Un giro d'affari di miliardi di euro. Sono le truffe alimentari, che periodicamente fanno capolino in tv sottoforma di agenti in divisa che mettono i sigilli su casse di formaggi avariati, prodotti ittici senza etichetta, partite di mozzarella alla diossina. Quello di cui nessuno parla però, è il sistema che consente ai truffatori e alle mafie di speculare utilizzando materie prime scadute se non addirittura vietate, mettendo a repentaglio la salute dei consumatori. È lo stesso sistema di norme e controlli europei e nazionali a permettere la vendita di cibo pericoloso per chi lo mangia. Un reticolo di burocrazia, negligenza, maglie normative allargate appositamente per permettere il profitto di multinazionali e consorzi agroalimentari, che arriva in alcuni casi a costruire vere e proprie truffe legalizzate. Questo libro indaga sugli angoli più bui dell'industria alimentare italiana, laddove l'inganno e il profitto sono sempre più difficili da scovare. -
Nuova gestione. Usura e prestanome: gli affari della criminalità organizzata in Riviera
Nuova gestione. Da Gabicce Mare a Rimini, questa è la storia di piccoli imprenditori locali che hanno prestato il fianco, molti anche la faccia, a chi gli affari li fa a modo suo. E hanno perso. Teste di legno, cani sciolti organizzati o solitari, ma cresciuti nel brodo torbido della cultura mafiosa. Come squali hanno addentato la preda: i proprietari di storici esercizi turistici della Riviera. Prestiti, società, interessi. E poi usura, intimidazioni, estorsioni. Pistole. Così sono arrivati a gestire hotel, bar, ristoranti e night club, confusi tra le migliaia di luci, ora più opache, della ridente ""Romagna felix"""". Forestieri con pochi scrupoli, determinati a controllare un territorio non più incontaminato e in cui il virus ha attecchito da tempo. E dove """"gli anticorpi"""", ora lo sappiamo, non sono bastati."" -
La scuola è aperta a tutti. Diario di un educatore
Un insegnante fresco di ruolo riflette sulle sue esperienze da precario e sulla condizione della scuola italiana oggi, cercando di comprendere quali possano essere i percorsi umani e didattici del presente e del prossimo futuro della pubblica istruzione. Le trasformazioni derivanti dalle nuove tecnologie applicabili in classe, il tema dell'integrazione e dell'interazione scolastica, il rapporto tra docenti, genitori e studenti. E ancora: i modelli didattici tradizionali coniugati con il sistema di comunicazione della società contemporanea, il desiderio di interpretare il proprio lavoro non come una missione ma come una professione, da portare avanti quotidianamente, con lo stesso entusiasmo del primo giorno di scuola. Un libro che interroga chi scrive e chi legge. -
C'era una volta il re Fiamma. La Terra dei fuochi raccontata dai bambini
Ce l'hanno raccontata inchieste, reportage, fiction, talk show, ma ci sono parole che descrivono la Terra dei fuochi meglio di qualsiasi rapporto, dossier o articolo. Sono quelle ingenue, dolorosamente schiette, dei bambini. Angela Marino ha raccolto negli ultimi anni temi e disegni nelle scuole del cosiddetto ""Triangolo della morte"""" della Campania, stando a diretto contatto con insegnanti, genitori e alunni. Dai loro lavori si può capire quanto l'inquinamento, la malattia, la morte siano diventati nella loro immaginazione dei moderni mostri, simili a quelli che nelle favole tradizionali personificano il male. Così i """"bambini dei fuochi"""" si inventano """"fatine dei giardini"""" che per magia riportano l'equilibrio in natura; disegnano verdure animate che si ribellano all'uomo."" -
Opg. Socialmente pericolosi
Per Antonio, 25 anni, quell'edificio fortificato nella prima periferia della sua città è sempre stato, semplicemente, ""il manicomio"""". Anche se sa bene che in realtà si chiama OPG, ospedale psichiatrico giudiziario. Quando, per il suo servizio civile, viene assegnato alle attività di risocializzazione per alcuni internati dell'OPG, si ritrova faccia a faccia con una realtà che prima non osava neanche immaginare. La scoperta di quello che avviene dentro quelle mura le vite delle persone (gli internati, ma non solo) che dentro quell'edificio passano la maggior parte delle loro ore. E la scoperta di tutte le tensioni ei conflitti che gli si muovono intorno, lo porterà a trasformare la sua paura iniziale in una consapevolezza necessaria, ma non sempre piacevole"" -
L' invisibile. Scandali, inchieste e potere nella Campania di Stefano Caldoro
"Nella regione della Terra dei fuochi, dei trasporti lumaca e della sanità killer, il governatore della Campania Stefano Caldoro ha trascorso cinque anni con la forbice in mano per tagliare i debiti e con l'ossessione di non dispiacere mai, in alcun modo, a nessuno. Alle notizie dei consiglieri regionali arrestati, dell'apertura di inchieste e con uno scenario di tensione sociale sempre più forte, Caldoro ha risposto con un profilo basso, rasoterra. Ecco il suo sistema di potere costruito in questi silenziosi ma drammatici anni.""""" -
Vallanzasca. Il male fuori e dentro al carcere
"C'è chi è nato per fare lo scienziato, chi per fare lo sbirro, chi madre Teresa di Calcutta. Io sono nato per fare il ladro"""". Renato Vallanzasca è il bandito dagli occhi di ghiaccio. Tra rapine ed evasioni dal carcere, ha tenuto incollato per anni un paese intero davanti ai notiziari. """"Io non ho mai sparato per primo"""" dice l'uomo capace di uccidere e di affascinare migliaia di donne con i suoi modi eleganti da ladro gentiluomo. In questo viaggio il bel René non è da solo. Nel carcere di Opera, dove sconta un fine pena mai, arriva Piett'e'Palummo, uno strambo detenuto napoletano che assomiglia a Toni Servillo. L'unico pensiero che li aiuta a sopravvivere è il ricordo del passato. Un tempo che non era solo quello di Vallanzasca, ma quello di un Paese fatto dal sogno della ricchezza facile che non ha ancora saputo chiudere i conti con il suo passato."