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Profili civilistici dell'usura bancaria
"Profili civilistici dell'usura bancaria"""" nasce da uno studio teso ad analizzare il quadro italiano delle norme legislative e regolamentari a tutela dell'usura bancaria nel mercato finanziario, costituito a partire dall'introduzione della disciplina antiusura ad opera del legislatore nazionale nel marzo 1996 con la Legge 108, Disposizioni in materia di usura (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 9 marzo 1996 n. 58). Il lavoro di ricerca si muove su di un piano comparatistico che giunge ad operare un confronto tra i diversi orientamenti registrati in seguito alle pronunce giurisprudenziali succedutesi nel corso degli anni e pone il suo punto di arrivo in due fondamentali pronunce della Corte di Cassazione a Sez. Unite: quella dell'ottobre 2017, avente ad oggetto l'usura sopravvenuta; e quella del giugno 2018, riguardante la Commissione di Massimo Scoperto." -
Quella grande e spaventosa casa che una casa, in verità, non è
Una casa grande, vuota e oscura, fatta di marmi preziosi e di caminetti che non si accendono mai. Non costruita da mani umane e sorta su una terra che ha fornito riparo a chi scappava da una guerra che è stato costretto a combattere. Stella Eze e l'uomo buono sono morti in epoche diverse, ad età diverse, ma vivono imprigionati in quella casa accomunati dalla fiamma di una speranza che non li ha lasciati neanche nel momento del trapasso. E questo Violet non può sopportarlo. Lei che è stata regina infelice, offesa nel corpo e annientata nello spirito, che ha maledetto se stessa fino a diventare un buco nero di angoscia e paura che attira anime errabonde alla ricerca della redenzione celeste, non può lasciare che qualcuno si salvi dalla prigione che alimenta la fiamma della sua vendetta eterna. In quella grande e spaventosa casa che una casa, in verità, non è. -
Il profumo del cay
Turchia. 1915. Una famiglia viene distrutta dal genocidio armeno. Raccontato in prima persona sotto forma di diario il resoconto farà conoscere una delle pagine più buie della Storia che anticiperà un altro grande sterminio negli anni 30 e 40 ossia l'Olocausto. Personaggi reali e fittizi si fonderanno in una storia dal sapore amaro ma anche capace di dare speranza al protagonista che ha vissuto quel periodo. Non è solo la Turchia del passato. È anche un viaggio nella Turchia attuale con i suoi attentati e la sua politica caotica. La storia di Ekran, un curdo che lascia la Turchia per vivere in Italia, in cerca di una sua ""redenzione"""" ma anche di un amore vero. Un romanzo intenso e vero per chi vuole conoscere la Turchia."" -
Scintille di follia
Dieci scintille, dieci guizzi di fuoco nero che bruciano, alimentati dalla follia. L'autore crea le sue storie percorrendo un sentiero che si perde nel buio e lo conduce in luoghi diversi, dove l'aria è viziata e ha l'odore stantio della paura; dove la luce non riesce ad arrivare. Luoghi distanti tra loro, ma accomunati da un elemento comune: la follia umana. Le scintille del titolo nascono da un fuoco che spesso può ardere nell'animo dell'uomo e da cui si generano frammenti di realtà a volte violenta, a volte malata. Come un desiderio malsano di farsi del male, un gioco innocente che diviene pericoloso, oggetti misteriosi che mutano le coscienze umane, o l'avidità del tempo che vorremmo piegare al nostro volere. Dieci neri racconti per un viaggio nella paranoia e nell'ansia, generate dalla follia. -
In bianco e nero
Patty è la ragazza più carina e invidiata della scuola per i suoi luminosi capelli biondi, i suoi profondi occhi azzurri e la sua delicata pelle diafana. Bea, con la sua bellezza afroamericana e la sua conturbante sensualità, è l'unica che riesce a mettere in difficoltà il suo primeggiare. Si detestano e in continua rivalità, non perdono occasione per punzecchiarsi e provocarsi a vicenda. Un giorno, incredibilmente, una nebulosa si interporrà tra il sole e la terra provocando nel pianeta un cambiamento nella percezione dei colori, che diverranno l'opposto di quelli considerati naturali, per cui, i bianchi diventeranno neri e viceversa. La reazione degli abitanti sarà varia e creerà rivalse e vendette. Patty entrerà in crisi mentre Bea, pur rimpiangendo il suo colore naturale si sentirà finalmente dalla parte dei privilegiati, dalla parte di coloro che dominano. All'improvviso, un traumatico evento che le coinvolgerà, metterà in crisi le loro certezze e i loro valori basati sull'apparenza e sulla superficialità. Le due ragazze verranno messe a dura prova e saranno costrette a conoscere meglio se stesse e l'un l'altra. -
Dietro le sbarre
Un libro autobiografico e biografico allo stesso tempo. L'autrice non segue un filo temporale logico, non scrive per capitoli, ma apre delle porte, dietro ad ognuna vi trova, presente, passato e futuro e non in questo ordine, nonostante ad accomunare ogni tempo ci sia dolore e sofferenza. Ci porta in luoghi veri, ci racconta di fatti realmente accaduti. Sentimenti, scelte, decisioni, delusioni, gioie. Un turbinio di emozioni vissute, lacrime versate, umiliazioni e ingiustizie davvero subite. Niente è frutto di fantasia, è tutto reale, realmente accaduto. Quasi uno sfogo quello dell'autrice mentre si mette a nudo raccontando cose che comunemente vediamo nelle fiction che il più delle volte sono stracolme di fantasia. Non per Simona, nonostante le venga ripetuto che la sua vita è un film, Simona scrive della sua vita come l'ha vissuta realmente, in bene o in male. L'autrice nel libro non usa dei personaggi, ma delle persone, reali o realmente esistite, conosciute, vissute. -
Raccolta vitruviana
Da Castelli di vetro, alle vallate di mondi dimenticati. Da semplici persone di tutti i giorni, a futuri distopici. Da semplici emoji, all'apocalisse. Dal semplice amore incondizionato, all'agonia più oscura. Raccolta vitruviana tutto questo, un sogno, un nuovo futuro o più semplicemente un frammento di vita. Raccolta vitruviana il riassunto di oltre un anno di collaborazione con il giornale privato ""Il vitruviano"""", dove le idee non smettevano mai di fluire."" -
Sibilla Peabody nelle terre di nessuno
Quando Sibilla Peabody entra all'Accademia P.E.R.L.A.S. sa per certo che dovrà faticare per sopravvivere. Unica strega in una scuola creata per combatterle, è pronta a tutto pur di restare lì e riscattare la sua stirpe dalla nomea negativa che la circonda. Con Luxifernis si crea l'occasione perfetta: la Regina viene rapita dal malvagio Stregone Supremo. Sibilla decide così di partire per una missione ad alto rischio nelle pericolose Terre di Nessuno, dove quest'ultimo è nascosto. Chi è costui? Perché ha agito proprio quando sembrava tutto andare per il meglio? Spetterà a Sibilla scoprirlo, in questo viaggio senza precedenti che molte sorprese ha in serbo. Più di quante potrebbe immaginare. -
La memoria del bindolo
Ambientato in una cittadina pugliese, il romanzo narra la vicenda di Coletto Mastronardi, un contadino di grande intelligenza e generosità, che ha dovuto rinunciare a fare l'ingegnere per essere utilizzato sin da piccolo in campagna, come d'abitudine nelle famiglie contadine. Coletto riversa allora il proprio sogno sul nipotino Lero, altrettanto intelligente e pronto, cui lo lega un grandissimo affetto. Ma il caso (Coletto non crede al destino) non consente che il suo progetto si realizzi. Anzi, una serie di vicissitudini, compresa la guerra, stravolge l'esistenza dei due personaggi principali, ma anche delle altre figure che animano il romanzo in un grande affresco. Nello splendido paesaggio pugliese emergono i vizi e le virtù degli abitanti di un paese di provincia: figure, avvenimenti e riflessioni psicologiche tutte scolpite con l'accetta e rigorosamente funzionali alla storia narrata. -
M'avanza un cadavere
Una lugubre serata autunnale fa da scena a una cena con delitto, in cui un delitto - però - avviene davvero. Toccherà al commissario capo Annibale Nerotti, nobiluomo prestato alla Polizia più per noia che per vocazione, provare a dipanare il mistero che avvolge lo strano caso di omicidio dai troppi sospettati e troppi moventi, per una vittima che nessuno rimpiange. Sette indiziati, sette storie dolorose e diverse accomunate dall'odio profondo nei confronti della vittima. Una scena del crimine che ricorda troppo da vicino quella dei romanzi gialli, con il classico mistero della stanza chiusa dall'interno. Chi e come ha ucciso lo stravagante avvocato di politici e vip, Lorenzo Staffi, viscido e pericoloso personaggio dal torbido passato col vizietto del porno? Quale, tra le sue vittime, è tornata a vendicarsi piantandogli un tagliacarte d'argento nella tempia? L'indagine porterà alla scoperta della ""vera verità"""" o semplicemente della """"verità processuale""""? Una storia dal finale anomalo, in cui dovrà essere il lettore più attento a dipanare la matassa."" -
Navi sui monti
Nel 1439, durante la guerra tra i Visconti di Milano e la Repubblica di Venezia, trentuno galee veneziane vennero trascinate dalle montagne del Trentino sino alle acque del lago di Garda, allo scopo di sorprendere il nemico alle spalle. Il maestro d'ascia, Delfo Torres da Mori, che all'epoca aveva sedici anni, racconta dopo molti anni la storia di questo viaggio avventuroso e folle e le gesta di Andrea il Cretese, nostromo della gloriosa Marina Veneziana, e di Serafino Torres, capo dei boscaioli trentini, tra i luoghi, l'amicizia, l'amore, il coraggio e la morte delle persone che parteciparono a questa impresa ritenuta irrealizzabile. -
A piedi nudi tra la nebbia
La nebbia ci costringe a rallentare. Camminare, quando sul nostro cammino si presenta una fitta coltre di nebbia ci impone di cambiare il passo, stare attenti, osservare. In questo girovagare possono crescere le nostre riflessioni, lo sguardo può diventare più profondo. La nebbia nasconde, disorienta, spaventa. Queste 40 poesie sono nate quando sul sentiero della vita è apparsa la prima nebbia. Vinta la paura, l'animo si è aperto nel cercare risposte e nel vedere oltre quel sipario candido e ovattato. Prepotente appare il mare, con versi ritmati come onde. Spiagge e sapori lontani. Una bussola che guida sempre a Sud. Passioni, ricordi, ironia, amore. Finalmente oltre appare la bellezza. Superato il velo, sorge il sole. Serve un grande atto di coraggio però, per scavalcare la recinzione dei nostri timori ed affidare all'inchiostro le nostre scoperte. Camminare a piedi nudi è sempre pericoloso, nella nebbia, poi. -
Diamante
Una raccolta di poesie che danza nel passato e lo rende presente percorrendo realtà che trasudano dai sanpietrini di una splendida Sulmona tra consuetudini perse, rimpiante e tradizioni. Il ritmo delle rime riporta ai profumi, ai sapori di un tempo e alle molteplici mutevolezze seguitesi sotto gli occhi di ragazzi oggi adulti e del nostro amato Vate. Nei versi si esalta il garbo delle cose semplici, essenziali, lontane da ipocrisie e da stereotipi sbagliati e che fanno dono della consapevolezza di quanto ricco sia il patrimonio che possediamo. Le dure prove della vita, gli impulsi e le passioni di cui i versi sono intrisi condurranno il lettore, spesso riportato al dono dell'umiltà e della propria forza interiore a perseguire l'incanto di un solo suono, di una sola voce, quella della propria unicità e del proprio volo, che sa rendere preziosi tanto i ricordi quanto il presente. Il titolo ""Diamante"""" fa omaggio al più puro dei sentimenti, l'amore di una madre e l'indomabile amore per la vita che come la più giusta delle madri sa elogiare e punire. A mia figlia Sara, il mio Diamante."" -
Una stellin prestata alla politica nel web 2.0
Figlia di lavoratori emigrati al nord Italia negli anni del boom economico, Marina passa la prima infanzia con la nonna, fin quando non è costretta a trasferirsi con la famiglia da sfollata a Macerata. Bambina introversa, si distingue da sempre per il suo ""essere un po' diversa"""", nella passione per la danza emerge per particolari doti fisiche che contribuiscono però a discriminarla. Ottenuto il ruolo da insegnante, subisce una """"caccia alle streghe"""" da parte di chi, tutelato dall'anonimato, istiga altri ad abusare della propria autorità per allontanarla dalla propria sede di titolarità. Il climax si raggiunge solo con un movimento politico nato in rete che la consacra definitivamente come """"pubblic enemy""""."" -
Annalu dorcas bobo
«La vita quotidiana, le immagini di rete, smuovono le coscienze in direzione dell'appartenenza ad una realtà planetaria ove il nostro essere elementi della natura viene dimenticato poiché soggetti umani alienati ad una realtà cosmica le cui radici si perdono, dandoci l'illusione di essere chiome, corolle colorate destinate a vivere nell'aria. In realtà aria e terra sono indissolubilmente uniti. Il lavoro di docente mi mette a contatto con centinaia di bambini, mi spinge ad osservare quello che accade nel mondo con una lente speciale. A volte vorrei non averla, chiudere gli occhi per non assistere ad ogni sorta di ignominia compiuta da incoscienti nei confronti dell'infanzia, per poi scorgere con la medesima, umani altri impegnati ad alimentare il loro benessere. A conservare ""nonostante le difficoltà"""" il bambino, nella gioia e nel gioco di una vita vissuta per loro e con loro.»"" -
Intime proiezioni di un poeta tra anima erotismo e amore
Raccolta di poesie. -
Uccidi il prossimo tuo
Ritornato libero dopo quarant' anni di carcere, Salvo Patanìa, si trova completamente spaesato nella nuova realtà di uomo libero. Non ha certezze, ma una sola convinzione: ""Uccidere il prossimo suo"""", è stata l'unica cosa sensata ad aver fatto in 70 anni di vita. Se lo ripete ogni notte per mantenere la lucidità della memoria e del proprio pensiero. Nessun pentimento, solo la consapevolezza di aver liberato il mondo da un parassita che non avrebbe mai dovuto nascere. Il viaggio di ritorno alla terra di origine si trasforma nella narrazione di una storia dai contorni cruenti e di profonda meditazione. Il semplice bilancio della propria vita ripercorso e raccontato a voce alta al solo amico in grado di capire il suo dramma."" -
Gente di paese. Racconti popolari
«Nel libro narro le vicende accadute e i personaggi vissuti in alcune località dell'entroterra pescarese tra la fine del 1700 e l'inizio del 1970, mettendo in risalto lo schietto modo di vivere di una volta. Ho raccontato la gente che abitò questi borghi divenuti talmente minuti, malinconici e rassegnati, che solo i miracoli dei propri santi patroni potranno restituire alla genuina normalità di una volta. Il mio è un tributo agli oscuri e dimenticati ""paesani"""", quei piccoli eroi a cui è mancata la fortuna d'essere grandi, ma non la forza ed il coraggio di vivere ugualmente la loro difficile vita contribuendo, anche se con poco, al cammino dell'umanità. Gli episodi del passato, semplici e veritieri, riportano alla vita quotidiana di paesi in via di scomparsa per sollecitare il ricordo di chi vi ha assistito e per tramandarli alle nuove generazioni.»"" -
La baia delle donne. Il viaggio
La baia delle donne è il primo romanzo di cui si compone la trilogia ""Il viaggio"""". La sua struttura si articola in tre parti, summa della serie di considerazioni che il protagonista maschile, l'enigmatico Vento (questo il nickname del probabile alter ego dell'autore) compie sull'altrettanto enigmatico universo femminile, fatte risalire fino ai tempi più remoti attraverso un florilegio di storie che egli affida al narratore onnisciente, perché le inserisca ad arte tra pagine di vita in cui situazioni reali (solo i nomi dei protagonisti sono stati modificati) e immaginari metafisici si legano inscindibili e concorrono a ricomporre la totalità dell'opera nell'epilogo, conclusione provvisoria di una parabola in cui la cifra della felicità risiede nella scoperta di se stessi. Ma La baia della donne è molto più di questo."" -
Tu non sai quante voci
"Tu non sai di quante voci"""" è la seconda raccolta di liriche composte da Achille Signorile. Vi sono comprese poesie scritte in un lungo arco di tempo, suddivise in quattro parti: Percezione del tempo; I luoghi e le memorie; Turbamenti e Nel profondo. In esse, l'autore spazia dalla profondità dei sentimenti più intimi alla reazione per le ingiustizie del mondo, dalle aspirazioni comuni a tutti i mortali agli interrogativi esistenziali, nell'esame dei quali si ritrova insoddisfatto e tuttavia solcato da una intensa vena di ottimismo. La raccolta contiene, tra l'altro, 20 sonetti classici e un'Ode alla salsa, con la quale il poeta dedica un omaggio alla propria terra, la Puglia e agli usi e costumi che la caratterizzano."